Sincro SK315 Series User manual

S
ERIE
SK315/355
S
ERIE
SK400/450
S
ERIE
SK500
Manuale di uso e manutenzione
Use and Maintenance manual
Manuel d’utilisation et de maintenance
Bedienungs- und Wartungsanleitungen
Manual de uso y mantenimiento
150883
REV00
05/2011

ITALIANO

SERIE SK 315/355
SERIE SK 400/450
SERIE SK 500
INDICE
1. NORME DI SICUREZZA 4
2. DESTINAZIONE D’USO 5
3. INTRODUZIONE 5
3.1 Controllo targa identificativa 5
4. PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO E
CARATTERISTICHE DEL SISTEMA DI
REGOLAZIONE DELLA TENSIONE 5
5. SPECIFICHE GENERALI MECCANICHE ED
ELETTRICHE PER ACCOPPIAMENTO CON IL
MOTORE 6
6. INSTALLAZIONE 7
6.1 Sollevamento 7
6.2 Fissaggio al motore 7
6.2.1 Montaggio forma SAE 7
6.2.2 Smontaggio forma SAE 8
6.2.3 Coppie di serraggio 8
6.3 Collegamenti e messa a terra 8
6.4 Controlli preliminari 8
6.4.1 Controllo dell’isolamento 8
6.4.2 Senso di rotazione 8
6.4.3 Verifica di tensione e frequenza 9
6.4.4 Scheda AVR DBL1 9
6.4.4.1 Caratteristiche del regolatore 9
6.4.4.2 Collegamento del regolatore 10
6.4.5 Schemi di collegamento per diversi circuiti 11
6.4.6 Messa in marcia 11
7. ASSISTENZA E MANUTENZIONE 11
7.1 Controlli e procedure 11
7.1.1 Controllo degli avvolgimenti e dello stato
di isolamento 11
7.1.2 Controllo del ponte diodi 11
7.1.3 Controllo del varistore 12
7.1.4 Controllo dei cuscinetti 12
7.2 Rimozione e sostituzione di componenti e
gruppi di componenti 12
7.2.1 Rimozione e sostituzione PMG 12
7.2.2 Sostituzione dei cuscinetti 12
7.2.3 Rimozione del rotore principale 13
7.2.4 Sostituzione ponte diodi rotante 13
7.3 Anomalie e rimedi 14
8. PULIZIA E LUBRIFICAZIONE 15
9. DEMOLIZIONE E SMALTIMENTO 15
10. RICAMBI ED ASSISTENZA 16
10.1 Procedura e indirizzi di riferimento per
richieste di assistenza 16
10.2 Resa della merce per riparazione 16
11. GARANZIA 16
APPENDICE A
Resistenze SK315/355_SK400/450_SK500
Diagrammi di connessione
APPENDICE B
Schemi elettrici SK315/355
Schemi elettrici SK400/450
Schemi elettrici SK500
APPENDICE C
Disegno esploso SK315/355
Parti di ricambio SK315/355
Disegno esploso SK400/450
Parti di ricambio SK400/450
Disegno esploso SK500
Parti di ricambio SK500
APPENDICE D
Dichiarazione di incorporazione SK315/355
Dichiarazione di incorporazione SK400/450
Dichiarazione di incorporazione SK500
ITALIANOENGLISHFRANÇAISDEUTSCHESPAÑOL
3
ITALIANO

1. NORME DI SICUREZZA
Nel ringraziarVi per la preferenza accordata a questo
prodotto, la Sincro è certa che da esso otterrete le
prestazioni necessarie al Vostro uso.
Il “Manuale Uso e Manutenzione” allegato al generatore
fornisce importanti indicazioni riguardanti la sicurezza,
l’installazione, l’uso e la manutenzione. Questo prodotto
risponde alle norme riconosciute della buona tecnica e
delle disposizioni relative alla sicurezza.
Per le comunicazioni con Sincro, si prega di citare
sempre il tipo ed il codice del generatore, rilevabili sulla
targa come riportato sotto. Nel caso, inoltre, in cui vi
siano malfunzionamenti o altri tipi di guasto nella macchina
e si rendesse necessario interpellare il nostro Servizio
Assistenza, si prega di menzionare anche il numero di
serie (SN) e l’ordine di produzione (PO).
Attenersi scrupolosamente a quanto riportato nel “Manuale
Uso e Manutenzione” che ha lo scopo di indicare le corrette
condizioni di installazione, impiego e manutenzione, al fine
di prevenire eventuali malfunzionamenti del generatore ed
evitare situazioni di pericolo per l’utente.
•Smaltire i materiali di imballo (plastica, cartone, polistirolo,
ecc.) secondo quanto previsto dalle norme vigenti;
•conservare le istruzioni per allegarle al fascicolo tecnico e
per consultazioni future;
•questo prodotto è stato progettato e costruito esclusivamente
per l’utilizzo indicato in questa documentazione. Usi non
indicati in questa documentazione potrebbero essere fonte
di danni al prodotto e fonte di pericolo;
•Sincro declina qualsiasi responsabilità derivante dall’uso
improprio o diverso da quello per cui è destinato ed indicato
nella presente documentazione;
•non installare il prodotto in atmosfera potenzialmente
esplosiva;
•gli elementi costruttivi dell’impianto devono essere in
accordo con le Direttive Europee. Per tutti i Paesi extra
EU, oltre alle norme nazionali vigenti, per un buon livello
di sicurezza è opportuno rispettare anche le norme
sopracitate;
•l’installazione deve essere in accordo con quanto previsto
dalle disposizioni vigenti nel paese in cui si opera e deve
essere eseguita esclusivamente da personale qualificato;
•non avviare il generatore se le calotte di protezione, i
pannelli di accesso o quelli di copertura della cassetta di
terminazione sono stati rimossi;
•prima di eseguire qualsiasi intervento di manutenzione:
- disabilitare i circuiti di avviamento del motore;
- disabilitare i circuiti di chiusura e/o collocare targhette di
avviso su ogni interruttore automatico solitamente usato
per il collegamento con la rete o con altri generatori, al
fine di prevenirne la chiusura accidentale.
•usare esclusivamente par ti originali per qualsiasi
manutenzione o riparazione. Nel caso in cui tale prescrizione
non sia rispettata, Sincro declina ogni responsabilità ai fini
della sicurezza e del buon funzionamento del generatore;
•istruire l’utilizzatore dell’impianto per la gestione, l’uso e la
manutenzione del generatore;
•tutto quello che non è espressamente previsto in queste
istruzioni, non è permesso.
In questo manuale vengono utilizzati alcuni simboli e
convenzioni che hanno un significato preciso.
Questi vengono qui definiti in modo univoco.
Il simbolo segnala situazioni di rischio o
procedure pericolose che causano gravi
lesioni alla persona o decesso.
PERICOLO!
Il simbolo segnala situazioni di rischio o
procedure pericolose che potrebbero
essere causa di gravi lesioni alla persona o
di decesso.
AVVERTENZA!
Il simbolo si riferisce a situazioni di rischio
o a procedure pericolose che potrebbero
essere causa di danni al prodotto o di lesioni
alla persona.
ATTENZIONE!
Una installazione errata o un uso improprio
del prodotto possono creare danni a
persone o cose.
ATTENZIONE!
