V2 URSUS Series User manual

URSUS
ATTUATORE IDRAULICO PER CANCELLI A BATTENTE
HYDRAULIC ACTUATOR FOR SWING GATES
ACTIONNEUR HYDRAULIQUE POUR PORTES BATTANTES
ACCIONADOR HIDRÁULICO PARA PUERTAS BATIENTES
ACCIONADOR HIDRÁULICO PARA PORTAS BATENTE
HYDRAULISCHER ANTRIEB FÜR DREHTÜREN
HYDRAULISCHE AANDRIJ ING OOR DRAAIHEKKEN
I
GB
F
E
P
D
NL
L n. 363
ED Z. 21/01/2013
V2 S.p.A.
Corso Principi di Piemonte, 65/67
12035 RACCON G (CN) TALY
tel. +39 01 72 81 24 11 - fax +39 01 72 84 050
[email protected] - www.v2home.com


ITALIANO
1
A ERTENZE IMPORTANTI
mE’ necessario leggere tutte le istruzioni prima di
procedere all’installazione in quanto forniscono importanti
indicazioni riguardanti la sicurezza, l’installazione, l’uso e la
manutenzione.
L’AUTOMAZ ONE DEVE ESSERE REAL ZZATA N CONFORM TÀ
V GENT NORMAT VE EUROPEE:
EN 60204-1, EN 12445, EN 12453, EN 13241-1, EN 12635
• L'installatore deve provvedere all'installazione di un dispositivo
(es. interruttore magnetotermico) che assicuri il sezionamento
onnipolare del sistema dalla rete di alimentazione.
La normativa richiede una separazione dei contatti di almeno
3 mm in ciascun polo (EN 60335-1).
• Per la connessione di tubi rigidi e flessibili o passacavi utilizzare
raccordi conformi al grado di protezione P44 o superiore.
• L’installazione richiede competenze in campo elettrico e
meccanico; deve essere eseguita solamente da personale
qualificato in grado di rilasciare la dichiarazione di conformità
di tipo A sull’installazione completa (Direttiva macchine
2006/42/CEE, allegato A).
• Anche l’impianto elettrico a monte dell’automazione deve
rispondere alle vigenti normative ed essere eseguito a regola
d’arte.
• Consigliamo di utilizzare un pulsante di emergenza da
installare nei pressi dell’automazione (collegato all’ingresso
STOP della scheda di comando) in modo che sia possibile
l’arresto immediato del cancello in caso di pericolo.
• Per una corretta messa in servizio del sistema consigliamo di
seguire attentamente le indicazioni rilasciate dall’associazione
UNAC reperibili al seguente indirizzo web: www.v2home.com
• l presente manuale di istruzioni è destinato solamente a
personale tecnico qualificato nel campo delle installazioni di
automazioni.
• Nessuna delle informazioni contenute all'interno del manuale
può essere interessante o utile per l'utilizzatore finale.
• Qualsiasi operazione di manutenzione o di programmazione
deve essere eseguita esclusivamente da personale qualificato.
• Tutto quello che non è espressamente previsto in queste
istruzioni non è permesso; usi non previsti possono essere fonte
di pericolo per persone e cose.
• Non installare il prodotto in ambiente e atmosfera esplosivi:
presenza di gas o fumi infiammabili costituiscono un grave
pericolo per la sicurezza.
• Non eseguire modifiche su nessuna parte dell’automatismo o
degli accessori ad esso collegati se non previste nel presente
manuale.
• Qualsiasi altra modifica farà decadere la garanzia sul prodotto.
• Le fasi di installazione vanno eseguite evitando giornate
piovose che possono esporre le schede elettroniche a dannose
penetrazioni di acqua.
• Evitare di esporre l’automatismo vicino a fonti di calore
e fiamme.
• Qualora si verifichino interventi di interruttori automatici,
differenziali o di fusibili, prima del ripristino è necessario
individuare ed eliminare il guasto.
• Nel caso di guasto non risolvibile facendo uso delle
informazioni riportate nel presente manuale, interpellare il
servizio di assistenza V2.
• V2 declina qualsiasi responsabilità dall’inosservanza delle
norme costruttive di buona tecnica nonché dalle deformazioni
strutturali del cancello che potrebbero verificarsi durante l’uso.
• V2 si riserva il diritto di apportare eventuali modifiche
al prodotto senza preavviso.
• Gli addetti ai lavori di installazione \ manutenzione devono
indossare attrezzature di protezione individuale (DP ), quali
tute, caschi, stivali e guanti di sicurezza.
•La temperatura ambiente di lavoro deve essere quella indicata
nella tabella delle caratteristiche tecniche.
• L’automazione deve essere spenta immediatamente al
verificarsi di qualsiasi situazione anomala o di pericolo;
il guasto o malfunzionamento deve essere immediatamente
segnalato al funzionario responsabile.
• Tutti gli avvisi di sicurezza e di pericolo sulla macchina e le
attrezzature devono essere rispettati.
• Gli attuatori elettromeccanici per cancelli non sono destinati ad
essere utilizzati da persone (bambini compresi) con ridotte
capacità fisiche, sensoriali o mentali, o con mancanza di
esperienza e conoscenza, a meno che non siano sorvegliate o
siano state istruite sull'uso dell'attuatore da una persona
responsabile della loro sicurezza.
V2 si riserva il diritto di apportare eventuali modifiche al
prodotto senza preavviso; inoltre declina ogni
responsabilità per danni a persone o cose dovuti ad un uso
improprio o ad un’errata installazione.
SER IZIO DI ASSISTENZA TECNICA
Per chiarimenti tecnici o problemi di installazione potete utilizzare
il Servizio Clienti al Numero Verde 800-134908 attivo dal lunedì al
venerdì dalle 8:30 alle 12:30 e dalle 14:00 alle 18:00.
DICHIARAZIONE DI INCORPORAZIONE
PER LE QUASI MACCHINE
(DIRETTI A 2006/42/CE, ALLEGATO II-B)
l fabbricante V2 S.p.A., con sede in
Corso Principi di Piemonte 65, 12035, Racconigi (CN), Italia
Dichiara sotto la propria responsabilità che: l’automatismo
modello:
URSUS-31, URSUS-A31, URSUS-A41, URSUS-A33, URSUS-A43
Descrizione: Attuatore idraulico per cancelli a battente
• è destinato ad essere incorporato in un cancello a battente
per costituire una macchina ai sensi della Direttiva
2006/42/CE. Tale macchina non potrà essere messa in servizio
prima di essere dichiarata conforme alle disposizioni delle
direttive 2006/42/CE e 89/106/CE
• è conforme ai requisiti essenziali applicabili delle Direttive:
Direttiva Macchine 2006/42/CE (Allegato , Capitolo 1)
Direttiva bassa tensione 2006/95/CE
Direttiva compatibilità elettromagnetica 2004/108/CE
La documentazione tecnica è a disposizione dell’autorità
competente su motivata richiesta presso:
V2 S.p.A., Corso Principi di Piemonte 65, 12035,
Racconigi (CN), Italia
La persona autorizzata a firmare la presente dichiarazione di
incorporazione e a fornire la documentazione tecnica:
Cosimo De Falco
Rappresentante legale di V2 S.p.A.
Racconigi, il 11/01/2010

