Immergas HYDRO Product manual

HYDRO
IT
Istruzioni e avvertenze
IE
Instructions and warnings


Il fabbricante declina ogni responsabilità dovuta ad errori di stampa o di trascrizione, riservandosi il diritto di apportare ai propri prospetti tecnici e
commerciali qualsiasi modica senza preavviso.
Gentile Cliente,
Ci complimentiamo con Lei per aver scelto un prodotto Immergas di alta qualità in grado di assicurarLe per lungo tempo benessere e sicurezza. Quale Cliente
Immergas Lei potrà sempre fare adamento su un qualicato Servizio di Assistenza Autorizzato, preparato ed aggiornato per garantire costante ecienza
al Suo kit idronico murale ad acqua. Legga con attenzione le pagine che seguono: potrà trarne utili suggerimenti sul corretto utilizzo dell’apparecchio, il cui
rispetto confermerà la Sua soddisfazione per il prodotto Immergas.
Si rivolga per eventuali necessità di intervento e manutenzione ordinaria ai Centri Autorizzati Immergas: essi dispongono di componenti originali e vantano
una specica preparazione curata direttamente dal costruttore.
Importante
Gli impianti devono essere sottoposti a manutenzione periodica ed a verica scadenzata dell’ecienza energetica in ottemperanza alle disposizioni nazionali,
regionali o locali vigenti. Per adempiere agli obblighi previsti dalla Legge, La invitiamo a rivolgersi ai Centri Assistenza Autorizzati Immergas che Le illustreranno
i vantaggi dell’operazione Formula Comfort.
Avvertenze generali
Tutti i prodotti Immergas sono protetti con idoneo imballaggio da trasporto.
Il materiale deve essere immagazzinato in ambienti asciutti ed al riparo dalle intemperie.
Il libretto istruzioni costituisce parte integrante ed essenziale del prodotto e dovrà essere consegnato al nuovo utilizzatore anche in caso di passaggio di proprietà
o di subentro.
Esso dovrà essere conservato con cura e consultato attentamente, in quanto tutte le avvertenze forniscono indicazioni importanti per la sicurezza nelle fasi
di installazione, d’uso e manutenzione.
Il presente libretto istruzioni contiene informazioni tecniche relative all’installazione del kit idronico murale ad acqua Immergas. Per quanto concerne le altre
tematiche correlate all’installazione dei kit stessi (a titolo esemplicativo: sicurezza sui luoghi di lavoro, salvaguardia dell’ambiente, prevenzioni degli infortuni),
è necessario rispettare i dettami della normativa vigente ed i principi della buona tecnica.
Ai sensi della legislazione vigente gli impianti devono essere progettati da professionisti abilitati, nei limiti dimensionali stabiliti dalla Legge. L’installazione
e la manutenzione devono essere eettuate in ottemperanza alle norme vigenti, secondo le istruzioni del costruttore e da parte di personale abilitato nonché
professionalmente qualicato, intendendo per tale quello avente specica competenza tecnica nel settore degli impianti, come previsto dalla Legge.
L’installazione o il montaggio improprio del kit e/o dei componenti, accessori e dispositivi Immergas potrebbe dare luogo a problematiche non prevedibili a
priori nei confronti di persone, animali, cose. Leggere attentamente le istruzioni a corredo del prodotto per una corretta installazione dello stesso.
La manutenzione deve essere eettuata da personale tecnico abilitato, il Servizio Assistenza Tecnica Autorizzato Immergas rappresenta in tal senso una
garanzia di qualicazione e di professionalità.
Il kit idronico dovrà essere destinato solo all’uso per il quale è stato espressamente previsto. Ogni altro uso è da considerarsi improprio e quindi potenzialmente
pericoloso.
In caso di errori nell’installazione, nell’esercizio o nella manutenzione, dovuti all’inosservanza della legislazione tecnica vigente, della normativa o delle istruzioni
contenute nel presente libretto (o comunque fornite dal costruttore), viene esclusa qualsiasi responsabilità contrattuale ed extracontrattuale del costruttore per
eventuali danni e decade la garanzia relativa all’apparecchio.
Per avere ulteriori informazioni sulle disposizioni normative, consulti il sito Immergas al seguente indirizzo: www.immergas.com

INDICE
1 Raccomandazioni importanti ...........................5
1.1 Avvertenze. .......................................................... 5
1.2 Installazione.........................................................7
1.3 Collegamento idraulico......................................8
1.4 Cablaggio elettrico..............................................8
2 Presentazione del prodotto................................ 9
2.1 Consigli importanti. ........................................... 9
2.2 Caratteristiche tecniche......................................9
2.3 Accessori in dotazione. ......................................9
2.4 Componenti.......................................................10
3 Installazione.......................................................11
3.1 Installazione dell’unità interna........................11
3.2 Installazione dei tubi dell’acqua. .....................12
3.3 Schema di cablaggio .........................................12
3.4 Schema elettrico ventilconvettore...................14
3.5 Messa in servizio...............................................15
4 Impostazioni dei parametri / Utilizzo............16
4.1 Telecomando. ....................................................16
4.2 Funzioni del telecomando. ..............................16
4.3 Caratteristiche tecniche....................................16
4.4 Nomi e funzioni degli indicatori sul display
del telecomando. ...............................................17
4.5 Utilizzo del telecomando .................................17
5 Raccomandazioni - manutenzione e
riparazione.........................................................18
5.1 Consigli per l’utente..........................................18
5.2 Manutenzione domestica.................................18
5.3 I sintomi seguenti non costituiscono un
problema per il ventilconvettore.....................19
5.4 Assistenza per la risoluzione dei guasti..........20
IT

5
1RACCOMANDAZIONI
IMPORTANTI
1.1 AVVERTENZE.
Questo kit idronico murale ad acqua
può essere utilizzato solo da Utenti
adulti che non abbiano ridotte capacità
siche, sensoriali, o mentali.
Prima di utilizzare questo kit viene
comunque richiesta la lettura del pre-
sente libretto istruzioni sia da parte
dell’utente che da parte di personale
tecnico abilitato.
E’ vietato l’utilizzo da parte di personale
adulto non idoneo e tanto meno da
parte di bambini, sia per problemi di
sicurezza, sia per problemi di corretta
funzionalità e garanzia dell’apparecchio
medesimo.
Seguire le istruzioni riportate di segui-
to, onde evitare danni a cose e lesioni
per l’utente o altre persone. L’utilizzo
improprio dovuto al mancato rispetto
delle istruzioni può provocare danni o
lesioni.
Vericare la conformità alle leggi e ai
regolamenti locali, nazionali e inter-
nazionali.
Leggere attentamente la sezione “AV
VERTENZE” prima dell’installazione.
Le precauzioni riportate di seguito
comprendono nozioni di sicurezza
fondamentali da osservare e ricordare.
Tenere il presente manuale a portata
di mano per consultazione futura.
Il mancato rispetto delle avvertenze
può causare danni all’apparecchio e/o
lesioni gravi all’utente.
Onde evitare eventuali malfunzio-
namenti, non scollegare manual-
mente l’alimentazione quando il
ventilconvettore è in funzione.
Contattare un tecnico abilitato per
l’installazione del ventilconvettore.
Contattare il Centro Assistenza Tec-
nico in caso di malfunzionamenti,
riparazioni e manutenzione perio-
dica.
Interventi incompleti di riparazione
e manutenzione potrebbero causare
perdite d’acqua, shock elettrici e in-
cendi.
Onde evitare shock elettrici, incendi
o lesioni, in caso di anomalie, quali
odore di fumo, scollegare l’alimen-
tazione e contattare il Centro Assi-
stenza Tecnico.
Assicurarsi che non ci siano inltra-
zioni d’acqua nell’unità interna.
In caso contrario, potrebbero veri-
carsi shock elettrici o incendi.
Non premere i pulsanti del teleco-
mando utilizzando oggetti duri e
appuntiti.
Il telecomando potrebbe danneggiar-
si.
Non sostituire un fusibile con un
altro di corrente nominale errata o
con altri cavi in caso di malfunzio-
namento.
L’utilizzo di cavi o cavi in rame, in so-
stituzione del fusibile, potrebbe dan-
neggiare l’unità e generare incendi.
Non esporsi al usso dell’aria per pe-
riodi prolungati.
Non inserire dita, aste o altri oggetti
nell’ingresso o nell’uscita dell’aria.
La rotazione ad alta velocità della ven-
tola può causare lesioni.
Non utilizzare spray inammabili,
quali lacca e vernice, in prossimità
dell’unità.
Potrebbero generarsi degli incendi.
Non toccare l’uscita dell’aria o le
lame orizzontali quando l’aletta
oscillante è in funzione.
Rischio di intrappolamento delle dita
o di rottura dell’unità.
Non posizionare oggetti all’ingresso
o all’uscita dell’aria.
Gli oggetti a contatto con la ventola a
velocità elevata possono essere peri-
colosi.
Non ispezionare né intervenire
sull’unità.
Far eseguire gli interventi da persona-
le qualicato.
Non smaltire questo prodotto come
riuto domestico indierenziato.
Il dispositivo in oggetto richiede la
raccolta dierenziata per trattamen-
ti speciali.
Contattare il Centro Assistenza Tec-
nica in caso di perdite d’acqua.
Se l’impianto è installato e utilizzato in
un ambiente ristretto, sarà necessario
mantenere il livello dell’acqua sotto il
limite indicato, in modo da limitare la
capacità di rareddamento.
Spegnere tutti i dispositivi di riscal-
damento a combustibile, ventilare
l’ambiente e contattare il proprio
Centro Assistenza Tecnico.
Non utilizzare il ventilconvettore no
a conferma della riparazione della
perdita dell’acqua da parte di un tec-
nico qualicato.
Prima di procedere alla pulizia, spe-
gnere l’apparecchio o scollegare il
cavo di alimentazione.
In caso contrario, potrebbero veri-
carsi lesioni e shock elettrici.
Onde evitare incendi o shock elet-
trici, assicurarsi che sia installato un
rilevatore di perdite a terra.
Vericare che il ventilconvettore sia
collegato a terra.
Onde evitare shock elettrici, vericare
che l’unità sia collegata a terra e che il
cavo di messa a terra non sia collegato
al tubo del gas o dell’acqua, al cavo di
illuminazione o al cavo di messa a ter-
ra del telefono.
Non azionare il ventilconvettore con
le mani bagnate.
In caso contrario, potrebbe vericarsi
uno shock elettrico.
Non toccare le alette dello scambia-
tore.
Queste alette sono alate e potrebbe-
ro recare tagli e/o escoriazioni all’u-
tente.
Non collocare oggetti danneggiabili
dall’umidità sotto l’unità interna.
Potrebbe generarsi della condensa
in caso di umidità superiore all’80%,
blocco dell’uscita di scarico o ostru-
zione del ltro.
Dopo un uso prolungato, controlla-
re che i raccordi di ssaggio dell’uni-
tà non siano danneggiati.
Se danneggiati, l’unità potrebbe cade-
re e provocare lesioni all’utente.

