TOPP T50S Product manual

ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E L'USO
PAG. 3
IT
PAGE 25
EN
INSTALLATION AND USE INSTRUCTIONS
ATTUATORE A CREMAGLIERA PER AUTOMAZIONE FINESTRE
T50S
RACK ACTUATOR FOR WINDOW AUTOMATION
VER. / AUFG. 0.0
COD. / CODE 0P5340
REV. 03.19
BREVETTATO/PATENTED
istruzioni originali / original instructions

IT
3
INDICE
ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E L’USO
T50S
..........................................................................................................................Pag.05
2- GENERALITÀ
1- DICHIARAZIONE CE DI INCORPORAZIONE DI QUASI MACCHINE
2.1- Avvertenze generali ..............................................................................pag.06
3.5- Condizioni ambientali............................................................................pag.10
4.1- Avvertenze generali ..............................................................................pag.11
3- DESCRIZIONE TECNICA
6- INSTALLAZIONE
6.3.1- Collegamento attuatori in tandem secondo la “Configurazione A”.....pag.19
2.4- Utilizzo e conservazione del manuale ..................................................pag.06
2.5- Simboli utilizzati nel presente manuale.................................................pag.07
4.2- Dispositivi di protezione........................................................................pag.12
5- TRASPORTO E MOVIMENTAZIONE
3.4- Rumore.................................................................................................pag.10
5.2- Ricevimento e movimentazione............................................................pag.14
2.3- Assistenza tecnica ................................................................................pag.06
5.2.2- Contenuto della confezione ...............................................................pag.15
3.7- Destinazione d’uso ...............................................................................pag.10
6.1- Avvertenze generali ..............................................................................pag.16
3.6- Formule per il calcolo della forza di spinta o trazione...........................pag.10
3.1- Targa dati e marcatura “CE” .................................................................pag.07
2.2- Installatore ............................................................................................pag.06
4.2.1- Protezione contro il pericolo elettrico.................................................pag.12
5.1- Peso e dimensioni dell’imballo..............................................................pag.14
5.2.1- Movimentazione.................................................................................pag.14
6.3.2- Collegamento attuatori in tandem secondo la “Configurazione B” ....pag.19
3.3- Dati tecnici ............................................................................................pag.08
3.8- Limiti d’uso............................................................................................pag.11
4- SICUREZZA
6.3- Montaggio di attuatori in tandem su finestre a sporgere.......................pag.18
4.4- Rischi residui ........................................................................................pag.13
2.6- Diritti riservati ........................................................................................pag.07
2.7- Descrizione del personale ....................................................................pag.07
3.2- Denominazione dei componenti e dimensioni ......................................pag.08
5.2.3- Accessori ...........................................................................................pag.15
6.2- Montaggio dell’attuatore singolo su finestre a sporgere .......................pag.17
4.3- Targhe relative alla sicurezza................................................................pag.13
6.4- Collegamento elettrico (schema elettrico) ............................................pag.20

IT
11- FIGURE
10- RICAMBI ED ACCESSORI A RICHIESTA
7.1- Utilizzo dell’attuatore.............................................................................pag.23
9- DEMOLIZIONE
..........................................................................................................................Pag.47
8.1- Avvertenze generali..............................................................................pag.24
10.1- Avvertenze generali ............................................................................pag.24
8- MANUTENZIONE
7.2- Sistema di Azzeramento Intelligente (SAI)...................................................pag.23
9.1- Avvertenze generali..............................................................................pag.24
6.6- Manovre di emergenza .........................................................................pag.21
6.5- Dispositivi di comando ..........................................................................pag.21
6.6.1- Attuatore singolo................................................................................pag.22
6.6.2- Attuatore in tandem ...........................................................................pag.22
7- USO E FUNZIONAMENTO
INDICE T50S
4ISTRUZIONI PER L'INSTALLAZIONE E L’USO

DICHIARAZIONE CE DI INCORPORAZIONE DI QUASI MACCHINE -1
T50S
5
ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E L’USO
IT
ORIGINALE
Nome: Bettiati Roberto - Topp S.r.l.
sono stati applicati e soddisfatti:
Indirizzo: via Galvani,59 36066 Sandrigo (VI)
Il sottoscritto in nome e per conto di
Topp S.r.l.
Via Galvani, 59
36066 Sandrigo (VI)
Italia
dichiara che la persona autorizzata a costituire il fascicolo tecnico è
e che alla seguente quasi macchina
Modello/i: T50S/230V - T50S/24V
ATTUATORE A CREMAGLIERA PER AUTOMAZIONE FINESTRE
Tipo: T50S
i seguenti requisiti essenziali della
Direttiva Macchine 2006/42/CE (incluse tutte le revisioni applicabili) Attuazione Italiana DLgs.27 gennaio 2010,
n.17
La quasi-macchina sopra descritta è anche conforme alle seguenti altre direttive (incluse tutte le
revisioni applicabili):
Direttiva Compatibilità Elettromagnetica (EMC) 2014/30/UE:
Attuazione Italiana DLgs.18 maggio 2016, n.80
Direttiva RoHS II 2011/65/UE:
Attuazione Italiana DLgs. 4 marzo 2014, n.27
Allegato I: 1.5.1; 1.5.2; 1.5.10; 1.5.11
EN 55014-2:2015
EN 50581:2012
EN 62233:2008
La quasi-macchina sopra descritta non deve essere messa in servizio fintantoché la macchina finale
nella quale è stata incorporata non è stata dichiarata conforme ai requisiti definiti dalla summenzionata
Direttiva Macchine.
EN 61000-6-3:2007 + A1:2011 + AC:2012.
Sono state applicate le seguenti norme armonizzate:
che la documentazione tecnica è preparata in conformità con l'Allegato VII, parte B della
summenzionata Direttiva Macchine.
EN 60335-2-103:2015 Parti applicabili
EN 55014-1:2006 + A1:2009 + A2:2011
EN 61000-6-2:2005.
e i seguenti documenti tecnici:
Il sottoscritto, inoltre, si impegna, a fronte di una motivata richiesta da parte delle autorità nazionali di
sorveglianza del mercato, a trasmettere alle suddette autorità, in formato elettronico o cartaceo, tutta la
necessaria documentazione tecnica della quasi-macchina.
La presente dichiarazione è rilasciata sotto la responsabilità esclusiva del fabbricante.
Amministratore ................................................................
Data: Sandrigo 01/02/2018 Firma: Matteo Cavalcante

