RIB STOPPER T 275 A User manual

STOPPER T 275 A
AUTOMATICO - AUTOMATIC
DISSUASORE MOBILE A SCOMPARSA
RETRACTABLE BOLLARD
ITALIANO pag. 04 / ENGLISH page 16
Acciaio Fe37
Steel Fe37
Acciaio Inox
AISI 304
Steel stainless
AISI 304
STOPPERT T 275 A
STOPPERT T 275 A
con lampeggiatore / with blinker
STOPPERT T 275 A INOX S
STOPPERT T 275 A INOX S
con lampeggiatore / with blinker
Polvere poliestere grigio
antracite RAL7021
Polyester powder grey
antracite RAL7021
Satinato
Glazed
AA51213
AA51226
AA51225
AA51237
120.000 Joule
Resistenza allo
sfondamento Breaking
resistance
9.000 Joule
Resistenza
agli urti
Shock resistance
Materiale
Material
Operatore
Operator
Verniciatura
Painting
Codice
Code

2
2
AVVERTENZE PER L’INSTALLATORE - OBBLIGHI GENERALI PER LA SICUREZZA
I
1 - ATTENZIONE! E’ importante per la sicurezza delle persone seguire
attentamente tutta l’istruzione. Una errata istallazione o un errato
uso del prodotto può portare a gravi danni alle persone.
2 - Leggere attentamente questo libretto d’istruzioni prima di iniziare
l’installazione del prodotto e conservarlo per riferimenti futuri.
3 - I materiali dell’imballaggio (plastica, polistirolo, ecc.) non devono
essere lasciati alla portata dei bambini in quanto potenziali fonti di
pericolo.
4 - Questo prodotto è stato progettato e costruito esclusivamente per
l’utilizzo indicato in questa documentazione. Qualsiasi altro utilizzo
non espressamente indicato potrebbe pregiudicare l’integrità del
prodotto e/o rappresentare fonte di pericolo.
5 - RIB declina qualsiasi responsabilità derivata dall’uso improprio o
diverso da quello per cui l’automatismo è destinato.
6 - Non installare l’apparecchio in atmosfera esplosiva: la presenza di gas
o fumi infiammabili costituisce un grave pericolo per la sicurezza.
7 - L’installazione deve essere effettuata nell’osservanza delle Norme
vigenti e della buona tecnica ed in particolare per quanto riguarda
le sicurezze antinfortunistiche - RIB non è responsabile di danni a
persone o cose che potrebbero avvenire a seguito di installazioni con
mancanza o insufficienza di sicurezze antinfortunistiche.
8 - Per paesi extra-CEE, oltre ai riferimenti normativi nazionali, per
ottenere un livello di sicurezza adeguato, devono essere seguite le
Norme sopra riportate.
9 - RIB non è responsabile dell’inosservanza della buona tecnica nella
installazione dei prodotti e dei relativi accessori, nonché delle
deformazioni che dovessero intervenire nell’utilizzo.
10 - Prima di effettuare qualsiasi intervento sull’impianto, togliere
l’alimentazione elettrica.
11 - Prevedere sulla rete di alimentazione dell’automazione un interruttore
onnipolare con distanza d’apertura dei contatti uguale o superiore a
3 mm. E’ consigliabile l’uso di un magnetotermico differenziale da 6A
con interruzione onnipolare
12 - Verificare che a monte dell’impianto vi sia un interruttore differenziale
con soglia da 0,03 A.
13 - La linea d’alimentazione elettrica primaria del quadro elettronico
deve essere collegata direttamente a monte dell’apposito interruttore
principale posto all’interno della stazione stessa; utilizzare cavi
antifiamma di tipo approvato da almeno un ente europeo. Il
dimensionamento della linea d’alimentazione primaria deve essere
minimo 3x2,5 mm ma comunque valutata dall’installatore in funzione
della quantità di STOPPER T (400W cd. STOPPER T) e dalla distanza
dal punto di erogazione al fine di garantire un’alimentazione corretta
(230V +/- 10% a STOPPER T in movimento).
14 - Verificare che l’impianto di messa a terra sia realizzato a regola d’arte
e collegarvi le parti metalliche.
15 - L’automazione dispone standard di una sicurezza costituita da
un pressostato d’inversione in caso di contrasto di almeno 40
kg e’ comunque necessario verificarne semestralmente la soglia
d’intervento secondo quanto previsto dalle Norme.
16 - I dispositivi di sicurezza (Norma EN 12978) permettono di proteggere
eventuali aree di pericolo da rischi meccanici di movimento, come ad
esempio schiacciamento, convogliamento, cesoiamento e quindi sono
da valutare al momento della messa in opera.
17 - Per ogni impianto è consigliato l’utilizzo di almeno una segnalazione
luminosa (es: lampeggiatore integrato sulla testa del dissuasore)
nonché di un cartello di segnalazione, oltre al dispositivo citato al
punto “16”.
18 - Per ogni impianto automatico l’installatore deve valutare e mettere in
opera gli idonei dispositivi di sicurezza antinfortunistica.
19 - Per la manutenzione utilizzare esclusivamente parti originali RIB.
20 - RIB declina ogni responsabilità ai fini della sicurezza e del buon
funzionamento dell’automazione, in caso vengano utilizzati componenti
dell’impianto non di produzione o commercializzazione RIB.
21 - Non eseguire alcuna modifica sui componenti facenti parte del sistema
d’automazione.
22 - L’installatore deve fornire al Cliente utilizzatore tutte le informazioni
relative all’abbassamento manuale del dissuasore in caso di
emergenza e consegnare all’Utente utilizzatore il libretto d’avvertenze
allegato al prodotto.
23 - Non permettere ai bambini o persone di sostare nelle vicinanze del
dissuasore durante il funzionamento.
24 - Tenere fuori dalla portata dei bambini radiocomandi o qualsiasi
altro datore di impulso, per evitare che l’automazione possa essere
azionata involontariamente.
25 - Il transito sul dissuasore, deve avvenire solo a dispositivo
completamente abbassato.
26 - L’utente utilizzatore deve astenersi da qualsiasi tentativo di riparazione
o d’intervento diretto e rivolgersi solo a personale qualificato ed
autorizzato.
27 - Non gettare le batterie esauste nei rifiuti ma smaltirle utilizzando gli
appositi contenitori per consentire il riciclaggi. I costi di smaltimento
sono già stati pagati dalla casa costruttrice.
28 - L’automazione è imballata su europallet; per la movimentazione
utilizzare trasportatori di pallet o muletti a norme e ponendo la
massima attenzione alla movimentazione.
29 - L’automazione è realizzata con grado di protezione IP 56 e quindi
può essere stoccata in qualsiasi luogo anche esterno; è comunque
consigliabile di eseguire lo stoccaggio in ambienti chiusi o comunque
coperti.
30 - L’automazione non richiede la disponibilità di parti di ricambio; il
magazzino della RIB è organizzato per l’invio celere di qualsiasi
ricambio che dovesse essere richiesto.
31 - In caso di manutenzione e/o riparazione all’automazione, porre
attenzione a non effettuare comandi di sollevamento impropri; per
evitare qualsiasi problematica prima di procedere, disabilitare il
movimento del dissuasore tramite l’apposito interruttore posto nella
stazione di gestione movimentazione.
32 - Tutto quello che non è previsto espressamente in queste
istruzioni non è permesso.

