Helvi MFE User manual

OPERATING MANUAL
IT GB
DIGITAL BATTERY CHARGER
DEPURATORE CARRELLATO
TROLLEY-MOUNTED AIR CLEANER
DEPURADOR MOVIL
MFE
MANUAL DE USO
MANUALE D’ISTRUZIONE
ES

2
PREMESSE 4
Scopo del manuale di iStruzioni per l’uSo ela
manutenzione 4
conServazione del manuale di iStruzioni 4
metodologia di aggiornamento del manuale di
iStruzioni 4
gloSSario epittogrammi 4
INFORMAZIONI GENERALI 7
dati di identificazione etarghe della macchina 7
dichiarazioni 8
GENERALITÁ DELLA MACCHINA 8
deScrizione generale della macchina 8
caratteriStiche coStruttive 8
dati tecnici dell’unità mfe 9
deScrizione dei componenti della macchina 10
PRIMO AVVIO DELLA MACCHINA 10
collegamenti elettrici 10
plancia di comando equadro elettrico di
bordo 10
utilizzo del braccio di aSpirazione 13
MANUTENZIONE DELLA MACCHINA 13
SoStituzione dei filtri 13
dettaglio dei filtri preSenti nel depuratore a
taSche rigide hepa 14
malfunzionamenti 15
tabella delle manutenzioni programmate 15
NOTE OPERATORE 16
dettaglio operazioni di manutenzione
dell’apparecchiatura 16
FILTRI DI RICAMBIO 16
INDEX
IT GB
INTRODUCTION 18
purpoSe of the operating and
maintenance manual 18
Storage of the inStruction manual 18
updating of the inStruction manual 18
gloSSary and pictogramS 18
GENERAL INFORMATION 21
machine identification and data plateS (if they are
preSent) 21
declarationS 22
GENERAL INFORMATION ON THE MACHINE 22
general deScription of the machine 22
featureS of the machine 22
technical data of unit mfe 23
unit’ScomponentS 24
FIRST START OF THE MACHINE 24
electrical connectionS 24
control panel and on-board electrical
panel 24
uSing the Suction arm 27
MACHINE MAINTENANCE 27
filter replacement 27
detail of the filterS in the purifier with rigid
pocketS hepa 28
malfunctionS 29
table of Scheduled maintenance 29
OPERATOR’S NOTES 30
detailS of maintenance operationS 30
SPARE FILTERS 30

3
ES
INTRODUCCION 31
finalidad del manual de uSo ymantenimiento 31
conServación del manual 31
método de actualización del manual 31
gloSario ypictogramaS 31
INFORMACION GENERAL 34
datoS de identificación yplacaS del equipo 34
declaracióneS 35
GENERALIDAD DE LA MAQUINA 35
deScripción general de la máquina 35
caracteriSticaS de la maquina 35
dati tecnici dell’unità mfe 36
deScripción de loS componenteS de
la máquina 37
PRIMER ARRANQUE DE LA MÁQUINA
37
conexioneS electricaS 37
panel de control ypanel eléctrico de bordo 37
uSo del brazo de aSpiración 40
MANTENIMIENTO DE MAQUINAS 40
reemplazo del filtro 40
detalle de loS filtroS en el purificador de
bolSillo rígido hepa 41
averíaS 42
horario de mantenimiento programado 42
NOTAS DEL OPERADOR 43
detalle de operacioneS de
mantenimiento de equipoS 43
FILTROS DE REPUESTO 43

4
PREMESSE
SCOPO DEL MANUALE DI ISTRUZIONI PER L’USO E LA MANUTENZIONE
Il presente manuale di istruzioni è parte integrante della macchina ed ha lo scopo di fornire tutte le in-
formazioni necessarie per:
• La corretta sensibilizzazione degli operatori alle problematiche della sicurezza;
• La manipolazione della macchina, imballata e disimballata in condizioni di sicurezza;
• La corretta installazione della macchina;
• La conoscenza approfondita del suo funzionamento e dei suoi limiti;
• Il suo corretto uso in condizioni di sicurezza;
• Smantellare la macchina in condizioni di sicurezza e nel rispetto delle norme vigenti a tutela della salute
dei lavoratori e dell’ambiente.
I responsabili dei reparti aziendali, dove questa macchina sarà installata, hanno l’obbligo, secondo le
norme vigenti, di leggere attentamente il contenuto di questo Manuale di Istruzioni e di farlo leggere
agli operatori e manutentori addetti, per le parti che a loro competono.
Il tempo impiegato allo scopo sarà largamente ricompensato dal corretto funzionamento della macchina
e da un suo utilizzo in condizioni di sicurezza.
Questo documento presuppone che negli impianti, ove sia stata destinata la macchina, vengano osservate
le vigenti norme di sicurezza e igiene del lavoro.
Le istruzioni, i disegni e la documentazione contenuti nel presente Manuale sono di natura tecnica riservata,
di stretta proprietà del costruttore e non possono essere riprodotti in alcun modo, né integralmente, né
parzialmente.
Il Cliente ha inoltre la responsabilità di assicurarsi che, nel caso il presente documento subisca modifiche da
parte del costruttore, solo le versioni aggiornate del Manuale siano effettivamente presenti nei punti di utilizzo.
CONSERVAZIONE DEL MANUALE DI ISTRUZIONI
Il manuale di istruzioni va conservato con cura e deve accompagnare la macchina in tutti i passaggi di
proprietà che la medesima potrà avere nella sua vita.
La conservazione deve essere favorita maneggiando con cura, con le mani pulite e non depositandolo
su superfici sporche.
Non debbono essere asportate, strappate o arbitrariamente modificate delle parti.
Il manuale va archiviato in un ambiente protetto da umidità e calore e nelle prossime vicinanze della
macchine a cui si riferisce.
Il costruttore, su richiesta dell’Utilizzatore, può fornire ulteriori copie del manuale di istruzioni della macchina.
METODOLOGIA DI AGGIORNAMENTO DEL MANUALE DI ISTRUZIONI
Il costruttore si riserva il diritto di modificare il progetto e apportare migliorie alla macchina senza comu-
nicarlo ai Clienti, e senza aggiornare il manuale già consegnato all’Utilizzatore.
Per altro, in caso di modifiche alla macchina installata presso il Cliente, concordate con il costruttore e che
comportino la modifica di uno o più capitoli del Manuale di Istruzioni, sarà cura del costruttore inviare ai
detentori del Manuale di Istruzioni coinvolti i capitoli interessati dalla modifica, con il nuovo modello di
revisione globale dello stesso.
È responsabilità dell’Utilizzatore, seguendo le indicazioni che accompagnano la documentazione aggior-
nata, sostituire in tutte le copie possedute i vecchi capitoli con i nuovi, la pagina iniziale e l’indice con
quello con il nuovo livello di revisione.
Il costruttore si ritiene responsabile per le descrizioni riportate in lingua italiana; eventuali traduzioni
non possono essere verificate a pieno, per cui, se viene rilevata una incongruenza, occorre prestare
attenzione alla lingua italiana ed eventualmente contattare il nostro ufficio commerciale, che provvederà
ad effettuare la modifica ritenuta opportuna.
GLOSSARIO E PITTOGRAMMI
Nel presente paragrafo vengono elencati i termini non comuni o comunque con significato diverso dal
comune. Di seguito vengono spiegate le abbreviazioni utilizzate, ed il significato dei pittogrammi per indicare
la qualifica operatore e lo stato della macchina, il loro impiego permette di fornire rapidamente ed in modo
univoco le informazioni necessarie alla corretta utilizzazione della macchina in condizioni di sicurezza.