IL PRESENTE MANUALE È PARTE INTEGRANTE DELL’ATTUATORE E DEVE
OBBLIGATORIAMENTE ESSERE CONSERVATO PER FUTURI RIFERIMENTI.
PRIMA DI INSTALLARE E UTILIZZARE L’ATTUATORE È OBBLIGATORIO CHE
L’INSTALLATORE E L’UTILIZZATORE LEGGANO E COMPRENDANO IN TUTTE LE
SUE PARTI IL PRESENTE MANUALE.
L’INSTALLAZIONE DELL’ATTUATORE DEVE ESSERE ESEGUITA ESCLUSIVAMENTE
DA PERSONALE TECNICO COMPETENTE E QUALIFICATO IN POSSESSO DEI
REQUISITI TECNICO PROFESSIONALI PREVISTI DALLA LEGISLAZIONE VIGENTE
NEL PAESE DI INSTALLAZIONE.
2.2- INSTALLATORE
IL FABBRICANTE DECLINA OGNI RESPONSABILITÀ PER EVENTUALI DANNI A
PERSONE, ANIMALI E COSE, CAUSATI DALL’INNOSSERVANZA DELLE NORME
DESCRITTE NEL PRESENTE MANUALE.
PER UN CORRETTO FUNZIONAMENTO DELL'AUTOMAZIONE, SI CONSIGLIA DI
EFFETTUARE UNA MANUTENZIONE PERIODICA DELLA STESSA, SECONDO
QUANTO INDICATO AL PAR.8.1 DEL PRESENTE MANUALE.
2.1- AVVERTENZE GENERALI
L'INSTALLATORE SARÀ L'UNICO SOGGETTO RESPONSABILE PER L'ERRATA
INSTALLAZIONE E PER IL MANCATO RISPETTO DELLE ISTRUZIONI RIPORTATE
NEL PRESENTE MANUALE. L'INSTALLATORE RISPONDERÀ PERTANTO IN VIA
ESCLUSIVA NEI CONFRONTI DELL'UTENTE E/O DI TERZI PER TUTTI I DANNI A COSE
E/O PERSONE CHE DOVESSERO DERIVARE DALL'ERRATA INSTALLAZIONE.
LA GARANZIA DELL'ATTUATORE DECADE QUALORA L'IMPIEGO DELLO STESSO NON
SIA CONFORME ALLE ISTRUZIONI E NORME DESCRITTE NEL PRESENTE MANUALE E
QUALORA VENGANO UTILIZZATI COMPONENTI, ACCESSORI, RICAMBI, CENTRALI E
SISTEMI DI COMANDO/ALIMENTAZIONE NON ORIGINALI.
Per l’assistenza tecnica contattare l’installatore o il rivenditore.
2.4- UTILIZZO E CONSERVAZIONE DEL MANUALE
Il manuale è destinato al proprietario dell'attuatore, agli utilizzatori e ai tecnici abilitati
alla manutenzione.
Il manuale è suddiviso in capitoli, paragrafi e sottoparagrafi: la pagina dell'indice
fornisce quindi un modo facile per trovare qualunque aspetto di interesse.
Il materiale contenuto in questo documento viene fornito esclusivamente per scopi
informativi ed è soggetto a modifiche senza preavviso.
Mantenere il presente manuale, e tutta la documentazione allegata, in buono stato,
leggibile e completa in tutte le sue parti; conservarla in un luogo accessibile e noto a tutti
gli operatori.
2.3- ASSISTENZA TECNICA
Il presente manuale ha lo scopo di fornire tutte le informazioni necessarie affinché, oltre
ad un corretto utilizzo dell’attuatore, sia possibile gestire lo stesso nel modo più
autonomo e sicuro possibile.
2- GENERALITÀ T50S
6ISTRUZIONI PER L'INSTALLAZIONE E L’USO
IT

2.5- Simboli utilizzati nel presente manuale
Questo simbolo contraddistingue informazioni ed avvertenze il cui mancato
rispetto può danneggiare l’attuatore o compromettere la sicurezza del
personale.
Questo simbolo contraddistingue informazioni ed avvertenze in riferimento ad
ambienti con atmosfera potenzialmente esplosiva.
2.6- DIRITTI RISERVATI
Utilizzatore:
il tecnico specializzato deve essere in grado di installare l’attuatore, di metterlo in
opera e di farlo funzionare in “manutenzione”; è abilitato a tutti gli interventi di natura
elettrica e meccanica di regolazione e di manutenzione. È in grado di operare in
presenza di tensione all'interno di armadi elettrici e scatole di derivazione.
Nessuna parte del presente manuale può essere riprodotta e diffusa (completamente o
parzialmente) con un qualsiasi mezzo di riproduzione, (fotocopie, microfilm o altro)
senza l'autorizzazione scritta da parte del Fabbricante.
Ogni informazione (testo, disegni, schemi, ecc..) qui riportata è riservata.
2.7- DESCRIZIONE DEL PERSONALE
Tecnico specializzato elettricista:
Il costruttore non risponde di danni derivati dalla mancata osservanza di
questo divieto.
I diritti riservati riguardanti questo manuale "Istruzioni per l’installazione e l'uso”
rimangono in possesso del Fabbricante.
Gli utilizzatori non devono eseguire operazioni riservate ai manutentori o ai
tecnici specializzati.
personale in grado di comandare l’attuatore, in condizioni normali, attraverso l'uso dei
comandi preposti. Deve inoltre essere in grado di operare con l’attuatore in
“manutenzione” per effettuare operazioni semplici di manutenzione ordinaria (pulizia),
avviamento o ripristino dell’attuatore in seguito ad un'eventuale sosta forzata.
GENERALITÀ -2
T50S
7
ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E L’USO
IT
IT
È costituita da una targhetta adesiva in poliestere, serigrafata colore nero, delle
seguenti dimensioni: L=65 mm - H=24 mm.
È applicata esternamente sull’attuatore. Nella targhetta sono indicati in modo leggibile
ed indelebile i seguenti dati:
• il logo e l’indirizzo del fabbricante
• la potenza elettrica assorbita P (W)
• il tipo e il modello
• il S (min)
2
tipo di servizio
• la tensione e l’intensità di alimentazione elettrica (V-A)
3.1- TARGA DATI E MARCATURA “CE”
La marcatura CE attesta la conformità della macchina ai requisiti essenziali di
sicurezza e di salute previsti dalla Direttive Europee di prodotto.
EX
DESCRIZIONE TECNICA -3
T50S IT

