Riello BAG3 AP Owner's manual

cod. 20085427 rev. 4 07/2015
ITALIANOENGLISH
BAG3AP
IT ISTRUZIONI PER L’INSTALLATORE E PER IL SERVIZIO TECNICO DI ASSISTENZA
EN INSTRUCTIONS FOR THE INSTALLER AND FOR TECHNICAL ASSISTANCE
BAG33 AP BAG32 AP BAG3AP

2
ITALIANO
GAMMA
MODELLO CODICE
BAG3AP 20082277
BAG32 AP 20082280
BAG33 AP 20082282
ACCESSORI
Per gli accessori dedicati vedere il Listocatalogo Riello e la
scheda prodotto.
INDICE
In alcune parti del libretto sono utilizzati i simboli:
9 = per azioni che richiedono particolare cautela ed ade-
guata preparazione
0 = per azioni che NON DEVONO essere assolutamente ese-
guite
Gentile Cliente,
La ringraziamo per aver preferito il BAG3, un prodotto innovativo,
moderno, di qualità, in grado di assicurarLe il massimo benes-
sere con elevata affidabilità e sicurezza; in modo particolare se
il BAG3e la caldaia alla quale è collegato saranno affidati ad un
Servizio Tecnico di Assistenza r, che è specificatamente pre-
parato ed addestrato per effettuare la manutenzione periodica,
così da mantenerli al massimo livello di efficienza, con minori
costi di esercizio e che dispone, in caso di necessità, di ricambi
originali.
Questo libretto di istruzione contiene importanti informazioni e
suggerimenti che devono essere osservati per una più semplice
installazione ed il miglior uso possibile del BAG3.
Rinnovati ringraziamenti
Riello S.p.A.
CONFORMITÀ
Il
BAG3
è conforme a:
−Direttiva Compatibilità Elettromagnetica 2004/108/CE
−Direttiva Bassa Tensione 2006/95/CE
PER L’UTENTE
0 AVVERTENZA PER L’UTENTE: questo dispositivo non necessi-
ta di alcuna regolazione o controllo da parte dell’utente. È
pertanto vietato aprire il coperchio frontale del dispositivo.
9 Controllare periodicamente in caldaia la pressione dell’ac-
qua nell’impianto, in caso di necessità ripristinare la pres-
sione come da libretto istruzioni. Se si dovessero verificare
cali di pressione frequenti, chiedere l’intervento di persona-
le professionalmente qualificato che verificherà lo stato del
vostro impianto.
1 GENERALITÀ. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
1.1 Avvertenze generali. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
1.2 Regole fondamentali di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . 3
1.3 Descrizione dell’apparecchio. . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
1.4 Struttura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
1.5 Identificazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
1.6 Dati tecnici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5
1.7 Attacchi idraulici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5
1.8 Circolatori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6
1.9 Schemi elettrici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .7
1.9.1 Schema elettrico BAG33 AP . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .7
1.9.2 Schema elettrico BAG32 AP . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8
1.9.3 Schema elettrico BAG3AP. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9
2 INSTALLAZIONE. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .10
2.1 Ricevimento del prodotto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10
2.2 Dimensioni e pesi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10
2.3 Installazione all’interno del box . . . . . . . . . . . . . . . . 10
2.4 Zone minime di rispetto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11
2.5 Schema di principio installazione tipica . . . . . . . . . . 12
2.6 Collegamento dei termostati bassa temperatura . . . . 12
2.7 Collegamenti elettrici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12
3 MESSA IN SERVIZIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14
3.1 Prima messa in servizio. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14
3.2 Impostazione dei circolatori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14
3.3 Impostazione impianto alta temperatura . . . . . . . . . 16
3.4 Controlli dopo la messa in servizio . . . . . . . . . . . . . . 16
4 MANUTENZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16
4.1 Pulizia. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16
4.2 Svuotamento del BAG3. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16
4.3 Verifica dei circolatori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16

