BONFIGLIOLI TECNOINGRANAGGI LC Series Quick start guide

LC
Manuale installazione uso e manutenzione
Installation, use and service manual
Benutzerhandbuch
Manuel d'installation et d'entretien
Manual instalación uso y mantenimiento


1
Revisioni
L’indice di revisione del catalogo è riportato a pag. 11.
Nel sito www.tecnoingranaggi.it sono disponibili i cataloghi nelle loro revisioni più aggiornate.
SOMMARIO
Capitolo
1 INFORMAZIONI GERERALI ............................................2
1.1 SCOPO DEL MANUALE..............................................2
1.2 IDENTIFICAZIONE DELL’APPARECCHIATURA...........................3
1.3 MODALITÀ DI RICHIESTA ASSISTENZA ................................3
1.4 RESPONSABILITÀ DEL COSTRUTTORE................................3
2 INFORMAZIONI TECNICHE ............................................4
2.1 DESCRIZIONE RIDUTTORE ..........................................4
2.2 CONFORMITÀ NORMATIVA ..........................................4
2.3 LIMITI E CONDIZIONI DI IMPIEGO .....................................4
3 INFORMAZIONI SULLA SICUREZZA ....................................4
3.1 NORME SULLA SICUREZZA..........................................4
4 MOVIMENTAZIONE E TRASPORTO .....................................5
4.1 SPECIFICHE DEGLI IMBALLI .........................................5
4.2 STOCCAGGIO .....................................................5
5 MESSA IN SERVIZIO .................................................5
5.1 OPERAZIONI PRELIMINARI ..........................................5
5.2 MONTAGGIO DEL MOTORE ELETTRICO ...............................6
6 MONTAGGIO DEL RIDUTTORE SULLA MACCHINA........................8
7 COLLAUDO DEL RIDUTTORE..........................................8
8 USO DELL’APPARECCHIATURA .......................................9
9 MANUTENZIONE ....................................................9
9.1 MANUTENZIONE ...................................................9
9.2 MANUTENZIONE PROGRAMMATA ....................................9
9.3 LUBRIFICAZIONE .................................................10
10 DISMISSIONE RIDUTTORE ...........................................10
11 GUASTI E RIMEDI...................................................10
Descrizione

1 INFORMAZIONI GERERALI
1.1 SCOPO DEL MANUALE
Questo manuale è
stato realizzato dal Costruttore per fornire le informazioni necessarie a coloro che,
relativamente al riduttore, sono autorizzati a svolgere in sicurezza le attività
di trasporto,
movimentazione,installazione,manutenzione, riparazione,smontaggioesmaltimento.
Tutte le informazioni necessarie agli acquirenti ed ai progettisti, sono riportate nel “
catalogo di
vendita”.
Oltre ad adottare le regole della buona tecnica di costruzione, le informazioni devono essere
lette attentamente ed applicate in modo rigoroso.
Le informazioni riguardanti il motore elettrico devono essere reperite nel Manuale di uso,
installazione e manutenzione del motore elettrico stesso.
La non osservanza di dette informazioni può
essere causa di rischi per la salute e la sicurezza delle
persone e danni economici.
Queste informazioni, realizzate dal Costruttore nella propria lingua originale (italiana), possono essere
rese disponibili anche in altre lingue per soddisfare le esigenze legislative e/o commerciali.
La documentazione deve essere custodita da persona responsabile allo scopo preposta, in un luogo
idoneo, affinché essa risulti sempre disponibile per la consultazione nel miglior stato di conservazione.
In caso di smarrimento o deterioramento, la documentazione sostitutiva dovrà
essere richiesta
direttamente al costruttore citando il codice del presente manuale.
Il manuale rispecchia lo stato dell’arte al momento dell’immissione sul mercato del riduttore.
Il costruttore si riserva comunque la facoltà
di apportare modifiche, integrazioni o miglioramenti al
manuale stesso, senza che ciò
possa costituire motivo per ritenere la presente pubblicazione
inadeguata.