6
Onde evitare un calo eccessivo di
ossigeno, ventilare adeguatamente
l’ambiente in caso di utilizzo con-
giunto di apparecchiature dotate di
bruciatore con il ventilconvettore.
Installare il tubo di drenaggio in
modo da garantire un drenaggio re-
golare.
Un drenaggio incompleto potrebbe
provocare perdite d’acqua nell’edicio,
ecc.
Non toccare le parti interne del di-
spositivo di controllo.
Non rimuovere il pannello anteriore.
Alcune parti interne sono pericolose
e potrebbero provocare malfunziona-
menti della macchina.
Non esporre bambini, piante o ani-
mali al usso diretto dell’aria.
Il usso diretto potrebbe avere eetti
negativi su bambini, animali e piante.
Tenere i bambini lontani dall’appa-
recchio.
Non azionare il ventilconvettore
quando è in uso un insetticida a fu-
migazione.
Il mancato rispetto di quanto sopra
potrebbe provocare il deposito delle
sostanze chimiche all’interno dell’u-
nità, con conseguenze per la salute di
tutti gli utenti a tali sostanze.
Non posizionare elettrodomestici in
grado di produrre amme libere in
ambienti esposti al usso dell’aria
proveniente dall’unità o sotto l’unità
interna.
Il calore potrebbe provocare una com-
bustione incompleta o una deforma-
zione dell’unità.
Non installare il ventilconvettore in
ambienti soggetti a perdita di gas in-
ammabili.
La perdita e lo stazionamento del gas
in prossimità del ventilconvettore po-
trebbe innescare un incendio.
Non spruzzare o versare acqua o al-
tri liquidi nell’unità.
In caso contrario, potrebbero veri-
carsi serie scariche elettriche.
Ogni tanto ventilare la stanza quando
il ventilatore è in funzione, special-
mente se ci sono altre apparecchiature
a gas in uso nella stanza.
In caso contrario può vericarsi una
perdita di ossigeno nella stanza.
Non usare o spruzzare liquidi o ae-
rosol per la pulizia. Usare un panno
soce e asciutto per pulire l’unità.
In caso contrario, potrebbero veri-
carsi serie scariche elettriche.
Non usare detergenti nell’unità. I sol-
venti possono velocemente distrugge-
re gli elementi dell’unità (vaschetta di
scarico e gli elementi dello scambia-
tore di calore).
N.B.: per una adeguata prestazione,
utilizzare l’unità entro la temperatura
operativa e le condizioni di umidità
indicate in questo manuale. Se l’unità
è utilizzata al di fuori di queste indica-
zioni, questo può causare malfunzio-
namenti dell’unità o gocciolamento
dall’unità interna.
Mantenere la temperatura della stan-
za ad un livello confortevole.
Pulizia del ltro d’aria. Un ltro dell’a-
ria intasato riduce la potenza di raf-
freddamento. Pulirlo ogni 2 settimane.
Mai aprire porte e nestre oltre al
tempo necessario. Per mantenere
fresca o calda l’aria nella stanza, non
aprire porte e nestre oltre al tempo
necessario.
Tende. In rareddamento, chiudere le
tende per evitare la luce solare diretta.
Rendere uniforme la circolazione
dell’aria nella stanza. Regolare la di-
rezione del usso dell’aria in modo
tale da avere una circolazione omoge-
nea nella stanza.
L’apparecchio non deve essere utiliz-
zato da bambini o da persone inva-
lide senza una supervisione idonea.
Controllare i bambini e assicurarsi
che non giochino con l’apparecchio.

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1.2 INSTALLAZIONE.
Leggere il presente “Paragrafo di in-
stallazione” per installare corretta-
mente l’apparecchio.
Per l’installazione dell’unità interna
o dei relativi condotti, seguire rigo-
rosamente le istruzioni riportate nel
presente manuale.
In caso di installazione del ventil-
convettore su una parte metallica
dell’edificio, provvedere a isolarlo
elettricamente nel rispetto delle
norme vigenti in materia di elettro-
domestici.
Al termine di tutte le operazioni di
installazione, controllare accurata-
mente e collegare l’alimentazione.
In caso di miglioramento o modica
del prodotto, il presente manuale sarà
soggetto a variazioni, senza previa
comunicazione.
Il ventilconvettore deve essere instal-
lato rispettando le norme di cablaggio
nazionale per evitare il rischio di peri-
colo di morte.
Assicurarsi che le operazioni di in-
stallazione, riparazione o servizio
dell’apparecchiatura siano eseguite
esclusivamente da personale esperto
e qualicato.
Un’errata installazione, riparazione e
manutenzione potrebbe causare shock
elettrici, cortocircuiti, perdite d’acqua,
incendi o danneggiare altrimenti l’ap-
parecchio.
Procedere all’installazione seguen-
do rigorosamente le istruzioni ri-
portate nel presente manuale.
L’errata installazione dell’apparecchio
può causare perdite d’acqua, shock
elettrici e incendi.
Per l’installazione, utilizzare gli ac-
cessori in dotazione e le parti speci-
cate.
In caso contrario, potrebbero veri-
carsi perdite d’acqua, shock elettrici e
incendi.
Installare l’unità su un supporto sta-
bile, robusto e capace di sopportare
il peso dell’apparecchio.
In caso contrario, l’unità potrebbe ca-
dere e causare danni e ferite.
L’unità deve essere installata a 2,3 m
dal pavimento.
L’unità non deve essere installata nel
locale lavanderia.
Prima di accedere ai terminali, scol-
legare tutti i circuiti di alimentazio-
ne.
Posizionare l’unità in modo da ren-
dere la presa accessibile.
Il rivestimento deve riportare la di-
rezione di usso del uido, a parole
o simboli.
In caso di perdite d’acqua durante
l’installazione, ventilare immediata-
mente l’area.
Al termine dell’installazione, veri-
care che non ci siano perdite d’ac-
qua.
L’acqua fredda nell’unità non deve
avere una temperatura inferiore a 3°C,
mentre quella dell’acqua non deve su-
perare 70°C. L’acqua all’interno dell’u-
nità deve essere pulita e la qualità
dell’aria deve rispettare lo standard di
PH=6,5~7,5.
Questo apparecchio non è destina-
to all’utilizzo da parte di persone
(bambini inclusi) con ridotte capaci-
tà siche, sensoriali o mentali, man-
canza di esperienza e di conoscen-
za, salvo sotto supervisione o guida
all’uso dell’apparecchio da parte di
una persona responsabile della loro
sicurezza.
Essendo la temperatura del circuito
alta, installare il cavo di connessione
lontano da tubi di rame.
Adottare le opportune precauzio-
ni durante l’installazione in caso di
vento forte, tifoni o terremoti.
Una installazione inadeguata può cau-
sare la caduta dell’unità e danni a cose
e persone.
Non installare il ventilconvettore in:
- Ambienti che contengono petrola-
to.
- Ambienti con aria salmastra (in
prossimità delle coste).
- Ambienti con gas caustici (solfu-
ro, ad esempio) nell’aria (in pros-
simità di aree termali).
- Ambienti soggetti a violente va-
riazioni di tensione (negli stabili-
menti).
- Bus o armadi.
- Cucine con abbondanti quantità
di gasolio.
- Ambienti con forti onde elettro-
magnetiche.
- Ambienti con materiali o gas in-
ammabili.
- Ambienti con liquidi acidi o alca-
lini in evaporazione.
- Altre condizioni particolari.
Al termine dell’installazione, assicu-
rarsi che l’unità funzioni correttamente
durante la procedura di avvio.
Fornire al cliente tutte le informazioni
necessarie al corretto funzionamento e
alla manutenzione dell’unità.
Ordine di installazione:
- Selezionare il punto di installazione;
- Installare l’unità interna;
- Installare le tubazioni;
- Installare il tubo di drenaggio
- Collegare il tubo di sato;
- Eseguire i cablaggi;
- Testare il funzionamento.