3
GENERALITÀ
ITALIANO
1 GENERALITÀ
1.1 Avvertenze generali
9 Al ricevimento del prodotto assicurarsi dell’integrità e della
completezza della fornitura ed in caso di non rispondenza a
quanto ordinato, rivolgersi all’Agenzia rche ha venduto
l’apparecchio.
9 L’installazione dell’apparecchio deve essere effettuata da
impresa abilitata che a fine lavoro rilasci al proprietario la
dichiarazione di conformità di installazione realizzata a re-
gola d’arte, cioè in ottemperanza alle Norme vigenti Nazio-
nali e Locali ed alle indicazioni fornite dalla rnel libretto
di istruzione a corredo dell’apparecchio.
9 Si consiglia all’installatore di istruire l’utente sul funziona-
mento dell’apparecchio e sulle norme fondamentali di si-
curezza.
9 L’apparecchio deve essere destinato all’uso previsto dalla
rper il quale è stato espressamente realizzato. È esclu-
sa qualsiasi responsabilità contrattuale ed extracontrattuale
della rper danni causati a persone, animali o cose, da
errori d’installazione, di regolazione, di manutenzione e da
usi impropri.
9 In caso di fuoriuscite d’acqua chiudere l’alimentazione idri-
ca ed avvisare, con sollecitudine, il Servizio Tecnico di Assi-
stenza roppure personale professionalmente qualifica-
to.
9 La manutenzione dell’apparecchio deve essere eseguita al-
meno una volta l’anno.
9 Questo libretto è parte integrante dell’apparecchio e di con-
seguenza deve essere conservato con cura e dovrà SEMPRE
accompagnare il prodotto anche in caso di sua cessione ad
altro proprietario o utente oppure di un trasferimento su un
altro impianto. In caso di danneggiamento o smarrimento
richiederne un altro esemplare al Servizio Tecnico di Assi-
stenza rdi Zona.
1.2 Regole fondamentali di sicurezza
Ricordiamo che l’utilizzo di prodotti che impiegano combustibili,
energia elettrica ed acqua comporta l’osservanza di alcune re-
gole fondamentali di sicurezza quali:
0 È vietato l’uso dell’apparecchio ai bambini ed alle persone
inabili non assistite.
0 È vietato azionare dispositivi o apparecchi elettrici quali in-
terruttori, elettrodomestici, ecc. se si avverte odore di com-
bustibile o di incombusti. In questo caso:
−aerare il locale aprendo porte e finestre;
−chiudere il dispositivo d’intercettazione combustibile;
−fare intervenire con sollecitudine il Servizio Tecnico di As-
sistenza roppure personale professionalmente qua-
lificato.
0 È vietato toccare l’apparecchio se si è a piedi nudi e con parti
del corpo bagnate.
0
È vietato qualsiasi intervento tecnico o di pulizia prima di aver
scollegato l’apparecchio dalla rete di alimentazione elettrica
posizionando l’interruttore generale dell’impianto su “spen-
to”.
0 È vietato modificare i dispositivi di sicurezza o di regola-
zione senza l’autorizzazione e le indicazioni del costruttore
dell’apparecchio.
0 È vietato tirare, staccare, torcere i cavi elettrici, fuoriuscenti
dell’apparecchio, anche se questo è scollegato dalla rete di
alimentazione elettrica.
0 È vietato lasciare contenitori e sostanze infiammabili nel lo-
cale dov’è installato l’apparecchio.
0 È vietato disperdere nell’ambiente e lasciare alla portata dei
bambini il materiale dell’imballo in quanto può essere po-
tenziale fonte di pericolo. Deve quindi essere smaltito se-
condo quanto stabilito dalla legislazione vigente.
1.3 Descrizione dell’apparecchio
BAG3è un separatore idraulico utilizzabile in abbinamento a
qualsiasi caldaia; è in grado di separare idraulicamente il circu-
ito del generatore di calore dal resto dell’impianto di riscalda-
mento suddividendolo in una zona (BAG3AP), due zone (BAG32
AP) o tre zone (BAG33 AP) . Comprende una bottiglia di miscela,
una scheda elettronica e uno/due/tre circolatori.
È alloggiabile all’interno di un box (accessorio) che può essere
installato a incasso o pensile.
BAG3AP trova applicazione quale separatore idraulico tra ge-
neratore e impianto (radiatori, pavimento o ventilconvettori)
quando quest’ultimo richiede portate più elevate di quelle for-
nite dal generatore stesso.
BAG32 AP è in grado di gestire distintamente le temperature di
mandata di 2 zone di alta temperatura (radiatori) o 2 zone di
bassa temperatura (pannelli radianti/ventilconvettori).
BAG33 AP è in grado di gestire distintamente le temperature di
mandata di 3 zone di alta temperatura (radiatori) o 3 zone di
bassa temperatura (pannelli radianti/ventilconvettori).
La richiesta di calore dalle singole zone avviene tramite termo-
stati ambiente (TA) o cronotermostati (CT).

4
GENERALITÀ
ITALIANO
1
2
1.4 Struttura
1.5 Identificazione
BAG3è identificabile attraverso:
−Etichetta Imballo (1)
−Targhetta Tecnica (2) che riporta i dati tecnici.
9 La manomissione, l’asportazione, la
mancanza della Targhetta Tecnica o
quant’altro non permetta la sicura iden-
tificazione del prodotto, rende difficol-
tosa qualsiasi operazione di installazione
e manutenzione.
BAG33 AP BAG32 AP BAG3AP
1
3
22
4
5
6
7
11
10
9
8
1
3
4
5
6
11
9
8
1
2
4
6
11
8
55
1 Rubinetto di scarico
2 Bottiglia di miscela
3 Circolatore impianto zona 1
4 Circolatore impianto zona 2
5 Valvola di non ritorno (interna alla tubazione)
6 Valvola di sfiato aria
7 Circolatore impianto zona 3
8 Termostato limite bassa temperatura 2
9 Termostato limite bassa temperatura 1
10 Termostato limite bassa temperatura 3
11 Scatola connessioni elettriche

5
GENERALITÀ
ITALIANO
BAG33 AP
50 50 5050 110 170 160
75 85
50 110
Ec Uc
400
60 60 60 60 60
3BAG32 AP BAG3AP
170 170
115 80
Rd1 Md1Rd2 Rd3 Md2 Md3
56
Ec Uc
400
60 120 60
170 170
115 80
Rd1 Md1Rd2 Md2
Ec Uc
400
180
170 170
115 80
Rd1 Md1
722
1.6 Dati tecnici
1.7 Attacchi idraulici
Le caratteristiche degli attacchi idraulici sono le seguenti:
Ec Entrata dalla caldaia (Ø 3/4”)
Uc Uscita verso la caldaia (Ø 3/4”)
Md1 Mandata impianto diretto 1 (Ø 3/4”)
Md2 Mandata impianto diretto 2 (Ø 3/4”)
Md3 Mandata impianto diretto 3 (Ø 3/4”)
Rd1 Ritorno impianto diretto 1 (Ø 3/4”)
Rd2 Ritorno impianto diretto 2 (Ø 3/4”)
Rd3 Ritorno impianto diretto 3 (Ø 3/4”)
9 La lunghezza massima dei collegamenti idraulici tra caldaia e BAG3non deve superare i 15 m.
DESCRIZIONE UM BAG3
3 AP 2 AP AP
Alimentazione elettrica V~Hz 230(±10%)~50
Potenza massima assorbita W 158 105 53
Potenza assorbita dal singolo circolatore - min / max W 6 / 52
Assorbimento elettrico del singolo circolatore - min / max A 0,07 / 0,49
Temperatura di funzionamento °C 20 ÷ 90
Grado di protezione elettrica pensile - IP10D
Grado di protezione elettrica incasso - IPX4D
Pressione massima bar 3
Temperatura ambiente richiesta per l’installazione °C maggiore di 4

