Apach Mignon TS 8 User manual

Serie Mignon
Manuale delle istruzioni per l’uso
MODELLO TS 8 TI 8 TG 8 TGI 8 GM
GB SERIE MIGNON OPERATING MANUAL
E SERIE MIGNON MANUAL DE INSTRUCCION
F SERIE MIGNON MANUEL D’UTILIZATION
D SERIE MIGNON BEDIENUNGSANLEITUNG
RUS СЕРИЯ МИНЬОН РУ ОВОДСТВО ПО
ИСПОЛЬЗОВАНИЮ

ISTRUZIONI ORIGINALI
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ISTRUZIONI ORIGINALI
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INDICE
CAP. 1.
ORGANIZZAZIONE DEL CONTENUTO E MODALITÀ DI CONSULTAZIONE 3
CAP. 2.
INFORMAZIONI GENERALI E CARATTERISTICHE 3
CAP. 3.
ISTRUZIONI PER LA SICUREZZA 7
CAP. 4.
TRASPORTO, MESSA IN SER IZIO ED USO 8
CAP. 5.
RICERCA GUASTI E PULIZIA 11
CAP. 6.
SMALTIMENTO 13
CAP. 7.
MATERIALI DI COSTRUZIONE 13
GARANZIA
La macchina è garantita 12 (dodici) mesi dalla data della vendita.
La garanzia copre le riparazioni delle macchine acquistate presso i punti di vendita autorizzati, qualora venga dimostrato che
esse siano difettose nei materiali o nell'assemblaggio, alle condizioni qui di seguito stabilite:
1. per garanzia si intende la sostituzione gratuita di tutte quelle parti che sono risultate difettose di fabbricazione. La
garanzia decade se non accompagnata da scontrino fiscale o fattura attestante l'acquisto e per i seguenti casi:
a. manomissione della macchina o danneggiamento dello stesso dovuto ad incuria;
b. utilizzo della macchina con modalità non conformi alle avvertenze riportate sul libretto istruzioni;
c. danni provocati dalla non idoneità dell'ambiente in cui l'apparecchio opera e da fenomeni non dipendenti dal
normale funzionamento della macchina (irregolarità dei valori tensione e frequenza nell'impianto di rete);
d. interventi di riparazione effettuati da persone o centri non autorizzati dal fabbricante,
2. la richiesta di intervento in garanzia dovrà essere effettuata unicamente a punti di vendita o laboratori autorizzati;
3. la macchina dovrà essere resa in porto franco al costruttore per la riparazione le spese di trasporto sono sempre a carico
del destinatario,
4. è esclusa la sostituzione della macchina nonché il prolungamento della garanzia a seguito di intervento per guasto;
5. il fabbricante non risponde per danni diretti o indiretti di qualsiasi natura a persone o cose per l'uso improprio della
macchina o per mancato uso durante il tempo occorrente per le riparazioni.
MODELLO TS 8 / TI 8 / TG 8 / TGI 8 / GM
Manuale delle istruzioni per l’uso
Edizione Gennaio 2018
ITALIANO

ISTRUZIONI ORIGINALI
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CAP. 1. ORGANIZZAZIONE DEL CONTENUTO E MODALITÀ DI CONSULTAZIONE
SCOPO DEL MANUALE
IMPORTANZA DEL MANUALE
Il presente manuale delle istruzioni per l’uso è da considerarsi come parte integrante della macchina:
1. deve essere custodito per tutta la vita della macchina.
2. deve accompagnare la macchina in caso di cessione della stessa.
3. oltre a riportare tutte le notizie utili per gli operatori, contiene (raccolti in capitoli specifici), gli schemi elettrici che
serviranno per gli eventuali interventi di manutenzione e riparazione.
Inoltre il presente manuale è stato redatto allo scopo di fornire indicazioni ed avvertenze per conoscere la macchina fornita,
per comprendere i suoi principi e limiti di funzionamento. Per eventuali dubbi interpellare il Centro di Assistenza Autorizzato.
RESPONSABILITÀ
Nel caso il presente manuale subisca danneggiamenti o venga smarrito, è possibile richiederne copia al Centro di
Assistenza Autorizzato.
Il presente manuale rispecchia lo stato della tecnica al momento della costruzione della macchina; il costruttore si riserva
il diritto di aggiornare la produzione e di conseguenza altre edizioni del manuale, senza l’obbligo di aggiornare
produzioni o manuali precedenti, se non in casi particolari riguardanti la salute e la sicurezza delle persone.
Porre particolare attenzione al contenuto dei rischi residui presenti sulla macchina e le prescrizioni a cui devono attenersi
gli operatori.
Il costruttore si ritiene responsabile per la macchina nella sua originale configurazione.
Il costruttore non si ritiene responsabile per danni arrecati dall’uso improprio o non corretto della macchina e della
documentazione o per danni arrecati dalla violazione di norme imperative, negligenza, imperizia, imprudenza e non
rispetto di norme regolamentari da parte del datore di lavoro, dell’operatore o del manutentore e per ogni eventuale
guasto causato da un uso irragionevole, improprio e/o sbagliato
Il costruttore non si ritiene responsabile per le conseguenze causate dall’uso di parti di ricambio non originali o di
caratteristiche equivalenti.
Il costruttore si ritiene responsabile solo per le informazioni riportate nella versione originale del manuale in lingua
italiana.
L’inosservanza delle prescrizioni contenute in questo manuale provocherà l’immediato decadimento della garanzia.
I responsabili di stabilimento, che sovrintendono alle attività lavorative, devono, nell’ambito delle rispettive attribuzioni e
competenze:
attuare le misure di sicurezza previste;
rendere edotti gli operatori dei rischi specifici cui sono esposti e portare a loro conoscenza le norme essenziali di
prevenzione;
disporre ed esigere che i singoli operatori osservino le norme di sicurezza ed usino i mezzi di protezione messi a loro
disposizione;
porre più di un operatore, contemporaneamente, al lavoro su tale manufatto.
CAP. 2. INFORMAZIONI GENERALI E CARATTERISTICHE
DESTINAZIONE USO E PARTI COSTRUTTIVE
Tritacarne progettato per essere utilizzato con piastre con fori ≤ 8mm.