• il simbolo Direttiva “RAEE” 2002/96/CE
• mese/anno di costruzione
3.2- DENOMINAZIONE DEI COMPONENTI E DIMENSIONI
• la velocità di traslazione a vuoto (mm/s)
• il grado di protezione (IP)
• il simbolo del doppio isolamento (solo per il mod. 230 V)
• il numero di serie
• la forza di spinta F (N)
• la marcatura CE
Nella 7, sono rappresentati e denominati i componenti principali che fig. 1 di pag. 4
costituisco l’attuatore.
3- DESCRIZIONE TECNICA T50S
8ISTRUZIONI PER L'INSTALLAZIONE E L’USO
IT
3.3- DATI TECNICI
Nella seguenti tabelle vengono riportati i dati tecnici che caratterizzano l’attuatore.
TIPO DI
APPLICAZIONE
DISTANZA
MINIMA FRA
ATTUATORI
DISTANZA
MASSIMA FRA
ATTUATORI
UTILIZZO
DELLA BARRA
S = spinta
T = trazione
M = Motorizzato
S = Non motorizz.
S T S T mm mm
M500N 500N 400N 400N
M-S 500N 500N 400N 400N 500 2400 X
S-M-S 400N 400N 350N 350N 500 2400 X
S-M-S-S 400N 400N 350N 350N 500 2400 X
M-M 900N 900N 800N 800N 500
M-S-S-M 800N 800N 750N 750N 500 2400 X
S-M-S-M-S 700N 700N 600N 600N 500 2400 X
VELOCITA’ DELLA TRASLAZIONE A VUOTO 8,7 mm/s 8,7 mm/s
DURATA DELLA CORSA MASSIMA A VUOTO Corsa/velocità Corsa/velocità
TIPO DI SERVIZIO S2 5 min 5 min
SORMONTO MASSIMO DEL SERRAMENTO “D” 50 mm
TEMPERATURA DI FUNZIONAMENTO -5°C ÷ 55°C
PESO APPARECCHIO COMPLETO DI STAFFE 2,8 Kg
PESO LORDO 3,2 kg
SINCRONIZZAZIONE DI 2 ATTUATORI SULLA STESSA FINESTRA SI
TENSIONE DI ALIMENTAZIONE 230 V ~ 50 Hz 24 V ± 10%
ASSORBIMENTO 0,30 A 1,0 A
POTENZA ASSORBITA A CARICO 70 W 24 W
PROTEZIONE CONTRO LE SCOSSE ELETTRICHE Classe II Classe III
GRADO DI PROTEZIONE DISPOSITIVI ELETTRICI IP55
COLLEGAMENTO IN PARALLELO DI PIU’ ATTUATORI SI
(Vedi schema elerico)
230 V 24 V
CARICO
MASSIMO APPLICABILE
T50S/230V T50S/24V

DESCRIZIONE TECNICA -3
T50S
9
ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E L’USO
IT
CARATTERISTICHE SERRAMENTO CORSA 320 mm
POSIZIONE CORSA ALTEZZA MINIMA FINESTRA
1 105 mm 80 mm
2 150 mm 120 mm
3 180 mm 130 mm
4 200 mm 150 mm
5 230 mm 170 mm
6 250 mm 200 mm
7 320 mm 250 mm
CARATTERISTICHE SERRAMENTO CORSA 500 mm
POSIZIONE CORSA ALTEZZA MINIMA FINESTRA
1 150 mm 120 mm
2 200 mm 150 mm
3 250 mm 200 mm
4 320 mm 250 mm
5 400 mm
320 mm
6 450 mm
370 mm
7 500 mm 420 mm
CARATTERISTICHE SERRAMENTO CORSA 750mm
POSIZIONE CORSA ALTEZZA MINIMA FINESTRA
1 180 mm 130 mm
2 280 mm 220 mm
3 370 mm 290 mm
4 470 mm 390 mm
5 560 mm 480 mm
6 650 mm 570 mm
7 750 mm 670 mm
CARATTERISTICHE SERRAMENTO CORSA 1000mm
POSIZIONE CORSA ALTEZZA MINIMA FINESTRA
1 600 mm 520 mm
2 700 mm 620 mm
3 750 mm 670 mm
4 800 mm 720 mm
5 850 mm 770 mm
6 900 mm 820 mm
7 1000 mm 920 mm

3- DESCRIZIONE TECNICA T50S
10 ISTRUZIONI PER L'INSTALLAZIONE E L’USO
3.6- FORMULE PER IL CALCOLO DELLA FORZA DI SPINTA O
TRAZIONE
H= Altezza della finestra
F = (0,54 x P) x ( )
P= Peso della finestra (solo parte mobile)
L’ATTUATORE È STATO PROGETTATO E REALIZZATO ESCLUSIVAMENTE PER
EFFETTUARE ELETTRONICAMENTE, TRAMITE UN DISPOSITIVO DI COMANDO,
L’APERTURA E LA CHIUSURA DI FINESTRE A SPORGERE, A BILICO, A LAMELLE E DI
LUCERNARI.
F= Forza necessaria per l’apertura o chiusura
(Solo parte mobile) F = 0,54 x P
Finestre a sporgere (A) o a vasistas (B) (Fig.3 pag. 48)
C= Corsa di apertura della finestra
F= Forza necessaria per l'apertura o chiusura
P= Peso del lucernario o cupola
3.7- DESTINAZIONE D’USO
Cupole o lucernari orizzontali (Fig.2 pag. 48)
C
H
IT
3.4- RUMORE
L'attuatore è stato progettato e realizzato in modo da ridurre al massimo il livello di
potenza acustica. Il livello di rumore rilevato sull'attuatore in oggetto non supera gli 85
dB(A).
3.5- CONDIZIONI AMBIENTALI
L'attuatore deve essere installato in ambienti dove la temperatura di servizio è
compresa tra - 5°C e + 55 °C.
È ASSOLUTAMENTE VIETATA LA MESSA IN SERVIZIO DELL’ATTUATORE IN
AMBIENTI CON ATMOSFERA POTENZIALMENTE ESPLOSIVA.
EX
L’attuatore a cremagliera T50S è dotato del nuovissimo sistema TOPP per la sincronizzazione
coordinata del movimento. Il controllo elettronico della velocità è completamente automatico e non
richiede alcuna centralina di controllo esterna; basta collegare corrispondentemente i cavi
giallo/bianco/blu come da schema elettrico a fondo manuale per ottenere la modalità
sincronizzata. Inoltre è stato implementato il Sistema di Azzeramento Intelligente (SAI) che
regola la chiusura della finestra maniera ottimale.
L’attuatore a cremagliera T50S si monta quando sono necessari due o più punti d’attacco perché
la finestra è particolarmente pesante o larga ed un solo attuatore non permette la perfetta
chiusura del serramento. Si rammenta che la forza esercitata dagli attuatori singolarmente è la
stessa di un analogo attuatore T50. Montando due attuatori la forza esercitata sul serramento è
pertanto doppia. Il movimento del serramento avviene in modo uniforme, sincronizzato e
coordinato senza interruzioni e/o variazioni di velocità degli attuatori. Nel caso uno degli attuatori
per qualsiasi impedimento di natura meccanica o elettrica non funzioni, anche gli altri si fermano
garantendo così l’integrità del serramento.