Per evidenziare alcune parti di testo di rilevante importanza o per indicare alcune specifiche importanti,
sono stati adottati alcuni simboli il cui significato viene di seguito descritto.
SIMBOLOGIA:
PERICOLO – ATTENZIONE
Il segnale indica situazioni di grave pericolo che, se trascurate, possono mettere
seriamente a rischio la salute e la sicurezza delle persone.
CAUTELA – AVVERTENZA
Il segnale indica che è
necessario adottare comportamenti adeguati per non mettere
a rischio la salute e la sicurezza delle persone e non provocare danni economici.
IMPORTANTE
Il segnale indica informazioni tecniche di particolare importanza da non trascurare.
2

1.2 IDENTIFICAZIONE DELL’APPARECCHIATURA
La targhetta di identificazione raffigurata è
applicata sul riduttore. In essa sono riportati i riferimenti e
tutte le indicazioni indispensabili alla sicurezza di esercizio. Per interpretare il codice identificativo del
riduttore consultare il catalogo di vendita.
Se il riduttore è
completo di motore elettrico (motoriduttore), le informazioni riguardanti il motore sono
reperibili nel manuale corrispondente.
Contenuto della targa: Identificazione del riduttore.
Mese / Anno di produzione.
Matricola.
Rapporto di trasmissione.
Gioco angolare.
Tipo di lubrificante.
Leggibilità della targa
La targa identificativa deve essere sempre conservata leggibile relativamente a tutti i dati in essa
contenuti, provvedendo periodicamente alla pulizia.
Qualora la targa si deteriori e/o non sia più
leggibile, anche in un solo degli elementi informativi
riportati, si raccomanda di richiederne un’
altra al costruttore, citando i dati contenuti nel presente
manuale, e provvedere alla sua sostituzione.
1.3 MODALITÀ DI RICHIESTA ASSISTENZA
Per qualsiasi richiesta di assistenza tecnica rivolgersi direttamente alla rete di vendita del Costruttore
segnalando i dati riportati sulla targhetta di identificazione, le ore approssimative di utilizzo ed il tipo di
difetto riscontrato.
1.4 RESPONSABILITÀ DEL COSTRUTTORE
Il costruttore declina ogni responsabilità in caso di:
uso del riduttore contrario alle leggi nazionali sulla sicurezza e sull’antinfortunistica.
errata installazione, mancata o errata osservanza delle istruzioni fornite nel presente manuale.
modifiche o manomissioni.
operazioni condotte da parte di personale non addestrato o inidoneo.
uso di ricambi non originali.
errato accoppiamento con il motore.
Impiego del riduttore oltre i limiti consentiti, in particolare: con coppie e velocità
di
funzionamento superiori a quelle dichiarate nel catalogo di vendita.
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2 INFORMAZIONI TECNICHE
2.1 DESCRIZIONE RIDUTTORE
Il riduttore epicicloidale a gioco ridotto, tipo LC, è
realizzato unicamente nella forma coassiale e con
predisposizione flangiata per il montaggio diretto del motore.
Maggiore dettaglio sul prodotto può essere reperito sul relativo catalogo di vendita.
2.2 CONFORMITÀ NORMATIVA
Ai sensi della Direttiva Macchine 98/37 CE il riduttore di velocità non è classificato come “macchina”
,
ma progettato come componente per essere incorporato, eventualmente azionato da un motore
elettrico, in un insieme di pezzi, o di organi, connessi solidamente al fine di realizzare un'applicazione
ben determinata.
La messa in servizio del riduttore non è consentita fintantoché
la macchina che lo incorpora non
soddisfa la conformità alla Direttiva Macchine succitata.
2.3 LIMITI E CONDIZIONI DI IMPIEGO
Condizioni ambientali
Temperatura ambiente: min. 0°C; max. + 40°C.
Èvietato utilizzare il riduttore, se non esplicitamente previsto allo scopo, in atmosfera
potenzialmente esplosiva o dove sia prescritto l’uso di componenti antideflagranti.
