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Preparazione all’installazione
Informazioni sulla canalizzazione
• E’ conveniente predisporre, prima dell’installazione, canalizzazioni compatibili con il prodotto e pronte per la
connessione alle bocche dell’apparecchio.
• condotti che attraversano sottotetti non riscaldati devono essere isolati termicamente; la loro lunghezza deve essere
la più breve possibile. l percorso orizzontale del condotto dell’aria viziate deve essere sempre leggermente inclinato
verso il basso rispetto all’apparecchio.
• Si raccomanda, nella realizzazione dei condotti, l’adozione di tubi in plastica rigida o spiralati.
• terminali dei condotti di estrazione e mandata installati in palazzi di elevata altezza devono essere di tipo
specificamente progettato per tale impiego.
Posizionamento dell’apparecchio
• Assicurarsi che la posizione di destinazione dell’apparecchio ne favorisca l’installazione e la manutenzione; accertarsi
inoltre della presenza, nelle vicinanze, di un sezionatore che ne consente la separazione dalla rete a scopi di servizio.
• L’apparecchio è progettato per l’installazione sospesa, a controsoffitto o in aree comunque opportunamente individuate
(soffitte, etcc...). Nella scelta della posizione dovrà essere inoltre garantita la facile accessibilità all’elettronica, alla
scatola dei contatti elettrici ed agli scarichi dell’aria viziata e della condensa (vedi paragrafo più avanti)
• E’ responsabilità dell’installatore garantire che il posizionamento dell’apparecchio sia corretto; quest’ultimo è progettato
per applicazioni canalizzate e deve essere installato solo in questa modalità; le canalizzazione abbinate all’apparecchio
devono inoltre essere opportunamente sostenute lungo l’intera loro lunghezza.
• L’apparecchio è dotato di 4 bocche, ognuna identificata da un’etichetta. Assicurarsi che ogni condotto sia collegato alla
bocca appropriata.
• La manutenzione dei motoventilatori e dello scambiatore di calore dovrebbe avere luogo con cadenza almeno annuale
N.B. Garantire la presenza di uno spazio sgombro da ostacoli, di ampiezza pari ad almeno 500 mm x 500 mm, in
corrispondenza del coperchio del prodotto, per permetterne la rimozione del pannello ed il conseguente accesso ai
componenti interni.
Bocche
L’apparecchio è dotato di bocche di diametro 100/125 mm; il suo corretto funzionamento presuppone che il diametro
delle tubazioni connesse sia conforme ai requisiti di progetto. Ogni variazione rispetto a tali specifiche potrebbe causare
un aumento delle emissioni sonore, specie in modalità “Boost”.
N.B. l ricorso a tubazioni da 100 è ammissibile ogni qual volta non sia possibile o conveniente adottare condotti da 125
mm. Tale scelta comporterà peraltro un superiore livello di emissioni sonore in modalità “Boost”.
Scarico condensa
• l normale funzionamento dell’apparecchio comporta la formazione al suo interno di condensa che deve essere
scaricata all’esterno; a tal proposito ogni HR M N è munito di uno scarico condensa. Nel caso si ricorra ad un
adattatore, esso dovrà essere connesso ad un tubo rigido in PVC-U da ¾”, inserito a pressione.
N.B.: per realizzare tale giunzione non ricorrere a colle solventi per preservare la possibilità di disconnessione della
giunzione in occasione dei periodici interventi di manutenzione dello scambiatore di calore.
• Qualora si utilizzi il tubo di scarico flessibile da 10 mm tagliare via l’adattatore e ricorrere al connettore rettilineo fornito
in dotazione, prestando attenzione ad evitare pieghe e distorsioni nelle tubo flessibile tali da compromettere il regolare
scarico della condensa.
• L’apparecchio è provvisto di un dispositivo “anti-allagamento” inteso ad escludere i rischi di tracimazione della
condensa.
N.B. l ventilatore si spegne e un led rosso lampeggia ogni 3 secondi se lo scarico della condensa risulta ostruito e il
sistema entra nella modalità “anti-allagamento”.
• l tubo di scarico della condensa deve essere installato con una pendenza minima pari a 6 cm per 1 m di percorso.
• l corretto funzionamento dell’apparecchio presuppone la presenza, nella
costruzione di destinazione, di un punto di connessione dello scarico
condensa. La sua posizione rispetto al punto di installazione
dell’apparecchio deve essere controllata attentamente per evitare
disallineamenti; eventuali correzioni dovranno essere apportate prima
dell’installazione.
N.B.: l’apparecchio è pre-configurato per lo scarico della condensa in
corrispondenza del lato frontale, angolo destro in basso (fig.2).
Importante: allo scopo di prevenire la formazione di accumuli di ghiaccio,
prevedere uno spazio a vista sufficientemente ampio tra la terminazione del
tubo di scarico della condensa ed il punto di raccolta della condensa.
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