6
GENERALITÀ
ITALIANO
0
0
1
2
3
4
5
6
7
8
0,5 11,5
Portata (m3/h)
Prevalenza circolatore (m)
2 2,5 3 3,5 4 0
0
10
20
30
40
50
60
0,5 11,5
Portata (m3/h)
Potenza assorbita circolatore (W)
2 2,5 3 3,5 4
CC4
CC3
CC2
CC1
CC1
CC2
CC3
CC4
PP3
PP3
CP3
PP2
PP2
PP1
PP1
CP2
CP1
CP3
CP2
CP1
1.8 Circolatori
BAG3è equipaggiato di circolatori ad alta efficienza e controllo elettronico le cui prestazioni, da utilizzare per il dimensionamento
degli impianti, sono riportate nel grafico.
Prevalenza utile del circolatore
Prevalenza residua disponibile all’impianto
per BAG3 AP
Prevalenza residua disponibile all’impianto
per BAG3 3 AP e BAG3 2 AP
Potenza assorbita dal circolatore
9 Al primo avviamento e almeno ogni anno è utile controllare
la rotazione dell’albero dei circolatori in quanto, soprattutto
dopo lunghi periodi di non funzionamento, depositi e/o re-
sidui possono impedirne la libera rotazione.
0 È vietato far funzionare i circolatori senza acqua.
9 Nel caso in cui fossero presenti nel circuito in bassa tempe-
ratura dei dispositivi di intercettazione della portata (valvole
di zona termostatiche, elettrotermiche, motorizzate, ecc..) è
consigliato regolare il circolatore su “Prevalenza Proporzio-
nale” ed eventualmente prevedere un by-pass differenziale
sul collettore.
PP1 Curva di prevalenza proporzionale BASSA
PP2 Curva di prevalenza proporzionale MEDIA
PP3 Curva di prevalenza proporzionale ALTA
CP1 Curva di prevalenza costante BASSA
CP2 Curva di prevalenza costante MEDIA
CP3 Curva di prevalenza costante ALTA
CC1 Curva 1 = 4 metri
CC2 Curva 2 = 5 metri
CC3 Curva 3 = 6 metri
CC4 Curva 4 MAX = 7 metri
0
0
1
2
3
4
5
6
7
8
0,5 11,5
Portata (m3/h)
Prevalenza circolatore (m)
2 2,5 3 3,5 4
CC4
CC3
CC2
CC1
PP3
CP3
PP2
PP1
CP2
CP1
00,511,5
Portata (m3/h)
22,53
CC1
CC2
CC3
CC4
PP3
PP2
PP1
CP3
CP2
CP1
0
1
2
3
4
5
6
7
8
Prevalenza circolatore (m)
Prima di effettuare gli allacciamenti tutte le tubature devono es-
sere accuratamente lavate per rimuovere eventuali residui che
potrebbero compromettere il buon funzionamento del BAG3.
Gli allacciamenti idraulici verso caldaia e verso impianto devono
essere eseguiti in modo razionale riferendosi alla figura.
Gli allacciamenti possono avvenire direttamente utilizzando gli
attacchi femmina presenti sui tubi di mandata e ritorno del BAG3
o con l’interposizione su lato impianto di eventuali rubinetti di
intercettazione (non forniti). Tali rubinetti risultano molto utili
all’atto della manutenzione perché permettono di svuotare solo
il BAG3senza dover svuotare anche l’intero impianto.
9 Verificare che il vaso d’espansione della caldaia sia di capa-
cità adeguata alle dimensioni dell’impianto.
9 Provvedere a sigillare i fori di passaggio dei tubi di collega-
mento dal BAG3alla caldaia.

7
GENERALITÀ
ITALIANO
MA
BL
TBT3 TBT2 TBT1
MA MA
2
3
4
5
6
7
TA2 NE TA1 RS
TA3 BI
89
1
NE
NE
RS
RS
MA
BL
MA
MA
BL
BL
BL
GI/VE
GI/VE
GI/VE
blu
MA
MA
BL MA
Fusibile 3.15A F
GI/VE
BL
GI/VE
MA
VI
BL
MA
NE
GI/VE
GI/VE
GI/VE
GI/VE
BL BL
MA
MA
BL
BL
BL
BL
BL
BL
BI
BI
RS
MA MA
NE
NE
BL
MA
MA
MA
TA2 dopo aver
rimosso ponticello
nero in morsettiera
TA3 dopo aver
rimosso ponticello
bianco in morsettiera
TA1 dopo aver
rimosso ponticello
rosso in morsettiera
TBT1 - TBT2 - TBT3
dopo aver rimosso
ponticello viola in
morsettiera
GI/VE
P2
BL
MA
GI/VE
P1
BL
MA
MA
BL
P3 GI/VE
BL
BL
BL
Cavo ingresso
di rete 230V
INGRESSO RICHIESTA
CALORE
CALDAIA o GENERATORE
4-14
MA 5-24
MA
6-21
MA
4-14
MA
3-11
MA
5-24
MA
4-14
MA 5-24
MA
3-11
MA
A1 MA
A2 BL
3/14 NE
4/11 NE
6-21
MA
6-21
MA
3-11
MA
A2 RS
A1 BL
A2 NE
A1 BL
A2 BI
A1 BL
BI
9 Nel caso di sostituzione dei cablaggi o della scheda, rispet-
tare scrupolosamente l’inserimento dei cavi secondo l’ordi-
ne numerico mostrato in figura.
1.9 Schemi elettrici
1.9.1 Schema elettrico BAG33 AP
NE
nero
RS
rosso
BL
blu
VI
viola
GI/VE
giallo/verde
MA
marrone
BI
bianco
GR
grigio
TBT Termostato bassa temperatura (ZONA1 - ZONA 2 - ZONA 3)
TA Termostato ambiente
P Circolatore
9 Per il collegamento dei termostati limite fare riferimento al
paragrafo 2.6.

8
GENERALITÀ
ITALIANO
MA
MA
BL
TBT1
TBT2
2
3
5
6
TA 1 RS
MA
7
1
BL
Cavo ingresso
di rete 230V
MA
GI/VE
GI/VE
MA
MA
BL
BL
GI/VE
MA
BL
BL
MA
NE
NE
BL MA
Fusibile 3.15A F
GI/VE
BL
GI/VE
MA
BL
4
TA 2 NE
VI
A1 BL
3/14 NE
4/11 NE
A2 NE
A2 RS
A1 BL
A2 BL
A1 MA
4-14
MA 5-24
MA 5-24
MA
6-21
MA
3-11
MA
6-21
MA
3-11
MA
4-14
MA
MA
BL
MA
BL
RS
BL
NE
BL
BL
GI/VE
MA
GI/VE
BL
BL
TA1 dopo aver
rimosso
ponticello ROSSO
in morsettiera
TA2 dopo aver
rimosso ponticello
NERO
in morsettiera
GI/VE
P2
BL
MA
GI/VE
P1
BL
MA
TBT1 - TBT2
dopo aver
rimosso
ponticello
VIOLA
in morsettiera
INGRESSO RICHIESTA
CALORE
CALDAIA o GENERATORE
9 Nel caso di sostituzione dei cablaggi o della scheda, rispet-
tare scrupolosamente l’inserimento dei cavi secondo l’ordi-
ne numerico mostrato in figura.
1.9.2 Schema elettrico BAG32 AP
NE
nero
RS
rosso
BL
blu
VI
viola
GI/VE
giallo/verde
MA
marrone
BI
bianco
GR
grigio
TBT Termostato bassa temperatura (ZONA1 - ZONA 2 )
TA Termostato ambiente
P Circolatore
9 Per il collegamento dei termostati limite fare riferimento al
paragrafo 2.6.