5
GLOSSARIO (ALL. I P. 1.1.1 DIR. 2006/42/CE)
PERICOLO
Una potenziale fonte di lesione o danno alla salute;
ZONA PERICOLOSA
Qualsiasi zona all’interno e/o in prossimità di una macchina in cui la presenza di una persona costituisca
un rischio per la sicurezza e la salute di detta persona;
PERSONA ESPOSTA
Qualsiasi persona che si trovi interamente o in parte in una zona pericolosa;
OPERATORE
La/le persona/e incaricate di installare, di far funzionare, di regolare, di pulire, di riparare e di spostare
una macchina e di eseguirne la manutenzione;
RISCHIO
Combinazione della probabilità e della gravità di una lesione o di un danno per la salute che possano
insorgere in una situazione pericolosa;
RIPARO
Elemento della macchina utilizzato specificatamente per garantire la protezione tramite una barriera
materiale;
DISPOSITIVO DI PROTEZIONE
Dispositivo (diverso da un riparo) che riduce il rischio, da solo o associato a un riparo;
USO PREVISTO
L’uso della macchina conformemente alle informazioni fornite nelle istruzioni per l’uso;
USO SCORRETTO RAGIONEVOLMENTE PREVEDIBILE
Uso della macchina in un modo diverso da quello indicato nelle istruzioni per l’uso, ma che può derivare
dal comportamento umano facilmente prevedibile.
ALTRE DEFINIZIONI
INTERAZIONE UOMO-MACCHINA
Qualsiasi situazione nella quale un operatore si trova ad interagire con la macchina in una qualsiasi delle
fasi operative in qualsiasi momento della vita della medesima;
QUALIFICA DELL’OPERATORE
Livello minimo delle competenze che deve possedere l’operatore per svolgere l’operazione descritta;
NUMERO DI OPERATORI
Numero di operatori adeguato per svolgere in modo ottimale l’operazione descritta e derivante da una
attenta analisi svolta dal costruttore, per cui l’utilizzatore di un numero diverso di addetti potrebbe impedire
di ottenere il risultato atteso o mettere in pericolo la sicurezza del personale coinvolto;
STATO DELLA MACCHINA
Lo stato della macchina comprende la modalità di funzionamento, ad esempio marcia in automatico,
comando ad azione mantenuta (jog), arresto, ecc. la condizione delle sicurezze presenti sulla macchina
quali protettori inclusi, protettori esclusi, arresto di emergenza premuto, tipo di isolamento delle fonti di
energia, ecc.
RISCHIO RESIDUO
Rischi che permangono, malgrado siano state adottate le misure di protezione integrate nella progetta-
zione della macchina e malgrado le protezioni e le misure di protezione complementari adottate.
COMPONENTE DI SICUREZZA
Componente:
• Destinato ad espletare una funzione di sicurezza;
• Il cui guasto e/o malfunzionamento, mette a repentaglio la sicurezza delle persone. (es. attrezzo di
sollevamento; protettore fisso, mobile, registrabile, ecc., dispositivo elettrico, elettronico, ottico pneu-
matico, idraulico, che asserve, ossia interblocca, un protettore, ecc.).

