emmeti X-REVO-19C Series Technical specifications

Air Conditioners
Serie: X-REVO-XX19C
CASSETTE
MANUALE INSTALLAZIONE ED ISTRUZIONI PER L’USOMANUALE INSTALLAZIONE ED ISTRUZIONI PER L’USO
ITIT
USE AND INSTALLATION MANUALUSE AND INSTALLATION MANUAL
GBGB

2
ITIT
ITIT
pagina 4
Vi ringraziamo per la fiducia concessaci nell’acquisto di questo prodotto.
Vi invitiamo a leggere attentamente questo manuale dove sono riportate
le caratteristiche tecniche e tutte le informazioni utili per ottenere un
corretto funzionamento.
I dati contenuti in questa pubblicazione possono, per una riscontrata
esigenza tecnica e/o commerciale, subire delle modifiche in qualsiasi
momento e senza preavviso alcuno.
L'installazione, la regolazione, la manutenzione e la ricerca guasti, così
come tutte le operazioni tecniche descritte nel presente documento
devono essere eseguite da personale tecnico qualificato e formato,
anche in relazione ai rischi riferiti alle attività citate e per la validità
della garanzia.
Le figure riportate in questo manuale sono a scopo indicativo, basate
su un modello standard, è possibile riscontrare differenze col prodotto
acquistato.
Attenzione!
Conservare i manuali in luogo asciutto per evitare il deterioramento, per
eventuali riferimenti futuri.
GBGB
page 47
Thanks you for the trust you have shown by purchasing this produtc.
Carefully read this manual which contains the specifications and all the
information useful for the correct functioning.
The information contained in this publication may be subject to changes
at any time and without any notice whatsoever for technical and/or com-
mercial reasons as they arise.
Installation, regulation, maintenance and fault finding as well as all
technical operations described in this document, have to be performed
by technical, qualified and trained personnel also in relation to the risks
referred to the mentioned activities and the validity of the guarantee.
The figures shown in this manual are for reference purposes, based
on a standard model, it is possible to find differences with the product
purchased.
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Keep these manuals in a dry place avoiding in this way to spoil them.

3
1. DESCRIZIONE DEI COMPONENTI ITIT
INDICE
1. PRESENTAZIONE DEL PRODOTTO .... 4
1.1 Introduzione alla climatizzazione
1.2 Il circuito frigorifero
1.3 Composizione del climatizzatore
1.4 Unità interna
1.5 Pulsanti e spie dell’unità interna
1.6
Accessori forniti in dotazione all’unità interna
1.7 Tabella identificazione prodotti
2. AVVERTENZE............................... 6
2.1 Attenzioni e pericoli
3. INFORMAZIONI IMPORTANTI
............
8
3.1 Conformità ai regolamenti
3.2 Grado di protezione degli involucri (Codici IP)
3.3 Informazioni importanti sul refrigerante utilizzato
3.4 Estratto della scheda di sicurezza refrigerante
4. MOVIMENTAZIONE E TRASPORTO ......... 11
5.POSIZIONAMENTO DELL’UNITÀ......12
5.1 Posizionamento dell’unità interna
5.2 Distanze minime funzionali unità interna
5.3 Dati dimensionali unità interna
6.
INSTALLAZIONE DELL’UNITÀ INTERNA ...
14
6.1 Apertura del controsoffitto e fissaggio bulloni di sospensione
6.2 Fissaggio dell'unità ai bulloni di ancoraggio
6.3 Installazione del tubo di scarico dell'acqua
6.4 Tubazione circuito frigorifero
6.5 Allacciamento elettrico
7. USO DEL TELECOMANDO
AD INFRAROSSI.......................... 19
7.1 Telecomando
7.2 Funzionamento in ventilazione FAN ONLY
7.3 Funzionamento in raffreddamento COOL
7.4 Funzionamento in riscaldamento HEAT
7.5 Funzionamento in deumidificazione DRY
7.6 Funzionamento in automatico SMART (AUTO)
7.7 Regolazione della direzione del flusso d'aria
7.8 Come impostare l'ora corrente
7.9 Programmazione del Timer. Accensione programma
del climatizzatore
7.10 Funzione SLEEP
7.11 Funzione SUPER
7.12 Funzione QUIET
7.13 Funzione ECONOMY
7.14 Funzione iFEEL
7.15 Funzione DIMMER
7.16 Funzione BLOCCOTASTI
7.17 Funzione di AUTORESTART
7.18 Funzione di RISERVA
7.19 Consigli per l’utente
8. USO DEL CLIMATIZZATORE
.................
33
9.
MANUTENZIONE DEL CLIMATIZZATORE
. 34
10.
ANOMALIE DI FUNZIONAMENTO
.........37
12. SMALTIMENTO......................... 40
12.1 Nota informativa RAEE
12.2 Norme di smaltimento del vecchio climatizzatore
12.3 Norme di smaltimento dell’imballaggio del nuovo climatizzatore
12.4 Smaltimento delle batterie
13. SCHEMI ELETTRICI
E CONNESSIONI
..........................
41
13.1 Schemi elettrici
13.2 Installazione modulo Wifi
13.3 Ingresso "contatto finestra/presenza"
CONDIZIONI DI GARANZIA
...............
45