Uso conforme
Gli usi previsti dal Costruttore sono quelli industriali, per i quali sono stati progettati e
costruiti i riduttori.
3 INFORMAZIONI SULLA SICUREZZA
3.1 NORME SULLA SICUREZZA
Il personale che effettua qualsiasi tipo di intervento in tutto l’
arco di vita del riduttore, deve
possedere precise competenze tecniche, particolari capacità
ed esperienze acquisite e
riconosciute nel settore specifico nonché
essere fornito e saper adoperare i necessari strumenti
di lavoro e le appropriate protezioni di sicurezza DPI (secondo D.Lgs 626/94.). La mancanza di
questi requisiti può causare danni alla sicurezza e alla salute delle persone.
Utilizzare il riduttore solo per gli usi previsti dal Costruttore. L’impiego per usi impropri pu
ò
recare rischi per la sicurezza e la salute delle persone e danni economici.
Per eseguire interventi di manutenzione in zone non facilmente accessibili o pericolose,
predisporre adeguate condizioni di sicurezza per sé stessi e per gli altri rispondenti alle leggi
vigenti in materia di sicurezza sul lavoro.
Il riduttore non deve essere utilizzato come gradino di ausilio alla salita del personale.
elettrico, in un insieme di pezzi, o di organi, connessi solidamente al fine di realizzare un'applicazione
4
elettrico, in un insieme di pezzi, o di organi, connessi solidamente al fine di realizzare un'applicazione

4 MOVIMENTAZIONE E TRASPORTO
4.1 SPECIFICHE DEGLI IMBALLI
L’imballo standard, quando fornito e se non diversamente concordato, non è
impermeabilizzato contro
la pioggia ed è previsto per destinazioni via terra e non via mare e per ambienti al coperto e non umidi.
Il materiale, opportunamente conservato, può
essere immagazzinato per un periodo di circa due anni
in ambienti coperti in cui la temperatura sia compresa tra - 15°C e + 50°C con umidità
relativa non
superiore all’
80%. Per condizioni ambientali diverse da queste occorre predisporre un imballo
specifico.
Al ricevimento del riduttore, accertarsi che questo corrisponda alle specifiche di
acquisto e che non presenti danni o anomalie.
Riportare eventuali inconvenienti al punto vendita di TECNOINGRANAGGI RIDUTTORI.
Smaltire i materiali di imballo secondo le disposizioni legislative in materia.
4.2 STOCCAGGIO
Di seguito sono riportate alcune raccomandazioni a cui attenersi per lo stoccaggio del riduttore.
1. Evitare ambienti con eccessiva umidità ed esposti ad intemperie (escludere aree all’aperto).
2. Evitare il contatto diretto del riduttore col suolo.
3. Accatastare il riduttore imballato (se consentito) seguendo le indicazioni riportate sull’imballo
stesso.
Per periodi di stoccaggio superiori a 6 mesi, eseguire le seguenti ulteriori operazioni:
4. Ricoprire tutte le parti esterne lavorate con protettivo antiossidante tipo Shell Ensis, o similare
in quanto a proprietà e campo di utilizzo.
I riduttori possono essere tenuti a magazzino ad una temperatura compresa tra -15° e +50°C.
Si raccomanda di utilizzare il principio “first in – first out” per la gestione del magazzino.
5 MESSA IN SERVIZIO
5.1 OPERAZIONI PRELIMINARI
1.
Con un panno pulito rimuovere eventuali corpi estranei, o sporcizia, dalla flangia di adattamento
del riduttore e dal foro del morsetto calettatore. Pulire anche la corrispondente flangia di
accoppiamento del motore e l’albero di uscita di quest’ultimo.
2. Rimuovere la chiavetta presente sull’albero motore.
3. Disporre il riduttore verticalmente con la flangia di adattamento disposta verso l’alto.
4.