Il simbolo si riferisce a situazioni di rischio
o a procedure pericolose che potrebbero
essere causa di danni al prodotto o alle
apparecchiature connesse.
IMPORTANTE!
AC3-PHASESYNCHRONOUSGENERATORMODEL
CODE
P.O.
ENCLOSURE
INSULATIONCLASS
WEIGHT
SERIALNo
PRODUCTIONDATE
SK500MD
123456
11111111
IP21
H
3800kg
G109999
12/2011
RATINGS
EXCIT.
DUTYTYPE:S1
TEMP.RISE:125°C
AMB.TEMP:40°C
P.F.=0.8
DUTYTYPE:ST-BY
TEMP.RISE:163°C
AMB.TEMP:27°C
P.F.=0.8
kVA V Amps Hz rpm
2600 400 3753
3120 480 3753
150050
180060
2790 400 4027 150050
3402 480 4092 180060
kVA V A Hz P.F.. Vexc Aexc
NOLOAD
LOAD
400 0 50 10 0,61
0
2600 400 3753 50 0,8 40 3,5
-
BEARINGS
DE
NDE
GREASETYPE
ACCORDINGTOIEC60034-1
SOGAS.p.A.,tel.+390444747700
www.sogaenergyteam.com
TYPE
6232
6324C3
NGLI3-LYTHYUMBASEDGREASE
SEALEDFORLIFE
2300h 50g
-
REGREA.PERIOD GREASEQUANT.
MadebySOGAS.p.A.
TIPO ALTERNATORE
CODICE ALTERNATORE
N° SERIALE
ALTERNATORE
N° ORDINE
PRODUZIONE
4
ITALIANOENGLISHFRANÇAISDEUTSCHESPAÑOL

2. DESTINAZIONE D’USO
Tutti i generatori sono forniti con una dichiarazione di
incorporazione in accordo con la legislazione europea
come quella riportata sulle ultime pagine del presente
manuale.
I generatori vengono, inoltre, forniti sulle seguenti basi:
• devono essere usati come generatori di potenza o
funzione a ciò relativa;
• devono essere impiegati in uno dei seguenti scenari:
- trasportabile (con e senza cofanatura - per fornitura di
energia temporanea);
- a bordo (impiego marino) - previa omologazione;
- su veicolo commerciale (trasporto su ruote,
refrigerazione, etc.);
- su rotaia (energia ausiliaria);
- su veicolo industriale (movimento terra, sollevatori, etc.);
- installazione fissa (industriale, stabilimento impianto);
- installazione fissa (residenziale, commerciale e industria
leggera, casa / ufficio / ospedale);
- gestione d’energia (cogenerazione, punte di
assorbimento);
- schemi alternativi d’energia;
• i generatori standard sono progettati per soddisfare le
emissioni elettromagnetiche “industriali” e gli standard
di immunità. Qualora i generatori debbano rispondere
ai vincoli di emissione elettromagnetiche per le zone
residenziali, commerciali e per l’industria leggera, alcuni
accessori aggiuntivi potrebbero rendersi necessari;
• lo schema di installazione richiede la connessione della
carcassa del generatore con il conduttore di messa a
terra, usando un cavo di sezione adeguata e di minima
possibile lunghezza;
• l’uso di parti di ricambio non originali o non espressamente
autorizzate comporta il decadimento della Garanzia
Sincro, la cessazione della responsabilità per quanto
concerne la conformità alle normative e le relative
conseguenze;
• installazione, assistenza e manutenzione devono essere
eseguite da personale adeguatamente istruito, ed in
ambito della zona EU anche a conoscenza dei dettami
delle direttive CE.
3. INTRODUZIONE
Si raccomanda di esaminare attentamente il generatore
al momento della consegna per verificare che non abbia
subito danneggiamenti durante il trasporto o vi siano
particolari mancanti.
3.1 Controllo targa identificativa
I generatori sono contraddistinti da una targa identificativa.
Questa deve essere controllata e confrontata con le
specifiche dell’ordine al momento della consegna onde
accertare eventuali errori di spedizione o di configurazione.
L’Ufficio Tecnico Sincro è a disposizione per ogni
eventuale chiarimento.
4. PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO E
CARATTERISTICHE DEL SISTEMA DI
REGOLAZIONE DELLA TENSIONE
L’AVR (Automatic Voltage Regulator) della serie
SK400/450 - SK500 viene alimentato da un generatore
a magneti permanenti (PMG) mentre l’AVR della serie
SK315/355 è alimentato da un avvolgimento ausiliario;
l’AVR lavora direttamente sullo statore eccitatrice
regolando, tramite la catena rotore eccitatrice - ponte diodi
- rotore principale, il campo generato dal rotore principale.
Il regolatore di tensione digitale controlla e mantiene
costante la tensione media di tutte e tre le fasi.
Un dispositivo di controllo della frequenza interviene
diseccitando progressivamente la macchina quando la
velocità del motore di trascinamento scende al di sotto
di una soglia prefissata e regolabile, impedendo una
sovraeccitazione ai bassi regimi di funzionamento e
alleviando l’effetto di presa del carico sul motore.
POSIZIONE TARGHETTA
ITALIANOENGLISHFRANÇAISDEUTSCHESPAÑOL
5

Il gruppo rotore del generatore viene bilanciato
dinamicamente in azienda.
Le vibrazioni indotte dal motore sono complesse ed
includono armoniche di ordine superiore che possono
determinare, combinandosi con quelle del generatore,
livelli di vibrazione sensibili e dannosi per il funzionamento
del gruppo elettrogeno. Pertanto è compito del
progettista utilizzare gli accorgimenti necessari per curare
l’allineamento e irrigidire basamento e supporti al fine di
evitare il superamento dei limiti di vibrazione previsti dalle
norme.
L’alternatore è dimensionato per lavorare con i valori di
vibrazione conformi alla norma ISO 8528-9.
L’allineamento dei generatori monocuscinetto è critico
perché potrebbero prodursi vibrazioni in corrispondenza
dell’accoppiamento fra motore e generatore. A tal fine
è necessario curare l’assemblaggio dell’alternatore al
motore, prevedere un basamento solido e l’impiego di
tamponi antivibranti per supportare l’assieme motore/
alternatore.
I generatori bicuscinetto richiedono un telaio rigido per il
sostegno del motore/generatore in modo da costituire
una buona base per un esatto allineamento. Tale telaio
dovrà essere vincolato al basamento mediante supporti
antivibranti. Al fine di ridurre al minimo le oscillazioni
torsionali, si consiglia di utilizzare un giunto flessibile
correttamente dimensionato.
Nei sistemi di trasmissione a cinghia applicati a generatori
bicuscinetto è necessario che il diametro e la struttura
delle pulegge siano tali da consentire che il carico
applicato all’albero sia centrato rispetto alla lunghezza
della sporgenza. I valori di carico ammissibili potranno
essere richiesti direttamente all’Ufficio Tecnico Sincro.
All’interno della scatola morsettiera si trovano i terminali
isolati per le connessioni di linea e di neutro e per il
collegamento a massa.
Il neutro NON è collegato alla carcassa.
I valori delle correnti di guasto del generatore sono
disponibili su richiesta al fine di aiutare il progettista nel
dimensionamento dell’impianto e dei suoi componenti.