4
1. DESCRIZIONE DEI COMPONENTI ITIT
1. PRESENTAZIONE DEL PRODOTTO
1.1 Introduzione alla climatizzazione
La funzione dei climatizzatori è quella di creare, negli ambienti in cui sono
installati, le condizioni ottimali di temperatura e di umidità che soddisfa-
no le esigenze umane, in una parola “comfort”.
Il principio di funzionamento è quello di sfruttare i cambiamenti di stato
(liquido/vapore) del gas refrigerante, contenuto all’interno del circuito
frigorifero, per sottrarre calore da un ambiente e riversarlo in un altro più
caldo.
1.2 Il circuito frigorifero
Il circuito frigorifero può essere esemplificato come segue (Fig1).
1) Evaporazione
- L’aria presente nell’ambiente viene spinta da un ventilatore attraverso
uno scambiatore di calore detto evaporatore (unità interna nel funzio-
namento di Raffrescamento).
- Il gas refrigerante, a bassa pressione e bassa temperatura, evapora
assorbendo calore dall’aria, che quindi viene raffreddata (e deumidifi-
cata).
2) Compressione
- Il refrigerante, sotto forma di vapore, passa attraverso un compressore.
- Il compressore provoca l’aumento di pressione del refrigerante che
diventa molto caldo.
3) Condensazione
- L’aria presente nell’ambiente viene spinta da un ventilatore attraverso
un secondo scambiatore di calore detto condensatore (unità interna nel
funzionamento di Riscaldamento).
- Il gas refrigerante, ad alta pressione ed alta temperatura, condensa
cedendo calore dall’aria, che quindi viene riscaldata.
4) Espansione
- Il refrigerante, sotto forma di liquido, passa attraverso un organo di
strozzamento detto valvola di espansione.
- La valvola di espansione provoca un abbassamento di pressione del
refrigerante che diventa molto freddo.
Si torna al punto 1 e il ciclo si ripete.
I climatizzatori consentono in pratica di utilizzare l’energia contenuta
nell’aria dell’ambiente esterno per riscaldare l’ambiente interno e vice-
versa.
Questo consente di utilizzare per circa:
- 2/3 energia rinnovabile e gratuita presente nell’aria.
- 1/3 energia elettrica per il funzionamento del climatizzatore.
Se installato un impianto fotovoltaico è possibile climatizzare
casa a costo e impatto ambientale zero.
1.3 Composizione del climatizzatore
I climatizzatori sono della tipologia “Split System” con scambio termico
aria-aria. A seconda del modello dell’unità esterna , si possono installare
da una a cinque unità interne:
- "Unità interna", da posizionare all'interno dell'ambiente da climatizzare
- "Unità esterna", da posizionare all'esterno dell'ambiente da climatizzare.
Tutte le funzioni del climatizzatore sono azionate mediante un teleco-
mando a raggi infrarossi.
1.4 Unità interna
Griglia ingresso aria.
Bocchetta uscita aria.
- Deflettore orizzontale, orientamento flusso aria automatico (Swing).
Filtro dell'aria (all'interno della griglia ingresso aria).
Pannello di controllo.
1.5 Pulsanti e spie dell'unità interna
1Indicatore di funzionamento (rosso)
Si illumina quando l'unità è in funzione.
E' sempre spento se l'unità è in modalità SLEEP.
2Pulsante di emergenza
Per resettare l'indicatore della pulizia dei filtri. Per spegnere l'unità
Premendo per 5 sec. quando l'unità è spenta si accenderà in
modalità raffreddamento.
3Indicatore del Timer (verde).
Acceso se il timer è attivo, altrimenti spento.
4Indicatore pulizia filtro (giallo)
5Indicatore di sbrinamento (verde)
Si accende durante lo sbrinamento, si spegne a sbrinamento concluso
6 Cicalino Emette un suono quando l'unità riceve il segnale
dal controllo remoto
7 Ricevitore segnale infrarosso
Cassette display panel
5
6
4
6
2
1
13
754
2
3
7
SET TEMP
ROOM
TEMP
C
AUTO
NO
.
TIMER ON
TIMER OFF
SET TIMER
A
ON/OFF
MODE FAN
SLEEP SUPER
SMARTIFEELDIMMER
TIMER ONTIMER OFF CLOCK
ON
OFF
SWING
SWING
ON
OFF
MODE
SMART
QUIETDIMMER
ECONOMY
FEEL
SUPER
FANSPEED
CLOCK
TIMER ON
TIMER OFF
SLEEP
TEMP.
TEMP.
确定

5
1. DESCRIZIONE DEI COMPONENTI ITIT
1. PRESENTAZIONE DEL PRODOTTO
1.6 Accessori forniti in dotazione all'unità interna
Accessori forniti in dotazione:
X-REVO-XX19C
Descrizione Q.ta
Telecomando 1
MODE
SMART
QUIET DIMMER
ECONOMY
FEEL
SUPER
FANSPEED
CLOCK
TIMERON
TIMEROFF
SLEEP
TEMP.
TEMP.
Batterie 2
≥2cm
≥30cm ≥30cm
1.5m
≥30cm ≥30cm
1.5m
Supporto telecomando
1
≥2cm
≥30cm ≥30cm
1.5m
≥30cm ≥30cm
1.5m
Manuale installazione ed uso
dell’unità interna 1
Descrizione
Q.ta
Bocchettoni per i tubi liquido e gas 4
Raccordo scarico condensa 1
Fascette stringi tubo 1
Fascette 4
Dima di cartone 1
Tubo isolante 1
1.7 Tabella identificazione prodotti
La seguente tabella serve ad identificare il climatizzatore completo
o la singola unità acquistata:
Tipo
Potenzialità
in kBtu/h
Modello
Set UI+UE Unità
esterna
Unità
interna
Single Hi-Wall 9X-REVO-0919 X-REVO-0919E X-REVO-0919W
Single Hi-Wall 12 X-REVO-1219 X-REVO-1219E X-REVO-1219W
Single Hi-Wall 18 X-REVO-1819 X-REVO-1819E X-REVO-1819W
Single Hi-Wall 24 X-REVO-2419 X-REVO-2419E X-REVO-2419W
Dual Hi-Wall 18 (9+12) X-REVO-1819D X-REVO-1819DE X-REVO-0919W
X-REVO-1219W
Trial Hi-Wall 24 (9+9+12) X-REVO-2419T X-REVO-2419TE
X-REVO-0919W
X-REVO-0919W
X-REVO-1219W
Unità Tipo Grandezza kBtu Modello
Interne
Wall
9X-REVO-0919W
12 X-REVO-1219W
18 X-REVO-1819W
24 X-REVO-2419W
Duct
9X-REVO-0919D
12 X-REVO-1219D
18 X-REVO-1819D
Cassette 12 X-REVO-1219C
18 X-REVO-1819C
Floor Ceiling 18 X-REVO-1819F
Console
9X-REVO-0919K
12 X-REVO-1219K
18 X-REVO-1819K
Esterna
Single
9X-REVO-0919EX
12 X-REVO-1219EX
18 X-REVO-1819EX
Dual 18 X-REVO-1819DE
Trial 24 X-REVO-2419TE
Multi x2 14 X-REVO-1419DE
Multi x2 18 X-REVO-1819DE
Multi x3 24 X-REVO-2419TE
Multi x4 36 X-REVO-3619QE