Rimuovere il tappo di chiusura del foro presente sulla flangia di adattamento e ruotare il
morsetto calettatore fino a disporre la testa della vite di bloccaggio in corrispondenza del foro.
5

5.2 MONTAGGIO DEL MOTORE ELETTRICO
1. Orientare l’
albero del motore in modo che la sede della chiavetta si disponga in corrispondenza
dell’intaglio del morsetto calettatore.
2.
Accoppiareleflangedimotoreeriduttorefinoaportarleperfettamente abattuta.Nonapplicare
spinte eccessive.
ATTENZIONE
Eccessive forze assiali applicate al motore potrebbero danneggiare il motore e il
riduttore.
3. Applicare una piccola quantità di un prodotto anti-
svitamento, es. Loctite 243, e avvitare le viti di
collegamento, serrandole ai valori riportati nella tabella seguente:
M4 2.9 4.1 4.95
M5 5.75 8.1 9.7
M6 9.9 14 16.5
M8 24 34 40
Diametro
viti
Coppie di serraggio viti di fissaggio [Nm]
classe di resistenza
8.8 10.9 12.9
4. Inserire una chiave dinamometrica, preventivamente tarata per il relativo momento torcente, e
serrare la vite di chiusura del morsetto calettatore alla coppia indicata nella tabella seguente:
6

6 / 6.35 M4 596
7M4 596
8M4 511 8
9 / 9.52 M4 514 11
11 M4 519 15
12 / 12.7 M4 518 14
14 M4 522 18
9M5 920 15
11 M6 11 20 15
12 / 12.7 M6 11 35 25
14 M6 11 35 25
15 / 15.875 M6 11 50 45
16 M6 11 50 45
19 M6 11 120 90
24 M6 14 120 90
28 M8 20 120 100
32 M8 20 160 100
albero
motore Vite
morsetto
Coppia di
serraggio
[Nm]
Coppia
trasmessa
con 20°C
[Nm]
Coppia
trasmessa
con 90°C
[Nm]
5. Re-inserire il tappo di chiusura nel foro della flangia di adattamento.
7

6 MONTAGGIO DEL RIDUTTORE SULLA MACCHINA
Sulla superficie anteriore del riduttore sono ricavati n°
4 fori filettati per il fissaggio del riduttore alla
macchina comandata. Prima dell’inserimento delle viti, applicare su queste una piccola quantità
di
prodotto anti-
svitamento, ad esempio Loctite 243. Attenersi al tipo di vite e alle relative coppie di
serraggio specificate nella tabella seguente:
LC 050 M4 10.9 4.1 12.9 4.95
LC 070 M5 10.9 8.1 12.9 9.7
LC 090 M6 10.9 14 12.9 16.5
LC 120 M8 10.9 34 12.9 40
foro filettato classe di
resistenza coppia di
serraggio [Nm] classe di
resistenza coppia di
serraggio
[Nm]
Per il montaggio di organi di trasmissione sull’
albero lento non servirsi di martelli, o di altri
strumenti, per non danneggiare gli alberi o i supporti del riduttore. Procedere invece come
illustrato nello schema seguente:
Il tirante (1) e la ralla (2) illustrati nella figura sono esclusi dalla fornitura.
Allo scopo di minimizzare le forze agenti sui supporti degli alberi, quando si montano organi di
trasmissione dotati di mozzo asimmetrico, è consigliabile la disposizione illustrata nello schema (A) pi
ù
sotto riportato:
(A)
7 COLLAUDO DEL RIDUTTORE
Prima dell’avviamento, verificare:
che la macchina che incorpora il riduttore sia conforme alla Direttiva Macchine 98/37/CE e ad
altre, eventuali, normative di sicurezza vigenti e specificamente applicabili
l’idoneità
e corretto funzionamento degli impianti elettrici di alimentazione e comando secondo
la norma EN 60204-1, nonché di messa a terra secondo la norma EN 50014
che non vi siano segni di perdite di lubrificante dalle guarnizioni o di danni esterni
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8 USO DELL’APPARECCHIATURA
Prima di mettere in funzione il riduttore, è necessario verificare che l’impianto in cui esso è
inserito sia
conforme a tutte le direttive vigenti, in particolare quelle relative alla sicurezza e salute delle persone
nei posti di lavoro.
