Ballu-Biemmedue JUMBO 65 M User manual

АВ
51
Руководство
по эксплуатации
Нагреватель воздуха
(теплогенератор непрямого нагрева)
JUMBO
Перед началом эксплуатации прибора внимательно
изучите данное руководство ихраните его вдоступном месте
L-L 135.00-RK

QUADRO COMANDI - TABLEAU DE COMMANDE ЩИТ -
KONTROLLTAFEL - CONTROL BOARD - TABLERO DE MANDOS – ЩИТ УПРАВЛЕНИЯ
4
TERMOSTATO DI SOVRATEMPERATURA, L1
THERMOSTAT DE SECURITÉ DE SURCHAUFFE, L1
ÜBERHITZUNGSCHUTZ THERMOSTAT , L1
OVERHEAT SAFETY THERMOSTAT, L1
TERMOSTATO DE SOBRETEMPERATURA, L1
ТЕРМО ЫКЛЮЧАТЕЛЬ ЫСОКОЙ ТЕМПЕРАТУРЫ, L1
5 TERMOSTATO VENTILATORE, F
THERMOSTAT VENTILATEUR, F
LUFTREGLER, F
FAN THERMOSTAT, F
TERMOSTATO VENTILADOR, F
ТЕРМО ЫКЛЮЧАТЕЛЬ ЕНТИЛЯТОРА, F
6 TERMOSTATO DI SICUREZZA A RIARMO MANUALE, L2
THERMOSTAT DE SECURITE A REARMEMENT MANUEL, L2
SICHEREITSTHERMOSTAT MIT MANUELLER ENTRIEGELUNG, L2
LIMIT THERMOSTAT WITH MANUAL RESTART, L2 TERMOSTATO DE
SEGURIDAD CON RESTABLECIMIENTO MANUAL, L2
ПРЕДОХРАНИТЕЛЬНЫЙ ЫКЛЮЧАТЕЛЬ СРУЧНЫМ СБРОСОМ, L2
7 PORTAFUSIBILE PER BRUCIATORE
PORTE FUSIBLE POUR BRULEUR
SICHERUNGSCHALTER FÜR BRENNER
BURNER FUSE HOLDER
PORTA - FUSIBLE PARA QUEMADOR
ПАТРОН ПРЕДОХРАНИТЕЛЯ ДЛЯ ГОРЕЛКИ
8 PRESSACAVO PER CAVO TERMOSTATO AMBIENTE
PRESSE ETOUPE POUR THERMOSTAT D’AMBIANCE
RAUMTHERMOSTAT KABEL FÜHRUNG
CABLE FASTENER FOR ROOM THERMOSTAT
PRENSA - CABLE PARA CABLE TERMOSTATO AMBIENTE
КАБЕЛЬНАЯ ТУЛКА ДЛЯ КАБЕЛЯ РЕЛЕ ТЕМПЕРАТУРЫ
ПОМЕЩЕНИИ
9 SPIA TERMOSTATI DI SICUREZZA, L1, L2
LAMPE TEMOIN SECURITE DE SURCHAUFFE, L1, L2
ÜBERHITZUNGSCHUTZEN KONTROLLAMPE, L1, L2
OVERHEAT THERMOSTATS CONTROL LAMP, L1, L2
TESTIGO TERMOSTATOS DE SEGURIDAD, L1, L2
ИНДИКАТОР ПРЕДОХРАНИТЕЛЬНЫХ ТЕРМО ЫКЛЮЧАТЕЛЕЙ L1, L2
10 SPIA BLOCCO VENTILATORE
LAMPE TEMOIN ARRET VENTILATEUR
VENTILATOR “AUS” KONTROLLAMPE
FAN STOP CONTROL LAMP
TESTIGO BLOQUEO VENTILADOR
ИНДИКАТОР БЛОКИРО КИ ЕНТИЛЯТОРА
11 RIARMO VENTILATORE
REARMEMENT VENTILATEUR
VENTILATOR ENTRIEGELUNGS SCHALTER
FAN RESET
RESTABLECIMIENTO VENTILADOR
СБРОС ЕНТИЛЯТОРА
12 PRESA PER BRUCIATORE
PRISE BRULEUR
SICHERUNGSCHALTER FÜR BRENNER
BURNER PLUG
ENCHUFE PARA QUEMADOR
ГНЕЗДО ДЛЯ ПИТАНИЯ ГОРЕЛКИ
13
PRESA PER TERMOSTATO
PRISE THERMOSTAT
SICHERUNGSCHALTER FÜR THERMOSTAT
THERMOSTAT PLUG
ENCHUFE PARA TERMOSTATO
ГНЕЗДО ДЛЯ ПОДКЛЮЧЕНИЯ ЫНОСНОГО ТЕРМОСТАТА
1
SPIA TENSIONE QUADRO
LAMPE TEMOIN MISE SOUS TENSION
KONTROLLAMPE
CONTROL LAMP
TESTIGO TENSIÓN TABLERO
ИНДИКАТОР НАПРЯЖЕНИЯ ЩИТА
2 COMMUTATORE RISCALDAMENTO – ARRESTO VENTILAZIONE
COMMUTATEUR CHAUFFAGE - STOP - VENTILATION
SCHALTER HEIZUNG - STOP - LÜFTUNG
CONTROL KNOB HEAT - STOP - VENTILATION ONLY
CONMUTADOR CLEFACCIÓN - PARO – VENTILACIÓN
ПЕРЕКЛЮЧАТЕЛЬ ОТОПЛЕНИЕ – ОСТАНО - ЕНТИЛЯЦИЯ
3 CAVO ALIMENTAZIONE ELETTRICA
CABLE ELECTRIQUE ALIMENTATION
ELEKTRO KABEL
POWER CORD
CABLE ALIMENTACIÓN ELÉCTRICA
КАБЕЛЬ ЭЛЕКТРОПИТАНИЯ

IT
IMPORTANTE
Prima di usare il generatore, si prega di leggere con attenzione tutte le istruzioni d’uso riportate di seguito e di seguirne
scrupolosamente le indicazioni.
Il costruttore non è responsabile per danni a cose e/o persone derivanti da uso improprio dell’apparecchio.
Questo libretto di uso e manutenzione costituisce parte integrante dell’apparecchio e deve quindi essere conservato con
cura e accompagnare l’apparecchio in caso di passaggio di proprietà.
DESCRIZIONE
I generatori d’aria calda sono destinati al riscaldamento di locali
aventi medie o grandi dimensioni per i quali si richiede un sistema di
riscaldamento fisso o mobile.
L’aria viene riscaldata utilizzando l’energia termica sviluppata
durante la combustione e trasmessa dai fumi caldi all’aria fresca
attraverso le superficie metalliche della camera di combustione, del
tipo a doppio giro di fumi, e dello scambiatore di calore.
Il canale di passaggio dell’aria e quello dei fumi sono separati e
realizzati con saldature e guarnizioni di tenuta. I prodotti della
combustione, dopo essersi raffreddati, sono convogliati ad un
condotto di scarico; tale condotto deve essere collegato ad un
camino o canna fumaria avente dimensioni tali da garantire
l’evacuazione dei fumi.
L’aria comburente, ossia quella necessaria alla combustione,
viene aspirata dal bruciatore che la preleva direttamente
dall’ambiente da riscaldare; tale ambiente, quindi, deve essere
opportunamente ventilato al fine di assicurare che il ricambio di aria
sia sufficiente.
Il condotto terminale di mandata dell’aria calda può essere sostitui-
to con condotti:
•a 2/4 vie, da usarsi mantenendo aperte tutte le uscite;
•del tipo “plenum”, provvisto di quattro aperture laterali
regolabiliruotando alette mobili sino a indirizzare il flusso di aria
caldanella direzione desiderata (Fig.1).
Attenzione
Durante il funzionamento con “plenum”, due dei
quattro lati devono essere lasciati aperti, per evitare
il surriscaldamento della camera di combustione.
I generatori d’aria calda possono funzionare con bruciatori
alimentati a gasolio, metano (G20) o G.P.L. (butano, G30, e propano,
G31) aventi modalità di funzionamento ON-OFF.
Attenzione Possono essere utilizzati solamente i bruciatori
scelti e forniti dal costruttore. La marcatura CE della
macchina decade se si sostituisce il bruciatore con
un modello non originale, seppure avente
caratteristiche simili.
Il funzionamento dell’apparecchio, infine, é controllato da tre
dispositivi di sicurezza che intervengono in caso di grave
malfunzionamento. L’apparecchiatura di controllo del bruciatore,
montata sullo “chassis” del bruciatore stesso e dotata di pulsante di
riarmo, ne provoca l’arresto se la fiamma si spegne. Il termostato di
sicurezza a riarmo manuale, L2, e il relé termico, RM, intervengono
arrestando il funzionamento del generatore: il primo se la
temperatura della camera di combustione supera il valore limite
preselezionato (la lampada (9) si illumina), il secondo se
l’assorbimento di corrente elettrica del motore del ventilatore supera
il valore limite (la lampada (10) si illumina).
Se uno di questi dispositivi di sicurezza interviene, si deve sempre
ricercare la causa dell’intervento ed eliminarla prima di premere il
rispettivo pulsante di riarmo e avviare il generatore
(“INCONVENIENTI DI FUNZIONAMENTO, CAUSE E RIMEDI”).
Il termostato di sovratemperatura, L1, invece, interviene
spegnendo il generatore d’aria calda se il flusso d’aria che raffredda
la camera di combustione è insufficiente: il generatore si riavvia
automaticamente non appena la temperatura diminuendo raggiunge
il valore limite di sicurezza (la lampada (9) si illumina e
successivamente si spegne).
RACCOMANDAZIONI GENERALI
L’installazione, la regolazione e l’uso del generatore d’aria calda
devono essere eseguiti rispettando le regolamentazioni e le leggi in
vigore relative all’utilizzazione della macchina.
É buona regola assicurarsi che:
• le istruzioni contenute nel presente manuale siano seguite
scrupolosamente;
• il generatore non sia installato nelle aree a maggiore rischio di
incendio o di esplosione;
• materiali facilmente infiammabili non siano depositati nelle
vicinanze dell’apparecchio (la distanza minima deve essere pari
a 3 m);
• siano state adottate le misure necessarie per prevenire gli
incendi;
• l’aerazione del locale nel quale si trova il generatore sia
garantita e sia sufficiente al fabbisogno del generatore
medesimo;
• l’apparecchio sia disposto nelle vicinanze di un camino e di un
quadro elettrico di alimentazione con caratteristiche conformi a
quelle dichiarate;
• il generatore sia controllato prima della messa in funzione e
sorvegliato regolarmente durante l’uso impedendo
l’avvicinamento di bambini e/o animali;
• al termine di ogni esercizio d’uso l’interruttore di sezionamento
sia disinserito.
È’ inoltre obbligatorio rispettare le condizioni di funzionamento del
generatore d’aria calda ed in particolare:
• non superare la potenza termica massima del focolare
(“TABELLA DELLE CARATTERISTICHE TECNICHE”);
• assicurarsi che la portata d’aria non sia inferiore a quella
nominale; si deve quindi controllare che non vi siano ostacoli od
ostruzioni ai condotti di aspirazione e/o di mandata dell’aria,
come teli o coperte adagiati sull’apparecchio, pareti od oggetti
ingombranti vicini al generatore, etc; se la portata d’aria è
scarsa, la camera di combustione si surriscalda e il termostato
di sovrariscaldamento L1 interviene spegnendo e riaccendendo
continuamente il bruciatore (“INCONVENIENTI DI
FUNZIONAMENTO, CAUSE E RIMEDI”).
ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE
Attenzione Tutte le operazioni descritte in questo paragrafo
devono essere eseguite solo da personale
professionalmente qualificato.
COLLEGAMENTI ELETTRICI E REGOLAZIONI
La dotazione di serie del generatore d’aria calda comprende tutti i
dispositivi di controllo e di sicurezza indispensabili per il
funzionamento della macchina: quadro elettrico, bruciatore,
Fig. 1