Il tritacarne-grattugia nel seguito denominata “macchina”, è progettata per:
1. con il gruppo macinazione posto da un lato, per triturare, ridurre di dimensione carne fresca non congelata o non
surgelata, tramite degli utensili di taglio per ottenere ragù, svizzere, polpette e insaccati. La carne deve essere priva di
ossa, o altre parti di consistenza diversa dalla carne.
2. con il gruppo grattugia posto dal lato opposto della macchina, per grattugiare formaggio duro, pane e biscotti.
Nel gruppo macinazione, la macchina è costituita da un motore elettrico inserito in una unica fusione (corpo macchina base). In
alcune versioni la fusione può essere ricoperta da un cofano (corpo macchina carenato).
La carne da macinare, viene caricata manualmente nella tramoggia di carico, posta nella zona superiore della macchina e
sempre manualmente e con l’ausilio del pestello viene introdotta nel collo di macinazione verso la coclea.
La tramoggia è bloccata al collo della macchina. Il pestello è di materiale plastico adatto per il contatto con prodotti alimentari.
Il gruppo di macinazione è di tipo: Enterprise e viene fornito di serie con piastra di fori 6mm.
La piastra a sua volta è premuta contro il coltello dal volantino inserito sulla bocca del gruppo di macinazione.
Il gruppo di macinazione è smontabile, tutti i materiali a diretto contatto con il prodotto alimentare sono conformi alle vigenti
normative igieniche per alimenti.
Nel gruppo grattugia, il motore impiegato per la rotazione della grattugia, è lo stesso impiegato nel gruppo macinazione.
Il prodotto da grattugiare, viene caricato manualmente entro la bocca grattugia posta nella zona superiore della macchina e
sempre manualmente, azionando il pressore tramite il suo manico, il prodotto viene spinto contro il rullo grattugia.
Il carico del prodotto deve avvenire in quantità moderata per evitare che abbassando il pressore la machina non si avvii, a causa
del micro interruttore di sicurezza posto nel blocco del pressore.
Il rullo grattugia é punzonato, non può essere rimosso dalla macchina.
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La macchina è provvista di targhetta di identificazione sulla quale sono riportati i seguenti dati:
[fac simile]
DATI TECNICI E COSTRUTTIVI
DATI TECNICI MODELLO
TS 8 TI 8 TG 8 TGI 8 GM
Potenza motore (kW) / (Hp) 0.38/ 0,5 0.38/ 0,5 0,38/ 0,5 0.38/ 0,5 0.38/ 0,5
Dimensione interna bocca
macinazione (mm) 60 60 60 60 ---
Dimensione interna bocca
grattugia (mm) --- --- 110 x 65 110 x 65 110 x 65
Produzione oraria tritacarne (kg/h) 20
20
20 20
---
Produzione oraria grattugia (kg/h) ---
---
30 30
30
Massa (kg) 9 10 10 12 8
Dimensioni ingombro:
A x B x C (mm) 270 x 260 x 360 270 x 280 x 350 380 x 260 x 360 400 x 280 x 360 280 x 170 x 310
Livello di potenza acustica
continuo equivalente ponderato A Minore di 70dBA
Natura della corrente - Frequenza Cfr. targa della macchina
Corrente a pieno carico Cfr. targa della macchina
Tensione nominale d’impiego Cfr. targa della macchina
Tensione dei circuiti ausiliari AC 24 – DC 24
Massa e neutro TT e TN
Grado di protezione IP X3
Luogo d’impiego All’interno
Posizionamento della macchina Banco di lavoro impiegato nel settore alimentare di altezza compresa tra 900/1100mm dal piano di
calpestio di adeguata portata, con uno spazio libero di circolazione di almeno 800mm
Temperatura aria ambiente max +40°C
Illuminazione minima richiesta 500 lux
Conformità direttive di prodotto 2006/42/CE, 2006/95/CE e successive modifiche ed integrazioni, Reg. 1935/2004
GRUPPO MODELLO
TS 8 TI 8 TG 8 TGI 8 GM
Corpo macchina base
● ● ●
Corpo macchina carenato (I)
● ●
Gruppo macinazione
●
●
●
●
Rullo grattugia punzonato
● ● ●
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GRUPPO ESEMPIO
1.
tramoggia di carico
2. corpo macchina
3. interruttore di
comando ON / OFF
4. pomello blocco bocca
5. volantino di
bloccaggio
6. collo della macchina
Tritacarne: corpo macchina base
Tritacarne: corpo macchina carenato (I)
1.
tramoggia di carico
2. corpo macchina
3. interruttore di
comando ON / OFF
4. pomello blocco bocca
5. volantino di
bloccaggio
6. collo della macchina
7. manico pressore
8. bocca grattugia
9. contenitore di raccolta
Tritacarne/grattugia: corpo macchina base
Tritacarne/grattugia: corpo macchina carenato (I)
1.
corpo macchina
2. interruttore di
comando ON / OFF
3. manico pressore
4. bocca grattugia
5. contenitore di raccolta
Grattugia: corpo macchina base
Gruppo macinazione
1. bocca di macinazione
2. coclea
3. coltello di taglio
4. piastra forata
5. volantino di
bloccaggio
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USO NORMALE, USO IMPROPRIO, USO NON CORRETTO O VIETATO
La macchina descritta nel presente manuale delle istruzioni per l’uso è prevista per essere condotto da un solo operatore
addestrato ed edotto sui rischi residui, ma con le competenze, in materia di sicurezza, degli addetti alla manutenzione.
Nel suo USO NORMALE, e ragionevolmente prevedibile, la macchina può essere utilizzata soltanto per:
1. con il gruppo macinazione, per triturare, ridurre di dimensione carne fresca non congelata o non surgelata, tramite
degli utensili di taglio per ottenere ragù, svizzere, polpette e insaccati. La carne deve essere priva di ossa, o altre parti di
consistenza diversa dalla carne.
2. con il gruppo grattugia, per grattugiare formaggio duro, pane e biscotti.
La macchina non deve essere utilizzata IN MODO IMPROPRIO; in particolare:
1. non deve essere impiegata per usi domestici,
2. non deve essere fatta funzionare con parametri diversi da quelli riportati nella tabella delle caratteristiche tecniche,
3. per ogni uso della macchina con modalità diverse da quelle indicate nel presente manuale, il costruttore ne declina ogni
responsabilità,
4. l’utilizzatore è responsabile dei danni risultanti dalla mancata osservanza delle condizioni di esercizio concordate in sede
di specifica tecnica e di conferma d’ordine,
5. il gruppo macinazione non deve essere fatto funzionare a vuoto; quando si usa il gruppo grattugia, smontare il
gruppo macinazione,
6. non manomettere o deteriorare volutamente né rimuovere o nascondere le etichette.
