AVE AF53994R User manual

Centrale Antifurto
Radio e Filo
Wireless/wired burglar
alarm control panel
COD. AF53994R
C.369 - 03 - 250500
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Centrale Antifurto
Radio e Filo
COD. AF53994R
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INDICE
Introduzione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 3
Caratteristiche tecniche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 3
- Condizioni climatiche
- Riferimenti normativi
Alimentatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 4
Descrizione funzionamento. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 5
- Inserimento/disinserzione/parzializzazione
- Funzionamento normale
- Condizione di test
- Condizione di allarme intrusione
- Condizione di allarme manomissione
- Condizione di allarme 24h
- Condizione di allarme scanner
Descrizione frontale e segnalazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 8
Periferiche del sistema. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 9
- Telecomando per inserzione disinserzione e parzializzazione dell’impianto
- Telecomando per attivazione degli allarmi rapina e panico
- Rivelatore IR-P
- Rivelatore perimitrale multifunzione
- Indicatore remoto di stato impianto
- Sirena via radio autoalimentata per esterni
Collegamento alimentazione di rete e batteria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 19
Morsettiera collegamento e schema applicativo. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 19
AVVERTENZE
I prodotti devono essere commercializzati in confezione originale, in caso contrario al rivenditore e/o installa-
tore è fatto obbligo di applicare e di trasmettere all'utilizzatore le istruzioni d'uso che accompagnano il pro-
dotto. Dopo aver aperto l'imballaggio, assicurarsi dell'integrità dell'apparecchio, nel dubbio non utilizzare
l'apparecchio e rivolgersi a personale professionalmente qualificato. L'apparecchio, anche se imballato, deve
essere maneggiato con cura e immagazzinato in luogo asciutto ad una temperatura compresa tra
–5…+40°C.
Si ricorda inoltre:
• Togliere tensione agendo sull'interruttore generale prima di operare sull'impianto.
• Curare in modo particolare la preparazione dei terminali dei cavi da inserire nei morsetti dell'apparecchio
per evitare la riduzione delle distanze di isolamento tra gli stessi.
• Serrare le viti dei morsetti con cura per evitare surriscaldamenti che potrebbero provocare un incendio o il
danneggiamento dei cavi.
• Il prodotto, se non diversamente specificato, è destinato all'utilizzo in luoghi asciutti e non polverosi.
Per ambienti particolari utilizzare prodotti specifici.
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INTRODUZIONE
AF53994R è una centrale antifurto a 3 zone - 4 canali, che permette la connessione di rivelatori
sia radio che con fili. Dispone inoltre di 3 canali di tipo 24h dedicati a: allarme panico, allarme
rapina, allarme tecnico. Una ulteriore linea tamper a filo è utilizzabile per proteggere tutti gli ele-
menti esterni. La centrale alloggia internamente alimentatore e batterie ricaricabili (le batterie non
sono in dotazione), ed è dotata di un telecomando per l’inserzione totale o parzializzata dell’im-
pianto e la disinserzione. Incorpora un buzzer piezoelettrico di elevata potenza per la segnalazio-
ne di conferma alle manovre dell’utente. È realizzata in contenitore in materiale plastico con dimen-
sioni 12 moduli DIN, adatto sia per l’installazione in quadro elettrico che a parete.
CARATTERISTICHE TECNICHE
• 4 canali /3 zone sono così suddivise:
- Zona A: formata da canale 1 e canale 2 entrambe collegabili sia via filo che via radio ai
relativi rivelatori. Canale 1 con tempo di ingresso di 30 sec.
- Zona B: formata da canale 3 con collegamento radio ai rivelatori
- Zona C: formata da canale 4 con collegamento radio ai rivelatori
• Canale di tipo 24h per allarme panico via radio
• Canale di tipo 24h per allarme rapina via radio
• Canale di tipo 24h per allarme tecnico via radio
• Tamper Radio/Filo
• Telecomando per l’inserzione totale o parzializzata dell’impianto e la disinserzione.
• Telecomando per attivazione degli allarmi “Rapina” e “Panico”.
• Possibilità di collegare via radio N° 64 periferiche (rivelatori, telecomandi).
• Chiave meccanica incorporata
• Buzzer interno a due livelli di intensità sonora per segnalazione allarmi e conferma manovre.
• Ingresso nominale da rete c.a.: Vn = 230Vca –15% + 10%
• Assorbimento max alla tensione nominale: 80 mA
• Alimentatore interno con due uscite:
- 13,8V per ricarica batteria interna
- 14,5 V per batteria sirena autoalimentata esterna
• Batteria: 12V/1,2Ah costituita da 2 elementi 6V al Pb–acido ermetici
• Massima corrente erogabile dall’alimentatore: 280 mA
• Classificazione della parte radio:
- Frequenza della portante: 433.92 MHz
- Potenza massima del trasmettitore: 10mW
- LPD di classe 1 secondo I-ETS 300 220 e CEPT T/R 01-04
• Portata nominale del collegamento: 30 metri in condizioni normali nell’ambiente abitativo
(pareti metalliche o strutture antisismiche possono ridurre la portata). Evitare l’installazione di
AF53994R e dei rivelatori radio a meno di 2cm da pareti metalliche.