5. SPECIFICHE GENERALI
MECCANICHE ED ELETTRICHE PER
ACCOPPIAMENTO CON IL MOTORE
In quanto unità separata e destinata ad essere incorporata
in un gruppo elettrogeno, non è possibile applicare in fase
di costruzione tutte le necessarie etichette di segnalazione
sul generatore. Queste etichette che indicano pericolo
potenziale e rischio per presenza di componenti in
tensione vengono fornite sfuse e devono essere applicate
a cura del costruttore del gruppo elettrogeno una volta
completato l’assemblaggio del gruppo.
I generatori sono progettati per il funzionamento ad una
temperatura compresa fra i -20°C e i 40°C e ad una quota
massima di 1000 m s.l.m.
Entro tali limiti di temperatura e quota essi forniscono le
prestazioni nominali indicate sulla targa. Al di fuori di questi
si rende opportuno contattare l’Ufficio Tecnico Sincro.
Per temperature superiori a 40°C e/o quote superiori a
1000 m s.l.m. si manifestano riduzioni di prestazioni (vedi
tabella).
Per prodotti con marchio “UL” non si considerino le
precedenti disposizioni e prestazioni, si provveda quindi
a contattare l’Ufficio Tecnico Sincro per le relative
specifiche.
È opportuno che il funzionamento in condizioni ambientali
peggiori di quelle precedentemente nominate sia
segnalato all’Ufficio Tecnico Sincro.
I generatori sono autoventilati, sono dotati di schermi di
protezione e carcasse antigocciolamento; non sono adatti
per l’installazione all’aperto salvo che siano protetti da
adeguate coperture. Durante la permanenza a magazzino
prima dell’installazione, ovvero come riserva, si consiglia
l’uso di scaldiglie anticondensa per garantire la buona
conservazione degli avvolgimenti.
In caso di installazione all’interno di una cofanatura chiusa
ci si dovrà assicurare che la temperatura dell’aria di
raffreddamento inviata nel generatore non superi quella
nominale prevista.
La cofanatura deve essere realizzata in modo che la
presa d’aria del motore nella cofanatura sia separata da
quella del generatore, soprattutto se l’aspirazione d’aria
nella cofanatura deve essere assicurata dalla ventola di
raffreddamento.
La presa d’aria del generatore, inoltre, dovrà essere
realizzata in modo da impedire infiltrazioni di umidità
prevedendo delle protezioni adeguate. La cofanatura
dovrà essere progettata in modo tale da lasciare tra la
presa d’aria del generatore e qualsiasi superficie piana
una luce minima di 50 mm.
Lo spazio di fronte alle griglie per l’uscita dell’aria deve
essere libero.
Una riduzione del flusso dell’aria di
raffreddamento o un’inadeguata protezione
del generatore possono comportare il
danneggiamento e/o il malfunzionamento
degli avvolgimenti.
IMPORTANTE!
Temp. Ambiente (°C) 40 45 50 55 - -
1 0,96 0,92 0,88 - -
Altitudine (m) 1000 1500 2000 2500 3000 -
1 0,96 0,93 0,90 0,86 -
Fattore di potenza 1 0,8 0,7 0,6 0,5 -
1 1 0,93 0,88 0,84 -
Il generatore viene fornito senza alcun
collegamento a massa; per il collegamento
si dovrà fare riferimento alle corrispondenti
disposizioni locali. Collegamenti a massa o di
protezione eseguiti in modo errato possono
essere causa di lesioni o di decesso.
AVVERTENZA!
Una installazione, uso, manutenzione o
sostituzione di parti eseguite in modo
errato possono essere causa di gravi
lesioni personali o di decesso, nonché
di danneggiamento delle attrezzature.
Gli interventi sulle parti elettriche e/o
meccaniche devono essere eseguiti da
personale qualificato.
AVVERTENZA!
6
ITALIANOENGLISHFRANÇAISDEUTSCHESPAÑOL

Una capacità di sollevamento non adatta
può causare lesioni personali e gravi danni.
ATTENZIONE!
Gli anelli di sollevamento presenti sul
generatore sono stati realizzati per il
sollevamento del solo generatore e non
dell’intero gruppo elettrogeno.
ATTENZIONE!
Prima del montaggio verificare che le sedi
di accoppiamento (sia del generatore che
del motore) siano compatibili, regolari e ben
pulite.
ATTENZIONE!
Una protezione inadeguata e/o un
allineamento errato del generatore possono
essere causa di lesioni personali e/o di
danneggiamento dell’attrezzatura.
6. INSTALLAZIONE
6.1 Sollevamento
Sollevare e movimentare il generatore con mezzi idonei
supportandoli con pallet o sostenendoli mediante gli anelli
di sollevamento presenti sul generatore nelle posizioni
indicate in figura.
Per sollevare il generatore della serie SK315/355
utilizzare dispositivi che abbiano una capacità di
sollevamento di almeno 2000 kg.
Per sollevare il generatore della serie SK400/450
e SK500 utilizzare dispositivi che abbiano una
capacità di sollevamento di almeno 4000 kg.
Il sollevamento e la movimentazione dei generatori
monocuscinetto devono essere eseguiti mantenendo
la macchina in posizione orizzontale al fine di evitare,
se l’operazione non fosse eseguita correttamente, la
fuoriuscita del rotore con possibile danneggiamento dello
stesso e gravi conseguenze per le persone.
6.2 Fissaggio al motore
Per le coppie di serraggio fare riferimento al punto 6.2.3.
Per le connessioni meccaniche si consiglia di utilizzare viti
con classe di resistenza minima 10.9.
6.2.1 Montaggio forma SAE
• Rimuovere la barra ferma rotore;
• rimuovere la griglia (4) di protezione posta sulla campana;
• controllare che il diametro del disco (3) corrisponda al
diametro di alloggiamento nel volano (2);
• fissare il generatore al motore mediante il bloccaggio della
campana SAE (1), controllando la corrispondenza dei fori
del disco con quelli del volano
(coppia serraggio vedi par.
6.2.3)
;
• verificare che il disco sia in appoggio sul volano;
• fissare il disco al volano
(coppia serraggio vedi par. 6.2.3);
• supportare il gruppo con antivibranti curando il corretto
livellamento tra motore e generatore;
• rimontare la griglia agganciando le chiusure (5) e inserire
le copiglie (6) prestando attenzione ad aprire le alette
antisfilamento.
4
5
6
AVVERTENZA!
2
1
4
3
ITALIANOENGLISHFRANÇAISDEUTSCHESPAÑOL
7

6.2.2 Smontaggio forma SAE
Per lo smontaggio seguire a ritroso le istruzioni fornite al
paragrafo 6.2.1.
6.2.3 Coppie di serraggio
Per le connessioni meccaniche si consiglia di utilizzare viti
con classe di resistenza minima 10.9.
Le coppie di serraggio sono riportate nella seguente
tabella:
6.3 Collegamenti e messa a terra
Eseguire i collegamenti elettrici con cavi di sezione
adeguati alla portata ed alla distanza.
Per eseguire correttamente le connessioni elettriche fare
riferimento al disegno seguente.
La carcassa del generatore deve essere solidamente
collegata a massa sul basamento del gruppo elettrogeno.
Se sono previsti dei supporti flessibili antivibranti tra la
carcassa del generatore ed il suo basamento, si dovrà
collegare in parallelo attraverso il supporto flessibile un
conduttore di terra di valore nominale adeguato (solitamente
la metà della sezione dei cavi della linea principale).