9
GENERALITÀ
ITALIANO
Cavo ingresso
di rete 230V
MA
BL
P1
TA1 dopo aver
rimosso
ponticello
ROSSO
in morsettiera
GI/VE
MA
TBT1 dopo aver
rimosso
ponticello
VIOLA
in morsettiera
BL
BL
TA RS
MA
GI/VE
3/14 NE
BL
MA
Fusibile 3.15A F
GI/VE
BL
GI/VE
1
2
3
4
5
MA
BL
GI/VE
RS
BL
MA
NE
NE
VI
A2 RS
MA
MA
A1 BL
A2 RS
INGRESSO RICHIESTA
CALORE
CALDAIA o GENERATORE
4/11 NE
A1 BL
MA 3/14
MA 4/11
9 Nel caso di sostituzione dei cablaggi o della scheda, rispet-
tare scrupolosamente l’inserimento dei cavi secondo l’ordi-
ne numerico mostrato in figura.
1.9.3 Schema elettrico BAG3AP
NE
nero
RS
rosso
BL
blu
VI
viola
GI/VE
giallo/verde
MA
marrone
BI
bianco
GR
grigio
TBT Termostato bassa temperatura (ZONA1 )
TA Termostato ambiente
P Circolatore
9 Per il collegamento dei termostati limite fare riferimento al
paragrafo 2.6.

10
INSTALLAZIONE
ITALIANO
2 INSTALLAZIONE
2.1 Ricevimento del prodotto
Il BAG3(1) viene fornito in collo unico protetto da un imballo in
cartone (2) all’interno del quale si trova una busta di plastica
che contiene:
−Rampe collegamenti idraulici (3) verso il generatore di ca-
lore
−Staffa (4) e scatola cablaggi (5)
−Libretto istruzioni (6)
2
1
3
6
4 5
9 Il materiale costituente l’imballo va accuratamente conser-
vato e, comunque, non deve essere abbandonato, in quan-
to fonte di potenziale pericolo.
2.2 Dimensioni e pesi
LP
H
BAG3
3 AP 2 AP AP
L400
P 160
H720
Peso netto box (*) 8
Peso netto frutto 18 15 12
(*) Il box è un accessorio che viene fornito separatamente su
richiesta.
2.3 Installazione all’interno del box
9 Prima di installare il BAG3all’interno del box verificare il cor-
retto serraggio di tutti i raccordi.
9 Qualora si fosse deciso di installare il kit coibentazione, ac-
cessorio a richiesta, provvedere all’installazione prima del
posizionamento del modulo idraulico all’interno del box.
9 Nella bottiglia di miscela è inserito un tubo pescante che
non deve essere assolutamente sfilato. Non rimuovere il
tappo di bloccaggio (1) del tubo pescante, posto sul raccordo
superiore della bottiglia di miscela, fino a quando non verrà
indicato di farlo.
1

11
INSTALLAZIONE
ITALIANO
Per l’installazione del BAG3all’interno del box, effettuare le se-
guenti operazioni:
−Inserire il lato destro del BAG3all’interno del box e ruota-
re il lato sinistro fino a far entrare completamente il BAG3
facendo attenzione a non rovinare il coibente che ricopre
la bottiglia di miscela
−Inserire il gancio (2) della bottiglia di miscela al gancio (3)
posto sullo schienale del box
−Posizionare le tubazioni di mandata e ritorno all’impian-
to nelle sedi poste sulla rastrelliera (4) avendo cura che i
dadi (5) siano posti sotto la rastrelliera stessa
−
4
5
23
Togliere il tappo di protezione (1) posto sulla bottiglia di
miscela
−Montare le tubazioni (6) e (7) sugli attacchi (6a) e (7A),
posti sulla bottiglia di miscela, interponendo le apposite
guarnizioni di tenuta, fornite a corredo
66a
77a
1
−Posizionare la staffa (8), completa di scatola connessioni
elettriche (9), sulla rastrelliera (4) e fissarla con le apposi-
te viti, fornite a corredo.
9
9
84
Il modulo idraulico è fornito già cablato alle utenze del
modulo stesso. Per altri collegamenti fare riferimento agli
schemi elettrici presenti in questo documento (vedere
“1.9
Schemi elettrici” on page 7
).
2.4 Zone minime di rispetto
La figura mostra un esempio tipico di installazione del BAG3.
NOTA: Per l’installazione di eventuali rubinetti (non forniti) oc-
corre predisporre la nicchia di dimensione tale da poterli instal-
lare sotto il BAG3stesso.
Caldaia
350 250
1000