IT
termostato del ventilatore, termostato di sovrariscaldamento e
termostato di sicurezza a riarmo manuale sono già collegati.
Attenzione La linea elettrica di alimentazione del generatore
deve essere provvista di messa a terra e di
interruttore magneto- termico con differenziale.
Il cavo di alimentazione elettrica deve essere
allacciato ad un quadro elettrico munito di
interruttore di sezionamento.
Si devono ancora effettuare:
• l’allacciamento alla rete elettrica, da eseguirsi mediante il cavo
di alimentazione dopo aver controllato le caratteristiche di
alimentazione elettrica riportate sull’etichetta adesiva (in Tab. I è
indicato il tipo di alimentazione, in Tab. II l’etichetta applicata
alle macchine con alimentazione trifase);
• il collegamento del bruciatore alla linea di alimentazione del
combustibile (il manuale d’uso del bruciatore);
• il collegamento elettrico del bruciatore da eseguirsi mediante
l’apposita presa;
• l’eventuale collegamento del termostato ambiente o di altri
accessori dell’impianto (come ad es., l’orologio) il cui cavo
elettrico deve essere inserito nel quadro elettrico del generatore
attraverso il pressacavo (8).
Tab. I
Tab. II
Dopo aver eseguito tutte le operazioni descritte e prima di avviare
la macchina, é opportuno controllare i collegamenti elettrici effettuati
con quelli riportati sullo schema elettrico.
Al primo avviamento si deve sempre controllare che
l’assorbimento di corrente del ventilatore non superi quello
dichiarato.
Il bruciatore, infine, deve essere regolato seguendo le istruzioni
riportate sul relativo libretto di istruzione.
COLLEGAMENTO AI CONDOTTI DI MANDATA DELL’ARIA
CALDA
Il generatore d’aria calda è predisposto per il funzionamento con
diffusione diretta dell’aria.
Il pannello di mandata dell’aria può essere sostituito con un pan-
nello a 2 o 4 vie, se si desidera suddividere il flusso caldo con
canalizzazioni flessibili; in questo caso si deve smontare il pannello
di mandata originale togliendo le viti che lo collegano alla struttura
del generatore e al suo posto montare il pannello a 2 o 4 vie. In
alternativa il pannello di mandata dell’aria può essere sostituito con il
gruppo tipo “plenum” (Fig.1). In questo caso si deve sostituire il
pannello di mandata origina-e con il pannello anteriore; quindi, si
fissa il “plenum” sugli angolar isuperiori rimasti liberi.
Tali dispositivi, tranne il “plenum”, possono essere collegati a
condotti di sezione opportuna se specifiche esigenze di impiego lo
richiedono; poiché il valore della portata d’aria può variare si devono
svolgere controlli e regolazioni che devono sempre essere eseguiti
ogni qualvolta cambiamenti significativi siano apportati al circuito di
distribuzione dell’aria calda (modifiche alla lunghezza o al diametro
dei tubi, al numero di curve, etc.). Si deve:
• verificare che la corrente assorbita dal motore del ventilatore
non sia superiore al valore dichiarato;
• verificare che la portata d’aria sia pari a quella nominale.
Se il generatore d’aria calda è equipaggiato con ventilatore
centrifugo ed il valore della portata è diverso da quello specificato, si
devono effettuare le seguenti operazioni (Fig.1):
Fig.1
1) smontare ed estrarre la griglia di aspirazione del lato motore-
ventilatore;
2) svitare la vite (2) della slitta del motore;
3) togliere la cinghia (1);
4) allentare i grani (3);
5) ruotare la parte mobile (4) della puleggia svitandola o
avvitandola per diminuire o aumentare rispettivamente la
velocità di rotazione e, quindi, la portata d’aria del ventilatore;
6) bloccare i grani (3);
7) montare la griglia di aspirazione;
8) ripetere le operazioni da (1) a (7) sino a quando la portata
dell’aria non raggiunge il valore nominale.
COLLEGAMENTO AL CONDOTTO DI EVACUAZIONE DEI FUMI
I condotti di evacuazione dei fumi devono essere in acciaio e
conformi alla norma EN 1443.
Il rendimento di combustione ed il corretto funzionamento del
bruciatore dipendono dal tiraggio del camino. Il collegamento alla
canna fumaria deve essere effettuato rispettando le disposizioni delle
leggi vigenti e osservando le seguenti prescrizioni:
• il percorso del raccordo fumario deve essere il più breve
possibile e con pendenza ascendente;
• si devono evitare curve strette e riduzioni di sezione;
• deve essere predisposto un camino per ogni generatore di aria
calda;
• il tiraggio della canna fumaria deve essere almeno pari a quello
prescritto.
ANALISI DEI PRODOTTI DELLA COMBUSTIONE
Le sonde per il controllo della composizione dei prodotti della
combustione e della temperatura dei fumi devono essere posizionate
come indicato in Fig.2.
Al termine delle prove di collaudo il foro praticato per l’inserimento
delle sonde deve essere sigillato con materiale che garantisca la
tenuta del condotto e sia resistente alle elevate temperature .
Fig.2
COLLEGAMENTO ALLA LINEA DI ALIMENTAZIONE DEL
COMBUSTIBILE E TRASFORMAZIONE DA UN TIPO DI GAS AD
UN ALTRO
4
3
2
1

IT
Tale collegamento deve essere eseguito come richiesto dal
manuale d’uso del bruciatore, allegato al presente manuale.
Il bruciatore a gas é del tipo a policombustibile e, quindi, può
funzionare con gas metano o G.P.L. Le etichette adesive applicate
sull’imballo e sul generatore indicano il tipo di gas (metano, G20, o
G.P.L., G30, G31) per il quale il bruciatore é stato predisposto
durante il collaudo finale.
Per la trasformazione dell’alimentazione da gas metano a G.P.L. o
viceversa si deve:
• adattare il bruciatore come da manuale d’uso del medesimo;
• ripetere le operazioni di regolazione della combustione
controllando la composizione dei fumi.
• correggere l’etichetta adesiva applicata sul generatore
indicando il nuovo tipo di gas per il quale il bruciatore é stato
predisposto.
REGOLAZIONE DELLA COMBUSTIONE - I°AVVIAMENTO
Dopo aver controllato la tenuta dei raccordi delle tubazioni e di
quelle del circuito fumi si può avviare il generatore d’aria calda per la
prima volta. Per eseguire correttamente la regolazione della
combustione si deve effettuare l’analisi dei prodotti della
combustione con l’ausilio di strumenti di misura appropriati,
assicurandosi che i valori riscontrati siano quelli indicati dalle
normative vigenti.
Le regolazioni da eseguire sono descritte dal manuale d’uso del
bruciatore. Ogni regolazione deve essere seguita dal controllo della
composizione dei fumi; in particolare i valori di CO2 devono essere
circa pari a quelli corrispondenti ad un fattore di eccesso d’aria pari a
1,2 (12,5% per gasolio, 9,7% per G20, 9,6% per G25, 11,7% per
G30 e 11,7% per G31) mentre il valore di CO deve essere inferiore a
75 ppm.
ISTRUZIONI PER L’UTILIZZAZIONE
AVVIAMENTO
Per avviare il generatore:
• Assicurarsi che il commutatore (2) sia predisposto sulla
posizione “0”;
• Alimentare elettricamente il generatore agendo sull’interruttore
di sezionamento posto sul quadro elettrico di alimentazione;
• Se il funzionamento è manuale, spostare il commutatore (2)
nella posizione : : il bruciatore si avvia e dopo alcuni minuti di
preriscaldamento della camera di combustione si avvia anche il
ventilatore;
• Se il funzionamento è automatico, si deve regolare il valore
desiderato della temperatura del termostato ambiente e
spostare il commutatore (2) nella posizione :il generatore si
avvia e si arresta automaticamente quando la temperatura
dell’ambiente è rispettivamente minore o maggiore del valore
selezionato;
• Se dopo tali operazioni il generatore non funziona, si deve
consultare il paragrafo (“INCONVENIENTI DI
FUNZIONAMENTO, CAUSE E RIMEDI”) e scoprire la causa del
mancato funzionamento.
ARRESTO
Per arrestare l’apparecchio bisogna agire sul commutatore (2),
spostandolo nella posizione “0”, se il funzionamento è manuale, o sul
termostato ambiente se il funzionamento è automatico. Il bruciatore
si arresta e il ventilatore continua a funzionare, avviandosi più volte,
fino al completo raffreddamento della camera di combustione.
Attenzione Non si deve mai arrestare il funzionamento del
generatore disinserendo l’interruttore di
sezionamento del quadro di alimentazione.
L’alimentazione elettrica deve essere disinserita
solo dopo l’arresto del ventilatore.
VENTILAZIONE
Per ottenere il funzionamento del generatore nel modo di sola
ventilazione continua, si deve spostare il commutatore (2) nella
posizione con simbolo
MANUTENZIONE
Attenzione Tutte le operazioni descritte in questo paragrafo
devono essere eseguite solo da personale
professionalmente qualificato.
Per il regolare funzionamento dell’apparecchio è necessario
effettuare periodicamente le seguenti operazioni, avendo cura di
escludere la linea elettrica di alimentazione del generatore prima di
iniziare.
Attenzione Prima di iniziare l’operazione si deve:
• Arrestare la macchina secondo le indicazioni del
paragrafo “ARRESTO”
• Disinserire l’alimentazione elettrica agendo
sull’interruttore di sezionamento posto sul quadro
elettrico di alimentazione
• Attendere che il generatore si raffreddi.
PULIZIA DELLO SCAMBIATORE DI CALORE E DELLA CAMERA
DI COMBUSTIONE
Per mantenere elevata l’efficienza e prolungare la durata della
macchina, l’operazione descritta in questo paragrafo deve essere
effettuata almeno una volta al termine della stagione di esercizio o
più frequentemente se vi è un’eccessiva quantità di fuliggine; la
presenza di quest’ultima può dipendere dal difettoso tiraggio del
camino, dalla pessima qualità del combustibile, dalla cattiva
regolazione del bruciatore o dall’alternarsi più o meno frequente delle
fasi di accensione ed arresto del bruciatore. È opportuno prestare
attenzione durante il funzionamento: pulsazioni all’avviamento
possono essere dovute ad eccessiva presenza di fuliggine.
Per accedere allo scambiatore (1), dopo aver tolto il pannello
posteriore superiore (3), si deve smontare il pannello d’ispezione
della cassa fumi (2) ed estrarre i turbolenziatori (7). Per accedere alla
camera di combustione (4) si deve rimuovere il bruciatore (5).
PULIZIA DEL VENTILATORE
Si devono asportare eventuali corpi estranei intrappolati fra le
maglie della griglia (6) e, se necessario, si deve pulire la ventola con
utensili per soffiare aria compressa.
Fig. 3
PULIZIA DEL BRUCIATORE
Per il buon funzionamento del generatore si deve eseguire
regolarmente la manutenzione del bruciatore rivolgendosi ad un
centro autorizzato di assistenza tecnica.
Le operazioni di pulizia, manutenzione e regolazione devono
comunque essere svolte attenendosi scrupolosamente alle
specifiche istruzioni riportate sul manuale d’uso.
Attenzione Dopo ogni tipo di intervento tecnico, assicurarsi che
l’apparecchio sia messo in funzione regolarmente.
TRASPORTO E MOVIMENTAZIONE
5
7
2
6
4
1 3