3
3
G
BWARNINGS FOR THE INSTALLER - GENERAL SAFETY OBLIGATIONS
1 - ATTENTION! It is very important for the safety of people to follow
all instructions strictly. A wrong installation or use of the product
could cause serious damage to people.
2 - Read carefully this manual before starting installation and save it
for future reference.
3 - Packaging materials (i.e. plastic, polystyrene, etc.) must be out of
children’s reach, because potentially dangerous.
4 - This product has been designed and manufactured exclusively on the
purpose indicated in this manual. Any different use not here indicated
could damage the integrity of the product and/or be potentially
dangerous.
5 - RIB is not responsible for any damage caused by improper or different
use from the indicated one.
6 - Do not install the device in an explosive area: Using Inflammable
gases could be not safe.
7 - Installation must be according to the local Laws.
8 - In order to have an adequate safety level in the extra-CEE countries,
in addiction to the national laws, the above mentioned laws must be
followed.
9 - RIB is not responsible if someone does not observes the correct
method of installation of the STOPPER T products and related
devices, included deformations coming during the use.
10 - Before any actions on the automatic installations take power off.
11 - An Omni polar switch should be foreseen on the alimentation’ s net of
automatic installations. Its connections should have an opening range
of 3 mm. A magnetotermical differential with 6A Omni polar switch is
adviceable
12 - Assure that a differential switch with 0,03° is present at the beginning
of the automatic installation.
13 - The main electrical alimentation of the control unit of automatic
installations must be connected directly to at the beginning of the
apposite principal switch set inside the control unit; use anti-flame
cables approved by at least one of the European Institutes. The
dimension of the first alimentation line must be minimum 3x2,5mm,but
evaluated by the installer according to the number of STOPPER T
(400W each STOPPER T) and the distance from the output point in
order to guarantee a correct alimentation (230V +/- 10% for moving
STOPPER T).
14 - Test that the earthing is workmanlike and connect the metallic parts.
15 - The automatic installations include a standard safety device: an
inversion pressure switch in case of at least 40 kg of load. It is anyway
necessary to test the activation level every six months, according to
what laws establish.
16 - Safety devices (Law EN 12978) allow protection of potentially
dangerous areas where activities such as squashing, conveyance,
shearing are possible to occur.
17 - Each automatic installation should have at least one lighting device
(i.e: flashing lights integrated in the crosshead of the bollard) and a
signal placard, along with the device quoted at point “16”
18 - In each automatic installation the installer must consider and install
appropriate safety devices.
19 - For maintenance works use only original parts supplied by RIB.
20 - RIB is not responsible for safety and good functioning of the product,
in case of use of components not manufactured or distributed by
RIB.
21 - Do not apply any modification to the parts composing the automated
product STOPPER T.
22 - The installer must provide the Customer with all information related to
the manual release of the automatic bollard in case of emergency and
give the User a warning manual attached to the product.
23 - Do not allow children or others to stop close to the bollard during
operation.
24 - Keep remote controls or other impulse-giving devices out of children’s
reach, in order to avoid involuntary activation.
25 - Thoroughfare over the STOPPER T bollard allowed only at complete
lowering of the bollard.
26 - The User must avoid any repairing actions or direct operations on the
bollard, and must address to qualified and authorized personnel only.
27 - Do not waste exhausted batteries in the garbage, but dispose them in
the apposite containers to allow recycling. Disposal costs have already
been paid by the manufacturer.
28 - The product is packaged on Euro pallet; use pallets’ movers or
shunters for movement; handle with care.
29 - The product has been manufactured with IP 56 protection’s level, and
could therefore be stored everywhere; storage in internal or covered
places is anyway preferable.
30 - The product does not require availability of spare parts; RIB’ s
warehouse can send by express any needed spare parts.
31 - In case of maintenance and/or reparation, Pay attention not to give
improper raising signals; to avoid any problems, disconnect the
bollard’s moving by the switch set inside the control management
station.
32 - Everything not mentioned in this manual is not allowed.