6
PITTOGRAMMI
Le descrizioni precedute da questo simbolo contengono:
informazioni/prescrizioni molto importanti, particolarmente per quanto riguarda la sicurezza.
Il mancato rispetto può comportare:
• pericoli per l’incolumità degli operatori;
• perdita della garanzia contrattuale;
• declinazione delle responsabilità del costruttore.
PITTOGRAMMI RELATIVI ALLA QUALIFICA DELL’OPERATORE
SIMBOLO DESCRIZIONE
Manovale generico: operatore privo di competenze specifiche, in grado di svolgere solo
mansioni semplici su disposizioni di tecnici qualificati.
Conduttore di mezzi di sollevamento e di movimentazione: operatore abilitato all’uso
di mezzi per il sollevamento e la movimentazione di materiali e di macchine (seguendo
scrupolosamente le istruzioni del costruttore), in ottemperanza alle leggi vigenti nel paese
dell’utilizzatore della macchina.
Manutentore meccanico: tecnico qualificato, in grado di condurre la macchina in condizioni
normali, di farla funzionare con comando ad azione mantenuta (jog) con protezioni disat-
tivate, di intervenire sugli organi meccanici per effettuare le regolazioni, le manutenzioni
e le riparazioni necessarie. Tipicamente non è abilitato ad interventi su impianti elettrici in
presenza di tensione.
Manutentore elettrico: tecnico qualificato, in grado di condurre la macchina in condizioni
normali, di farla funzionare con comando ad azione mantenuta (jog) con protezioni disat-
tivate, è proposto a tutti gli interventi di natura elettrica di regolazione, di manutenzione e
di riparazioni. È in grado di operare in presenza di tensione all’interno di armadi e scatole
di derivazione.
Tecnico del costruttore: tecnico qualificato messo a disposizione dal costruttore per effettuare
operazioni di natura complessa in situazioni particolari o, comunque, quanto concordato
con l’utilizzatore. Le competenze sono, a seconda dei casi, di tipo meccanico e/o elettrico
e/o elettronico e/o software.
PITTOGRAMMI RELATIVI ALLO STATO DELLA MACCHINA
I pittogrammi contenuti in un quadrato/rettangolo forniscono delle INFORMAZIONI
SIMBOLO DESCRIZIONE
Macchina spenta: con alimentazione di energia elettrica e pneumatica sezionate.
Macchina accesa: con alimentazione di energia elettrica e pneumatica collegata ed in condi-
zione di arresto sicuro tramite protettori mobili aperti (precisando quali); JOG non abilitato;
protettori fissi chiusi.
Macchina accesa: con alimentazione di energia elettrica e pneumatica collegata ed in condizione di
arresto sicuro tramite fungo di emergenza in posizione ritenuta o altro organo di comando per tale
scopo, situato in prossimità della zona di intervento (precisando il fungo o l’organo da utilizzare).
Macchina in movimento: con funzionamento automatico, protettori mobili chiusi con i relativi
dispositivo di interblocco attivati e protettori fissi chiusi.
Macchina in movimento: con funzionamento con comando ad azione mantenuta (JOG),
protettori mobili chiusi con i relativi dispositivi di interblocco attivati e protettori fissi chiusi.
Macchina in movimento: con funzionamento con comando ad azione mantenuta (JOG),
uno o più protettori mobili escludibili aperti (precisando quali) con i relativi dispositivi di
interblocco attivati e protettori fissi chiusi.
Macchina accesa: ferma e predisposta alla partenza (condizioni di stand-by) tramite attiva-
zione da consenso funzionale (es. presenza prodotto), protettori mobili chiusi con dispositivo
di sicurezza incluso e protettori fissi chiusi.

7
PITTOGRAMMI RELATIVI ALLA SICUREZZA
• I pittogrammi contenuti in un triangolo indicano PERICOLO;
• I pittogrammi contenuti in un cerchio impongono un DIVIETO / OBBLIGO.
SIMBOLO DESCRIZIONE SIMBOLO DESCRIZIONE
Tensione elettrica pericolosa Divieto di accesso alle persone non au-
torizzate
Schiacciamento degli arti superiori Non rimuovere i dispositivi di sicurezza
Impigliamento Divieto di pulire, oliare, ingrassare
riparare o registrare a mano organi in
moto
Trascinamento Divieto di effettuare eseguire lavori prima
di aver tolto la tensione
Pericolo generico Guanti di protezione obbligatori
Impigliamento su cinghia per trasmis-
sione Calzature di sicurezza
Pericolo di scottature da superfici calde Elmetto di protezione obbligatorio
Pericolo di trascinamento da giranti o
parti rotative in funzione
INFORMAZIONI GENERALI
DATI DI IDENTIFICAZIONE E TARGHE DELLA MACCHINA
Ogni macchina è identificata da una targa CE sulla quale sono riportati in modo indelebile i dati di rife-
rimento della stessa. Per qualsiasi comunicazione con il costruttore o i centri di assistenza citare sempre
questi riferimenti.
La posizione della targa sulla Macchina può variare da macchina a macchina.
Anno di
produzione
Modello
Codice
Numero di serie

8
DICHIARAZIONI
La macchina è realizzata in conformità delle Direttive Comunitarie pertinenti ed applicabili nel momento
della sua immissione sul mercato.
ALLEGATO IV Direttiva 2006/42/CE
La macchina non rientra fra quelle menzionate in All. IV della direttiva 2006/42/CE.
DICHIARAZIONE CE DI CONFORMITÁ
(All. IIA DIR. 2006/42/CE)
HELVI S.P.A.
Viale Galileo Galilei, 123
36066 Sandrigo, Vicenza
ITALY
DICHIARA CHE LA MACCHINA
Modello MFE
Depuratore carrellato per aspirazione e depurazione dei fumi di saldatura per processi non gravosi in
assenza di olio o grasso
È CONFORME ALLE DIRETTIVE
Direttiva 2006/42/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 Maggio 2006 relativa alle macchine
e che modifica la direttiva 95/16/CE.
Direttiva 2014/30/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 Febbraio 2014 concernente il
riavvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative alla compatibilità elettromagnetica.
Direttiva 2014/35/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 Febbraio 2014 concernente il
riavvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative al materiale elettrico destinato ad essere
adoperato entro taluni limiti di tensione.
Riferimento norme armonizzate:
EN 349:2008, EN 614-1:2009, EN 614-2:2009, UNI EN ISO 14123-1:2015, UNI EN ISO 14123-2:2016,
EN 842:2009, EN 894-1:1997+A1:2008, EN 894-2:1997+A1:2008, EN 894-3:2000+A1:2008, UNI
EN ISO 14120:2015, UNI EN 1005-2:2009,
UNI EN ISO 14118:2018, EN 1037:1995+A1:2008, EN 1093-1:2008, EN 1093-4:2008, UNI EN ISO
19353:2016, UNI EN ISO 13849-1:2016.
GENERALITÁ DELLA MACCHINA
DESCRIZIONE GENERALE DELLA MACCHINA
Il gruppo mobile rappresenta la soluzione ideale per aspirare e filtrare i fumi di saldatura da postazioni
non fisse con lavorazioni saltuarie. I gas e i fumi che si sviluppano durante la saldatura sono aspirati per
evitarne la diffusione nell’ambiente di lavoro, l’aria aspirata contenente i gas e i fumi viene adeguata-
mente filtrata e riciclata all’interno della zona lavorativa. Questa apparecchiatura è stata concepita per
poter aspirare e depurare fumi secchi prodotti da lavorazioni come puntatura o saldatura discontinua
a filo o elettrodo, quindi con lo sviluppo di basse concentrazioni di inquinante contenete gas o scorie in
sospensione.
Le normative nazionali e internazionali consentono l’utilizzo di queste apparecchiature in sostituzione
dei tradizionali impianti con braccio snodato quando si verificano delle condizioni particolari come l’uso
occasionale e saltuario (ad esempio 20 ore settimanali su 40 lavorative) o dove i processi di lavorazione
siano talmente dinamici da rendere impossibile una captazione fissa. Inoltre il gruppo filtrante lavora
anche sulla depurazione dell’ambiente circostante quindi non viene depurata solo la zona inquinata
dalla lavorazione ma crea un ricambio d’aria all’interno del luogo abbassando ulteriormente i livelli di
inquinamento presente. Indispensabile per adempiere alle normative ed alla qualità della filtrazione con
conseguente sicurezza dell’operatore è una indispensabile e corretta manutenzione/ sostituzione dei filtri
che nelle ns. apparecchiature consentono grandi capacità di accumulo e costi molto bassi per le sezioni
di filtrazione.
CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE
Il gruppo mobile è dotato di un aspiratore ad alto rendimento posto in depressione in un vano insonoriz-
zato, che a sua volta funge da plenum di calma per rallentare il flusso turbolento dell’aria ormai depurata