8
1.3 COLLEGAMENTO
IDRAULICO.
Seguendo le istruzioni riportate più
avanti nel manuale, installare i tubi
in modo da garantire un drenaggio
ottimale e isolarli in modo da evitare
la formazione di condense.
Dei tubi di drenaggio errati potrebbe-
ro causare perdite d’acqua e danneg-
giare l’apparecchio.
1.4 CABLAGGIO ELETTRICO.
Non collegare il ventilconvettore all’a-
limentazione no a quando non sa-
ranno stati completati i cablaggi e il
collegamento dei tubi.
Collegare a terra il ventilconvettore.
Non collegare il cavo di messa a ter-
ra ai tubi del gas o dell’acqua, al cavo
di illuminazione o al cavo di messa a
terra del telefono. Una messa a terra
incompleta potrebbe generare shock
elettrici.
Installare un interruttore di disper-
sione a terra.
La mancata installazione di questo
interruttore potrebbe generare shock
elettrici.
Installare le unità interne ed esterne,
eseguire il cablaggio dell’alimenta-
zione e collegare i cavi a una distan-
za di almeno 1 metro da televisioni
o radio, in modo da evitare inter-
ferenze o rumore nelle immagini.
In base al tipo di onde radio, la distan-
za di 1 metro potrebbe non essere suf-
ciente a eliminare completamente il
rumore.
Per gli interventi elettrici, rispettare
le norme nazionali e locali in mate-
ria di cablaggio e le presenti istru-
zioni di installazione. Utilizzare un
circuito indipendente e a uscita sin-
gola.
Se la capacità del circuito elettrico è
insuciente o presenta delle anoma-
lie, potrebbe provocare shock elettrici
e incendi.
Utilizzare il cavo specicato, colle-
garlo e ssarlo saldamente in modo
da impedire l’interferenza di qualsi-
asi forza esterna sul terminale.
L’errata connessione o il ssaggio non
ottimale del cavo potrebbe comporta-
re un surriscaldamento o un incendio
a livello della connessione.
Predisporre adeguatamente le tracce
di cablaggio in modo da poter ssare
correttamente il coperchio del pan-
nello di controllo.
L’errato ssaggio del coperchio del
pannello di controllo può provoca-
re un surriscaldamento nel punto di
connessione del terminale, incendi o
shock elettrici.
In caso di danneggiamento, il cavo
di alimentazione deve essere sostitu-
ito dal costruttore, da un suo tecnico
specializzato o da altra persona qua-
licata.
Il cablaggio sso deve disporre di un
interruttore di disconnessione on-
nipolare con distanza tra i contatti
pari ad almeno 3 mm su tutti i poli.
Nonmodicarela lunghezzadelcavo
di alimentazione, non utilizzare pro-
lunghe e non condividere l’uscita sin-
gola con gli altri dispositivi elettrici.
In caso contrario, potrebbero generar-
si incendi o shock elettrici.
Un interruttore multipolare con una
distanza di contatto di almeno 3 mm
in tutti i poli dovrebbe essere inseri-
to nel cablaggio con valori di corren-
te nominale di intervento di almeno
10mA, secondo la normativa nazio-
nale.

9
2PRESENTAZIONE DEL
PRODOTTO
2.1 CONSIGLI IMPORTANTI.
Ispezione e manipolazione dell’unità.
Al momento della consegna, controllare l’imballo
e comunicare immediatamente eventuali danni
allo spedizioniere.
Durante la manipolazione dell’unità, considerare
quanto segue:
• Fragile, maneggiare con cura.
• Selezionare in anticipo la traccia lungo cui
trasportare l’unità.
• Spostare l’unità nell’imballo originale, se
possibile.
• Durante il sollevamento dell’unità, utilizzare
appositi dispositivi di protezione in modo da
non danneggiare le cinghie e prestare atten-
zione alla posizione del baricentro dell’unità.
2.2 CARATTERISTICHE TECNICHE.
Consigliamo di attenersi scrupolosamente a
queste istruzioni.
La garanzia del prodotto decade nel caso in cui
non vengano rispettate le indicazioni riportate
in precedenza.
Il fabbricante declina ogni responsabilità per
eventuali guasti al prodotto dovuti a trasporto o
movimentazione non conforme a quanto sopra
raccomandato.
Pressione massima di funzionamento 1.6 Mpa
Pressione minima di funzionamento 0.15 Mpa
Umidità relativa < 90% (normale 0 ~ 80%)
Temperatura minima in ingresso dell’acqua di rareddamento 3 °C
Temperatura massima in ingresso dell’acqua di rareddamento 70 °C (normale 50 °C)
Il pH dell’acqua 6.5 ~ 7.5
Rareddamento / Riscaldamento Temperatura interna 17 °C ~ 32 °C / 0 °C ~ 30 °C
Temperatura ingresso acqua 3 °C ~ 20 °C / 30 °C ~ 70 °C
2.3 ACCESSORI IN DOTAZIONE.
Vericare che nell’imballo siano presenti tutti
gli accessori per l’installazione.
Nome Figura Quantità Funzione
Vite ST3.9x25 per pannello di in-
stallazione 8Fissaggio del pannello di installa-
zione
Tubo espanso in plastica 8
Nastro di avvolgimento 1
Tubo di scarico 1
Copertura condotta murale 1
Telecomando (con manuale d’uso) 1
Supporto telecomando 1 Supporto del telecomando
Vite di montaggio (ST2.9
10-C-H) 2Installazione supporto telecoman-
do
Batterie alcaline (AM4) 2 Per telecomando
Cavo per interruttore ON/OFF 1
Manuale di installazione 1 Il presente manuale
Guarnizione di tenuta 4Per il collegamento del tubo dell’ac-
qua

10
2-1
CANCEL
LOCK
SET TEMPERATURE(°C)
AUTO
COOL
DRY
HEAT
FAN
HIGH
MED
LOW
TEMP
MODE
SWING TIMER
RESET
ON/OFF FAN
SPEED
VENT
ECONOMIC
RUNNING
12
3
45
6
7
8
9
3
13 14
15 10
12
11
2.4 COMPONENTI.
Legenda:
1 - Ingresso aria
2 - Pannello frontale
3 - Display
4 - Uscita aria
5 - Alette orizzontali
Aprire il pannello anteriore per visualizzare il
pulsante temporaneo del pannello di visualizza-
zione (12 Fig. 2-1).
Questa funzione viene utilizzata per avviare
temporaneamente l’unità nel caso in cui il tele-
comando non sia posizionato correttamente o le
batterie siano scariche.
Il pulsante “TEMPORARY” permette di selezio-
nare due modalità: “AUTO” e “FORCED COOL”.
Una volta premuto il pulsante, il ventilconvettore
procederà nell’ordine seguente: AUTO, FOR-
CED COOL, OFF e di nuovo AUTO.
• AUTO
La spia di FUNZIONAMENTO è accesa e il
ventilconvettore procede in modalità AUTO.
Il telecomando funziona in base al segnale
ricevuto.
• FORCED COOL
La spia di FUNZIONAMENTO lampeggia,
il ventilconvettore passa in modalità AUTO
dopo il raffreddamento forzato con una
velocità ALTA della ventola per 30 minuti. Il
telecomando non è attivo.
• OFF
La spia di FUNZIONAMENTO si spegne. Il
ventilconvettore è SPENTO, mentre il teleco-
mando viene riattivato.
N.B.: per le istruzioni relative al telecomando, si
rimanda al capitolo 4.1 “Telecomando”.
6 - Telecomando
7 - Tubo ingresso acqua
8 - Tubo ritorno acqua
9 - Tubo di drenaggio
10 - Indicatore timer
11 - Pannello anteriore
12 - Pulsante “Temporary”
13 - Ricevitore di segnali infrarossi
14 - Display della temperatura
15 - Spia di funzionamento