4
4
SCHEMA DI POSA STOPPER T 275 A CON POZZETTO
1 - Accertarsi che il punto di posa del dissuasore STOPPER T non venga a trovarsi in zona allagabile; laddove per esigenze si dovesse incorrere in
questa situazione è necessario riparare parzialmente il dissuasore STOPPER T con un canalino drenante, munito di grigliato di copertura.
2 - Effettuare uno scavo (con mini-scavatore, o manualmente) sino ad una profondità di 1,30 m circa; la sezione, deve avere un lato di 1 m circa.
3 - Assicurarsi che il terreno abbia un buon assorbimento d’acqua (provare immettendo circa 40 litri d’acqua e valutare che lo svuotamento avvenga in
un tempo inferiore di 30 minuti); in caso contrario realizzare lo scarico dell’acqua piovana tramite una tubazione diametro 60 mm raccordata alla
rete fognaria o in alternativa raccordata ad un pozzetto (munito di sistema di svuotamento come per esempio elettropompa) di profondità maggiore
del pozzetto STOPPER T che raccolga e scarichi l’acqua piovana.
4 - Immettere ghiaia (grana a diametro 8 ÷ 20 mm circa) per uno spessore di 30 cm circa, avendo cura di ben compattarla per evitare “ritiri di
assestamento” futuri.
5 - Posare il pozzetto metallico STOPPER T completo di controtelaio avendo cura di posizionarlo a piombo, tenendo conto che il livello superiore
del controtelaio stesso deve essere più alto di circa 10 mm rispetto alla quota di calpestio (per limitare l’ingresso di acqua piovana nel pozzetto).
Posizionare il pozzetto controllando il riferimento del controtelaio in relazione al senso di transito (vedere disegno allegato).
6 - A pozzetto in opera, posare una guaina flessibile Ø interno 40 mm dall’apposita connessione elettrica presente nel pozzetto, al quadro elettronico
(per il collegamento elettrico del dissuasore).
7 - Immettere calcestruzzo tutt’intorno al pozzetto, fino a - 10 cm circa dalla quota di calpestio, accertandosi che le zanche a corredo del pozzetto siano
opportunamente posizionate. A pozzetto posato eseguire la finitura del manto stradale con lo stesso tipo di materiale.
8 - Posare le eventuali altre tubazioni dal punto di posa del quadro elettronico al punto di posa degli apparati aggiuntivi (es. semafori - spire induttive
- lettori di prossimità - ecc.), predisporre l’allacciamento elettrico e di messa a terra.
N.B.: tutte le tubazioni devono essere posate nel pieno rispetto delle norme vigenti.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Criterio di movimentazione
Cilindro movimentato
Verniciatura
Diametro cilindro movimentato
Corsa cilindro movimentato
Parte superiore cilindro (testa)
Tempo di apertura
Tempo di chiusura
Pompa oleodinamica
Grado di protezione
Condensatore per pompa
Assorbimento
Frequenza lavoro - classe resistenza
Fascia adesiva rifrangente
Temperature d’esercizio
Peso complessivo con pozzetto
Manovra manuale di abbassamento
Resistenza urti senza deformazione
Resistenza allo sfondamento
Dimensioni pozzetto a murare
Lunghezza tubazione di collegamento
Oleodinamico
Acciaio FE37 - spessore 6 mm
Polvere poliestere grigio antracite RAL7021
275 mm
600 mm
Alluminio anticorodal cementato
5 s
5 s
Alimentazione 230V ± 10% - 50Hz
IP 67
12 µF ÷ 16 µF
400W a 230V
Utilizzo intensivo > 2.000.000 di manovre
2.000 manovre giorno
Standard altezza 56 mm
-15°C +70°C - Opzional: resistenze scaldanti per
temperature fino a -25°C
kg 208
Si - Opzional: abbassamento automatico in caso
di mancanza alimentazione
9.000 joule
120.000 joule
560 x 560 x H 1020 mm
10 m - Optional: su ordinazione lunghezza fino
a 50 m - 30 m con resistenze scaldanti per
temperature fino a -25°C
STOPPER T 275 A
ACCIAIO 6 mm
I
Oleodinamico
Acciaio inox AISI 304 - spessore 6 mm
Satinato
275 mm
600 mm
Alluminio anticorodal cementato
5 s
5 s
Alimentazione 230V ± 10% - 50Hz
IP 67
12 µF ÷ 16 µF
400W a 230V
Utilizzo intensivo > 2.000.000 di manovre
2.000 manovre giorno
Standard altezza 56 mm
-15°C +70°C - Opzional: resistenze scaldanti per
temperature fino a -25°C
kg 208
Si - Opzional: abbassamento automatico in caso
di mancanza alimentazione
9.000 joule
120.000 joule
560 x 560 x H 1020 mm
10 m - Optional: su ordinazione lunghezza fino
a 50 m - 30 m con resistenze scaldanti per
temperature fino a -25°C
STOPPER T 275 A INOX S
ACCIAIO INOX 6 mm
INSTALLAZIONE STOPPER T 275 A