Condizioni climatiche
I requisiti e le prestazioni della centrale secondo norma CEI 79-2 vengono garantiti secondo le
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Codice Descrizione Assorbimento Q.tà Totale
(mA) assorbimento (mA)
AF53994R Centrale 13 mA 1 13 +
AF45…57 Riv. D.T. incasso 10 mA ......... ......+
AF45…58 Riv. IR-P incasso 6,5 mA ......... ......+
AF959 Riv. IR-P parete 12 mA ......... ......+
AF958 Riv. IR-P parete 7 mA ......... ......+
AF960 Riv. IR-P parete 0,1 µA ......... ......+
AF45...60 Riv. IR-P incasso 0,1 µA ......... ......+
......... ......................... ......... ......... ......+
......... ......................... Valore max.: 50mA
Nota: per garantire un’autonomia, in assenza rete, all’impianto pari a 24h è opportuno non
superare il valore di assorbimento massimo pari a 50 mA.
seguenti condizioni climatiche:
• Temperatura e umidità relativa di riferimento: 25°C - U.R. 65%
• Campo temperatura ambiente di funzionamento: da –10°C a +50°C
• Umidità relativa massima: 90% a +35°C
• Altitudine: 2000m s.l.m.
Riferimenti normativi
• Parte avente collegamenti a Filo: conforme al 1° livello di prestazioni secondo la CEI79.2 ove
applicabile.
• Parte avente collegamenti via Radio: omologazione del Ministero delle Poste e delle
Telecomunicazioni.
La centrale AF53994R è inoltre conforme alle norme generiche di emissione (EN50081-1) ed
immunità (EN50082-1) certificata da Competent Body (parte avente collegamenti via radio).
ALIMENTATORE
L’alimentatore interno alla centrale prevede due uscite:
• Uscita per alimentazione impianto via filo e ricarica batteria interna, 13,8 Vcc (morsetto 1).
• Uscita per ricarica batteria sirena autolimentata, 14,5 Vcc (morsetto 7)
L’uscita dell’alimentatore è protetta elettronicamente contro i sovraccarichi; la corrente totale, sulle
due uscite non deve superare il valore massimo di 280 mA.
Sono inoltre previste due protezioni elettroniche contro i sovraccarichi e i corto circuiti:
• PTC1 (0,7A): protezione uscita alimentazione impianto e comando sirena
• PTC 2 (0,7A): protezione contro inversioni di polarità della batteria
Per agevolare il calcolo dell’assorbimento totale, per la parte dell’impianto via filo, è fornita la
tabella:
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DESCRIZIONE DEL FUNZIONAMENTO
Inserimento-disinserimento-parzializzazione
Le operazioni di inserimento, disinserimento e parzializzazione dell’impianto possono essere effet-
tuate come di seguito descritte, tramite il telecomando, solo quando la chiave meccanica è in
posizione ON.
La chiave in posizione PROG. porta il sistema in condizione di programmazione e TEST.
INSERIMENTO
TOTALE
DISINSERIMENTO
INSERIMENTO
PARZIALE
Funzionamento normale
Il funzionamento è abilitato solo con chiave meccanica in posizione ON. La commutazione della
chiave in PROG. disabilita gli allarmi e le manovre di inserzione/disinserzione dell’impianto ren-
dendo possibili gli interventi per programmazione, manutenzione e test.
Con centrale disinserita i led eventualmente lampeggianti indicano “allarme memorizzato”. Tale
lampeggio continua per 30” dopo la manovra di disinserzione e può essere ripristinato ad ogni
nuova pressione del pulsante VERDE del telecomando.
La memorizzazione degli allarmi viene annullata alla successiva inserzione dell’impianto premen-
do il pulsante ROSSO del telecomando. L’inserimento dell’impianto disabilita per 60 secondi
(tempo di uscita) la ricezione di tutti i segnali provenienti dai rivelatori antintrusione di zona.
Condizione di TEST
Ponendo la chiave meccanica in posizione “Programmazione” la centrale è automaticamente in
condizione di TEST. Quando riceve un segnale di allarme (via radio o filo) emette un “Beep” di
conferma. Manomettendo un rivelatore si accendono contemporaneamente il LED del canale inte-
Premere il pulsante ROSSO del telecomando: si ha l’accensione di tutti
i led di Zona (A-B-C) e l’emissione di 3 beep di conferma; i LED si
spengono allo scadere del tempo di uscita, fisso a 60 secondi.
Al termine del tempo di uscita si accende il LED INSERITO/ON
Premere il pulsante VERDE del telecomando, prima di entrare nell’area
protetta: si ha un lungo beep di conferma ; i led dei canali che hanno
memorizzato allarmi lampeggiano (alcuni dispositivi d’allarme ripetono
le segnalazioni ottico-acustiche tipiche delle manovre ON/OFF).
È possibile inserire le Zone A - B - C singolarmente come segue.
1. premere contemporaneamente i pulsanti ROSSO e VERDE del tele-
comando: lampeggiano in sequenza i LED di zona A (canali 1e 2),
zona B e zona C.
2. per escludere la zona desiderata, premere il pulsante VERDE oppure
quello ROSSO durante il lampeggio del LED relativo. Al termine della
sequenza si ha l’emissione dei 3 beep. I LED relativi alle zone inseri-
te rimarranno accesi fino al termine del tempo d’uscita.
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ressato e il LED di manomissione con l’emissione di un beep.
Condizione di allarme intrusione
Con centrale inserita, Il segnale di allarme intrusione proveniente dai rivelatori radio e/o filo pro-
voca la seguente sequenza d'allarme:
• commutazione del relè di allarme e relativa attivazione della sirena autoalimentata (morsetto N.
