Maggi STEFF 2034 User manual

STEFF
STEFF
COD.00008231 - Rev.02 09/2020
2034 - 2038 - 2038 CI
2044 -2048 - 2068
2034 - 2038 - 2038 CI - 2044 -2048 - 2068
Istruzioni originali - Italiano
Questo manuale è da conservare per futuri riferimenti e dovrà sempre seguire la macchina
Translation of the original operating instructions - English
This manual must be kept for future reference and always remain with the machine
Traduction du mode d’emploi en original - Français
Cet manuel doit être conservé avec la machine pour toute consultation ulterieure
Uebersetzung von der originalen Betriebsanleitung - Deutsch
Dieses Handbuch muss für späteres Nachlesen aufbewahrt werden und die Maschine immer begleiten
Traducciòn manual de instrucciones en original - Español
Este manual se debe conservar para futuras referencias y siempre debe acompañar la máquina
Tradução do manual de instruções originais - Português
Este manual deve ser guardado para referência futura e deve acompanhar a máquina
Vertaling van de originele handleiding - Nederlands
Deze handleiding moet altijd bij de machine worden bewaard voor toekomstig gebruik
Tłumaczenie dokumentacji oryginalnej - Polski
Instrukcja ta musi być przechowywana na przyszłość i na zawsze pozostanie z maszyną
Překlad originálního návodu k obsluze - Česky
Tato příručka se musí uchovávat pro budoucí referenci, a musí být stále k dispozici u stroje.
Översättning av de ursprungliga bruksanvisningen - Svenska
Denna handbok ska bevaras för framtida referens och kommer alltid att följa maskinen
Oversættelse af de oprindelige brugsanvisning - Danske
Denne manual skal opbevares til senere brug, og vil altid følge maskinen

1
INFORMAZIONI GENERALI PER L’IDENTIFICAZIONE DELLA MACCHINA / GENERAL INFORMATION -MACHINEIDENTI-
FICATION / INFORMATIONS GENERALES -IDENTIFICATION DE LAMACHINE / ALLGEMEINE INFORMATIONEN- KEN-
NUMMER DERMASCHINE / INFORMACIONESGENERALES -L'IDENTIFICACION DE LA MAQUINA / INFORMAÇÕES GE-
RAIS PARAA-IDENTIFICAÇÃO DA MÁQUINA / ALGEMENE INFORMATIE VOOR DE IDENTIFICATIE VAN DE MA-
CHINE / INFORMACJE OGÓLNE / VŠEOBECNÉ INFORMACE -IDENTIFIKACE STROJE / ALLMÄN INFORMATION FÖR
MASKINIDENTIFIERING / GENERELLE INFORMATIONER VEDRØRENDE MASKINENS IDENTIFIKATION
Costruttore/Manufacturer/Fabricant/ Hersteller/
Constructor/ Fabricante /Fabrikant/Producent /Výrobce /
Tillverkare/ Producent MAGGI TECHNOLOGY S.R.L.
Indirizzo costruttore / Manufacturer’s addres / Adresse fabricant /
Anschrift Hersteller / Dirección del constructor / Morada do fabricante /
AdresvandeFabrikant/Adresproducenta/ Adresa výrobce / Adress
tillverkare/Producentadresse
Via delle Regioni, 299
50052 CERTALDO - (Fi)
ITALY
Nomeapparecchio/Machinename/Nomappareil/Bezeichnung
derMaschine/Nombredelaparato/Modelodoequipamento/Naam
vanhettoestel/Nazwamaszyny/ Jméno stroje / Utrustningens
namn/Apparatetsnavn
STEFF 2034 - 2038 - 2038CI -
- 2044 - 2048 - 2068
Anno di costruzione / Year of manifacture / Année de construction /
Baujahr / Año de fabricación / Ano de construção / Bouwjaar / Rok
produkcji/ Rok výroby / Tillverkningsår / Fremstillingsår Veditarghettadatisullamacchina/
Seeratingplateonthemachine/Voirinstructionssurlamachine/
SieheTypenschildanderMaschine/
Ver chapa datos sobre la máquina /
Ver placa dados na máquina / Zie het naamplaatje op de machine /
Zobacz: tabliczka znamionowa na urządzeniu/
Vz typový štítek na stroji / Se maskinens märkplåt /
Se identifikationspladen på maskinen
Alimentazione-assorbimento/Powersupply-Absorption/
Alimentation-Absorption/Stromversorgung-Stromverbrauch/
Alimentación -Absorción / Alimentação -Absorção /
Absorptievoeding/Zasilanie/ Příkon / Absorberad strömförsörjning /
Strømforsyningsabsorption