5
5
I
Misure in mm
SCHEMA DI POSA PER CONTENITORE METALLICO
1
QUOTA DI CALPESTIO
MANTO STRADALE
GHIAIA
CONTROTELAIO
LIVELLARE
GUAINA Ø 40
FLESSIBILE
CONTENITORE METALLICO
ZANCHE DI FONDAZIONE
GUAINA Ø 40 FLESSIBILE
2
1
PUNTO DI RIFERIMENTO
PER MONTAGGIO TELAIO
SENSO DI TRAFFICO
CALCESTRUZZO

6
6
I
2
Misure in mm
SCHEMA DI POSA PER CONTENITORE METALLICO
3 4
QUOTA DI CALPESTIO
MANTO STRADALE
CONTROTELAIO
CALCESTRUZZO
VANO CEMENTIZIO
ZANCHE DI FONDAZIONE
GUAINA Ø 40 FLESSIBILE
GUAINA Ø 40 FLESSIBILE
CALCESTRUZZO
PUNTO DI RIFERIMENTO
PER MONTAGGIO TELAIO
SENSO DI TRAFFICO
SENSO DI TRAFFICO

7
7
I
3
SCHEMA DI POSA MULTIPLA
PUNTO DI RIFERIMENTO
PER MONTAGGIO TELAI
GUAINA Ø 40 FLESSIBILE
SENSO DI TRAFFICO
GUAINA Ø 100 FLESSIBILE
ZANCHE DI FONDAZIONE
POZZETTO DI
DERIVAZIONE
APPARECCHIATURA
DI COMANDO
A = A =

8
8
I
5
SCHEMA INSTALLAZIONE
PER N° 1
STOPPER T 275 A
EVENTUALI PALI Ø 105
N° 2 guaine
40 mm
Guaina Ø 25 mm
N° 2 guaine
Ø 40 mm
Guaina 50 mm N° 3 guaine
Ø 40 mm
Pozzetto
40x40 cm
220V
Guaina Ø 25 mm
EVENTUALE PALO (vedi a lato)
SPIRA MAGNETICA
Eventuale palo Ø 105 per:
- Semaforo
- Cartello di segnalazione
- Antenna per ricevitore radio
Se la strada è a senso unico,
installare un solo palo sul lato
destro di percorrenza.
Quadro elettronico.
Il pozzetto deve essere posato
nelle immediate vicinanze.
Posare nel pozzetto un
dispersore di terra.
SCHEMA DI POSA
TUBAZIONI IMPIANTO
PER N° 1 STOPPER T 275 A
4
SPIRA MAGNETICA
SPIRA MAGNETICA
SPIRA MAGNETICA
Misure in mm

9
9
I
TIPICO PER LA POSA DELLE SPIRE INDUTTIVE PRECONFEZIONATE
In caso di utilizzo del dissuasore STOPPER T mobile nella configurazione automatica, è necessario installare due spire induttive per la rilevazione delle
masse metalliche (automezzi) di cui una prima e l’altra dopo il dissuasore stesso.
La dimensione standard della spira ha uno sviluppo di 9,60 m (1,80 m x 3,00 m); in caso di particolare necessità è possibile valutare altre dimensioni.
La spira è realizzata con un speciale cavo elettrico del diametro di circa 9 mm con protezione idonea alla posa diretta nel terreno senza utilizzo di
guaina.
Nella posa della spira è necessario accertarsi che non vi sia una maglia metallica elettrosaldata; in caso di presenza della maglia metallica è
indispensabile togliere detta maglia per una larghezza di circa 50 cm sotto il percorso della spira (25 cm per parte).
La spira deve essere posizionato a circa 7 cm sotto la quota di calpestio; trovandosi eventualmente in presenza di porfido o similare con spessore di
circa 10 cm o superiore, è necessario ribassare tale materiale al fine di permettere la posa alla profondità indicata; in alternativa è possibile posare la
spira tra un cubetto e l’altro con andamento a “greca”.
La spira è collegata ad una linea per il trasferimento del segnale al quadro elettronico ed è realizzata con un cavo speciale non sensibile avente una
lunghezza standard di 15 m (in caso di maggiore lunghezza comunicare tale esigenza), da posare in guaina diametro minimo 25 mm (la guaina deve
essere posata nel pieno rispetto delle norme vigenti).
N.B.: le spire induttive possono essere utilizzate anche per rilevare un’autovettura in uscita ed effettuare un comando “automatico” di abbassamento
STOPPER T.
SEQUENZA DI POSA STOPPER T 275 A