11
3-2
3-4
3-5
1 2
3 4
3-1
462
57
290
915
712
1
2
3-3
3-6
1
2
3
4
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34
56
1
2
1
2
1
2
3INSTALLAZIONE
3.1 INSTALLAZIONE DELL’UNITÀ
INTERNA.
LUOGO DI INSTALLAZIONE.
L’installazione nei luoghi elencati di seguito
può essere problematica. Qualora sia inevita-
bile, consultare il rivenditore locale.
• Ambienti con ingenti quantità di olio per
macchine.
• Ambienti salmastri, come le coste.
• Ambienti con elevate quantità di gas sulfurei,
come le aree termali.
• Ambienti con macchinari ad alta frequenza,
come apparecchiature wireless, saldatrici e
strutture mediche.
• Ambienti che non contengono gas combu-
renti e materia volatile.
• Ambienti con condizioni ambientali partico-
lari.
• Ambienti che non presentano ostacoli in
prossimità dell’area di ingresso e di uscita.
• Ambienti in grado di contenere l’unità inter-
na.
• Ambienti idonei alla manutenzione.
• Ambienti che dispongono dello spazio indi-
cato nello schema intorno all’unità interna.
• Ambienti con forti onde elettromagnetiche.
• Ambienti lontani da fonti di calore, vapore e
gas inammabili.
FORATURA DEL MURO E MONTAGGIO
DEL PANNELLO DI INSTALLAZIONE.
Pannello di installazione e relativa direzione
(unità: mm) (Fig. 3-1 e 3-2).
•Fissare il pannello di installazione (Fig.
3-3)
- Installare il pannello orizzontalmente sulle
parti strutturali della parete utilizzando i
distanziali intorno alla piastra.
- In caso di pareti in mattoni, calcestruzzo o
simili, praticare dei fori da 5 mm di diame-
tro. Inserire delle grae a fascetta per le viti
di montaggio.
- Fissare il pannello di installazione alla pare-
te.
•Foratura del muro
- Determinare la posizione del foro del tubo
utilizzando il pannello di installazione e
praticare un foro (N95 mm) in modo da far
pendere leggermente il tubo verso il basso.
- Utilizzare un’apposita guida in caso di per-
forazione di aste di metallo, legno strati-
cato o lastre di metallo.
INSTALLAZIONE TUBO DI COLLEGA-
MENTO E DRENAGGIO
•Drenaggio
- Inserire il tubo di drenaggio in modo da
farlo pendere leggermente verso il basso.
Non installare il tubo di drenaggio come
illustrato nella gura (Fig. 3-4).
- Durante il collegamento del tubo di drenag-
gio, isolare la parte di collegamento dell’e-
stensione utilizzando un tubo schermato
(Fig. 3-5).
Non curvare il tubo
Non inserire l’estremità
del tubo nell’acqua
•Tubo di collegamento (Fig. 3-6)
- Installare il tubo di sinistra e quello poste-
riore sinistro come indicato di seguito. Pie-
gare il tubo di collegamento no a un’altez-
za di 43 mm o inferiore dalla parete.
- Fissare l’estremità del tubo di collegamen-
to (fare riferimento alla procedura di ser-
raggio nell’INSTALLAZIONE DEI TUBI
DELL’ACQUA). Una volta collegati, rivesti-
re tutti i tubi con del materiale termoresi-
stente.
N.B.: piegare e posizionare il tubo con cautela.
Assicurarsi che il tubo non fuoriesca dal retro
dell’unità interna.
Assicurarsi che il tubo di drenaggio non sia
lento.
Isolare entrambi i tubi ausiliari.
Far passare il tubo di drenaggio sotto quello
ausiliario.
Installazione errata
Legenda:
1 - Pannello di montaggio dell’unità
interna
2 - Figura dell’unità interna
Legenda:
1 - Pannello di montaggio dell’unità interna
Installazione corretta Installazione errata
Legenda:
1 - Tubo schermato
2 - Parete
3 - Tubo di drenaggio
4 - Estensione del tubo di drenaggio
Legenda:
1 - Tubo di sinistra
2 - Tubo posteriore sinistro
3 - Tubo posteriore destro
4 - Tubo di destra
5 - Prolo dell’unità interna
6 - Tubo di collegamento
2 - Linea orizzontale

12
3-7
.
.
.
...
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
..
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
. .
.
6
5
4 3
2
1
3-8
3-9
3-10
3-11
3-12
1 2
3
1
2
2
1
•Collegamento dei tubi e fasciatura (Fig.
3-7)
Avvolgere il cavo di collegamento, il tubo di
drenaggio e i cablaggi con del nastro in ma-
niera sicura e uniforme, come indicato di
seguito.
- L’acqua condensata generata nella parte po-
steriore dell’unità interna viene raccolta in
un’apposita vasca e viene convogliata fuori
dalla stanza. Non collocare altro nella va-
sca.
INSTALLAZIONE DELL’UNITÀ INTERNA
(Fig. 3-8)
- Far passare il tubo attraverso il foro praticato
nel muro.
- Posizionare la pinza sulla parte posteriore
dell’unità interna, sul gancio del pannello di
installazione, spostare l’unità interna lateral-
mente e vericare che sia agganciata in ma-
niera sicura.
- È possibile collegare i tubi in maniera sem-
plice e rapida sollevando l’unità interna con
del materiale ammortizzante posizionato
tra l’unità e la parete. Rimuoverlo una volta
completato il collegamento dei tubi.
Unità interna
- Spingere la parte inferiore dell’unità interna
verso l’alto lungo la parete, quindi spostare l’u-
nità lateralmente e dall’alto verso il basso per
vericare che sia agganciata in maniera sicura.
3.2 INSTALLAZIONE DEI TUBI
DELL’ACQUA.
MATERIALIEDIMENSIONAMENTODEITUBI.
Materiale del
tubo
Tubo in rame per
ventilconvettore
Connessioni
bobina
(piastra piana)
3/4”
3/4”
COLLEGAMENTO DEL TUBO DELL’ACQUA
Il collegamento del tubo dell’acqua deve essere ese-
guito da tecnici esperti utilizzando due chiavi per il
serraggio dei tubi dell’unità interna (Fig. 3-9).
N.B.: Consultare le istruzioni di installazione
per il collegamento dei tubi dell’acqua del ven-
tilconvettore con dispositivo di accelerazione
incorporato (Fig. 3-10).
- Al primo collegamento, espellere completa-
mente l’aria dalle bobine attraverso l’appo-
sita valvola di espulsione (Fig. 3-11).
3.3 SCHEMA DI CABLAGGIO
N.B.: L’apposita funzione è indicata nella parte
tratteggiata (selezionabile dall’utente all’occor-
renza).
Ai sensi delle norme nazionali vigenti, i cablag-
gi ssi devono disporre di un dispositivo di di-
sconnessione onnipolare integrato con distanza
tra i contatti pari ad almeno 3 mm su tutti i poli
e un dispositivo di corrente residua (RCD) da
almeno 10 mA.
L’apparecchio deve essere installato conforme-
mente alle norme nazionali vigenti.
- Rimuovere la protezione anteriore e smonta-
re la piastra (Fig. 3-12).
- Collegare il cavo di alimentazione e la linea
del segnale, quindi eseguire la congurazio-
ne se necessario (Fig. 3-13).
Legenda:
1 - Vasca di raccolta
2 - Spazio per i tubi
3 - Tubo di collegamento
4 - Tubo di collegamento
5 - Tubo di drenaggio
6 - Nastro di avvolgimento
Legenda:
1 - Tallonatore
2 - Materiale ammortizzante
Legenda:
1 - Valvola a 3 vie (4 porte)
2 - Valvola di scarico
3 - Connettore
Legenda:
1 - Pannello anteriore
2 - Piastra di rivestimento
del display