Il riduttore non deve essere impiegato in ambienti e zone:
Con vapori, fumi o polveri altamente corrosivi e/o abrasivi.
A diretto contatto con prodotti alimentari sfusi.
Zonapericolosaepersoneesposte:
Le zona pericolosa del riduttore è la sporgenza libera dell’
albero ove, eventuali persone
esposte, possono essere assoggettate a rischi meccanici da contatto diretto (schiacciamento,
taglio, trascinamento).
In particolare, quando il riduttore opera in funzionamento automatico ed in zona accessibile,
è
obbligatorio proteggere l’albero con un adeguato carter.
9 MANUTENZIONE
9.1 MANUTENZIONE
Prima di eseguire qualsiasi intervento, il personale incaricato deve tassativamente
disattivare l’alimentazione del riduttore, ponendolo in condizione di “fuori servizio”
e
cautelarsi verso qualsiasi condizione che possa portare ad una riattivazione
involontaria dello stessa, e in ogni caso ad una mobilità
degli organi del riduttore
(movimenti generati da masse sospese o simili).
Il personale deve inoltre attuare tutte le ulteriori necessarie misure di sicurezza
ambientale (ad es. l’eventuale bonifica da gas o da polveri residue, ecc).
Prima di effettuare qualsiasi intervento di manutenzione, attivare tutti i dispositivi di sicurezza
previsti e valutare se sia necessario informare opportunamente il personale che opera e quello
nelle vicinanze. In particolare segnalare adeguatamente le zone limitrofe ed impedire l’
accesso
a tutti i dispositivi che potrebbero, se attivati, provocare condizioni di pericolo inatteso causando
danni alla sicurezza e alla salute delle persone.
Si declina ogni responsabilità per danni a persone o componenti derivanti dall’
impiego di ricambi non
originali e interventi straordinari che possono modificare i requisiti di sicurezza, senza l’
autorizzazione
del Costruttore.Per la richiesta di componenti riferirsi alle indicazioni riportate nel catalogo ricambi
dello specifico riduttore.
Non disperdere nell’
ambiente liquidi inquinanti, parti usurate e residui di manutenzione.
Effettuare il loro smaltimento nel rispetto delle leggi vigenti in materia.
9.2 MANUTENZIONE PROGRAMMATA
Programma di ispezione da effettuare alla messa in servizio e successivamente ogni 500 ore di
funzionamento:
Controllare che la rumorosità, a carico costante, non presenti variazioni di intensità.
Vibrazioni o
rumorosità eccessivi possono evidenziare un consumo degli ingranaggi o l’
avaria di un
cuscinetto.
Verificare che non vi siano perdite di lubrificante dalle guarnizioni
Controllare la coppia di serraggio della vite di chiusura del morsetto calettatore. Riferirsi per
questo ai valori specificati nella tabella nel presente manuale.
Controllare la coppia di serraggio delle viti di collegamento alla macchina. Riferirsi per questo ai
valori specificati nella tabella nel presente manuale.
esposte, possono essere assoggettate a rischi meccanici da contatto diretto (schiacciamento,
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esposte, possono essere assoggettate a rischi meccanici da contatto diretto (schiacciamento,

Pulire il riduttore dalla polvere e dagli eventuali residui di lavorazione. Non usare solventi o altri
prodotti noncompatibili con i materiali di costruzione e non dirigere sul riduttore getti d’acqua ad
alta pressione.
9.3 LUBRIFICAZIONE
I riduttori sono riempiti in fabbrica con carica di lubrificante idoneo per il funzionamento in qualsiasi
posizione di montaggio. In assenza di contaminazione dall'esterno la carica di lubrificante originale
può essere considerata “a vita” e non sono, di norma, richieste sostituzioni periodiche del lubrificante.