Sulla carcassa in corrispondenza dei piedi, è stato
predisposto un foro filettato M10 per l’SK315/355 e M12
per l’SK400/450 - SK500 per facilitare la messa a terra
della cassa. (vedi figura a lato).
6.4 Controlli preliminari
6.4.1 Controllo dell’isolamento
Prima della messa in servizio del gruppo elettrogeno ovvero
dopo lunghi periodi di inattività controllare la resistenza di
isolamento verso massa degli avvolgimenti.
I valori rilevati devono essere superiori a 2M Ohm. Nel caso
in cui la resistenza d’isolamento risulti inferiore, si dovrà
procedere alla essiccazione in forno del solo alternatore
ad una temperatura compresa fra 80 e 100°C per 6 ore.
Prima di eseguire tale operazione occorre rimuovere il
regolatore di tensione ed il filtro EMC.
6.4.2 Senso di rotazione
Il generatore viene fornito con rotazione in senso orario,
guardando il lato accoppiamento (a meno di specifiche
diverse all’atto dell’ordine) in modo da produrre una
sequenza di fase U-V-W (conforme alla IEC 60034-8). Se
la rotazione deve essere invertita successivamente alla
consegna richiedere all’Ufficio Tecnico Sincro gli opportuni
schemi elettrici.
I generatori montano ventola monodirezionale.
Scollegare il regolatore di tensione AVR
prima di procedere alla misurazione.
ATTENZIONE!
COPPIE DI SERRAGGIO (Nm)
Diametro
di filettatura
Connessioni
elettriche
Acciaio (8,8)
Connessioni
meccaniche
Acciaio (10,9)
M5 5,9 8,7
M6 10 15
M8 25 36
M10 49 72
M12 85 125
M16 210 310
Prima di ogni spostamento del generatore
verificare che la barra blocca rotore sia
fissata.
AVVERTENZA!
Accertarsi della correttezza della procedura
di messa a terra.
AVVERTENZA!
Gli avvolgimenti sono stati collaudati in alta
tensione durante la produzione. Ulteriori
prove in alta tensione possono deteriorare
l’isolamento e quindi ridurre la vita operativa.
Se si rendesse necessario un collaudo in
alta tensione per l’accettazione da parte del
cliente, le prove dovranno essere condotte a
livelli di tensione ridotti.
IMPORTANTE!
MESSA A TERRA
Cavi non adeguati o connessioni non
eseguite correttamente potrebbero generare
pericolosi surriscaldamenti.
AVVERTENZA!
8
ITALIANOENGLISHFRANÇAISDEUTSCHESPAÑOL

6.4.3 Verifica di tensione e frequenza
Controllare che i livelli di tensione e frequenza richiesti dal
gruppo elettrogeno corrispondano a quelli riportati sulla
targhetta del generatore.
6.4.4 Scheda AVR DBL1
Il regolatore AVR DBL1 sfrutta le potenzialità di un
microprocessore per la regolazione di generatori 50/60
Hz senza spazzole. La regolazione della tensione avviene
controllando la corrente nello statore eccitatrice.
6.4.4.1 Caratteristiche del regolatore
• Regolazione automatica della tensione;
• filtro antidisturbo (EMI);
• protezione con fusibile (nella scatola del regolatore è
incluso un fusibile di scorta);
• protezione contro la sovratensione;
• impostazione tramite ponticelli del riferimento di tensione
(monofase, trifase e il campo di tensione);
• impostazione del tipo eccitazione (PMG o standard);
• impostazione tramite ponticello del controllo remoto
della tensione;
• impostazione della stabilità tramite Dip-switches;
• utilizzo di un software denominato AVRTerm per
configurare il regolatore, acquisire gli allarmi e l’andamento
nel tempo della tensione;
• la regolazione fine della tensione e della stabilità avviene
tramite trimmers.
Riferimento di tensione
La tensione del generatore è monitorata sui terminali A,
B e C; il sensing può essere trifase o monofase (limite
massimo 500 Vac).
Il regolatore digitale ha una maggiore precisione rispetto
alla versione analogica perché legge il valore efficace della
tensione (non il valore medio).
Regolazione della sottovelocità
Quando la velocità di trascinamento del motore scende
al di sotto di un valore prefissato il regolatore interviene
diseccitando progressivamente la macchina impedendo
così una sovraeccitazione ai bassi regimi di funzionamento
e alleviando l’effetto di presa del carico sul motore.
Con il ponticello DI1 inserito, il regolatore è impostato sulla
soglia di 47 Hz mentre quando il jumper DI1 viene rimosso,
per l’utilizzo dell’alternatore a 60 Hz, la soglia di intervento
è impostata a 57 Hz (per modificare la regolazione della
sottovelocità è necessario l’utilizzo del software AVRTerm).
Porta di comunicazione RS485
Il regolatore è provvisto di una porta di comunicazione
RS485 per comunicare con il PC.
Il collegamento avviene tramite un modulo di conversione
RS485/USB, la connessione USB è diretta al PC, la
connessione RS485 al regolatore.
Software di comunicazione
AVRTerm è un software di comunicazione per PC (utilizza il
sistema operativo Windows), creato per comunicare con il
regolatore digitale DBL1.
L’estrema facilità d’uso permette il suo immediato utilizzo.
Limite di eccitazione
Il limite di eccitazione è regolabile da 0 al 100%, con
incrementi di 0.1%. Quando l’eccitazione supera il suo
limite il regolatore è nella condizione di allarme (allarme
visibile con il software AVRTerm).
L’eccitazione è al valore massimo durante la situazione di
corto-circuito. Per tutte le macchine il limite di eccitazione
viene regolato al massimo (100%).
Allarme sovratensione
Se il riferimento di tensione è sopra il limite, il regolatore
è nello stato di allarme. La condizione di allarme è visibile
solamente con il software AVRTerm.
Il generatore esce dalle linee di produzione
con un collegamento stella-serie (a meno di
specifiche diverse all’atto dell’ordine) rispetto
al quale vengono forniti i dati nominali. Per
effettuare un nuovo collegamento avvalersi
degli schemi allegati al presente manuale.
AVVERTENZA!
Le varie regolazioni del generatore sono
eseguite in fabbrica al momento del
collaudo: non dovrebbero, quindi, essere
necessarie ulteriori azioni di regolazione
della macchina; nel caso in cui si rendesse
necessario rimuovere delle coperture allo
scopo di eseguire delle regolazioni e si
lasciassero scoperti dei punti sotto tensione,
si raccomanda che tali operazioni vengano
eseguite solamente da personale qualificato
nella manutenzione di impianti elettrici.
AVVERTENZA!
Le eventuali modifiche al collegamento
devono essere eseguite esclusivamente da
personale qualificato.
AVVERTENZA!
ITALIANOENGLISHFRANÇAISDEUTSCHESPAÑOL
9

6.4.4.2 Collegamento del regolatore
Collegamenti input/output: PE/L/N/SX+/SX-
• PE - Connessione di terra (non utilizzato);
• L, N - Alimentazione AVR (realizzata con un avvolgimento
ausiliario integrato nello statore oppure con un PMG);
• Ex+,Ex - Alimentazione statore eccitatrice.