ITALIANO
2
ERIFICHE PRELIMINARI E IDENTIFICAZIONE DELLA TIPOLOGIA DI UTILIZZO
L’automatismo non deve essere utilizzato prima di aver effettuato la messa in servizio come specificato nel paragrafo “Collaudo e messa in
servizio”.
Si ricorda che l’automatismo non sopperisce a difetti causati da una sbagliata installazione, o da una cattiva manutenzione, quindi, prima
di procedere all’installazione verificare che la struttura sia idonea e conforme alle norme vigenti e, se del caso, apportare tutte le modifiche
strutturali volte alla realizzazione dei franchi di sicurezza ed alla protezione o segregazione di tutte le zone di schiacciamento, cesoiamento,
convogliamento e verificare che:
• l cancello non presenti punti d’attrito sia in chiusura che in apertura.
• l cancello sia ben bilanciato, ossia fermato in qualsiasi posizione e non accenni a muoversi spontaneamente.
• l cancello sia equipaggiato di fermo centrale di CH USURA e fermi laterali di APERTURA.
•La posizione individuata per il fissaggio del motoriduttore consenta una manovra manuale facile, sicura e compatibile
con l’ingombro del motoriduttore.
• l supporto sul quale si effettua il fissaggio dell’automatismo sia solido e duraturo.
• La rete di alimentazione alla quale l’automatismo viene collegato sia dotata di messa a terra sicurezza e di interruttore
differenziale con corrente di intervento minore o uguale a 30mA dedicato all’automazione (la distanza d’apertura dei
contatti deve essere uguale o superiore a 3 mm).
Attenzione: Il livello minimo di sicurezza dipende dal tipo di utilizzo; fare riferimento al seguente schema:
Gruppo 1 - Solo un limitato numero di persone è autorizzato all’uso, e la chiusura non è in un’area pubblica. Un esempio di questo tipo
sono i cancelli all’interno delle aziende, i cui fruitori sono solo i dipendenti o una parte di loro i quali sono stati adeguatamente informati.
Gruppo 2 - Solo un limitato numero di persone è autorizzato all’uso, ma in questo caso la chiusura è in un’area pubblica. Un esempio può
essere un cancello aziendale che accede alla pubblica via, e che può essere utilizzato solo dai dipendenti.
Gruppo 3 - Qualsiasi persona può utilizzare la chiusura automatizzata, che quindi è situata sul suolo pubblico. Ad esempio la porta di
accesso di un supermercato o di un ufficio, o di un ospedale.
Protezione A - La chiusura viene attivata tramite un pulsante di comando con la persona presente, cioè ad azione mantenuta.
Protezione B - La chiusura viene attivata tramite un comando con la persona presente, attraverso un selettore a chiave o simile, per
impedirne l’utilizzo a persone non autorizzate.
Protezione C - Limitazione delle forze dell’anta della porta o cancello. Cioè la forza di impatto deve rientrare in una curva stabilita dalla
normativa, nel caso il cancello colpisca un ostacolo.
Protezione D - Dispositivi, come le fotocellule, atte a rilevare la presenza di persone od ostacoli. Possono essere attivi su un solo lato o su
entrambi i lati della porta o cancello.
Protezione E - Dispositivi sensibili, come le pedane o le barriere immateriali, atti a rilevare la presenza di una persona, ed installati in modo
che questa non possa in alcun modo essere urtata dall’anta in movimento. Questi dispositivi devono essere attivi in tutta la “zona
pericolosa” del cancello. Per “zona pericolosa” la Direttiva Macchine intende una qualsiasi zona all’interno e/o in prossimità di una
macchina in cui la presenza di una persona esposta costituisca un rischio per la sicurezza e la salute di detta persona.
L’analisi dei rischi deve prendere in considerazione tutte le zone pericolose dell’automazione che dovranno essere
opportunamente protette e segnalate.
Applicare in una zona visibile una targa coni dati identificativi della porta o del cancello motorizzato.
L’installatore deve fornire tutte le informazioni relative al funzionamento automatico, apertura di emergenza della porta o
cancello motorizzati, alla manutenzione e consegnarle all’utilizzatore.
Tipologia di utilizzo della chiusura
Tipologia dei comandi di attivazione
Gruppo 1
Persone informate
(uso in area privata)
Gruppo 2
Persone informate
(uso in area pubblica)
Gruppo 3
Persone informate
(uso illimitato)
Comando a uomo presente A B Non è possibile
Comando a distanza e chiusura in vista
(es. infrarosso) Coppure E C oppure E C e Doppure E
Comando a distanza e chiusura non in vista
(es. onde radio) Coppure E C e Doppure E C e Doppure E
Comando automatico
(es. comando di chiusura temporizzata) Ce Doppure E C e Doppure E C e Doppure E