8) e della sirena ausiliaria (morsetto N. 5), collegate via filo alla centrale.
• Attivazione della sirena AF53901R collegata via radio alla centrale.
• Attivazione del buzzer interno alla centrale. Lo stesso genera una segnalazione acustica ad
alta intensità
• Attivazione dell'uscita per il comando del Buzzer esterno (morsetto14)
• Attivazione dell'uscita dedicata al combinatore telefonico (morsetto 10)
La sequenza d'allarme dura 2 minuti e si ripete in caso di nuova segnalazione proveniente dai
rivelatori.
Ogni canale si autoesclude dopo essere stato interessato a 3 allarmi consecutivi.
La zona interessata all'allarme provoca una memorizzazione che verrà resa visibile solo all'atto
della disinserzione dell'impianto.
La commutazione in "disinserito" provoca anche l'interruzione immediata dell'allarme in corso.
La sequenza d'allarme così descritta vale per i 4 canali, tenendo conto che:
• Il canale A1 è ritardato di 30 sec. (tempo di ingresso). In caso di allarme, durante il tempo di
ingresso, la centrale emette una serie di "Beep".
• Qualora il canale A1 riceva per primo un’allarme, il ritardo d’ingresso di 30 sec. si estende
anche ai canali A2, B, C. I canali A2, B, C si intendono “a percorso d’ingresso”.
NOTA: nel caso in cui non siano collegati dei rivelatori via filo sugli ingressi A1 e A2 è necessa-
rio collegare in morsettiera un ponticello che ne simuli la presenza:
• Zona A1: ponticello tra i morsetti 16 e 18
• Zona A2: ponticello tra i morsetti 17 e 18.
Condizione di allarme per Manomissione (Tamper).
Il segnale di allarme manomissione può provenire via radio dai relativi rivelatori (ogni rivelatore
via radio trasmette, in caso di manomissione del proprio involucro, il segnale di manomissione),
oppure via filo (linea tamper collegata ai morsetti 18 e 19).
In caso di manomissione della centrale e/o dei rivelatori, la sequenza d’allarme è ugale a quella
dell’allarme intrusione se la centrale si trova nello stato di “inserito”; se la centrale si trova nello
stato di “disinserito” la sequenza d’allarme differisce nel fatto che non viene attivata la sirena
AF53901R, collegata via radio alla centrale.
Nel caso in cui l’allarme tamper provenga da un riv. radio, lo stesso è visualizzato in centrale dal
LED tamper e dal LED del canale interessato. Nel caso in cui l’allarme provenga dalla linea filo o
dal microswitch a protezione della centrale, è visualizzato in centrale solo dal LED tamper.
Se la linea Tamper (via filo) non è collegata è necessario collegare in morsettiera, tra i mor-
setti 18 e 19, un ponticello che ne simuli la presenza.
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NOTA: prima di procedere al cambio delle pile dei rivelatori radio sarà opportuno predisporre
la chiave meccanica in PROGRAMMAZIONE, per evitare segnalazioni ottico acustiche di mano-
missione.
Condizione di allarme 24h
Programmando opportunamente rivelatori perimetrali multifunzione e/o telecomandi si possono
avere i seguenti allarmi indipendenti dallo stato di "inserito" o "disinserito" della centrale.
(vedi
tabella seguente)
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Condizione di allarme scanner
La centrale è provvista di un particolare circuito in grado di rilevare un tentativo di manomissione
effettuato tramite uno scanner. Il circuito segnala un allarme quando intercetta un tentativo di rico-
struzione del codice normalmente inviato da telecomando, oppure quando è trasmessa una por-
tante fissa, a 433 MHZ, volta a saturare e quindi disabilitare la parte di ricezione radio.
La condizione di allarme scanner è segnalata come nella tabella di seguito riportata.
Nota: gli allarmi manomissione e 24h sono interrotti e/o disabilitati ponendo in PROGRAMMA-
ZIONE la chiave meccanica oppure premendo il tasto VERDE del telecomando AF939R - (in que-
sto caso non esiste autoesclusione, dopo 3 allarmi).
PANICO
(ALARM 1)
RAPINA
(ALARM 2)
ALLARME
TECNICO
(ALARM 3)
Attiva:
• il buzzer interno (segnalazione acustica ad alta intensità) per 15 s
• il buzzer esterno (morsetto 14), per 15 s
• le sirene collegate via filo (morsetti 5 e 8)
• la sirena AF53901R collegata via radio alla centrale ad impianto
attivo.
• uscita per combinatore telefonico (morsetto 10)
Attiva per 15 secondi un’uscita a collettore aperto, dedicata, per il
comando di un combinatore telefonico (morsetto 11).
Attiva per 15 secondi un’uscita a collettore aperto, dedicata, per il
comando di un combinatore telefonico (morsetto 12). Attiva inoltre il
Buzzer interno (segnalazione acustica a bassa intensità) per 15 s e il
Buzzer esterno (morsetto 14).