IT
La movimentazione e il trasporto devono essere svolti afferrando la
macchina per le maniglie anteriori e facendola scorrere sulle due
ruote posteriori.
Attenzione Prima di spostare l’apparecchio si deve:
• Arrestare la macchina secondo le indicazioni del
paragrafo “ARRESTO”
• Disinserire l’alimentazione elettrica rimuovendo la
spina
• Attendere che il generatore si raffreddi.
La movimentazione della macchina può essere svolta solo
utilizzando apposita attrezzatura per il sollevamento. Per il
sollevamento si devono collegare funi o catene ai quattro punti di
sostegno: prima di sollevare il generatore si deve controllare che
l’attrezzatura utilizzata possa sorreggere il peso della macchina
riportato nella tabella delle caratteristiche tecniche.
Attenzione Non tentare mai il sollevamento manuale del
generatore: il peso eccessivo potrebbe produrre
danni fisici rilevanti.

IT
INCONVENIENTI DI FUNZIONAMENTO, CAUSE E RIMEDI
Se con i controlli e i rimedi descritti non è stata individuata la causa del malfunzionamento, si prega di contattare il più vicino centro
vendita o assistenza autorizzato.
INCONVENIENTE DI FUNZIONAMENTO CAUSA RIMEDIO
• Verificare la funzionalità e la posizione•
dell’interruttore
• Verificare le caratteristiche della linea
elettrica
• Verificare i collegamenti elettrici
• Alimentazione elettrica mancante
• Controllare l’integrità dei fusibili
• Posizione errata dell’interruttore generale
• Selezionare la posizione corretta
• Verificare la posizione del termostato e
correggerla
• Funzionamento irregolare del termostato
ambiente • Verificare la funzionalità del termostato
• L’apparecchio non si avvia
• Dispositivo di sicurezza (bruciatore,
termostato L2, relé termico del
ventilatore) non riarmato dopo una
riparazione
• Premere il rispettivo pulsante di riarmo: •
• Bruciatore (pulsante sull’apparecchiatura
di controllo)
• Termostato L2 (pulsante (6))
• Relé termico ventilatore (pulsante (11))
• Controllare la portata di combustibile
• Verificare la corretta posizione di eventuali
serrande, bocchette, etc.
• Intervento del termostato L1 (la lampada
(9) si illumina e successivamente si
spegne)
• Sovrariscaldamento della camera di
combustione • Rimuovere eventuali parti intrappolate nei
condotti •dell’aria o nelle griglie di
ventilazione
• Eseguire i controlli descritti al punto
precedente
• Intervento del termostato L2 (la lampada
(9) si illumina) • Eccessivo sovrariscaldamento della
camera di combustione • Se l’inconveniente si ripete, spegnere il•
generatore e rivolgersi immediatamente
al•Servizio di Assistenza Tecnica
• Generatore equipaggiato con ventilatore
elicoidale: •rimuovere eventuali parti
intrappolate nei condotti•dell’aria o nelle
griglie di aspirazione e controllare•che la
lunghezza dei canali di mandata dell’aria•
non sia troppo estesa
• Generatore equipaggiato con ventilatore•
centrifugo: ripetere le operazioni di
regolazione•del rapporto di trasmissione
motore-ventilatore•(“COLLEGAMENTO
AI CONDOTTI DI MANDATA DELL’ARIA
CALDA”)
• Intervento del relé termico RM (la
lampada (10) si illumina) • Eccessivo assorbimento di corrente del
motore del ventilatore
• In entrambi i casi si deve sempre
controllare chel’assorbimento di corrente
del motore sia inferiore al valore indicato
sulla targhetta del motore
• Il bruciatore si avvia, la fiamma non si
accende e la spia del pulsante di riarmo
sull’apparecchiatura di controllo si
illumina
• Funzionamento irregolare del bruciatore
• Se dopo aver premuto il pulsante di riarmo
e aver•avviato il generatore
l’inconveniente si ripete per la seconda
volta, rivolgersi al•Servizio di Assistenza
Tecnica
• Controllare l’integrità dei fusibili
• Alimentazione elettrica mancante • Verificare i collegamenti elettrici
• Guasto del termostato F • Controllare il termostato, regolarlo ed•
eventualmente sostituirlo
• Avvolgimento del motore bruciato o
interrotto • Sostituire il motore del ventilatore
• Condensatore del motore bruciato (mod.
“M”) • Sostituire il condensatore
• Il ventilatore non si avvia o si avvia in
ritardo
• Cuscinetti del motore bloccati • Sostituire i cuscinetti
• Corpi estranei depositati sulle pale del•
ventilatore • Asportare le parti estranee
• Rumorosità o vibrazioni del ventilatore • Scarsa circolazione d’aria • Eliminare ogni possibile ostacolo al
passaggio•dell’aria
• Riscaldamento insufficiente • Capacità insufficiente del bruciatore • Rivolgersi al Servizio di Assistenza
Tecnica

FR
IMPORTANT
Avant toute utilisation du générateur, nous vous prions de lire attentivement toutes les instructions pour l'emploi
mentionnées ciaprès et d'en suivre scrupuleusement les indications.
Le constructeur n'est pas responsable pour les dommages aux personnes et/ou aux biens dus à une utilisation impropre
de l'appareil.
Ce livret d'utilisation et d'entretien est partie intégrante de l'appareil. Il doit donc être conservé soigneusement et
accompagner l'appareil en cas de revente.
DESCRIPTION
Les générateurs d’air chaud sont destinés au chauffage de locaux
de moyennes ou de grandes dimensions qui imposent un système
de chauffage fixe ou mobile.
L’air est chauffé grâce à l’énergie thermique développée pendant
la combustion et transmise par les fumées chaudes à l’air frais à
travers les superficies métalliques de la chambre de combustion, du
type à double tour de fumées, et à travers l’échangeur de chaleur.
Le conduit de passage de l’air et celui des fumées sont séparés et
ils sont réalisés avec des soudures et des joints à parfaite
étanchéité. Les produits de la combustion, après refroidissement,
sont dirigés vers un tuyau de décharge; ce tuyau doit être relié à une
cheminée ou à un conduit de fumées de dimensions suffisantes à
garantir l’évacuation des fumées.
L’air comburant, c’est à dire l’air nécessaire à la combustion, est
aspiré par le brûleur qui le prélève directement du milieu à chauffer;
ce milieu doit être bien aéré pour assurer un changement d’air
suffisant.
Le conduit terminal de sortie de l’air chaud peut être substitué
avecdes conduits:
•à 2/4 de voies qui doivent être utilisés toutes voies ouvertes
•du type “plenum” pourvu de quatre ouvertures latérales
réglablesen tournant des ailettes mobiles afin de diriger le flux d’air
chauddans la direction désirée (Fig.1).
AttentionDurant le fonctionnement, deux des quatre côtés
doiventêtre ouverts, pour éviter la surchauffe de la
chambre decombustion.
Les générateurs d’air chaud peuvent-être utilisés avec des
brûleurs à fuel, à gaz naturel (G20) ou à G.P.L. (gaz propane G31 et
gaz butane G30) ayant un système de fonctionnement ON-OFF.
Attention Seuls les brûleurs choisis et fournis par le
constructeur peuvent être utilisés. Le marquage CE
déchoit si on substitue le brûleur avec un modèle
non original, même si ce dernier possède des
caractéristiques similaires.
Le fonctionnement de l’appareil est contrôlé par trois dispositifs de
sécurité qui interviennent en cas de grave anomalie. Le coffret de
contrôle du brûleur, monté sur le châssis du brûleur-même et fourni
d’un bouton de réarmement, en provoque l’arrêt si la flamme s’éteint.
Le thermostat de sécurité à réarmement manuel, L2, et le relais
thermique, RM, interviennent en arrêtant le fonctionnement du
générateur. Le thermostat intervient si la température de la chambre
de combustion dépasse la valeur limite présélectionée (la lampe (9)
s’allume). Le relais thermique intervient si l’absorption de courant
électrique du moteur du ventilateur dépasse la valeur limite (la lampe
(10) s’allume).
Si un de ces dispositifs intervient, il faut toujours chercher la cause
de cette intervention et l’éliminer avant de pousser le bouton de
réarmement et faire démarrer le générateur (“ANOMALIES DE
FONCTIONNEMENT, CAUSES ET SOLUTIONS”).
Le thermostat de securité de surchauffe, L1, arrête le génèrateur
dans l’èventualité on le flux d’air de refroidissement de la chambre de
combustion est insuffisant: le générateur se remettant en marche
automatiquement dès que la temperature normale de fonctionnement
est de nouveau atteinte (la lampe (9) s’allume et après s’etaigne).
RECOMMANDATIONS GENERALES
L’installation, le réglage et l’utilisation du générateur d’air chaud
doivent respecter les normes et les lois en vigueur relatives à
l’utilisation de l’appareil.
Il convient de s’assurer que:
• les instructions contenues dans ce livret soient suivies
scrupuleusement;
• le générateur ne soit pas installé dans des locaux ou il y aurait
des risques d’explosion ou d’incendie;
• des matériaux inflammables ne soient pas déposés à côté de
l’appareil (la distance minimun doit être d’au moins 3 m);
• des mesures suffisantes contre les incendies aient été prévues;
• l’aération du local dans lequel se trouve le générateur soit
garantie et suffisante aux nécessités de ce générateur;
• l’appareil soit placé à côté d’une cheminée et d’un tableau
électrique d’alimentation avec des caractéristiques conformes
aux caractéristiques déclarées;
• le générateur soit contrôlé avant sa mise en marche et
régulièrement surveillé durant son utilisation; il faut éviter que
des enfants ou des animaux non surveillés s’approchent de
l’appareil;
• à la fin de chaque période d’utilisation l’interrupteur de
sectionnement soit débranché.
Il faut absolument respecter les conditions de fonctionnement du
générateur d’air chaud et en particulier:
• ne pas dépasser la puissance thermique maximum
(“CARACTÉRISTIQUES TECHNIQUES”);
• s’assurer que le débit de l’air ne soit pas inférieur au débit
nominal. Il faut donc contrôler qu’il n’y ait pas d’obstacles ou
d’obstructions aux conduites d’aspiration de l’air et/ou de sortie
de l’air, comme des toiles ou des couvertures placées sur
l’appareil, des murs ou des objets encombrants à côté du
générateur, etc. En cas de débit d’air insuffisant, la chambre de
combustion surchauffe, et le thermostat de securité de
surchauffe L1 intervient, arrêtant et redémmarant en continue le
brûleur (“ANOMALIES DE FONCTIONNEMENT, CAUSES ET
SOLUTIONS”).
INSTRUCTIONS POUR L’INSTALLATION
Attention Toutes les opérations décrites dans ce paragraphe
doivent être effectuées par le personnel spécialisé
et autorisé à cet effet.
CONNEXIONS ELECTRIQUES ET REGLAGES
Le générateur d’air chaud est fourni avec tous les dispositifs de
contrôle et de sécurité indispensables au bon fonctionnement de
l’appareil: un coffret électrique, un brûleur, un thermostat pour le
ventilateur, un thermostat de sécurité de surchauffe et un thermostat
de sécurité à réarmememt manuel sont déjà branchés.
Fig. 1