6
1. DESCRIZIONE DEI COMPONENTI ITIT
2. AVVERTENZE
Benz
Gas
Non installare il climatizzatore in locali dove si possano verificare fughe di
gas o altre sostanze infiammabili in prossimità delle unità.
E' responsabilità dell'utente accertarsi che il condizionatore sia connesso
con il cavo di messa a terra secondo le norme vigenti locali e che l'opera-
zione sia realizzata da un tecnico specializzato"
Non toccare i pulsanti di comando con le mani bagnate,
Non pulire l'unità con panni pagnati.
Non appoggiare vasi di fiori o contenitori d’acqua sopra l’unità
Controllare la solidità del fissaggio del climatizzatore.
Non appoggiare oggetti e non salire sull’unità
Non indirizzare il flusso dell’aria direttamente sulle persone, piante e
animali.
L’apparecchio non è destinato a essere usato da persone (bambini compresi) le cui capacità fisiche, sensoriali o mentali siano ridotte, oppu-
re con mancanza di esperienza o di conoscenza, a meno che esse abbiano potuto beneficiare, attraverso l’intermediazione di una persona
responsabile della loro sicurezza, di una sorveglianza o di istruzioni riguardanti l’uso dell’apparecchio. I bambini devono essere sorvegliati
per sincerarsi che non giochino con l’apparecchio. Questo apparecchio può essere usato da bambini di età pari o superiore a 8 anni e persone
con ridotte capacità fisiche, sensoriali o mentali o con mancanza di esperienza e conoscenza, se sotto supervisione o dietro istruzioni relative
all’uso dell’apparecchio in modo sicuro e se comprendono i potenziali pericoli. Non lasciare giocare i bambini con l’apparecchio. pulizia e
manutenzione utente non devono essere eseguite da bambini senza supervisione.
Non sostare a lungo sotto il getto
d’aria fredda e non permettere alla
temperatura d’ambiente di diminu-
ire troppo. Diversamente si pos-
sono subire malori o danni alla
salute.
Spe-
gnere
Non smontare la griglia dell’unità
esterna.
L’esposizione del ventilatore
è molto pericolosa poichè potrebbe
ferire le persone.
Significato dei simboli
Prima di continuare le operazioni leggere il manuale
per l'operatore
Prima di eseguire interventi di manutenzione e riparazione,
leggere il manuale di manutenzione
Prima dell'installazione, leggere il manuale
di installazione e d'uso
Indica che l'azione deve essere evitata.
Indica che devono essere seguite istruzioni
importanti.
Indica una parte alla quale deve essere fornita
la messa a terra.
GAS INFIAMMABILE R32
2.1 Attenzioni e pericoli
Prima di utilizzare il climatizzatore leggere attentamente il presente
manuale di istruzioni. Il produttore declina ogni responsabilità per even-
tuali danni derivanti dalla non osservanza delle seguenti avvertenze.
Dopo aver letto questo manuale assicurarsi di farlo leggere anche a colo-
ro che utilizzeranno l’unità.
L’utente deve tenere a portata di mano questo manuale e deve con-
segnarlo a coloro che eseguono le riparazioni o che traslocano l’unità.
Inoltre, nel caso in cui ci sia un cambio di proprietà, rendere disponibile il
manuale per il nuovo utente.
Assicurarsi di osservare rigorosamente i seguenti importanti Avvisi
per la sicurezza. L'installazione ed eventuali manutenzioni devono
essere eseguite solamente da personale qualificato.
Spe-
gnere

7
1. DESCRIZIONE DEI COMPONENTI ITIT
2. AVVERTENZE
Qualora si verifichi un malfunzionamento è consigliabile spegnere prima
il condizionatore col telecomando, prima di scollegare l'alimentazione
elettrica.
Utilizzare il climatizzatore solo per cli-
matizzare il locale.
Non usare il condizionatore per altri
scopi, es. conservazione e protezione
di cibo, animali, piante, strumenti di
precisione come anche opere d’arte,
perché la qualità di questi beni ne
sarebbe compromessa.
Evitare di bloccare le griglie di entrata e uscita dell’aria.
Questo potrebbe ridurre le prestazioni o causare danni al climatizzatore.
Non mettere le dita o altri oggetti nelle
prese/uscite dell’aria e nel deflettore
oscillante mentre il condizionatore è in
funzione. L’alta velocità della ventola
è molto pericolosa e può provocare
lesioni.
Evitare l’utilizzo di apparecchi di riscaldamento in prossimità del clima-
tizzatore.
Scegliere la temperatura ambiente più adatta.
Attenzione a locali occupati da bambini, ammalati e/o anziani.
Non installare il climatizzatore in prossimità di fonti eccessive di vapore
(acqueo, olii, ecc.)
Se si riscontrano fenomeni anomali (ad esempio odore di bruciato), togliere
immediatamente l’alimentazione elettrica e rivolgersi al rivenditore per
istruzioni sul da farsi. In tal caso, continuare a utilizzare il condizionatore
potrebbe causare danni e generare il rischio di folgorazione e di incendio.
Prima di qualsiasi intervento di manutenzione togliere l'alimentazione al
climatizzatore.
Non lasciare che il flusso d'aria raggiunga la fiamma dei fornelli o il forno
Usare solo fusibili dell’amperaggio appropriato.
(Mai usare pezzi di cavo/filo per effettuare sostituzioni provvisorie.
Questo potrebbe non solo danneggiare l’unità ma anche causare un
incendio).
Non versare o spruzzare acqua sul climatizzatore.