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STEFF 2034 - 2038 - 2038CI - 2044 - 2048 - 2068
Italiano …………………………………………………………………………………………………………….
English …………………………………………………………………………………………………………….
Français …………………………………………………………………………………………………………..
Deutsch …………………………………………………………………………………………………………..
Espanol …………………………………………………………………………………………………………...
Português …………………………………………………………………………………………………………
Nederlands ………………………………………………………………………………………………………..
Polski ………………………………………………………………………………………………………………
Česky ……………………………………………………………………………………………………………...
Svenska …………………………………………………………………………………………………………..
Dansk ……………………………………………………………………………………………………………..
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EN
FR
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PT
NL
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STEFF
2034 - 2038 - 2038CI
2044 - 2048
2068
3

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L A M A G G I D E S I D E R A
RINGRAZIARLA PER AVER
SCELTO UNO DEI SUOI PRODOTTI
L'esperienza acquisita in 50 anni di
attività nella progettazione e nella
realizzazione di macchine per la
lavorazione del legno, è la miglior
garanzia di qualità di questo prodotto.
Le raccomandiamo di leggere
accuratamente questo manuale in
tutte le sue parti, perché in esso sono
stati inseriti informazioni, consigli e
avvertenze che insieme ad una
corretta manutenzione periodica e
all’utilizzo di parti di ricambio originali,
Le consentiranno di mantenere il
trascinatore in perfetta efficienza per
lungo tempo.
Cordialmente
BREVETTI
L’avanzamento (trascinatore in gergo)
STEFF possiede il seguente sistema
brevettato.
Elastic Pin System
IT DICHIARAZIONE CE DI
CONFORMITA’
Il costruttore:
Maggi Technology S.r.l
Via delle Regioni, 299
50052 Certaldo (FI) - ITALIA
Dichiara che la macchina:
AVANZAMENTO AUTOMATICO PER
LEGNO
Modello: STEFF 2034 - 2038 - 2038CI
- 2044 - 2048 - 2068
E’ CONFORME
a tutte le disposizioni delle direttive:
2006/42/CE (Macchine)
2014/30/UE (Compatibilità
Elettromagnetica)
2014/35/UE (Bassa tensione)
E ne costituisce il fascicolo tecnico.
Certaldo,

