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Aesculap®
ERGOPLANT Micro macinino
Legenda
1 Impugnatura
1a Impugnatura in plastica
1b Collare dello spintore
1c Spintore
2Anello filettato
3Camera di macinatura
4Bussola
5Boccola di scorrimento
6Parte superiore del macinino
7Disco di taglio fine DX802R o grezzo DX803R
8Espulsore
9Deposito
10 Parte inferiore del macinino
11 Strumento di pulizia (opzionale; compreso nel set micro macinino DX800): DX810R (per disco di taglio fine),
DX811R (per disco di taglio grezzo)
11a Pulitore (forchetta)
11b qqSpatola
1. Sul presente documento
Nota
Nelle presenti istruzioni d’uso non sono descritti i rischi generali propri di qualsiasi intervento chirurgico.
1.1 Ambito di validità
Le presenti istruzioni d'uso si riferiscono al micro macinino ERGOPLANT e ai relativi dischi di taglio e ai relativi stru-
menti di pulizia.
►Per le istruzioni d'uso specifiche dell'articolo e per informazioni sulla compatibilità dei materiali e la durata,
vedere B. Braun eIFU su eifu.bbraun.com
1.2 Avvertenze
Le avvertenze richiamano l’attenzione sui pericoli per il paziente, l’operatore e/o il prodotto che potrebbero insorgere
durante l’uso del prodotto. Le avvertenze si caratterizzano come segue:
AVVERTENZA
Indica un possibile pericolo imminente. Se tale pericolo non viene evitato, potrebbero verificarsi lesioni di
media gravità.
ATTENZIONE
Indica un possibile danno materiale imminente. Se non ci si adopera per evitarlo, il prodotto può subire danni.
2. Impiego clinico
2.1 Campi d’impiego e limitazioni d’impiego
2.1.1 Destinazione d’uso
Il micro macinino ERGOPLANT serve per la macinazione controllata e la lavorazione dei frammenti ossei autologhi.
L'applicazione dei frammenti ossei fornisce una solida base per l'augmentation delle ossa.
2.1.2 Indicazioni
Nota
Qualunque impiego del prodotto diverso dalle indicazioni fornite e/o applicazioni descritte esclude ogni responsabilità
del produttore.
Per indicazioni, vedere Destinazione d’uso.
2.1.3 Controindicazioni
Nessuna nota.
2.2 Avvertenze relative alla sicurezza
2.2.1 Utilizzatore clinico
Avvertenze generali di sicurezza
Al fine di evitare danni dovuti a un approntamento o un impiego non corretto e che, come tali, pregiudicano la garan-
zia:
►Utilizzare il prodotto solo in conformità alle presenti istruzioni d’uso.
►Rispettare le informazioni sulla sicurezza e le avvertenze per la manutenzione.
►Far usare il prodotto e gli accessori soltanto a personale che disponga di adeguata formazione, conoscenze ed
esperienza.
►Conservare il prodotto nuovo di fabbrica o inutilizzato in un luogo asciutto, pulito e protetto.
►Prima di utilizzare il prodotto verificarne l’idoneità funzionale ed accertarsi che sia in perfette condizioni.
►Conservare le istruzioni per l’uso in modo che siano accessibili per l’utente.
Nota
L’utilizzatore è tenuto a notificare al produttore e alle competenti autorità statali del paese presso il quale opera, ogni
eventuale incidente grave che possa essersi manifestato con il prodotto.
Avvertenze sugli interventi operatori
L’utilizzatore è responsabile della corretta esecuzione dell’intervento chirurgico.
Presupposti per impiegare con successo questo prodotto sono un'adeguata formazione clinica e una padronanza pra-
tica e teorica di tutte le tecniche operatorie richieste per l'uso del prodotto stesso.
L'utilizzatore è tenuto a rivolgersi al produttore per maggiori informazioni qualora sussista una situazione preope-
ratoria non chiara per quanto riguarda l'uso del prodotto in questione.
2.2.2 Sterilità
Al momento della consegna il prodotto non è sterile.
►Prima della prima sterilizzazione pulire il prodotto nuovo di fabbrica, previa rimozione dell’imballo da trasporto.
