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di un disinfettante liquido oppure di bromo o cloro concentrato,
di acidi o di qualsiasi altro prodotto non raccomandato dalla
casa costruttrice potrà danneggiare la spa e i danni derivanti
non saranno coperti da garanzia.
IMPORTANTE:
conservato correttamente. Consigliamo pertanto di acquistare il
cloro in confezioni da 0,5 o 1 kg e di conservarlo in luogo fresco
e asciutto.
SUPERCLORAZIONE
La superclorazione è stata concepita per “bruciare” lo sviluppo
delle clorammine (il cloro scomposto) formatesi, per eliminare
l’odore del cloro e per mantenere il giusto livello del cloro libero.
Quando eseguite il trattamento di superclorazione, aprite almeno
del cloro di evaporare. Un’alta concentrazione di gas di cloro, che
potrebbe essere il risultato della superclorazione (disinfezione
non giornaliera), può causare la decolorazione o rovinare la parte
inferiore della copertura e le fughe delle piastrelle. Tali danni non
sono coperti da garanzia.
IMPORTANTE: Lasciate scendere il valore del cloro libero
disponibile sotto 5 ppm prima di utilizzare la spa.
AVVERTENZA: non lasciate mai incustodita una vasca aperta,
specialmente in presenza di bambini!
ELABORAZIONE DI UN PROGRAMMA DI DISINFEZIONE
Durante il primo mese dopo l’installazione della spa, misurate
giornalmente i residui del disinfettante per calcolare i valori
standard quali il “carico utente” e il “tempo di utilizzo” in rapporto
al disinfettante necessario.
• Per “carico utente” si intende il numero di volte in cui un
utilizzatore entra nella spa.
• Per “tempo di utilizzo” si intende semplicemente la quantità di
tempo trascorsa nella spa dagli utilizzatori.
• Il disinfettante necessario è la quantità di cloro libero disponibile
necessaria in funzione del numero degli utilizzatori e del loro
tempo complessivo di utilizzo della spa.
Ad esempio, due utilizzatori che usano la spa regolarmente ogni
di disinfezione. Durante il primo mese, queste persone possono
determinare esattamente quanto disinfettante devono utilizzare
per mantenere il livello adeguato di residui di cloro libero. Se il
numero di utilizzatori viene drasticamente incrementato (nel caso
si aggiungano degli ospiti), il fabbisogno e la frequenza della
pulizia aumenta rapidamente.
Più aumentano il numero degli utilizzatori e il tempo di utilizzo,
più diminuisce il valore dei residui.
GUIDA AL TRATTAMENTO DELL’ACQUA
• All’avvio o riempimento
- Seguire la procedura di avvio e riempimento.
• Prima di ogni uso
(Testare prima di qualsiasi aggiunta di prodotti chimici; non
aggiungere prodotti chimici se il livello è corretto o più alto):
- Aggiungere mezzo (1/2) cucchiaino di dicloro di sodio per 950
litri, o aggiungere un (1) cucchiaio di monopersolfato (mps)* per
950 litri. * Mps è un ossidante non un disinfettante
• Una volta alla settimana
- Aggiungere uno cucchiaino e mezzo (1-1/2) di dicloro di sodio
per 950 litri, o aggiungere tre (3) cucchiaio di monopersolfato
(mps)* per 950 litri.
•
- Svuotare e riempire la vostra spa. Seguire la procedura di
avvio e riempimento.
•
(Se l’acqua è torbida o ha odore):
- Aggiungere uno cucchiaino e mezzo (1-1/2) di dicloro di sodio
per 950 litri.
MANUTENZIONE SUPPLEMENTARE DELLA SPA
Un’appropriata disinfezione dell’acqua e un bilanciamento dei
minerali (controllo del pH) sono elementi fondamentali per un
programma completo di manutenzione dell’acqua. È possibile
inoltre scegliere anche tra questi altri tre comuni additivi per
l’acqua (facoltativo).
Quando l’acqua evapora dalla vasca e ne viene aggiunta di
nuova, aumenta la quantità di minerali dissolti (cercate di limitare
l’evaporazione tenendo chiusa la copertura della spa quando
possibile). L’acqua della spa può diventare talmente dura (livello
di calcio troppo elevato) da danneggiare lo scambiatore di calore
questo pericolo. Il normale aumento della concentrazione di
sapone rende necessario il regolare ricambio dell’acqua, tanto
che il deposito di minerali non rappresenta in genere un problema.
Talvolta un elevato contenuto di rame o ferro nell’acqua può
causare delle macchie di colore marrone o verdi sulla spa. Un
inibitore di depositi minerali può aiutare a ridurre la presenza di
questi metalli.
grosse particelle durante il riempimento della spa.
L’acqua della vasca deve essere cambiata per il continuo
accumularsi dei resti di sapone che portano, con l’uso dei getti,
alla formazione di schiuma. Il sapone viene introdotto nella spa
attraverso due “veicoli”: il corpo, che può trattenere dei residui
dopo la doccia, e gli indumenti da bagno, che possono contenere
residui derivanti dal lavaggio. Gli inibitori possono reprimere la
formazione di schiuma, ma non eliminare il sapone dall’acqua.
viene ossidato dagli additivi chimici aggiunti all’acqua della spa.
Solo l’ozono può ossidare il sapone. Se i residui di sapone si
accumulano nell’acqua, ne risulterà una sensazione di sporcizia
sulla pelle degli utilizzatori, alla quale non è possibile porre
svuotare la spa e riempirla nuovamente. L’acqua potrà essere
utilizzata per circa quattro mesi, in base alla quantità di sapone
introdotta, prima di dover essere nuovamente cambiata.
COSA FARE E COSA NON FARE
• NON usate acidi per piscine per abbassare il pH (ad es. acido
muriatico).
• NON versare il prodotto per incrementare il pH sui bordi della
spa (es. sulle griglie, pannelli...).
• NON usate disinfettanti concentrati.
L’uso di galleggianti con bromo in barrette o pastiglie,
sul fondo della spa) e questo può far scolorire o provocare
• NON usate un sistema di disinfezione con galleggiante per
ridurre o eliminare del tutto la manutenzione.
correttamente. I contenitori galleggianti per il disinfettante
possono però rimanere intrappolati in un qualche punto della
spa e causare una sovra-disinfezione (bruciatura chimica)
di questa particolare area. Se inoltre la concentrazione del
disinfettante contenuto in questi galleggianti è troppo elevata,
potrà scolorire la vasca o danneggiare la parte inferiore della
copertura. Gli erogatori automatici galleggianti hanno la
bromo, poiché il tasso di erosione varia fortemente. Questo
causa frequentemente danni alla copertura e alla spa.
IMPORTANTE: La casa costruttrice SCONSIGLIA pertanto
e ai suoi componenti dovuti all’uso di tali apparecchiature
NON saranno coperti da garanzia.
• NON utilizzate prodotti per la pulizia che non siano
esplicitamente consigliati per le spa.
• NON usate candeggiante per la pulizia domestica (ipoclorito
di sodio liquido).