13
3-13
3-14
XT1
L N
1 2X Y E
XT3
RD
RD
BK
BK
G/Y
WH
BL
BK
RD
RD
1 2
12 3
SCHEMA DELLA MORSETTIERA
Per i cablaggi, consultare lo schema dei cablag-
gi dell’unità interna.
- Unità interna monofase.
Il cavo di alimentazione deve essere di tipo
H05RN-F o superiore.
Utilizzare il doppino intrecciato schermato e
collegare la schermatura al terminale E (Fig.
3-14).
Alimentazione unità interna 220-240V~50Hz
IMPOSTAZIONE DEGLI INDIRIZZI DI
RETE
Ogni ventilconvettore presente in rete ha un
solo indirizzo di rete che lo distingue da tutti gli
altri. Il codice dell’indirizzo di un ventilconvet-
tore nella rete LAN è denito dal code switch
sul modulo dell’interfaccia di rete (NIM) con
un range che va da 0 a 63.
Regolazioni interruttore a basculla Codice indirizzo di
rete
SW1 ENC2
~
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
A
B
C
D
E
F
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
A
B
C
D
E
F
00÷15
ON
12
~
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
A
B
C
D
E
F
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
A
B
C
D
E
F
16÷31
ON
12
~
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
A
B
C
D
E
F
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
A
B
C
D
E
F
32÷47
ON
12
~
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
A
B
C
D
E
F
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
A
B
C
D
E
F
48÷63
Legenda:
1 - Portacavi della linea del segnale (5 posizioni)
2 - Portacavi del cavo di alimentazione (3 posizioni)
3 - Dip switch di congurazione
Legenda:
1 - Al monitor di controllo centrale
(CCM) COMM. BUS
2 - Comando ON/OFF da kit idronico
Legenda codici colori:
BK - Nero
BL - Blu
G / Y - Giallo / Verde
RD - Rosso
WH - Bianco

14
3-15
CANCEL
LOCK
SET TEMPERATURE(°C)
AUTO
COOL
DRY
HEAT
FAN
HIGH
MED
LOW
TEMP
MODE
SWING TIMER
RESET
ON/OFF FAN
SPEED
VENT
ECONOMIC
RUNNING
1
2
3
3-16
MOTORE
AD ALETTE
BRANDEGGIANTI
ALIMENTAZIONE
L
N
M M
DISPLAY
Y(E)
X
QUADRO DI COMANDO
AL MONITOR
DI CONTROLLO CENTRALE
A INTERRUTTORE ON/OFF
VALVOLA
CN6
CN3
CN23
CN1
CN19
CN9
CN5
CN21
CN10
CN8
CN14
MOTORE
INT1
ENC2
Y/G
RD
WH
BL
BK
BK
CN301
CN1
CN2
GY
21
MODBUS RTU
N
IMPOST. PREDEFINITA
CN18
TEMP. AMB.SENSORE T1
TEMP. TUBO SENSORE T2
CN24
TERRA
A UNITA’SUPERIORE
S W1
ON
1 2 3 4
CN12
alta tensione
ALLARME
CN15
ON
BR BL
COMANDO ON/OFF
DA KIT IDRONICO
VENTILATORE
BL
Si prega di utilizzare un cavo tripolare schermato
e di collegare la schermatura a terra!
PRECAUZIONI PER L’INSTALLAZIONE
DEL TELECOMANDO (Fig. 3-15)
- Non gettare o colpire il telecomando.
- Prima dell’installazione, azionare il teleco-
mando e vericarne la posizione nel raggio
di ricezione.
- Tenere il telecomando ad almeno 1 metro
dalla TV o dall’apparecchiatura stereo più
vicino (è necessario evitare disturbi alle im-
magini o interferenze di rumore).
Legenda codici colori:
BK - Nero
BL - Blu
GY - Grigio
G / Y - Giallo / Verde
RD - Rosso
WH - Bianco
3.4 SCHEMA ELETTRICO VENTILCONVETTORE.
- Non installare il telecomando in punti espo-
sti alla luce solare diretta o in prossimità di
fonti di calore, come i fornelli.
- Vericare che i poli positivi e negativi siano
posizionati correttamente al caricamento
delle batterie.
- In caso di migliorie tecniche, il presente ma-
nuale sarà soggetto a variazioni senza previa
comunicazione.
Legenda:
1 - Telecomando
2 - Vite di montaggio B ST2.9x10-C-H
3 - Supporto del telecomando

15
3-17
1
2
3.5 MESSA IN SERVIZIO.
• Il test deve essere eseguito solo dopo aver
completato l’installazione.
• Si prega di controllare i seguenti punti prima
di eseguire il test.
• L’unità deve essere installata correttamente.
• Tubazioni e cavi elettrici devono essere colle-
gati correttamente.
• Test di pressione delle tubazioni.
• Lo scarico della condensa funziona regolar-
mente.
• L’isolamento termico è stato eseguito corret-
tamente.
• La messa a terra è stata eseguita correttamen-
te.
• La tensione di alimentazione corrisponde a
quella di progetto per il ventilconvettore.
• Ingresso ed uscita dell’aria dell’unità non
sono ostruiti.
• Il ventilconvettore è stato pre-riscaldato dan-
do tensione.
Test di funzionamento
Impostare con il telecomando il ventilconvetto-
re in modalità rareddamento e controllare i se-
guenti punti, come indicato nella parte d’uso di
questo manuale. Se accade qualche malfunzio-
namento, risolverlo servendosi delle indicazio-
ni del paragrafo “Assistenza per la risoluzione
dei guasti” di questo manuale.
• Vericare se accensione e spegnimento dal
telecomando avvengano correttamente.
• Vericare se i tasti del controllo remoto sono
tutti operativi.
• Vericare se i deettori o alette si muovono
regolarmente.
• Vericare se la temperatura interna è regolata
correttamente.
• Vericare se gli indicatori sul ricevitore fun-
zionano.
• Vericare se il tasto manuale funziona cor-
rettamente.
• Vericare se lo scarico della condensa avvie-
ne con regolarità.
• Vericare se ci sono vibrazioni o rumori stra-
ni durante l’operazione.
• Vericare se la capacità di riscaldamento è
adeguata.
• Vericare se ci sono perdite d’acqua.
INTERVALLO DI FUNZIONAMENTO
Per un funzionamento sicuro ed ecace, uti-
lizzare l’impianto alle temperature seguenti.
Temperatura
ambiente
Temperatura
acqua in entrata
Rareddamento 17 °C ÷ 32 °C 3 °C ÷ 20 °C
Riscaldamento
(senza
rareddamento)
0 °C ÷ 30 °C 30 °C ÷ 70 °C
Temperatura
Modalità
N.B.: l’utilizzo del ventilconvettore oltre le condi-
zioni sopra indicate potrebbe provocare anomalie
e malfunzionamenti dell’apparecchio.
N.B.: se l’umidità relativa dell’ambiente è supe-
riore, potrebbe formarsi della condensa sulla
supercie del ventilconvettore. Chiudere porte
e nestre.
N.B.: per prestazioni ottimali, utilizzare il di-
spositivo nell’intervallo di temperatura indicato.
N.B.: pressione di esercizio dell’impianto idrico:
Max: 1,6MPa, Min: 0,15MPa.
SUGGERIMENTI PER IL RISPARMIO
ENERGETICO
Per un funzionamento a risparmio energetico,
leggere quanto segue.
• Regolare adeguatamente la griglia di manda-
ta ed evitare ussi d’aria diretti sugli utenti.
• Regolare adeguatamente la temperatura
ambiente. Evitare riscaldamenti o raredda-
menti eccessivi.
• Bloccare la luce diretta del sole durante le
operazioni di rareddamento utilizzando
tende o tendine.
• Ventilare spesso l’ambiente. Un uso prolun-
gato richiede un’attenzione particolare alla
ventilazione.
• Tenere porte e nestre chiuse. Se porte e -
nestre restano aperte, l’aria fuoriuscirà dalla
stanza, riducendo l’eetto riscaldante o raf-
freddante.
• Non posizionare oggetti in prossimità
dell’ingresso o dell’uscita dell’aria dell’unità
onde evitare un calo degli eetti o l’arresto
del dispositivo.
• Non posizionare oggetti in prossimità
dell’ingresso o dell’uscita dell’aria dell’unità
onde evitare un calo degli eetti o l’arresto
del dispositivo.
• Impostare il timer.
• In caso di lunghi periodi di inattività, rimuo-
vere le batterie dal telecomando. Quando
l’alimentazione è collegata, una piccola quan-
tità di energia viene consumata anche se il
ventilconvettore non è in funzione. Scollega-
re l’alimentazione per risparmiare energia.
• Tenere l’unità interna e il telecomando a una
distanza di almeno 1 m da televisioni, radio,
stereo e altri apparecchi simili. Il mancato
rispetto di quanto sopra potrebbe generare
immagini statiche o distorte.
• Pulire il ltro dell’aria almeno ogni due set-
timane, in modo da evitare che lo sporco
contenuto all’interno riduca l’ecienza di
rareddamento o di riscaldamento.
REGOLAZIONE DELLA DIREZIONE DEL
FLUSSO DELL’ARIA
Quando l’unità è in funzione, è possibile rego-
lare la griglia di mandata per modicare la di-
rezione del usso e rendere la temperatura am-
biente più omogenea. In questo modo, anche la
comodità della stanza aumenterà.
- Regolare il getto dell’aria in posizione oriz-
zontale (Fig. 3-17).
Regolare il deettore d’aria orizzontale utiliz-
zando il telecomando.
- Regolare il getto dell’aria in posizione verti-
cale. Aprire il deettore d’aria orizzontale e
regolare manualmente in posizione verticale.
Pannello anteriore
Legenda:
1 - Deettore d’aria orizzontale
2 - Deettore d’aria verticale