ITALIANO
3
URSUS-31
URSUS-A31
URSUS-A33
URSUS-A41
URSUS-A43
Lunghezza max anta m 4 6
Peso max anta Kg 700 700
Alimentazione Vac - Hz 230 - 50 230 - 50
Assorbimento max A 1 1
Potenza motore W 230 230
Condensatore µF 10 10
Corsa max di traino mm 265 400
Velocità di traino m/s 0,01 0,01
Spinta max N 7000 7000
Temperatura d'esercizio °C -30 ÷ +90 -30 ÷ +90
Grado di protezione P 65 65
Ciclo di lavoro % 100 100
Peso motore Kg 9,5 11
CARATTERISTICHE TECNICHE
MODELLO DESCRIZIONE
URSUS-31 230V - reversibile per ante fino a 4 m
URSUS-A31 230V - reversibile per ante fino a 4 m - ammortizzazione in chiusura
URSUS-A33 230V - irreversibile per ante fino a 4 m - ammortizzazione in chiusura
URSUS-A41 230V - reversibile per ante fino a 6 m - ammortizzazione in chiusura
URSUS-A43 230V - irreversibile per ante fino a 6 m - ammortizzazione in chiusura
L'attuatore URSUS è stato concepito come parte di un
sistema di automazione di porte a battenti.
Consente di soddisfare i requisiti della norma EN 12453.
È costituito da un corpo metallico, che contiene una
pompa idraulica e uno stantuffo di azionamento.
Modelli URSUS-A (con ammortizzazione)
modelli URSUS-A sono dotati di una boccola di ammortizzazione
nello stelo, di modo che, quando si avvicinano alla fine della
corsa di estensione (corsa di chiusura, quando l'attuatore si
installa per apertura verso l'interno), la velocità diminuisce, con
un arresto dolce.