FR
Attention La ligne électrique d’alimentation du générateur doit
être pourvue d’une mise à la terre et d’un
interrupteur magnéto-thermique avec un différentiel.
Le câble d’alimentation électrique doit être branché
à un tableau électrique muni d’un interrupteur de
sectionnement.
Il faut encore effectuer:
• le branchement au réseau électrique. Cette opération doit être
effectuée avec un câble d’alimentation, après un contrôle des
caractéristiques de l’alimentation électrique qui se trouvent sur
l’étiquette adésive (le type d’alimentation est indiqué sur Tab. I;
l’étiquette appliquée aux machines ayant une alimentation
triphase est reportée sur Tab. II);
• le branchement du brûleur à la ligne d’alimentation du
combustible (le livret d’instructions du brûleur);
• le branchement électrique du brûleur qui doit être exécuté avec
la fiche;
• l’éventuel branchement d’un thermostat d’ambience ou d’autres
accessoires de l’installation (par exemple, l’horloge) qui doit être
branché au coffret électrique du générateur à travers un presse-
étoupe (8)
Tab. I
Tab. II
Après avoir effectué toutes les opérations décrites et avant de
mettre en fonction la machine, il convient de contrôler les connexions
électriques effectuées avec celles reportées sur la schéma
électrique.
Au premier démarrage il faut toujours contrôler que l’absorption de
courant du ventilateur ne dépasse pas l’absorption déclarée.
Enfin, le brûleur doit être réglé en suivant les instructions fournies
sur le livret d’instructions relatif au brûleur.
RACCORDEMENT AUX CONDUITS DE SORTIE DE L’AIR CHAUD
Le générateur d’air chaud est prévu pour fonctionner avec une
diffusion d’air chaud.
Le panneau de sortie de l’air chaud peut être remplacé avec un
panneau à 2 ou 4 voies, si on désire diviser le flux chaud avec des
canalisations flexibles. Dans ce cas, il faut démonter le panneau de
la sortie d’origine en enlevant les vis qui le relient à la structure du
générateur et à sa place monter le panneau à 2 ou 4 voies.
En alternative le panneau de sortie de l’air peut être substitué avec
un groupe type “plenum” (Fig.1). Dans ce cas, il faut remplacer le
panneau de la sortie d’origine avec le panneau antérieur; il faut alors
fixer le “plenum” aux angles supérieurs restés libres.
Ces dispositifs, sans le “plenum”, peuvent être reliés à des
conduits de section correcte, si des exigences spécifiques
d’utilisation le demandent; la valeur du débit de l’air peut variée, pour
ce motif il convient d’effectuer des contrôles et des réglages. Ces
contrôles et réglages sont absolument nécessaires chaque fois qu’un
changement significatif est apporté au circuit de distribution de l’air
chaud (modifications de la longueur et du diamètre des tubes, du
nombre d’angles, etc.)
Il faut:
• Vérifier que le courant absorbé par le moteur du ventilateur ne
soit pas supérieur à la valeur déclarée;
• Vérifier que le débit de l’air soit égal au débit nominal.
Si le générateur d’air chaud a le ventilateur centrifuge monté et le
valeur du débit d’air est different du débit specifié, il faut effectuer les
opérations suivantes (Fig.1):
1) démonter et extraire la grille d’aspiration du côté moteur-
ventilateur;
2) enlever la vis (2) du chariot du moteur;
3) enlever la courroie (1);
4) desserrer les vis (3);
5) faire tourner la partie mobile (4) de la poulie en la dévissant ou
en la vissant pour respectivement diminuer ou augmenter la
rapidité de rotation et donc, le débit de l’air du ventilateur;
6) bloquer les vis (3);
7) monter la grille d’aspiration;
8) répéter les opération de (1) à (7) jusqu’à ce que le débit de l’air
ait rejoint sa valeur nominale.
Fig.1
RACCORDEMENT AU CONDUIT D’EVACUATION DES FUMEES
Les conduites d’évacuation des fumées doivent être en acier et
conformes à la régle EN 1443.
Le rendement de la combustion et le fonctionnement correct du
brûleur dépendent du tirage de la cheminée. Le raccordement à la
cheminée doit être effectué en respectant les conditions des lois en
vigueur et en observant les prescriptions suivantes:
• le parcours du raccordement à la cheminée doit être le plus
court possible et en pente ascendante;
• il faut éviter les angles fermés ainsi que les réductions de
section;
• il faut prévoir une cheminée pour chaque générateur;
• le tirage de la cheminée doit être au moins égal au tirage
prescrit.
ANALYSE DES PRODUITS DE LA COMBUSTION
Les sondes pour le contrôle des produits de la combustion et de la
température des fumées doivent être placées suivant les indications
de la Fig.2.
A la fin des tests d’essai le trou pratiqué pour l’introduction des
sondes doit être scellé avec un matériel qui garantisse l’étanchéité
du conduit et qui soit résistant aux températures élevées.
Fig.2
BRANCHEMENT A LA LIGNE D’ALIMENTATION DU
COMBUSTIBLE ET PASSAGE D’UN TYPE DE GAZ A L’AUTRE
Ce branchement doit être exécuté en suivant les indications du
livret d’instructions du brûleur.
1
4
3
2

FR
7
Le brûleur à gaz est du type polycombustible, il peut donc
fonctionner avec du gaz naturel ou du G.P.L. Les étiquettes
àdhesives misent sur l’emballage et sur le generateur indiquent le
type de gaz (gaz naturel, G20, o G.P.L., G30, G31) pour lequel le
brûleur a eté preparé pandant le text final.
Pour le passage du gaz naturel au G.P.L. ou viceversa on doit:
• adapter le brûleur selon les indications de son livret d’ éntretien;
• répéter les operations de réglage de la combustion en
côntrolant la composition des fumeé;
• corriger l’etiquette àdhesive mise sur le generateur, en indiquant
le nouveau type de gaz pour lequel le brûleur a eté preparé.
REGLAGE DE LA COMBUSTION – I
er
DEPART
Aprés avoir controlé l’étanchité de la tuyauterie du circuit et des
fumeés on peut mettre en marché le generateur d’air chaud pour le
prémiere départ.
Pour faire correctement le réglage de la combustion il faut
effectuer l’analyse des produits avec l’utilisation d’instruments de
mésure spécifiques. Contrôler que les valeurs obtenues soient
conformes aux norms.
Les réglages à faire sont éspliqués sur le livret d’entretien du
brûleur. Pour chaque réglage il faut fair le contrôl de la combustion.
Les valeurs de CO2 doivent corrispondre à un facteur d’air 1,2
(12,5% pour gasoil, 9,7% pour G20, 9,6% pour G25, 11,7% pour
G30 et 11,7% pour G31) tandis que la valeur de CO doit être
inferieure de 75 ppm.
INSTRUCTIONS POUR L’UTILISATION
DEMARRAGE
Pour mettre en marche le générateur:
• Mettre le commutateur (2) sur la position “0”.
• Alimenter électriquement le générateur en agissant sur
l’interrupteur de sectionnement placé sur le tableau électrique
d’alimentation.
• Si le fonctionnement est manuel, il faut déplacer le commutateur
(2) sur la position : le brûleur démarre et après quelques
minutes de préchauffage de la chambre de combustion, le
ventilateur démarre.
• Si le fontionnement est automatique, il faut régler la valeur de la
température désirée sur le thermostat d’ambiance et placer le
commutateur (2) sur la position : le générateur démarre et
s’arrête automatiquement quand la température du local est
respectivement supérieure ou inférieure à la valeur
sélectionnée;
• Si après ces opérations le gènérateur ne fonctionne pas, il faut
consulter le paragraphe (“ANOMALIES DE
FONCTIONNEMENT CAUSES ET SOLUTIONS”) et découvrir
la cause pour laquelle l’appareil ne fonctionne pas.
ARRET
Pour arrêter l’appareil il faut agir sur le commutateur (2), en le
mettant, sur la position “0” si le fonctionnement est manuel, ou sur le
thermostat d’ambiance si le fonctionnement est automatique. Le
brûleur s’arrête et le ventilateur continue à fonctionner, en démarrant
plusieurs fois, jusqu’au refroidissement complet de la chambre de
combustion.
Attention Il ne faut jamais arrêter le fontionnement du
générateur en débranchant l’interrupteur de
sectionnement du tableau d’alimentation.
L’alimentation électrique doit être débranchée
seulement après l’arrêt du ventilateur.
VENTILATION
Pour obtenir la seule ventilation continue du générateur, il faut
mettre le commutateur (2) sur la position .
ENTRETIEN
Attention Toutes les opérations décrites dans ce paragraphe
doivent être effectuées par le personnel spécialisé
et autorisé à cet effet.
Pour un bon fonctionnement de l’appareil il est nécessaire
d’effectuer périodiquement les opérations suivantes.
Avant de commencer, retirez la prise électrique du générateur.
Attention Avant de commencer cette opération il faut:
• Arrêter l’appareil selon les indications du
paragraphe “ARRET”
• Débrancher l’alimentation électrique en agissant
sur l’interrupteur de sectionnement placé sur le
tableau électrique d’alimentation
• Attendre que le générateur se refroidisse.
NETTOYAGE DE L’ECHANGEUR DE CHALEUR ET DE LA
CHAMBRE DE COMBUSTION
Pour prolonger la durée de la machine et en maintenir sa bonne
efficacité, cette opération doit être effectuée au moins à la fin de
chaque saison de chauffe ou plus souvent s’il y a une présence
excessive de suie. Ce phénomème peut dépendre du tirage
défectueux de la cheminée, de la mauvaise qualité du combustible,
du mauvais réglage du brûleur, de la succession plus ou moins
fréquente des phases d’allumage et d’arrêt du brûleur. Il est utile
d’être attentif pendant le fonctionnement: des pulsations au moment
du démarrage peuvent être dues à une présence excessive de suie.
Pour arriver à l’échangeur (1), une fois enlevé le panneau
postérieur supérieur (3), il faut démonter le panneau d’inspection de
la boîte des fumées (2) et enlever les turbulateurs (7). Pour accéder
à la chambre de combustion (4) il est nécessaire de déplacer le
brûleur (5).
NETTOYAGE DU VENTILATEUR
Il faut enlever d’éventuels déchets déposés sur la grille
d’aspiration (6), et si cela est nécessaire il faut nettoyer avec de l’air
comprimé les pales du ventilateur.
Fig. 3
NETTOYAGE DU BRULEUR
Pour un bon fonctionnement du générateur il faut effectuer
régulièrement un entretien du brûleur en s’adressant à un centre
d’assistance technique autorisé.
Les opérations de nettoyage, entretien et réglage doivent de
toutes façons se dérouler en se conformant scrupuleusement aux
instructions spécifiques reportées sur le livret d’instructions.
Attention Après chaque type de maintenance technique,
vérifier que l’appareille soit en fonction
régulièrement.
TRANSPORT ET DEPLACEMENT
Le déplacement et le transport doivent s’effectuer en saisissant la
machine par les poignées antérieures..
Attention
Avant de déplacer l’appareil il faut:
5
2
6
4
3
1