5
INDICE
CAPITOLO 1
- INFORMAZIONI GENERALI ........
1-1 NORME DI SICUREZZA ………
1-2 USO PREVISTO ...……………...
1-3 PROTEZIONIAIFINIDELLA
SICUREZZA .…………………...
1-4 CARATTERISTICHETECNICHE
DELL’AVANZAMENTO………...
1-5 DIMENSIONITRASCINATORE
1-6 DIMENSIONISTAND
1-7 RUMOROSITA’ AEREA ……….
1-8 TRASPORTO ..………………….
1-9 INDICAZIONIPER
L’INSTALLAZIONE ……………..
CAPITOLO 2
- INSTALLAZIONE ………………...
2-1 MONTAGGIODELSUPPORTO
A CROCIERA…………...……….
2-2 COLLOCAZIONE E
FISSAGGIO DEL SUPPORTO
SUL BANCO DI LAVORO..….
2-3 MONTAGGIO DEGLI
SPAZZOLINI DI
PROTEZIONE…………………..
2-4 MONTAGGIO DEL
TRASCINATORE SUL
SUPPORTO…………………….
2-5 IMPIANTO ELETTRICO …….
CAPITOLO 3
- UTILIZZAZIONE E REGOLAZIONI
3-1 REGOLAZIONE DELL’ALTEZZA
3-2 REGOLAZIONE
DELL’INCLINAZIONE………..
3-3 REGOLAZIONE DELLA
VELOCITA’ …………………..
3-4 REGOLAZIONE DELLA
VELOCITA’ DEL
TRASCINATORE A 8
VELOCITA’…………………….
3-5 REGOLAZIONE DELLA
VELOCITA’ DEL
TRASCINATORE A 4
VELOCITA’…………………….
3-6 DISPOSITIVI DISICUREZZA…
3-7 SPAZI LIBERI ATTORNO
ALLA MACCHINA……………
3-8 UTILIZZOSUUNAMACCHINAA
SEGA CIRCOLARE.…………
3-9 UTILIZZOSUTOPIE…….……
3-10 UTILIZZOSUPIALLAAFILO……
CAPITOLO 4
- MANUTENZIONE ………………...
4-1 AVVERTENZE ………………..
4-2 PERICOLI RESIDUI ………….
4-3 LUBRIFICAZIONE PERIODICA …
4-4 SOSTITUZIONEDIUNRULLO
IN GOMMA ……………………..
4-5 SOSTITUZIONEDELLA
CORONADELRIDUTTOREODI
UNALTROINGRANAGGIO
INTERNOALCARTER………….
4-6 PULIZIADEL TRASCINATORE
CAPITOLO 5
- SCHEMA ELETTRICO …………..
5-1 MOTORE MONOFASE ……..
5-2 MOTORE TRIFASE …………
CAPITOLO 6
- MESSA FUORI SERVIZIO ………
6-1 SMANTELLAMENTO DELLA
MACCHINA …………………..
6-2 SUDDIVISIONE DEI
MATERIALI …………………..
CAPITOLO 7
- PARTI DI RICAMBIO …………….
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6
La scelta del giusto abbinamento
dell’avanzamento alla macchina
utensile deve essere effettuata da
un operatore specializzato, che
abbia esperienza nel settore della
lavorazione del legno (es: seghe
circolari, toupie, pialla a filo).
L’avanzamento deve essere fissato
sul piano principale della macchina
e non su piani riportati instabili. Il
piano d’appoggio, su cui dev’essere
montata la base del supporto, deve
essere sicuro e stabile. I piani
d’appoggio costruiti in ghisa e in
acciaio, non devono essere inferiori
a 20 mm di spessore.
L’avanzamento non è adatto per
l’uso all’aperto o in locali a rischio
esplosione. Può essere montato,
azionato, sottoposto a manutenzio-
ne e riparato solo da personale
addestrato e autorizzato.
L’avanzamento deve essere allacciato
esclusivamente al quadro elettrico
della macchina utensile o alla presa di
corrente speciale prevista sulla stes-
sa, per i dispositivi di avanzamento.
Tali prese di corrente sono collegate
al comando della macchina in modo
tale che, all’attivazione del comando
di fermo e/o di quello di arresto di
emergenza della macchina utensile,
venga interrotta l’alimentazione di
energia elettrica alla presa di corrente
dell’avanzamento. La presa di corren-
te deve essere dotata di una protezio-
ne per sovraccarico ed essere colle-
gata ai dispositivi di protezione di
scatto e/o sgancio per sottotensione
della macchina utensile.
Devono essere osservate le norme
antinfortunistiche applicabili, nonché
le ulteriori e generalmente riconosciu-
te regole tecniche per la sicurezza e di
medicina sul lavoro.
Per un uso conforme alle regole è
necessaria anche l’osservanza del
libretto d’istruzioni prima di procedere
al montaggio della macchina.
IT
1-1 NORME DI SICUREZZA
L’avanzamento è studiato per essere
applicato su macchine tradizionali
(toupie, pialle a filo, seghe circolari,
etc.), per il trascinamento di tavole e
listelli di legno e pannelli in MDF e
nobilitato.
Premesso che nel mondo ci sono una
quantità incalcolabile di costruttori di
macchine utensili tradizionali per la
lavorazione del legno è impossibile
stabilire un elenco associandone il
giusto abbinamento all’avanzamento.
La scelta giusta del modello di avan-
zamento da applicare ad ogni specifi-
ca macchina utensile è strettamente
collegata alle seguenti indicazioni:
- potenza del motore dell’avanzamento
- velocità di avanzamento dei rulli
- numero dei rulli
- dimensione dei rulli (diametro e lar-
ghezza)
- durezza della gomma dei rulli
- lunghezza della colonna orizzontale
del supporto
- peso dell’avanzamento in rapporto al
peso della macchina utensile .
CAPITOLO 1 - INFORMAZIONI GENERALI
ATTENZIONE
ATTENZIONE