12
INSTALLAZIONE
ITALIANO
2.6 Collegamento dei termostati bassa
temperatura
I BAG3sono dotati di termostati limite bassa temperatura (TB)
che proteggono le zone di bassa temperatura da temperature di
mandata superiori a 55°C.
9 Non collegare i termostati limite bassa temperatura (TB) in
caso di impianti ad alta temperatura.
Per installazioni su impianti di bassa temperatura (pavimento)
scegliere uno dei seguenti collegamenti:
−caldaia – collegare il termostato bassa temperatura TB, fili
marrone (MA) e blu (BL), all’ingresso TBT di caldaia (vedi ma-
nuale installatore per collegamento e funzionamento caldaia
in caso di intervento di almeno uno dei termostati TB).
−BAG - collegare il termostato bassa temperatura TB all’inter-
no del quadro elettrico del modulo, rimuovendo il ponticello
viola (VI) e collegando i fili marrone (MA) e blu (BL) al posto del
ponticello precedentemente rimosso.
−In caso di intervento di almeno uno dei termostati TB verrà
interrotta l’alimentazione a tutti i circolatori e la richiesta alla
caldaia fino al ripristinarsi delle normali condizioni di funzio-
namento.
VI
RS
NE
BI
MA
MA
MA
TB
MA
BL
2.7 Collegamenti elettrici
Il BAG3è predisposto con dei passacavi in gomma (1) posti nella
parte superiore del box per il passaggio dei cablaggi elettrici.
1
Di seguito verrà spiegato come collegare opportunamente il
BAG3ai vari dispositivi e alla caldaia.
9 Prima di effettuare qualsiasi intervento di tipo elettrico po-
sizionare l’interruttore generale dell’impianto su “spento”.
Collegamento del BAG3all’alimentazione elettrica
−Condurre il cavo (2), fuoriuscente dalla scatola connes-
sioni elettriche (3), attraverso il passacavo (1) e collegarlo
all’alimentazione elettrica (fase-neutro-terra), avendo
cura di non allacciarsi sotto il fusibile di caldaia.
2
3
2.5 Schema di principio installazione tipica
Caldaia
TA
230V~50Hz
IAT 1
zona 1
TA2-CT2
TA3-CT3
TA1-CT1
IAT 3
zona 3
IAT 2
zona 2
TA Connessione termostato ambiente
TA1-CT1 Termostato ambiente/cronotermostato
zona 1 ALTA temperatura
TA2-CT2 Termostato ambiente/cronotermostato
zona 2 ALTA temperatura
TA3-CT3 Termostato ambiente/cronotermostato
zona 3 ALTA temperatura
IAT1 Impianto diretto ALTA temperatura 1
IAT2 Impianto diretto ALTA temperatura 2
IAT3 Impianto diretto ALTA temperatura 3

13
INSTALLAZIONE
ITALIANO
Accesso alle morsettiere dei collegamenti del BAG3
−Per accedere elle morsettiere dei collegamenti del BAG3
allentare le quattro viti (4) e rimuovere il coperchio (3).
3
4
Collegamento del BAG3ai termostati ambiente/cronotermo-
stati
−Effettuare i collegamenti dei termostati ambiente (TA) e/o
cronotermostati (CT), di ciascuna zona, come evidenziato
negli schemi sotto riportati. Prima del collegamento eli-
minare il relativo ponticello (TA1,TA2 o TA3).
BAG33 AP
BAG32 AP
BAG3AP
9 I termostati ambiente (TA) e/o cronotermostati (CT)
degli impianti devono avere contatti puliti adeguati a
lavorare con tensione di rete (230 Vac); essi devono es-
sere collegati utilizzando un cavo con sezione minima
di 0,5 mm2 e isolamento adeguato alla tensione di rete
(230 Vac), rimuovendo il ponticello.
Collegamento del BAG3alla caldaia
−Effettuare il collegamento del BAG3alla caldaia (GEN)
come evidenziato nello schema sotto riportato.
BAG33 AP - BAG32 AP
BAG3AP
9 Collegare il mammut (B-B) del BAG3al mammut (TA) del-
la caldaia utilizzando un cavo min 2x0,5 mm2(riferirsi allo
schema elettrico sul libretto istruzioni per l’installatore della
caldaia specifica).
9 In caso di alimentazione fase-fase verificare con un tester
quale dei due fili ha potenziale maggiore rispetto alla terra
e collegarlo alla L-Fase, in egual maniera collegare il filo ri-
manente al N-Neutro.
9 Per alimentazioni flottanti, ovvero prive all’origine di riferi-
mento a terra è necessario l’utilizzo di un trasformatore di
isolamento con secondario ancorato a terra.
9 È obbligatorio:
−l’impiego di un interruttore magnetotermico onnipolare,
sezionatore di linea, conforme alle Norme CEI-EN (aper-
tura dei contatti di almeno 3mm)
−utilizzare cavi di sezione 1,5mm2e rispettare il collega-
mento L (Fase) - N (Neutro)
−l’amperaggio dell’interruttore deve essere adeguato alla
potenza elettrica dell’apparecchio, riferirsi ai dati tecnici
per verificare la potenza elettrica del modello installato
−collegare l’apparecchio ad un efficace impianto di terra
−salvaguardare l’accessibilità alla presa di corrente dopo
l’installazione.
0 È vietato l’uso dei tubi del gas e dell’acqua per la messa a
terra dell’apparecchio.
9 Il costruttore non è responsabile di eventuali danni causa-
ti dalla mancanza di messa a terra o dall’inosservanza di
quanto riportato negli schemi elettrici.
MA
BL
TBT3 TBT2 TBT1
MA MA
2
3
4
5
6
7
TA2 NE TA1 RS
TA3 BI
89
1
R
RS
MA
BL
MA
MA
BL
BL
BL
GI/VE
GI/VE
GI/VE
b
l
M
VI
MA
N
GI
/
G
GI/VE
GI/VE
BL
B
MA
MA
BL
BL
B
BL
B
BL
B
B
R
S
N
NE
B
M
A
M
A
M
TA2 dopo aver
rimosso ponticello
nero in morsettiera
TA3 dopo aver
rimosso ponticello
bianco in morsettiera
TA1 dopo aver
rimosso ponticello
rosso in morsettiera
TBT1 - TBT2 - TBT3
dopo aver rimosso
ponticello viola in
morsettiera
GI/VE
P2
BL
MA
GI/VE
P1
BL
MA
MA
BL
P3 GI/VE
B
BL
B
Cavo ingresso
di rete 230V
BI
MA
MA
BL
TBT1
TBT2
2
3
5
6
TA 1 RS
7
1
Cavo ingresso
di rete 230V
GI/VE
GI/VE
MA
MA
BL
BL
GI/VE
MA
BL
BL
MA
BL
4
TA 2 NE
VI
BL
GI/VE
TA1 dopo aver
rimosso
ponticello ROSSO
in morsettiera
TA2 dopo aver
rimosso ponticello
NERO
in morsettiera
GI/VE
P2
BL
MA
GI/VE
P1
BL
MA
TBT1 - TBT2
dopo aver
rimosso
ponticello
VIOLA
in morsettiera
Cavo ingresso
di rete 230V
MA
BL
P1
TA1 dopo aver
rimosso
ponticello
ROSSO
in morsettiera
GI/VE
MA
TBT1 dopo aver
rimosso
ponticello
VIOLA
in morsettiera
BL
BL
TA RS
BL
Fusibile 3.15
GI/VE
1
2
3
4
5
MA
BL
GI/VE
MA
VI
INGRESSO RICHIESTA
CALORE
CALDAIA o GENERATORE
BL
TA RS
MA
GI/VE
BL
MA
Fusibile 3.15A F
GI/VE
BL
GI/VE
MA
BL
GI/VE
RS
BL
MA
NE
NE
VI
MA
MA
INGRESSO RICHIESTA
CALORE
CALDAIA o GENERATORE
MA 3/14
MA 4/11
NE
NE
MA
BL MA
Fusibile 3.15A F
GI/VE
BL
GI/VE
MA
BL
INGRESSO RICHIESTA
CALORE
CALDAIA o GENERATORE
4-14
MA 5-24
MA
6-21
MA
4-14
MA
3-11
MA
5-24
MA
4-14
MA 5-24
MA
3-11
MA
A1 MA
A2 BL
3/14 NE
4/11 NE
6-21
MA
6-21
MA
3-11
MA
A2 RS
A1 BL
A2 NE
A1 BL
A2 BI
A1 BL