La macchina non deve essere utilizzata IN MODO NON CORRETTO ovvero VIETATO in quanto si potrebbero causare
danni o ferite per l’operatore; in particolare:
1. è vietato spostare la macchina quando è allacciata all’alimentazione elettrica;
2. è vietato tirare il cavo di alimentazione elettrica o la macchina per scollegare la spina di alimentazione,
3. è vietato porre dei pesi sulla macchina o sul cavo di alimentazione elettrica,
4. è vietato posizionare il cavo di alimentazione elettrica su parti taglienti o con pericolo di ustione,
5. è vietato l’impiego della macchina con il cavo di alimentazione elettrica od i dispositivi di comando danneggiati e
non integri;
6. è vietato lasciare la macchina spenta con il cavo di alimentazione elettrica allacciato alla spina di alimentazione,
7. è vietato lasciare la macchina caricata incustodita;
8. è vietato infilare qualsiasi tipo di oggetto all’interno della calotta di ventilazione del motore;
9. è vietato posizionare la macchina sopra oggetti diversi da un banco di lavoro impiegato nel settore alimentare di
altezza compresa tra 900 - 1100mm dal piano di calpestio,
10. è vietato infilare qualsiasi tipo di oggetto sotto il basamento della macchina o posizionare panni o altro tra i piedini di
appoggio della macchina ed il banco di lavoro,
11. è vietato l’impiego di sostanze infiammabili, corrosive o nocive per la pulizia,
12. è vietato immergere la macchina in acqua o altri liquidi;
13. è vietato l’impiego a personale non autorizzato e con vestiario diverso da quelle indicate per l’uso,
14. è vietato introdurre nel collo di macinazione e nella bocca grattugia, prodotti od oggetti aventi caratteristiche
diverse da quelle indicate nell’uso normale, quali per es. ossa, carne congelata, prodotti non alimentari, od altri oggetti
quali sciarpe, etc…,
15. è vietato introdurre nella zona di uscita del prodotto grattugiato, qualsiasi oggetto, quale per es. lame di coltelli,
etc…,
16. è vietato rimuovere la tramoggia durante la lavorazione della macchina o comunque quando è stato depositato del
prodotto alimentare da lavorare,
17. è vietato allentare il pomello di blocco della bocca od il volantino di bloccaggio sia durante la lavorazione e
comunque prima di 5 sec dal comando di arresto della macchina,
18. è vietato il funzionamento con i ripari di protezione e fissi non bloccati correttamente o asportati;
19. è vietata la parziale rimozione delle protezioni e delle segnalazioni di pericolo.
20. è vietato il funzionamento senza che siano stati adottati da parte dell’utilizzatore tutti i provvedimenti circa
l’eliminazione dei rischi residui,
21. è vietato fumare od usare apparecchi a fiamma libera e manipolare materiali incandescenti, a meno che non siano
adottate idonee misure di sicurezza,
22. è vietato azionare o regolare i dispositivi di controllo e di bloccaggio quali pomelli o simili sia durante il
funzionamento della macchina, sia se non si è autorizzati
23. é vietato l’utilizzo di piastre con fori > 8mm.
L’utilizzatore è comunque responsabile dei danni risultanti dalla mancata osservanza delle condizioni di uso normale
specificate. Per eventuali dubbi rivolgersi al Centro di Assistenza Autorizzato.
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CAP. 3. ISTRUZIONI PER LA SICUREZZA
AVVERTIMENTI IN MERITO AI RISCHI RESIDUI
RISCHIO RESIDUO DOVUTO ALLA RIMOZIONE DEI RIPARTI FISSI, INTERVENTI SU PARTI
ROTTE/USURATE
Per qualsiasi evenienza l'operatore non deve mai tentare di aprire o rimuovere un riparo fisso o manomettere un
dispositivo di sicurezza.
Nella fase di attrezzaggio, di manutenzione e di pulizia, e durante tutte le ulteriori operazioni manuali che avvengono
introducendo le mani o altre parti del corpo nelle aree pericolose della macchina, permane un rischio residuo dovuto
soprattutto a:
1. urti con parti costruttive della macchina,
2. strisciamento e/o abrasione con parti ruvide della macchina,
3. puntura con le parti appuntite,
4. taglio con parti affilate degli utensili.
Inoltre, l’operatore ed il manutentore devono essere addestrati per l'intervento connesso alle operazioni manuali con
ripari aperti, devono essere istruiti sui conseguenti rischi connessi e devono essere autorizzati da persona responsabile.
DISPOSITIVI DI PROTEZIONE SULLA MACCHINA
Le protezioni ed i dispositivi di sicurezza della macchina non devono essere rimossi.
Qualora essi debbano essere rimossi per esigenze di manutenzione straordinaria dovranno essere immediatamente adottate
misure atte a mettere in evidenza e a ridurre al limite minimo possibile il pericolo che ne deriva.
La rimessa in posto della protezione o del dispositivo di sicurezza deve avvenire non appena siano cessate le ragioni che hanno
resa necessaria la loro temporanea rimozione.
Gli organi di trasmissione della macchina sono completamente segregati per mezzo di protezioni fisse che non permettono
l’accesso a nessuna catena cinematica.
Per tutte le funzione di sicurezza comprendenti le parti dei sistemi di comando e controllo legate alla sicurezza, sono stati
utilizzati componenti e principi di sicurezza e componenti ben collaudati.
Gruppo macinazione:
1. Tenuto conto delle modalità di impiego della macchina e della sua destinazione d’uso, gli elementi mobili non sono
segregati da ripari fissi, ripari mobili o altri dispositivi di sicurezza.
2. Le parti del gruppo di macinazione, risultano poste a delle distanze dai punti di accesso tali per cui non sono
raggiungibili punti pericolosi.
Gruppo grattugia:
1. Tenuto conto delle modalità di impiego della macchina e della sua destinazione d’uso, gli elementi mobili non sono
segregati da ripari fissi, ripari mobili o altri dispositivi di sicurezza.
