ELCOS QLE-A-O-SC User manual

IT/ENG
MANUALE D’USO e MANUTENZIONE
USER and MAINTENANCE MANUAL
QLE-A Quadro Multifunzione / Multifunction Panel
Soluzioni di comando e controllo / Command and control solutions
QLE-A-O-SC / QLE-A-O-CC / QLE-A-V
www.elcos.net
All. 61 proc.04 rev.02 del 23-09-2014

Italiano
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ELCOS s.r.l. si riserva inoltre il diritto di apporre modiche al documento senza preavviso.
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I dati riportati nel presente documento possono subire variazioni al ne di
migliorie tecniche apportate al progetto senza preavviso.
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Utilizzare solo le parti autorizzate.
Eventuali danni o malfunzionamenti causati dall’uso di ricambi non originali non sono coperti dalla garanzia del prodotto.
Il produttore non si assume alcuna responsabilità per eventuali danni derivanti da modiche o aggiunte apportate senza
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Questo vale in particolare per i marchi, le denominazioni dei modelli, codici e disegni.

Italiano
Manuale Uso e Manutenzione
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Contenuti
1.0 - MANUALE D’USO
1.1 - Introduzione al manuale Pag. 4
1.2 - Condizioni generali di utilizzo Pag. 4
1.3 - Tipologie dei quadri QLE-A Pag. 5
1.4 - Principio di funzionamento Pag. 5
1.4.1 - Principio di funzionamento QLE-A-O-SC Pag. 6
1.4.2 - Principio di funzionamento QLE-A-O-CC Pag. 7
1.4.3 - Principio di funzionamento QLE-A-V Pag. 8
1.5 - Visualizzazione e interpretazione delle schermate Pag. 9
1.5.1 - VISTA FRONTALE e descrizione funzionale dei comandi Pag. 9
1.5.2 - Descrizione delle varie schermate Pag. 9
1.5.3 - Come entrare nel menù programmazione Pag. 11
1.5.4 - Menù programmazione Pag. 12
1.5.5 - Impostazione dei parametri nel menù programmazione Pag. 13
1.5.6 - Interpretazione degli allarmi e controlli Pag. 14
1.5.7 - Visualizzazione e interpretazione dello storico allarmi Pag. 15
1.6 - Funzioni principali Pag. 17
1.6.1 - Avviamento remoto Pag. 17
1.6.2 - Pulsante emergenza remoto Pag. 17
1.6.3 - Comando blocco remoto Pag. 17
1.6.4 - Gestione commutazione RETE / G.E. Pag. 17
1.6.5 - Segnalazione remota allarme cumulativo Pag. 18
1.6.6 - Indicazione remota ottica e acustica per allarme cumulativo Pag. 18
1.6.7 - Storico allarmi Pag. 18
1.6.8 - Funzione AMF (partenza automatica G.E. per mancanza RETE) Pag. 18
1.6.9 - Protezione dierenziale (optional) Pag. 19
1.6.10 - Protezione da sovraccarico e cortocircuito Pag. 19
1.6.11 - Precisazioni intervento protezioni e ripristino interruttore magnetotermico Pag. 19
2.0 - MANUALE DI MANUTENZIONE
2.1 - Introduzione al manuale Pag. 20
2.2 - Manutenzione ordinaria Pag. 20
2.3 - Manutenzione elettrica e meccanica Pag. 20
2.4 - Test e simulazione allarmi Pag. 21
2.5 - Ricerca guasti Pag. 21
2.6 - Come richiedere l’assistenza Pag. 22

Italiano
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1.1 - Introduzione al manuale
Elcos S.r.l. desidera ringraziarVi per avere acquistato il quadro QLE. Questi quadri sono il risultato della progettazione, della selezione dei
migliori componenti, dell’accurato assemblaggio e delle severe prove, a cui è sottoposto ogni prodotto Elcos s.r.l.
Vi raccomandiamo di leggere attentamente il presente manuale, di osservare le norme per la sicurezza e per il corretto uso e manutenzione
del quadro QLE; questo Vi garantirà i migliori risultati di durata ed ecienza dell’impianto.
Le informazioni contenute nel presente manuale sono aggiornate al momento della stampa, ma possono essere modicate senza
preavviso od obbligo di notica, questo in conformità ai nostri obiettivi di continuo sviluppo e miglioramento dei prodotti.
Il presente manuale si riferisce al prodotto“Quadro Multifunzione QLE”che è da considerare un componente essenziale del prodotto
Gruppo elettrogeno, costruito conformemente alla direttiva macchine 2006/42/CE, normativa CEI EN 60439-1, CEI 17-13/1 e IEC 60947-3.
Il presente manuale e la documentazione allegata, sono da considerarsi parte integrante del quadro elettrico e sono destinati ad essere
consultati da tutte le persone coinvolte nel ciclo vita della macchina; pertanto devono essere conservati in un luogo noto ed accessibile
agli operatori, con i dovuti accorgimenti in modo da evitarne la perdita e/o il deterioramento.
Il presente manuale è stato redatto per l’installatore, l’utilizzatore e il manutentore. E’obbligatorio leggere attentamente il seguente
manuale e visionare gli schemi elettrici allegati, in quanto forniscono indicazioni di utilizzo del quadro elettrico previsto dalle ipotesi di
progetto, inoltre indica le caratteristiche tecniche, di installazione e montaggio.
L’osservanza di tutte le prescrizioni di sicurezza è un obbligo del cliente.
1.2 - Condizioni generali di utilizzo
Il prodotto è stato progettato e costruito in conformità alle normative di sicurezza vigenti, per impieghi in ambienti normali non classicati,
si raccomanda, al ne di non recare danno a cose e persone di usare tutti le necessarie precauzioni e rispettare la regola d’arte.Il quadro
elettrico dovrà essere destinato solo all’uso per il quale è stato progettato, ogni altro uso è da considerarsi improprio e quindi pericoloso.
1.0 - MANUALE D’USO
TERMINI UTILIZZATI:
AMF: Partenza automatica del Gruppo Elettrogeno da mancaza rete pubblica
MRS: Partenza manuale da remoto del Gruppo Elettrogeno
G.E.: Gruppo elettrogeno
ATS: Quadro automatico di commutazione
QAIC/IT/91790-A