Collegamenti sensing: A/B/C
• A, B, C: il riferimento di tensione può essere monofase o
trifase. Per il riferimento di tensione trifase utilizzare tutti
e tre i connettori, per il riferimento monofase eseguire un
ponte tra i morsetti A e B. Collegare i cavi di riferimento
tra il morsetto C e tra A - B.
Altri collegamenti: S3/S4/VB/S5/S6
• S3, S4: su questi due connettori si può applicare un
potenziometro (20 kΩ, ½ W) per regolare la tensione
(posizionare il ponticello nella posizione Pot). P er
impostare S3 e S4 come ingresso analogico (0÷3 Vdc,
0÷5 Vdc, 0÷10 Vdc), posizionare il ponticello nella
posizione Volt. Per tarare il campo di tensione nella
condizione di segnale analogico, girare completamente il
trimmer V in senso orario (la tensione dell’alternatore
sarà minima). Applicare sui connettori S3 e S4 metà del
massimo valore del segnale analogico, con il trimmer V
tarare la tensione. Esempio: Segnale analogico 0÷5 V,
per regolare a 400 V, applicare a S3 e S4 un segnale di
2.5 V (S3 = +2.5 V, S4 = 0 V), con il trimmer V regolare
l’alternatore alla tensione di 400 V;
• i morsetti S5, S6 non vengono utilizzati;
• il morsetto Vb e il m orsetto S4 vengono collegati
rispettivamente al positivo (+) e al negativo (-) della
batteria (12V) per programmare e testare l’AVR.
Ponticelli
• I ponticelli DI1-DI2-DI3-DI4 identificano: la frequenza di
rotazione della macchina, la tensione da monitorare dal
regolatore e il tipo di sensing, monofase o trifase (fare
riferimento alla tabella pagina sucessiva).
In base alla tensione e alla frequenza, l’AVR deve essere
configurato come in tabella:
• PMG/STD: impostazione del sistema di alimentazione
dell’AVR;
Il ponticello deve essere posizionato su:
PMG: se l’AVR ha un sistema di alimentazione a magneti
permanenti (alternatori della serie SK400 e SK450)
STD: se l’AVR ha un sistema di alimentazione standard
con avvolg. ausiliario (alternatori della serie SK315 e
SK355).
• VOLT/POT: impostazione ingresso S3 S4.
VOLT: configurazione per ingresso ANALOGICO remoto
POT: configurazione per collegamento potenziometro
remoto.
Potenziometri
• V, regolazione della tensione dell’alternatore o calibrazione
del segnale analogico di comando;
• S, regolazione della stabilità.
Dip switches stabilità (DSW) :
• Posizione Dip switches:
1. 1, 2, 3, 4 in posizione OFF per alternatori da 100 a
300 kVA;
2. 1 in posiz. ON e 2, 3, 4 in posiz. OFF per alternatori
da 350 a 650 kVA;
3. 1, 2 in posiz. ON e 3, 4 in posiz. OFF per alternatori
da 800 a 1600 kVA;
4. 1, 2, 3 in posiz. ON e 4 in posiz. OFF per alternatori
da 1600 a 3000 kVA;
5. 1, 2, 3, 4 in posizione ON per controllo stabilità tramite
software AVR TERM.
AVR SENSING JUMPERS CONFIGURATIONS
DI1 DI2 DI3 DI4 VOLTAGE
/ FREQ. PHASES
50Hz
FREQU-
ENCY
• • 60Hz
400V 3p
THREE PHASE
SENSING
• • • • 460V 3p
• • 230V 3p
• • • • 115V 3p
• • 400V 1p
SINGLE PHASE
SENSING
• • 280V 1p
• • • • 230V 1p
• • • • 115V 1p
10
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Ulteriori aggiustamenti sono possibili coll’utilizzo del
software AVR TERM (accessorio opzionale).
6.4.5 Schemi di collegamento per diversi circuiti
Allegati al presente manuale si trovano gli schemi per colle-
gamenti diversi dal collegamento stella-serie normalmente
eseguito in produzione (a meno di specifiche diverse all’at-
to dell’ordine).
6.4.6 Messa in marcia
Prima dell’avviamento del gruppo elettrogeno, è neces-
sario verificare che tutti i collegamenti esterni siano stati
eseguiti correttamente e che le protezioni non siano state
rimosse.
All’atto della messa in funzione porre attenzione ad even-
tuali rumori anomali che potrebbero indicare un allineamen-
to non corretto tra motore e generatore.
I generatori sono macchine elettriche rotanti che presenta-
no parti potenzialmente pericolose in quanto poste sotto
tensione o dotate di movimento durante il funzionamento,
pertanto è assolutamente vietato:
• un uso improprio;
• la rimozione delle protezioni e lo scollegamento dei
dispositivi di protezione.
In conseguenza di quanto sopra scritto, si richiede che
ogni operazione di carattere elettrico o meccanico venga
eseguita con l’intervento di personale qualificato.
7. ASSISTENZA E MANUTENZIONE
7.1 Controlli e procedure
7.1.1 Controllo degli avvolgimenti e dello stato di
isolamento
Lo stato degli avvolgimenti è verificabile
misurandone la resistenza elettrica verso massa.
Durante la prova il regolatore di tensione ed il filtro
EMC dovranno essere scollegati. In generale è
sufficiente controllare il solo avvolgimento principale.
I valori rilevati devono essere superiori a 2MOhm. Nel caso
in cui la resistenza d’isolamento risulti inferiore, si dovrà
procedere alla essiccazione in forno del solo alternatore
ad una temperatura compresa fra 80 e 100°C per 6 ore.
Prima di eseguire tale operazione occorre rimuovere il
regolatore di tensione.
7.1.2 Controllo del ponte diodi
Questa operazione può essere eseguita con un multimetro.
Ogni cavo del rotore eccitatrice collegato al ponte diodi
deve essere scollegato.
Non è necessario rimuovere i diodi (1) dalla piastra
in alluminio (2). Il diodo difettoso ha una resistenza
altissima, praticamente infinita, riscontrabile posizionando
i puntali del multimetro in entrambe le direzioni (caso di
diodo interrotto); mentre se il diodo è in corto circuito
posizionando i puntali in entrambe le direzioni la resistenza
sarà bassa. Viceversa il diodo correttamente funzionante
ha una resistenza bassa in una direzione e alta invertendo
i puntali del multimetro.
Regolare la tensione ad un valore superiore
a quello massimo previsto per il generatore
può causare il danneggiamento del
generatore stesso.
ATTENZIONE!
Non toccare il generatore durante il
funzionamento e subito dopo l’arresto del
gruppo, in quanto potrebbero esservi delle
superfici a temperatura elevata.
AVVERTENZA!
Le procedure di manutenzione e di
localizzazione guasti comportano dei rischi
che potrebbero causare gravi lesioni personali
o casi di decesso. Tali procedure devono,
quindi, essere eseguite esclusivamente da
personale abilitato all’assistenza elettrica
e meccanica. Accertarsi, prima di ogni
intervento di manutenzione e pulizia, che non
vi siano parti sotto tensione, che la carcassa
del generatore sia a temperatura ambiente,
che il gruppo elettrogeno non possa essere
avviato anche accidentalmente e che tutte le
procedure vengano eseguite correttamente.
AVVERTENZA!
La carenza di ispezioni e manutenzione
possono causare gravi danni a persone e/o
cose.
AVVERTENZA!