È ASSOLUTAMENTE VIETATO L’IMPIEGO E L’UTILIZZO DELL’ATTUATORE PER USI
IMPROPRI, DIVERSI DA QUELLO PREVISTO DAL FABBRICANTE (V. PAR.3.7).
3.8- LIMITI D’USO
Tutte le condizioni ambientali (temperatura, umidità, vento, neve, presenza di agenti
chimici dell'aria, ecc.) e di installazione (disallineamenti nei fissaggi tra le staffe e
attacchi, attriti dovuti alle cerniere o guarnizioni, presenza di braccetti autobilancianti,
ecc.) devono essere attentamente valutate allo scopo di non superare le prestazioni
dell'attuatore indicate in tab.1. In caso contrario individuare l'attuatore alternativo più
adatto ai fini del corretto utilizzo.
L’attuatore è stato progettato e realizzato esclusivamente per la destinazione d’uso
riportata al par.3.7, pertanto è assolutamente vietato ogni altro tipo di impiego e
utilizzo, al fine di garantire in ogni momento la sicurezza dell’installatore e
dell’utilizzatore e l’efficienza dell’attuatore stesso.
È ASSOLUTAMENTE VIETATO L’IMPIEGO E L’UTILIZZO DELL’ATTUATORE PER USI
IMPROPRI, DIVERSI DA QUELLO PREVISTO DAL FABBRICANTE (V. PAR.3.7).
È ASSOLUTAMENTE VIETATA LA MESSA IN SERVIZIO DELL’ATTUATORE IN
AMBIENTI CON ATMOSFERA POTENZIALMENTE ESPLOSIVA.
È OBBLIGATORIO TENERE LA CONFEZIONE E L’ATTUATORE FUORI DALLA
PORTATA DEI BAMBINI.
4.1- AVVERTENZE GENERALI
IL PERSONALE OPERATIVO DEVE ESSERE MESSO AL CORRENTE SUI RISCHI DI
INCIDENTE, SUI DISPOSITIVI DI SICUREZZA PER GLI OPERATORI, LE NORME
GENERALI DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI PREVISTE DALLE DIRETTIVE
INTERNAZIONALI E DALLA LEGGE VIGENTE NEL PAESE DI UTILIZZO
DELL’ATTUATORE. IL COMPORTAMENTO DEL PERSONALE OPERATIVO DEVE IN
OGNI CASO RISPETTARE SCRUPOLOSAMENTE LE NORME SULLA PREVENZIONE
DEGLI INCIDENTI VIGENTI NEL PAESE DI UTILIZZO DELL’ATTUATORE.
LE OPERAZIONI DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA CHE
PREVEDONO LO SMONTAGGIO ANCHE PARZIALE DELL’ATTUATORE DEVONO
ESSERE EFFETTUATE SOLO DOPO AVER INTERROTTO L'ALIMENTAZIONE
DELL’ATTUATORE.
NON RIMUOVERE O ALTERARE LE TARGHE APPOSTE DAL COSTRUTTORE
SULL’ATTUATORE.
DURANTE LA MOVIMENTAZIONE E L'INSTALLAZIONE DEI COMPONENTI, IL
PERSONALE DEVE ESSERE DOTATO DEGLI IDONEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE
INDIVIDUALE (DPI) PER ESEGUIRE IN TOTALE SICUREZZA LE OPERAZIONI
RICHIESTE.
NON RIMUOVERE O ELUDERE I SISTEMI DI SICUREZZA DELL’ATTUATORE.
T50S SICUREZZA -4
11
ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E L’USO
IT
EX
EX

L’attuatore è protetto contro il pericolo elettrico da contatti diretti e indiretti.
4.2- DISPOSITIVI DI PROTEZIONE
In caso di dubbio relativamente al funzionamento dell’attuatore, non usarlo e
contattare il costruttore.
2) Involucro con adeguato grado di protezione;
QUESTO APPARECCHIO NON È ADATTO ALL’USO DA PARTE DI PERSONE
(INCLUSI BAMBINI) CON CAPACITÀ FISICHE, SENSORIALI E MENTALI RIDOTTE, O
INESPERTE, A MENO CHE NON VENGANO SUPERVISIONATE ED ISTRUITE
NELL’USO DELL’APPARECCHIO DA UNA PERSONA RESPONSABILE PER LA LORO
SICUREZZA. I BAMBINI DEVONO ESSERE CONTROLLATI PER ASSICURARSI CHE
NON GIOCHINO CON L’APPARECCHIO.
Le misure di protezione adottate sono le seguenti:
È ASSOLUTAMENTE VIETATA LA MESSA IN SERVIZIO DELL’ATTUATORE IN
AMBIENTI CON ATMOSFERA POTENZIALMENTE ESPLOSIVA.
3) Solo per il mod. 230 V dotato di doppio isolamento: Protezione di tipo passivo
che consiste nell’impiego di componenti a doppio isolamento detti anche
componenti di classe II o a isolamento equivalente (è vietato effettuare la
connessione all’impianto di messa a terra degli attuatori dotati di doppio isolamento).
4.2.1- Protezione contro il pericolo elettrico
1) Isolamento delle parti attive con un corpo in materiale plastico;
È ASSOLUTAMENTE VIETATO INSTALLARE L’ATTUATORE SULLA PARTE
ESTERNA DEL SERRAMENTO SOGGETTO AGLI AGENTI ATMOSFERICI (PIOGGIA,
NEVE, ECC...).
QUALUNQUE MANOMISSIONE O SOSTITUZIONE NON AUTORIZZATA DI UNA O PIÙ
PARTI O COMPONENTI DELL’ATTUATORE, L'UTILIZZO DI ACCESSORI E
MATERIALE DI CONSUMO DIVERSI DAGLI ORIGINALI, PUÒ RAPPRESENTARE UN
RISCHIO DI INCIDENTE E SOLLEVA IL COSTRUTTORE DA QUALUNQUE
RESPONSABILITÀ CIVILE E PENALE.
Le misure di protezione contro i contatti diretti hanno lo scopo di proteggere le persone
dai pericoli derivanti dal contatto con parti attive, normalmente in tensione, mentre
quelle contro i contatti indiretti hanno lo scopo di proteggere le persone dai pericoli
derivanti dal contatto con parti conduttrici normalmente isolate, ma che potrebbero
andare in tensione a causa di guasti (cedimento dell’isolamento).
NEL CASO IN CUI IL SERRAMENTO SIA ACCESSIBILE, O INSTALLATO AD UNA
ALTEZZA DA TERRA MINORE DI 2,5 m, NELL'EVENTUALITÀ POSSA ESSERE
COMANDATO DA PERSONALE UTILIZZATORE NON ADDESTRATO O DA COMANDO
REMOTO, DOTARE IL SISTEMA DI UN ARRESTO DI EMERGENZA, CHE INTERVENGA
AUTOMATICAMENTE PER EVITARE IL RISCHIO DI SCHIACCIAMENTO O DI
TRASCINAMENTO DI PARTI DEL CORPO INSERITE TRA LA PARTE MOBILE E LA
PARTE FISSA DEL SERRAMENTO STESSO.
È OBBLIGATORIO TENERE LA CONFEZIONE E L’ATTUATORE FUORI DALLA
PORTATA DEI BAMBINI.
SICUREZZA -44- SICUREZZA T50S
IT
13
12
ISTRUZIONI PER L'INSTALLAZIONE E L’USO