Italiano
Manuale Uso e Manutenzione
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1.3 - Tipologie dei quadri QLE-A
La famiglia dei quadri QLE-A si dierenziano per tipologia costruttiva in funzione delle potenze di impiego e alla presenza della
commutazione RETE / GRUPPO ELETTROGENO:
MODELLO TIPO COMMUTAZ. POTENZA
(KVA)
INTERRUTTORE
MAGNETOTERMICO
TENSIONE
(Vac)
FREQUENZA
(Hz) DIFFERENZ. SCHEDA
QLE-A-O-SC orizzontale no da 10 a 40
10KVA: int. curva B 16A 4P
15KVA: int. curva B 25A 4P
20KVA: int. curva B 32A 4P
30KVA: int. curva B 50A 4P
40KVA: int. curva B 63A 4P
230 - 480 50 - 60 optional MC2
QLE-A-O-CC orizzontale integrata da 10 a 40
10KVA: int. curva B 16A 4P
15KVA: int. curva B 25A 4P
20KVA: int. curva B 32A 4P
30KVA: int. curva B 50A 4P
40KVA: int. curva B 63A 4P
230 - 480 50 - 60 optional MC2
QLE-A-V verticale no da 50 a 250 no
(montato su alternatore) 230 - 480 50 - 60 optional MC2
QLE-A-O-SC / QLE-A-O-CC QLE-A-V
1.4 - Principio di funzionamento
ll quadro QLE-A ha due modalità di funzionamento di seguito descritte:
Funzionamento AUTOMATICO:
• Premere pulsante“Auto”, il LED verde sopra il pulsante si accende
• Al mancare della rete il G.E. si avvia automaticamente (funzione AMF abilitata)
• Al rientro della rete il G.E. si ferma automaticamente (dopo tempo di rareddamento)
• Possibilità di eseguire il test NON a carico con timer remoto in presenza di rete (funzione AMF abilitata)
• Possibilità di eseguire il test a carico nel caso in cui la rete dovesse mancare durante il test (funzione AMF abilitata)
• Possibilità di partenza G.E. da contatto remoto (funzione AMF disabilitata)
• Display sempre acceso.
Funzionamento MANUALE:
• Premere pulsante“Auto”, il LED verde sopra il pulsante si spegne (se acceso)
• Al mancare della rete il G.E. NON si avvia
• Avviamento e arresto manuale del G.E. (se il LED verde sopra tasto Auto è acceso, premere di nuovo il tasto“Auto”, poi premere tasto
“Start”)
• Il modulo MC2 va in risparmio energetico dopo tempo programmabile (funzione AMF disabilitata)
• Una volta avviato il GE, possibilità di forzare la commutazione rete / G.E.: premendo il tasto“Start” si apre il contattore rete, premendo
una seconda volta il tasto“Start”si chiude il contattore G.E. premendo il tasto“Stop”si apre il contattore G.E. e premendo una seconda
volta il tasto“Stop” si chiude il contattore rete (funzione AMF abilitata).
Durante il funzionamento sono visualizzati i principali parametri elettrici e meccanici del G.E. e sono attive tutte le protezioni. La protezione
da sovraccarico e cortocircuito per potenze da 10 a 40KVA è gestita dall’interruttore magnetotermico a bordo quadro, per potenze da 50
a 250KVA è gestita dall’interruttore magnetotermico montato a bordo alternatore. La protezione dierenziale è optional. Se si presenta
un’anomalia l’interruttore magnetotermico a bordo quadro (QLE-A-O-SC e QLE-A-O-CC) o a bordo gruppo (QLE-A-V) rimane chiuso. Nella
fase di riavvio è importante aprire l’interruttore magnetotermico, far partire il G.E., dopo 10 secondi dall’avvio chiudere nuo-vamente
l’interruttore, il carico viene alimentato.