10
10
IQUADRO ELETTRONICO S275 1
CARATTERISTICHE TECNICHE
Circuito elettronico di gestione
Contenitore
Dimensioni dei contenitori
Grado di protezione
Temperature d’esercizio
Alimentazione
Interruttore di protezione
Trasformatore di servizio
Numero massimo di STOPPER T collegabili
A microprocessore con software specifico per la gestione dei dissuasori STOPPER T
Da parete
vedere tabella allegata
IP 54
-15°C + 70°C
230V + 10% - 50Hz
Magnetotermico 1P+N-6A÷16 A-6KA
24V - potenza standard 100 VA
Max 10 STOPPER T a movimento contemporaneo - il 1° STOPPER T è collegato
all’unità master - gli altri sono collegati ad unità slave aggiuntive - la dimensione del
contenitore è subordinata alla quantità di STOPPER T
QUADRO ELETTRONICO S275 1
S275 1 cod. ACG5488 per 1 STOPPER T 275 A
S275 1 cod. ACG5489 per ogni STOPPER T in più
DIMENSIONI
CONTENITORE PARETE
320 X 400 X 160
CONTENITORE PARETE
400 X 480 X 160
CONTENITORE PARETE
400 X 600 X 200
CONTENITORE PARETE
500 X 700 X 260
COLONNINA PAVIMENTO
320 X 950 X 280
MATERIALE
PLAST 120° C
PLAST 120° C
ACCIAIO FE 37
ACCIAIO FE 37
POLIESTERE
- Per impianto base con 1 STOPPER T
- Per impianto accessoriato con 1 STOPPER T
- Per impianto base con 2 STOPPER T
- Per impianto accessoriato con 3 STOPPER T
- Per impianto base con 5 STOPPER T
- Per impianto accessoriato con 5 STOPPER T
- Per impianto base con 8 STOPPER T
- Per impianto accessoriato con 2 STOPPER T
- Per impianto base con 3 STOPPER T
CONFIGURAZIONE IMPIANTO
CONTENITORI PER QUADRI ELETTRONICI
Disponibilità dimensioni maggiori in base alla configurazione dell’impianto

11
11
I
COLLEGAMENTI ELETTRICI
Giallo verde = Terra
Blu = Comune
Rosso1 = Discesa
Rosso2 = Salita
Giallo verde = Terra
Nero1 = Comune Motore
Nero2 = Discesa
Nero3 = Salita
CAVO 4G1 CAVO 4G1,5
Giallo verde
Rosso
Nero
Blu
Marrone
+ 24V Comune
*LED
*Buzzer
Finecorsa
CAVO 5G0,5 CAVO 5G0,5 SCH
Giallo verde = Terra
Rosso = + 24V Comune
Nero = *0V LED
Blu = *0V Buzzer
Bianco = Finecorsa
Blu
Marrone
Blu
Marrone
Blu
Marrone
CAVO 2x1
CAVO 2x1
CAVO 2x1 CAVO 6G0,7 SCH
Pressostato
* Elettrovalvola di
abbassamento
automatico
* Riscaldamento
* Optional MORSETTI DI COLLEGAMENTO SCHEDA
Grigio = Pressostato
Grigio = Pressostato
Arancio = *Elettrovalvola
Arancio = *Elettrovalvola
Viola = *Riscaldamento
Viola = *Riscaldamento

12
12
I
PROTEZIONE OROLOGIO
PROTEZIONE TRASFORMATORE
PROTEZIONE SEMAFORO
PROTEZIONE ELETTROVALVOLA
PROTEZIONE AUSILIARIA
PROTEZIONE AUSILIARIA 24V
PROTEZIONE LOGICA

13
13
I
LINEA 220V
C6
Predisposizione N.C.
Pulsante sgancio di emergenza
Trasformatore
100 VA
THW TH 100162
Predisposizione N.C.
Rilevatore induttivo opzionale
Collegamento STOPPER T