9
prima che esca dalle apposte griglie di fuoriuscita.
La sua elevata manovrabilità ed ergonomia di utilizzo consente di utilizzare il dispositivo in più punti di
lavoro grazie ad un braccio flessibile con un raggio d’azione massimo di 3 mt.
Di serie viene dato in dotazione un quadro elettrico di comando con protezione IP65 e composto rispet-
tivamente da:
• interruttore di on-off;
• protezione magneto-termica (per motore elettrico);
• segnalazione di accensione della macchina (luce verde);
La sezione di filtrazione poi a seconda delle versioni è così composta:
LIVELLO DI FILTRAZIONE MFE
1 PREFILTRO METALLICO
2 FILTRO ONDULATO
3 FILTRO ASSOLUTO
La macchina supporta braccia di lunghezza di 2 o 3 m; questi possono essere del tipo:
ARMOFLEX
La struttura portante interna è realizzata con tubazioni in acciaio
rinforzato e da componenti in lega di alluminio 6061 ricavati dal
pieno e lavorati in CNC da in stato fisico T6, successivamente
anodizzati per garantire la resistenza nel tempo nonostante la
continua esposizione ai fumi.
Il tubo flessibile di copertura è un multistrato PVC per garantire la
protezione da eventuali scintille e la resistenza alla temperatura
di utilizzo.
La cappa di aspirazione è rotonda per la massima efficienza di
aspirazione, completa di serranda manuale per la taratura della
portata, griglia di sicurezza anti intrusione e maniglia.
ARMOTECH
La struttura portante esterna è realizzata in acciaio rinforzato e da
componenti in lega di alluminio 6061 ricavati dal pieno e lavorati in
CNC da in stato fisico T6, successivamente anodizzati per garantire
la resistenza nel tempo nonostante la continua esposizione ai fumi.
Il tubo rigido è in alluminio per mantenere un’elevata leggerezza.
La cappa di aspirazione è rotonda per la massima efficienza di
aspirazione, completa di serranda manuale per la taratura della
portata, griglia di sicurezza anti intrusione e maniglia.
DATI TECNICI DELL’UNITÀ MFE
DATI DELL’UNITÀ MFE PORTATA MACCHINA m3/h 1480
BRACCIO DI ASPIRAZIONE N° 1 DEPRESSIONE MACCHINA Pa 630
TENSIONE DI ALIMENTAZIONE V 230 EFFICIENZA DI FILTRAZIONE
FREQUENZA DI RETE Hz 50 SEC. EN 1822 % G2 25%
POTENZA INSTALLATA kW 1.1 % E12 99,5%
CORRENTE ASSORBITA A 4.85/15
PORTATA MASSIMA ASPIRATORE m3/h 2500
DEPRESSIONE ASPIRATORE Pa 1400 LIVELLO DI PRESSIONE SONORA dB(A) 73
PROTEZIONE IP 55
CLASSE DI ISOLAMENTO ISO FTEMPERATURA MAX UTILIZZO °C 60

10
DESCRIZIONE DEI COMPONENTI DELLA MACCHINA
L x W x H= 1010x520x920mm solo macchina
PRIMO AVVIO DELLA MACCHINA
COLLEGAMENTI ELETTRICI
Il depuratore mobile viene fornito indipendentemente dalla versione con 5 metri di cavo in uscita dalla
macchina.
Il cavo è già provvisto di una spina cablata (Foto).
PLANCIA DI COMANDO E QUADRO ELETTRICO DI BORDO
Griglia con gelosie
per espulsione aria,
accesso al ventilatore
e sostituzione dei
filtri
Sportello di ispezione
per sostituzione filtri
Piastra per
alloggio braccio di
aspirazione
Maniglia in
alluminio
Pannello digitale
Braccio di
aspirazione
Ruota pivottante
con freno
Spina 250 V~ standard
tedesco e francese