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11

7.1.3 Controllo del varistore
Questo elemento è collegato tra i due terminali di uscita del
ponte (vedi figura a pagina precedente).
Il varistore (3) taglia i picchi di tensione troppo elevati che
si possono trovare nel rotore principale riducendo così le
probabilità che i diodi si danneggino. Il varistore in condizioni
di esercizio normali ha una resistenza elevatissima (infinita).
Nel caso sia difettoso lo si può verificare nella maggior
parte dei casi con una semplice ispezione visiva.
7.1.4 Controllo dei cuscinetti
Durante la manutenzione controllare lo stato dei cuscinetti
e verificare che non siano presenti perdite di grasso; la
durata dei cuscinetti dipende dalle vibrazioni e dai carichi
assiali ai quali sono sottoposti (le vibrazioni possono
essere notevolmente amplificate nel caso di un errato
allineamento) e dalle condizioni di lavoro. Verificare, quindi,
che non vi siano anomalie come: vibrazioni, rumori insoliti.
Se dopo un certo periodo di tempo dovessero manifestarsi
eccessi di vibrazione o rumorosità, queste potrebbero
essere dovute all’usura del cuscinetto che, se danneggiato,
deve essere sostituito.
Il cuscinetto va comunque sostituito dopo 20.000
ore di funzionamento.
In presenza di cuscinetti con ingrassatori consultare la
targa dell’alternatore per:
- intervallo di ingrassaggio;
- tipo di grasso da utilizzare;
- quantità di grasso da utilizzare.
7.2 Rimozione e sostituzione di componenti e
gruppi di componenti
Le coppie di serraggio delle viti sono riportate nella
tabella al punto 6.2.3.
7.2.1 Rimozione e sostituzione del PMG
• Rimuovere la griglia d’aspirazione del generatore;
•scollegare il connettore del collegamento elettrico del PMG;
• svitare le quattro viti che fissano lo statore PMG allo
scudo del generatore;
• estrarre lo statore dal rotore (attenzione: la forza
magnetica d’attrazione può provocare danneggiamenti
all’avvolgimento e causare lesioni all’operatore);
• svitare le tre viti che tengono bloccato il rotore PMG
all’albero del generatore principale e sfilarlo con
attenzione.
Riassemblaggio
Per il riassemblaggio del PMG seguire a ritroso le istruzioni
sopra riportate.
Controllare, prima di montare lo statore PMG, che non vi
siano particelle metalliche sul rotore PMG.
7.2.2 Sostituzione dei cuscinetti
Rimozione del cuscinetto lato opposto
accoppiamento (NDE)
• Se possibile ruotare il rotore in modo da avere il centro
del polo appoggiato sullo statore;
• rimuovere la griglia di copertura presente sullo scudo
posteriore del generatore;
• in caso di generatore dotato di PMG, seguire la procedura
descritta al punto 7.2.1;
• scollegare i cavi Exc+ ed Exc- dalla scheda AVR (rosso e
nero) e liberarli da eventuali fascette in modo che possano
essere estratti dalla scatola morsettiera;
• prima di rimuovere lo scudo, assicurarsi che lo stesso
sia agganciato ad un sollevatore attraverso l’anello posto
sulla parte superiore. In questo modo, una volta rimosso,
non potrà cadere od oscillare provocando danni ad
oggetti o persone;
• svitare le 8 (6 nella serie SK315/355) viti che fissano lo
scudo alla cassa;
• applicare contemporaneamente due viti M12 (con
lunghezza minima 75 mm) nei fori M12 posti sullo scudo,
e lentamente iniziare a rimuovere lo stesso dal cuscinetto;
• prestare particolare attenzione quando il cuscinetto è
quasi completamente fuori dalla sede dello scudo;
• visto il peso considerevole dell’assieme scudo-statore
eccitatrice, prestare particolare attenzione al fine di
evitare eventuali danni a persone o materiali;
• rimuovere l’anello di compensazione (se presente) e
l’anello seeger;
• rimuovere il cuscinetto tramite estrattore.
Rimozione del cuscinetto lato accoppiamento (DE)
• Per eseguire la seguente procedura è necessario che il
generatore sia stato disaccoppiato dal motore;
• ruotare il rotore in modo che il centro del polo vada ad
appoggiarsi sullo statore;
• rimuovere la griglia di protezione presente sullo scudo
anteriore del generatore;
• per evitare movimenti pericolosi al momento del distacco
si raccomanda di fissare lo scudo ad un sollevatore;
• svitare le viti che fissano lo scudo alla cassa;
• estrarre lo scudo;
• rimuovere il cuscinetto tramite estrattori.
Riassemblaggio dei cuscinetti
Per il riassemblaggio dei cuscinetti seguire a ritroso le
istruzioni sopra riportate, considerando che:
• non vi devono essere superfici usurate, sia sul cuscinetto
sia sull’albero;
• il cuscinetto prima di essere riassemblato deve essere
riscaldato a circa 80° C.
Lunghi periodi di permanenza in un ambiente
caratterizzato dalla presenza di vibrazioni
possono danneggiare le sfere e le sedi di
rotolamento. La presenza di una umidità
troppo elevata può causare l’emulsione del
grasso e favorire effetti di corrosione.
IMPORTANTE!
Intense vibrazioni causate dal motore o
da un errato allineamento dei componenti
del gruppo elettrogeno sottopongono il
cuscinetto a sollecitazioni che ne riducono
la vita.
IMPORTANTE!
La durata dei cuscinetti è fortemente
influenzata dalle condizioni e dall’ambiente
di lavoro.
IMPORTANTE!
Nel caso vi siano cuscinetti con ingrassatore
si raccomanda di seguire le istruzioni
descritte in precedenza e di riassemblare
le parti meccaniche utilizzate per ingrassare
il cuscinetto nelle stesse posizioni che
avevano prima di essere smontate. Applicare
la quantità e il tipo di grasso come indicato
sulla targhetta del generatore.
IMPORTANTE!
12
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7.2.3 Rimozione del rotore principale
• Ruotare il rotore in modo che il centro del polo vada ad
appoggiarsi sullo statore;
• smontare il PMG e gli scudi (NDE e DE) come descritto
in precedenza;
• supportare il rotore con un’imbracatura dal lato DE,
accompagnare il rotore fuori dallo statore prestando
attenzione agli avvolgimenti; una volta che il rotore è
uscito dallo statore adattare l’imbracatura in modo che
il rotore non rischi di cadere.
Riassemblaggio
Per il riassemblaggio del rotore seguire a ritroso le
istruzioni sopra riportate, prendendo in considerazione le
seguenti avvertenze:
• nel caso siano stati cambiati parti del rotore, il rotore
completo deve essere riequilibrato;
• nel caso di alternatori con singolo cuscinetto, controllare
che i dischi di accoppiamento non siano danneggiati.