AD IMPIANTO
INSERITO
AD IMPIANTO
DISINSERITO
Attiva:
• l’uscita dedicata per 15 s (morsetto 13)
• il buzzer interno alla centrale (segnalazione acustica ad alta inten-
sità, escludibile tramite JP1 - previsto sulla scheda della centrale -
vedi
Fig. 1
)
• il buzzer esterno (morsetto 14)
Attiva l’uscita dedicata per 15 s (morsetto 13)
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LED TIPO DI ACCESO SPENTO LAMPEGGIANTE
Funzione Colore COLLEGAMENTO (ad imp. disinserito)
Rete Verde Rete presente Rete assente
Inserito Verde Inserito Non inserito
Tx on Giallo Trasmissione in corso Trasmissione non in corso
Zona A1 Rosso Radio o Filo Zona A1 in Allarme Zona esclusa o non in Allar. Allarme memorizzato
Zona A2 Rosso Radio o Filo Zona A2 in Allarme Zona esclusa o non in Allar. Allarme memorizzato
Zona B Rosso Radio Zona B in Allarme Zona esclusa o non in Allar. Allarme memorizzato
Zona C Rosso Radio Zona C in Allarme Zona esclusa o non in Allar. Allarme memorizzato
Alarm 1 Rosso Radio Allarme panico (Linea 24h) non in allarme Allarme memorizzato
Alarm 2 Rosso Radio Allarme rapina (Linea 24h) non in allarme Allarme memorizzato
Alarm 3 Rosso Radio Allarme tecnico (Linea 24h) non in allarme Allarme memorizzato
Tamper Rosso Radio o Filo Allar. manomiss. (Linea 24h) non in allarme Allarme memorizzato
230 V~50 Hz / 80 mA
ON
AF53994R
UNITA' CENTRALE / CENTRAL UNIT
RETE / POWER
INSERITO / ON
TX ON
PROG.
TAMPER
ZONE
B
ALARM
3
ZONE
A2
ALARM
2
ZONE
A1
ALARM
1
ZONE
C
Chiave Buzzer interno
Tasto Reset
JP1
DESCRIZIONE FRONTALE E SEGNALAZIONI (Fig. 1)
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Nota segnalazione di batteria bassa: Lo stato di batteria che richiede intervento e/o sostituzione
è segnalato nel modo seguente.
• Ad impianto inserito e all’atto del disinserimento: emissione di 30 “Beep” veloci e lampeggio
simultaneo dei LED per 30 sec. (la segnalazione è ripetuta ogni volta che viene inviato un
comando di disattivazione tramite telecomando).
• All’atto dell’inserimento: emissione di 30 “Beep” veloci con lampeggio simultaneo dei LED per
30 sec. ed emissione di 1 allarme al termine del tempo di uscita.
• Ad impianto inserito: emissione di 1 allarme (la condizione è memorizzata, alla successiva
disattivazione, tramite LED TAMPER).
Nota segnalazione di porta aperta / non pronto all’inserimento: Nel caso in cui un rivelatore
perimetrale (opportunamente programmato tramite il microswitch 3 per trasmettere la segnalazione
di porta rimasta aperta - vedi pag. 15) rilevi la condizione di porta aperta, all’atto dell’attivazione
dell’impianto in centrale si avrà la seguente segnalazione:
- lampegio, durante il tempo di uscita, del LED relativo al canale interessato unitamente ad un
“beep” di circa 10 sec. Al termine del tempo d’uscita NON si avrà l’emissione di una segna-
lazione d’allarme. La centrale si comporterà in questo modo durante il tempo di uscita anche nel
caso in cui all’atto dell’inserimento la condizione di allarme provenga da un ingresso via filo.
PERIFERICHE DEL SISTEMA
AF939R TELECOMANDO per inserimento disinserimento e parzializzazione del sistema (Fig2)
Caratteristiche tecniche
• Alimentazione: pila alcalina 12V - standard 23M, VR22
• Assorbimento: 20 mA in trasmissione
• Autonomia: dipende dal numero di manovre - 6 mesi minimo
• Funzioni operative:
- inserimento impianto
- disinserimento impianto
- parzializzazione impianto
• Caratteristiche R.F.: trasmissione A.F. quarzata a 433,92 MHZ potenza max 10mW
• Codifica segnali: codice random 36 BIT, preimpostato.
- Oltre 68 miliardi di combinazioni.
• Portata utile: più di 40 m in aria libera. Circa 30 m in ambienti residenziali.
• Dimensioni: 78 x 24,5.
Pulsante rosso Pulsante verde
LED
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Programmazione
Questo telecomando permette, come descritto nel paragrafo descrizione del funzionamento, di
inserire, disinserire e parzializzare l'impianto. Dispone di due pulsanti, uno verde e uno rosso.
Per memorizzare il codice del telecomando nella memoria della centrale, procedere come segue:
1porre la chiave meccanica in PROGRAMMAZIONE
2aprire il contenitore della centrale, saranno emessi 3 "beep" di conferma ed acceso il LED “
ZONE A1”, condizione di inizio programmazione.
Nota: all’atto della prima alimentazione (rete e/o batteria), con contenitore centrale aperto, se la
chiave meccanica è già in posizione PROGRAMMAZIONE la centrale si predispone automatica-
mente in questa condizione. Se la chiave meccanica è in posizione ON la centrale si predispone
in condizione di inizio programmazione commutando da ON a PROG.
3premere il pulsante di reset (previsto sulla scheda della centrale - vedi Fig.1) al fine di azzerare
la memoria della centrale, sarà emesso un "beep" di conferma
4premere contemporaneamente i pulsanti rosso e verde del telecomando
5 la centrale conferma l'avvenuta memorizzazione del codice del telecomando con un "beep" di
conferma. In caso il codice sia presente nella memoria della centrale (telecomando già memo-
rizzato) saranno emessi N. 5 "beep" di conferma.
