
DS1043-132E
ITALIANO
DESCRIZIONE GENERALE
Il dispositivo 1043/533, con microprocessore ed
isolatore di corto circuito, è costituito da 4 moduli
polivalenti, programmabili singolarmente come:
modulo di uscita attuatore (MU)
modulo di ingresso per contatti stabili (LI)
Ogni modulo è identificato da un indirizzo e gli
indirizzi dei quattro moduli devono essere
consecutivi.
Su ogni modulo è possibile abilitare alcune funzioni
opzionali relative alla modalità di funzionamento
selezionata; la programmazione può essere
eseguita direttamente tramite le centrali Urmet Sch.
1043/550, 1043/560 e 1043/570.
La configurazione di fabbrica del modulo 1043/533
è impostata come quattro attuatori in modo 0.
1043/533 memorizza automaticamente, nella sua
memoria non volatile, le trenta misure precedenti e
le trenta misure successive ad una condizione di
allarme.
Queste misure possono essere visualizzate, in
forma grafica o testuale, sul display della centrale.
Questa funzionalità è molto importante per
analizzare a posteriori le condizioni del singolo
modulo prima e dopo che la condizione di allarme
sia stata rilevata.
Sul dispositivo è presente un ingresso per
l’alimentazione esterna ed ogni modulo è dotato
di un’uscita a contatti liberi (relè) e un’uscita relè
controllata.
Con l’alimentazione esterna collegata, l’uscita
controllata ha una portata massima in corrente di
0,75A@30V⎓,senzaalimentazione esterna l’uscita
controllata non è attiva.
Il LED bicolore, in condizioni operative, indica lo
stato del dispositivo mentre, in modalità service,
può essere utilizzato per visualizzare l’indirizzo del
primo modulo del dispositivo tramite una funzione
specifica attivata dalla centrale (gli indirizzi degli
altri moduli sono consecutivi).
Nel seguente manuale si farà riferimento al
singolo modulo, le funzioni esposte per il singolo
modulo sono estese a tutti gli altri moduli
costituenti il dispositivo.
Per ulteriori informazioni fare riferimento al
manuale programmazione Urmet Sch. 1043/550,
1043/560 e 1043/570.
1043/533 MODULO ATTUATORE
Sono possibili quattro modalità di funzionamento:
Modo 0
Questa modalità di funzionamento è rivolta al
all’attivazione di apparecchiature collegate
all'attuatore dove necessita una sua
disattivazione/riattivazione locale: in tal caso un
contatto NA dell'apparecchiatura dovrà essere
posto in parallelo al resistore di fine linea
dell’ingresso (Fig. 1).
Modulo alimentato esternamente
In condizioni di riposo l’attuatore controlla la
presenza del resistore di fine linea da 10K
sull’ingresso e se l’ingresso viene aperto o viene
cortocircuitato il modulo invia la rispettiva
segnalazione di guasto n° 13 o n° 12 alla
centrale.
In condizione di attivato, tramite comando
impartito dalla centrale, l’attuatore attiva sia il relè
che l’uscita controllata; l’ingresso può essere
utilizzato come disattivazione locale chiudendo
un contatto NA posto in parallelo al resistore di
fine linea. La disattivazione permane fintanto che
il contatto rimane chiuso (Fig. 1). Le fasi di blocco
dell’attuazione e di ripristino delle uscite inviano
rispettivamente le segnalazioni di guasto n° 100
e n° 101 alla centrale.
Modulo non alimentato esternamente
L’ingresso non è controllato e l’uscita controllata
non viene attivata.
Modo 1
Questa modalità di funzionamento è rivolta al
controllo di apparecchiature collegate
all'attuatore: in tal caso un contatto NC
dell'apparecchiatura dovrà essere posto in serie
al resistore di fine linea dell’ingresso (Fig. 2).
Modulo alimentato esternamente
In condizioni di riposo l’attuatore controlla la
presenza del resistore di fine linea da 10Ksolo
sull’ingresso e se l’ingresso viene aperto o
cortocircuitato il modulo invia la segnalazione di
guasto n° 13 o n° 12 alla centrale. In condizione
di attivato l’attuatore oltre che a controllare
l’ingresso come nella condizione di riposo, attiva
sia il relè che l’uscita controllata.
Modulo non alimentato esternamente
Vale quanto detto per il modulo alimentato
esternamente tuttavia l’uscita controllata non
viene attivata.