Italiano
6
1.4.1 - Principio di funzionamento QLE-A-O-SC
Il quadro QLE-A-O-SC permette di utilizzare il gruppo elettrogeno in tre modalità:
1. EMERGENZA ALLA RETE: Premere tasto“Auto”(LED verde acceso), modalità AMF abilitata (standard). Il G.E. si avvia automatica-
mente al mancare della RETE. La commutazione RETE / G.E. deve essere fatta mediante quadro ATS separato (disponibile quadro
serie QC Elcos)
2. START REMOTO: Premere tasto“Auto”(LED verde acceso), modalità AMF disabilitata (vedi par. 1.6.8). Funzionamento in isola, il
G.E. si avvia automaticamente quando il contatto pulito si chiude (vedi 1.6.1)
3. IN ISOLA: Assicurarsi che il LED verde sopra il tasto Auto sia SPENTO (funzionamento manuale). Nel caso in cui fosse acceso
premere il tasto“Auto”(il LED si spegne). Premere tasto“Start” per avviare il G.E., premere tasto“Stop” per fermarlo.
MODALITÀ 1: Funzionamento Automatico - AMF abilitata
MODALITÀ 2: Funzionamento Automatico - AMF disabilitata
MODALITÀ 3: Funzionamento Manuale
GRUPPO ELETTROGENO (G.E.)
GRUPPO ELETTROGENO (G.E.)
GRUPPO ELETTROGENO (G.E.)
Comandi di commutazione
Start G.E. da contatto remoto
Premere tasto“Start”:
il G.E. si avvia.
Premere tasto“Stop”:
il G.E. si ferma.
Start da mancanza rete
CARICO
CARICO
CARICO
ATS (QC)
- separato -
RETE

Italiano
Manuale Uso e Manutenzione
7
1.4.2 - Principio di funzionamento QLE-A-O-CC
Il quadro QLE-A-O-CC è in grado di operare come sistema completo di emergenza alla rete, gestendo direttamente la commutazione
RETE / G.E. montata a bordo e composta da contattori interbloccati elettricamente e meccanicamente. L’installazione necessita esclusi-
vamente del collegamento della linea di potenza di RETE e del CARICO all’interno del quadro.
Il contattore CR all’interno del quadro è chiuso e il carico è alimentato dalla rete (prioritario). Il QLE-A-O-CC sorveglia la rete ed in caso di
un’anomalia o per l’abbassamento o la mancanza di una fase o per dissimetria delle fasi stesse, agisce come segue:
• Comanda l’apertura del contattore rete CR;
• Abilita l’avviamento del G.E., e raggiunto il regime corretto di funzionamento, comanda la chiusura del contattore CG andando ad
alimentare il carico;
Durante il funzionamento il motore ed il generatore vengono sorvegliati da eventuali anomalie che se presenti determinano l’arresto
immediato del G.E. con la conseguente memorizzazione e visualizzazione sul display della causa dell’allarme (es. bassa pressione olio,
ecc).
• Al ritorno della RETE nei valori normali, il QLE-A-O-CC dopo un ritardo stabilito, apre il contattore gruppo CG e, dopo un secondo,
chiude il contattore CR;
• Il gruppo continua a funzionare per almeno un minuto per smaltire il calore eccessivo ed alla ne del tempo di rareddamento si
arresta automaticamente.
La commutazione contenuta all’interno del quadro QLE-A-O-CC è in grado di commutare correnti di linea di max 60 A.
Il quadro QLE-A-O-CC permette di utilizzare il gruppo elettrogeno nella seguente modalità:
1. EMERGENZA ALLA RETE: Premere tasto“Auto”(LED verde acceso), modalità AMF abilitata (standard).
Il G.E. si avvia automaticamente al mancare della RETE. La commutazione RETE / G.E. avviene direttamente a bordo G.E.
MODALITÀ 1: Funzionamento Automatico - AMF abilitata
GRUPPO ELETTROGENO (G.E.) CARICO RETE

Italiano
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1.4.3 - Principio di funzionamento QLE-A-V
Il quadro QLE-A-V permette di utilizzare il gruppo elettrogeno in tre modalità:
1. EMERGENZA ALLA RETE: Premere tasto“Auto”(LED verde acceso), modalità AMF abilitata (standard). Il G.E. si avvia automatica-
mente al mancare della RETE. La commutazione RETE / G.E. deve essere fatta mediante quadro ATS separato (disponibile quadro
serie QC Elcos)
2. START REMOTO: Premere tasto“Auto”(LED verde acceso), modalità AMF disabilitata (vedi par. 1.6.8). Funzionamento in isola, il
G.E. si avvia automaticamente quando il contatto pulito si chiude (vedi 1.6.1)
3. IN ISOLA: Assicurarsi che il LED verde sopra il tasto Auto sia SPENTO (funzionamento manuale). Nel caso in cui fosse acceso
premere il tasto“Auto”(il LED si spegne). Premere tasto“Start” per avviare il G.E., premere tasto“Stop” per fermarlo.
MODALITÀ 1: Funzionamento Automatico - AMF abilitata
MODALITÀ 2: Funzionamento Automatico - AMF disabilitata
MODALITÀ 3: Funzionamento Manuale
GRUPPO ELETTROGENO (G.E.)
GRUPPO ELETTROGENO (G.E.)
GRUPPO ELETTROGENO (G.E.)
Comandi di commutazione
Start G.E. da contatto remoto
Premere tasto“Start”:
il G.E. si avvia.
Premere tasto“Stop”:
il G.E. si ferma.
Start da mancanza rete
CARICO
CARICO
CARICO
ATS (QC)
- separato -
RETE