La programmazione di ulteriori telecomandi è possibile senza aprire la centrale, ponendo la chia-
ve meccanica in programmazione ed effettuando l'operazione N. 4.
Volendo invece cancellare tutti i telecomandi precedentemente memorizzati e rimemorizzare solo
quelli voluti, operare come segue:
1porre la chiave meccanica in PROGRAMMAZIONE
2premere per 15 secondi contemporaneamente i due pulsanti di un telecomando già memorizzato
3la rimemorizzazione dei telecomandi richiede solo l'operazione 4 senza bisogno di aprire la
centrale.
Nota: con questa operazione è possibile cancellare dalla memoria di centrale codici di teleco-
mandi eventualmente smarriti.
AF938R Telecomando per attivazione degli allarmi rapina e panico
A differenza del modello per l'attivazione dell'impianto è predisposto per attivare gli allarmi di
rapina e panico. È di colore rosso ed ha due pulsanti rossi.
Nota: Vedere paragrafo "DESCRIZIONE FUNZIONAMENTO" (pag.7) per dettagli sugli eventi di
allarme rapina e allarme panico.
Programmazione
Per memorizzare il codice del telecomando nella memoria della centrale procedere come segue:
1porre la chiave meccanica in programmazione.
2aprire il contenitore della centrale: saranno emessi 3 "beep" di conferma ed acceso il LED
“ZONE A1”.
3premere il pulsante VERDE di un telecomando AF939R già memorizzato: si verifica l'accensione
in sequenza di tutti i LED di linea cioè linea 1 - 2 - 3 - 4, ALARM 1, ALARM 2, ALARM 3. Ogni
LED resta acceso finchè non si preme nuovamente il tasto verde.
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4selezionare il canale desiderato al quale abbinare il telecomando AF938R: ALARM1(panico) o
ALARM2 (rapina).
5premere contemporaneamente i pulsanti per 5 s mentre il LED del canale desiderato è acceso.
6la centrale conferma l'avvenuta memorizzazione del codice del telecomando con un "beep" di
conferma. In caso il codice sia presente nella memoria della centrale (telecomando già memo-
rizzato) saranno emessi N. 5 "beep" di conferma.
Durante il normale funzionamento la pressione di uno dei 2 pulsanti rossi provocherà l'allarme
rapina o panico per il quale il telecomando è stato programmato.
AF968R RIVELATORE IR-P (Fig. 3)
Caratteristiche tecniche
• Alimentazione: pila alcalina 9V - standarad size 6LR16 oppure pila al litio SAFT 9V
• Assorbimento: 18µA in stand-by - 20 mA in trasmissione
• Autonomia: con pila alcalina 18 mesi - con pila al litio 30-36 mesi
• Posizionamento: fissaggio a parete, meglio ad angolo, ad una altezza di 2-2,30 m
• Area protetta: apertura 100° per 12m di portata - 20 fasci sensibili su 3 piani
• Sensibilità: regolabile con trimmer dal 30 al 100%
• Rivelaz. allarme: programmabile, a conteggio impulsi: 1 o 3 (selezionabile tramite ponticello
pulse-count)
• Test: visualizzazione della rivelazione del movimento tramite LED
• Compensazione automatica in temperatura
• Caratteristiche R.F.: trasmissione A.F. quarzata a 433,92 MHZ potenza max 10mW
• Codifica segnali: codice random 36 BIT, preimpostato.
Oltre 68 miliardi di combinazioni
• Portata utile: più di 40 m in aria libera. Circa 30 m in ambienti residenziali
TX RADIO
SENSIBILITÀ
PILA 9V
PULSE
COUNT TAMPER
+
Apertura
contenitore
conteggio
impulsi
x3
x1
20 fasci sen
A = 11 fasc
B = 6 fasc
C = 3 fasc
12m
100°
C
B
A
2 m A
B
C
12 m
20 fasci sensibili su tre piani:
A= 11 Fasci B= 6 Fasci C= 3 Fasci
Apertura
contenitore
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• Dimensioni: 105x65x45
• Installazione: per sicurezza installare in posizione non normalmente accessibile dall’utente.
Programmazione
Per memorizzare nella centrale il codice del rivelatore volumetrico procedere come segue:
1 porre la chiave meccanica in programmazione
2 aprire il contenitore della centrale: saranno emessi 3 "beep" di conferma ed acceso il LED
“ZONE A1”.
3 premere il pulsante VERDE di un telecomando AF939R già memorizzato : si verifica l'accensione
in sequenza di tutti i LED di linea cioè linea 1 -2 - 3 - 4, ALARM 1, ALARM 2, ALARM 3. Ogni
LED resta acceso finché non si preme nuovamente il tasto verde.
4 fornire alimentazione al rivelatore, tramite l'apposita pila, mentre il LED del canale desiderato è
acceso. Alla prima alimentazione ogni rivelatore trasmette il proprio codice per 30 s, questo
permette alla centrale di memorizzare il codice del rivelatore nella propria memoria ed abbinar-
lo al canale selezionato.
5 la centrale conferma l'avvenuta memorizzazione del codice del rivelatore con un "beep" di con-
ferma, seguito da N. 5 "beep" brevi. La sequenza può essere interrotta premendo il pulsante
TAMPER del rivelatore.
6 A questo punto il rivelatore si pone in condizione di test per 2 minuti, per permettere la prova
copertura. Successivamente il rivelatore è pronto per il normale funzionamento.