14
MESSA IN SERVIZIO
ITALIANO
3 MESSA IN SERVIZIO
3.1 Prima messa in servizio
Prima di avviare il BAG3verificare la corretta esecuzione dei col-
legamenti idraulici ed elettrici.
3.2 Impostazione dei circolatori
BAG3è equipaggiato di circolatori elettronici ad alta efficienza e
controllo digitale. Di seguito ne verranno descritte le principale
caratteristiche e le modalità per impostarne il funzionamento
voluto.
Interfaccia utente
L’interfaccia utente è costituita da un tasto (A), un LED bicolore
rosso / verde (B) e quattro LED gialli (C) posti in linea.
AB C
LED 1
LED 2
LED 3
LED 4
LED 5
L’interfaccia utente permette di visualizzare le prestazioni in
funzionamento (stato funzionamento e stato allarme) e impo-
stare le modalità di funzionamento del circolatore.
Le prestazioni, indicate dai LED (B) e (C) sono sempre visibili du-
rante il normale funzionamento del circolatore mentre le impo-
stazioni si effettuano con la pressione del tasto (1).
Indicazione dello stato di funzionamento
Quando il circolatore è in funzione, il LED (B) è verde. I quattro
LED gialli (C) indicano il consumo di energia elettrica (P1) come
evidenziato nella tabella seguente.
Stato LED Stato
CIRCOLATORE
Consumo
in % di
P1 MAX (*)
LED verde acceso +
1 LED giallo acceso
Funzionamento al
minimo 0÷25
LED verde acceso +
2 LED gialli accesi
Funzionamento al
minimo-medio 25÷50
LED verde acceso +
3 LED gialli accesi
Funzionamento al
medio-massimo 50÷75
LED verde acceso +
4 LED gialli accesi
Funzionamento al
massimo 100
(*) Per la potenza (P1) assorbita dal singolo circolatore fare riferi-
mento a quanto riportato nella tabella
“Dati tecnici” on page
5
.
Indicazione dello stato di allarme
Se il circolatore ha rilevato uno o più allarmi il LED bicolore (B)
è rosso. I quattro LED gialli (C) indicano la tipologia di allarme
come evidenziato nella tabella seguente.
Stato LED Descrizione
ALLARME Stato
CIRCOLATORE Eventuale
RIMEDIO
LED rosso
acceso +
LED 5 giallo
acceso
L’albero motore
è bloccato
Tentativo di
avvio ogni
1,5 secondi
Attendere
o sblocca-
re l’albero
motore
LED rosso
acceso +
LED 4 giallo
acceso
Bassa tensione
in ingresso
Solo avviso.
Il circolatore
continua a
funzionare
Verificare la
tensione in
ingresso
LED rosso
acceso +
LED 3 giallo
acceso
Anomalia di
alimentazione
elettrica oppure
circolatore
guasto
Il circolatore
è fermo
Verificare
alimenta-
zione elet-
trica oppure
sostituire il
circolatore
9 In presenza di più allarmi il circolatore visualizzerà solo l’al-
larme con priorità più alta.
Visualizzazione delle impostazioni attive
Con circolatore alimentato, premendo brevemente il tasto (A) è
possibile visualizzare la configurazione attiva del circolatore. I
LED indicano le impostazioni attive.
In questa fase non può essere fatta nessuna variazione della
configurazione del circolatore. Trascorsi due secondi dalla pres-
sione del tasto (A), l’interfaccia utente ritorna alla normale vi-
sualizzazione dello stato di funzionamento.
Funzione di blocco tasti
La funzione di blocco tasti ha lo scopo di evitare una modifica
accidentale delle impostazioni oppure l’uso improprio del cir-
colatore.
Quando la funzione di blocco è attivata, la pressione prolungata
del tasto (A) è inibita. Questo impedisce di entrare nella sezione
di impostazione delle modalità di funzionamento del circola-
tore.
L’abilitazione/disabilitazione della funzione di blocco tasti av-
viene premendo per più di 10 secondi il tasto (A). Durante questo
passaggio tutti i LED (C) lampeggeranno per 1 secondo.
> 10 s
Variazione della modalità di funzionamento
In condizioni di normale funzionamento il circolatore funziona
con l’impostazione di fabbrica o l’ultima impostazione effettua-
ta.
Per variarne la configurazione:
−Assicurarsi che la funzione blocco tasti sia disattivata
−Premere il tasto (A) per più 2 secondi sino a che i led ini-
ziano a lampeggiare. Premendo brevemente il tasto (A),
nell’arco di un periodo non superiore ai 10 secondi, l’in-
terfaccia utente passerà alla visualizzazione delle impo-
stazioni successive. Le varie impostazioni disponibili ap-
pariranno in una sequenza ciclica
−Non premendo il tasto (A) l’ultima impostazione scelta
verrà memorizzata.