8
1. DESCRIZIONE DEI COMPONENTI ITIT
3. INFORMAZIONI IMPORTANTI
3.1 Conformità ai regolamenti
I climatizzatori sono conformi alle direttive europee:
2014/30/UE relativa alla compatibilità elettromagnetica
2014/35/UE relativa alla bassa tensione
2012/19/CE RAEE riguardante i rifiuti di apparecchiature elettriche ed
elettroniche.
2011/65/EU RoHS sulla restrizione d’uso di sostanze inquinanti negli
apparecchi elettrici ed elettronici.
2009/125/EC COMMISSION REGULATION (EU) No 206/2012
in merito alle specifiche per la progettazione ecocompatibile dei condizio-
natori d’aria e dei ventilatori.
2010/30/EU COMMISSION DELEGATED REGULATION (EU) No
626/2011 per quanto riguarda l’etichettatura indicante il consumo d’ener-
gia dei climatizzatori d’aria.
3.2 Grado di protezione degli involucri
(Codice IP)
Unità interna IPXO
X=
Grado di protezione contro la perforazione dei corpi solidi
esterni é omessa.
0= Non protetto contro l’acqua
Unità esterna IP24
2= Protetto contro la perforazione di corpi solidi estranei: ≥12.5 mm
(contro l’accesso a parti pericolose col dito)
4= Protetto contro la penetrazione di acqua con effetti dannosi:
spruzzi d’acqua
Kg
Kg
Kg
R 32
11 =
22 =
2211 =+
11
22
B
C
F
E
A
D
ITIT Questo prodotto contiene gas fluorurati ad effetto serra.
Non liberare tali gas nell’atmosfera.
GBGB This product contains fluorinated greenhouse gases.
Do not vent into the atmosphere.
ESES
Este producto contiene gas fluorado con efecto invernadero.
No vierta este tipo de gas a la atmosfera.
DEDE Dieses Produkt enthält fluorierte Treibhausgase,
die durch. Lassen Sie Gase nicht in die Atmosphäre ab.
FRFR Ce produit contient des gaz fluorés à effet de serre.
Ne pas laisser les gaz s’échapper dans l’atmosphére.
3.3 Informazioni sul refrigerante utilizzato R32
Questo prodotto contiene gas fluorurati ad effetto serra
.
Non liberare tali gas nell'atmosfera.
Tipo di refrigerante:
R32
Valore GWP* =
675
GWP* = potenziale di riscaldamento globale
Compilare con inchiostro indelebile
la carica refrigerante di fabbrica del prodotto
la quantità di refrigerante aggiuntiva per le tubazioni
la carica di refrigerante totale
L'etichetta compilata deve essere appplicata in posizione visibile
sull'unità esterna.
Acontiene gas fluorurati ad effetto serra.
Bcarica di refrigerante di fabbrica del prodotto: vedi targhette con il
nome dell'unità.
Cquantità di refrigerante aggiuntiva per le tubazioni.
Dcarica di refrigerante totale.
Eunità esterna.
Fcilindro del refrigerante e collettore di carica.
Kg
Kg
Kg
R 410 A
11 =
22 =
2211 =+
11
22
B
C
F
E
A
D
ITIT Questo prodotto contiene gas fluorurati ad effetto serra inclusi
nel Protocollo di Kyoto. Non liberare tali gas nell’atmosfera.
GBGB This product contains fluorinated greenhouse gases covered
by the Kyoto Protocol. Do not vent into the atmosphere.
ESES
Este producto contiene gas fluorado con efecto invernadero incluidos
en el protocolo di Kyoto. No vierta este tipo de gas a la atmosfera.
DEDE Dieses Produkt enthält fluorierte Treibhausgase,
die durch das Kyoto-Protokoll abgedeckt werden.
Lassen Sie Gase nicht in die Atmosphäre ab.
FRFR Ce produit contient des gaz fluorés à effet de serre, prévus
par le protocole de Kyoto.
Ne pas laisser les gaz s’échapper dans l’atmosphére.
Kg
Kg
Kg
R 410 A
11 =
22
=
2211 =+
11
22
B
C
F
E
A
D
ITIT Questo prodotto contiene gas fluorurati ad effetto serra inclusi
nel Protocollo di Kyoto. Non liberare tali gas nell’atmosfera.
GBGB This product contains fluorinated greenhouse gases covered
by the Kyoto Protocol. Do not vent into the atmosphere.
ESES
Este producto contiene gas fluorado con efecto invernadero incluidos
en el protocolo di Kyoto. No vierta este tipo de gas a la atmosfera.
DEDE Dieses Produkt enthält fluorierte Treibhausgase,
die durch das Kyoto-Protokoll abgedeckt werden.
Lassen Sie Gase nicht in die Atmosphäre ab.
FRFR Ce produit contient des gaz fluorés à effet de serre, prévus
par le protocole de Kyoto.
Ne pas laisser les gaz s’échapper dans l’atmosphére.
Kg
Kg
Kg
R 410 A
11 =
22 =
2211 =+
11
22
B
C
F
E
A
D
ITIT Questo prodotto contiene gas fluorurati ad effetto serra inclusi
nel Protocollo di Kyoto. Non liberare tali gas nell’atmosfera.
GBGB This product contains fluorinated greenhouse gases covered
by the Kyoto Protocol. Do not vent into the atmosphere.
ESES
Este producto contiene gas fluorado con efecto invernadero incluidos
en el protocolo di Kyoto. No vierta este tipo de gas a la atmosfera.
DEDE Dieses Produkt enthält fluorierte Treibhausgase,
die durch das Kyoto-Protokoll abgedeckt werden.
Lassen Sie Gase nicht in die Atmosphäre ab.
FRFR Ce produit contient des gaz fluorés à effet de serre, prévus
par le protocole de Kyoto.
Ne pas laisser les gaz s’échapper dans l’atmosphére.

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1. DESCRIZIONE DEI COMPONENTI ITIT
3. INFORMAZIONI IMPORTANTI
3.4 Estratto della scheda di sicurezza refrigerante R 32
Gas refrigerante Tipo R 32
GWP 675
Denominazione Difluorometano 3.0
Indicazioni dei pericoli H220: Gas altamente infiammabile.
H280: Contiene gas sotto pressione; può esplodere se riscaldato.
DESCRIZIONE DELLE MISURE DI PRIMO SOCCORSO
Inalazione
In alta concentrazione può causare asfissia. I sintomi possono includere perdita di mobilità e/o conoscenza. Le vittime
possono non rendersi conto dell’asfissia. Indossando l’autorespiratore spostare le vittime in zona aerata e tenerle
distese al caldo. Chiamare un medico. Praticare la respirazione artificiale solo se il respiro è cessato.
Contatto con gli occhi:
Sciacquare immediatamente gli occhi con acqua. Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare
a sciacquare. Sciacquare con abbondanti quantità d’acqua per almeno 15 minuti. Ricorrere immediatamente a visita
medica. Qualora l’assistenza medica non fosse immediatamente disponibile, sciacquare per altri 15 minuti.
Contatto con la pelle: Il contatto con il liquido che evapora può provocare congelamento della pelle.
MISURE ANTINCENDIO
Rischi generali d'incendio:: Il calore può causare l'esplosione dei contenitori.
Mezzi di estinzione Nebulizzazioni o spruzzi d'acqua. Polvere secca. Schiuma.
Mezzi di estinzione non
appropriati: Anidride carbonica.
Pericoli speciali derivanti dalla
sostanza o dalla miscela: Nessun dato disponibile.
Prodotti di combustione
pericolosi:
In caso di incendio può originare, per decomposizione termica, i seguenti prodotti: acido fluoridrico
; monossido di carbonio; carbonio ossido
; difluoruro di carbonile
RACCOMANDAZIONI PER GLI ADDETTI ALL’ESTINZIONE DEGLI INCENDI
Speciali procedure
antincendio:
In caso di incendio: bloccare la perdita se non c’è pericolo. Non estinguere le fiamme sulla perdita perché esiste la
possibilità di una riaccensione esplosiva incontrollata. Irrorare continuamente con acqua da posizione protetta fino
al raffreddamento del contenitore. Usare estintori per lo spegnimento dell’incendio. Isolare la sorgente dell’incen-
dio o lasciare che bruci.
MISURE IN CASO DI RILASCIO ACCIDENTALE
Precauzioni personali, dispositivi
di protezione e procedure in caso
di emergenza:
Evacuare la zona. Garantire una ventilazione adeguata. Valutare il rischio di potenziali atmosfere esplosive. Eli-
minare ogni fonte di accensione se non c’è pericolo. Monitorare la concentrazione del prodotto rilasciato. Impedire lo
sversamento in fognature, scantinati, scavi o zone dove l’accumulo può essere pericoloso. Usare l’autorespiratore
per entrare nella zona interessata se non è provato che l’atmosfera sia respirabile. EN 137 Dispositivi di protezione
delle vie respiratorie - Autorespiratori a circuito aperto ad aria compressa con maschera intera - Requisiti, prove,
marcatura.
MANIPOLAZIONE E IMMAGAZZINAMENTO:
Possono maneggiare gas sotto pressione esclusivamente persone adeguatamente formate ed esperte. Utilizzare
solo apparecchiature specifiche, adatte per il prodotto, la pressione e la temperatura di impiego.
CONTROLLO DELL’ESPOSIZIONE/PROTEZIONE INDIVIDUALE
Parametri di controllo Valori limite per l’esposizione professionale
Per nessun componente è stato definito un limite di esposizione.
Valori DNEL
Componente critico Tipo Valore Osservazioni
difluorometano Lavoratori - inalazione 7035 Tossicità a dose ripetuta
Sistemico, lungo termine mg/m3
Valori PNEC
Componente critico Tipo Valore Osservazioni
difluorometano Aquatico (acqua dolce) 0,142 mg/l -
Aquatico (rilasci intermittenti 1,42 mg/l -
Sedimento (acqua dolce) 0,534
mg/kg -