14
14
I
FUNZIONALITA’ DIP - SWITCH CIRCUITO ELETTRONICO STOPPER T
Premessa: i DIP - SWITCH presenti sul circuito elettronico STOPPER T sono utili ai tecnici per una veloce diagnostica durante le riparazioni/manutenzioni
degli impianti STOPPER T .
Infatti, in caso di problemi invece che sconnettere i fili dalle morsettiere, è più funzionale escludere parte dei circuiti posizionando opportunamenti i DIP
- SWITCH.
DIP - SWITCH 1
posizione da definire in funzione dell’esigenza e della configurazione dell’impianto (se non vengono utilizzati i dispositivi di sicurezza DEVE essere posizionato
in ON)
OFF => SALITA AUTOMATICA ABILITATA: il dissuasore normalmente è in posizione alta - a seguito di comando si porta in posizione bassa - quando
il veicolo è transitato dal varco controllato (e quindi impegna e poi libera i dispositivi di sicurezza) il dissuasore si riporta in posizione alta - se
il veicolo non dovesse transitare, il dissuasore si riporta in posizione alta automaticamente dopo 30”
ON => SALITA AUTOMATICA ESCLUSA: il dissuasore a seguito di un primo comando, da posizione alta si porta in posizione bassa - a seguito di
un ulteriore comando si porta in posizione alta.
DIP - SWITCH 2 (normalmente posizione OFF)
OFF => COMANDI ABILITATI: i comandi di movimentazione dissuasore collegati ai morsetti 24/25 - 26/27 - 58/59 sono operativi.
ON => COMANDI ESCLUSI: i comandi di movimentazione dissuasore collegati ai morsetti 24/25 - 26/27 - 58/59 sono esclusi - se il dissuasore
STOPPER T non dovesse salire, il tecnico all’atto dell’intervento può escludere temporaneamente i comandi e utilizzare l’apposito pulsante
posto sul circuito stesso per eseguire dei comandi di prova.
DIP - SWITCH 3 (normalmente posizione OFF)
OFF => DISPOSITIVI DI SICUREZZA ABILITATI: l’ingresso per i dispositivi di sicurezza, attestato ai morsetti 20/21 è abilitato; se il dip - switch è in
posizione OFF senza dispositivo connesso (o senza cavallotto di chiusura), il dissuasore non si porterà mai in posizione alta.
ON => DISPOSITIVI DI SICUREZZA ESCLUSI: l’ingresso per i dispositivi di sicurezza, attestato ai morsetti 20/21 è escluso - se il dissuasore
STOPPER T non dovesse salire, il tecnico durante l’installazione o la manutenzione può escludere temporaneamente i dispositivi di sicurezza
per verificare se la causa del disservizio è da imputare ai dispositivi di sicurezza.
DIP - SWITCH 4 (normalmente posizione OFF)
OFF => PRESSOSTATO FINECORSA SALITA ABILITATO: nella fase finale di sollevamento, il segnale del pressostato viene utilizzato come finecorsa
di salita per lo stop della fase di sollevamento.
ON => PRESSOSTATO FINECORSA SALITA ESCLUSO: la funzione sopra descritta è esclusa; lo stop di salita avviene per time out (il tempo di time
out può variare in base alla memoria eprom installata nel circuito elettronico).
DIP - SWITCH 5 (normalmente posizione OFF)
OFF => PRESSOSTATO INVERSIONE ABILITATO: durante la fase di sollevamento, in caso di rilevazione di un peso superiore a circa 50 kg, il
segnale del pressostato viene utilizzato come sicurezza per fermare il dissuasore e riportarlo in posizione bassa.
ON => PRESSOSTATO INVERSIONE ESCLUSO: la funzione sopra descritta è esclusa - se il dissuasore STOPPER T non dovesse salire o durante
la fase di salita si riabbassa senza nessuna causa apparente, il tecnico all’atto dell’intervento può escludere te.
DIP - SWITCH
1
2
3
4
5
SALITA AUTOMATICA ABILITATA
COMANDI ABILITATI
DISPOSITIVI DI SICUREZZA ABILITATI
PRESSOSTATO FINECORSA SALITA ABILITATO
PRESSOSTATO INVERSIONE ABILITATO
IN POSIZIONE OFF
SALITA AUTOMATICA ESCLUSA
COMANDI ESCLUSI
DISPOSITIVI DI SICUREZZA ESCLUSI
PRESSOSTATO FINECORSA SALITA ESCLUSO
PRESSOSTATO INVERSIONE ESCLUSO
IN POSIZIONE ON
MORSETTIERA DI COLLEGAMENTO
Morsetto 1-2-3 => disponibile (passante con 31-32-33 - con fusibile di protezione)
Morsetto 4-5-6-7-8 => collegamento pompa oleodinamica
Morsetto 9-10 => collegamento dispositivo di abbassamento automatico mancanza 220 V
Morsetto 11-12 => collegamento pressostato di sicurezza
Morsetto 13 => comune per finecorsa - buzzer - lampeggiatore STOPPER T
Morsetto14 => collegamento per finecorsa STOPPER T basso
Morsetto 15 => collegamento per buzzer intermittente
Morsetto 16 => collegamento lampeggiatore integrato nella testa dello STOPPER T
Morsetto 17 => comune per: finecorsa - buzzer - lampeggiatore STOPPER T
Morsetto 18-19 => collegamento cartello luminoso (uscita 24 V a.c. intermittente)
Morsetto 20-21-22-23 => collegamento rilevatore induttivo spire magnetiche di sicurezza (da richiedere all’atto dell’ordine) N.B.: Per un corretto
funzionamento non utilizzare sensori magnetici bicanali e modelli a 230V
Morsetto 24-25 => ingresso per comando abbassamento
Morsetto 26-27-28-29-30 => collegamento rx radio / lettore per comando abbassamento
Morsetto 31-32-33 => disponibile (passante con 1-2-3 con fusibile di protezione)
Morsetto 34-35-36-37-38-39 => collegamento trasformatore di servizio
Morsetto 40-41-42 => collegamento 220V semaforo 1