4.3- TARGHE RELATIVE ALLA SICUREZZA
È VIETATO TOGLIERE, SPOSTARE, DETERIORARE O RENDERE IN GENERALE
POCO VISIBILI LE TARGHE RELATIVE ALLA SICUREZZA DELL'ATTUATORE. IL
MANCATO RISPETTO DI QUANTO RIPORTATO PUÒ CAUSARE GRAVI DANNI A
PERSONE E COSE. IL COSTRUTTORE SI RITIENE COMPLETAMENTE SOLLEVATO
DA QUALSIASI D ANNO CAUSATO DAL MANC ATO RISPETTO DI TALE
AVVERTENZA.
In fig. 4 di pag. 48 viene riportata la targa relativa alla sicurezza: essa deve essere
applicata direttamente sulla parte esterna dell’attuatore o in prossimità dello stesso e, in
ogni caso, in posizione visibile all’installatore e/o all’operatore.
L’attuatore non presenta rischi residui. Si informano l’installatore e l'utilizzatore che
dopo l’installazione dell’attuatore sul serramento, l’azionamento dello stesso può
accidentalmente generare il seguente rischio residuo:
Rischio residuo:
Pericolo di schiacciamento o trascinamento di parti del corpo inserite tra la parte mobile
e la parte fissa del serramento.
Frequenza di esposizione:
Accidentale e quando l’installatore o l’utilizzatore decida di compiere un’azione
volontaria scorretta.
Dimensione del danno:
Lesioni leggere (normalmente reversibili).
Provvedimenti adottati:
Obbligo, prima dell’avviamento, di accertarsi che nelle vicinanze del serramento non vi
siano persone, animali o cose la cui incolumità accidentalmente possa essere
compromessa. Obbligo, durante l’azionamento dell’attuatore, di trovarsi nella postazione
di comando sicura che garantisca il controllo visivo della movimentazione del serramento.
Vedere inoltre cap. 6.1
4.4- RISCHI RESIDUI
13
ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E L’USO
IT
T50S SICUREZZA -4

Dimensioni imballo (mm): 82x157x1008
In funzione della tipologia e delle dimensioni e pesi dei prodotti da spedire, la Topp Srl
utilizzerà imballi adeguati a garantire l'integrità e la conservazione durante il trasporto
fino alla consegna all'acquirente.
Dimensioni imballo (mm): 82x157x1008
5.1- PESO E DIMENSIONI DELL’IMBALLO
- T50S (corsa 500)
- T50S (corsa 750)
Peso: circa 2,2 kg
L’apparecchiatura prevede 2 tipologie di imballo, a seconda del passo utilizzato:
Peso: circa 2,5 kg
- T50S (corsa 320)
Dimensioni imballo (mm): 82x150x655
- T50S non motorizzato (corsa 1000)
Peso: circa 4,5 kg
Peso: circa 3,1 kg
Dimensioni imballo (mm): 82x150x655
Il materiale d'imballo, una volta disimballato l'attuatore, dovrà essere eliminato e/o
riutilizzato secondo le norme vigenti nel Paese di destinazione dell’attuatore.
5.2.1- Movimentazione
5.2- RICEVIMENTO E MOVIMENTAZIONE
L'attuatore imballato può essere sollevato da una persona. Prestare attenzione di
maneggiare con cura l'imballo. Trasportare l'imballo senza scosse e urti.
Peso: circa 2,8kg
- T50S non motorizzato (corsa 500)
- T50S (corsa 1000)
Dimensioni imballo (mm): 82x150x830
Dimensioni imballo (mm):82x157x1008
Peso: circa 4,5 kg
- T50S non motorizzato (corsa 750 )
Dimensioni imballo (mm): 82x157x1008
- T50S non motorizzato (corsa 320)
Dimensioni imballo (mm): 82x150x830
Peso: circa 4,1 kg
Peso: circa 4,1 kg
Al ricevimento dell'attuatore, controllare che l'imballo sia integro.
5- TRASPORTO E MOVIMENTAZIONE
13
14 ISTRUZIONI PER L'INSTALLAZIONE E L’USO
IT T50S

TRASPORTO E MOVIMENTAZIONE -5
Attuatore non motorizzato per applicazione in tandem
• N.1 Istruzioni per l’installazione e l’uso (Rif.C).
Movimentare l’attuatore disimballato con cura, evitando scosse e urti.
L’ATTUATORE DEVE RISULTARE SCOLLEGATO DA OGNI FONTE DI ENERGIA, IN
MODO DA EVITARE IL RISCHIO DI LESIONI SU PERSONE E/O COSE.
Attuatore motorizzato
Ogni confezione standard del prodotto (scatola in cartone) contiene (Fig.5 pag. 49):
• N.1 Attuatore completo di cavo di alimentazione elettrica;
• N.1 Kit pinza e staffa supporto attuatore (Rif.B) completo di viti e dadi;
• Confezione viti di fissaggio per serramenti in alluminio;
• N.1 Kit attacco all’infisso (staffa a farfalla) (Rif.A) completo di vite e dado;
• N.1 Targhetta avvertenze adesiva (Fig.4 pag. 48):
5.2.2- Contenuto della confezione
Ogni confezione standard del prodotto tandem (scatola in cartone) contiene (Fig.5
pag. 49):
• N.1 Attuatore non motorizzato;
• N.1 Kit attacco all’infisso (staffa a farfalla) (Rif.A) completo di vite e dado;
• N.1 Kit pinza e staffa supporto attuatore (Rif.B) completo di viti e dadi;
• N.1 Kit di bloccaggio barra di trasmissione (Rif.D), viti V5 e fermi “FE”;
• Confezione viti di fissaggio per serramenti in alluminio;
ASSICURARSI CHE I COMPONENTI SOPRA DESCRITTI SIANO PRESENTI
ALL’INTERNO DELLA CONFEZIONE E CHE L’ATTUATORE NON ABBIA SUBITO
DANNI DURANTE IL TRASPORTO.
QUALORA SI RISCONTRASSERO DELLE ANOMALIE, È VIETATO INSTALLARE
L’ATTUATORE, ED È OBBLIGATORIO RICHIEDERE L’ASSISTENZA TECNICA DEL
RIVENDITORE DI FIDUCIA O DEL FABBRICANTE.
I MATERIALI CHE COSTITUISCONO LA CONFEZIONE (CARTA, PLASTICA, ECC...)
DEVONO ESSERE SMALTITI CONFORMEMENTE ALLE DISPOSIZIONI LEGISLATIVE
VIGENTI.
• Barra di collegamento (Rif B di figura 5D);
5.2.3- Accessori ( ordinabili a parte)
- Materiale: Alluminio lega 2011
- Misura: 2500mm o 1500mm
-Profilo barra: Esagonale “chiave 10”
15
ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E L’USO
IT
T50S

