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Avvertenze generali
b
Al ricevimento del prodotto assicurarsi dell’integrità e della completezza della
fornitura ed in caso di non rispondenza a quanto ordinato, rivolgersi all’Agenzia
Bche ha venduto l’apparecchio.
b
L’installazione dell’apparecchio deve essere effettuata da impresa abilitata che
a ne lavoro rilasci al proprietario la dichiarazione di conformità di installazione
realizzata a regola d’arte, cioè in ottemperanza alle Norme vigenti Nazionali e
Locali ed alle indicazioni fornite dalla Bnel libretto di istruzione a corredo
dell’apparecchio.
b
Si consiglia all’installatore di istruire l’utente sul funzionamento dell’apparec-
chio e sulle norme fondamentali di sicurezza.
b
L’apparecchio deve essere destinato all’uso previsto dalla Bper il quale
è stato espressamente realizzato. È esclusa qualsiasi responsabilità contrat-
tuale ed extracontrattuale della Bper danni causati a persone, animali
o cose, da errori d’installazione, di regolazione, di manutenzione e da usi im-
propri.
b
In caso di fuoriuscite d’acqua chiudere l’alimentazione idrica ed avvisare, con
sollecitudine, il Servizio Tecnico di Assistenza Boppure personale pro-
fessionalmente qualicato.
b
La manutenzione dell’apparecchio deve essere eseguita almeno una volta
l’anno.
b
Questo libretto è parte integrante dell’apparecchio e di conseguenza deve es-
sere conservato con cura e dovrà SEMPRE accompagnare il prodotto anche in
caso di sua cessione ad altro proprietario o utente oppure di un trasferimento
su un altro impianto. In caso di danneggiamento o smarrimento richiederne un
altro esemplare al Servizio Tecnico di Assistenza Bdi Zona.
Regole fondamentali di sicurezza
Ricordiamo che l’utilizzo di prodotti che impiegano combustibili, energia elettrica ed
acqua comporta l’osservanza di alcune regole fondamentali di sicurezza quali:
a
È vietato l’uso dell’apparecchio ai bambini ed alle persone inabili non assistite.
a
È vietato azionare dispositivi o apparecchi elettrici quali interruttori, elettro-
domestici, ecc. se si avverte odore di combustibile o di incombusti. In questo
caso:
- aerare il locale aprendo porte e nestre;
- chiudere il dispositivo d’intercettazione combustibile;
- fare intervenire con sollecitudine il Servizio Tecnico di Assistenza Bop-
pure personale professionalmente qualicato.
a
È vietato toccare l’apparecchio se si è a piedi nudi e con parti del corpo CON-
NECT LEnate.
a
È vietato qualsiasi intervento tecnico o di pulizia prima di aver scollegato
l’apparecchio dalla rete di alimentazione elettrica posizionando l’interruttore
generale dell’impianto su “spento”.
a
È vietato modicare i dispositivi di sicurezza o di regolazione senza l’autorizza-
zione e le indicazioni del costruttore dell’apparecchio.
a
È vietato tirare, staccare, torcere i cavi elettrici, fuoriuscenti dell’apparecchio,
anche se questo è scollegato dalla rete di alimentazione elettrica.
a
È vietato lasciare contenitori e sostanze inammabili nel locale dov’è installato
l’apparecchio.
a
È vietato disperdere nell’ambiente e lasciare alla portata dei bambini il mate-
riale dell’imballo in quanto può essere potenziale fonte di pericolo. Deve quindi
essere smaltito secondo quanto stabilito dalla legislazione vigente.
CONNECT LE
è un separatore idraulico utilizzabile in abbinamento a qualsiasi cal-
daia; è in grado di separare idraulicamente il circuito del generatore di calore dal
resto dell’impianto di riscaldamento suddividendolo in due zone (
) o tre zone (
) a temperature differenti tra loro.
Comprende una bottiglia di miscela, una scheda elettronica, due/tre circolatori e una/
due valvole tre-vie miscelatrici che gestiscono la temperatura dell’acqua nelle zone a
bassa temperatura.
Èalloggiabile all’interno di un box (accessorio) che può essere installato a incasso
o pensile.
CONNECT LE
è in grado di gestire distintamente le temperature di mandata delle
singole zone. Il suo impiego risulta indispensabile nel caso in cui l’impianto sia suddi-
viso in una zona ad alta temperatura (radiatori) e una/due zone a bassa temperatura
(pannelli radianti/ventilconvettori) la cui portata d’acqua è superiore a quella erogata
dal circolatore di caldaia.
La richiesta di calore dalle singole zone avviene tramite termostati ambiente (TA) o
cronotermostati (CT).