2.3 Utilizzo
AVVERTENZA
Pericolo di lesioni e/o malfunzionamenti!
►Prima di ogni applicazione ispezionare il prodotto per escludere la presenza di parti allentate, piegate,
rotte, fessurate, usurate o spezzate.
►Prima di ogni utilizzo eseguire un controllo del funzionamento.
2.3.1 Riempimento del macinino
►Rimuovere la maniglia 1.
►Con una mano, afferrare la parte inferiore del macinino 10 insieme a quella superiore 6.
►Inserire i frammenti ossei nella camera di macinatura 3.
►Inserire l'impugnatura 1con lo spintore 1c nella camera di macinatura 3in modo che lo spintore tocchi i fram-
menti ossei.
2.3.2 Macinatura dell’osso
Le dimensioni e la struttura del materiale di macinatura possono essere controllate durante il processo di macinatura
variando la pressione sull'impugnatura 1.
►Ruotare uniformemente l'impugnatura 1in senso orario, applicando la pressione appropriata.
►Continuare la macinatura fino a quando il collare dello spintore 1b non tocca la camera di macinatura 3.
2.3.3 Rimozione del materiale osseo macinato
►Estrarre l'impugnatura 1dalla camera di macinatura 3.
►Tenere la parte inferiore del macinino 10 e svitare la parte superiore del macinino 6in senso antiorario.
►Per evitare che il materiale osseo macinato cada dal deposito 9nella parte inferiore del macinino 10: Tenere il
macinino in verticale.
AVVERTENZA
Rischio di lesioni dovute a bordi taglienti del disco di taglio e dello strumento di pulizia!
►Non toccare i fori del disco di taglio 7 o del pulitore 11a / della spatola 11b dello strumento di pulizia.
►Rimuovere accuratamente il materiale osseo individuato sul disco di taglio 7dal disco di taglio utilizzando la
spatola 11b dello strumento di pulizia 11 e conservarlo in un contenitore adatto.
►Utilizzando il pulitore (forchetta) 11a dello strumento di pulizia 11, spingere il materiale osseo situato nei fori
del disco di taglio 7attraverso la parte inferiore del macinino 10.
►Afferrare il disco di taglio 7e rimuoverlo esercitando una leggera pressione sull'espulsore 8.
►Rimuovere il materiale osseo impiantabile (preparato) dal deposito 9della parte inferiore del macinino 10, uti-
lizzando uno strumento adeguato.
3. Procedimento di preparazione sterile validato
3.1 Avvertenze generali di sicurezza
Nota
Osservare la legislazione nazionale, le norme e linee guida nazionali e internazionali nonché le norme igieniche interne
vigenti in materia di preparazione sterile.
Nota
Per i pazienti con morbo di Creutzfeldt-Jakob (CJ), sospetto CJ o possibili varianti del medesimo rispettare le normative
nazionali vigenti in relazione alla preparazione sterile dei prodotti.
Nota
A fronte dei risultati della pulizia migliori e più sicuri, va preferita la preparazione sterile automatica rispetto alla puli-
zia manuale.
Nota
È necessario tener presente che una preparazione riuscita di questo presidio medico-chirurgico può essere assicurata
soltanto previa validazione nel processo di preparazione. La responsabilità di ciò ricade sul gestore/preparatore.
Nota
Se non vi è alcuna sterilizzazione successiva, occorre utilizzare un disinfettante viricida.
Nota
Le informazioni aggiornate sulla preparazione e sulla compatibilità dei materiali sono disponibili anche nell'extranet
B. Braun eIFU all’indirizzo eifu.bbraun.com
Il procedimento di sterilizzazione a vapore validato è stato eseguito nel container per sterilizzazione Aesculap.
3.2 Avvertenze generali
Eventuali residui operatori essiccati o fissati possono rendere più difficile o inefficace la pulizia, causando corrosione.
Pertanto tra l’uso e la preparazione non si deve superare un periodo di 6 ore, per la pulizia preliminare non si devono
usare temperature fissanti >45 °C e non si devono impiegare disinfettanti fissanti (principi attivi di base: aldeidi,
alcool).
Neutralizzatori o detergenti profondi sovradosati possono causare aggressioni chimiche e/o per l’acciaio inossidabile
far sbiadire e rendere illeggibili visivamente o meccanicamente le incisioni al laser.