7
Un impiego non adeguato a quanto
sopra viene considerato non conforme
alle regole.
Per danni da ciò derivanti, il
produttore non risponde. Ogni rischio
è a carico dell’utilizzatore. In caso di
fornitura senza spina, l’allacciamento
elettrico deve essere eseguito da un
ELETTRICISTA SPECIALIZZATO.
All’attivazione del comando di
fermo e/o arresto della macchina
utensile l’avanzamento si deve
fermare.
I lavori all’impianto elettrico devono
essere eseguiti solo da un
elettricista specializzato.
1-2 USO PREVISTO
Si raccomanda l’utilizzo dell’
avanzamento esclusivamente per le
operazioni descritte nel presente
libretto, comprese le operazioni che
rientrano nella normale manutenzione.
E’ opportuno quindi prendere
visione del libretto istruzioni prima
di procedere al montaggio della
macchina.
Ogni eventuale modifica meccanica
o intervento non previsto,
rappresenta una condizione
anomala che, oltre ad arrecare
danno alla macchina, può costituire
un serie pericolo per l’operatore.
Nel caso questo accada, decade la
garanzia dell’utilizzatore e la
responsabilità del costruttore.
L’avanzamento è stato progettato e
realizzato per lavorare in
abbinamento a macchine utensili
conformi ai requisiti di sicurezza
contenuti nella normativa vigente
(D.Lgs. 81/2008).
In caso di non conformità occorre
procedere all’adeguamento delle
stesse, verificandone l’efficienza
dei dispositivi di emergenza, prima
di procedere al collegamento
dell’avanzamento al loro impianto
elettrico.
IT
ATTENZIONE
ATTENZIONE
ATTENZIONE
ATTENZIONE

Sul modello STEFF questo
rischio viene evitato tramite il
sistema “E lastic Pin
System”.
Nel caso in cui il supporto
venisse montato su un
eventuale “Ribaltatore” (vedi
fig.2), il sistema di sicurezza Elastic
Pin System, tramite la spina (13b)
(vedi Fig.1) permette al tubo verticale
(11) di non sfilarsi dalla base (12),
anche se la maniglia non è stata
bloccata.
8
1-3 PROTEZIONI AI FINI DELLA
SICUREZZA
Gli avanzamenti (trascinatori) sono
dotati di particolari accorgimenti che li
rendono sicuri durante le varie fasi di
regolazione e lavorazione.
- Un carter di protezione che
impedisce l’accesso accidentale agli
organi meccanici di movimento.
- Un’accurata progettazione del sup-
porto a crocera scongiura ogni
pericolo di scomposizione tra i vari
pezzi, anche in caso di non corretto
serraggio da parte dell’operatore,
evitando il rischio che l’avanzamento
si stacchi e cada fra i vari
componenti.
Il ribaltatore è un optional
(cod.22100151), viene venduto
separatamente e non appartiene a
questo prodotto.
Tale sistema di sicurezza vale anche
per il tubo orizzontale (10) (vedi
Fig.1), in quanto la spina (13a)
permette alla pipa (31) di non sfilarsi
dal tubo stesso.
IT
ATTENZIONE
Fig.1 Fig.2
Ribaltatore
Cod. 22100151