L’INSTALLAZIONE DELL’ATTUATORE DEVE ESSERE ESEGUITA ESCLUSIVAMENTE
DA PERSONALE TECNICO COMPETENTE E QUALIFICATO IN POSSESSO DEI
REQUISITI TECNICO PROFESSIONALI PREVISTI DALLA LEGISLAZIONE VIGENTE
NEL PAESE DI INSTALLAZIONE.
PER IL CORRETTO FUNZIONAMENTO DELL’ATTUATORE, IL SERRAMENTO DEVE
AVERE UN’ALTEZZA MINIMA IN FUNZIONE DELLA CORSA COME DA TABELLA 2 DI
PAGINA 9
IN CASO DI APPLICAZIONE SU LUCERNARIO VERIFICARE CHE L’ATTUATORE
POSSA RUOTARE LIBERAMENTE ED ESEGUIRE L’APERTURA DEL SERRAMENTO
SENZA BATTERE CONTRO LA PARETE O CONTRO ALTRI EVENTUALI OSTACOLI.
LA STRUTTURA ED IL MATERIALE DI CUI È COSTITUITO L'INFISSO DELLA FINESTRA
DOVRÀ ESSERE IDONEO PER IL FISSAGGIO DELL'ATTUATORE E DOVRA' GARANTIRE
UN BUON SUPPORTO DELL'ASSIEME ATTUATORE-FINESTRA DURANTE LA
MOVIMENTAZIONE DEL SERRAMENTO.
VERIFICARE CHE IL SERRAMENTO SU CUI VIENE INSTALLATO L’ATTUATORE SIA
DOTATO DI IDONEI FERMI MECCANICI IN CONFORMITÀ DELLA NORMATIVA
VIGENTE, ONDE EVITARE LA CADUTA ACCIDENTALE DELLA FINESTRA.
PER UN CORRETTO FUNZIONAMENTO DELLA AUTOMAZIONE, SI CONSIGLIA
L'UTENTE DI EFFETTUARE UNA MANUTENZIONE PERIODICA DELLA STESSA,
SECONDO QUANTO INDICATO AL PAR 7.1.
I N C A S O D I M O N T A G G I O D I A T T U A T O R I I N C O N F I G U R A Z I O N E
TANDEM,VERIFICARE CHE LA ROTAZIONE DELL’ATTUATORE NON SIA LIMITATA
DALLA PRESENZA DELLA BARRA DI TRASMISSIONE ( VEDERE FIG. 19 A PAG.52).
L’INSTALLAZIONE DELL’ATTUATORE DEVE ESSERE ESEGUITA ESCLUSIVAMENTE
CON LA FINESTRA O IL LUCERNARIO IN POSIZIONE DI CHIUSURA.
DOVRÀ ESSERE PROTETTA L'AREA COMPROMESSA DALLA SPORGENZA DELLA
CREMAGLIERA DURANTE IL MOVIMENTO DI CHIUSURA DELLA FINESTRA O CON
L'ATTUATORE CHIUSO, ONDE EVITARE DANNI A PERSONE E/O COSE.
LE PRESTAZIONI DELL’ATTUATORE DEVONO ESSERE SUFFICIENTI ALLA
CORRETTA MOVIMENTAZIONE DEL SERRAMENTO; È OBBLIGATORIO VERIFICARE
LA FORZA DI SPINTA O TRAZIONE IN BASE AL TIPO E AL PESO DEL SERRAMENTO
(PAR.3.6). È VIETATO SUPERARE I LIMITI RIPORTATI NELLA TAB.1 RELATIVA AI DATI
TECNICI (PAR.3.3).
6.1- AVVERTENZE GENERALI
NEL CASO DI MONTAGGIO DI ATTUATORI IN TANDEM PRESTARE ATTENZIONE CHE
LA LUNGHEZZA MASSIMA UTILIZZABILE DELL’ASTA DI COLLEGAMENTO SIA DI
2500 mm.
TOPP AVVISA L'UTENTE CHE, AI SENSI DELL'ART. 8 DEL DECRETO MINISTERIALE
N. 38 DEL 22.1.2008, IL PROPRIETARIO DELL'IMPIANTO DEVE ADOTTARE LE
MISURE NECESSARIE PER CONSERVARNE LE CARATTERISTICHE DI SICUREZZA
PREVISTE DALLA NORMATIVA VIGENTE IN MATERIA, TENENDO CONTO DELLE
ISTRUZIONI PER L’USO E LA MANUTENZIONE PREDISPOSTE DAL FABBRICANTE
DELL'APPARECCHIATURA INSTALLATA E DALL'IMPRESA INSTALLATRICE.
6- INSTALLAZIONE
13
16 ISTRUZIONI PER L'INSTALLAZIONE E L’USO
T50S
IT

NEL CASO DI UN’APPLICAZIONE TANDEM COMPOSTA DA 2 MOTORIZZATI,
ACCERTARSI CHE ENTRAMBI GLI ATTUATORI SIANO IMPOSTATI CON LA STESSA
CORSA PRIMA DI DARE ALIMENTAZIONE AGLI STESSI
NON IMPOSTARE UNA CORSA DI MISURA SUPERIORE ALL’APERTURA EFFETTIVA
DELLA FINESTRA
6.2- MONTAGGIO DELL’ATTUATORE SINGOLO SU FINESTRE A
SPORGERE (Fig.6÷17)
IL MONTAGGIO PREVEDE DI FORARE IL SERRAMENTO; PRIMA DI PROCEDERE
A L L A F O R AT U R A V E R I F I C A R E G L I A L L I N E A M E N T I T R A L E S TA F F E
DELL’ATTUATORE STESSO. IN FIGURA 6 E 7 SONO RIPORTATE LE QUOTE DA
R I S P E T TA R E P E R I L C O R R E T TO P O S I Z I O N A M E N T O DELLE S TA F F E ,
RISPETTIVAMENTE PER IL MONTAGGIO LATERALE (FIG. 6) O FRONTALE (FIG. 7).
L’ATTUATORE SINGOLO DEVE ESSERE INSTALLATO LUNGO LA LINEA DI
MEZZERIA DEL SERRAMENTO (vedi fig. 8).
1) Fig.8- Tracciare con una matita la mezzeria “X” del serramento.
2) Fig.11- Applicare la dima, fornita a corredo, in corrispondenza del punto
precedentemente tracciato; segnare, sempre attraverso l’uso di una matita, i fori per
la staffa a farfalla “SF” e la staffa dell’attuatore “SA”.
3) Fig.12- Con un trapano idoneo forare il serramento; fissare la staffa a farfalla “SF”
con le viti “V1”.
4) Fig. 13- Assemblare la pinza montando i morsetti “MI1” utilizzando le viti “V2” e i
dadi “D1”; montare la staffa “SA” sui morsetti “MI1”, avvitando leggermente e senza
forzare in chiusura attraverso la chiave a brugola data in dotazione, le viti “V3” e i
dati “D2”.
6) Fig.14- Agire con chiave a brugola CH3 (in dotazione) sul selettore di regolazione
”SR“ fissando la corsa desiderata (in caso di tandem gli attuatori devono avere la
stessa corsa)
7) Effettuare i collegamenti elettrici in conformità a quanto prescritto al par.6.4 e in
riferimento agli schemi a fondo manuale (USO SINGOLO). Comandare la
fuoriuscita della cremagliera per almeno 10cm di corsa, quindi scollegare l’attuatore
dall’alimentazione elettrica.
8) Svitare il golfare dalla cremagliera e togliere la rondella, quindi riavvitare il golfare.
11) Fig. 17- Effettuare una prova di apertura e chiusura del serramento, verificando che
l’attuatore si comporti correttamente. Nel caso in cui l’attuatore necessitasse
un’ulteriore regolazione, allentare le viti “V2” e spostarlo.
5) Fig. 13- Fissare la pinza, precedentemente assemblata, sui fori eseguiti sulla parte
fissa del serramento, attraverso l’utilizzo delle viti “V1”.
9) Fig. 15- Agganciare l’attuatore alla pinza; fissare l’attuatore alla staffa a farfalla “SF”
attraverso la vite “V4” e il dado “D3”.
10)Fig. 16- Procedere alla regolazione del serramento in chiusura, tirando indietro
l’attuatore. I morsetti “MI1” scorreranno lungo le corsie dentate “CD”, presenti
sull’attuatore, dove ogni scatto sonoro rilevato corrisponderà allo spostamento di 2
mm; prestare attenzione di far terminare lo spostamento dell’attuatore a
scatto avvenuto. La regolazione dell’attuatore verrà eseguita in modo da far
aderire perfettamente le guarnizioni del serramento, ottenendo la perfetta chiusura
di esso. Fissare definitivamente la posizione dell’attuatore avvitando le viti
“V2”utilizzando la chiave a brugola data in dotazione con coppia di 240 N cm.
6- INSTALLAZIONE
17
ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E L’USO
IT
T50S

