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420010389103 MULTICALOR 170.1 -200.1 PR-MD / AB
MANUTENZIONE
CONTROLLO ANNUALE
Il controllo periodico del bruciatore (testa di combustione, elettrodi,ecc.) deve essere effettuato da personale autorizzato
una o due volte all’anno a secondo dell’utilizzo. Prima di procedere al controllo per la manutenzione del bruciatore è
consigliabile verificare lo stato generale del bruciatore e seguire le seguenti operazioni : -Togliere tensione al bruciatore
(togliere la spina). - Chiudere il rubinetto di intercettazione gas. -Togliere il coperchio del bruciatore, pulire la ventola
e l’aspirazione dell’aria. -Pulire la testa di combustione e controllare la posizione degli elettrodi. -Rimontare i pezzi. -
Verificare la tenuta dei raccordi gas. -Verificare il camino. -Far ripartire il bruciatore. -Controllare i parametri della
combustione (CO2= 9,5 ÷ 9,8),(O = inferiore a 75 ppm).
PRIMA DI OGNI INTERVENTO CONTROLLARE :
-Che ci sia corrente elettrica nell’impianto e il bruciatore collegato. -Che la pressione del gas sia corretta e il rubinetto
di intercettazione del gas aperto. -Che i sistemi di controllo siano regolarmente collegati. Se tutte queste condizioni
sono soddisfatte , far partire il bruciatore premendo il pulsante di sblocco. Controllare il ciclo del bruciatore.
IL BRUCIATORE NON SI AVVIA :
-Controllare l’interruttore, i termostati, il motore, pressione gas. -Interruttore generale in posizione “0”
-Fusibili saltati -Apparecchiatura di controllo difettosa.
IL BRUCIATORE EFFETTUA LA PREVENTILAZIONE E AL TERMINE DEL CICLO VA IN BLOCCO :
-Controllare la pressione dell’aria e la ventola. -Controllare il pressostato aria. -Apparecchiatura di controllo difettosa
-Trasformatore difettoso -Verificare il cavo di accensione -Elettrodi sporchi, difettosi o in posizione errata -Ugelli
otturati o usurati -Filtri intasati -Pressione gasolio troppo bassa -Portata d’aria di combustione eccessivamente eleva-
ta in rapporto alla portata dell’ugello.
IL BRUCIATORE EFFETTUA LA PREVENTILAZIONE E NON ACCENDE :
-Verificare il montaggio e la posizione degli elettrodi. -Verificare il cavo di accensione. -Verificare il trasformatore di
accensione. -Verificare l’apparecchiatura di sicurezza.
IL BRUCIATORE SI ACCENDE E DOPO IL TEMPO DI SICUREZZA VA IN BLOCCO :
-Controllare fase e neutro che siano collegati correttamente. -Controllare l’elettrovalvole del gas. -Controllare la posi-
zione dell’elettrodo di rivelazione e la sua connessione. -Controllare l’apparecchiatura di sicurezza -Ugelli otturati o
usurati -La fotocellula non vede la fiamma -Filtri intasati -Pressione gasolio troppo bassa -Portata d’aria di combu-
stione eccessivamente elevata in rapporto alla portata dell’ugello.
IL BRUCIATORE SI ACCENDE E DOPO QUALCHE MINUTO DI FUNZIONAMENTO VA IN BLOCCO :
-Controllare il regolatore di pressione e il filtro gas. -Controllare la pressione del gas con un manometro. -Controllare
il valore di rivelazione (min 200 µA).
IL BRUCIATORE NON PASSA IN 2° STADIO :
-Interruttore manuale di Alta e Bassa fiamma sulla morsettiera in posizione errata. -Apparecchiatura di controllo difet-
tosa. -Bobina dell’elettrovalvola 2° stadio difettosa. -Pressione gasolio troppo bassa. -Filtri intasati. -Ugello 2° sta-
dio eccessivamente usurato. -Ugello 2° stadio intasato. -Martinetto serranda aria non tarato o difettoso.
I bruciatori sono prodotti con i collegamenti adatti all’alimentazione 400 V trifase.
I bruciatori con motori elettrici di potenza inferiore o uguale a 7,5 kW possono essere adattati per alimentazione a 220-
230 V (seguire le istruzioni sul retro); per i motori con potenze superiori è possibile solo l’alimentazione a 380-400 V
trifase. In caso di richiesta di bruciatori diversi dallo standard sopra indicato si raccomanda di farne specifica menzione
nell’ordine.
Istruzioni: come adattare motori elettrici di potenza uguale o inferiore a 7,5 kW per alimentazione 220-230 V
E’ possibile modificare il voltaggio del bruciatore operando come segue:
1. modificare il collegamento all’interno della scatola di alimentazione del motore elettrico: da
stella a triangolo (vedi figura);
2. modificare la taratura del relè termico, riferendosi ai valori di assorbimento riportati nella targa
dati del motore elettrico. Se necessario, sostituire il relè termico con altro di scala idonea.
Questa operazione non è possibile su motori superiori ai 7,5 kW.
Per ulteriori informazioni, vi preghiamo di contattare il personale Ecoflam.