9
1-4 CARATTERISTICHE TECNICHE DEL TRASCINATORE
IT
Modello
2034 2038 2038CI 2044 2048 2068
Potenza motore trifase: 0,75 kW 0,75 kW 0,75 kW 0,75 kW 0,75 kW 0,75 kW
Potenza motore monofase: 0,52 kW 0,52 kW 0,52 kW 0,52 kW 0,52 kW 0,52 kW
Numero velocità: 4 8 8 4 8 8
Velocità avanzamento: 4 / 8 / 11 / 22
m/min
2 / 4 / 5,5 /
6,5 / 11 / 13 /
16,5 /33
m/min
2 / 4 / 5,5 /
6,5 / 11 / 13 /
16,5 /33
m/min
4 / 8 / 11 / 22
m/min
2 / 4 / 5,5 /
6,5 / 11 / 13 /
16,5 /33
m/min
2 / 4 / 5,5 / 6,5 /
11 / 13 /
16,5 /33
m/min
N° rulli: 3 3 3 4 4 6
Diametro rulli: Ø120 mm Ø120 mm cingolo
17x21x830
mm
Ø120 mm Ø120 mm Ø120 mm
Larghezza rulli: 60 mm 60 mm 60 mm 60 mm 60 mm
Durezza rulli: 50 shore 50 shore 50 shore 50 shore 50 shore 50 shore
Corsa molleggio rulli: 20 mm 20 mm 20 mm 20 mm 20 mm 20 mm
Peso netto: 30 kg 31 kg 31 kg 34 kg 35 kg 43 kg
Peso lordo: 32 kg 33 kg 33 kg 36 kg 37 kg 47 kg
Dimensioni imballo: 670x570x330
mm 670x570x330
mm 670x570x330
mm 670x570x330
mm 670x570x330
mm 1000x560x340
mm
Dimensioni: vedi Fig.3 vedi Fig.3 vedi Fig.3 vedi Fig.3 vedi Fig.3 vedi Fig.3

IT
10
Fig.3
1-5 DIMENSIONI TRASCINATORE
STEFF 2034 (mm) STEFF 2038 (mm)
STEFF 2038CI (mm)
STEFF 2044 (mm) STEFF 2048 (mm)
STEFF 2068 (mm)

IT
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1-6 DIMENSIONI STAND
Fig.4
B
A
Modello
STANDARD 1050 PLUS V
A: 540 mm 540 mm 540 mm 860 mm
B: 705 mm 1050 mm 1050 mm 1050 mm
Peso netto: 35 kg 38,5 kg 40,5 kg 41 kg
Peso lordo: 37 kg 41,5 kg 43,5 kg 44 kg
Dimensioni imballo: 800x330x330
mm 1100x330x330
mm 1100x330x330
mm 1100x330x330
mm