E’ POSSIBILE IL COLLEGAMENTO DELLE BARRE SIA A META’ DEGLI ALBERI DI
TRASMISSIONE ,SIA CON L’OPZIONE DEL GIUNTO 1C2804 FINO AD UNO
SFASAMENTO FRA LE MACCHINE DI MAX 2,5 GRADI,PARI A CIRCA 5 CM OGNI 100
CM DI INTERASSE (Fig.20-21 rif.Z).
IL FUNZIONAMENTO IN TANDEM PREVEDE ANCHE L’APPLICAZIONI SU PIÙ
SERRAMENTI, PER UN MASSIMO DI TRE SERRAMENTI; GLI ATTUATORI VANNO
P O S I Z I O N AT I L U N G O L A L I N E A D I M E Z Z E R I A D E L S E R R A M E N T O
CORRISPONDENTE (vedi fig. 10).
QUALORA L’APPLICAZIONE LO CONSENTA, UTILIZZARE UNA SOLA BARRA DI
TRASMISSIONE .
1) Fig.10- Tracciare con una matita i punti dove dislocare gli attuatori; tenere presente
che la distanza massima consentita tra un gancio “G” e l’altro degli attuatori è di 2400
mm e la minima è di 1000 o 1500 mm (come riportato in tabella dati tecnici)
IL MONTAGGIO PREVEDE DI FORARE IL SERRAMENTO; PRIMA DI PROCEDERE
A L L A F O R AT U R A V E R I F I C A R E G L I AL L I N E A M E N T I T R A L E S TA F F E
DELL’ATTUATORE STESSO.
4) Fig. 13- Fissare la staffa fissaggio più pinza, precedentemente assemblata, sui fori
eseguiti sulla parte fissa del serramento, attraverso l’utilizzo delle viti “V1”.
5) Fig.14- Agire con chiave a brugola CH3 (in dotazione) sul selettore di regolazione
”SR“, fissando la corsa desiderata (ogni attuatore motorizzato dovrà avere la stessa
corsa).
8) Fig. 15- Nel caso di attuatore non motorizzato, posizionare la cremagliera “C” nella
IN FIGURA 9 E 10 SONO RIPORTATE LE QUOTE DA RISPETTARE PER IL CORRETTO
POSIZIONAMENTO DELLE STAFFE PER IL MONTAGGIO DI ATTUATORI IN TANDEM.
2)Fig. 11- Applicare la dima fornita a corredo, in corrispondenza dei punti
precedentemente tracciati; segnare, sempre attraverso l’uso di una matita, i fori per
le staffe a farfalla “SF” e le staffe degli attuatori “SA” e verificare l’assoluta
perpendicolarità e centralità degli assi.
6.3- MONTAGGIO DI ATTUATORI IN TANDEM SU FINESTRE A
SPORGERE (Fig.7÷21)
NEL CASO RISULTASSE NECESSARIO INSTALLARE DUE ATTUATORI IN TANDEM
SU UN UNICO SERRAMENTO, PROCEDERE ALLA SUDDIVISIONE IN 4 PARTI DELLA
LU NGHEZZA TOTALE D EL S ERRAMENTO; GL I ATTUATO RI ANDRANNO
POSIZIONATI AD 1/4 E 3/4 DI TALE LUNGHEZZA (vedi fig. 9).
PRESTARE ATTENZIONE CHE LE COMBINAZIONI DI ATTUATORI SIANO DISPOSTE
COME RIPORTATO IN TABELLA DATI TECNICI.
3) Fig. 12- Con un trapano idoneo forare il serramento; fissare la staffa a farfalla “SF”
con le viti “V1”.
6) Effettuare i collegamenti elettrici in conformità a quanto prescritto al par.6.4 e in
riferimento agli schemi a fondo manuale (per tandem con due attuatori motorizzati
eseguire collegamento come da schema prima di comandare la fuoriuscita della
cremagliera). Comandare la fuoriuscita della cremagliera di almeno 10 cm, quindi
scollegare l’attuatore dall’alimentazione elettrica.
7) Svitare il golfare dalla cremagliera e togliere la rondella, quindi riavvitare il golfare.
6- INSTALLAZIONE
13
18 ISTRUZIONI PER L'INSTALLAZIONE E L’USO
T50S
IT