15
MESSA IN SERVIZIO
ITALIANO
−
10 s
2 s
> 2 s
impostazione
visualizzazione
impostazione
visualizzazione
stato di
funzionamento
x
Premendo il tasto (A) sarà possibile passare nuovamente
alla “visualizzazione delle impostazioni attive” e verifi-
care che i LED (B) e (C) indichino, per 2 secondi, l’ultima
impostazione effettuata
−Non premendo il tasto (A) per più di 2 secondi l’interfaccia
utente passerà alla “visualizzazione dello stato di fun-
zionamento”.
Le impostazioni disponibili sono di seguito riportate unitamente
alla relativa rappresentazione del LED (B) e (C).
Prevalenza proporzionale
Curva costante
Prevalenza costante
Curva 1
Curva 2
Curva 3
impostazione
di fabbrica
Curva 1
Curva 2
Curva 3
Velocità 1
Velocità 2
Velocità 3
Velocità MAX
PP1
PP2
PP3
CP1
CP2
CP3
CC1
CC2
CC3
CC4
LED 1
verde LED 2
giallo LED 3
giallo LED 4
giallo LED 5
giallo
LED 1
verde LED 2
giallo LED 3
giallo LED 4
giallo LED 5
giallo
LED 1
verde LED 2
giallo LED 3
giallo LED 4
giallo LED 5
giallo
Prevalenza proporzionale
Il circolatore lavora in funzione della domanda di calore dell’im-
pianto. Il punto di lavoro del circolatore e la curva di prevalenza
proporzionale selezionata si sposteranno in funzione della do-
manda di calore del sistema.
PP1 PP2 PP3
PP1 Curva di prevalenza proporzionale BASSA
PP2 Curva di prevalenza proporzionale MEDIA
PP3 Curva di prevalenza proporzionale ALTA
Prevalenza costante
Il circolatore lavora a prevalenza costante, indipendentemente
dalla domanda di calore dell’impianto. Il punto di lavoro del cir-
colatore si sposterà lungo la curva selezionata in funzione della
domanda di calore del sistema.
CP1 CP2 CP3
CP1 Curva di prevalenza costante BASSA
CP2 Curva di prevalenza costante MEDIA
CP3 Curva di prevalenza costante ALTA
Curva costante
Il circolatore lavora a velocità costante, indipendentemente dal-
la domanda di calore dell’impianto. Il punto di lavoro del cir-
colatore si sposterà lungo la curva selezionata in funzione della
domanda di calore del sistema.
C1 C2 C3 C4
C1 Curva 1 = 4 metri
C2 Curva 2 = 5 metri
C3 Curva 3 = 6 metri
C4 Curva 4 MAX = 7 metri

16
MANUTENZIONE
ITALIANO
3.3 Impostazione impianto alta temperatura
Impostare il selettore di temperatura riscaldamento della calda-
ia al valore desiderato per l’impianto alta temperatura.
3.4 Controlli dopo la messa in servizio
Una volta completata la messa in servizio dell’apparecchio, ve-
rificare:
−la tenuta dei circuiti idraulici
−che l’impianto di riscaldamento sia in pressione
−l’intervento dell’interruttore generale di impianto
−la correttezza degli allacciamenti elettrici.
9 Se anche solo uno dei controlli dovesse dare esito negati-
vo, l’impianto va spento e non può essere posto in funzione
fino all’eliminazione dell’anomalia.
4 MANUTENZIONE
4.1 Pulizia
Prima di qualsiasi operazione di pulizia, togliere l’alimentazione
elettrica posizionando l’interruttore generale su “spento”.
La pulizia della pannellatura deve essere effettuata con panni
inumiditi con acqua e sapone.
Nel caso di macchie tenaci inumidire il panno con miscela al
50% di acqua ed alcool denaturato o con prodotti specifici.
Terminata la pulizia asciugare accuratamente.
0 Non usare prodotti abrasivi, benzina o trielina.
4.2 Svuotamento del BAG3
Prima di iniziare le operazioni di svuotamento posizionare l’in-
terruttore generale su “spento”.
Per svuotare il BAG3:
−Chiudere i rubinetti di intercettazione sul lato impianto
(se presenti)
−Collegare un tubetto al rubinetto di scarico (1)
−
1
Utilizzando una chiave CH11 aprire il rubinetto (1) senza
svitarlo completamente
−Dopo aver svuotato il BAG3richiudere il rubinetto (1).
4.3 Verifica dei circolatori
Al primo avviamento e almeno ogni anno è utile controllare la
rotazione dell’albero dei circolatori in quanto, soprattutto dopo
lunghi periodi di non funzionamento, depositi e/o residui pos-
sono impedirne la libera rotazione.
Eventuale sblocco dell’albero del circolatore
Per lo sblocco è necessario:
−inserire un cacciavite (Phillips n.2) nel foro (1) del circo-
latore
−premere (a) e ruotare (b) il cacciavite fino allo sblocco
dell’albero motore
1
a
b
Effettuare l’operazione con estrema cautela per non danneggia-
re i componenti stessi.
0 È vietato far funzionare i circolatori senza acqua.