Descrizione funzionamento
Dopo 3 minuti dal collegamento della pila, il rivelatore è pronto a funzionare. Rilevato un movi-
mento dà luogo a una trasmissione dall'allarme. Per ridurre il consumo della pila, dopo l'allame si
hanno 2 minuti di blocco.
Nota: In condizioni di riposo, il LED è sempre spento; si accende solo quando il rivelatore è in
stato di allarme oppure in condizioni di test.
Test
Per effettuare la prova copertura, è necessario porre il rivelatore in condizione di test. A detta fun-
zione, si accede automaticamente all’atto della chiusura dell’involucro del rivelatore stesso (per
effetto della pressione del pulsante TAMPER) e si rimane per 2 minuti: si attiva il led di visualizza-
zione allarmi e si esclude la funzione di blocco rivelatore (per 2 minuti) a seguito allarme.
L’ingresso alla funzione di test è segnalato dal rivelatore tramite un “beep”.
Regolare a questo punto la sensibilità al minimo necessario agendo sul trimmer posizionato sulla
scheda elettronica in basso a destra, e in caso di ambienti disturbati spostare il ponticello "pulse-
count" in posizione 3 (allarme dopo tre passi circa).
Allarme manomissione
In qualunque momento, aprendo il contenitore dell’apparecchio si ha la trasmissione dell’allarme
manomissione.
Allarme per pila scarica
La necessità di sostituzione della pila è segnalata da 3 beep, emessi dal rivelatore congiuntamen-
te alla segnalazione di allarme oltre un mese prima della scarica totale.
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AF913R RIVELATORE PERIMETRALE MULTIFUNZIONE (Fig. 4)
Caratteristiche tecniche
• Alimentazione: pila alcalina 9V - standarad size 6LR16 oppure pila al litio SAFT 9V
• Assorbimento: 18µA in stand-by - 20 mA in trasmissione
• Autonomia: con pila alcalina 18 mesi - con pila al litio 30-36 mesi
• Funzioni operative: - segnalazione di apertura porta
- segnalazione di chiusura porta
- allarme shock (tentato scasso)
- allarme con contaimpulsi (per collegamento esterno di rivelatori inerziali)
- allarme tecnico (per collegamento esterno di rivelatori tecnici)
• Caratteristiche R.F.: trasmissione A.F. quarzata a 433,92 MHZ potenza max 10mW
• Codifica segnali: codice random 36 BIT, preimpostato.
Oltre 60 miliardi di combinazioni
• Portata utile: più di 40 m in aria libera. Circa 30 m in ambienti residenziali
• Dimensioni: 130x28x21
Descrizione funzionamento
Il rivelatore AF913R ha la possibilità di essere utilizzato in varie funzioni operative, selezionabili trami-
te appositi microswitch. Come indicato in fig.1, è equipaggiato internamente con un contatto reed
(ad ampolla) azionato da un magnete esterno, fornito in dotazione, per essere installato a protezione
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di porte e finestre. In questo caso il magnete dovrà essere installato sulla porta o finestra da protegge-
re e il rivelatore sull’infisso. In condizioni di porta chiusa, come indicato dalla fig.4, la distanza tra il
rivelatore e il magnete non deve superare i 5 mm.
Allontanando il magnete dal rivelatore, il relè reed aprendo il proprio contatto genererà l’allarme che
sarà trasmesso in centrale. Riavvicinando il magnete al rivelatore, se il microswitch 3 è in posizione
ON, sarà trasmesso in centrale il segnale di fine allarme che annullerà la condizione di allarme.
È previsto internamente un dipositivo antishock realizzato con un dispositivo piezoelettrico che in caso
di urto violento genera un allarme che sarà trasmesso in centrale.
Questa funzione è escludibile con il microswitch 4. Il rivelatore AF913R permette inoltre di trasmettere
in centrale lo stato di un contatto NA o NC collegato esternamente.
Collegando quindi opportunamente, come indicato in fig.4, il contatto di uscita di un qualsiasi tipo di
rivelatore (riv. temperatura, riv. acqua, riv. inerziale per tapparelle, ecc) la centrale potrà riceverne il
relativo segnale di allarme. I microswitch 1 e 2 contaimpulsi (pulse count) permettono di determinare
(solo per l’ingresso N.C.) il numero di allarmi locali dopo i quali l’allarme è trasmesso in centrale.
Nota: L'ingresso NC deve essere abilitato rimuovendo il ponticello JP2. Se l'ingresso NC non è
utilizzato JP2 deve restare inserito. È possibile utilizzare contemporaneamente l'ingresso NC ed il
magnete, al fine di controllare simultaneamente sia l'apertura di una finestra sia il movimento
della relativa tapparella, l'allarme sarà generato o dall'apertura della finestra o dal movimento
della tapparella.
La trasmissione di uno stato d’allarme è visualizzata dal LED sul corpo del rivelatore. La tabella di
seguito riportata illustra le possibilità di utilizzo del rivelatore AF913R e la relativa predispozione.
IMPIEGO PREDISPOSIZIONE
Fissare il magnete (in dotazione) sulla porta o finestra da proteggere, ed il
rivelatore AF913R sull’infisso. Selezionare se desiderata la funzione di fine
allarme tramite il microswitch 3:
ON = fine allarme abilitato
OFF = fine allarme disabilitato.