11
La macchina è provvista di un quadro elettrico che funge sia da plancia di comando sia da contenitore
per gli elementi di protezione del motore elettrico.
La plancia di comando è posizionata sul frontale della macchina in corrispondenza della maniglia.
In questa posizione si facilita all’operatore l’operazione di accensione e spegnimento della macchina
oltre che tenere sotto controllo tutte le funzionalità della macchina mediante delle spie luminose poste
nella plancia in oggetto.
Inoltre la maniglia funge anche da protettore per la plancia che quindi è protetta da urti accidentali che
potrebbero danneggiare l’apparecchiatura con conseguente impossibilità di gestire la macchina.
TASTIERA
Di seguito il layout tastiera:
L’accensione della macchina avviene con pressione lunga (1”) del tasto ON, lo spegnimento mediante
pressione lunga del tasto OFF. Gli altri tasti assumono funzioni specifiche dipendenti dalle schermate.
VISUALIZZAZIONI
Le visualizzazioni nella schermata principale sono le seguenti:
• Modello scheda/stato (ON/OFF)
• Contaore di funzionamento
• Barra percentuale intasamento filtro
• Numero di serie scheda
La navigazione tra le varie schermate avviene mediante i tasti ▲e ▼. La visualizzazione torna automa-
ticamente alla schermata modello scheda/stato dopo 60” dalla pressione dei tasti.
Nel caso in cui vi siano allarmi attivi la schermata principale viene visualizzata in alternanza alla schermata
di allarme in cui e indicato il codice numerico dell’allarme e il messaggio descrittivo.
I led di stato a sinistra del display hanno il seguente significato:
• Led 1: ventilatore on
• Led 2: valvole autopulizia on (se funzione abilitata)
• Led 3: warning filtro sporco (600h)
• Led 4: warning filtro esaurito (acceso - se funzione abilitata)
I tasti ON/OFF vengono illuminati coerentemente con lo stato della macchina:
• macchina spenta: tasto OFF illuminato
• macchina accesa: tasto ON illuminato
MENU E PASSWORD
Sono presenti 4 menu:
• menu di test
• menu utente
• menu assistenza
• menu di fabbrica
La navigazione nelle voci di menu avviene mediante i tasti ▲, ▼, la selezione di un sottomenu o l’uscita
da un menu avviene mediante il tasto ENTER in corrispondenza della voce di sottomenu o di uscita dal
menu. La modifica di un elemento di menu (se abilitata) avviene mediante i tasti – e +. In modalita menu
vengono indicate a display le frecce ↑e ↓per indicare se i tasti ▲e▼sono abilitati, i simboli – e + se
la modifica della voce di menu e abilitata e il simbolo ↲se il tasto ENTER e abilitato (la voce e associata
all’entrata nel sottomenu o all’uscita dal menu).
L’entrata nei menu utente, assistenza, fabbrica avviene con macchina spenta mediante la pressione lunga
(1”) di un’apposita combinazione di tasti e l’inserimento di una password:
MENU COMBINAZIONE TASTI PASSWORD
Utente ENTER ENTER, ENTER, ENTER, ENTER, ENTER, ENTER

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Il menu utente e formato dalle seguenti voci (multilingua, qui indicate con selezione lingua inglese):
• LANGUAGE: selezione lingua per visualizzazioni menu (tranne menu di test, solo in inglese) e di stato/
funzionamento
• EXIT: uscita dal menu
FUNZIONI SPECIFICHE DELLA MACCHINA
Di seguito sono indicate in dettaglio le funzioni specifiche della macchina.
CONTAORE:
memorizza il conteggio delle ore in cui la macchina e stata in ON, con una risoluzione di 10 minuti (il
conteggio visualizzato e in ore). Il conteggio delle ore viene salvato automaticamente ogni 10 minuti,
quindi se la macchina perde alimentazione elettrica mentre era nello stato di ON il tempo massimo di
funzionamento che viene perso dal contaore e pari a 10 minuti. Quando si verifica un allarme il contaore
viene salvato immediatamente quindi in caso di perdita di alimentazione elettrica immediatamente dopo
un allarme non viene perso nulla.
ALLARMI/WARNING:
gli allarmi e warning vengono generati in caso di anomalia solo con la macchina in ON. Per ripristinarli
e necessario portare la macchina in OFF, entrare nel menu assistenza-reset allarmi ed inserire l’apposita
password. Dopo il ripristino se le condizioni di anomalia persistono gli allarmi/warning verranno nuova-
mente generati quando la macchina verra riportata in ON. Gli allarmi non ripristinati vengono riattivati in
caso di scollegamento e successivo collegamento dell’alimentazione elettrica.
ALLARMI E WARNING
Di seguito la lista allarmi cosi come visualizzati a display:
• “W01 - DIRTY FILTER”: warning filtro sporco (soglia definita dal parametro DIRTY FILT. EDGE del menu
di fabbrica, eventualmente disabilitabile, solo per le macchine che prevedono pressostato analogico
o allarme a tempo 600h)
• “W02 - EXHAUST FILTER”: warning filtro esausto (soglia definita dal parametro EXHAUST F. EDGE del
menu di fabbrica, se abilitato)
NOTE DI FUNZIONAMENTO PER FAN CONTROL
CONNESSIONI INGRESSI/USCITE
Di seguito la per la connessione degli ingressi e delle uscite utilizzati:
INGRESSO USCITA CONNESSIONE
Scheda potenza
Alimentazione scheda 230VAC - J1 (F), J2 (N)
Accensione remota - J9.1 (+12V)
J9.2 (GND)
Pressostato digitale - J10.1 (+12V)
J10.2 (GND)
Allarme filtro elettrostatico/Ausiliario 1 - J11.1 (+12V)
J11.2 (GND)
Ausiliario 2 (non utilizzato) - J12.1 (+12V)
J12.2 (GND)
Pressostato analogico - J13.1 (+12V)
J13.2 (SIGNAL)
J12.3 (GND)
- Ventilatore J3 (N)
J4 (F)
-Alimentazione filtro elettrostatico / Autopulizia 1 J5.1 (F)
J5.2 (N)
- Autopulizia 2 J5.3 (F)
J5.4 (N)
- Luci J6.1 (NC)
J6.2 (NO)
J6.3 (COM)
- Buzzer esterno +12V autooscillante J8.1 (+)
J8.2 (-)