FR
• Arrêter la machine selon les indications du
paragraphe “ARRET”
• Débrancher le courant électrique en enlevant la
prise
• Attendre que le générateur se soit refroidi.
Le déplacement de l’appareil peut s’effectuer seulement avec
l’équipement approprié.
Pour le soulèvement vous pouvez relier les cordes ou les chaines
aux quatre points de soutien; avant de soulever le générateur il faut
contrôler que l’équipement utilisé puisse supporter le poids de la
machine reporté sur le tableau des caractéristiques techniques.
Attention N’essayer jamais de soulever manuellement le
générateur: son poids excessif pourrait vous
provoquer des dommages physiques importants.

FR
ANOMALIES DE FONCTIONNEMENT, CAUSES ET SOLUTIONS
ANOMALIE DE FONCtTIONNEMENT CAUSE SOLUTION
• Vérifier le fonctionnement et la position de l’interrupteur
• Vérifier les caractéristiques de la ligne électrique
• Vérifier les branchements électriques
• Le courant électrique n’arrive pas
• Vèrifier l’efficacité des fusibles
• Mauvaise position de l’interrupteur
général • Sélectionner la position correcte
• Vérifier la position du thermostat et la corriger
• Mauvais fonctionnement du thermostat
d’ambiance • Vérifier le bon fonctionnement du thermostat
• L’appareil ne démarre pas
• Dispositif de sécurité (brûleur, thermostat
L2, relais thermique du ventilateur) non
réarmé après une réparation
• Pousser le respectif bouton de réarmement:
•• brûleur (bouton sur le tableau de contrôle)
•• thermostat L2 (bouton (6))
•• relais thermique du ventilateur (bouton (11))
• Contrôler le dèbit du combustible
• Vérifier la correcte position d’éventuels rideaux, gâches,
etc.
• Intervention du thermostat L1 (la lampe
(9) s’allume et après s’etaigne) • Surchauffe de la chambre de combustion • Enlever d’éventuels déchets bloqués dans les conduites
de l’air ou dans les grilles de ventilation.
• Procéder aux contrôles indiqués dans le paragraphe
précédent.
• Déclenchement du thermostat L2 (le
temoin lumineux (9) s’allume) • Echauffement excessif de la chambre de
combustion • Si le problème subsiste, mettre le generateur hors service
et s’adresser au Service d’Assistance Tecnique.
• Génerateurs montés avec ventilateur helicoidal: enlever
d’eventuels objets pouvant distruer le passage de l’air dans
la sortiè ou l’aspiration d’air. Contrôler la longueur des
gaines de distribution d’air et reduire le cas écliéant
• Génerateurs montés avec ventilateur centrifuge: reprende
les operations de reglage du rapport de transmission moto -
ventilateur (“RACCORDEMENT AUX CONDUITS DE
SORTIE DE L’AIR CHAUD”).
• Intervention du relais thermique RM (la
lampe (10) s’allume) • Absorption excessive de courant du
moteur du ventilateur
• Dans tous les cas côntroler que l’absorption de courant
serat toujours infèrieure aux valeurs indiquées sur la plaque
de fabrication du moteur électrique.
• Le brûleur démarre, la flamme ne s’allume
pas, la lampe témoin du bouton de
réarmement sur le tableau de contrôle
s’allume
• Mauvais fonctionnement du brûleur
• Si après avoir poussé le bouton de rèarmement et après
avoir fait démarré le générateur, l’inconvénient se répète
pour une seconde fois, il faut s’adresser au Service
d’Assistance Tecnique.
• Vérifier l’efficacité des fusibles
• Le courant électrique n’arrive pas • Vérifier les branchements électriques
• Panne du thermostat F • Contrôler le thermostat, le régler et éventuellement le
remplacer
• Bobinnage du moteur brûlé ou interrompu • Remplacer le moteur du ventilateur
• Condensateur du moteur brûlé (mod. “M”) • Remplacer le condensateur
• Le ventilateur ne démarre pas ou démarre
en retard
• Roulements du moteur bloqués • Remplacer les roulements
• Déchets déposés sur les pales du
ventilateur • Enlever les déchets
• Bruits et vibrations du ventilateur • Circulation de l’air insuffisante • Eliminer tout obstacle possible au passage de l’air
• Réchauffement insuffisant • Capacité du brûleur insuffisante • S’adresser au Service d’Assistance Technique
Si ces contrôles et ces solutions ne sont pas la cause du mauvais fonctionnement du générateur, veuillez contacter notre plus proche
centre de vente - assistance autorisé.
I

DE
WICHTIG
Vor Benutzung des Warmlufterzeugers ist die Bedienungsanleitung durchzulesen. Die Benutzungsanweisungen sind
streng zu beachten.
Der Hersteller haftet nicht für Sach- und Personenschäden infolge unsachgemäßen Gebrauchs des Gerätes.
Diese Betriebsanleitung ist fester Bestandteil des Gerätes. Sie ist daher sorgfältig aufzubewahren und muss das Gerät im
Fall eines Eigentumswechsels begleiten.
BESCHREIBUNG
Die Warmlufterzeuger sind zum Heizen von mittleren bis zu
großen Räumen bestimmt, für die eine feststehende bzw. eine
bewegliche Heizquelle erforderlich ist.
Die Luft wird dadurch erwärmt, das die mittels Verbrennung
erhaltene thermische Energie, durch den heißen Rauch an die
frische Luft über die Metallflächen der Brennkammer, mit doppeltem
Rauchumlauf, und über den Wärmeaustauscher abgegeben wird.
Der für die Passage der Luft und jener für den Durchzug des
Rauchs vorgesehene Kanal sind voneinander getrennt und so
ausgeführt, daß die Schweißstellen und Dichtungen hermetisch sind.
Die Verbrennungsprodukte werden, nach Abkühlen, einem
Abzugsrohr zugeführt; genanntes Rohr ist an einen Kamin bzw.
Schornsteinrohr anzuschließen und zwar sollen die Ausmaße
desselben so sein, daß der Austritt des Rauches gewährleistet wird.
Der Sauerstoffträger, d.h. die für die Verbrennung notwenige Luft,
wird vom Brenner direkt aus dem aufzuheizenden Raum angesogen;
genannter Raum muß deshalb entsprechend gelüftet werden, damit
ein hinreichender Luftaustausch vorhanden ist.
Das Endstück des Heißluftauslaßkanals kann durch Kanäle ersetzt
werden:
•mit 2/4 Auslaßwegen, wobei alle Austrittstelle offen gehalten
werden,
•durch die Ausführung “Plenum”, versehen mit vier seitlichen Öff-
nungen, die mittels Drehen beweglicher Flügel so geregelt werden
könnten, daß der Luftstrom in die gewünschte Richtung ge-richtet
wird (Bild 1).
Achtung Während des Betriebs müssen zwei der vier Seiten
offengelassen werden, um ein Überhitzen der
Brennkammer zuvermeiden. Aus diesem Grund sind
die Flügel an derStirnseite, d.h. auf der
Brennerseite, durch einen Bügelblockiert, um ein
völliges Verschließen zu vermeiden.
Die Warmlufterzeuger können mit Dieselöl, Erdgas (G20) oder
Flüssiggas G.P.L. (Butan, G30, und Propangas, G31) betriebenen
Brennern in der Betriebsweise ON-OFF verwendet werden.
Achtung Es dürfen lediglich die vom Hersteller ausgewählten
und gelieferten Brenner eingesetzt werden. Die EG-
Kennzeichnung am Gerät ist hinfällig, falls der
Brenner mit einem nicht originalen Brenner ersetzt
wird, auch wenn dieser über ähnliche Merkmale
verfügen sollte.
Der Betrieb des Brenners wird schließlich durch drei
Sicherheitsvorrichtungen überprüft, die im Falle einer schweren
Betriebsstörung. Das Brenner-Kontrollgerät, das auf dem Gehäuse
des Brenners selbst montiert ist und über eine Wiedereinschaltetaste
verfügt, bewirht bei Erlöschen der Flamme den Stillstand. Der
Sicherheitsthermostat, mit Wiedereinschaltung von Hand, L2, und
dem thermischen Relais, RM, greifen ein, indem sie den Betrieb des
Warmlufterzeugers blockieren: Erstgenannter, wenn die
Brennkammertemperatur den eingestellten Grenzwert überschreitet
(die Signallampe (9) leuchtet auf), Zweitgenannter, wenn der
Strombedarf des Lüftermotors den Grenzwert überschreitet (die
Signallampe (10) leuchtet auf).
Wenn eine dieser Sicherheitsvorrichtungen eingreift, ist stets die
Ursache dafür aufzusuchen und der Schaden muß vor Drücken der
entsprechenden Wiedereinschalteaste und Wiedereinschalten des
Warmlufterzeugers behoben werden (“BETRIEBSSTÖRUNGEN,
URSACHEN UND BEHEBUNGEN”).
Bei eventuelle Überhitzung der Brennkammer schaltet der
Überhitzungthermostat ein indem er das Gerät zuerst ausschaltet
und nach Abkühlung wieder einschaltet (Die Lampe (9) macht an und
folglich macht aus).
ALLGEMEINE EMPFEHLUNGEN
Die Installation, die Regelung und der Einsatz von
Warmlufterzeugern hat unter Berücksichtigung der geltenden
Vorschriften und Gesetze über die Verwendung des Gerätes zu
erfolgen.
Es empfiehlt sich, für Folgendes zu sorgen:
• Genaue Befolgung der in vorliegendem Handbuch enthaltenen
Anleitungen;
• Vermeidung der Aufstellung von Warmlufterzeugern in Räumen,
in welchen Explosionsgefahr besteht oder in denen kein Feuer
verwendet werden darf;
• Keine Lagerung von entflammbaren Materialien in Nähe des
Gerätes (Mindestabstand entspricht 3 m);
• Entsprechende Vorsorge für brandverhütende Maßnahmen;
• Lüftung des Raumes in dem sich der Warmlufterzeuger befindet
und außerdem soll diese hinreichend für den Bedarf des
Gerätes selbst sein;
• Aufstellung des Gerätes in Nähe eines Kamins und eines
elektrischen Versorgungsschaltpults, das den angeführten
Kennwerten entspricht;
• Überprüfung des Gerätes vor der Inbetriebnahme und
regelmäßige Kontrolle während der Verwendung selbst,
insbesondere soll verhindert werden, daß sich dem Gerät
unbewacht Kinder oder Tiere nähern;
• Nach Abstellen des Betriebes soll jedesmal der
Unterbrechungsschalter aus der Steckdose herausgezogen
werden.
Weiters sind die Betriebsbedingungen des Warmlufterzeugers zu
berücksichtigen, insbesondere:
• die thermische Höchstleistung der Feuerung darf nicht
überschritten werden (“SIEHE TECHNISCHE
DATENTABELLE”);
• Man hat sich zu vergewissern, daß die Luftzufuhr nicht unter der
Nominalluftzufuhr liegt; es ist deshalb zu prüfen, daß keine
Hindernisse oder Verstopfungen in den Ansaug- und/oder
Ausblasrohren vorhanden sind, wie etwa auf dem Gerät
abgelegte Tücher oder Decken oder in unmittelbarer Nähe des
Gerätes befindliche Wände bzw. große Gegenstände. Bei
unzureichend Luftdurchsatz erhitzt die Brennkammer und der
Überhitzungsschutz thermostat L1 schaltet ein. Demzufolge
schaltet den Brenner und wieder ein
(“BETRIEBSSTÖRUNGEN, URSACHEN UND
BEHEBUNGEN”).
ANLEITUNGEN FÜR DEN INSTALLATEUR
Achtung
Fig. 1