2. Sul gruppo del manico e del pressore, è posto un micro interruttore che arresta la rotazione del rullo grattugia quando è
possibile accedere attraverso la bocca grattugia;
3. Nella zona inferiore del gruppo grattugia in corrispondenza della fuoriuscita del prodotto grattugiato è presente un riparo
fisso a forma di grata che impedisce l’accesso delle dita verso il rullo grattugia in funzione.
Riparo fisso
a forma di
grata
Manico del
pressore
con micro
interruttore
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CAP. 4. TRASPORTO, MESSA IN SERVIZIO ED USO
La gestione della macchina è consentita unicamente a personale autorizzato ed opportunamente istruito e dotato di una
sufficiente esperienza tecnica.
Prima di accendere la macchina effettuare le seguenti operazioni:
leggere attentamente la documentazione tecnica,
conoscere quali protezioni e dispositivi di emergenza sono disponibili sulla macchina, la loro localizzazione ed il loro
funzionamento.
L’utilizzo non autorizzato di parti commerciali ed accessori facenti parte delle protezioni e dei dispositivi di sicurezza può
provocare il verificarsi di malfunzionamenti e l’insorgere di situazioni di pericolo per il personale operatore. L’operatore deve
inoltre avere ricevuto una adeguata formazione.
RIMOZIONE IMBALLO - MODALITÀ DI APERTURA
Le macchine, sono imballate in modo che sia evitata l’infiltrazione / penetrazione di liquidi, di materie organiche o di esseri
vivi: detto è rappresentato da un rivestimento in polietilene attorno alla macchina, ed il tutto inserito in una scatola in
cartone di adeguata dimensione. Gli spazi vuoti entro la scatola sono occupati dal materiale di riempimento.
Non disperdere l’imballo nell’ambiente, ma conservarlo per eventuali trasporti oppure destinarlo alle agenzie di riciclaggio.
La valutazione e la gestione ai fini della compatibilità biologica dei prodotti impiegati nell’imballaggio, sono di competenza e
di responsabilità dell’utilizzatore.
E’ obbligo del datore di lavoro essere a conoscenza delle leggi vigenti in merito nel proprio paese e operare in modo da
ottemperare a tali legislazioni.
É vietato ed inoltre passibile di sanzioni, abbandonare la macchina e l’equipaggiamento elettrico nell’ambiente.
OPERAZIONI PRELIMINARI DI PREPARAZIONE
ALIMENTAZIONE ELETTRICA
L’allaccio dell’alimentazione elettrica, deve essere in conformità alla legislazione pertinente del paese in cui viene usata.
L’alimentazione elettrica deve essere sempre del tipo ed avere una intensità corrispondente alle specifiche indicate nella targa
della macchina.
MONTAGGIO / SMONTAGGIO DEL GRUPPO MACINAZIONE
Le operazioni di montaggio / smontaggio di qualsiasi organo della macchina vanno effettuate a macchina ferma e con la
spina scollegata dalla presa, ovvero con il dispositivo di sezionamento in OFF.
Il montaggio del gruppo macinazione sulla macchina si svolge in due fasi (in modo esemplificativo è riportato il tritacarne-
grattugia con corpo macchina base).
La fase n. 1 per il
gruppo macinazione
si
effettua su un banco di lavoro seguendo
l’ordine sotto riportato:
1. Inserire nel bocchettone (1) nell’ordine:
coclea (2), coltello di taglio orientato
come in figura ed incastrato nel perno di
trascinamento (3), piastra forata (4)
incastrata nella sede del bocchettone (1);
2. Avvitare e serrare il volantino di
bloccaggio (5).
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La fase n. 2 si effettua sulla macchina:
1. Infilare fino alla battuta il gruppo
macinazione completo (B) sulla
macchina (A);
2. Serrare il pomello ferma bocca (C) fin
quando il gruppo macinazione (B) è
bloccato sulla macchina (A);
3. infilare la tramoggia (D) nel collo della
macchina
4. In queste condizioni la macchina è
pronta per lavorare.
Le attività di smontaggio del gruppo di macinazione dalla macchina, si svolgono seguendo in modo a ritroso le fasi di
montaggio precedentemente descritte, partendo dalla fase n. 2 e passando alla fase n. 1.
Per un migliore rendimento e durata della piastra e del coltello si consiglia di tenerli sempre accoppiati.
DESCRIZIONE DEL FUNZIONAMENTO
I dispositivi di comando sono progettati e costruiti in modo da essere tanto sicuri ed affidabili e resistenti alle sollecitazioni
normali di servizio, agli sforzi prevedibili ed agli agenti esterni. Sono inoltre chiaramente visibili, individuabili e
contrassegnati da una marcatura adatta. Di seguito sono riportati i principali dispositivi di comando:
TIPO RIFERIMENTO / DESCRIZIONE
Pulsante “0” / Pulsante per il comando di arresto della macchina
Pulsante “I” / Pulsante per il comando di avvio della macchina
AVVIAMENTO
L’avviamento della macchina è possibile soltanto con una azione volontaria sul dispositivo di comando previsto a tal fine:
pulsante “I” per il comando di avvio della macchina.
ARRESTO
Per il comando di arresto azionare il pulsante “0”. In caso di arresto momentaneo o prolungato, prima di rimettere in
funzione la macchina, devono essere tolti tutti i prodotti alimentari entro la macchina: seguire le indicazioni relative allo
smontaggio del gruppo di macinazione.
SICUREZZA DI FUNZIONAMENTO
Nel caso in cui la macchina sia sottosforzo, oppure sia sottoposta a tempi di funzionamento troppo lunghi o sottoposta a
sovraccarico, la stessa si arresta immediatamente per l’entrata in funzione della protezione termica. In questo caso attendere
che si sia completamente raffreddata prima di procedere alla funzione di avviamento.
ASSENZA DI TENSIONE
In caso di interruzione dell’alimentazione elettrica o se la macchina viene staccata dalla rete elettrica , quest’ultima potrà essere
riavviata solamente seguendo la funzione di avviamento, dopo il ritorno dell’alimentazione elettrica od il riallaccio alla
rete elettrica.
APERTURA DEL PRESSORE
Sollevando per il manico il pressore del gruppo grattugia, la macchina si arresta immediatamente per l’entrata in funzione del
micro interruttore di sicurezza.
La macchina può essere riavviata solamente abbassando il pressore sino all’altezza che non permette l’introduzione delle dita
verso il rullo grattugia e seguendo successivamente la funzione di avviamento.
