
CARATTERISTICHE TECNICHE
- Alimentazione: 230Vac-50/60Hz.
- Assorbimento: 20mA max.
- Temperatura di lavoro: -10°C ... +40°C.
- Umidità relativa: 30% ... 90% UR.
- Soglia d'intervento ad una concentrazione del 10% del L.I.E.
(Limite Inferiore di Esplosività) del gas.
- Ritardo intenzionale di preriscaldo dall'inserzione in rete del-
l'apparecchio: 1 minuto circa.
- Ritardo intenzionale allarme acustico e comando relè: 20 se-
condi circa.
- Segnalazione acustica: 85dB(A) a 1 metro.
- Autodiagnosi elettronica con segnalatore eventuali anomalie.
- Grado di protezione: IP42
DACOMPILARSIACURADELL' INSTALLATORE:
Data di installazione ____________________________
Data di sostituzione ____________________________
Locale di installazione __________________________
Numero di serie apparecchio _____________________
(Da leggere sulla parte interna dell’involucro in plastica)
Timbro
Firma ________________
Per la pulizia dell’apparecchio utilizzare un panno per togliere la
polvere posatasi sull’involucro. Non tentare di aprire o smontare
il rivelatore di gas, tale operazione può causare scossa elettrica
oltre a danneggiare il prodotto. Tenere presente che il sensore ha
una buona resistenza a prodotti d’uso comune quali spray,
detersivi, alcool, colle o vernici. Questi prodotti possono contenere
sostanze che, in qualità elevate, interferiscono con il sensore
provocando falsi allarmi. Si consiglia di ventilare il locale quando
si utilizzano questi prodotti.
Si rammenta che il rivelatore non è in grado di rilevare perdite che
avvengano fuori dal locale in cui è installato oppure all’interno dei
muri o sotto al pavimento. Il gas (Metano o GPL), è addizionato
con un odorizzante particolarmente fastidioso per renderlo
identificabile mediante l’olfatto. Se un fornello rimane aperto
anche per parecchi minuti non genera la quantità di gas fuoriuscito
tale da provocare l’allarme del rivelatore (pur essendo
chiaramentepercettibile a “naso”). Infattila quantità di gas presente
nel locale può essere al di sotto della soglia d’allarme.
Il rivelatore non può funzionare in assenza di alimentazione.
COLLEGAMENTOCARICO ELETTRICO
ATTENZIONE! In casod'allarme:
1) Spegnere tutte le fiamme libere.
2) Chiudere il rubinetto del contatore del gas o della bombola
GPL.
3) Non accendere o spegnere luci; non azionare apparecchi o
dispositivi alimentati elettricamente.
4) Aprire porte e finestre per aumentare la ventilazione del-
l'ambiente.
Se l'allarme cessa è necessario individuare la causa che l'ha
provocato e provvedere di conseguenza.
Se l'allarme continua e la causa di presenza gas non è
individuabile o eliminabile abbandonare l'immobile e, dal-
l'esterno, avvisare il servizio d'emergenza.
AVVERTENZE
I rivelatori di gas possiedono al loro interno un JUMPER che
permette di selezionare il tipo di elettrovalvola da utilizzare:
essa puo’ essere di tipo N.A.(Normalmente Aperta, Fig.3) o N.C.
(Normalmente Chiusa, Fig.4).
Ricordiamo che l’elettrovalvola va installata sulla tubazione del
gas all’esterno del locale da controllare in quanto non può
proteggere da perdite che avvengano a monte della stessa.
Terminata l’installazione è possibile controllare il corretto
funzionamento dell’apparecchio tenendo premuto per almeno 2
secondi il tastino TEST posizionato sulla scheda, in questo modo
si accenderanno tutti i led, si attiverà la suoneria e l’uscita dei due
relè per un periodo di cinque secondi.
Sarà dunque necessario riarmare l’eventuale elettrovalvola
collegata all’uscita del rivelatore di gas.
CONTATTIIN USCITA:
Se non si utilizzerà uno dei due relè, i contatti dovranno rimanere
liberi.
JUMPER IN POSIZIONE N.C.
Fig.4
JUMPER IN POSIZIONE N.A.
Fig.3
POSIZIONEDEL JUMPER
VERIFICHEPERIODICHE
Si consiglia di far eseguire dal proprio installatore una verifica del
funzionamento del rivelatore almeno una volta l’anno.
IMPORTANTE: Non utilizzare gas puro direttamente sul
sensore, come ad esempio il gas dell’accendino, in quanto il
sensore ne risulterebbe danneggiato in modo irreparabile.
1 2
GAMMA 653
3 4 5 6 7 8
1 2
GAMMA 653
3 4 5 6 7 8
Elettrovalvola
N.A.
Elettrovalvola
N.C.
230Vac-50/60Hz
230Vac-50/60Hz
CONTROLLOFUNZIONAMENTO
La GECA s.r.l. si riserva il diritto di apportare qualsiasi modifica,
estetica o funzionale, senza preavviso alcuno ed in qualsiasi momento.
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3 4
Posizione N.A.: ideale per le elettrovalvole Nor-
malmente Aperte. (Fig.3)
CON IL JUMPER IN QUESTA POSIZIONE, IN
CASO DI ALLARME I RELE’ COMMUTANO E I
MORSETTI 4-5 E 7-8 SI CHIUDERANNO PER 1
SECONDOOGNIMINUTO.(FIG.3)
Posizione N.C.: ideale per le elettrovalvoleNor-
malmente Chiuse oper il controllo contempora-
neo dell’elettrovalvola e di un carico elettrico
esterno(Fig.4).
CON IL JUMPER IN QUESTA POSIZIONE, IN
CASO DI ALLARME I RELE’ COMMUTANO E I
MORSETTI4-5E7-8SICHIUDERANNOFINOAL
CESSATOALLARME.(FIG.4)