IT
12
1-7 RUMOROSITA’ AEREA
Elenchiamo, a termini di legge, nella
tabella sottostante i dati relativi alle
emissioni sonore della macchina:
Questi valori sono gli stessi per tutti i
modelli di trascinatori trattati in questo
manuale.
1-8 TRASPORTO
I Trascinatori STEFF sono
confezionati in due diverse scatole per
facilitarne il trasporto.
È opportuno conservare gli imballi in
previsione di successive necessità di
trasporto.
1 - 9 I N D I C A Z I O N I P E R
L’INSTALLAZIONE
Per conservare nel tempo una
funzionalità impeccabile ed una
assoluta precisione dell’avanzamento
nella piena sicurezza dell’operatore, è
necessario attenersi con la massima
scrupolosità alle seguenti indicazione
per l’installazione:
- L’avanzamento deve essere posto in
luogo chiuso, privo di umidità ad una
temperatura compresa fra i +10°C e
+40°C.
- Attorno all’avanzamento deve essere
previsto uno spazio sufficiente da
impedire all’operatore di restare a
contrasto tra le parti mobili
dell’avanzamento ed eventuali
oggetti circostanti.
- Il cavo di alimentazione deve essere
disposto in modo tale che l’operatore
non possa inciamparvi.
- La rete di alimentazione a cui è
allacciata la macchina utensile non
deve avere sbalzi di tensione
superiori ad un +/-10%.
- Il cavo di terra della macchina
utensile deve essere allacciato al
cavo di terra dell’impianto di
alimentazione.
Caratteristica Valore
LEQ (dbA) 66,7
Pressione sonora MAX nella
postazione di lavoro 69,8
MassaConfezione
TRASCINATORE
STEFF 2034 32 kg
STEFF 2038 33 kg
STEFF 2038CI 33 kg
STEFF 2044 36 kg
STEFF 2048 37 kg
STEFF 2068 47 kg
SUPPORTO
Supporto STANDARD 37 kg
Supporto 1050 41,5 kg
Supporto PLUS 43,5 kg
Supporto V 44 kg

IT
13
In questo capitolo vengono fornite
tutte le istruzioni necessarie per il
corretto montaggio della macchina.
2-1 MONTAGGIO DEL SUPPORTO
A CROCIERA
1) Inserire il tubo orizzontale con
cremagliera (A) nella crociera (B)
2) Montare il gruppo snodato con
collare (M) all'estremità del tubo (A) e
serrare la vite di fissaggio (N).
CAPITOLO 2 - INSTALLAZIONE
3) Inserire il pomello (C) nel volantino
che regola l'alzata.
2-2 COLLOCAZIONE E FISSAGGIO
DEL SUPPORTO SUL BANCO DI
LAVORO
Prima di procedere al fissaggio è
opportuno prendere in considerazione
gli ingombri della macchina montata
(Fig.6)
Si deve considerare lo spazio
necessario per la lavorazione,
variabile secondo il tipo di utilizzo a
cui il Trascinatore è destinato, in
modo da poter valutare la migliore
posizione in cui piazzare la base del
supporto.
Nel Capitolo 3 sono illustrati vari
utilizzi ed alcuni esempi di piazzatura
ottimale del Trascinatore.
Per l'interasse tra i fori nel banco fare
attenzione alla Fig.7.
Fig.5
Fig.7
K
Fig.6

IT
14
Fig.8 Fig.9 Fig.10
(Piastra Sp.25 mm con fori filettati passanti) (Piastra Sp.15 mm con fori passanti) (Piastra Sp.35 mm con fori ciechi)
SOLUZIONE A SOLUZIONE B SOLUZIONE C
POS. DENOMINAZIONE QUANTITA’
1 Piastra Sp. 25 mm 1
2 Rondella piana Ø12 mm 4
3 Vite TE M12x50 4
4 Base 1
POS. DENOMINAZIONE QUANTITA’
1 Piastra Sp. 15 mm 1
2 Rondella piana Ø12 mm 8
3 Dado M12 4
4 Vite TE M12x60 4
5 Base 1
POS. DENOMINAZIONE QUANTITA’
1 Piastra Sp. 35 mm 1
2 Rondella piana Ø12 mm 4
3 Vite TE M12x50 4
4 Base 1

Verificare che il piano sul quale
viene montata la base del supporto
sia sicuro e stabile.
L’avanzamento deve essere fissato
sul piano principale della macchina
utensile e non su piani riportati
instabili (vedi Fig.8 - Fig.9 - Fig.10).
Assicurarsi che la maniglia di
bloccaggio (K) della colonna
verticale alla base sia ben serrata
(vedi Fig.7).
IT
15
2 - 3 M O N T A G G I O D E G L I
SPAZZOLINI DI PROTEZIONE
Non resta adesso che fissare i due
spazzolini nelle loro sedi con le
apposite 4 viti fornite insieme alla
chiave nel corredo.
Nella Fig.11 è rappresentato il
montaggio su un Trascinatore a 3 rulli.
2 - 4 M O N T A G G I O D E L
TRASCINATORE SUL SUPPORTO
Una volta fissato il sostegno al banco
di lavoro non resta che montare il
Trascinatore utilizzando l'apposito
collare(M) (vedi Fig.5) montato
all'estremità del supporto.
Si utilizzano due viti: vite di serraggio
(P) e vite guida (Q) che non va
serrata, ma solo accostata.
ATTENZIONE
Fig.11