16
4-1
CANCEL
LOCK
SET TEMPERATURE(°C)
AUTO
COOL
DRY
HEAT
FAN
HIGH
MED
LOW
TEMP
MODE
SWING TIMER
RESET
ON/OFF FAN
SPEED
VENT
ECONOMIC
RUNNING
1
2
3
12
4
5
11
10
8
7
6
9
4-2
12 6 5
3 4
4IMPOSTAZIONI DEI PARA
METRI / UTILIZZO
4.1 TELECOMANDO.
Legenda:
1 - Tasto TEMP
2 - Tasto MODE
3 - Tasto SWING
4 - Tasto RESET
5 - Tasto ECONOMIC RUNNING
6 - Tasto LOCK
7 - Tasto CANCEL
8 - Tasto TIMER
9 - Tasto ON/OFF
10 - Tasto FAN SPEED
11 - Tasto TEMP
12 - Tasto VENT
4.2 FUNZIONI DEL TELECOMANDO.
• Modalità di funzionamento: COOL (raf-
freddamento), HEAT (riscaldamento), DRY
(deumidicazione), FAN (ventilazione) e
AUTO (automatico).
• Impostazione oraria: 24 ore.
• Campo di temperature: 17 °C ÷ 30 °C
• Indicazioni di tutte le funzioni sul display a
cristalli liquidi (LCD).
Introduzione all’uso del telecomando
Tasto TEMP (1 Fig. 4-1): premere questo ta-
sto per ridurre la temperatura impostata o per
regolare il timer (ridurre l’ora).
Tasto MODE (2 Fig. 4-1): ogni volta che si pre-
me questo tasto la modalità di funzionamento
si cambia nella sequenza AUTO, COOL, DRY,
HEAT e FAN come rappresentato di seguito:
AUTO (COOL) COOL DRY HEAT FAN
N.B.: la funzione heat è attiva solo per i modelli
a pompa di calore.
Tasto SWING (3 Fig. 4-1): premere questo ta-
sto per attivare o disattivare il movimento auto-
matico delle alette/deettori.
Tasto RESET (4 Fig. 4-1): dopo aver premuto
questo tasto, tutte le funzioni impostate verran-
no cancellate ed il telecomando torna alle impo-
stazioni di default o iniziali.
Tasto ECONOMIC RUNNING (5 Fig. 4-1):
premere questo tasto per attivare il funziona-
mento di risparmio di energia.
Tasto LOCK (6 Fig. 4-1): premere il tasto lock
per bloccare le impostazioni. Premerlo una se-
conda volta per disattivare il blocco.
Tasto CANCEL (7 Fig. 4-1): premere questo ta-
sto per eliminare le impostazioni.
Tasto TIMER (8 Fig. 4-1): questo tasto è usato
per impostare l’ora di accensione e l’ora di spe-
gnimento del ventilconvettore (accensione/spe-
gnimento programmati).
Tasto ON/OFF (9 Fig. 4-1): premere questo ta-
sto per accendere il ventilconvettore. Premerlo
nuovamente per spegnere il ventilconvettore.
Tasto FAN SPEED (10 Fig. 4-1): questo tasto
permette di selezionare la velocità del ventila-
tore secondo la sequenza: AUTO, LOW, MED E
HIGH e quindi nuovamente AUTO.
Tasto TEMP (11 Fig. 4-1): premere questo
tasto per aumentare la temperatura impostata o
per regolare il timer (aumentare l’ora).
Tasto VENT (12 Fig. 4-1): premere questo
tasto per impostare la modalità ventilazione.
Premendo più volte il tasto VENT, le funzioni
impostate variano con la sequenza riportata di
seguito:
Continuous Auto Off
4.3 CARATTERISTICHE TECNICHE.
Modello R51/E
Tensione 3.0V
Valore minimo di
tensione della CPU 2.0V
Distanza di ricezione 8 m (con 3V può ar-
rivare a 11 m)
Condizioni ambien-
tali -5 °C ~ + 60 °C

