Collegare il cavo di alimentazione alla presa di corrente e accendere la stazione: si
accenderà la spia nell’interruttore.
Riporre sempre il saldatore nel suo supporto, durate il riscaldamento o le pause
di saldatura.
Accertarsi che i contatti da saldare siano puliti (diversamente lo stagno non
attacca).
Utilizzare stagno per elettronica. Stagno contenente acido può danneggiare la
punta del saldatore o il pezzo su cui si lavora.
Regolare la temperatura desiderata tramite l’apposita manopola.
Le aree codificate dal colore sono associate alle seguenti temperature:
Giallo circa 150°C
Arancio circa 150~270°C
Rosso circa 270~480°C
Per saldature al piombo scegliere l’inizio del segmento rosso (circa 270~360°C), per
saldature all’argento usare l’inizio del secondo segmento rosso (circa 320~420°C).
Per saldature di grandi dimensioni regolare la temperatura un po’ più alta per effettuare la
saldatura il più in fretta possibile e per il tempo necessario.
Abbassare la temperatura durante le pause fa risparmiare energia e allunga la durata della
punta.
Attendere 2-3 minuti affinché la punta del saldatore raggiunga la temperatura impostata e
verificarla toccando con lo stagno la punta stessa: se lo stagno si scioglie rapidamente,
potete iniziare a saldare.
Stagnare la punta del saldatore con lo stagno e pulire poi la punta sulla spugnetta bagnata.
Scaldare con la punta il punto da saldare e aggiungere stagno.
Lasciare che il punto di saldatura si raffreddi. Non soffiare sul punto saldato.
Pulire la punta sulla spugna dopo ogni saldatura.
Terminate le saldature, riporre il saldatore nel suo supporto e spegnere la stazione saldante.
Non limare la punta, o si danneggerà.
Non toccare mai la punta calda.
Lasciare raffreddare il saldatore dopo l’utilizzo.
Non immergerlo in acqua.
Durante le pause, riporre il saldatore sul suo supporto.
MANUTENZIONE
Questo strumento deve essere riposto sul suo supporto, quando non viene utilizzato.
Se il cavo di alimentazione è danneggiato, farlo sostituire dal servizio assistenza o da
personale qualificato, onde evitare scosse pericolose.
Sostituzione della punta
Nota: la sostituzione della punta o la sua pulizia devono essere fatti quando il saldatore è a
temperatura ambiente. La punta può essere sostituita semplicemente svitando il dado
zigrinato che la tiene ferma. Questa operazione deve essere effettuata a stazione spenta,
poiché se viene fatta funzionare senza la punta inserita, si danneggia. Tolta la punta,
eliminare tutti i residui di ossido che possono essersi formati nel tubo che tiene ferma la
punta. Attenzione agli occhi. Sostituire la punta e riavvitare il tubo con l’anello zigrinato,
stringendo solo a mano. La pinza può essere utilizzata solamente per riavvitare l’anello
zigrinato, se dovesse allentarsi, a saldatore caldo. Non stringere troppo.