7.2.4 Sostituzione ponte diodi rotante
• Togliere la griglia d’aspirazione del generatore;
• nel caso in cui il generatore sia dotato di PMG, seguire
la procedura al punto 7.2.1;
• svitare le 8 (6 in serie SK315/355) viti che fissano lo
scudo NDE alla cassa;
• contemporaneamente applicare due viti M12 (con
lunghezza minima 75 mm) nei fori M12 posti sullo scudo
NDE, e lentamente avvitare le viti in modo da far uscire
lo scudo al massimo di 20 mm; si crea così lo spazio
necessario per sostituire il ponte diodi;
• prestare particolare attenzione a non estrarre
completamente lo scudo dal cuscinetto;
• per evitare lesioni alle persone o danneggiamenti agli
avvolgimenti, prima di eseguire quest’operazione è
consigliabile agganciare lo scudo ad un sollevatore;
• svitare i tre dadi che collegano i cavi del rotore eccitatrice
al ponte diodi;
• svitare gli altri due dadi che fissano la piastra porta diodi
in alluminio con i cavi del rotore principale e il varistore;
• smontare le due piastre in alluminio con annessi i diodi.
Riassemblaggio
Per il riassemblaggio del ponte diodi seguire a ritroso le
istruzioni sopra riportate.
NOTA:
I
l ponte diodi può essere sostituito anche togliendo
completamente lo scudo NDE; la procedura da seguire è
la “NDE sostituzione dei cuscinetti”, una volta tolto lo scudo
seguire la procedura sopra descritta.
E’ importante inoltre che il rotore sia
supportato da un sollevatore in quanto se
la corda non è posizionata in modo corretto
il rotore può sfilarsi e scivolare provocando
seri danni a persone e cose.
IMPORTANTE!
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13

7.3 Anomalie e rimedi
DIFETTI POSSIBILI CAUSE CONTROLLI / RIMEDI
ASSENZA DI
TENSIONE
AVR difettoso • controllare il fusibile
• sostituire l'AVR
Generatore a magneti permanenti (PMG)
difettoso (SK400/450 - SK500)
• sconnettere il PMG dall'AVR e controllare
la tensione di uscita (135VAC / 50Hz;
160VAC / 60Hz)
Ponte diodi difettoso e/o varistore • controllare il ponte diodi e varistore
Statore eccitatrice difettoso • controllare se l'avvolgimento dello statore
eccitatrice è aperto
Avvolgimenti principali difettosi • controllare le resistenze dello statore e del
rotore
• controllare l'isolamento degli avvolgimenti
Alternatore diseccitato (SK315/355)
• rieccitare l’alternatore applicando, con mac-
china in rotazione, ai morsetti dell’eccitatri-
ce una tensione di 6-12 volt per un secondo
rispettando la polarità.
Collegamenti interrotti • controllare tutti i collegamenti
TENSIONE BASSA
La tensione in uscita non è quella richiesta • regolare la tensione con il potenziometro "V"
dell'AVR
Settaggio sottovelocità non corretto • controllare e sistemare utilizzando il sof-
tware dell'AVR (47 Hz per una frequenza
nominale a 50 Hz)
Velocità del motore bassa • controllare la velocità del motore (frequenza
della tensione)
AVR difettoso • sostituire l'AVR
TENSIONE ALTA
La tensione in uscita non è quella richiesta • regolare la tensione con il potenziometro "V"
dell'AVR
Sensing collegato in modo errato o scollegato • controllare il collegamento del sensing
AVR difettoso • sostituire l'AVR
TENSIONE
INSTABILE
Settaggio stabilità AVR non corretta
• controllare la corretta posizione dei Dip
switches; regolare la stabilità utilizzando il
trimer ST (per maggiori dettagli vedere il
manuale dell' AVR)
Velocità del motore instabile • controllare con un frequenzimetro se i giri
del motore sono costanti (frequenza della
tensione)
AVR difettoso • sostituire l'AVR
Per qualsiasi altra anomalia rivolgersi al centro di Assistenza Sincro.
14
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8. PULIZIA E LUBRIFICAZIONE
Accertatisi che il gruppo elettrogeno sia fermo e
scollegato dalla rete elettrica, il gruppo può essere pulito
esternamente con aria compressa.
9. DEMOLIZIONE E SMALTIMENTO
L’eliminazione dei materiali va fatta nel rispetto delle norme
vigenti.
Nel caso di demolizione del generatore non esistono
particolari rischi o pericoli derivanti dal generatore stesso.
È opportuno, in caso di recupero materiali, che vengano
separati per tipologia (parti elettriche, rame, alluminio,
plastica, etc.).
Qualunque tipo di intervento di pulizia deve
essere eseguito con gruppo elettrogeno
fermo e generatore scollegato dalla rete
elettrica, pena grave pericolo per persone
e cose.
Avvalersi esclusivamente di personale
qualificato.
Non utilizzare in alcuna occasione liquidi o
acqua. Non pulire con aria compressa le
parti elettriche interne perché potrebbero
verificarsi cortocircuiti o altre anomalie.
AVVERTENZA! AVVERTENZA!
AVVERTENZA!
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10. RICAMBI ED ASSISTENZA
10.1 Procedura e indirizzi di riferimento per
richieste di assistenza
Il nostro Servizio di Assistenza fornisce completa
consulenza tecnica.
Assicurarsi, per richieste di Assistenza in garanzia, di
disporre dei dati identificativi del generatore, del suo
numero di serie e del numero dell’ordine di produzione
riportati sulla targa. La lista dei centri di assistenza
autorizzati è disponibile nel nostro sito internet:
www.sogaenergyteam.com.
Nel caso di guasti o anomalie di funzionamento delle
macchine Sincro, il Cliente è invitato ad interpellare il
nostro “Servizio Assistenza” telefonando allo 0039-
0445-450500.
Se, dopo tale contatto, risultasse necessaria la restituzione
del prodotto, il nostro “Servizio Assistenza” fornirà al
Cliente un numero di “Rientro Materiale Autorizzato”
(RMA), che dovrà essere riportato sui documenti di
accompagnamento del materiale.
Prodotti resi senza aver eseguito la descritta
procedura verranno respinti al mittente dal
magazzino accettazione.
Per l’eventuale concessione della garanzia è indispensabile
che la Sincro sia contattata esclusivamente dal proprio
Cliente. Richieste di riparazione provenienti direttamente
dall’utilizzatore finale saranno in ogni caso considerate
NON in garanzia.
Prima di procedere a riparazioni verrà comunicato un
preventivo e si attenderà l’autorizzazione da parte del
Cliente.
10.2 Resa della merce per riparazione
La merce resa viaggia esclusivamente a spese e a
rischio del Cliente indipendentemente dalla concessione
dell’intervento in garanzia.
Curare che le macchine siano in ordine e pulite.
Si raccomanda di restituire il materiale entro un imballo
adeguato, curando di proteggere il prodotto dagli urti.
11. GARANZIA
Sincro garantisce ai propri clienti gli alternatori, prodotti al
suo interno, per un periodo di:
• 18 mesi a decorrere dalla data di fatturazione Sincro;
oppure
• 12 mesi a decorrere dalla data di prima messa in
funzione;
quale delle due avviene per prima.
Si precisa che detta garanzia è rivolta ai soli clienti della
Sincro ai quali direttamente risponde. La Sincro non
riconosce direttamente la garanzia ad alcun soggetto che,
pur in possesso dei suoi prodotti, non li abbia da essa
acquistati direttamente.
Entro i suddetti termini la Sincro si impegna a fornire
gratuitamente pezzi di ricambio di quelle parti che, a giudizio
della Sincro o di un suo rappresentante autorizzato,
presentino difetti di fabbricazione o di materiale oppure,
a suo giudizio, ad effettuarne la riparazione direttamente
o per mezzo di officine autorizzate senza assumersi alcun
onere per il trasporto.