Il tipo di lubrificante è riportato sulla targhetta.
10 DISMISSIONE RIDUTTORE
Tale operazione deve essere eseguita da operatori esperti nel rispetto delle leggi vigenti in materia di
sicurezza sul lavoro.
Non disperdere nell’
ambiente prodotti non biodegradabili, oli lubrificanti e componenti non ferrosi
(gomma, PVC, resine, ecc.). Effettuare il loro smaltimento nel rispetto delle leggi vigenti in materia di
protezione dell’ambiente.
Non tentare di riutilizzare parti o componenti che apparentemente possono sembrare ancora
integri una volta che essi, a seguito di controlli e verifiche e/o sostituzioni condotte da personale
specializzato, sono stati dichiarati non più idonei.
11 GUASTI E RIMEDI
Le informazioni di seguito riportate hanno lo scopo di aiutare l’
identificazione e la correzione di
eventuali anomalie e disfunzioni. In certi casi, tali inconvenienti potrebbero altresì
dipendere dal
macchinario in cui il riduttore è inserito, perciò la causa e l’eventuale soluzione dovrà
essere ricercata
nella documentazione tecnica fornita dal Costruttore del macchinario.
Temperatura di esercizio troppo alta
Velocità di funzionamento eccedente ai
valori di catalogo Verificare il dimensionamento del
riduttore in relazione ai dati tecnici
dell’applicazione
Temperatura ambiente troppo elevata Provvedere per un sistema di
raffreddamento ausiliario
Rumori anomali in fase di
funzionamento
Ingranaggi danneggiati Rivolgersi al costruttore
Gioco assiale dei cuscinetti troppo
elevato Rivolgersi al costruttore
Cuscinetti difettosi o usurati Rivolgersi al costruttore
Carico esterno troppo elevato Correggere i valori del carico esterno
secondo i dati nominali riportati nel
catalogo di vendita
Rumori anomali nella zona di fissaggio
del riduttore Viti di fissaggio allentate Serrare le viti alla giusta coppia di
serraggio
Viti di fissaggio usurate Sostituire le viti di fissaggio
Perdite olio Tenuta insufficiente del coperchio o
degli accoppiamenti Rivolgersi al costruttore
Guarnizioni usurate Rivolgersi al costruttore
L’albero in uscita non ruota mentre il
motore è in funzione Ingranaggi danneggiati Rivolgersi al costruttore
INCONVENIENTE CAUSA RIMEDIO
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INDICE DI REVISIONE
DOCUMENTO SEZIONE DESCRIZIONE
R0
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13
Revisions
Refer to page 23 for the catalogue revision index.
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SUMMARY
Chapter
1 GENERAL INFORMATION ............................................14
1.1 PURPOSE OF THE MANUAL ........................................14
1.2 EQUIPMENT IDENTIFICATION .......................................15
1.3 REQUESTING TECHNICAL ASSISTANCE ..............................15
1.4 MANUFACTURER’S LIABILITY .......................................15
2 TECHNICAL INFORMATION ..........................................16
2.1 DESCRIPTION OF THE GEARBOX....................................16
2.2 COMPLIANCE TO NORMS ..........................................16
2.3 OPERATING LIMITS AND CONDITIONS ...............................16
3 SAFETY INFORMATION..............................................16
3.1 SAFETY STANDARDS..............................................16
4 HANDLING AND TRANSPORT ........................................17
4.1 PACKAGING......................................................17
4.2 STORAGE .......................................................17
5 COMMISSIONING ...................................................17
5.1 PRELIMINARY SETTING ............................................17
5.2 FITTING THE ELECTRIC MOTOR.....................................18
6 INSTALLATION OF THE GEARBOX ONTO THE MACHINE .................20
7 TESTING THE GEAR UNIT............................................20
8 USING THE EQUIPMENT .............................................21
9 MAINTENANCE.....................................................21
9.1 MAINTENANCE ...................................................21
9.2 ROUTINE MAINTENANCE...........................................21
9.3 LUBRICATION ....................................................22
10 SCRAPPING THE GEAR UNIT.........................................22
11 TROUBLESHOOTING................................................22
Description

1 GENERAL INFORMATION
1.1 PURPOSE OF THE MANUAL
This manual has been compiled by the Manufacturer to provide information on the safe transport,
handling, installation, maintenance, repair, disassembly and dismantling of the gear units.