10
1. DESCRIZIONE DEI COMPONENTI ITIT
3. INFORMAZIONI IMPORTANTI
PROPRIETÀ FISICHE E CHIMICHE
Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali
Forma Gas
Forma Gas liquefatto
Colore Incolore
Odore Odore di etere
Punto di ebollizione -51,6 °C (101,325 kPa)
Densità relativa 1,1 (Materiale di riferimento: Acqua)
Solubilità in acqua 280 g/l
STABILITÀ E REATTIVITÀ
Stabilità chimica Stabile in condizioni normali.
Materiali incompatibili Aria e ossidanti. Per la compatibilità con i materiali, vedere l’ultima versione della ISO-1114.
Prodotti di decomposizione
pericolosi Nelle normali condizioni di stoccaggio ed uso, non si dovrebbero formare prodotti di decomposizione pericolosi.
INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE
Tossicità acuta
Ingestione
Prodotto:
Basandosi sui dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
Tossicità acuta
Contato con la pelle
Prodotto:
Basandosi sui dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti
Tossicità acuta
Inalazione
Prodotto:
difluorometano - LC 0 (Ratto, 4 h): > 520000 ppm Osservazioni: Gas
INFORMAZIONI ECOLOGICHE
Potenziale di bioaccumulo
Prodotto:
Si prevede che il prodotto sia biodegradabile e non si prevede che permanga per
lunghi periodi di tempo in un ambiente acquatico.
Mobilità nel suolo
Prodotto:
A causa dell’elevata volatilità, è improbabile che il prodotto causi inquinamento di
suolo e acqua.
CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO
Metodi di trattamento dei rifiuti
Informazioni generali:
Non scaricare dove l’accumulo può essere pericoloso. Consultare il fornitore per le
raccomandazioni specifiche. Non scaricare in zone con rischio di formazione di
atmosfere esplosive con l’aria. Il gas dovrebbe essere smaltito in opportuna torcia
con dispositivo anti-ritorno di fiamma.
Metodi di smaltimento: Riferirsi al codice di pratica di EIGA (Doc. 30 “Smaltimento dei gas”, scaricabile da
http://www.eiga.org) per una migliore guida ai metodi disponibili di
smaltimento. Contattare il fornitore per il corretto smaltimento del contenitore. Lo
scarico, il trattamento o lo smaltimento possono essere soggetti a normative
nazionali, statali o locali.
L’R32 è un gas refrigerante infiammabile a bassa velocità di combustione.
Il modello X-REVO-3619QE contiene un quantitativo di refrigerante tale per cui, in caso di perdita, per garantire che la concentrazione di gas nella stanza
non diventi pericolosa, devono essere rispettati i seguenti limiti:
- per le unità interne installate vicino al soffitto (Wall, Cassette e Floor Ceiling installato a soffitto) la superficie minima della stanza è di 6 m2
- per le unità interne installate vicino al pavimento (Console e Floor Ceiling installato a pavimento) la superficie minima della stanza è di 42 m2
Assicurarsi inoltre che il valore sotto calcolato resti inferiore o uguale al limite di tossicità per garantire che in caso di perdita la concentrazione di gas
nella stanza non diventi pericolosa (per R32 la concentrazione limite è pari a 0.3 kg/m3 ): 0.3 kg/m3
Quantità totale di refrigerante contenuto nell'unità esterna (kg)
volume della stanza dove è installata l'unità interna (m3)≤0.3 kg/m3

11
ITIT
4. MOVIMENTAZIONE E TRASPORTO
Maniglie pretranciate
Maniglie pretranciate
Imballo dell’unità interna
Imballo dell’unità esterna
Maniglie pretranciate
Maniglie pretranciate
Disimballo
Le operazioni di disimballo devono essere eseguite con cura, al fine di non
danneggiare l’involucro delle unità, se si opera con coltelli o taglierini per
aprire l’imballo in cartone.
Dopo aver tolto l’imballo assicurarsi dell’integrità delle unità.
In caso di dubbio non utilizzare l’apparecchio e rivolgersi al personale
tecnico autorizzato.
Attenzione!
Verificare che le due unità costituenti il climatizzatore non abbiano subito
danni durante il trasporto.
Nel caso fosse necessaria la contestazione contattare il trasportatore
per l’accertamento tempestivo del danno e delle responsabilità.
Prima di eliminare gli imballi assicurarsi che tutti gli accessori in dotazione
siano stati tolti dagli stessi.
Movimentazione
Per la movimentazione delle unità utilizzare, se presenti, le apposite
maniglie pretranciate sui lati corti degli imballi e attenersi alle leggi
vigenti per la sicurezza sul lavoro del luogo di installazione.
L’unità esterna, e le unità interne di grossa taglia, devono essere
movimentate da due persone.
Le unità devono essere movimentate per mezzo di un carrello
elevatore
ATTENZIONE
Movimentazione di unità pesanti
Trasportare il prodotto il più vicino possibile al luogo di installazione
prima di disimballare.
Metodo di sospensione
Quando si appende l'unità, verificare il bilanciamento dell'unità, control-
lare la sicurezza e sollevare con attenzione
(1) Non rimuovere alcun materiale di imballaggio.
(2) Appendere l'unità ancora imballata con due corde, come mostrato
in Fig.

12
ITIT
(e) In veicoli o imbarcazioni.
(f) In cucine con molti fumi di oli ed alta percentuale d’ umidità.
(g) Vicino a macchine che emettono onde elettromagnetiche.
(h) Luoghi con fumi acidi o alcalini.
Le attrezzature TV, radio, acustiche devono stare ad una distanza minima di
1 m dall’unità interna, esterna, cavo d’alimentazione, cavi di collegamento,
tubi; diversamente, le immagini possono essere disturbate e si possono
creare rumori.
Il condizionatore deve essere collocato in un luogo ben ventilato e facilmente
accessibile.
Il condizionatore non deve essere collocato nei luoghi che seguono:
(a) Luoghi in cui sono presenti oli di macchine o fumi di altri oli.
(b) Lungo la costa dove nell’aria è presente un’alta concentrazione di sale.
(c) Vicino a risorgive ad alto contenuto di gas solforici.
(d) In aree con alta fluttuazione della tensione, es. fabbriche, eccetera.
5.1 Posizionamento dell’unità interna
Evitare sorgenti di calore o di vapore
sottostanti o in vicinanza dell'unita.
Installare l'unità sul soffitto solido che
non sia oggetto di vibrazioni.
Evitare la vicinanza di ostacoli alla circo-
lazione d'aria dell'unità.
Individuare la posizione che favorisca
sia la circolazione che la distribuzione
omogenea del flusso termico prodotto
dall'unità.
Individuare la posizione che favorisca sia
i collegamenti con l'unità esterna ed il
drenaggio dell'acqua di condensa.
Individuare una posizione che non favo-
risca e/o amplifichi la rumorosità del
climatizzatore.
Ad esempio evitare gli angoli che fungo-
no da cassa di riverbero.
Assicurare il rispetto delle "distanze
minime funzionali".
5. POSIZIONAMENTO DELL'UNITÀ