Per l’acciaio inossidabile i residui contenenti cloro e cloruri (come ad es. quelli operatori, di farmaci, soluzioni saline,
dell'acqua usata per la pulizia, disinfezione e sterilizzazione) possono causare danni da corrosione (corrosione per-
forante, tensocorrosione), con conseguente distruzione dei prodotti. Per la rimozione è necessario eseguire un ade-
guato risciacquo con acqua completamente desalinizzata e successiva asciugatura.
Asciugare, se necessario.
Possono essere usate soltanto sostanze chimiche di processo testate e omologate (ad es. omologazione VAH o FDA
oppure marchio CE) e raccomandate dal produttore in relazione alla compatibilità con i materiali. Devono essere
scrupolosamente rispettate tutte le indicazioni per l'uso del produttore di sostanze chimiche. Altrimenti possono
emergere i seguenti problemi:
■Alterazioni ottiche dei materiali, come ad es. scoloriture o alterazioni cromatiche per il titanio o l’alluminio. Per
l’alluminio alterazioni superficiali visibili possono verificarsi già a partire da un valore pH >8 della soluzione
d’uso.
■Danni materiali, come ad es. corrosione, crepe, rotture, invecchiamento precoce o rigonfiamenti.
►Per la pulizia non usare spazzolini metallici o altri mezzi abrasivi che potrebbero danneggiare la superficie, in
quanto altrimenti sussiste il pericolo di corrosione.
►Per ulteriori indicazioni dettagliate su una preparazione sterile igienicamente sicura ed in grado di salvaguardare
i materiali preservandone il valore d’uso, si rimanda a www.a-k-i.org Rubrica "AKI-Brochures", "Red brochure".
3.3 Prodotti riutilizzabili
Non sono noti fattori della preparazione sterile che possono comportare un danneggiamento del prodotto.
Un accurato controllo visivo e funzionale prima del successivo utilizzo è la migliore opzione per riconoscere un pro-
dotto non più efficiente, vedere Ispezione.
3.4 Preparazione nel luogo d’utilizzo
►Se necessario, sciacquare le superfici non visibili preferibilmente con acqua demineralizzata, p.es. con una siringa
monouso.
►Rimuovere i residui operatori visibili in maniera più completa possibile con un telo per pulizia non sfilacciato
umido.
►Avviare il prodotto asciutto alla pulizia e disinfezione in un container da riporto chiuso entro 6 ore.
3.5 Preparazione prima della pulizia
►Prima della pulizia disassemblare il prodotto, vedere Smontaggio.
3.6 Smontaggio
►Rimuovere l'impugnatura 1con lo spintore 1c dalla camera di macinatura 3.
►Svitare l'anello filettato 2in senso antiorario dalla parte superiore del macinino 6.
►Rimuovere la bussola 4e la boccola di scorrimento 5dalla parte superiore del macinino 6.
►Tenendo ferma la parte inferiore del macinino 10, svitare la parte superiore del macinino 6in senso antiorario.
►Afferrare il disco di taglio 7e rimuoverlo esercitando una leggera pressione sull'espulsore 8.
3.7 Pulizia/disinfezione
3.7.1 Norme di sicurezza specifiche per il prodotto in merito al procedimento di preparazione
sterile
Danni o distruzione del prodotto causati da detergenti/disinfettanti non idonei e/o temperature troppo elevate!
►Attenendosi alle istruzioni del produttore, utilizzare detergenti e disinfettanti che:
– siano approvati (ad es., per alluminio, plastica, acciaio di alta qualità).
– non aggrediscano gli ammorbidenti (ad es. in silicone).
►Rispettare le indicazioni relative a concentrazione, temperatura e tempo d’azione.
►Non superare la temperatura di disinfezione di 95 °C.
►Pre-pulire manualmente il prodotto (utilizzando un pennello) se sono presenti residui di ossa o tessuti o di addi-
tivi (ad es. gesso).
►Se i prodotti per microchirurgia possono essere fissati all’interno della lavatrice o sugli appositi ausili alla con-
servazione in maniera sicura ed idonea ai fini della pulizia, pulirli e disinfettarli automaticamente.