IT
16
2-5 IMPIANTO ELETTRICO
L’avanzamento viene fornito con
l’impianto elettrico di comando
installato con cavo di alimentazione
da collegare.
Il collegamento deve essere effettuato
alla macchina utensile attraverso una
apposita linea di protezione per il
corto circuito e sovraccarico con
taratura di fusibili adeguata alla
potenza assorbita dall’avanzamento e
dal voltaggio della linea.
L’installazione sulla macchina utensile
deve essere eseguita da personale
espressam ente qualificato,
eseguendo tutte le istruzioni indicate
in questo manuale di uso e
manutenzione.
L’avanzamento richiede alimentazione
con tensione e frequenza come
indicato dalla targhetta applicata sul
motore.
Prima di collegare l’avanzamento alla
rete di alimentazione elettrica
accertarsi che la linea di
alimentazione sia provvista di una
messa a terra efficiente.
Il punto di collegamento alla fonte di
energia dovrà garantire l’esistenza di
tutte le protezioni previste dalle vigenti
disposizioni legislative.
Se fosse necessario utilizzare
prolunghe elettriche, controllare che la
sezione dei cavi utilizzati sia idonea a
sopportare l’intensità di corrente
assorbita dall’avanzamento, è
consigliabile sempre utilizzare
prolunghe elettriche più corte
possibile.
L’avviamento dell’avanzamento deve
essere possibile soltanto con una
azione volontaria su un dispositivo di
comando previsto a tal fine.
Vedere schema elettrico capitolo 5.
ATTENZIONE
ATTENZIONE
All’attivazione del comando di fer-
mo e/o arresto della macchina uten-
sile l’avanzamento si deve fermare.
I lavori sull’impianto elettrico devo-
no essere eseguiti solo da persona-
le specializzato!

Le regolazioni devono essere
effettuate con l’avanzamento e la
macchina utensile scollegati dall’
alimentazione elettrica.
3-1 REGOLAZIONE DELL’ALTEZZA
Per regolare l’avanzamento in altezza
bisogna tener conto dello spessore
del pezzo da trascinare (vedi Fig.12).
Si devono posizionare le ruote ad una
altezza di circa 3-5 mm inferiore
rispetto all’altezza del piano da
trascinare, in modo da assicurare
sempre la presa.
IT
17
Il sistema di sospensioni compenserà
eventuali differenze di altezza.
3 - 2 R E G O L A Z I O N E
DELL’INCLINAZIONE
L’avanzamento è stato progettato per
essere utilizzato su più macchine
utensili.
In ogni caso per assicurare che il
pezzo si muova parallelamente alla
guida-squadra occorre posizionare
l’avanzamento leggermente inclinato
rispetto alla direzione di traslazione
del pezzo.
Per lavorazioni in cui l’avanzamento è
u s a t o i n “ p o s i z i o n e
verticale” (Fig.13) la distanza (B) tra
rullo di uscita e squadra deve risultare
di 5-6 mm inferiore a quella del rullo di
entrata (A).
Nel caso di utilizzo dell’avanzamento
in “posizione orizzontale” (Fig.14),
la distanza (B) tra il rullo di uscita e il
piano della macchina utensile deve
risultare di 5-6 mm inferiore alla
distanza (A) tra il rullo di entrata e il
piano della macchina utensile.
CAPITOLO 3 - UTILIZZAZIONE E REGOLAZIONI
ATTENZIONE
Fig.12
A = B +5/6 mm
Fig.14
Fig.13
A = B +5/6 mm

