
RACCOMANDAZIONI PER RIDURRE LE EMISSIONI ELETTROMAGNETICHE
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notevole distanza. Fare attenzione a colleghi di
lavoro presenti o nelle vicinanze.
5. Proteggere la zona di saldatura con una parete
divisoria ignifuga, poiché raggi, scintille e sco-
rie incandescenti possono essere pericolosi
per colleghi o persone presenti nelle vicinanze.
6. Le bombole di gas
compresso sono pericolose; per un’appro-
priata manipolazione consultare il fornitore. In
ogni caso ripararle dall’esposizione diretta ai
raggi solari, fiamme, sbalzi di temperatura,
nonché da temperature molto rigide.
1.3 PREVENZIONE INCENDIO SCOPPIO
Scorie incandescenti e scin-
tille possono essere causa di incendio. Incendio
e scoppio sono altri pericoli che si possono pre-
venire attenendosi alle seguenti prescrizioni:
1. Sgomberare o proteggere con materiale igni-
fugo materiali o oggetti infiammabili, quali:
legno, segatura, indumenti, vernici, solventi,
benzina, kerosene, gas naturale, acetilene,
propano e materiali infiammabili analoghi.
2. Come misura antincendio predisporre nelle
vicinanze un’attrezzatura adeguata quale:
estintore, acqua, sabbia.
3. Non eseguire operazioni di saldatura o taglio
su recipienti o tubi chiusi.
4. Non eseguire operazioni di saldatura o taglio
su recipienti o tubi anche aperti, che conten-
gono o abbiano contenuto materie le quali,
sotto l’azione del calore o dell’umidità, pos-
sano dar luogo ad esplosioni o altre reazioni
pericolose.
5. Nel caso si siano aperti, svuotati e puliti accu-
ratamente i recipienti o tubi in questione,
I’operazione di saldatura dovrà essere fatta
comunque con molta cautela.
1.4 PERICOLO DI INTOSSICAZIONE
Fumi e gas, derivanti dal processo di
saldatura, possono essere dannosi se aspirati
prolungatamente.
1. Predisporre una ventilazione adeguata, natu-
rale o forzata, nella zona di lavoro.
2. Predisporre una ventilazione forzata quando si
opera su materiali quali: piombo, berilio, cad-
mio, zinco, zincati o verniciati ed indossare
inoltre una maschera protettiva.
3. In tutti i casi in cui la ventilazione sia inade-
guata, è consigliato l’uso di respiratore con
alimentatore d’aria.
4. Attenzione alle fughe di gas. I gas schermanti
come l’argon, sono più densi dell’aria e liberati
in spazi angusti si sostituiscono ad essa.
5. È buona norma, in caso di saldature in
ambienti angusti (come interni di caldaia,
fosse, ecc.), che l’operaio saldatore sia sorve-
gliato da una persona che stia esternamente e
che siano rispettate tutte le prescrizioni antin-
fortunistiche.
6. Tenere le bombole di gas in spazi aperti.
7. Quando inutilizzato chiudere il rubinetto prin-
cipale di comando gas.
8. Non eseguire operazioni di saldatura nei
pressi di luoghi di sgrassaggio o verniciatura,
dove possono essere presenti vapori di idro-
carburi clorurati (generati da tali lavorazioni)
che a contatto con il calore o le irradiazioni
dell’arco possono formare fosgene, gas alta-
mente tossico.
9. Sintomi di intossicazione e cattiva ventilazione
sono l’irritazione agli occhi, al naso e alla gola,
in tal caso interrompere e migliorare la ventila-
zione. Se il disagio fisico persiste interrom-
pere l’operazione di saldatura.
2.0 RACCOMANDAZIONI PER RIDURRE LE
EMISSIONI ELETTROMAGNETICHE
1.
WARNING.
Questa saldatrice è stata proget-
tata per essere utilizzata in ambiente profes-
sionale ed industriale; per altri tipi di
applicazione contattare il costruttore.
2.
WARNING.
L’utilizzatore è responsabile della
corretta installazione ed uso della saldatrice in
accordo alle istruzioni del costruttore.
Nel caso in cui disturbi elettromagnetici sono
individuati è responsabilità dell’utilizzatore
della saldatrice risolvere la situazione con
l’assistenza tecnica del costruttore.
In alcuni casi questa azione di rimedio può
comportare la messa a terra del circuito di sal-
datura, vedere la sezione ATTENTION più
avanti.
In altri casi potrebbe implicare la costruzione
di uno schermo elettromagnetico che rac-
chiude la saldatrice ed il posto di lavoro con i
filtri di ingresso associati. In tutti i casi i