13
INGRESSO USCITA CONNESSIONE
Scheda display
Tastiera esterna - J3.1 (DOWN)
J3.2 (UP)
J3.3 (ENTER)
J3.4 (+)
J3.5 (-)
J3.6 (ON)
J3.7 (OFF)
J3.8 (GND)
Seriale J2.1 (+3.3V)
J2.2 (RX)
J2.3 (TX)
J2.4 (GND)
Modulo Wi-Fi J4
UTILIZZO DEL BRACCIO DI ASPIRAZIONE
La macchina è provvista di uno braccio di aspirazione il quale viene assemblato separatamente utilizzando
le viti presenti nell’imballo. È necessario fissare la flangia del braccio sulla piastra forata del depuratore.
Il braccio di aspirazione può essere utilizzato in fase di
rotazione su tutto l’asse centrale permettendo quindi
una rotazione di 360°.
Le operazioni di apertura e/o chiusura del braccio
vanno eseguite solo ed esclusivamente frontalmente
alla macchina e quindi l’operatore deve trovarsi con
il viso diretto verso la plancia di comando.
L’utilizzo del braccio di aspirazione al di fuori del
range consigliato può causare il rovesciamento della
macchina stessa. Infatti eseguendo le oparazioni di
movimentazione nel lato più lungo della macchina
si esercitano delle forze tali da spostare il baricentro
ed avere un effetto leveraggio tale da alzare e/o
rovesciare il depuratore, che si rivolgerebbe sempre
verso l’operatore che movimenta il braccio.
MANUTENZIONE DELLA MACCHINA
SOSTITUZIONE DEI FILTRI
La sostituzione dei filtri può variare in termini di frequenza secondo il tipo di utilizzo.
Infatti le variabili da considerare sono molteplici, tra cui:
• materiale da saldare (ogni materiale e ogni lega produce dei fumi/micropolveri differenti);
• tipologia di saldatura (ogni metotodo per eseguire la saldatura mig, tig, eletrodo, ecc. hanno dei
comportamenti differenti);
• elementi a contatto (ad esempio olio, grasso, vernice, ecc. rendono più “aggressivo” il fumo generato).
L’instasamento dei filtri viene in ogni caso segnalato da una apposita spia posizionata sulla plancia di
comando; la stessa fa riferimento ad un pressostato differenziale che alloggia all’interno del quadro elettrico.
Per sostituire i filtri è necessario munirsi dell’apposita chiave a triangolo (Foto) che viene data in dotazione
alla macchina, mediante la quale si può intervenire sulla serratura dello sportello di ispezione filtri.
Aprendolo si ha accesso direttamente alla sezione filtrate e tirando un filtro alla volta verso
l’esterno si possono estrarre tutti i filtri.
È importante tenere presente che la sezione filtrante potrebbe risultare difficile da estrarre a causa delle
guarnizioni presenti lungo il perimetro dei filtri. Tali guarnizioni (che sono messe in pressione) consento la
massima tenuta ermetica di tutta la sezione filtrante e pertanto danno la garanzia che tutto il particolato
aspirato venga filtrato da tutta la sezione.

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L’estrazione dei filtri deve essere fatta iniziando dal filtro più basso che ha una cornice sulla quale è
possibile fare appiglio per estrarlo; di seguito gli altri filtri si potranno estrarre in modo semplificato non
essendo più in pressione.
ATTENZIONE: La mancata verifica dello stato dei filtri e quindi un eccessivo intasamento potrebbe
essere causa di un principio di incendio derivato dall’impaccamento delle polveri sul filtro metallico che
funge da antiscintilla.
È consigliato sostituire almeno 1 volta all’anno tutti i filtri presenti nell’apparecchiatura per mantenere
comunque le massime prestazioni sia di aspirazione che di filtrazione.
DETTAGLIO DEI FILTRI PRESENTI NEL DEPURATORE A TASCHE RIGIDE HEPA
PRIMO STADIO DI FILTRAZIONE A
CELLA FILTRANTE METALLICA Codice del filtro: 99900236
DIMENSIONE 485X485X12MM Si consiglia di pulire questo filtro almeno 1
volta alla settimana per mantenere ottimale
le prestazioni della macchina.
MATERIALE FILTRANTE Fibra di alluminio
RIGENERABILITÀ Si (lavabile)
COMPORTAMENTOALLAFIAMMA Ininfiammabile
SMALTIMENTO
SECONDO STADIO DI FILTRAZIONE B
CELLA FILTRANTE ONDULATA Codice del filtro: 99900237
DIMENSIONE 490X592X48 Si consiglia di pulire questo filtro almeno 1
volta ogni 2 settimane per mantenere ottimale
le prestazioni della macchina.
MATERIALE FILTRANTE Fibra di poliestere
RIGENERABILITÀ Si (scuotimento)
COMPORTAMENTOALLAFIAMMA DIN 53438 F1
SMALTIMENTO
I filtri ondulati e metallici sono costituiti con
materiali inerti che, qualora non inquinati da
sostanza tossico-nocive derivanti dall’utilizzo,
possono essere smaltiti come rifiuti solidi urbani.
TERZO STADIO DI FILTRAZIONE C
FILTRO A TASCHE RIGIDE HEPA
IN FIBRA DI VETRO Codice del filtro: 99900238
DIMENSIONE 490X592X292 Si consiglia di pulire questo filtro almeno 1
volta ogni 2 settimane per mantenere ottimale
le prestazioni della macchina.
MATERIALE FILTRANTE Fibra di vetro E12
RIGENERABILITÀ No
COMPORTAMENTOALLAFIAMMA M1
SMALTIMENTO I filtri a tasche utilizzano materiali che
possono essere completamente inceneriti/
smaltiti senza l’emissione di alcun gas tossico.
A
B
C
Sezione filtrante