IT
18
3-4 REGOLAZIONE DELLA
VELOCITA’ DEL TRASCINATORE A
8 VELOCITA’
(STEFF 2038 - 2038CI - 2048 - 2068)
Si possono scegliere 8 diverse
velocità con le seguenti regolazioni
(Fig.15):
3-3 REGOLAZIONE DELLA
VELOCITA’
La scelt a dell a ve locit à di
avanzamento è strettamente collegata
alle seguenti indicazioni:
- tipologia della macchina utensile
- caratteristiche tecniche della
macchina utensile e le sue capacità
- velocità dell’utensile
- diametro dell’utensile
- numero dei taglienti
- qualità del tagliente
- durezza del materiale da asportare
- spessore del materiale da asportare
- superficie di finitura del pezzo che si
vuole ottenere
- superficie del materiale da trascinare
- durezza del rullo di gomma.
La scelta della velocità deve essere
effettuata da un operatore
specializzato.
ATTENZIONE
a)Variazione numero giri del motore
comandato da interruttore (1 o 2)
b)Cambio di marcia (Marcia I o
Marcia II) mediante manopola del
cambio (C)
c)Inversione della posizione degli
ingranaggi di trasmissione A e B
(Pos “1” o Pos “2).
Per invertire gli ingranaggi di
trasmissione (Pos. “1” e Pos “2”)
operare nel seguente modo:
1)Scollegare l’avanzamento dall’
alimentazione elettrica staccando la
spina dalla presa di corrente
2)Aprire il carter di protezione laterale
svitando la vite di bloccaggio.
3) Svitare i dadi di bloccaggio ed
operare l’inversione tra gli
ingranaggi A e B .
4) Serrare i dadi degli ingranaggi e
richiudere il carter laterale.
Finita questa operazione,
assicurarsi che la protezione di
copertura sia stata regolarmente
avvitata.
Pos. “1” Pos. “2”
Giri
motore Marcia
I Marcia
II Marcia
I Marcia
II
1 5,5
m/min 16,5
m/min 2
m/min 6,5
m/min
2 11
m/min 33
m/min 4
m/min 13
m/min
Fig.15 ATTENZIONE

a)Variazione numero giri del motore
comandato da interruttore (1 o 2)
b)Inversione della posizione degli
ingranaggi di trasmissione A e B
(Pos “1” o Pos “2).
Per invertire gli ingranaggi di trasmis-
sione (Pos. “1” e Pos “2”)operare nel
seguente modo:
1)Scollegare l’avanzamento dall’ ali-
mentazione elettrica staccando la
spina dalla presa di corrente
2)Aprire il carter di protezione laterale
svitando la vite di bloccaggio. Svita-
re i dadi di bloccaggio ed operare
l’inversione tra gli ingranaggi A e B .
4) Serrare i dadi degli ingranaggi e
richiudere il carter laterale.
Finita questa operazione, assicurar-
si che la protezione di copertura sia
stata regolarmente avvitata.
IT
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3-5 REGOLAZIONE DELLA
VELOCITA’ DEL TRASCINATORE A
4 VELOCITA’ (STEFF 2034 - 2044)
Si possono scegliere 4 diverse
velocità con le seguenti regolazioni
(Fig.16):
Giri
motore Pos. “1” Pos. “2”
1 11 m/min 4 m/min
2 22 m/min 8 m/min
Fig.16 ATTENZIONE
N.B.: Le velocità rappresentate nelle
tabelle sono state calcolate mediante
l’utilizzo dell’avanzamento con rulli/
cingoli nuovi.
La velocità periferica dei rulli/
cingoli diminuisce in funzione al
loro consumo e possono
raggiungere dei valori di riduzione
del 15% rispetto alle velocità
iniziali.
3-6 DISPOSITIVI DI SICUREZZA
Fare attenzione che, prima della
messa in funzione, la protezione di
copertura (copertura della scatola
degli ingranaggi) sia stata
regolarmente avvitata.
ATTENZIONE
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