13
1. DESCRIZIONE DEI COMPONENTI ITIT
5. POSIZIONAMENTO DELL'UNITÀ
5.2 Distanze minime funzionali unità interna
≥1800
≥1500
≥1500
Dimensioni in mm
>20
H
Soffitto
Parete
Parete
Pavimento
Modello H (mm)
X-REVO-1219C 270
X-REVO-1819C 270
5.3 Dati dimensionali unità interna
Uscita aria
Entrata aria
Uscita aria
Tubo Gas
refrigerante
Tubo liquido
refrigerante
Box elettrico
Display
Tubo di scarico

14
ITIT
6.2 Fissaggio dell'unità ai bulloni di ancoraggio
- Verificare che l'apertura nel controsoffitto sia di dimensioni adeguate
all'installazione dell'unità.
- Preparare tutte le tubazioni (refrigerante, scarico condensa) e i cavi
elettrici (collegamento tra unità interna ed esterna) dell’unità interna
- Installare i bulloni di ancoraggio.
- Inserire i dadi nei bulloni di ancoraggio e regolarne la distanza dal
controsoffitto
- Inserire le staffe di ancoraggio dell'unità interna sui bulloni di ancorag-
gio per appendere l'unità. Assicurarsi di inserire una rondella e un dado
a entrambe le estremità di ogni staffa.
6.1 Apertura del controsoffitto e fissaggio
bulloni di sospensione
(1) Determinare la posizione di installazione dell'unità facendo attenzio-
ne allo spazio per le tubazioni, per il cablaggio e la manutenzione.
(2) Tagliare un'apertura di dimensioni adeguate nel controsoffitto
utilizzando come riferimento la dima di cartone a corredo dell'unità.
Over1500mm
Over1500mm
Over 1500mm
Over 1500mm
L1 L1
L
575 > 590 mm
570 mm
400 mm
0 mm16
Foratura e fissaggio dei bulloni di ancoraggio
Per calcestruzzo Per solaio in acciaio
150 a 160 mm
Avvitare
(100 a 150kg)
Barre d’acciaio
Bulloni
di sospensione
(w3/8 - M10)
Solaio a
forma di
Bulloni
di sospensione
(w3/8 - M10)
Per solaio in legno
Asta in legno (60mm a 90mm)
Solaio in legno
Dado Rondella rotonda
Rondella quadrata
Dado
Bullone di sospensione
Bullone di sospensione (in dotazione)
Dado (in dotazione)
* Rondella con isolamento (accessorio)
Staffa di sospensione (compresa nell’unità interna)
*Rondella (accessorio)
Dado (in dotazione)
Superficie del soffitto
181
6. INSTALLAZIONE DELL'UNITÀ INTERNA
Le attività d’ installazione e manutenzione eseguite sui condizio-
natori d’aria, possono essere effettuate soltanto da personale e
imprese in possesso del certificato appropriato conformemente al
regolamento UE 2015/2067 che stabilisce, in conformità al regola-
mento UE 517/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, i requi-
siti minimi delle imprese e del personale per quanto concerne le
apparecchiature fisse di refrigerazione, condizionamento d’aria e
pompe di calore contenenti taluni gas fluorurati ad effetto serra.
- L'installazione deve essere eseguita da personale qualificato e autorizzato.
- Non tentare di installare l'apparecchio da soli.
- Per eventuali riparazioni contattare il Servizio Assistenza. Le riparazioni di
carattere elettrico devono essere eseguite da elettricisti qualificati.
- Operazioni non adeguate possono provocare gravi danni all'utente.
- La lista dei centri assistenza è disponibile nel sito web www.emmeti.com.
La corretta installazione del climatizzatore ne garantisce l’efficiente
funzionamento.
Vi invitiamo pertanto a seguire attentamente le indicazioni sul posizio-
namento, l’installazione, i collegamenti e il collaudo presenti in questi
manuali.
L'installazione della unità deve essere eseguita in conformità alle norma-
tive di sicurezza locali e nazionali.
Collegare l’unità alla alimentazione elettrica , solamente dopo aver com-
pletato l’installazione.
Per l’installazione della unità deve essere garantita una posizione oriz-
zontale della stessa.
Scegliere una posizione adeguata per l’installazione della unità che
renda semplice lo scarico condensa e la connessione alla unità esterna.
Assicurarsi che ci sia abbastanza spazio per l’installazione e la manuten-
zione della unità.
Assicurarsi che la distanza fra il pavimento e l’unità interna sia superiore
a 1800mm.
Assicurarsi che il luogo di installazione possa sopportare un carico di
almeno 4 volte il peso della unità.
ATTENZIONE
Pericolo taglio: uso guanti adatti
Se ne ricorrono le condizioni rispettare le norme per i lavori in quota