Può essere inserita tramite il microswitch 4 la protezione antishock:
ON = antishock abilitato
OFF = antishock disabilitato
Regolare infine il contaimpulsi (pulse count) come indicato in fig. 4 per otte-
nere un allarme antishock dopo il numero di impulsi desiderato.
Abilitare l'ingresso NC rimuovendo JP2.Collegare all’ingresso NC della
morsettiera del riv. AF913R il contatto d’uscita (NC) di un rivelatore inerziale
a vibrazione o di un rivelatore a fune per protezione tapparelle. Regolare il
contaimpulsi (pulse count) come indicato in fig. 4 per ottenere un allarme
dopo il numero di impulsi desiderato.
Collegare alla morsettiera il contatto d’uscita di un rivelatore per allarme tec-
nico. È consigliabile utilizzare l’ingresso NA che esclude automaticamente il
contaimpulsi.
Protezione
porte e finestre
Protezione tapparelle, muri
(collegamento esterno
di rivelatori inerziali o
rivelatori a fune)
Allarmi Tecnici
(collegamento esterno di
rivelatori per allarmi tecnici)
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Installazione
Aprire il rivelatore facendo leva con un cacciavite sull’anello di chiusura.
Fissare sul muro o sull’infisso il corpo del rivelatore, con viti ove utilizzata la protezione antiscasso.
Se installato su vetro, utilizzare silicone e non biadesivo.
Programmazione
La sequenza di programmazione è uguale a quella dei rivelatori volumetrici AF968R, riportata a
pag. 12. La programmazione del microswitch 3 deve essere effettuata prima di effettuare la
sequenza di programmazione del rivelatore. Qualora la funzione del microswitch 3 dovesse cam-
biare è necessario rieffettuare la sequenza di programmazione del rivelatore. La programmazione
dei microswitch 1, 2, 4 può essere variata senza rieffettuare alcuna programmazione.
Nota: volendo utilizzare il rivelatore perimetrale multifunzione per collegare via radio alla centrale
un rivelatore per allarmi tecnici, si dovrà procedere alla programmazione dello stesso sul canale
ALARM 3.
Allarme manomissione
In qualunque monento, aprendo il contenitore dell’apparecchio si ha la trasmissione dell’allarme
manomissione tramite apposito microswitch. Tramite un secondo microswitch, posto sul retro della
scheda, il rivelatore trasmette anche l’allarme rimozione. L’allarme rimozione può essere attivato o
disattivato tramite il ponticello JP1 (vedere fig. 4).
Allarme per pila scarica
La necessità di sostituzione della pila è segnalata da 3 beep, emessi dal rivelatore (ad ogni tra-
smissione d’allarme) oltre un mese prima della scarica totale.
AF942R INDICATORE REMOTO DI STATO IMPIANTO (Fig. 5)
Caratteristiche tecniche
• Alimentazione: da 8 a 24 V c.c. o c.a. 50Hz
• Assorbimento: 5mA a riposo, 18mA con led accesi
• Contenitore: ABS Bianco (44 X 67 X 19)mm
• Possibilità di installazione con viti a parete; apertura per ingresso cavi sul fondo
• Coperchio fissato a scatto su base
65 mm
44 mm
Reset
Alimentazione
L1 inserito
L2 allarme
L3 alimentazione
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• Frequenza della portante: 433.92 MHz
• Portata nominale del collegamento: 30 metri in condizioni normali nell'ambiente abitativo
(pareti metalliche o strutture antisismiche possono ridurre la portata. Evitare l'installazione a
meno di 2cm da pareti metalliche).
Programmazione
1. Applicare alimentazione all'apparecchio: si accenderà il LED L3 (verde).
2. Premere il pulsante di reset interno (Fig.5), si accenderanno altenativamente i LEDs L1 (verde) e
L2 (rosso), condizione di apprendimento codice.
3. Trasmettere dalla centrale il segnale di "disinserito" (centrale disinserita -OFF), eseguendo una
commutazione della chiave meccanica oppure disinserendo, tramite telecomando, la centrale
stessa precedentemente inserita.
NOTA: la centrale trasmette il segnale di "disinserito" ad ogni commutazione della chiave mecca-
nica oppure in occasione di un disinserimento tramite telecomando.
4. Ricevendo dalla centrale il segnale di "disinserito" l'indicatore di stato impianto memorizza il
codice che lo lega in modo univoco alla centrale stessa ed è pronto per il normale funziona-
mento.
Descrizione funzionamento
Il dispositivo riceve dalla centrale le segnalazioni di "inserito", "disinserito", e "allarme", e coman-
da le segnalazioni sul frontale come di seguito indicato (vedere Fig. 5 per identificazione LED).
Schema applicativo
L'indicatore di stato impianto, necessitando di una tensione di alimentazione compresa tra 8 e
24V c.c. o c.a. 50Hz, può essere comodamente installato in parallelo al pulsante N.A. che
comanda il campanello di casa (fig.6), in caso di campanello elettromeccanico.
LED COLORE ACCESO SPENTO LAMPEGGIANTE
L1 (inserito) verde centrale inserita centrale disinserita
L2 (allarme) rosso non in allarme allarme
L3 (alimentazione) verde alimentazione presente alimentazione assente
Fig. 6
campanello
elettromeccanico
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Nel caso di campanelli elettronici (dispositivi ad alta impedenza) è necessario alimentare il dispo-
sitivo direttamente dal secondario del trasformatore del campanello (fig.7).