15
15
I
Morsetto 43-44-45 => collegamento 220V semaforo 2
Morsetto 46-47-48 => ripetizione remota semaforo (contatto di scambio neutro)
Morsetto 49-50 => collegamento pulsante d’emergenza rottura vetro
Morsetto 51-52 => collegamento 220V al circuito elettronico
Morsetto 53 => non utilizzato
Morsetto 54 => collegamento di terra
Morsetto 55-56-57-58-59 => collegamento orologio settimanale/annuale
PROCEDURA DI MANUTENZIONE ORDINARIA SEMESTRALE STOPPER T 275 A:
La sequenza standard di manutenzione ordinaria semestrale deve essere la seguente:
- Pulizia del pozzetto con aspirazione dei materiali depositati
- Pulizia degli scarichi di drenaggio acqua posti sul fondo del pozzetto
- Pulizia e lubrificazione della guida centrale di scorrimento
- Verifica (ed eventuale sostituzione) delle guarnizioni di battuta inferiore
- Verifica ed eventuale sistemazione di eventuali perdite di olio del pistone
- Verifica generale di corretto serraggio della viteria del dissuasore
- Pulizia generale del cilindro movimentato ed eventuali ritocchi di verniciatura
- Verifica nella centrale oleodinamica, eventuale rabbocco del livello olio e verifica della taratura delle pressioni d’esercizio
- Verifica ed eventuale taratura della funzionalità del pressostato di sicurezza (40 kg)
- Eseguire la prova dell’interruttore magnetotermico differenziale posto a monte dell’impianto con apposito strumento (loop tester) sia per quanto riguarda
l’isolamento che la continuità
- Eseguire la prova del valore (resistenza di terra) e della continuità di terra, con apposito strumento (loop tester).
INOLTRE SE PRESENTI NELL’IMPIANTO, ESEGUIRE LE SEGUENTI VERIFICHE:
- Verifica di funzionamento lampeggiatore integrato nella testa del dissuasore
- Verifica di funzionamento dei semafori
- Verifica di funzionamento delle spire induttive di sicurezza
- Verifica di corretto funzionamento della procedura di mancanza energia elettrica
- Verifica di funzionamento del ricevitore radio di comando
- Controllo visivo dell’apparecchiatura elettronica di gestione movimentazione (esempio: contatti relè “sfiammati” - morsetti ossidati - ecc.)
GUIDA ALLA REGOLAZIONE E RIPARAZIONE DELL’AUTOMAZIONE
L’automazione STOPPER T è stata progettata e realizzata con criteri d’alta affidabilità e se eseguita correttamente la manutenzione ordinaria semestrale,
nella norma non ci sono regolazioni da eseguire.
Eventuali piccoli impatti da autoveicoli sul dissuasore potrebbero determinare un aumento di attrito nella movimentazione e in questo caso potrebbe
essere necessario eseguire le seguenti regolazioni:
- Regolazione della forza di spinta in salita del dissuasore: per eseguire questa regolazione è necessario togliere il dissuasore dal pozzetto,
innestare il pressostato di test e verificare la pressione d’esercizio (standard 12 BAR) ed agire sull’apposita vite di regolazione della pressione di salita
(contrassegnata con simbologia di colore rosso) posta sulla pompa oleodinamica di movimentazione fino ad un massimo di 15 BAR - per aumentare
la pressione agire in senso orario.
- Regolazione d’inversione del pressostato di sicurezza: l’automazione dispone di un pressostato di sicurezza attivo nella fase di salita; in caso di
repentino aumento di pressione corrispondente a minimo 40 kg (pedone sulla sommità del dissuasore o veicolo sopra il dissuasore con dissuasore
stesso in appoggio al veicolo), il dissuasore istantaneamente si ferma e ridiscende. Per eseguire questa regolazione in caso di aumento o diminuzione
della sensibilità del pressostato è necessario togliere il dissuasore dal pozzetto, appoggiare sulla sommità del dissuasore un peso campione di 40 kg
e verificare l’attivazione del pressostato a seguito di comando di salita; in caso di necessità di regolazione agire sull’apposita vite di regolazione posta
sul pressostato stesso - per regolare il pressostato più sensibile agire in senso antiorario - per regolare il pressostato meno sensibile agire in senso
orario.