Italiano
Manuale Uso e Manutenzione
9
1. Display graco retroilluminato
2. Incrementa valore/spostamento parametri setup
3. Decrementa valore/spostamento parametri setup
4. STOP - ferma il G.E. e resetta eventuali allarmi
5. AUTO - funzionamento automatico
6. START - avvia il G.E. (funzionamento manuale)
1
45 6
2
3
1.5 - Visualizzazione e interpretazione delle schermate
1.5.1 - VISTA FRONTALE e descrizione funzionale dei comandi
1. Presenza RETE (mod. AMF abilitata)
2. Stato relè contattore RETE - RR (mod. AMF abilitata)
3. Tensione RETE
4. Frequenza RETE
5. Simbolo del carico
6. Presenza G.E.
7. Stato relè contattore G.E. - RG
8. Tensione G.E.
9. Frequenza G.E.
10. Ore funzionamento G.E.
11. Giri motore
57
11
6
8
9
3
4
2
1
Pag. 1
10
1.5.2 - Descrizione delle varie schermate

Italiano
10
1. Tensione RETE fase L1-L2
2. Tensione RETE fase L2-L3
3. Tensione RETE fase L3-L1
4. Frequenza RETE
5. Tensione G.E. fase L1-L2
6. Tensione G.E. fase L2-L3
7. Tensione G.E. fase L3-L1
8. Frequenza G.E.
1. Stato logico della pressione olio
2. Alta temperatura refrigerante motore:
0 = temperatura entro i limiti
1 = temperatura fuori limite --> allarme
3. Indicazione livello carburante in percentuale (%)
4. Indicazione tensione batteria / carica batteria (V)
1. Numero progressivo evento, warning e allarme da 1 a 10
2. Tipo di evento, warning e allarme
3. Ore di funzionamento del G.E. nel momento di attivazio-
ne dell’evento, warning e allarme.
4. Premere tasto“3” per passare alla pag. 5
1
5
1
6
2
7
3
2
3
48
4
4
123
Pag. 2
Pag. 3
Pag. 4 e 5

Italiano
11
Manuale Uso e Manutenzione
1.5.3 - Come entrare nel menù programmazione
Non eettuare o intraprendere operazioni di programmazione o modica dei parametri settati nel
modulo MC2 di cui non si hanno conoscenze speciche, ricevuto precise indicazioni e autorizzazioni. Tutte
le operazioni devono essere eettuate dal personale specializzato e nel rispetto delle norme di sicurezza.
Il Modulo MC2 deve essere in modalità MANUALE prima di entrare nel menù programmazione. Eseguire le seguenti fasi operative:
• Premere il tasto“Auto”per passare dalla modalità Automatico a quella Manuale. Accertarsi che il LED verde sopra il tasto Auto sia
spento.
MANTENERE PREMUTO:
PREMERE IN RAPIDA SUCCESSIONE: + +
• Si accede al menù programmazione
• Per uscire dal menù programmazione premere nuovamente il tasto“4” .
Per muoversi nel menù di programmazione utilizzare i tasti“2” e “3” . Premere il tasto“6” per confermare o“4” per
uscire. Per applicare tutte le modiche tornare al menu principale e riavviare il modulo MC2 premendo il tasto“4”

1.5.4 - Menù programmazione
Una volta eseguita l’operazione descritta in 1.5.3 si accede al menù programmazione e viene visualizzata la seguente schermata:
Per muoversi nel menù di programmazione utilizzare i tasti“2” e “3” . Premere il tasto“6” per confermare o“4” per
uscire. Per applicare tutte le modiche tornare al menu principale e riavviare il modulo MC2 premendo il tasto“4”
Parametri base
Parametri e protezioni motore
Protezioni alternatore
Impostazioni AMF
Impostazioni uscite
Impostazioni ingressi
Impostazioni ECU
Informazioni
Italiano
12