17
4.4 NOMI E FUNZIONI DEGLI
INDICATORI SUL DISPLAY DEL
TELECOMANDO.
Indicatore di trasmissione (1 Fig. 4-2): questo
indicatore lampeggia quando il telecomando sta
inviando il segnale all’unità interna.
Indicatore di trasmissione (2 Fig. 4-2): mostra
la modalità attiva AUTO, COOL, DRY and
HEAT. HEAT è attivabile solo per le unità in
pompa di calore.
Indicatore LOCK (blocco) (3 Fig. 4-2): si attiva
premendo il tasto LOCK. Premere LOCK nuo-
vamente per disattivare l’indicazione.
Indicatore TIMER (4 Fig. 4-2): questa area
mostra le impostazioni orarie. Se è impostata
solo l’accensione programmata, verrà mostrato
l’orario di accensione. Se è impostato solo lo
spegnimento programmato, sarà mostrata l’ora
dello spegnimento. Se sono attivi accensione e
spegnimento programmati, saranno visualiz-
zati gli orari di accensione e spegnimento del
ventilconvettore.
Indicatore FAN (ventilatore) (5 Fig. 4-2):
quando si preme il tasto FAN, questo indicatore
lampeggia.
Area Display (6 Fig. 4-2): questa zona mostrerà
la temperatura impostata ed accensione e/o
spegnimento programmati se attivati.
N.B.: tutte le voci descritte hanno validità
generale.
4.5 UTILIZZO DEL TELECOMANDO
Installazione / Sostituzione batterie.
Il telecomando ha bisogno di 2 batterie alcaline.
Per installare le batterie: togliere il coperchio
sulla parte posteriore ed inserire le batterie con
la polarità orientata correttamente.
Per sostituire le batterie: procedere in maniera
analoga.
N.B.: quando si sostituiscono le batterie, non
utilizzare batterie vecchie, potrebbero causare
uno scorretto funzionamento del telecomando.
N.B.: se non si usa il telecomando per diverse
settimane, togliere le batterie, altrimenti si
potrebbero esaurire e/o danneggiare e rendere
inutilizzabile il telecomando.
N.B.: la durata media delle batterie è di circa
6 mesi.
N.B.: sostituire le batterie quando nessun “Beep”
viene emesso dall’unità interna dopo che si è
tentato di inviarle un comando, o quando non si
vedono indicazioni sul display del telecomando.
Funzionamento automatico.
Quando il ventilconvettore è pronto per l’uso,
dare tensione e vericare che gli indicatori del
display dell’unità interna lampeggino.
- Premendo il tasto “MODE” selezionare la
modalità “AUTO”. Nei Multi-Sistemi, per
evitare conitto di modalità, la modalità auto
è ssata in rareddamento.
- Premere il tasto “TEMP” per impostare
la temperatura desiderata. Per un corretto
comfort impostare la temperatura tra 21 °C
e 28 °C.
- Premere il tasto “ON/OFF” per accendere
il ventilconvettore. Il “LED OPERATION”
sul display dell’unità interna sarà acceso. La
velocità del ventilatore in modalità AUTO è
automaticamente impostata e nessun indica-
tore sul display del controllo centrale è attivo.
- Premere nuovamente il tasto “ON/OFF” per
spegnere il ventilconvettore.
N.B.: in modalità “AUTO”, il ventilconvettore
sceglierà la modalità di funzionamento COOL,
FAN, HEAT e DRY in relazione alla direnza
tra la temperatura della stanza e la temperatura
impostata (o set-point).
N.B.: se la modalità “AUTO” non genera un ade-
guato comfort, si potrà scegliere manualmente la
modalità desiderata.
Funzionamento COOL, HEAT e FAN.
- Se la modalità “AUTO” non è confortevole,
si può selezionare una dierente modalità
premendo il tasto “MODE” e selezionando
COOL, DRY, HEAT (solo per i modelli in
pompa di calore) o FAN.
- Premere il tasto “TEMP” per selezionare la
temperatura desiderata. In modalità “CO-
OLING” (rareddamento) per un corretto
comfort selezionare una temperatura non
inferiore a 21 °C. In modalità HEATING
(riscaldamento) il miglior comfort si ottiene
con una temperatura impostata non superio-
re a 28 °C.
- Premere il tasto “FAN SPEED” per seleziona-
re la velocità del ventilatore AUTO, HIGH,
MED o LOW.
- Premere il tasto “ON/OFF”. I “LED OPERA-
TION” sul display dei ventilconvettori accesi
saranno illuminati. Premere nuovamente il
tasto “ON/OFF” per spegnere il ventilcon-
vettore o i ventilconvettori accesi.
N.B.: nella modalità “FAN ONLY” (ventilazione)
non può essere impostata la temperatura. In
questa modalità si può agire solo sulla modalità
“AUTO” o premere i tasti “FAN SPEED” o “ON/
OFF”.
Deumidicazione.
- Premere il tasto “MODE” e selezionare
“ D R Y ”.
- Premere il tasto “TEMP” per impostare la
temperatura desiderata, in genere tra 21 °C e
28 °C.
- Premere il tasto “ON/OFF”. I “LED OPERA-
TION” sul display dei ventilconvettori acce-
siin modalità “DRY” saranno accesi. Premere
nuovamente il tasto “ON/OFF” per spegnere
il ventilconvettore o i ventilconvettori accesi.
N.B.: in funzione della dierenza tra temperatura
impostata e della temperatura ambiente, quando
il ventilconvettore è in modalità “DRY” funzio-
nerà automaticamente senza attivare la modalità
“COOL” e la modalità “FAN”.
Programmazione oraria.
Premere il tasto per ssare gli orari di accensione
e spegnimento del ventilconvettore.
• Orario di accensione.
- Premere il tasto “CANCEL” per cancellare
altre aventuali impostazioni.
- Premere il tasto “TIMER”. Il telecomando
mostrerà “TIMER” ed il simbolo “h”. Il
controllo è ora pronto per l’impostazione
dell’orario di accensione del ventilconvet-
tore.
- Premere il tasto “TEMP” ( o ) per s-
sare l’orario di accensione.
- Fissata l’ora, passeranno 0,5 sec. prima che
venga trasmessa l’impostazione al ventil-
convettore. Quindi, dopo circa 2 sec., sul
display del telecomando riapparirà la tem-
peratura.
• Orario di spegnimento.
- Premere il tasto “CANCEL” per cancellare
altre aventuali precedenti impostazioni.
- Premere il tasto “TIMER”, il telecoman-
do mostrerà l’ultimo orario di accensione
impostato ed il simbolo “h”. Ora si può
impostare l’orario di spegnimento del ven-
tilconvettore.
- Premere il tasto “TEMP” ( o ) per
cancellare l’orario di accensione “TIMER
ON”. Il display mostrerà la scritta “00”.
- Premere il tasto “TIMER” del telecoman-
do e verrà mostrato l’ultimo orario di
spegnimento programmato impostato ed
il simbolo “h”. Ora si può reimpostare l’o-
rario di spegnimento desiderato.
- Premere il tasto “TEMP” ( o ) per se-
lezionare l’ora in cui si dovrà spegnere il
ventilconvettore.
- Fissata l’ora di spegnimento, passeranno
0,5 sec. prima che venga trasmessa l’impo-
stazione al ventilconvettore. Quindi, dopo
circa 2 sec., sul display del telecomando
riapparirà la temperatura ssata.
• Impostazione accensione e spegnimento
programmati.
- Premere il tasto “CANCEL” per cancellare
altre eventuali impostazioni.
- Premere il tasto “TIMER” ed il telecoman-
do imposterà l’orario di accensione ed il
simbolo “h”. Ora si può impostare l’ora di
accensione.
- Premere il tasto “TEMP” ( o ) per se-
lezionare l’ora in cui si dovrà accendere il
ventilconvettore.
- Premere il tasto “TIMER” ed il telecoman-
do mostrerà l’ultimo orario di spegnimen-
to impostato ed il simbolo “h”. Ora si può
selezionare l’ora in cui si vuole spegnere il
ventilconvettore.
- Premere il tasto “TEMP” ( o ) per se-
lezionare l’ora in cui si dovrà spegnere il
ventilconvettore.
- Fissata l’ora di spegnimento, passeranno
0,5 sec. prima che venga trasmessa l’impo-
stazione al ventilconvettore. Quindi, dopo
circa 2 sec., sul display del telecomando
riapparirà la temperatura ssata.
N.B.: reimpostare il timer solo dopo aver can-
cellato le precedenti impostazioni.
N.B.: l’orario impostato è un orario relativo,
ovvero basato sull’orario corrente.

18
5-1
5-2
5-3
1
2
3
5RACCOMANDAZIONI
MANUTENZIONE E RIPA
RAZIONE
5.1 CONSIGLI PER L’UTENTE.
- Assicurarsi che non vi siano ostruzioni lungo
lo scarico e sulla presa d’aria.
- Vericare che il lo di messa a terra sia colle-
gato correttamente.
- Sostituire i ltri se necessario.
- Assicurarsi che non vi siano ostacoli tra tele-
comando e ricevitore dell’unità interna, altri-
menti il segnale non arriverà al ventilconvet-
tore.
- Tenere il telecomando lontano dai liquidi.
- Proteggere il telecomando da alte temperatu-
re e non esporlo alla radiazione solare diretta.
- Evitare che il ricevitore sia esposto alla ra-
diazione solare diretta, in caso contrario si
potrebbero vericare malfunzionamenti.
- Tenere il telecomando lontano da apparec-
chiature che potrebbero dar luogo ad inter-
ferenza elettromagnetica, come: televisori,
impianti audio-video, forni elettrici e simili.
Nota importante - Termine di vita utile dell’ap-
parecchio:
• Al termine della sua vita utile, l’apparecchio
deve essere portato in un centro di smistamento
per apparecchiature elettriche ed elettroniche
per il recupero dei uidi. Non gettare l’appa-
recchio nei riuti domestici, ma smaltirlo nei
luoghi previsti (punti di raccolta) , dove potrà
essere riciclato. Rivolgersi presso il proprio ser-
vizio di raccolta locale per avere informazioni
sui centri di raccolta riuti esistenti.
Lo smaltimento di elettrodomestici in discari-
che o simili potrebbe provocare il riversamento
di sostanze pericolose nelle falde acquifere, e
il conseguente inserimento nella catena ali-
mentare, con danni per la salute e il benessere
degli utenti.
5.2 MANUTENZIONE DOMESTICA.
N.B.: prima di pulire il ventilconvettore, assicu-
rarsi che l’alimentazione sia scollegata.
N.B.: vericare che il cablaggio non sia rotto o
disconnesso.
N.B.: scollegare l’alimentazione prima di proce-
dere alle operazioni di pulizia e manutenzione.
Pulire l’unità con un panno asciutto.
N.B.: pulire l’unità interna e il telecomando con
un panno asciutto.
N.B.: utilizzare un panno bagnato sull’unità in-
terna o esterna solo in caso di sporco intenso.
N.B.: il pannello frontale dell’unità interna può
essere rimosso e pulito con acqua. Asciugarlo
quindi con un panno asciutto.
N.B.: non utilizzare mai un panno bagnato sul
telecomando.
N.B.: non utilizzare panni trattati chimicamen-
te per asciugare l’unità né lasciarli sulla stessa
per un periodo prolungato, onde evitare dan-
neggiamenti o scolorimenti della supercie.
N.B.: non utilizzare benzina, diluenti, detergen-
ti in polvere o altri solventi simili per la pulizia,
in quanto potrebbero rompere o deformare la
supercie in plastica.
• Manutenzione dopo un lungo periodo di
inattività (es.: all’inizio della stagione).
Controllare e rimuovere qualsiasi oggetto
che possa bloccare gli sati di ingresso e di
uscita delle unità interne ed esterne.
Pulire i ltri dell’aria e gli involucri delle uni-
tà interne.
Consultare la sezione “Pulizia del ltro dell’a-
ria” per maggiori informazioni su come pro-
cedere e assicurarsi che i ltri dell’aria siano
installati nella stessa posizione.
• Manutenzione prima di un lungo periodo
di inattività (es.: all’inizio della stagione
invernale).
Svuotare l’impianto dell’acqua (per tutti gli
scambiatori).
Per evitare il rischio di rottura dovuto al
congelamento, si consiglia di drenare l’acqua
dall’impianto all’inizio della stagione inver-
nale.
• Manutenzione prima di un lungo periodo
di inattività (es.: a ne stagione).
Lasciare le unità interne in funzione con le
sole ventole attive per circa mezza giornata,
in modo da asciugare tutte le parti interne.
Pulire i ltri dell’aria e gli involucri delle uni-
tà interne. Consultare la sezione “Pulizia del
ltro dell’aria” per maggiori informazioni su
come procedere e assicurarsi che i ltri dell’a-
ria siano installati nella stessa posizione.
Rimuovere le batterie dal telecomando.
• Pulizia del ltro dell’aria e della griglia
dell’aria pulita.
Il ltro dell’aria può impedire l’inltrazio-
ne di polvere o di altre particelle. In caso di
bloccaggio, l’ecienza di esercizio del ventil-
convettore potrebbe diminuire sensibilmen-
te.
Pertanto, è necessario pulire il ltro almeno
ogni due settimane durante il periodo di uti-
lizzo.
Pulire il ltro dell’aria in maniera frequente
se il ventilconvettore è installato in un am-
biente polveroso.
Se la polvere accumulata è troppa per poter
essere rimossa, sostituire il ltro (ltro sosti-
tuibile come accessorio opzionale).
- Aprire il pannello anteriore e smontare il
ltro dell’aria e la griglia dell’aria pulita (Fig.
5-1).
- Pulire il ltro dell’aria.
Per la pulizia del ltro è possibile utilizzare
un aspirapolvere o dell’acqua pulita. Se la
quantità di polvere accumulata è eccessiva,
utilizzare una spazzola a setole morbide e un
detergente non aggressivo, quindi lasciare
asciugare in un ambiente fresco.
Il lato di ingresso dell’aria deve essere rivolto
verso l’alto in caso di utilizzo dell’aspirapol-
vere.(Fig. 5-2).
Il lato di ingresso dell’aria deve essere rivol-
to verso il basso in caso di utilizzo di acqua
(Fig. 5-3).
- Rimontaggio del ltro dell’aria e della griglia
dell’aria pulita
- Chiudere il pannello anteriore.
N.B.: non asciugare il ltro dell’aria alla luce di-
retta del sole o vicino al fuoco.
Pannello anteriore
Legenda:
1 - Filtro dell’aria
2 - Griglia dell’aria pulita
3 - Rete della griglia dell’aria pulita