CONTROLLI E VERIFICHE PRIMA DELLA MESSA IN MOTO
VERIFICA / CONTROLLO MODALITÀ E RISCONTRI
Accertarsi che:
Non vi siano sulla macchina, entro la
tramoggia,entro il collo della macchina, entro la
bocca grattugia ed in corrispondenza della zona di
fuoriuscita del prodotto grattugiato oggetti estranei
Controllo visivo delle parti indicate, per accertarsi dell’assenza di oggetti o
corpo estranei quali per es. utensili vari, stracci, etc… e che non vi sia
comunque il prodotto alimentare.
In caso di presenza provvedere alla loro rimozione.
Accertarsi della pulizia:
delle parti interne del collo della macchina e del
gruppo di macinazione
dello spingitoi
della bocca grattugia, del pressore e del rullo
grattugia
della superficie esterna della macchina
Tutti le superfici delle parti indicate, prima dell’impiego della macchina
devono essere controllate visivamente per accertarsi della loro pulizia.
Per il controllo visivo delle parti interne del gruppo di macinazione,
provvedere al suo smontaggio.
In caso di presenza di muffe o altro tipo di sporcizia, provvedere alla procedura
di pulizia secondo le indicazioni di cui al capitolo 5
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Accertarsi dell’integrità:
delle protezioni fisse,
della tramoggia di carico,
del collo della macchina,
della bocca grattugia, del pressore e del rullo
grattugia
del corpo della macchina
Tutti i ripari fissi, etc.. devono svolgere la funzione per cui sono stati previsti.
Controllo visivo delle parti indicate per accertarsi della loro integrità nella
parte esterna della loro superficie.
Le parti devono essere comunque sostituiti ai primi segni di erosione o rottura.
Accertarsi della funzionalità:
delle parti del sistema di comando / controllo relative
alla sicurezza;
dei dispositivi di comando.
Tutti i dispositivi devono svolgere la funzione per cui sono stati previsti.
Comandare direttamente i dispositivi affinchè questi determinano la funzione
attesa.
Gli attuatori e tutte le parti devono essere comunque sostituiti ai primi segni di
erosione o rottura.
Accertarsi dell’assenza:
di rumori strani dopo la messa in moto
Durante l’accertamento della funzionalità dei dispositivi di comando, nel caso
in cui vi siano rumori strani, dovuti per esempio ad un grippaggio o rotture
meccaniche, arrestare immediatamente la macchina, ed attivare il servizio di
manutenzione.
Accertarsi dell’assenza:
di tracce di olio sia sul banco di appoggio della
macchina che nella coclea
Sia durante la lavorazione, sia al termine di ogni lavorazione, sia al momento
del montaggio del gruppo di macinazione, controllare, l’assenza di tracce di
olio nelle parti indicate. Nel caso in cui vi siano dello goccioline di fluido,
arrestare immediatamente la macchina, ed attivare il servizio di manutenzione.
Per qualsiasi tipo d’intervento o per la sostituzione delle parti che risultano danneggiate, attivare il servizio di manutenzione.
L’eventuale sostituzione deve avvenire con prodotti originali del costruttore od almeno di qualità, sicurezza e caratteristiche
equivalenti. Per approfondimenti contattare il Centro di Assistenza Autorizzato.
MESSA IN FUNZIONE
L’operatore della macchina, può mettere in funzione la macchina, seguendo in ordine le indicazioni sotto riportate:
1. Esito positivo dei controlli di cui alla operazioni preliminari di preparazione,
2. Esito positivo dei controlli di cui all’alimentazione elettrica,
3. Allaccio della spina in opportuna presa di corrente,
4. Per il funzionamento del GRUPPO MACINAZIONE:
a. Esito positivo dei controlli di cui al montaggio del gruppo di macinazione,
b. Esito positivo dei controlli di cui alla corretta rotazione della coclea,
c. Esito positivo dei controlli / verifiche prima della messa in moto,
d. Esito positivo dei controlli finalizzati ad accertare il rispetto di tutte le condizioni di sicurezza,
e. Abbassare nella sua posizione più bassa possibile il manico del pressore del gruppo grattugia,
f. Posizionare una bacinella di raccolta nella zona anteriore della macchina in corrispondenza della zona di uscita
della carne macinata,
g. Posizionarsi nella zona sinistra della macchina ed avviare la macchina azionando il dispositivo di comando di
start “I”,
h. Introdurre manualmente il prodotto alimentare entro il collo della macchina e spingerlo verso al coclea
impiegando il pestello in dotazione,
i. Al termine dell’introduzione del prodotto alimentare, ovvero quando dalla piastra forata non fuoriesce più il
prodotto, arrestare la macchina azionando il dispositivo di comando di stop “0”.
5. Per il funzionamento del GRUPPO GRATTUGIA:
a. Smontaggio del gruppo di macinazione,
b. Esito positivo dei controlli di cui alla corretta rotazione del rullo grattugia,
c. Esito positivo dei controlli / verifiche prima della messa in moto,
d. Esito positivo dei controlli finalizzati ad accertare il rispetto di tutte le condizioni di sicurezza,
e. Posizionare una bacinella di raccolta nella zona anteriore della macchina in corrispondenza della zona di uscita
del prodotto grattugiato,
f. Posizionarsi nella zona sinistra della macchina ed avviare la macchina azionando il dispositivo di comando di
start “I”,
g. Introdurre manualmente il prodotto alimentare entro la bocca grattugia e spingerlo verso il rullo grattugia
abbassando il manico del pressore,
h. Al termine dell’introduzione del prodotto alimentare, ovvero quando nella bacinelle non si deposita più del
prodotto, arrestare la macchina azionando il dispositivo di comando di stop “0”.
Si raccomanda di non fare funzionare la macchina a vuoto, senza il prodotto alimentare.
Si raccomanda di non fare funzionare il gruppo grattugia, con il gruppo macinazione montato.
SPEGNIMENTO
In successione, le operazioni di spegnimento devono seguire quanto di seguito indicato:
1. prima dello spegnimento attendere la conclusione della fuoriuscita del prodotto alimentare dalla piastra forata o nella
zona inferiore del rullo grattugia,
2. arrestare la macchina azionando il dispositivo di comando di stop “0”,
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ISTRUZIONI ORIGINALI
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3. scollegare la spina della macchina dalla presa di alimentazione,
4. eseguire gli interventri di pulizia.