Italiano
13
Manuale Uso e Manutenzione
1.5.5 - Impostazione dei parametri nel menù programmazione
PARAMETRO UNITÀ RANGE VALORE IMPOSTATO RITARDO
PARAMETRI BASE
B01 - Tensione nominale Fase - Neutro Volt 80 - 480 230
B02 - Tensione nominale Fase - Fase Volt 80 - 600 400
B03 - Frequenza nominale 1 - 50Hz
2 - 60Hz 1 - 50Hz
B04 - Tipo di connessione 1 - Monofase
2 - Fase split
3 - 3F
4 - 3F + N
5 - Auto rilev.
4 - 3F + N
Connessione a stella
B05 - Formato delle unità di misura 1 - Metrica
2 - US 1 - Metrica (bar, °C)
B06 - Funzione AMF (partenza automatica del G.E. per mancanza
rete)
1 - Disabilitato
2 - Abilitato 2 - Abilitato
B07 - Ritardo per risparmio energetico modulo MC2 (solo con
funzione AMF disabilitata) min 0 - 360 2
B08 - Modalità torre faro (solo con funzione AMF disabilitata) 1 - Disabilitato
2 - Abilitato 1 - Disabilitato
B09 - Giri motore nominali RPM 100 - 4000 1500
PARAMETRI E PROTEZIONI MOTORE
E01 - Tempo di pre-start Sec. 0 - 600 5
E02 - Tempo max. alimentazione motorino avviamento Sec. 0 - 60 5
E03 - Tempo di rareddamento Sec. 0 - 3600 30
E04 - Spegnimento per bassa pressione olio Bar 0 - 10 0,6 3s
E05 - Spegnimento per alta temperatura refrigerante °C 0 - 150 95 5s
E06 - Sottotensione batteria Vdc 0 - 40 11.5 30s
E07 - Ore mancanti alla manutenzione* h 0 - 10000 250
E08 - Stacco motorino avviamento da bassa pressione olio 1 - Disabilitato
2 - Abilitato 1 - Disabilitato
E09 - Tempo di choke (solo per motori a benzina) Sec. 1 - 3600 0
E10 - Tempo di stabilizzazione prima di chiudere il contatto RG Sec. 1 - 300 5
E15 - Spegnimento per basso livello carburante % 0 - 20 10 10s
PROTEZIONI ALTERNATORE
G01 - Spegnimento per sovratensione % G02 - 200% 110 3s
G02 - Spegnimento per sottotensione % 0% - G01 80 3s
G03 - Spegnimento per alta frequenza % G04 - 130% 110 3s
G04 - Spegnimento per bassa frequenza % 0% - G03 90 3s
IMPOSTAZIONE AMF (Start auto G.E. da mancanza rete)
A01 - Ritardo di avviamento per mancanza rete Sec. 0 - 600 5
A02 - Tempo di stabilizzazione rete da rientro rete Sec. 1 - 3600 20
A03 - Sovratensione rete % A04 - 150% 110 0.1s
A04 - Sottotensione rete % 50% - A03 80 0.1s
A05 - Sovrafrequenza rete % A06 - 150% 102 0.1s
A06 - Sottofrequenza di rete % 50% - A05 98 0.1s
* Per ripristinare le ore mancanti alla manutenzione successiva entrare nel menù programmazione (vedi 1.5.3) selezionare ag-
giungere il numero corretto di ore mancanti alla successiva manutenzione, entrando nel parametro E07.

Italiano
14
EVENTI
ICONA DESCRIZIONE
EV01 - Ritorno RETE:
I parametri di rete rientrano
nelle soglie impostate
EV02 - Mancanza RETE:
EV03 - Avviamento manuale:
Premere tasto Start.
EV04 - Avviamento remoto:
In modalità Automatico.
EV05 - Partenza per mancanza
RETE:
In modalità Automatico il G.E. si
avvia automaticamente.
EV06 - Stop manuale:
Premere tasto stop in modalità
manuale.
EV07 - Stop remoto:
In modalità Automatico.
EV08 - Stop G.E. da rientro RETE:
In modalità Automatico.
EV09 - Funzionamento Auto
attivo: Premere tasto“Auto”
(LED verde acceso)
EV10 - Funzionamento Auto
non attivo:
Premere tasto“Auto”(LED verde
spento).
EV11 - Accensione
EV12 - Funzionamento in
Isola:
Il carico è alimentato dal G.E.
ALLARME/SPEGNIMENTO
ICONA DESCRIZIONE
AL01 - Pulsante emergenza:
Attivo con pulsante premuto
AL02 - Fuori giri:
Attivo se i giri motore sono
>115% della velocità nominale.
AL03 - Bassi giri:
Allarme valutato dopo 5s dall’av-
venuto avvio del G.E. e sempre
con elettrovalvola carburante on.
AL04 - Bassa pressione olio:
Attivo se la pressione olio è
<1bar.
AL05 - Alta temperatura:
Attivo se la temperatura è >95°C.
AL06 - Allarme esterno 1
AL07 - Allarme esterno 2
AL08 - Allarme esterno 3
AL09 - Mancata chiusura con-
tattore G.E.
AL10 - Sovratensione G.E.:
Il G.E. si ferma quando la tensione
di uscita è superiore al valore
G01.
AL11 - Sottotensione G.E.:
Il G.E. si ferma quando la tensione
di uscita è inferiore al valore G02.
AL12 - Sovrafrequenza G.E.:
Il G.E. si ferma quando la frequen-
za è superiore al valore G03.
AL13 - Sottofrequenza G.E.:
Il G.E. si ferma quando la frequen-
za è inferiore al valore G04.
AL14 - Sequenza fasi invertita
G.E.
Il G.E. non parte.
AL15 - Mancato avviamento
AL16 - Mancato spegnimento
AL17 - Batteria scarica
Sostituire batteria
AL18 - Rilevam. auto tensione:
Se il modulo MC2 perde potenza
durante l’avviamento, a causa
delle cattive condizioni della
batteria, non fà più un secondo
avviamento
WARNING
ICONA DESCRIZIONE
WR01- Richiesta ma-
nutenzione:
Il valore è impostato dal
setpoint E07
WR02 - Basso livello
batteria:
Attivo se il valore rimane
sotto il setpoint E06
oltre 30sec. e se il carica
batterie non funziona
WR03 - Basso livello
carburante:
Il G.E. si spegne se il
livello carburante è infe-
riore al 20%
WR04 - Warning ester-
no 1
WR05 - Warning ester-
no 2
WR06 - Warning ester-
no 3
WR07 - Errore ECU:
Attivo quando la ECU (se
congurata) non comu-
nica; i valori dalla ECU
vengono visualizzati in
quento modo. #####
WR08 - Mancata chiu-
sura contattore rete
WR09 - Sequenza fasi
invertita RETE
1.5.6 - Interpretazione degli allarmi e controlli
NOTE: AL13 - Sottofrequenza G.E.:
L’allarme si attiva anche nel caso di arresto improvviso del
motore per cause meccaniche:
• Filtro gasolio sporco, presenza acqua nel carburante
• Allarmi da centralina motore (VOLVO can-bus):
alta temperatura refrigerante, basso livello acqua, bassa
pressione olio, anomalia impianto iniezione.