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SCHEMA DI INSTALLAZIONE
4
1Attuatore URSUS cavo 4 x 0,75 mm2
2Centrale di comando cavo 3 x 1,5 mm2
3Lampeggiante con antenna integrata cavo alimentazione 2 x 1 mm2- cavo antenna RG58
4Fotocellule cavo 4 x 0,5 mm2(RX) - cavo 2 x 0,5 mm2(TX)
5Selettore a chiave cavo 2 x 1 mm2
6Trasmettitore -
7Fotocellule a colonna cavo 4 x 0,5 mm2(RX) - cavo 2 x 0,5 mm2(TX)
8Selettore digitale via radio a colonna -
9Fermo di chiusura OBBL GATOR O
10 Fermi di apertura OBBL GATOR
11 Elettroserratura OBBL GATOR A per i modelli reversibili

ITALIANO
5
URSUS-31 - URSUS-A31 - URSUS-A33
A B [mm] C [mm] D [mm] E [mm]
80° 155 130 80 860
85° 140 130 80 860
90° 140 120 80 870
90° 115 145 80 845
95° 125 125 80 865
100° 120 120 80 870
110° 105 120 80 870
URSUS-41 - URSUS-A43
A B [mm] C [mm] D [mm] E [mm]
80° 250 180 80 1080
85° 235 175 80 1085
90° 200 195 80 1065
90° 235 150 80 1110
95° 220 155 80 1105
100° 175 190 80 1070
110° 190 155 80 1105
MISURE DI INSTALLAZIONE
Per effettuare una corretta installazione degli operatori e garantire un funzionamento ottimale dell’automazione è necessario rispettare le
misure riportate in tabella. Eventualmente modificare la struttura del cancello in modo da adattarlo ad uno dei casi riportati nella tabella.
mATTENZIONE: Nel caso in cui l'anta superi i 2,5m di lunghezza è necessario installare una elettroserratura
per garantire un'efficace chiusura.
APERTURA VERSO L’INTERNO

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6
APERTURA VERSO L’ESTERNO
URSUS-31 - URSUS-A31 - URSUS-A33
A B [mm] C [mm] D [mm] E [mm]
80° 150 135 80 735
85° 150 125 80 735
90° 100 155 80 735
90° 130 130 80 735
95° 120 130 80 735
100° 100 135 80 735
110° 95 125 80 735
URSUS-41 - URSUS-A43
A B [mm] C [mm] D [mm] E [mm]
80° 200 235 80 870
85° 180 230 80 870
90° 165 225 80 870
90° 195 200 80 870
95° 160 215 80 870
100° 140 215 80 870
110° 140 195 80 870
INSTALLAZIONE DELL'ATTUATORE
mATTENZIONE: L'attuatore deve lavorare in posizione orizzontale: per farlo, i supporti devono essere
collocati con una differenza di altezza di 19 mm. Verificare l'orizzontalità con una bolla.