15
1. DESCRIZIONE DEI COMPONENTI ITIT
6. INSTALLAZIONE DELL'UNITÀ INTERNA
- Dopo l’installazione sul soffitto, regolare l’apparecchio nella posizione
corretta e controllare che il corpo dell’apparecchio sia a livello.
Nota:
L’unità interna contiene una pompa a scarico condensa ed un interruttore
a galleggiante, assicurarsi quindi di non inclinare l’apparecchio. Se l’ap-
parecchio viene inclinato verso il lato opposto della tubazione di scarico
condensa, l’interruttore a galleggiante non funziona correttamente e si
verificano perdite.
- Una volta scelta la direzione, praticare un foro di 70 mm di diametro
nel muro in modo tale che il tubo diretto verso l’esterno sia inclinato
verso il basso per favorire lo scarico dell’acqua.
Unità interna Unità esterna
Vite meccanica Vite autofilettante
Vite autofilettante
70 mm
6 mm
655 mm
990 mm
500mm 245 mm
65 mm
125 mm 100 mm
65 mm
530 mm
45 mm
70 mm
35 mm
(Fig. A)
Muro
Accertarsi che l’unità sia perfettamente a livello.
Livella
- Attaccare il raccordo scarico condensa all’unità mediante fascetta
stringi tubo. Inserire il raccordo di scarico all’interno del foro scarico
condensa.
- Stringere la fascetta.
- Avvolgere un foglio isolante attorno alla fascetta stringi tubo per sigil-
larlo al raccordo scarico condensa. Provvedere ad isolare le tubazioni
scarico condensa all’interno della stanza.
La pompa scarico condensa e relativo galleggiante con switch sono
all’interno della unità.
Nel caso l’unità non sia perfettamente a livello , la funzione del galleg-
giante con switch potrebbe essere svolta non correttamente e potreb-
bero verificarsi delle perdite di acqua.
- La pendenza massima del raccordo scarico condensa deve essere pari
a 75mm, in modo che il foro scarico condensa non debba sopportare
una forza eccessiva.
1-1.5m
<280mm
<500mm
<500mm
<75mm
220mm
<300mm 1-1.5m
>100mm
pendenza > 1/100
Collegare i tubi scarico condensa
con un giunto a T
1-1.5m
<280mm
<500mm
<500mm
<75mm
220mm
<300mm 1-1.5m
>100mm
Raccordo
scarico condensa
Fascetta stringi tubo
Innalzamento del tubo
Staffa di sostegno
1-1.5m
<280mm
<500mm
<500mm
<75mm
220mm
<300mm 1-1.5m
>100mm
Raccordo
scarico condensa
- Se si deve provvedere alle tubazioni di scarico condensa per più di una
unità interna, posizionare il tubo in comune circa 100mm al di sotto
del foro scarico condensa di ogni unità
La testa dello scarico può essere innalzata fino a un massimo di 280mm
al di sopra dell’uscita dall’unità interna.
- Il tubo dovrebbe formare un angolo retto rispetto all’unità, a 300mm di
distanza da essa.
6.3 Installazione del tubo di scarico dell’acqua
Il diametro del tubo scarico condensa deve essere uguale o maggiore di
quello delle tubazioni dell’unità interna.
Le tubazioni di scarico condensa dovrebbero essere corte e installate con
una pendenza verso il basso di almeno 1/100. Evitare di farle passare
attraverso un punto più elevato e di provocare sifoni.
Se non si riesce a dare pendenza al tubo scarico condensa, è necessario
installare delle staffe di sostegno.
Tenere una distanza di 1-1,5m tra le staffe di sostegno affinché il tubo
stia dritto.
1-1.5m
<280mm
<500mm
<500mm
<75mm
220mm
<300mm 1-1.5m
>100mm
Fascetta stringi
tubo
Nastro adesivo Raccordo scarico
condensa
1-1.5m
<280mm
<500mm
<500mm
<75mm
220mm
<300mm 1-1.5m
>100mm
Fascetta
stringi tubo
Foglio isolante
< 4 mm
1-1.5m
<280mm
<500mm
<500mm
<75mm
220mm
<300mm 1-1.5m
>100mm
CORRETTO pendenza > 1/100
1-1.5m
<280mm
<500mm
<500mm
<75mm
220mm
<300mm 1-1.5m
>100mm
ERRATO

16
ITIT
Modello Linea liquido Linea gas
Ø inch Ø mm Ø inch Ø mm
X-REVO-1219C 1/4” 6.35 3/8” 9.52
X-REVO-1819C 1/4” 6.35 1/2” 12.7
6.4 Tubazioni circuito frigorifero
Le connessioni per le tubazioni frigorifere sono con tenuta a cartella e
bocchettone.
L’unità esterna contiene tutta la carica del sistema refrigerante ed è
dotata di valvole con connessione a bocchettone e presa di servizio.
Il diametro nominale dei bocchettoni e delle tubazioni è:
Svasatore
Attenzione!
Usare solamente tubo in rame del tipo CU DHP secondo UNI EN 12735-1,
ricotto, nuovo, sgrassato e deossidato.
Non è idoneo il tubo di rame per servizi termosanitari.
Esecuzione delle linee frigorifere
Percorso e piegatura delle tubazioni
- Determinare il percorso dei tubi con il minor numero di curve possibile.
- Eseguire le curve con idoneo piegatubi onde evitare pericolosi schiaccia-
menti.
- Per curve a grande raggio utilizzare, come appoggio, delle superfici
cilindriche agendo con delicatezza.
Attenzione!
Non piegare il tubo di rame più di 3 volte nello stesso punto onde evitare
la formazione di pericolose cricche.
Taglio e svasatura del tubo
- Tagliare il tubo di rame alla lunghezza prevista, usando un tagliatubi; è
opportuno che in prossimità dell’unità esterna vi sia un tratto rettilineo
adeguato in modo da consentire l’eventuale rifacimento della cartella;
- Togliere la sbavatura all’estremità del tubo con uno svasatore. Questa
operazione è molto importante per ottenere una cartellatura di buona
qualità;
Attenzione!
Quando procedete alla svasatura tenete l’estremità del tubo rivolto verso
il basso evitando di far cadere sfridi all’interno dello stesso.
I bocchettoni posti sui raccordi delle unità vanno tolti immediatamente
prima dell’uso operando in modo che i rubinetti rimangano aperti per il
minor tempo possibile.
Isolamento delle tubazioni
Prima di eseguire le operazioni di cartellatura del tubo è indispensabile
isolarlo e poi inserire i bocchettoni sul tubo.
Isolante
Cartellatrice
Esempio di cartellature errate
Profilo inclinato
Criccature
Superficie
danneggiata
Spessore non
costante
Usare un tubo isolante in materiale plastico espanso a cellule chiuse
impermeabile al vapore acqueo e dello spessore non inferiore a 9 mm.
Avvolgere eventuali tratti scoperti con fascia adesiva avente caratteri-
stiche uguali all’isolante utilizzato per le tubazioni.
Esecuzione della cartella
La buona esecuzione della cartella è essenziale per la tenuta del raccor-
do, va pertanto eseguita con particolare cura e con idonea cartellatrice.
È importante applicare olio refrigerante sulle superfici di accoppiamento
della cartella e del raccordo prima del collegamento.
Con questa operazione si riducono le possibilità di eventuali perdite di gas.
Attenzione!
Utilizzare esclusivamente olio sintetico nei climatizzatori caricati con
refrigerante R32.
6. INSTALLAZIONE DELL'UNITÀ INTERNA