Rimane comunque esclusa qualsiasi altra forma di
responsabilità o obbligazione per altre spese, danni
e perdite dirette o indirette derivanti dall’uso o dalla
impossibilità d’uso dei prodotti, sia totale che parziale.
La riparazione o la fornitura sostitutiva non prolungherà, né
rinnoverà la durata del periodo di garanzia.
La garanzia decadrà: qualora si manifestassero
inconvenienti o guasti dovuti ad imperizia, utilizzo oltre ai
limiti delle prestazioni nominali, se il prodotto avesse subito
modifiche o se dovesse ritornare disassemblato o con dati
di targa alterati o manomessi.
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SERIE SK 315/355
SERIE SK 400/450
SERIE SK 500
1. SAFETY RECOMMENDATIONS 20
2. INTENDED USE 21
3. INTRODUCTION 21
3.1 Control of ID plate 21
4. OPERATING PRINCIPLE AND
CHARACTERISTICS OF VOLTAGE REGULATION
SYSTEM 21
5. GENERAL MECHANICAL AND ELECTRICAL
SPECIFICATIONS FOR COUPLING
WITH ENGINE 22
6. INSTALLATION 23
6.1 Lifting 23
6.2 Mounting on engine 23
6.2.1 Assembly format SAE 23
6.2.2 Dismantling format SAE 24
6.2.3 Tightening torques 24
6.3 Connections and earthing 24
6.4 Preliminary controls 24
6.4.1 Control of electrical insulation 24
6.4.2 Direction of rotation 24
6.4.3 Control of voltage and frequency 25
6.4.4 DBL1 AVR settings 25
6.4.4.1 Characteristics of regulator 25
6.4.4.2 Connecting the regulator 25
6.4.5 Wiring diagrams for different circuits 27
6.4.6 Initial start-up 27
7. AFTERSALES ASSISTANCE AND MAINTENANCE 27
7.1 Control and check procedures 27
7.1.1 Control of windings and electrical insulation 27
7.1.2 Control of the rotating rectifier diodes 27
7.1.3 Control of the surge suppressor 27
7.1.4 Control of bearings 28
7.2 Removal and replacement of components and
component assemblies 28
7.2.1 Removal and re-assembly of the PMG 28
7.2.2 Replacing the bearings 28
7.2.3 Removal of the main rotor 28
7.2.4 Removal of the rectifier diodes 29
7.3 Troubleshooting 30
8. CLEANING AND LUBRICATION 31
9. DISMANTLING AND DISPOSAL 31
10. SPARE PARTS AND AFTERSALES 32
10.1 Aftersales procedure and contact addresses 32
10.2 Shipment 32
11. WARRANTY 32
APPENDIX A
Resistances SK315/355_SK400/450_SK500
Connection diagrams
APPENDIX B
Wiring diagrams SK315/355
Wiring diagrams SK400/450
Wiring diagrams SK500
APPENDIX C
SK315/355 exploded view
Spare parts list SK315/355
SK400/450 exploded view
Spare parts list SK400/450
SK500 exploded view
Spare parts list SK500
APPENDIX D
SK315/355 Declaration of Incorporation
SK400/450 Declaration of Incorporation
SK500 Declaration of Incorporation
CONTENTS
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19

1. SAFETY RECOMMENDATIONS
We thank you for having chosen a Sincro product, and
we are sure that it will satisfy all your expectations in high
standards and performances.
The “User and Maintenance Manual” included with
the generator provides important indications regarding
safety, installation, use and maintenance. This product
complies with recognised standards in good engineering
and provisions related to safety.
When contacting Sincro, always report the generator type
and code, found on the nameplate. What’s more, in the
event of malfunction or any other kind of machine fault that
should require our Aftersales Service, please specify the
serial number (SN) and production order (PO).
Strictly observe the instructions given in the “Use and
Maintenance Manual” that is provided to indicate the
correct conditions for installation, use and maintenance, in
order to prevent malfunctions in the generator and avoid
hazardous situations for the user;
•Dispose of all packing material (i.e. plastic, cardboard,
polystyrene, etc.) according to statutory regulations.
•keep the instructions with the technical folder and for future
consultation;
•this product has been designed and constructed solely
for the applications indicated in this manual. Any use not
specified in this manual may cause damage to the product
and become a source of hazard;
•Sincro declines all liability arising from any use whether
improper or differing from its original concept and specified
in this manual;
•do not install the product in a potentially e xplosive
atmosphere;
•the plant component elements must comply with European
Directives. To ensure good safety levels, these standards
should also be observed in non EU countries, in addition
to the country specific statutory regulations;
•the installation must comply to the law in force in the country
where it is done and must be carried out solely by qualified
specialists;
•do not start up the generator if the protective covers,
the access panels or the terminal box cover have been
removed;
•before performing any maintenance:
- disable the starter circuit of the engine;
- disable the closing circuits and / or place warning labels on
each circuit breaker used for connecting to the mains or to
other generators, in order to prevent accidental closure;
•use only genuine parts for any maintenance or repair.
Failure to observe this recommendation shall free Sincro
from all responsibility related to the generator safety and
good operation;
•train the plant operator in the management, use and
maintenance of the generator;
•anything not expressly prescribed in these instructions is
prohibited.
This manual uses various symbols and terms that have a
precise meaning. These are clearly defined below.
This symbol signals risk conditions or
hazardous procedures that will cause severe
injury or death.
DANGER!
This symbol signals risk conditions or
hazardous procedures that COULD cause
severe injury or death.
WARNING!
This symbol refers to risk conditions or
hazardous procedures that could cause
damage to the product or injury to persons.
CAUTION!
An incorrect installation or improper use of
the product may cause damage to persons
and objects.
CAUTION!
This symbol refers to risk conditions or to
hazardous procedures that could cause
damage to the product or connected
equipment.
IMPORTANT!
AC3-PHASESYNCHRONOUSGENERATORMODEL
CODE
P.O.
ENCLOSURE
INSULATIONCLASS
WEIGHT
SERIALNo
PRODUCTIONDATE
SK500MD
123456
11111111
IP21
H
3800kg
G109999
12/2011
RATINGS
EXCIT.
DUTYTYPE:S1
TEMP.RISE:125°C
AMB.TEMP:40°C
P.F.=0.8
DUTYTYPE:ST-BY
TEMP.RISE:163°C
AMB.TEMP:27°C
P.F.=0.8
kVA V Amps Hz rpm
2600 400 3753
3120 480 3753
150050
180060
2790 400 4027 150050
3402 480 4092 180060
kVA V A Hz P.F.. Vexc Aexc
NOLOAD
LOAD
400 0 50 10 0,61
0
2600 400 3753 50 0,8 40 3,5
-
BEARINGS
DE
NDE
GREASETYPE
ACCORDINGTOIEC60034-1
SOGAS.p.A.,tel.+390444747700
www.sogaenergyteam.com
TYPE
6232
6324C3
NGLI3-LYTHYUMBASEDGREASE
SEALEDFORLIFE
2300h 50g
-
REGREA.PERIOD GREASEQUANT.
MadebySOGAS.p.A.
ALTERNATOR’S TYPE
ALTERNATOR’S CODE
ALTERNATOR’S
SERIAL N°
PRODUCTION
ORDER N°
20
ITALIANOENGLISHFRANÇAISDEUTSCHESPAÑOL
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5
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