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MALFUNZIONAMENTI
TIPI DI GUASTO CAUSA INTERVENTO
AVVIAMENTO DIFFICOLTOSO Tensione di alimentazione
ridotta Verificare i dati di targa del motore
e l’alimentazione di rete
Mancanza di alimentazione Verificare il collegamento della
spina e/o la presa di alimentazione
IMPOSSIBILITA’ DI AVVIAMENTO Mancanza di alimentazione Verificare il collegamento della
spina e/o la presa di alimentazione
Motore bruciato Sostituire l’aspiratore
SPIA DI INTASAMENTO FILTRI
ACCESA (OPTIONAL) Filtri intasati oltre il limite
stabilito Estrarre i filtri e pulirli con aria
compressa
Sostituire i filtri
Sostituire il pressostato
POTENZA ASSORBITA SUPERIORE
A QUELLA INDICATA SULL’ETI-
CHETTA DI IDENTIFICAZIONE
E/O DI TARGA DEL MOTORE
Il motore gira al di sotto
della sua normale velocità di
rotazione
Verificare la tensione di alimenta-
zione. Verificare difetti nell’avvolgi-
mento del motore e se necessario
sostituirlo.
VIBRAZIONI ECCESSIVE Squilibri delle parti rotanti Verificare l’equilibrature delle parti
rotanti
Antivibranti allentati o inadatti Verificare il corretto serraggio degli
antivibranti e la loro integrità
POCA ASPIRAZIONE Filtri intasati Controllare lo stato dei filtri; in caso
sostituire i filtri con un nuovo set.
Perdite d’aria sulla macchina Verificare che sulla carpenteria
non ci siano spifferi d’aria o strane
aperture. Se possibile cercare di
sigillare il tutto con silicone.
Girante squilibrata Controllare lo stato della girante
verificando che non abbia parti
rotte oppure sporcizia sulle pale.
Togliere il gruppo ventilante e pulire
completamente la girante.
TABELLA DELLE MANUTENZIONI PROGRAMMATE
VERIFICHE PERIODICHE
TIPO DI VERIFICA O
MANUTENZIONE METODO CADENZA
1CONTROLLO GENERALE DELLO STATO DEL DEPURATORE VISIVO GIORNALIERA
2PULIZIA MANUALE Vedi nota A
3CONTROLLO DELLO STATO DELLE TENUTE VISIVO 150 ORE
4CONTROLLO DEL SERRAGGIO DELLA BULLONERIA MANUALE 150 ORE
5CONTROLLO INTASAMENTO FILTRI VISIVO
O MANUALE 80 ORE Vedi nota B
6CONTROLLO DELL’ASPIRATORE MANUALE vedi nota C
7CAMBIO DEI CUSCINETTI MANUALE 40000 ORE vedi nota D
NOTA A
Gli intervalli di pulizia sono strettamente in correlazione al tipo di fluido trasportato ad alla sua concen-
trazione, oltre che all’ambiente di lavoro a cui è esposto. E’ quindi necessario che l’utilizzatore finale

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determini una cadenza di pulizia tale che la macchina sia sempre perfettamente pulita e che sulle parti
fisse non si vengano a creare accumuli di materiale stratificati per oltre 5 mm di spessore.
NOTA B
La sostituzione dei filtri è segnalata da un apposto dispositivo (optional), è comunque consigliabile con-
trollare lo stato di intasamento in modo da poter avere sempre la massima aspirazione e la massima
efficienza della macchina, e quindi sarebbe preferibile dare una cadenza di pulizia come indicato nel
paragrafo del dettaglio filtri oltre che sostituire almeno una volta all’anno tutto il set di filtri. Anche se non
utilizzati spesso i filtri si deteriorano comunque.
NOTA C
È necessario monitorare l’aspiratore con una cadenza determinata dall’utilizzatore per verificare il corretto
funzionamento, che non ci siano danni o rotture alla girante e che il motore elettrico sia in buone condizioni.
NOTA D
Questo è il tempo di vita per il quale sono stati dimensionati i cuscinetti, ciò non toglie che per cause
esterne, quali possono essere vibrazioni superiori alla norma per alcuni periodi, la sostituzione debba
avvenire anche i periodi più brevi. Terminando il loro ciclo di vita, anche se apparentemente non presen-
tano problemi si consiglia di effettuare comunque la sostituzione dei cuscinetti.
NOTE OPERATORE
DETTAGLIO OPERAZIONI DI MANUTENZIONE DELL’APPARECCHIATURA
La seguente tabella dovrà essere compilata da un tecnico specializzato ed autorizzato da HELVI S.p.A..
È di fondamentale importanza tenere aggiornate queste note in modo da poter avere uno storico affettivo
sui problemi avuti e le manutenzioni eseguite; in questo modo mal funzionamenti futuri potrebbero essere
sistemati in breve tempo e con il minor dispendio economico.
DATA RAGIONE SOCIALE PERSONA DI RIFERIMENTO OPERAZIONE ESEGUITA
Primo avvio
FILTRI DI RICAMBIO
CODICE DESCRIZIONE IMMAGINE
99900236 CELLA FILT. METAL. ALLUMINIO
485x485x12
99900237 FILTRO ONDULATO POLIESTERE
490x592x48
99900238 FILTRO ASSOLUTO A TASCHE
RIGIDE HEPA 490x592x292

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INTRODUCTION
PURPOSE OF THE OPERATING AND MAINTENANCE MANUAL
This instruction manual is an integral part of the machine and has the purpose of providing all the necessary
information for the following purposes:
• Raise the awareness of operators as regards safety matters;
• Safe handling of the machine when packaged and unpackaged;
• Correct installation of the machine;
• Thorough knowledge of the machine’s operations and limits;
• Correct use in total safety;
• Correct and safe maintenance;
• Dismantling of the machine in total safety, in compliance with the regulations in force on the health
and safety of workers and the environment.
The people in charge of the company’s departments in which this machine will be installed must,
according to the regulations in force, carefully read the content of this Operating Manual and ensure
that operators and maintenance staff operating and working on the machine read the relevant parts.
The time dedicated to this will be fully rewarded by the correct and safe operation of the machine.
This document is based on the assumption that the systems in which the machine is to be installed are in
compliance with the health and safety at work regulations in force.
The instructions, drawings and documentation contained in this Manual are of a technical confidential
nature and are property of the manufacturer; they may not be reproduced in any way, in part of fully.
If this manual is amended by the manufacturer, the Customer has the responsibility of ensuring that only
the updated versions are available in the points of use.
STORAGE OF THE INSTRUCTION MANUAL
The instruction manual must be kept safely and must be handed over to new owners in case of sale throu-
ghout the lifecycle of the machine.
To help preserve the manual in good condition it must be handled with care and with clean hands, and
it must not be placed on dirty surfaces.
It is forbidden to remove, tear out or arbitrarily modify any parts of the manual.
The manual must be stored in an environment away from humidity and heat, in a position near the
machines to which it refers.
Upon the User’s request the Manufacturer shall supply other copies of the machine’s instruction manual.
UPDATING OF THE INSTRUCTION MANUAL
The manufacturer reserves the right to modify the project and improve the machine without informing
customers and without updating the manual already delivered to the User.
If modifications are made to a machine installed at the customer’s premises, in agreement with the ma-
nufacturer, and which entail the amendment of one or more chapters of the manual, the manufacturer
shall send the amended chapters to the holders of the Instruction Manual and its new overall revision.
According to the instructions that will accompany the updated documentation, the User shall replace the
old chapters in the copies held with the new ones, as well as the first page and table of contents with the
new revision level.
The manufacturer shall be responsible for the descriptions in Italian; translations cannot be thoroughly
checked therefore if there is a difference the Italian version must be considered correct; if this should
occur please contact our sales office that shall make the necessary amendments.
GLOSSARY AND PICTOGRAMS
This paragraph lists some terms which are not commonly used or with a meaning different from the
common one. The meaning of the abbreviations and pictograms used is described below. The abbrevia-
tions and pictograms are used to indicate operator qualifications and state of the machine; they provide,
in a quick and univocal manner, the information necessary for the correct and safe use of the machine.