19
5.3 I SINTOMI SEGUENTI NON
COSTITUISCONO UN PROBLEMA
PER IL VENTILCONVETTORE.
Sintomi Stato
L’impianto non funziona.
• Il ventilconvettore non sia avvia subito dopo aver premuto il pulsante ON/OFF sul telecomando. Se la
spia di funzionamento lampeggia, l’impianto è in condizioni normali. Per non sovraccaricare il motore
del compressore, il ventilconvettore si avvia 3 minuti dopo l’accensione.
• Se la spia di funzionamento e l’indicatore “PRE-DEF” (rareddamento e riscaldamento) o l’indicatore della
sola ventola (rareddamento) si accendono, è stato selezionato il modello di riscaldamento. Quindi, se il
compressore non si avvia all’accensione, l’unità interna passa in stato di protezione “anti-freddo” a causa
della temperatura di uscita troppo bassa.
Passaggio in modalità “FAN” durante
la modalità di rareddamento.
• Per evitare il congelamento dell’evaporatore interno, l’impianto passerà automaticamente in modalità
“FAN”, ritornando alla modalità di rareddamento dopo qualche istante.
• Se la temperatura ambiente scende a quella congurata, l’unità interna passa alla modalità “FAN”. Lo stesso
vale anche per la modalità di riscaldamento.
Nebbia bianca fuoriesce dall’unità.
• Quando, durante il rareddamento, il livello di umidità è particolarmente alto. Se la parte interna dell’unità
interna è estremamente contaminata, la distribuzione della temperatura nella stanza diventa disomogenea.
In questo caso, è necessario pulire la parte interna dell’unità interna. Contattare il proprio rivenditore per
maggiori informazioni. Questa operazione deve essere eseguita da personale qualicato.
Rumore di rareddamento del ventil-
convettore.
• Quando l’impianto è in modalità di rareddamento o in arresto si sente un suono basso e continuo tipo
“sibilo”. Questo rumore si sente quando la pompa di drenaggio (accessori opzionali) è in funzione.
• Quando l’impianto si arresta dopo un’operazione di riscaldamento, si sente un suono acuto. Questo ru-
more è provocato dall’espansione e dalla contrazione delle parti in plastica causata dalla variazione della
temperatura.
• Un rumore continuo e basso tipo “sibilo” potrebbe essere sentito quando il ventilconvettore è in operazione.
Ciò è causato dal usso dell’acqua.
• Un sibilo basso potrebbe essere udito all’avvio o subito dopo l’arresto dell’unità: ciò è dovuto alla variazione
o all’arresto del usso di acqua.
La polvere fuoriesce dall’unità. • Quando l’unità è utilizzata per la prima volta dopo molto tempo. Si verica perché la polvere si è depositata
all’interno dell’unità.
L’unità può emettere cattivi odori. • L’unità assorbe gli odori degli ambienti, di mobili, sigarette, ecc. e li riemana.
La ventola non gira. • Durante il funzionamento. La velocità della ventola viene controllata in modo da ottimizzare il funziona-
mento dell’impianto.

20
Sintomi Cause Soluzione
L’unità non si avvia.
Problema di alimentazione. L’interruttore principale è
spento.
Attendere il ripristino dell’alimentazione. Collegare
l’alimentazione.
Il fusibile dell’interruttore principale potrebbe essersi
bruciato. Sostituire il fusibile.
Batterie scariche o altro problema del telecomando. Sostituire le batterie o controllare il telecomando.
Flusso dell’aria normale ma non
si raredda completamente. La temperatura non è impostata correttamente. Impostare correttamente la temperatura.
Rareddamento basso.
Lo scambiatore dell’unità interna è sporco. Pulire lo scambiatore.
Il ltro dell’aria è sporco. Pulire il ltro dell’aria.
L’ingresso delle unità interne è bloccato. Rimuovere lo sporco e uniformare l’aria.
Porte e nestre sono aperte. Chiudere porte e nestre.
Luce diretta del sole. Montare delle tende che proteggano dalla luce solare.
Riscaldamento eccessivo. Limitare la fonte di calore.
Temperatura esterna troppo elevata. Riduzione della capacità di rareddamento CA (nor-
male).
Riscaldamento basso Porte e nestre non sono completamente chiuse. Chiudere porte e nestre.
Esce acqua dall’unità
L’acqua di condensa presente nel tubo di drenaggio è
troppo fredda e gelida.
Rivestire il tubo di drenaggio con un cotone di isola-
mento.
Il tubo di drenaggio è intasato e rotto. Riparare o sostituire il tubo di drenaggio.
Connettere bene l’ingresso/uscita del tubo di collega-
mento. Collegare bene le tubazioni.
L’uscita del tubo di drenaggio è più alta causando così
la fuoriuscita dell’acqua dalla vaschetta di raccolta
condensa.
Posizionare il tubo di scarico della condensa più in
basso della parte inferiore dell’unità.
L’unità è troppo inclinata. Posizionare l’unità orizzontalmente.
L’unità funziona in alta velocità. Regolare il ventilatore sulla media o sulla bassa velocità
di ventilazione.
Il motore ventilatore non è ssato bene. Sigillare bene il motore ventilatore.
Serranda dell’uscita d’aria allentata. Fissare la serranda.
5.4 ASSISTENZA PER LA RISOLUZIONE
DEI GUASTI.
Problemi del ventilconvettore e relative cause.
N.B.: se si verica uno dei malfunzionamenti
seguenti, arrestare l’apparecchio, scollegare l’a-
limentazione e contattare il centro di assistenza
tecnica.
• La spia di funzionamento lampeggia veloce-
mente (due volte al secondo).
• La spia continua a lampeggiare velocemente
dopo lo spegnimento e il riavvio dell’alimen-
tazione.
• Il telecomando riceve un segnale di mal-
funzionamento o il pulsante non funziona
correttamente.
• Attivazione frequente di un dispositivo di
sicurezza (fusibile, interruttore).
• Perdita di acqua dall’unità interna.
• Oggetti o sostanze strane penetrate all’interno
dell’unità.
• Altri malfunzionamenti.
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Vent-Axia HR100S Installation and maintenance instructions

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aerauliqa QR350ABP installation manual

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