DE
Alle in diesem Kapitel beschriebenen Operationen
sind von entsprechend befähigtem Fachpersonal
auszuführen.
STROMANSCHLÜSSE UND REGELUNGEN
Die Serienausführung des Warmlufterzeugers versteht sich
inklusive aller für den Betrieb des Gerätes unerläßlichen Kontroll-
und Sicherheitseinrichtungen: elektrische Schalttafel, Brenner,
Lüfterthermostat, Überhitzungschutz Thermostat und
Sicherheitsthermostat mit Wiedereinschaltung von Hand bereits
angeschlossen.
Achtung Die elektrische Versorgungsleitung des
Warmlufterzeugers muß mit einer Erdleitung und mit
einem thermischen Magnetschalter mit Differential
ausgestattet werden.
Das elektrische Versorgungskabel ist an ein mit Trennschalter
ausgestatteten elektrisches Schaltpult anzuschließen.
Weiters ist noch folgendes auszuführen:
• Anschluß an das Stromnetz, mittels Versorgungskabel nach
vorheriger Überprüfung der auf dem Klebeschild
verzeichneten elektrischen Versorgungswerte (in Tabelle I ist
die Versorgungsart angegeben, in Tabelle II ist das
Klebeetikett wiedergegeben, wie es an den Geräten mit
Dreiphasenversorgung angebracht wird;
• Anschluß des Brenners an die Brennstoff-
Versorgungsleidung (Brenner-Betriebsanleitung);
• Elektrischer Anschluß des Brenners, der an entsprechender
Steckdose vorzunehmen ist.
• Eventueller Anschluß des Raumthermostaten oder weiterer
Zubehörteile der Anlage (so z.B. einer Uhr): der kabel mittels
der Kabelführung (8) in die Schalttafel des
Warmlufterzeugers eingeführt
Tab. I
Tab. II
Nachdem man alle die beschriebene Operationen gemacht hat,
bevor die Maschine einzuschalten, sollte man die elektrische
Leitungen mit denen auf dem elektrischen Skema kontrollerien. Bei
der ersten Inbetriebnahme ist stets darauf zu achten, daß der
Strombedarf des Lüfters die angegebenen Werte nicht übersteigt.
Der Brenner ist abschließend gemäß den auf der beigefügten
Bedienungsanleitung vermerkten Angaben zu regeln.
ANSCHLUSS AN DIE WARMLUFT-FÖRDERKANÄLE
Der Warmlufterzeuger ist für einen Betrieb mit direkter
Luftverteilung vorgesehen.
Die Warmluft-Förderplatte kann ersetzt werden durch eine 2- oder
4-wegige Platte, wenn der Warmluftstrom durch flexible
Kanalisierungen unterteilt werden soll; in solch einem Fall ist die
Original-Förderplatte durch Entfernung der Schrauben, die sie mit
der Struktur des Warmlufterzeugers verbinden, abzunehmen und
anschließend kann die 2- bzw. 4-wegige Platte befestigt werden
.Die Luft-Förderplatte kann durch das Aggregat “Plenum” (Bild 1)
ersetzt werden. In diesem Fall ist die Original-Förderplatte durch der
vorderer platte des Oberteiles zu ersetzen, während die andere zu
entfernen ist; danach befestigt man das "Plenum"-Aggregat auf den
oberen frei gebliebenen Winkelprofilen.
Genannte Vorrrichtungen, “Plenun” ausgenommen, können an
Kanäle mit entsprechendem Durchmesser angeschlossen werden,
falls spezielle Einsatzfälle dies verlangen; nachdem der Wert der
Luftförderung variieren kann, sind Kontrollen und Regelungen
durchzuführen, die jedesmal, wenn wesentliche Veränderungen am
Verteilungskreislauf der Warmluft auftreten (Veränderung der Länge
oder des Durchmessers der Rohre, der Anzahl der Kurven usw.).
Demnach ist folgendes vorzunehmen:
• Überprüfen, daß der vom Lüftermotor absorbierte Strombedarf
nicht über dem angegebenen Wert liegt;
• Überprüfen, daß die Luftförderleistung der
Nominalförderleistung entspricht.
Falls der Warmluft-Ausblaswert sich von dem angegebenen
unterscheidet, ist folgendes zu tun (Bild 1) (Heizgeraet mit
Zentrifugalventilator):
1) das Ansauggitter auf der Motor-Lüfterseite abmontieren und
herausnehmen;
2) die Schraube des Motorschlittens herausschrauben;
3) den Riemen (1) entfernen;
4) die Stifte lockern;
5) den beweglichen Teil (4) der Scheibe durch Herausschrauben
bzw. Festschrauben drehen, um die Rotationsgeschwindigkeit
zu verlangsamen oder zu beschleunigen und somit den
Luftaustritt beim Lüfter veränderm;
6) die Stifte (3) festschrauben;
7) das Ansauggitter montieren;
8) der Reihe nach die Operationen von (1) bis (7) solage
wiederholen, bis die Luft den Nominalwert erreich hat.
Bild 1
ANSCHLUSS AN DAS RAUCHROHR ZUR ENTFERNUNG DES
RAUCHES
Die Rauchleitungen von Evakuieren müssen in Stahl, und
Normentsprechend EN 1443 sein.
Die Brennerleistung und der einwandfreie Betriebsablauf des
Brenners hängen vom Schornsteinzug ab. Der Schornsteinanschluß
hat entsprechend der in Kraft stehenden Gesetzesnormen und unter
Beachtung folgender Vorschriften zu erfolgen:
• Der Rauchrohrweg hat so kurz wie nur möglich zu sein und
aufsteigende Richtung aufzuweisen;
• Enge Kurven und Durchmesserverringerungen sind zu
vermeiden;
• Für jeden einzelnen Warmlufterzeuger ist ein Schornstein
vorzusehen;
• Der Schornsteinzug soll mindestens dem vorgeschriebenen
entsprechen.
ANALYSE DER VERBRENNUNGSPRODUKTE
Zur Kontrolle der Zusammensetzung der Verbrennungsprodukte
und der Rauchtemperatur sind die entsprechenden Sonden, wie auf
Bild 2 dargestellt, anzubringen.
1
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4