Manuale Uso e Manutenzione
Italiano
15
1.5.7 - Visualizzazione e interpretazione dello storico allarmi
Per visualizzare lo storico allarmi eseguire le seguenti fasi operative:
• Premere per tre volte consecutive il tasto numero “3” .
• Premendo ulteriormente il tasto numero “3” si scorrono tutti gli eventi, warning e allarmi memorizzati no a un massimo di 10
• Per resettare gli allarmi premere il tasto “4”
Procedura per visualizzare lo storico allarmi
EVENTI
Ogni evento memorizzato viene visualizzato come descrito nel paragrafo 1.5.2 (pag.4 e 5). Gli eventi che si possono vericare sono spie-
gati nel paragrafo 1.5.6.

Italiano
16
WARNING
Quando si verica un warning, il LED rosso sopra il tasto“Stop” inizia a lampeggiare. Il simbolo generico di warning lampeggerà nell’an-
golo alto destro del display e il simbolo specico di warning sarà visualizzato ed evidenziato nello storico allarmi insieme alle ore di fun-
zionamento del gruppo elettrogeno nel momento di attivazione del warning. La lista dei possibili warning è elencata al paragrafo 1.5.6.
Warning ATTIVO - basso livello batteria
Quando un warning diventa inattivo, il LED rosso sopra il tasto“Stop” nisce di lampeggiare. Il simbolo generico di warning nella pagina
1 scomparirà. il simbolo specico di warning elencato nello storico allarmi non sarà più evidenziato.
Warning DISATTIVO - basso livello batteria
ALLARMI
Quando si verica un allarme, il LED rosso sopra il tasto“Stop” inizia a lampeggiare. Il simbolo generico di allarme lampeggerà nell’ango-
lo alto destro del display e il simbolo specico di allarme sarà visualizzato ed evidenziato nello storico allarmi insieme alle ore di funzio-
namento del gruppo elettrogeno nel momento di attivazione dell’allarme. L’avviamento del gruppo NON è possibile. La lista dei possibili
allarmi è elencata al paragrafo 1.5.6.
Allarme attivo non confermato - pulsante emergenza
Quando un allarme attivo viene confermato, premento il tasto“Stop”, il LED rosso sopra il tasto“Stop”smette di lampeggiare. La registra-
zione dell’allarme nello storico allarmi rimane evidenziata con il simbolo di“confermato”alla ne.
Allarme attivo confermato - pulsante emergenza
Quando un allarme inattivo è presente il LED rosso sopra il tasto“Stop”inizia a lampeggiare. Il simbolo generico di allarme lampeggerà
nell’angolo alto destro del display e il simbolo specico di allarme sarà visualizzato ed evidenziato nello storico allarmi insieme alle ore
di funzionamento del gruppo elettrogeno nel momento di attivazione dell’allarme. L’avviamento del G.E. NON è possibile. La lista dei
possibili allarmi è elencata al paragrafo 1.5.6.
Allarme inattivo non confermato - pulsante emergenza
Quando un allarme inattivo viene confermato, premento il tasto“Stop”, il LED rosso sopra il tasto“Stop”smette di lampeggiare. E’possibi-
le avviare il G.E. quando tutti gli allarmi sono inattivi e confermati.
Allarme inattivo confermato - pulsante emergenza