SBLOCCO IN CASO DI INTOPPO
Durante la lavorazione, ovvero durante la rotazione della coclea o del gruppo grattugia, a causa:
1. dell’introduzione di prodotti alimentari con parti non omogenee, quali per es. ossa, o altro,
2. dell’introduzione di prodotti eccessivamente duri e secchi,
la macchina potrebbe bloccarsi.
La stessa situazione può determinarsi a seguito di un guasto dell’alimentazione elettrica, ovvero quando la macchina viene
arrestata con il prodotto alimentare al suo interno.
Per poter riprendere normalmente la lavorazione:
1. se il blocco è avvenuto nel gruppo macinazione, questo deve essere smontato: lo smontaggio non deve avvenire
allentando il volantino di bloccaggio, ma allentando il pomello di blocco della bocca di macinazione,
2. se il blocco è avvenuto nel rullo grattugia, deve essere rimosso manualmente il prodotto alimentare bloccato.
CAP. 5. RICERCA GUASTI E PULIZIA
RICERCA GUASTI O AVARIE E SBLOCCO ELEMENTI MOBILI
Di seguito sono indicati gli interventi per la ricerca guasti o avarie e sblocco elementi mobili che possono essere svolti da
manutentori.
TIPO POTENZIALE/I CAUSA/E MODALITÀ E RISCONTRI
Mancanza
tensione di rete
Black out generale Contattare l’ente distributore dell’energia elettrica
Intervento di fusibili o magnetotermici
posti a monte della linea
d’alimentazione della macchina
Dopo avere eliminato le cause che hanno determinato l’intervento del dispositivo di
protezione, ripristinarlo. In caso di persistenza del problema contattate un tecnico
elettricista.
Interruzione di
funzionamento
Intervento del dispositivo di protezione
interno alla macchina
Contattate un tecnico elettricista: dopo avere eliminato le cause che hanno
determinato l’intervento di un dispositivo di protezione, ripristinarlo.
In caso di intervento di fusibili, sostituirli con tipi dello stesso identico modello,
taratura e curva d’intervento.
Sollevamento del manico del gruppo
grattugia
Sollevando il manico del pressore del gruppo grattugia, la macchina si arresta
immediatamente per l’entrata in funzione del micro interruttore di sicurezza.
Abbassare il pressore sino all’altezza che non permette l’introduzione delle dita
verso il rullo grattugia ed avviare la macchina.
Causa/e non identificabili Contattare direttamente il Centro di Assistenza Autorizzato
La macchina
non funziona:
la coclea od il
rullo grattugia
non ruotano
Mancanza tensione di alimentazione.
Dispositivi di sezionamento posti su
“OFF”.
Fusibili intervenuti o magnetotermici
non funzionanti.
Mancato funzionamento del pulsante di
marcia
Intervento termico dovuto a
surriscaldamento
Micro interruttore guasto
Controllare e ripristinare l’energia elettrica.
Girare i dispositivi di sezionamento nella posizione “ON”
Fare sostituire i fusibili intervenuti, controllare lo stato degli interruttori
magnetotermici.
Controllare l’efficienza del pulsante di START ed eventualmente contattare
direttamente il Centro di Assistenza Autorizzato.
Attendere il completo raffreddamento prima del riavvio della macchina
Contattare direttamente il Centro di Assistenza Autorizzato
PULIZIA
E’ vietato pulire a mano gli organi e gli elementi in moto
.
Tutti gli interventi di pulizia devono essere messi in atto solo ed esclusivamente, dopo aver scaricato la
macchina con il prodotto alimentare in lavorazione ed averla isolata dalla fonte di alimentazione
elettrica e di energia esterne.
La macchina, l’apparecchiatura elettrica ed i componenti a bordo macchina, non devono essere mai lavati
utilizzando acqua, tanto meno in forma di getti di qualunque natura e quantità; quindi, senza “secchio”
né “gomma” né “spugna”. Non porre mai direttamente la macchina nel lavandino o sotto il rubinetto.
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La classificazione del livello di igiene della macchina e delle attrezzature associate, per l'uso previsto, è 2 (due):
macchina che, in seguito a una valutazione del rischio di igiene, è conforme ai requisiti delle norme internazionali applicabili,
ma richiede un disassemblaggio programmato per la pulizia.
FREQUENZA PERSONALE MODALITÀ
Al termine di ogni
turno di lavoro e
comunque prima
dell’uso
giornaliero
Operatore Tutte le superfici e le parti delle macchina destinate a venire a contatto con il prodotto alimentare,
ovvero, le zone alimentari (superficie interna della tramoggia, del collo della macchina e del gruppo
di macinazione, il pestello, il pressore, la bocca grattugia ed il rullo grattugia) e le zone spruzzi
(superficie esterna della macchina), devono essere pulite e disinfettate con le modalità sotto riportate.
Per le attività di smontaggio del gruppo di macinazione, vedere precedenti descrizioni.
Scrostare le superfici dagli eventuali residui di prodotto alimentare (per es. con raschiatori di
plastica);
Pulire tutte le superfici della zona alimentare e zona spruzzi con un panno morbido
inumidito (non sgocciolante) con detergente diluito in acqua calda (anche del comune sapone
per piatti va benissimo). Non lasciarli a mollo. Con una spugna pulire l’interno della bocca di
macinazione. Utilizzare prodotti specifici per acciaio o per l’alluminio: questi debbono essere
liquidi (non in crema o paste comunque abrasive) e soprattutto non debbono contenere cloro.
Contro le sostanze grasse si può usare l’alcool denaturato.
Risciacquare con acqua calda pulita e successivamente asciugare tutte le superfici della zona
alimentare e zona spruzzi con un panno morbido che non perda peli.
Solo le parti in acciaio INOX del gruppo macinazione possono essere lavate anche in
lavastoviglie, mentre quelle in alluminio riportate nella tabella seguente, non possono essere
lavate in lavastoviglie
Il rimontaggio del gruppo di macinazione deve avvenire solo a seguito di una esigenza di
lavorazione, lasciare i pezzi avvolti in un panno morbido asciutto che non perda peli
DISINFEZIONE
Utilizzare detergenti a PH neutro non ossidanti
Se impiegata l’acqua calda (> 60 °C) utilizzare esclusivamente acqua demineralizzata
Se impiegati altri prodotti, questi devono essere adeguati al tipo di materiale.