17
MANUTENZIONE
ITALIANO

18
ENGLISH
RANGE
MODEL CODE
BAG3AP 20082277
BAG32 AP 20082280
BAG33 AP 20082282
ACCESSORIES
Please refer to the Riello price list and the product information
sheet for the specific accessories.
TABLE OF CONTENTS
In some parts of the manual, the following symbols are used:
9 = for actions which require particular precautions and
adequate preparation
0 = for actions which MUST NOT be performed
Dear Customer
Thank you for having chosen the BAG3, an innovative, modern
product, of a high quality and able to ensure the utmost comfort
reliably and safely; this is particularly the case if the BAG3and
the boiler to which it is connected are entrusted to the r
Technical Assistance Service, whose technicians have been spe-
cifically trained to carry out routine maintenance, in order to
keep it at the highest level of efficiency, with lower operating
costs and who can provide original spare parts if and when re-
quired.
This instruction manual contains important information and
suggestions which must be observed in order for installation
to be as simple as possible and for the best possible use to be
made of the BAG3.
Thank you once again
Riello S.p.A.
CONFORMITY
The
BAG3
conforms to:
−Electromagnetic Compatibility (EMC) Directive 2004/108/EC
−Low Voltage Directive 2006/95/EC
FOR THE USER
0 INSTRUCTIONS FOR THE USER this device does not require any
adjustment or checks to be carried out by the user. Opening
the front cover of the device is therefore strictly prohibited.
9 Regularly check the water pressure in the system and restore
if necessary following indications provided in the instruction
manual. If the pressure should fall frequently, request the
intervention of a qualified technician to check the system.
1 GENERAL. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19
1.1 General instructions . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19
1.2 Basic safety rules. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19
1.3 Description of the appliance . . . . . . . . . . . . . . . . . . .19
1.4 Structure . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .20
1.5 Identification . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .20
1.6 Technical data. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21
1.7 Plumbing connections . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21
1.8 Circulation units . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22
1.9 Wiring diagram . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .23
1.9.1 BAG33 AP wiring diagram . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .23
1.9.2 BAG32 AP wiring diagram . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .24
1.9.3 BAG3AP wiring diagram. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .25
2 INSTALLATION . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26
2.1 Receiving the product . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .26
2.2 Dimensions and weights. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .26
2.3 Installation inside the box. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .26
2.4 Minimum distances . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 28
2.5 Typical installation layout . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 28
2.6 Connecting the low temperature thermostats . . . . . .29
2.7 Electrical connections . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .29
3 COMMISSIONING. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30
3.1 First start-up. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .30
3.2 Setting the circulation units . . . . . . . . . . . . . . . . . . .30
3.3 Setting high temperature system . . . . . . . . . . . . . . .32
3.4 Checks after commissioning . . . . . . . . . . . . . . . . . . .32
4 MAINTENANCE. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 32
4.1 Cleaning . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .32
4.2 Draining the BAG. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .32
4.3 Checking the circulation units . . . . . . . . . . . . . . . . . .33

19
GENERAL
ENGLISH
1 GENERAL
1.1 General instructions
9 On receiving the product, ensure that it is complete and in-
tegral and if it does not comply with the order made, con-
tact the rAgency who sold the appliance.
9 The appliance is to be installed by a qualified company
which, on completing installation operations, will issue the
owner 's declaration of conformity confirming installation in
a workmanlike manner, i.e. in compliance with all National
and Local regulations in force and the instructions provided
by rin the instruction manual supplied with the appli-
ance.
9 It is recommended that the installer instruct the user on ap-
pliance operation and the basic safety regulations.
9 The appliance is only to be used for the purpose for which
it was specifically intended, designed and manufactured by
r. The manufacturer does not accept any contractual or
extra-contractual liability for damage caused to people, an-
imals or property, due to incorrect installation, setting, or
maintenance, or due to improper use.
9 In the event of a water leak, close the water supply and
promptly alert the rTechnical Assistance or a profession-
ally qualified technician.
9 Appliance maintenance is to be carried out at least once a
year.
9 This manual is an integral part of the device and therefore
should be carefully preserved and must ALWAYS accompany
the product even in the event of its sale to another owner or
user or transfer to another facility. In case of damage or loss,
request another copy from the rTechnical Assistance for
your Area.
1.2 Basic safety rules
Remember that the use of products which use fuel, electricity
and water requires the observance of some basic safety rules
such as:
0 Use of the appliance by children and unassisted disabled
persons is prohibited.
0 It is forbidden to operate devices or electrical appliances
such as switches or domestic appliances , etc. if you smell
fuel or burning. Should this occur:
−ventilate the room by opening the doors and windows;
−close the fuel shut-off device;
−immediately call the rTechnical Assistance or a pro-
fessionally qualified technician.
0 Do not touch the appliance when barefoot or with any wet
parts of the body .
0
It is forbidden to carry out any technical intervention
or clean the appliance before disconnecting it from the
mains power supply by setting the power switch to "off " .
0 Any modifications to the safety and regulating devices with-
out prior authorisation or instructions from the manufac-
turer are strictly forbidden.
0 Do not pull, disconnect, or twist the electrical cables coming
from the appliance even if it is disconnected from the mains
electricity supply.
0 Do not leave containers of flammable substances in the
room where the appliance is installed .
0 Keep all packaging materials out of the reach of children as
this could be a potential source of danger. The packaging
material is to be disposed of in accordance with applicable
laws.
1.3 Description of the appliance
BAG3is a water separator which can be used in conjunction with
any boiler; it is able to separate the water in the heat generator
circuit from the rest of the heating system by dividing it into one
(BAG3AP), two (BAG32 AP ) or three zones (BAG33 AP ) which are
at different temperatures. It includes a mixing bottle, an elec-
tronic board and one/two/three circulation units.
It can be housed inside a box (accessory) which can be built into
the wall or it can be wall-mounted.
BAG3AP can be used as a water separator between the gener-
ator and the system (radiators, flooring or fanconvectors) when
the system requires a flow rate greater than that provided by the
generator itself.
BAG32 AP is able to manage the delivery temperatures of 2 high
temperature zones (radiators) or 2 low temperature zones (radi-
ant panels/fanconvectors) separately.
BAG33 AP is able to manage the delivery temperatures of 3 high
temperature zones (radiators) or 3 low temperature zones (radi-
ant panels/fanconvectors) separately.
The request for heat from the individual zones is via Family Re-
mote Control - REC 08 remote controls (hereafter REC), ambient
thermostats (TA) or chrono-thermostats (CT).

20
GENERAL
ENGLISH
1
2
1.4 Structure
1.5 Identification
BAG3can be identified by:
−Packing label (1)
−Technical Data Plate (2) with the technical data.
9 Tampering, removing, failure to display
the Technical Data Plate or any other in-
tervention which does not permit relia-
ble identification of the product, makes
any installation or maintenance inter-
vention difficult.
BAG33 AP BAG32 AP BAG3AP
1
3
22
4
5
6
7
11
10
9
8
1
3
4
5
6
11
9
8
1
2
4
6
11
8
55
1 Drain cock
2 Mixing bottle
3 Circulation unit zone 1
4 Circulation unit zone 2
5 Non-return valve (inside the pipe)
6 Mixing valve low temperature system 1
7 Circulation unit zone 3
8 Limit thermostat low temperature system 2
9 Limit thermostat low temperature system 1
10 Limit thermostat low temperature system 3
11 Electrical connection box
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5
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