17
ITIT
6. INSTALLAZIONE DELL'UNITÀ INTERNA
Connessione dei tubi ai raccordi
Connettere le tubazioni ai raccordi delle unità.
Per il serraggio stringere i bocchettoni con una coppia pari a:
Collegare il cavo di messa a terra
Il cavo di messa a terra non deve essere collegato alle
tubazioni del gas, dell’acqua, al parafulmini, alla linea
telefonica; la scorretta messa a terra può provocare sca-
riche elettriche.
Controlli preliminari
- Controllare che l’impianto elettrico, destinato all’alimentazione del
climatizzatore, abbia tensione e frequenza corrispondente a quella
richiesta dalle unità.
- Controllare che la potenza elettrica di cui dispone l’utente sia sufficien-
te al funzionamento del climatizzatore e degli altri apparecchi elettrici
presenti.
Olio refrigerante Bocchettone
Chiave a rullino
Chiave
dinamometrica
6.5 Allacciamento elettrico
I collegamenti elettrici devono essere eseguiti da personale qualificato e
nel rispetto delle normative vigenti nel luogo d’installazione dell’unità di
condizionamento dell’aria.
Il collegamento deve essere preceduto da un’accurata verifica di compa-
tibilità tra la linea di alimentazione elettrica e le caratteristiche dell’unità
che si intende collegare.
Nella linea d’alimentazione elettrica dell’unità è obbligatorio prevedere
un interruttore (differenziale) bipolare con una separazione dei contatti di
almeno 3 mm in ciascun polo.
Attenzione!
Prima di effettuare qualsiasi intervento sulle unità accertarsi che sia stata
tolta l’alimentazione elettrica generale.
Prima di interrompere l’alimentazione dall’interruttore spegnere il climatiz-
zatore con il telecomando.
Diametro Spessore superficie
(mm)
Coppia di serraggio
(N·m)
1/4’’ ≥0.5 20 (N·m)
3/8’’ ≥0.71 40 (N·m)
1/2’’ ≥1 60 (N··m)
Alimentazione delle unità
L'alimentazione viene portata sull' unità esterna.
Utilizzare una fonte di alimentazione ad uso esclusivo del climatizzatore,
con interruttore magnetotermico/differenziale dedicato.
Cavi di alimentazione e di collegamento
- Tutti i cavi di alimentazione e di collegamento devono essere approvati
in base allo standard IEC e per lunghezze fino a 15 m deve avere una
sezione non inferiore a:
- Utilizzare un cavo multipolare del tipo H07RN-F
- Per lunghezze superiori ai 15 m adottare le sezioni standard immedia-
tamente superiori, sempre verificando che in ogni caso la caduta di
tensione sotto carico sia inferiore al 3% della tensione di alimentazione.
- Se un cavo è danneggiato deve essere sostituito da personale del
servizio assistenza o comunque da personale qualificato.
- Tutti i cavi devono avere il certificato di conformità.
Modello Cavo di collegamento
X-REVO-1219C 4 x 1.5 mm2
X-REVO-1819C 4 x 1.5 mm2
- Tirare leggermente il cavo per accertarsi che i cavi siano stati inseriti e
fissati in modo appropriato.
- Dopo avere collegato i cavi non dimenticare mai di stringerli al pres-
sacavo.
Interruttore
magnetotermico
differenziale
Alimentazione
24

18
ITIT
6. INSTALLAZIONE DELL'UNITÀ INTERNA
Nastratura alluminata
Tubazioni frigorifere
Scarico condensa unità interna
Cavo elettrico di collegamento
tra le unità
- Prevedere l’uso di una guaina di protezione dei cavi esposti all’esterno.
- È consigliabile predisporre i cavi con un percorso antigoccia onde
evitare possibili infiltrazioni d’acqua nell’unità esterna.
- Unire il cavo elettrico di collegamento delle due unità alle tubazioni
refrigeranti e avvolgerle con un nastro rinforzato, possibilmente allu-
minato (Fig. B).
- Qualora il cavo non possa essere solidale con le tubazioni, provvedere
ad un idoneo ancoraggio a parete mediante fissacavo o fascette.
Collegamenti alla morsettiera dell'unità interna
- Rimuovere il coperchio della scatola elettrica.
- Far passare i cavi nel passacavo e pressacavo del quadro elettrico
- Allentare le viti ed inserire completamente le estremità del cavo nel
blocco terminali, poi stringere le viti.
All'unità esterna
Unità interna
70 mm
10 mm
10 mm
50 mm
Scatola elettrica
Scarico condensa
- Al termine dell'installazione rimontare il pannello frontale il filtro
dell'aria e la griglia di aspirazione dell'aria
1(L) 2(N) 4(SI)
Cavo di collegamento
Pressacavo

19
ITIT
7. USO DEL TELECOMANDO AD INFRAROSSI
7.1 Telecomando ad infrarossi
Questo telecomando trasmette i segnali di comando al sistema.
SMART
Per avviare la modalita’
di funzionamento automatico
dell’unità.
POWER
Questo pulsante mette in funzione
l’apparecchio, se collegato elettricamente,
o ne arresta il funzionamento, se acceso.
SUPER
Per attivare o disattivare il
riscaldamento/raffreddamento veloce. Se attiva-
to in raffreddamento,
l’unità funzionerà ad alta velocità di ventilazione
con temperatura di set 16° C; in riscaldamento
l’unità funzionerà ad alta velocità
di ventilazione con temperatura di set 30° C.
IFEEL
Per impostare il funzionamento in modalità
IFEEL. Premendolo una volta,
si attiverà la funzione IFEEL.
Premendolo nuovamente,
si disattiverà la funzione IFEEL.
SWING
Per attivare o arrestare l’oscillazione
del deflettore di regolazione
verticale e impostarne il flusso
d’aria verso l’alto o il basso,
secondo le proprie preferenze.
CLOCK
Per impostare
l’orario attuale.
QUIET
Per impostare o annullare la
modalità Silenzioso.
TEMP + -
Per regolare la temperatura della
stanza, il temporizzatore, oppure
l’ora attuale.
MODE
Premere questo pulsante per
selezionare le modalità di
funzionamento.
FAN
Per regolare le velocità
del ventilatore tra alta,
media, bassa.
SLEEP
Per impostare o annullare
il funzionamento della
modalità sleep.
SWING
(Non valida per cassette)
TIMER ON
Per impostare o annullare il
funzionamento del temporizzatore.
TIMER OFF
Per impostare o annullare il
funzionamento del temporizzatore.
ECONOMY
Per impostare o annullare la modalità
Basso consumo.
DIMMER
Premendo questo pulsante, tutte le
visualizzazioni relative all’unità
interna saranno disattivate. Premere
un tasto qualsiasi per ripristinarle.
Avvertenza: Il telecomando IR X-REVO IR1 è compatibile solo con i condizionatori d’aria della linea X-REVO EMMETI.

20
ITIT
7. USO DEL TELECOMANDO AD INFRAROSSI
Simboli delle indicazioni sul display LCD:
Indicatore del
deumidificatore
Indicatore di
funzionamento esclusivo
del ventilatore
Indicatore del
riscaldamento
Indicatore di
raffreddamento
Ventilazione ad alta velocità
Ventilazione a velocità media
Ventilazione a bassa velocità
Mostra la temperatura
Display d’impostazione del
timer
Display dell’orario attuale
Velocità del ventilatore
Automatica
O N
O F F
Indicatore della modalità Smart
Indicatore basso consumo
Ifeel
Indicatore Silenzioso
Trasmissione del segnale
Indicatore Modalità sleep1
Indicatore Modalità sleep3
Indicatore Modalità sleep4
Indicatore Modalità sleep2
Indicatore della modalità super
Indicatore di carica della batteria
Blocco tasti
Nota: Ogni modalità e le sue relative funzioni saranno successivamente specificate nelle pagine seguenti.
ON
OFF
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2
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