Per le macchine con parti in alluminio (vedi tabella seguente) è possibile impiegare prodotti a base
di acido peracetico.
PERIODI DI LUNGA INATTIVITÀ
Durante i periodi di lunga inattività della macchina provvedere a passare energicamente su tutte le
superfici in acciaio (specialmente se inox) una panno imbevuto di olio di vaselina in modo da
stendere un velo protettivo.
COSE DA NON FARE PRIMA O DURANTE LA PULIZIA:
Accedere agli elementi mobili senza essersi preventivamente accertati del loro arresto;
Accedere agli elementi mobili senza averla fermata in sicurezza garantita (bloccaggio nella
posizione di zero dei dispositivi di sezionamento dell’alimentazione elettrica)
PRODOTTI DA NON USARE:
aria compressa con getti verso le zone con depositi di farina ed in generale verso la macchina;
apparecchi a vapore;
detergente che contengono CLORO (anche se diluiti) o suoi composti come: la candeggina,
l’acido muriatico, prodotti per sturare lo scarico, soda caustica, prodotti per la pulizia del marmo,
decalcificanti in generale, etc … possono attaccare la composizione dell’acciaio, macchiandolo od
ossidandolo irreparabilmente. Le sole esalazioni dei suddetti prodotti possono ossidare ed in
alcuni casi corrodere l’acciaio;
paglietta, spazzole o dischetti abrasivi realizzati con altri metalli o leghe (es. acciaio comune,
alluminio, ottone, etc…) oppure utensili che abbiano precedentemente pulito altri metalli o leghe,
che oltre a graffiare le superficie;
detergenti in polvere abrasivi;
benzina, solventi o fluidi infiammabili e/o corrosivi;
sostanze impiegate per pulire l’argento.
TABELLA IDENTIFICATIVA DI PRODOTTI CON GRUPPO MACINAZIONE IN ALLUMINIO
MOD ALLUMINIO
(Codici)
TS8 FTSM101
TI8 FTSMI101
TG8 FTGM102
TGI8 FTGMI102
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CAP. 6. SMALTIMENTO
Il simbolo del cassonetto barrato riportato sulla macchina indica che il prodotto alla fine
della sua vita utile debba essere raccolto separatamente dagli altri rifiuti
Nel caso si decida di non utilizzare piu’ la macchina perchè obsoleta, guasta o usurata , la sua messa fuori servizio deve essere
affidata a personale specializzato ed attrezzato.Al temine delle attività di smantellamento tutte le targhette di identificazione ed
altro documento devono essere distrutti. La macchina puo’essere smaltita senza bisogno di ridurla in pezzi minuti, è sufficiente
scollegare i principali gruppi che la compongono e mandarli alla rottamazione.
Non smaltire la macchina come rifiuto urbano misto, effettuare la raccolta differenziata.
I sistemi di ritiro o di raccolta della macchina sono:
• Ritiro tramite consorzio
• Possibilità di consegna al distributore della macchina equivalente all’atto di acquisto di una macchina nuova.
Nella macchina non sono presenti sostanze pericolose con effetti potenzialmente negativi sull’ambiente e sulla salute umana.
E’ fondamentale che gli acquirenti contribuiscano al riutilizzo, al riciclaggio e ad altre forme di recupero della macchina.
E’ obbligo del datore di lavoro essere a conoscenza delle leggi vigenti in merito nel proprio paese e operare in modo ad
ottemperare a tali legislazioni.
È vietato ed inoltre passibile di sanzioni abbandonare la macchina e l’equipaggiamento elettrico
nell’ambiente
CAP. 7. MATERIALI DI COSTRUZIONE
A seconda delle esigenze di funzionamento e di produzione, la macchina può essere costituita con diverse tipologie di materiali
di costruzione.
GRUPPO
TIPOLOGIA MATERIALI
Acciaio inox
18/8
Acciaio inox
AISI 304
Acciaio inox
AISI 440
Alluminio
per
alimenti
Acciaio
trattato per
alimenti
Corpo macchina e tramoggia ● ●
Coltelli e piastra forata ●
Gruppo macinazione ● ●
Rullo grattugia punzonato ● ●
Pressore, manico, bocca grattugia ●
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INDEX
CHAP. 1. CONTENT ORGANIZATION AND CONSULTATION MODALITY 3
CHAP. 2. GENERAL INFORMATION AND CHARACTERISTICS 3
CHAP. 3. SAFETY INSTRUCTIONS 7
CHAP. 4. TRANSPORTATION, PUT ON SER ICE AND USE 8
CHAP. 5. DAMGES RESEARCH AND CLEANING 11
CHAP. 6. SELLING 13
CHAP. 7. MANUFACTURING MATERIALS 13
GUARANTEE
The machine is guaranteed 12 (twelve) months from the sale date.
The guarantee covers the machines reparations acquired c/o the authorized sale points, if it is demonstrated that they are faulty
in the materials or in the assembly, to the conditions here follow described:
1. For guarantee gets on the free change of all parts that are resulted manufacturing defect. The guarantee decades if not
coupled from fiscal ticket or invoice certifying the purchase and for the following cases:
a. Machine tampering or damaging due to negligence;
b. Machine use with non conformance modalities to the warnings described in the instructions handbook;
c. Damages caused from the non environment suitability in which the device works and from phenomenon not
dependent from the machine normal functioning (voltage values irregularities and frequency in the net
plant);
d. Reparations interventions performed from people or centers not authorized from the manufacturer,
2. The intervention request in guarantee will have to be performed only in the sale points or authorized laboratories;
3. The machine will have to be free port returned to the manufacturer for the reparation and the transportation expenses are
always charged to the receiver,
4. It is excluded the machine change nor the guarantee prolongation following the intervention for damage;
5. The manufacturer doesn’t answer for direct or indirect damages of any nature to people or things for the improper use of
the machine or for lacked use during the time occurring for the reparations.
MODEL TS 8 / TI 8 / TG 8 / TGI 8 / GM
Use instructions manual
Issue January 2018
ENGLISH

ORIGINAL INSTRUCTIONS TRANSLATION
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CHAP. 1. CONTENT ORGANIZATION AND CONSULTATION MODALITY
MANUAL PURPOSE
MANUAL IMPORTANCE
The present instruction manual for the use is to be considered as integral part of the machine:
1. Must be kept for all the machine life.
2. Must be coupled with the machine in case of its ceasing.
3. Besides to show all useful notices for the operators, contains (collected in specific chapters) the electric diagrams that
will be used for the possible maintenance interventions and reparation.