Italiano
17
Manuale Uso e Manutenzione
1.6 - Funzioni principali
TITOLO DESCRIZIONE SCHEMA ELETTRICO
1.6.1 Avviamento
remoto
Questa funzione permette di avviare il gruppo elettro-
geno da remoto tramite un contatto pulito da collegare
direttamente sulla morsettiera del quadro (vedi schema
riportato a lato). Se la scheda è in modalità AMF (avvio alla
mancanza rete) la chiusura del contatto provoca l’avvio
della macchina (utile per eseguire il TEST non a carico). Se
durante questa fase viene a mancare la rete, il carico viene
commutato automaticamente sul GE. Se la scheda è in mo-
dalita MRS (Manuale con Start da Remoto) funzionamento
AUTOMATICO (tasto“Auto”premuto) il contatto attiva la
scheda (se è in risparmio energetico) ed avvia il gruppo
elettrogeno. Aprendo il contatto il GE si ferma dopo il
tempo di rareddamento (circa 60sec.)
1.6.2
Pulsante
emergenza
remoto
Questa funzione permette di fermare immediatamente
il gruppo elettrogeno da remoto in caso di emergenza.
Collegare come da schema riportato a lato un semplice
pulsante utilizzando due li con sezione 1mmq.
1.6.3
Comando
blocco
remoto
Questa funzione inibisce gli avviamenti del gruppo
elettrogeno al mancare della rete e, se il G.E. è in moto,
viene arrestato immediatamente. La funzione è attiva con
contatto chiuso (vedi schema riportato a lato)
1.6.4
Gestione
commutazione
rete / G.E.
Contatti puliti per la gestione della commutazione rete
/G.E. RR (relè RETE), RG (relè G.E.)
Scheda in modalità AMF (avvio alla mancanza rete) posso-
no gestire direttamente la commutazione.
Scheda in modalità MRS (manuale con start remoto)i mor-
setti 61 63 indicano il gruppo pronto ad erogare

Italiano
18
TITOLO DESCRIZIONE SCHEMA ELETTRICO / VISUALIZZAZIONE SCHERMO LCD
1.6.5
Segnalazione
remota
allarme
cumulativo
Questa funzione rende disponibile un
contatto pulito con portata max 6A da uti-
lizzare per avere una segnalazione remota
dell’allarme cumulativo.
1.6.6
Indicazione
remota ottica
e acustica per
allarme
cumulativo
Questa funzione rende disponibile un
uscita 12Vdc in presenza di un allarme per
indicazione ottica ed acustica. Corrente
massima in uscita 4A.
1.6.7 Storico allarmi
Il modulo MC2 memorizza e visualizza lo
storico degli ultimi 10 allarmi.
La simbologia degli eventi, warning ed
allarmi è spiegata nel paragrafo 1.5.6,
mentre l’interpretazione dello storico
allarmi è spiegata nel paragrafo 1.5.7.
1.6.8
Funzione
AMF
(partenza
automatica
G.E. per man-
canza rete)
Il quadro viene fornito con funzione:
• AMF ABILITATA (QLE-A-OCC - quadro
con commutazione a bordo)
• AMF DISABILITATA (QLE-A-OSC -
quadro senza commutazione)
NOTA:
Se si disabilita la funzione AMF, il G.E. non
partirà nel caso in cui dovesse venire a
mancare la rete.
In modalità Automatico (tasto“Auto”
premuto) è possibile azionare il G.E. tramite
contatto remoto.
In modalità Manuale l’avviamento avviene
premendo il tasto“Start” e l’arresto avviene
premendo il tasto“Stop”
Il G.E.funziona in isola.
Per DISABILITARE la funzione AMF seguire la procedura spiega-
ta nel paragrafo 1.5.3. si giunge alla schermata sotto riportata.
Selezionare e premere il tasto “6” .
Selezionare il parametro B06 e impostare il valore 1. Per ABILI-
TARE la funzione AMF portare il valore a 2(vedi 1.5.5)
Uscire dal menu programmazione e riavviare il modulo MC2
premendo due volte il tasto“4” nchè compare il simbolo
NOTA: Per muoversi nel menù di programmazione utilizzare i tasti“2” e “3” .
Premere il tasto“6” per selezionare o“4” per uscire.
Per applicare tutte le modiche tornare al menu principale e riavviare il modulo MC2 premendo il tasto“4”