DE
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Bild 2
Bei Abschluß der Prüfung ist das zur Einführung der Sonden
hergestellte Loch mit einem Material zu versiegeln das die Dichtheit
des Rohres gewährleistet und bei hohen Temperaturen
temperaturbeständig bleibt.
ANSCHLUSS AN DIE BRENNSTOFFVERSORGUNG UND
UMRÜSTUNG DES GASGERÄT AUF EINE ANDERE GASART
Dieser Anschluß hat gemäß den Brenneranleitungen zu erfolgen.
Der Gasbrenner wird als Mehrbrennstoff-Ausführung hergestellt und
kann daher mit Erdgas oder Flüssiggas G.P.L. betrieben werden.
Um den Unterhalt zu verändern, von Erdgas zu G.P.L. oder
umgekehrt, Sie müssen:
• Stellen den Brenner wie gezeigt im Gebrauchsmanual;
• die Einstellungunternehmen der Verbrennung wiederholen und
den Aufbau des Rauchs überprüfen (folgender Abschnitt)
• die anklebende Etikette angelegt über den Erzeuger korrigieren
und den neuen Gastyp für den den Erzeuger vorbereitet wird,
anzeigen.
EINSTELLEN DER VERBRENNUNG - ERSTE ANLEITUNG
Wenn Sie die Dichtigkeit der rohransätze und der Rauchsumfang
übergeprüft haben, können Sie den Warmlufterzeuger für das erste
Mal anleiten.
Um das Einstellen der Verbrennung korrekt verrichten, sollen Sie
die Analyse der Produkte der Verbrennung mit Hilfe der treffenden
Maßgeräte ausführen, und sich vergewissern, daß die gefundene
Ziffern gleiche mit die angezeigten Ziffern in der geltende Richtlinie
sind.
Die zu verrichtende Einstellungen beschreibt in dem
Gebrauchsanweisungenhandbuch des Brenners. Jede Einstellung
muß von der Überprüfung des Aufbaus des Rauchs gefolgt werden;
die Ziffern des CO2 müssen besonders umgefähr ein halb einer
Betriebsziffer des Luftübermaß, das ist 1,2 (12,5 furs Gasöl, 9,7 für
G20, 9,6 für G25, 11,7 für G30 und 11,7 für G31), sein und die Ziffer
des CO muß unter 75 ppm sein.
GEBRAUCHSANWEISUNGEN
INBETRIEBNAHME
Beim Anlassen des Warmlufterzeugers ist Folgendes zu beachten:
• Sich vergewissern, daß der Geräteschalter (2) auf Position “0”
geregelt ist;
• Den Warmlufterzeuger durch Drücken auf dem am elektrischen
Versorgungsschaltpult angebrachten Unterbrechungsschalter
elektrisch versorgen;
• Bei nicht automatischem Betrieb den Geräteschalter (2) auf
Position stellen: der Brenner startet und nach einigen Minuten
Vorwärmung der Brennkammer tritt auch der Lüfter in Betrieb;
• Bei einem automatisch betriebenen Gerät ist der gewünschte
Temperaturwert auf dem Raumthermostaten einzustellen und
der Geräteschalter (2) auf Position zu stellen: Das An- und
Abschalten des Gerätes erfolgt automatisch sobald die
Raumtemperatur unter bzw. über dem eingestellten Wert liegt;
• Sollte der Warmlufterzeuger nach genannten Vorkehrungen
nicht funktionieren, sehen Sie zur Auffindung der
Störungsursache im Paragraphen (“BETRIEBSSTÖRUNGEN,
URSACHEN UND BEHEBUNGEN”) nach.
ABSTELLEN
Um das Gerät abzustellen ist, bei manuell betriebenem Gerät, der
Geräteschalter (2) auf Position “0” zu stellen. Wenn es sich um ein
automatisch betriebenes Gerät handelt, erfolgt die Regelung am
Raumthermostaten. Der Brenner stopp und der Lüfter bleibt weiter in
Betrieb, wobei er mehrmals anläuft, bis die Brennkammer völlig
abgekühlt ist.
Achtung Der Betrieb des Warmlufterzeugers darf nicht
dadurch gestoppt werden, daß man einfach den
Stecker aus dem Versorgungsschaltpult
herauszieht. Die elektrische Versorgung darf erst
nach Stillstand des Lüfters unterbrochen werden.
LÜFTUNG
Um lediglich den fortlaufenden Lüftungsbetrieb seitens des
Gerätes zu erwirken, ist der Geräteschalter (2) auf die Position des
Symbols zu stellen.
WARTUNG
Für einen tadellosen Betrieb des Gerätes sind regelmäßig
folgende Maßnahmen vorzunehmen, wobei allerdings zu beachten
ist, daß vorher die Stromversorgung des Warmlufterzeugers zu
unterbrechen ist.
Achtung Alle in diesem Kapitel beschriebenen Operationen
sind von entsprechend befähigtem Fachpersonal
auszuführen.
Vor Beginn der Arbeiten ist Folgendes
durchzuführen:
• Das Gerät gemäß den Anleitungen des
vorigen Paragraphen “ABSTELLEN”
• Die Stromversorgung durch Drücken auf
dem Unterbrechungsschalter auf dem Schaltpult
unterbinden
• Solange warten, bis das Gerät abgekühlt
ist.
REINIGUNG DES WÄRMEAUSTAUSCHERS UND DER
BRENNKAMMER
Um dem Gerät seine hohe Leistungsfähigkeit zu bewahren und
seine Lebendauer zu verlängern, sind die in diesem Paragraphen
beschriebenen Reinigungsarbeiten wenigstens ein Mal am Ende
jeder Betriebssaison vorzunehmen, oder mehrmals, wenn eine
übertriebene Menge an Ruß vorherrscht; zu dieser Erscheinung kann
es kommen, wenn z.B. der Schornsteinzug nicht einwandfrei ist,
Brennstoff schlechter Qualität verwendet wird, oder der Brenner
schlecht eingestellt ist, oder weiters, wenn das An- und Abschalten
des Gerätes mehr oder weniger oft erfolgt. In diesem
Zusammenhang ist während des Betriebes des Gerätes
aufzupassen: kommt es zu Pulsierungen beim Anlauf, kann dies ein
Anzeichen von Vorhandensein zu großer Rußmenge sein.
Zugang zum Wärmeaustauscher (1) erhält man, indem, nach
Abnahme der hinteren oberen Platte (3), die Inspektionsplatte des
Rauchkastens (2) abmontiert wird und Turbolenzanlagen entfernen
(7). Um sich Zugang zur Brennkammer (4) zu verschaffen, ist der
Brenner (5) abzumontieren.
REINIGUNG DES LÜFTERS
Eventuell auf dem Gitter an der Ansaugseite aanhaftende
Fremdkörper (6) entfernen und, falls nötig, das Flügelrad mit
Druckluft reinigen.
Bild 3
REINIGUNG DER BRENNKAMMER
Für einen einwandfreien Betrieb des Gerätes ist für die
regelmäßige Wartung der Brennkammer zu sorgen, wofür man sich
an eine dazu befähigte Kundendienststelle wende. Die
5
2
6
4
3
1

DE
Reinigungsarbeiten, die Wartung und Regelung sollen auf jeden Fall
unter genauer Einhaltung der entsprechenden in der
Betriebsanleitung enthaltenen Empfehlungen durchgeführt werden.
Achtung Nach jeder technische Wartung, überprüfen Sie bitte
dass die Maschine, die regelmäßig beginnt.
TRANSPORT UND VERSTELLEN
Beim Verstellen und für den Transport ist das Gerät bei den vorderen
Griffen zu fassen und man lasse es auf den hinteren Rädern laufen.
Achtung
Vor dem Verstellen des Gerätes ist Folgendes zu
tun:
• das Gerät ist gemäß den in vorigem Paragraphen
gemachten Angaben abzuschalten
• die elektrische Versorgung ist durch
Herausziehen des Steckers aus der Steckdose zu
unterbrechen
• zuwarten, bis das Heizgerät abgekühlt ist.
Das Heben des Gerätes ist lediglich unter Verwendung der
diesbezüglich erforderlichen Hebevorrichtung zu bewerkstelligen.
Zum Heben sind Seile oder Ketten mit den vier Hebepunkten
verbunden werden: Vor dem Heben vergewissere man sich, daß die
für das Heben eingesetzte Vorrichtung das in der Tabelle mit den
technischen Daten ersichtliche Gewicht des Gerätes tatsächlich
heben kann.
Achtung Man versuche nicht, das Gerät mit bloßen Händen
zu heben: das zu große Gewicht könnte zu
erheblichen körperlichen Schäden führen.

DE
STÖRUNGEN, URSACHEN UND ABHILFEN
BETRIEBSSTÖRUNG URSACHE BEHEBUNG
• Funktionstüchtigkeit und Position des Schalters
überprüfen
• Merkmale der elektr. Leitung überprüfen
• elektr. Verbindungen überprüfen
• fehlende Stromversorgung
• überprüfen, ob Sicherungen intakt sind
• falsche Geräte - schalterstellung • auf richtige Position stellen
• Thermostatstellung überprüfen und korrigieren
• Raumthermostat funktioniert
unregelmäßig • Thermostatbetriebsfähigkeit überpfüfen
• Gerät startet nicht
• Das Sicherheitssystem wird (Brenner,
Thermostat L2, Thermishes Relais des
Ventilators) nach dem Reparicrenlassen
nicht wieder eingerichtet
• Drücken den Wiedereinrichtungsknopf:
•• Brenner (Knopf auf der Kontrollanlage)
•• Thermostat L2 (Knopf (6))
•• Thermisches Relais des Ventilators (Knopf (11))
• Brennstoffzufuhr überprüfen
• richtige Position von eventuellen Klappen, Stutzen
usw. überprüfen
• Eingriff von Thermostat L1 (Die Lampe (9)
macht an und folglich macht aus) • Überhitzung der Brennkammer
• eventuelle Teile, die in den Luftleitungen oder
Lüftergittern festgehalten werden, entfernen
• Überprüfen wie vorher angegeben
• Einschalten des Thermostates L2
(Warnlicht (9) leuchtet auf) • Überhitzung der Brennkammer • Falls ohne Wirkung; bitte mit ihrem Lieferant Kontakt
aufnehmen
• Heizgerät mit Axialventilator: eventuelle Hindernisse
am Luftansaug entfernen. Länge der Luftkanälen
reduzieren
• Heizgerät mit Zentrifugalventilator: Einstellung des
Keilriemes überprüfen wie angegeben im Paragraph
(“ANSCHLUSS AN LUFTKANÄLEN”)
• Eingriff des thermischen Relais RM
(Lampe (10) leuchtet auf) • Übermässige Stromaufnahme des
Ventilatormotors
• In jedem Fall, überprüfen dass der vom Lüftermotor
absorbierte Strombedarf unter dem auf dem Typenschild
angegeben Wert liegt
• Der Brenner macht an, die Flamme brennt
nicht und der Wiederinrichtungsanzeiger
auf die Kontrollanlage wird beleuchtet • unregelmäßiger Betrieb des Brenners
• sollte sich nach Drücken der Wiedereinschaltetase und
starten des Gerätes die selbe Sitiuation zum zweiten
Mal ergeben, wende man sich an den tech.
Kundendienst
• überprüfen, ob Sicherungen intakt sind
• elektr. Versorgung fehlt • die elektr. Verbindungen überprüfen
• Schaden am Thermostaten F • Thermostat überprüfen, einstellen bzw. auswechseln
• Motorwicklung verbrannt oder
unterbrochen • Lüftermotor auswechseln
• Motorkondensator verbrannt (Mod. “M”) • Kondensator auswechseln
• Lüfter läuft nicht an, oder läuft mit
Verspätung an
• Motorlager blockiert • Lager auswechseln
• Fremdkörper auf Lüfterflügeln • Fremdkörper entfernen
• Lärm bzw. Flattern vom Lüfter • unzureichender Luftumlauf • alle Hindernisse beseitigen, dieden Luftumlauf
beeinträchtigen
• unzureichendes Aufwärmen • unzureichende Wärmeleistung des
Brenners • man wende sich an den technischen Kundendienst
Falls nach erfolgten Überprüfungen und beschriebenen Behebungen die Ursache der Betriebsstörung nicht aufgefunden wurde, wenden
Sie sich an unsere nächste beauftragte Kundendienststelle.