Besides the present manual has been written with the purpose to supply indications and warnings to know the supplied
machine, to understand its principles and functioning limits. For possible doubts you can call the Authorized Assistance
Center.
RESPONSABILITY
If the present manual endures damages or is lost, it is possible to request a copy to the Authorized Assistance Center.
The present manual reflects the technical state during the machine manufacturing; the manufacturer reserves the right to
update the production and of consequence other manual issues, without the obligation to update productions or previous
manuals, if not in particular cases regarding the health and the people safety.
Pay particularly attention to the residual risks content present on the machine and the prescriptions to which the
operators must keep.
The manufacturer is the responsible for the machine in its original configuration.
The manufacturer isn’t the responsible for damages caused from the improper use or not correct of the machine and
documentation or for damages caused from the imperative standards violation, negligence, lack of experience,
imprudence and the not respect of regulation standards on behalf of the employer, of the operator or the maintenance
man and for every possible damage, caused from an irrational, improper and/or wrong use.
The manufacturer isn’t the responsible for the consequences caused from the not original spare parts use or of equal
characteristics.
The manufacturer is the responsible only for the information showed in the manual original version in Italian language.
The prescriptions non-fulfillment contained in this manual will cause the guarantee immediate decay.
The factory responsibles, that supervision to the working activities, in the field of the foreseen respective attributions and
competence, must:
Carry out the foreseen safety measures;
Make informed the operators about the specific risks whom are exposed and bring to their knowledge the prevention
essential standards;
Prepare and require that the single operators observe the safety standards and use the protection means put at their
disposal;
Work an operator, contemporary, on this product.
CHAP. 2. GENERAL INFORMATION AND CHARACTERISTICS
GENERAL INFORMATION AND CHARACTERISTICS
Meat mincer designed to be used with plate holes diameter smaller or equal to 8mm.
The mincer – grater, here follow is called “machine”, è designed for:
1. With the grinding group placed from a side, to mince, reduce of size fresh meat not frozen, through cutting tools to
obtain meat sauce, hamburgers, meatballs and sausages. The meat must be without bones, or other parts of different
consistency from the meat.
2. With the grater group placed on the opposite side of the machine, to grater tough cheese, bread and biscuits.
In the grinding group, the machine is constituted from an electric motor inserted in a unique merger (basic machine body). In
some versions the merger can be recovered from a bonnet (hulled machine body).
The meat to grind, is loaded manually in the load hopper, placed in the superior zone of the machine and always manually and
with the pestle help is introduced in the grinding neck towards the Archimedean screw.
The hopper is blocked to the machine neck. The pestle is of plastic material suitable for the contact with food products.
The grinding group is of Enterprise type it comes with 6mm plate holes diameter.
The plate in turn is pressed against the cutter from the wheel inserted on the grinding group mouth.
The grinding group is dismanteable; all direct contact materials with the food material are in conformance with the actual
hygienic standards for food.
In the grinding group, the motor used for the grater rotation is the same used in the grinding group.
The product to grate is loaded manually inside the grater mouth placed in the machine superior zone, and always manually,
acting the pressure with its handle, the product is driven against the grater roll.
The product load must happen in moderate quantity to avoid that lowing the pressure the machine doesn’t start, due to the
safety micro switch placed in the pressure block.
The grater roll, which can be milled, cannot be removed from the machine.
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ORIGINAL INSTRUCTIONS TRANSLATION
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The machine is supplied with the identification plate on which the following data are showed:
[fac simile]
TECHNICAL AND MANUFACTURING DATA
TECHNICAL DATA MODEL
TS 8 TI 8 TG 8 TGI 8 GM
Motor power (kW) / (Hp) 0.38/ 0,5 0.38/ 0,5 0,38/ 0,5 0.38/ 0,5 0.38/ 0,5
Grinding mouth internal size (mm) 60 60 60 60 ---
Grater mouth internal size (mm) --- --- 110 x 65 110 x 65 110 x 65
Mincer timetable production (kg/h) 20
20
20 20
---
Grater timetable production (kg/h) ---
---
30 30
30
Mass (kg) 9 10 10 12 8
Maximum sizes: A x B x C (mm) 270 x 260 x 360 270 x 280 x 350 380 x 260 x 360 400 x 280 x 360 280 x 170 x 310
Continue acoustic power level
considered equal to A Minor of 70dBA
Current nature – Frequency Machine plate
Full charge current Machine plate
Use nominal voltage Machine plate
Auxiliary circuits voltage AC 24 – DC 24
Mass and neutral TT e TN
Protection degree IP X3
Use place Inside
Machine positioning
Working ground used in the food field
of height included between
900/1100mm
from the trampling
level of adequate capacity, with a free circulation space of at least 800mm
Environment air max. temperature +40°C
Requested minimum illumination 500 lux
Product directive conformance 2006/42/CE, 2006/95/CE
and successive modifications and integration, Reg. 1935/2004
GROUP MODEL
TS 8 TI 8 TG 8 TGI 8 GM
Basic machine body ● ● ●
Hulled machine body (I) ● ●
Grinding group ●
●
●
●
Milled grater roll ● ● ●
ENGLISH

ORIGINAL INSTRUCTIONS TRANSLATION
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GROUP EXAMPLE
1.
Load hopper
2. Machine body
3. Control switch ON /
OFF
4. Mouth block knob
5. Blockage wheel
6. Machine neck
Mincer: basic machine body
Mincer: hulled machine body (I)
1.
Load hopper
2. Machine body
3. Control switch ON /
OFF
4. Mouth block knob
5. Blockage wheel
6. Machine neck
7. Pressure handle
8. Grater mouth
9. Collect container
Mincer/Grater: basic machine body
Mincer/grater: hulled machine body (I)
1.
Machine body
2. Control switch ON /
OFF
3. Pressure handle
4. Grater mouth
5. Collect container
Grater: basic machine body
Grinding group
1. Grinding mouth
2. Archimedean screw
3. Cutting knife
4. Drilled plate
5. Blockage wheel
ENGLISH
This manual suits for next models
5
Table of contents
Languages:
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