10) Fig.16- Procedere alla regolazione del serramento in chiusura, tirando indietro
l’attuatore. I morsetti “MI1”scorreranno lungo le corsie dentate “CD”, presenti
sull’attuatore, dove ogni scatto sonoro rilevato corrisponderà allo spostamento di 2
mm; prestare attenzione di far terminare lo spostamento dell’attuatore a
scatto avvenuto. La regolazione dell’attuatore verrà eseguita in modo da far aderire
perfettamente le guarnizioni del serramento, ottenendo la perfetta chiusura di esso.
Fissare definitivamente la posizione dell’attuatore avvitando le viti “V2” utilizzando la
chiave a brugola data in dotazione con coppia di 240 N cm.
6.3.1- Collegamento attuatori in tandem secondo la “Configurazione A”
(vedi fig. 19)
%1 motorizzato e 1 non motorizzato (In questo caso risulta ininfluente l’ordine di
montaggio degli attuatori: l’attuatore motorizzato può essere montato sia a destra
che a sinistra rispetto all’attuatore non motorizzato).
8) Ripetere le operazioni dal punto 3) al punto 10) per ogni attuatore che si intende
montare.
stessa posizione dell’attuatore motorizzato.
9) Fig. 15- Agganciare l’attuatore alla pinza; fissare l’attuatore alla staffa a farfalla “SF”
attraverso la vite “V4” e il dado “D3”.
ACCERTARSI CHE LA PINZA CHE LA PINZA SIA FISSATA NELLA STESSA
POSIZIONE SU TUTTI GLI ATTUATORI
In “Configurazone “A” è possibile montare due attuatori T50S in due modalità:
%(Per il corretto funzionamento dell’applicazione e per non 2 motorizzati
provocare danni al serramento è fondamentale che entrambi gli attuatori siano
impostati con la stessa corsa come descritto nel paragrafo 6.3 punto 5).
1) Tagliare la barra “B” della lunghezza pari alla distanza tra gli estremi degli attuatori
(rif. “X1”), aggiungendo 25 mm.
2) Collegare tra loro i due attuatori, attraverso l’utilizzo della barra “B”: inserire la barra
“B” all’interno del foro “F1” del primo attuatore, facendola fuoriuscire dal foro
opposto “F2” in modo da agevolare l’inserimento nel foro “F3” dell’attuatore da
collegare, prima di inserire nel foro “F3” inserire un fermo “FE”.
3) Distribuire la barra “B” in modo che fuoriesca di 25 mm dal foro F1 dell’attuatore
motorizzato.
4) Installare sulla barra “B” dal lato del foro “F1” un secondo fermo “FE”, fissare quindi
entrambi i fermi posizionandoli come da figura 19, per mezzo delle viti “V5”.
5) Fig. 17- Effettuare una prova di apertura e chiusura del serramento, verificando
l’allineamento delle cremagliere. Nel caso in cui gli attuatori necessitassero
un’ulteriore regolazione, allentare le viti “V2” e spostare l’attuatore interessato.
6.3.2- Collegamento attuatori in tandem secondo la “Configurazione B”
(vedi fig. 20 - fig. 21)
1) Passare la barra B1 attraverso i fori di passaggio F5 ed F4 del primo attuatore non
motorizzato e inserire, sulla barra stessa, il fermo FE senza fissarlo.
In “Configurazione B” possono essere montati tre attuatori, un motorizzato e due non
motorizzati con l’ausilio di due barre. L’attuatore motorizzato andrà posizionato al
centro rispetto ai due non motorizzati.
19
ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E L’USO
IT
T50S INSTALLAZIONE -6

2) Scorrere ulteriormente la barra B1 fino a farla uscire di almeno di 50mm dal foro di
passaggio F3 dell'attuatore motorizzato.
3) Passare la barra di trasmissione B attraverso i fori di passaggio F2 ed F1 del
secondo attuatore non motorizzato e inserire, sulla barra stessa, il fermo FE senza
fissarlo.
4) Unire simmetricamente le due barre di trasmissione B1 e B utilizzando il giunto
esagonale G1 e fissare il tutto avvitando le due viti V6 con coppia di serraggio pari a
8 Nm; serrare quindi in maniera adeguata i corrispettivi dadi D1.
5) Fissare entrambi i fermi FE precedentemente inseriti con viti V5
7) Fig. 17- Effettuare una prova di apertura e chiusura del serramento, verificando
l’allineamento delle cremagliere. Nel caso in cui gli attuatori necessitassero di
ulteriori regolazioni, allentare le viti “V2” e spostare l’attuatore interessato.
6) Se necessario, tagliare le barre di trasmissione dal lato esterno dei due non
motorizzati ad una distanza minima di 25mm dai fori di passaggio F5 e F2.Inserire
due fermi FE sulla parte esterna degli attuatori non motorizzati (lato fori di
passaggio F5 e F2) e fissarli con viti V5.
6.4- COLLEGAMENTO ELETTRICO (Schema elettrico)
IL COLLEGAMENTO ELETTRICO DELL’ATTUATORE DEVE ESSERE ESEGUITO
ESCLUSIVAMENTE DA PERSONALE TECNICO COMPETENTE E QUALIFICATO
(ELETTRICISTA) IN POSSESSO DEI REQUISITI TECNICO PROFESSIONALI
PREVISTI DALLA LEGISLAZIONE VIGENTE NEL PAESE DI INSTALLAZIONE CHE
RILASCIA AL CLIENTE LA DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ DEL COLLEGAMENTO
E/O DELL’ IMPIANTO REALIZZATO.
QUALSIASI TIPO DI MATERIALE ELETTRICO (SPINA, CAVO, MORSETTI, ECC...)
IMPIEGATO PER IL COLLEGAMENTO DEVE ESSERE IDONEO ALL’IMPIEGO,
MARCATO “CE” E CONFORME AI REQUISITI PREVISTI DALLA LEGISLAZIONE
VIGENTE NEL PAESE DI INSTALLAZIONE.
IL COLLEGAMENTO ELETTRICO DELLA VERSIONE T50S 230V DEVE ESSERE EFFETTUATO
ALL'INTERNO DI UNA IDONEA SCATOLA DI DERIVAZIONE. POSIZIONARE ANCHE I CAVI DI
COMUNICAZIONE ALL'INTERNO DELLA STESSA SCATOLA DI DERIVAZIONE DEI CABLAGGI
ELETTRICI.
LA LINEA DI ALIMENTAZIONE ELETTRICA A CUI VIENE COLLEGATO L’ATTUATORE
DEVE ESSERE CONFORME AI REQUISITI PREVISTI DALLA LEGISLAZIONE
VIGENTE NEL PAESE DI INSTALLAZIONE, SODDISFARE LE CARATTERISTICHE
TECNICHE RIPORTATE NELLA TAB.1 E NELLA TARGA DATI E MARCATURA “CE”
(PAR.3.1) ED ESSERE DOTATA DI UN IMPIANTO DI “MESSA A TERRA” IDONEO.
LA SEZIONE DEI CAVI DELLA LINEA DI ALIMENTAZIONE ELETTRICA DEVE ESSERE
OPPORTUNAMENTE DIMENSIONATA IN BASE ALLA POTENZA ELETTRICA
ASSORBITA (VEDI TARGA DATI E MARCATURA “CE”).
PRIMA DI ESEGUIRE IL COLLEGAMENTO ELETTRICO DELL’ATTUATORE,
VERIFICARE LA CORRETTA INSTALLAZIONE SUL SERRAMENTO.
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20 ISTRUZIONI PER L'INSTALLAZIONE E L’USO
6- INSTALLAZIONE T50S
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