EN
Fig. 1
IMPORTANT
Before using the space heater, please read carefully all the instructions for use described below and follow the
indications scrupulously.
The manufacturer cannot be held responsible for damage to persons and/or property caused by improper use of
the equipment.
This instruction manual is an integral part of the equipment and must therefore be kept carefully and passed on
with the unit in the event of a change of ownership.
DESCRIPTION
Space heaters have been designed for use in small to medium-sized
rooms and buildings where a fixed or mobile heating system is required.
Heat is produced by combustion and the heat from the smoke is
transmitted to the fresh air through the metal walls of the combustion
chamber and the heat exchanger. The combustion chamber is of the
type where smoke circulates twice.
The air and smoke pass through separated ducts, both of which are
welded and sealed. When, after combustion, the waste gases have
cooled, they are expelled through a duct which must be connected to a
chimney or chimney flue. The chimney or chimney flue must be big
enough to guarantee that the smoke is expelled efficiently.
The air which is used in combustion is aspirated directly from the
room or building which is being heated. It is therefore of utmost
importance that the room or building be properly ventilated so that
enough
fresh air is circulating at all times.
The air heads can be replaced by heads of the following types:
•a head with two or four openings, all of which must be kept open.
•a head of the “plenum” type with four lateral openings and adjustable
fins which send the hot air in the desired direction(Fig.1).
Warning During use, two of the four sides must be left open so
asto avoid overheating the combustion chamber.
Heaters can operate with burners that are fuelled by heating oil,
methane (G20) or L.P.G. (butane G3O and propane G31) of the ON-
OFF type.
Warning Only the burners which are chosen and supplied by the
manufacturer can be used. If another type of burner is
used the heater no longer complies with CE
regulations.
There are three safety devices which are activated in case of serious
malfunction. The Burner Control Device, which is mounted on the burner
and has a restart button, automatically stops the burner if the flame
goes out. The Overheat Thermostat, L2, of the manual restart type, is
activated if the temperature of the combustion chamber rises above the
set maximum limit; the warning light (9) lights up and the heater stops
working. The Thermal Relay, RM, is activated if the fan motor starts to
use more electrical current than the maximum permitted limit; the
warning light (10) lights up and the heater stops working.
If any of these safety devices are activated you should check carefully
what the problem actually is before pressing the restart button and
starting the heater off again (“OBSERVED FAULTS, CAUSES AND
REMEDIES”).
Overheat safety thermostat, L1, shuts down the heater if air flow is
not sufficient to cool off combustion chamber: the heater will restart
automatically as soon as the heater has cooled down enough (the lamp
(9) lights up and then it cuts down).
GENERAL ADVICES
The space heater must be installed, set up and used in accordance
with existing laws.
Here are a few general guidelines which should be followed:
• Follow the instructions in this booklet very carefully;
• Don’t install the heater in places where there may be a risk of fire
or explosion;
• Inflammable material should be kept at a safe distance from the
heater (Minimum 3 meters);
• All fire prevention regulations must be adhered to;
• The room or building which is being heated must be sufficiently
ventilated so that the heater has enough air to function properly;
• The heater must be near a chimney or chimney flue and a
suitable electric switchboard;
•Don’t let animals or children near the heater;
• After use make sure the disconnecting switch is off.
When using any type of space heater it is obligatory:
• not to exceed the maximum level of heat output of the furnace
(“TECHNICAL SPECIFICATION TABLE”);
• to make sure that there is adequate air circulation and air supply
to the heater and that nothing is obstructing the aspiration and
expulsion of air; movement of air may be obstructed in various
ways including placing covers or other objects on the heater or
positioning the heater too near a wall or other large object. If the
airflow is not adequate, the combustion chamber will overheat
and the overheat safety thermostat L1 will turn the burner off and
on continously (“OBSERVED FAULTS, CAUSES AND
REMEDIES”).
INSTALLATION
Warning The following operations must be carried out by
qualified personnel only.
ELECTRICAL CONNECTIONS AND SETTINGS
Every space heater is supplied along with the safety and control
devices which are indispensable to the correct functioning of the unit.
The electric switchboard, burner, the fan thermostat, overheat safety
thermostat and the overheat thermostat with manual restart have
already been connected.
Warning The mains supply to the heater must be earthed and
have a magneto-thermal switch with differential.
The power cord must be connected to a switch board
which has a disconnecting switch.
The following operations must now be carried out:
• Plug in the power cord having read the adhesive label which details
electricity supply characteristics (Table 1). Table 2 shows the
adhesive label on units which have three-phase supply;
• The burner must be connected to the fuel supply (“Burner
Instruction Manual”);
• Connect the burner to the electricity supply with the burner plug;

EN
• Connect accessories such as the room thermostat or clock to the
unit’s electric switchboard: electric wire must be connected by
means of the cable fastener (8)
Table 1
Table 2
Having completed all these operations check carefully that all
electrical connections correspond to the wiring diagram. When the
heater is first turned on you must check that the fan does not use more
current than the maximum permitted limit. Finally, to regulate the burner
follow the instructions in the Burner Instruction Manual.
CONNECTION TO HOT AIR DUCTS
The space heater provides heat by releasing and dispersing hot air.
An air head is supplied with each unit but it can be replaced by other
types of head with two or four openings which allow for flexible tubes in
heat distribution. The screws which hold the original outlet in place
should be removed and the new outlet should be screwed on in placeof
the old.
The air head can also be replaced by one of the “plenum” type. In this
case the front panel is removed and replaced by the “plenum”.
The new head with the exception of the “plenum”, may be connected
to new air ducts if the user wishes to satisfy specific needs. In this case
and in particular if the diameter and length of the ducts have been
changed or if the number of bends has been modified, air output may
vary. Consequently it is very important to check and regulate air output
when any modification is made to air heads or air ducts. In all
circumstances you must ensure that:
• The fan motor does not absorb more current than the maximum
permitted limit;
• The volume of air flow corresponds to the recommended level.
If the heater is equipped with centrifugal fan and if the volume of hot
air differs from preset values proceed as follows (Fig.1):
1) Remove the aspiration grill which is on fan motor side of the unit;
2) Remove the screws (2) from the motor slide.
3) Remove the belt (1);
4) Loosen the bolts (3);
5) Turn the pulley clockwise and anti-clockwise in order to increase or
reduce the volume of air;
6) Tighten the bolts (3);
7) Put back the aspirations grill;
8) Repeat operations (1) - (7) until the correct volume of air flow has
been achieved.
Fig.1
DRAFT
The evacuation smoke flues have to be in steel and of conforming to
the norm EN 1443.
Efficient combustion and trouble-free working of the burner depend
on efficient flue draft. The unit must be connected to the chimney flue in
accordance with current legal regulations and in line with the following
guidelines:
• The tube which carries the smoke should cover as short a distance
as possible and should slant upwards;
• There should be no sharp bends in the tubes and the diameter of
the tubes must never be reduced;
• Every heater must have its own chimney;
• Flue draft must at least correspond to the minimum compulsory
level in the Technical Specifications.
ANALYSIS OF COMBUSTION WASTE PRODUCTS
The probes which check the composition of combustion waste
products and smoke temperature must be positioned as indicated in
Fig.2.
When these tests have been completed the hole which was drilled for
the probe must be sealed with a material which is resistant to high
temperatures and which ensures that the tube remains airtight.
Fig.2
CONNECTION TO FUEL SUPPLY AND CHANGING FROM ONE
TYPE OF GAS TO ANOTHER
To connect the burner to the fuel supply follow the instructions in the
Burner Instruction Manual.
The burner can use both methane gas and L.P.G. The gas used to
predispose the heater at factory has been declared on data plates
applied on the box and on the heater itself (methane, G20, or L.P.G.,
G30, G31).
To change from methane gas to L.P.G. or vice-versa you must:
• adapt the burner following the instructions manual;
• repeat regulation of combustion while composition of combustion
waste products are checked.
• correct data plate on the heater writing which type of gas must be
used.
REGULATION OF COMBUSTION - I
st
OPERATION
After having checked the hermetic seal and of combustion waste
products line, heater may be operated for the first time.
To perform regulation of combustion correctly, combustion waste
products must be analyzed using appropriate instruments: values
recommended by actual standards must be reached.
Adjustments to be carried out are described in the Burner Instruction
Manual; final values of CO2 shall be correspondant to excess air factor
of 1,2 (12,5% for gas-oil, 9,7% for G20, 9,6% for G25, 11,7% for G30
and 11,7% for G31) while CO level shall be less than 75 ppm.
INSTRUCTIONS FOR USE
SWITCHING ON
• Set the control knob (2) in position “0”;
• Turn on the disconnecting switch on the electric switchboard;
• If the unit is operated manually turn the control knob to .The
burner starts up, the combustion chamber heats up and then the
fan starts;
• If the unit operates automatically set the room thermostat at the
desired level and turn the control knob (2) to : the heater will now
start and stop automatically.
• If the heater doesn’t start after you have completed the above
operations consult the Troubleshooting section of this manual.
1
4
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TURNING OFF
In manual operation turn control knob (2) to “0” or turn off control in
automatic operation.
The burner stops while the fan turns itself on and off until the
combustion chamber has completely cooled down.
Warning Never stop the heater by simply turning off the
disconnecting switch on the electric switchboard. The
electrical supply must only be disconnected when the
fan has come to a complete stop.
VENTILATION
When the control knob is turned to the symbol the heater
operates in continuous fan mode.
MAINTENANCE
Warning The following operations must be carried out by
qualified personnel only.
Before carrying out any maintenance operation the
heater must be disconnected from the mains.
Therefore:
• Stop the machine as instructed above
• Turn off the disconnecting switch on the electric
switchboard
• Wait until the heater has cooled.
CLEANING THE HEAT EXCHANGER AND THE COMBUSTION
CHAMBER
For the heater to operate efficiently the heat exchanger and
combustion chamber must be cleaned after a period of prolonged use
and more frequently if too much soot builds up. Soot builds up when
there is not enough chimney draft, when the fuel is of very poor quality,
when the burner is regulated incorrrectly or when the heater is switched
on and off too frequently. If the heater starts vibrating when it is turned
on there is probably too much soot.
To get at the heat exchanger (1) take off the front panel (3) and then
remove the smoke box panel (2) and remove baffle plates (7). To get at
the combustion chamber (4) remove the burner (5).
CLEANING THE FAN
Remove any dirt or extraneous material from the mesh of the
aspiration grill (6) and if necessary clean the propeller with an air-
suction tool.
Fig.3
CLEANING THE BURNER
For the heater to work efficiently the burner must be serviced
regularly by an Authorized Service Technician. All cleaning, servicing
and regulation operations must be carried out as indicated in the Burner
Instruction Manual.
Warning
After every type of technical maintenance, please verify
that the machine starting regularly.
TRANSPORTING AND MOVING THE HEATER
To move the heater use the front handles and back wheels.
Warning
Before moving a unit:
• Turn it off as indicated above
• Disconnect electricity by pulling out the plug
• Wait until the heater cools down
Suitable equipment must always be used when moving a unit and
the instructions given above must be scrupulously adhered to.
Warning
Never try to lift the heater manually. Doing so could
result in physical injury.
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1
This manual suits for next models
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Table of contents
Languages:
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