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INSTALLATION SEQUENCE WITH METALLIC PIT
1 - Ensure that the laying point of the STOPPER T does not fall within an impluvium area; in cases when, no matter why, this circumstance occurs, you
need to partially shelter the STOPPER T by means of a draining channel, equipped with covering grid.
2 - Dig a hole (using a miniature excavator or your hands) down to 1,30 m in depth approx. A sector side shall be 1 m approx.
3 - Ensure that the ground features a good water absorption (try by introducing about 40 litres of water and rate that the drain takes place in less than
30 minutes); otherwise, drain rain water through a pipe that is 60 mm in diameter connected to the sewer or, as an alternative, connected to a
pit (equipped with a pumpdown system, such as, for instance, an electric pump) being deeper than the cement pipe that collects and drains rain
water).
4 - Introduce gravel (grain 8 to 20 mm in diameter approx.) until a thickness of 30 cm approx. is reached, taking care to compress it well to avoid eventual
“settling shrinkages”.
5 - Lay on the gravel the metallic pit complete with counterframe, paying attention that it has to be parallel to a plumb line and that the upper level of the
counterframe should be about 1 cm above the walking level (in order to reduce the flowing in of raining water). Further on, please pay attention
on the counterframe setting considering the traffic direction (see drawing enclosed).
6 - Lay a flexible sheath with minimum diameter 40 mm that goes from the electrical connection foreseen in metallic pit to the installation point of the
management station (for the electrical connection of the bollard).
7 - Introduce concrete all around the metallic pit thus made until its top is reached (about - 10 cm from the walking level): Please pay attention that the
special clamps delivered with the counterframe are well placed. Once the metallic pit is laid, carry out the finish work using the same material as the
road course that is found all around the counterframe.
8 - Lay all the other pipes (if any) from the management station laying point to the additional equipment laying point (e.g. traffic lights spiders - inductive
coils - card readers, etc..), carry out the electrical hook-up and grounding work.
Note: all the pipelines shall be laid in full compliance with the regulations in force.
TECHNICAL DATA
Moving criteria
Moving cylinder
Painting
Moving cylinder diameter
Moving cylinder height
Upper part of the cylinder (head)
Opening time
Closing time
Hydraulic pump
Protection class
Capacitor for pump
Electrical input
Work frequency - resistance class
Adesive reflecting strip
Temperature range of duty
Weight of the bollard with pit
Manual release
Shock resistance
Breaking resistance
Pit dimensions
Pipes for connections lenght
Hydraulic
Steel FE37 - thickness 6 mm
Polyester powder grey antracite RAL7021
275 mm
600 mm
Anticorodal cemented alluminium
5 s
5 s
230V ± 10% - 50Hz Alimentation
IP 67
12 µF ÷ 16 µF
400W a 230V
Intensive use > 2.000.000 movings
2.000 daily movings
Standard height 56 mm
-15°C +70°C - heating devices for temperature up
to -25°C
kg 208
Yes - Optional: automatic lowering in case of
black-out
9.000 joule
120.000 joule
560 x 560 x H 1020 mm
10 m - Opzional: on request cable length 50 m
- 30 m with heating devices for temperature up to
-25°C
STOPPER T 275 A
HYDRAULIC - STEEL 6 mm
Hydraulic
Steel stainless AISI 304 - thickness 6 mm
Glazed
275 mm
600 mm
Anticorodal cemented alluminium
5 s
5 s
230V ± 10% - 50Hz Alimentation
IP 67
12 µF ÷ 16 µF
400W a 230V
Utilizzo intensivo > 2.000.000 movings
2.000 daily movings
Standard height 56 mm
-15°C +70°C - heating devices for temperature up
to -25°C
kg 208
Yes - Optional: automatic lowering in case of
black-out
9.000 joule
120.000 joule
560 x 560 x H 1020 mm
10 m - Opzional: on request cable length 50 m
- 30 m with heating devices for temperature up to
-25°C
STOPPER T 275 A INOX S
HYDRAULIC - STEEL STAINLESS 6 mm
STOPPER T 275 A INSTALLATION
G
B

17
17
Measurements in mm
INSTALLATION PLAN FOR METALLIC PIT
1
TREAD LAVEL
GRAVEL
COUNTERFRAME
TO LEVEL
FLEXIBLE
SHEATH Ø 40
METALLIC PIT
FOUNDATION CLAMPS
FLEXIBLE SHEATH Ø 40
2
1
REFERENCE FOR THE DIRECTION OF
THE COUNTERFRAME INSTALLATION
TRAFFIC WAY
CONCRETE
G
B

18
18
G
B
2
Measurements in mm
INSTALLATION PLAN FOR METALLIC PIT
3 4
TREAD LAVEL
COUNTERFRAME
CONCRETE
METALLIC PIT
FOUNDATION CLAMPS
FLEXIBLE SHEATH Ø 40
FLEXIBLE SHEATH Ø 40
CONCRETE
REFERENCE FOR THE DIRECTION OF
THE COUNTERFRAME INSTALLATION
TRAFFIC WAY
TRAFFIC WAY

19
19
G
B
3
MULTIPLE INSTALLATION PLAN
REFERENCE FOR THE DIRECTION OF
THE COUNTERFRAME INSTALLATION
FLEXIBLE SHEATH Ø 40
TRAFFIC WAY
FLEXIBLE SHEATH Ø 100
FOUNDATION CLAMPS
DERIVATION PIT
COMMAND
EQUIPMENT
A = A =

20
20
G
B
5
INSTALLATION PLAN
FOR N° 1
STOPPER T 275 A
EVENTUALS PALES Ø 105
N° 2 sheaths
40 mm
Sheath Ø 25 mm
N° 2 sheaths
Ø 40 mm
Sheath 50 mm N° 3 sheaths
Ø 40 mm
Pit
40x40 cm
220V
Sheath Ø 25 mm
EVENTUAL PALES (see the side)
INDUCTIVE LOOP
Eventual pales Ø 105 for:
- Traffic lights
- Road sign
- Radio receivers antenna
If is it a one way street, install
one pale on the traffic direction
side.
Control panel.
The pit must be installed in the
immediate vicinities.
Lay a earth plate in the pit.
PIPELINES INSTALLATION
PLAN FOR N° 1
STOPPER T 275 A
4
INDUCTIVE LOOP
INDUCTIVE LOOP
INDUCTIVE LOOP
Measurements in mm
Other manuals for STOPPER T 275 A
1
This manual suits for next models
1
Table of contents
Languages:
Other RIB Control System manuals
Popular Control System manuals by other brands

Johnson Controls
Johnson Controls Penn System 450 Series Technical bulletin

Extron electronics
Extron electronics TouchLink TLC Pro 526M Series user guide

Sutter Instrument
Sutter Instrument Lambda SC USB Installation & Configuration

Techno CNC Systems
Techno CNC Systems BT1212 user manual

Viking spas
Viking spas spaTouch BP Series owner's manual

SMA
SMA EDML-10 Quick reference guide