All purchasing and design criteria is
provided in the Sales Catalogue. Apart from adhering to
established engineering practices, the information given in this manual must be carefully read
and applied rigorously.
The information regarding the electric motor is supplied with the owner’
s manual relevant to the
specific electric motor.
Failure to adhere to the information provided herein may result in risk to personal health and safety,
and may incur economic damages.
This information, provided in the original language (Italian) of the Manufacturer, may also be made
available in other languages to meet legal and/or commercial requirements.
The documentation must be stored by a person with the correct authority and must always be made
available for consultation.
In case of loss or damage, replacement documentation must be requested directly from the
Manufacturer, quoting the code of this manual.
The manual reflects the state of the art at the time of commercialisation of the gear unit.
The Manufacturer reserves the right to modify, supplement and improve the manual, without the
present publication being for that reason considered inadequate.
Particularly significant sections of the manual and important specifications are highlighted by symbols
whose meanings are given below.
SYMBOLS:
DANGER - WARNING
This symbol indicates situations of serious danger which, if ignored, may result in
serious risks to the health and safety of personnel.
CAUTION - ATTENTION
This symbol indicates the need to adopt specific precautions to avoid risks to the
health and safety of personnel and possible economic damages.
IMPORTANT
This symbol indicates important technical information.
This symbol indicates situations of serious danger which, if ignored, may result in
14
This symbol indicates situations of serious danger which, if ignored, may result in

1.2 EQUIPMENT IDENTIFICATION
The gear unit bears the following nameplate. The nameplate bears all references and indispensable
safety instructions. The gear unit’s identifying code is explained in the Sales Catalogue.
If the gear unit is supplied complete with electric motor (gearmotor), all information regarding the motor
itself is supplied in the motor manual.
Nameplate data: Gear unit type.
Month / Year of manufacture.
Serial number.
Gear ratio.
Angular backlash.
Oil type.
Readability of the nameplate
The nameplate and the information thereon must be readable at all times and consequently cleaned
from time to time.
of the items of information thereon, the User must request a new nameplate from the Manufacturer,
quoting the information given in this manual, and replace the old one.
1.3 REQUESTING TECHNICAL ASSISTANCE
For any technical service needs, contact the Manufacturer’
s sales network, quoting the information on
the unit’s nameplate, the approximate hours of service and the type of defect.
1.4 MANUFACTURER’S LIABILITY
The Manufacturer declines all liability for cases of:
use of the gear unit in violation of local laws on safety and accident prevention at work.
incorrect installation, disregard or incorrect application of the instructions provided in this
manual.
modifications or tampering.
work done on the unit by unqualified or unsuitable persons.
use of non original spare parts
faulty installation of the motor
use of the gearbox beyond the admissible conditions, and particularly: with torque and speed
exceeding the ratings listed in the sales catalogue.
Should the nameplate wear and/or become damaged so as to affect its readability or that of even one
15
Should the nameplate wear and/or become damaged so as to affect its readability or that of even one

2 TECHNICAL INFORMATION
2.1 DESCRIPTION OF THE GEARBOX
Planetary gearboxes with reduced backlash Series LC are only available in the in-
line design with
input flange for direct motor mounting.
Detail product information can be found on the sales catalogue.
2.2 COMPLIANCE TO NORMS
As per the definition given in the Machine Directive 98/37 CE the gearbox is not classified as a
“machine”
by itself but only designed to be matched to a prime mover and eventually incorporated into
a group of parts that result into a machine with a definite function.