Manuale Uso e Manutenzione
Italiano
19
TITOLO DESCRIZIONE NOTE
1.6.9
Protezione
dierenziale
(optional)
Per quadri QLE-A-O (10-40KVA):
Viene applicato a anco dell’interruttore
magnetotermico a bordo quadro il dis-
positivo dierenziale da 0.3A
Per quadri QLE-A-V (50-250KVA):
Viene installato sul cavo di terra ,installa-
to all’interno dell’alternatore, un toroide
500/1. Viene collegato al relè dierenziale
(installato nel quadro) il quale comanda
la bobina di apertura a lancio di corrente
(sicurezza negativa NA) che fa aprire
l’interruttore a bordo alternatore.
Per quadri QLE-A-O (10-40KVA):
L’interruttore magnetotermico installato a bordo quadro
risulta aperto (posizione leva interruttore verso il BASSO).
Non interviene nessun tipo di segnalazione ottica o acustica a
bordo quadro.
Per quadri QLE-A-V (50-250KVA):
L’interruttore magnetotermico installato a bordo alternatore
risulta aperto (leva in posizione centrale TRIP). Si accende
una spia direttamente sul relè dierenziale installato dentro il
quadro (aprire anta del quadro verticale).
1.6.10
Protezione da
sovraccarico e
cortocircuito
Sovraccarico:
Qualora venga superata la corrente nomi-
nale dell’alternatore, l’interruttore mag-
netotermico a bordo quadro (QLE-A-O)
o a bordo alternatore (QLE-A-V), si APRE
(posizione interruttore verso il basso)
dopo un tempo che dipende dalle carat-
teristiche costruttive dell’interruttore.
Cortocircuito:
La protezione da cortocircuito interviene
immediatamente quando la corrente
di carico supera di 3 volte il valore della
corrente nominale.
Per quadri QLE-A-O (10-40KVA):
L’interruttore magnetotermico installato a bordo quadro
risulta aperto (posizione leva interruttore verso il BASSO).
Non interviene nessun tipo di segnalazione ottica o acustica a
bordo quadro.
Per quadri QLE-A-V (50-250KVA):
L’interruttore magnetotermico installato a bordo alternatore
risulta aperto (leva in posizione centrale TRIP).
Non interviene nessun tipo di segnalazione ottica o acustica a
bordo quadro.
1.6.11
Precisazioni
intervento
protezioni e
ripristino
interruttore
magnetotermico
• INTERVENTO PROTEZIONE da SOVRACCARICO, CORTOCIRCUITO e DIFFERENZIALE (se prevista):
Il G.E. NON SI SPEGNE e NON EROGA POTENZA.
• RIPRISTINO INTERRUTTORE MAGNETOTERMICO:
Quadri QLE-A-O (10-40KVA) interruttore a bordo quadro: con G.E. spento portare la leva verso l’ALTO.
Quadri QLE-A-V (50-250KVA) interruttore a bordo alternatore: premere con forza verso il basso por-
tando la leva in posizione OFF (verso il basso) e successivamente portare la leva in posizione ON (verso
l’ALTO).

Italiano
20
2.0 - MANUALE DI MANUTENZIONE
2.1 - Introduzione al manuale
Non eettuare o intraprendere operazioni di manutenzione, riparazione o modica di cui non si
hanno conoscenze speciche o ricevuto precise indicazioni. Tutte le operazioni devono essere
eettuate dal personale specializzato e nel rispetto delle norme di sicurezza.
Prima di eettuare operazioni di manutenzione, accertarsi di avere tolto tensione da entrambe le linee di alimentazione, Rete e Gruppo
(QLE-A-O-CC). Non smontare o forzare parti elettriche quando il quadro è in tensione.
Per nessun motivo modicare le parti del quadro elettrico, posizione componenti, componenti meccanici ed elettrici.
Il mancato rispetto di quanto sopra specicato, può compromettere la sicurezza del quadro e l’immediato decadimento della garanzia. La
responsabilità derivante da ogni eventuale modica, ricadrà sull’esecutore in quanto di fatto ne diviene il costruttore.
Qualora si debba accedere alle apparecchiature interne al quadro seguire la seguente procedura:
1. Premere il tasto“Stop”sul modulo MC2.
2. Vericare il totale arresto del gruppo.
3. Sezionare la linea rete che alimenta il quadro, aprendo l’interruttore generale sulla rete (QLE-A-O-CC).
4. Aprire il quadro e procedere alla verica di eventuali anomalie a fusibili e interruttori automatici.
Completata la manutenzione, ripetere l’operazione inversa per il ripristino.
2.2 - Manutenzione ordinaria
Il quadro e’progettato per operare senza necessità di manutenzione, vanno comunque tenuti sotto controllo:
PERIODO CONTROLLI DA EFFETTUARE
Ogni 30 – 60 giorni Vericare il livello dell’elettrolito delle batterie, richiedere l’intervento di un tecnico se vi è un consumo eccessivo.
Ogni 30 gg Per motori con preriscaldo, controllare se il motore è caldo ad ogni verica. In caso contrario richiedere l’intervento
tecnico. (ATTENZIONE! Un motore freddo con basse temperature ambiente potrebbe avere dicoltà di avviamen-
to o di erogazione una volta in moto)
Ogni 30 gg Controllare i livelli acqua, olio, carburante
Ogni 30 gg Se il gruppo interviene raramente in caso di mancanza rete, eettuare una prova automatica per almeno 2 minuti
Ogni 6 mesi Controllare ecienza batteria di avviamento
Qualora vengono inseriti nuove macchine elettriche nell’impianto alimentato dal gruppo, richiedere un controllo
tecnico al ne di vericare l’adeguatezza della commutazione CG/CR rete/gruppo al nuovo carico.
Quanto riportato in tabella dà un’indicazione delle tempistiche e delle operazioni base da seguire per la corretta manutenzione ordinaria; è
importante attenersi in ogni caso al rispettivo manuale del motore e alternatore del gruppo elettrogeno.
2.3 - Manutenzione Elettrica e Meccanica
Per la manutenzione al GENERATORE e al MOTORE si demanda al manuale rispettivo, le indicazioni a seguire riguardano le parti elettriche
di comando e controllo del gruppo.
This manual suits for next models
2
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