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GLOSSARY (ANNEX I POINT. 1.1.1 DIR. 2006/42/EC)
HAZARD
A potential source of injury or damage to health;
DANGER ZONE
Any zone within and/or around machinery in which a person is subject to a risk to his health or safety;
EXPOSED PERSON
Any person wholly or partially in a danger zone;
OPERATOR
The person or persons installing, operating, adjusting, maintaining, cleaning, repairing or moving
machinery;
RISK
A combination of the probability and the degree of an injury or damage to health that can arise in a
hazardous situation;
GUARD
A part of the machinery used specifically to provide protection by means of a physical barrier;
PROTECTIVE DEVICE
A device (other than a guard) which reduces the risk, either alone or in conjunction with a guard;
INTENDED USE
The use of machinery in accordance with the information provided in the instructions for use;
REASONABLY FORESEEABLE MISUSE
The use of the machinery in a way not intended in the instructions for use, but which may result from
readily predictable human behaviour.
OTHER DEFINITIONS
MAN-MACHINERY INTERACTION
Any situation in which the operator interacts with machinery in any of the operating phases during the
lifecycle of the machinery.
OPERATOR QUALIFICATIONS
Minimum level of skill that an operator must have to carry out the described operation.
NUMBER OF OPERATORS
The suitable number of operators, able to carry out the operation described in an optimal way, as established
by a careful manufacturer analysis, whereby a different number of operators might not make it possible
to obtain the expected result or might endanger the safety of the personnel involved.
STATE OF THE MACHINE
The state of the machine includes operating modes, for example automatic running mode, jog command,
stop, etc., the condition of the safety devices on the machines such as protection devices provided (or not
provided), pressed emergency button, type of isolation from energy sources, etc.
RESIDUAL RISK
Risks that persist despite the adoption of the protective measures included in the design of the machine
and despite the additional protective devices and measures adopted.
SAFETY DEVICE
Device:
• That carries out a safety function;
• which, when faulty and/or broken, endangers the safety of people. (e.g. lifting equipment; fixed, mobile,
adjustable protective device, etc., electric, electronic, optical, pneumatic, hydraulic device interlocking
a protection device, etc.).

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PICTOGRAMS
The descriptions that follow this pictogram contain:
• Very important information/instructions, in particular as regards safety.
Failure to respect them may lead to:
• danger for the safety of the operators;
• loss of contractual guarantee;
• waiver of the manufacturer’s liabilities.
PICTOGRAMS CONCERNING OPERATOR QUALIFICATIONS
SYMBOL DESCRIPTION
Unskilled worker: operator without specific skills that can only carry out simple tasks following
the instructions of qualified technicians.
Driver of lifting and handling means: operator qualified to use machines and material
handling and lifting equipment (strictly following the manufacturer’s instructions), according
to the laws in force in the country of use of the machine.
Mechanical service man: a qualified technician that can manage the machine in normal
conditions, operate in jog mode with the protection devices disabled and work on its me-
chanical parts to make the necessary adjustments, repairs and maintenance. Usually he is
not qualified to work on live electrical systems.
Electrical service man: a qualified technician that can use the machine in normal conditions,
operate in jog mode with the protection devices disabled and work on electrical parts to
make the necessary adjustments, repairs and maintenance. He can work on live cabinets
and junction boxes.
Manufacturer’s technician: qualified technician provided by the manufacturer to carry out
complex operations in particular situations, or in any case as agreed with the user. According
to the situation the technician will have mechanical and/or electrical and/or electronic and/
or software skills.
PICTOGRAMS CONCERNING THE STATE OF THE MACHINE
Pictograms inside a square/rectangle provide INFORMATION.
SYMBOL DESCRIPTION
Machine off: with hydraulic or electric power supply disconnected.
Machine on: with hydraulic or electric power supply connected and in safe stop condition with
open mobile protective devices (specifying which); JOG disabled; fixed protection devices
closed.
Machine on: with hydraulic or electric power supply connected and in safe stop condition
with emergency mushroom button pressed or other control with the same function activated,
positioned near the intervention area (specifying the mushroom button or the device to be
used).
Machine moving: in automatic mode, with mobile protection devices closed, the relevant
interlocking devices activated, and the fixed protection devices closed.
Machine moving: in JOG mode, with mobile protection devices closed, the relevant inter-
locking devices activated, and the fixed protection devices closed.
Machine moving: in JOG mode, with one or more mobile protection devices, that can be
disabled, open (specifying which) with the relevant interlocking devices activated and fixed
protection devices closed.
Machine on: in stand-by and waiting for functional consent to start (e.g. presence of product),
mobile protection devices closed with safety device closed, and fixed protection devices closed.
This manual suits for next models
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