Starting up the gearbox is not permitted as long as the machine the gearbox is incorporated into is
made compliant to the above mentioned Machine Directive.
2.3 OPERATING LIMITS AND CONDITIONS
Ambient conditions
Ambient temperature: min. 0°C; max. + 40°C.
Do not use the gear unit, if not explicitly intended for the purpose, in a potentially explosive
atmosphere or where the use of explosion-proof equipment is specified.
Approved use
The applications defined by the Manufacturer are those industrial applications for which
the gear unit has been developed.
3 SAFETY INFORMATION
3.1 SAFETY STANDARDS
Persons charged with working on the gear unit at any time in its service life must be trained
specifically for the purpose with special abilities and experience in this area as well as being
equipped with the appropriate tools and individual safety equipment (as per Legislative Decree
626/94). Failure to meet these requirements constitutes a risk to personal health and safety.
Use the gear unit only for the applications envisaged by the Manufacturer. Improper use can
result in risks to personal health and safety and economic damages.
When working on the unit in areas which are difficult to access or hazardous, ensure that
adequate safety precautions have been taken for the operator and others in compliance with
the provisions of law on health and safety at work.
The gearbox must not be used by the personnel as an aid to step up onto the machine.
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4 HANDLING AND TRANSPORT
4.1 PACKAGING
The standard packaging, when supplied and unless otherwise agreed, is not proofed against rainfall
and is intended for shipping by ground and not sea, and for environments which are under cover and
not humid.
The material can be stored in suitable conditions for a period of two years under cover at a
temperature between –15 °C and +50 °
C at a relative humidity not in excess of 80%. Storage in all
other conditions requires specific packaging.
On receipt of the gear unit, check that the delivery item corresponds to the purchase
order and that it is not damaged or faulty in any way. Refer any nonconformity to your
TECNOINGRANAGGI RIDUTTORI dealer.
Dispose of packaging materials as laid down by the provisions of law.
4.2 STORAGE
Some recommendations for storing the gear unit are indicated below.
1. Do not store the unit in excessively humid conditions or where it is exposed to the weather (do
not store outdoors).
2. Do not place the gear unit directly on the ground.
3. Store the packaged gear unit (if allowed) in accordance with the instructions on the packaging
itself.
If the gear unit is stored for more than 6 months, the following additional precautions must be taken:
4. Cover all machined external surfaces with a rustproofing product such as Shell Ensis or
equivalent product with similar properties and application range.
Gearboxes can be stored at an ambient temperature between -15° and +50°C.
It is recommended that the first in-first out principle is applied when shipping inventory units.
5 COMMISSIONING
5.1 PRELIMINARY SETTING
1.
With a clean tissue remove any dirt or foreign bodies from the motor adapter and from the bore
of the input coupling. Clean also the mating flange and the shaft of the motor.
2. Remove the key from the motor shaft
3. Place the gearbox vertically and with the motor adapter upwards.
4.
Remove the blanking plug from the motor adapter and rotate the coupling manually until the
head of the locking screw gets aligned with the hole of the motor adapter.
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5.2 FITTING THE ELECTRIC MOTOR
1. Align the key seat of motor shaft with the slit of the input coupling.
2.
Match motor and gearbox until the respective flanges mate perfectly one against the other. Do
not thrust excessively.
WARNING
Excessive forces applied on the motor may result into damages on the gear unit or the
motor itself.
3.
Apply a small quantity of adhesive product, type Loctive 243 or similar, to the thread of each
bolt and tighten all of them to the torque specified in the chart here under:
M4 2.9 4.1 4.95
M5 5.75 8.1 9.7
M6 9.9 14 16.5
M8 24 34 40
Bolt size Tightening torque [Nm]
Bolt class
8.8 10.9 12.9
4. Set a wrench to the torque value specified in the chart here under and tighten firmly the bolt
locking the input coupling:
18
This manual suits for next models
4
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