In alternativa è possibile alimentare l'apparecchio con tensione dalle caratteristiche sopra riportate.
NOTA: il dispositivo non funziona in caso assenza rete, ma conserva il suo stato precedente alla
mancanza e lo ripristina invariato al rientro rete.
AF53901R SIRENA VIA RADIO AUTOALIMENTATA PER ESTERNI
(fig. 8)
Caratteristiche tecniche
• Alimentazione: fornita esclusivamente da batteria al litio da 7,2V -
13Ah (in dotazione). Non necessita di alcun collegamento via filo
• Assorbimento a riposo: 100 µA max @ +7,2 V
• Assorbimento in allarme: 2 A max @ 7,2 V
• Lampeggiatore realizzato con lampada allo Xenon avente intensità
luminosa > 2000 cd
• Autonomia di funzionamento prima della sostituzione delle batte-
rie con una media di 20 allarmi / anno e 1 inserzione + 1 disin-
serzione al giorno: 3 anni
• Segnalazione acustica: con frequenza del suono crescente da 1400 a 1600 Hz per 1 s e poi
decrescete da 1600 a 1400 Hz per 0,5 s.
• Altoparlante: magneto-dinamico
• Pressione acustica ad 1 metro: 115 dB
• Potenza massima del trasmettitore: 10mW
• Frequenza della portante: 433.92 MHZ
• Codifica segnali: codice random 36 BIT, preimpostato
• Portata nominale del collegamento: 30 metri in condizioni normali nell'ambiente abitativo
(pareti metalliche o strutture antisismiche possono ridurre la portata)
• Protezione contro apertura involucro
• Protezione contro asportazione
• Protezione contro inversione batteria tramite connettore polarizzato
246
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Fig. 7
campanello
elettronico
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• Calotta e fondo in policarbonato
• Grado di protezione: IP34
• Controcoperchio, per antischiuma e protezione della tromba, in metallo
• Temperatura: –20 °C ÷ +55 °C
• Umidità relativa a 35 °C: 95% max.
Programmazione
1. Collegare le batteria al litio tramite l'apposito connettore. La sirena si pone in stato di riposo,
in attesa del codice radio che la legherà univocamente alla centrale AF53994R dell'impianto
in installazione.
2. Trasmettere dalla centrale il segnale di " disinserito" (centrale disinserita -OFF), eseguendo una
commutazione della chiave meccanica oppure disinserendo, tramite telecomando, la centrale
stessa precedentemente inserita.
NOTA: la centrale trasmette il segnale di "disinserito" ad ogni commutazione della chiave mecca-
nica oppure in occasione di un disinserimento tramite telecomando.
3. Ricevendo dalla centrale il segnale di "disinserito" la sirena apprende automaticamente il codi-
ce che individua la centrale e lo memorizza, indicando l'evento con una segnalazione ottica
ed una acustica a bassa intensità. È quindi pronta per il normale funzionamento
Nel caso venga sostituita la batteria interna o la centrale dell'impianto sarà necessario ripetere la
procedura di apprendimento del codice sopra vista.
Descrizione funzionamento
I segnali provenienti dalla centrale attivano le seguenti funzioni sulla sirena:
NOTA: è possibile regolare il volume della segnalazione acustica a bassa intensità, tramite un
potenziometro situato sulla scheda elettronica.
Allarme manomissione
Il contenitore prevede due contatti per l'autoprotezione.
Uno contro l'apertura e uno contro l'asportazione (vedi figura a fianco).
Il segnale di allarme manomissione non viene trasmesso in centrale dalla
sirena.
Allarme per batteria scarica
La necessità della sostituzione della batteria è segnalata con una serie di
beep, della durata di 30s, emessa all'atto dell'inserimento e del disinseri-
mento del sistema.
SEGNALE DALLA CENTRALE FUNZIONI ESEGUITE DALLA SIRENA
INSERITO (centrale inserita-ON) N. 4 beep + lampeggio
DISINSERITO (Centrale disinserita-OFF) N. 1 beep + lampeggio
ALLARME Lampeggio con segnale acustico a bassa intensità per
10 s. Successivamente lampeggio con segnale acusti-
co ad alta intensità (115 db a 1m) per 3 minuti.
10
mm
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COLLEGAMENTO ALIMENTAZIONE DI RETE E BATTERIA
La batteria interna alla centrale 12V/1,2Ah è costituita da 2 elementi da 6V/1,2Ah
(cod.AF910) collegati in serie, al fine di ottenere una batteria unica.
Collegare il polo positivo (rosso) di una batteria con il polo negativo (nero) dell’altra batteria utiliz-
zando l’apposito cavetto fornito in dotazione dopo di che alloggiarle nella propria sede e colle-
garle alla centrale come mostrato in fig.9.
Collegare inoltre i due fili della tensione di rete 230Vca ai due morsetti presenti sulla scheda ali-
mentatore come indicato in fig.9.
MORSETTIERA DI COLLEGAMENTO E SCHEMA APPLICATIVO
La morsettiera della centrale cod. AF53994R è composta da N. 19 morsetti a vite con serraggio
a staffa del conduttore; capacità 2.5 mmq, come di seguito specificato nella relativa tabella.
Foro di
fissaggio
a parete
Scheda
principale
Foro di fissaggio
a parete
Foro di fissaggio
a parete
Alloggiamento
batterie
Collegamento 230Vca
Fig. 9
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Table of contents
Languages:
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