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7
A) - Collocare i supporti anteriore e posteriore
1. Fissare i supporti anteriore (1) e posteriore (2), rispettando
scrupolosamente le quote indicate nel paragrafo precedente.
mL'installatore deve scegliere il sistema di fissaggio
dei supporti (saldatura, viti, cassaforma, ecc.) in base alla
composizione del materiale su cui si fissano (metallo,
calcestruzzo, ecc).
mFissare i supporti su elementi strutturali
sufficientemente robusti.
mRISPETTARE LE QUOTE È MOLTO IMPORTANTE:
Se non si rispettano le quote, lo stelo non realizzerà il
percorso completo, per cui il sistema di ammortizzazione
non funzionerà.
2.Saldare i rinforzi (3) e (4) ai supporti (1) e (2).
mRealizzare le saldature ad una certa distanza
dall'attuatore, altrimenti, lo stelo si potrebbe danneggiare
con le scintille della saldatura e con il conseguente
malfunzionamento e perdita di olio.
B) - Montare l'articolazione e la forcella
1. nserire il dado (1) nello snodo (2).
2. Avvitare l'insieme snodo-dado nello stelo (3).
3. Collocare la forcella (4) nella sua sede del coperchio
posteriore (5).
4. nserire il perno orizzontale (6) passando attraverso la
forcella e il coperchio.
mPerno orizzontale: ø = 10mm, L = 57,2mm
5. Bloccare il perno con i seeger (7).
6. nserire i tappi (8) per chiudere l'alloggiamento del perno.

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8
C) - Fissare l'attuatore sul supporto anteriore
1. nserire lo snodo dell'attuatore (1) nel perno del supporto
anteriore (2).
2. Solo modelli con ammortizzazione: regolare lo snodo per
ottenere la distanza di ammortizzazione desiderata.
mSvitando lo snodo, la distanza di ammortizzazione
diminuisce. Avvitando lo snodo, la distanza di
ammortizzazione aumenta.
3. Bloccare lo snodo con il seeger di sicurezza (3).
4. Bloccare il dado di sicurezza (4) contro lo stelo
dell'attuatore.
D) - Fissare l'attuatore sul supporto posteriore
1. nserire la forcella (1) nel supporto (2).
2. nserire il perno verticale (3) attraverso i fori della
forcella e del supporto.
mPerno verticale: ø = 12mm, L = 37 mm
3. Bloccare lo snodo con il seeger di sicurezza (4).
4. nserire i tappi (5) per chiudere l'alloggiamento.
E) - Montare la copertura dello stelo e del coperchio
1. nserire le aste (4) attraverso i fori del coperchio (1) e delle
guide interne della copertura (2).
2. Avvitare le aste sul coperchio anteriore dell'attuatore (3) e
stringerle forte.
3. nserire i tappi (5) nei fori del coperchio.

ITALIANO
9
F) - Allentare la vite di sfiato
Dopo aver montato l'attuatore sui suoi supporti,
allentare di un giro la vite di sfiato (1) per consentire
il corretto funzionamento del sistema idraulico.
mSe si deve smontare l'attuatore dai suoi supporti,
stringere prima la vite di sfiato per evitare che fuoriesca il
fluido idraulico.
G) - Inserire il cavo e montare il pressacavo
1. nserire il cavo (3) nel pressacavo PG11 (1).
2. nserire il pressacavo sul coperchio (4) e fissarlo con
il dado PG11 (2).
SBLOCCO DI EMERGENZA
n caso di necessità, la porta si può azionare manualmente.
Nei modelli irreversibili è necessario agire prima sul
meccanismo di sblocco.
Sblocco per l'azionamento manuale
1. Sollevare il coperchio e inserire la chiave (1) nella vite
di sblocco (2).
2. Girare la chiave di sblocco in qualsiasi verso fino a
quando rimane perpendicolare allo stelo dell'attuatore.
L'attuatore viene sbloccato e si può muovere la porta
manualmente.
Ripristino dell'automazione
1. Sollevare il coperchio e inserire la chiave (1) nella vite
di sblocco (2).
2. Girare la chiave di sblocco in qualsiasi senso fino a
quando rimane parallela allo stelo dell'attuatore.
L'attuatore rimane bloccato.
3. Togliere la chiave e chiudere il coperchio.

ITALIANO
10
COLLEGAMENTI ELETTRICI
mPrima di realizzare i collegamenti elettrici,
consultare il manuale di istruzioni della
centrale di comando.
1. Collegare l'attuatore alla centrale di comando
seguendo le indicazioni riportate in figura.
Ccomune
G1 rotazione 1
G2 rotazione 2
Tterra
2. Collegare il condensatore [C] tra i morsetti spinta e tiro.
mAssicurarsi che il cavo di terra sia collegato
correttamente.
3. Collegare la centrale di comando all'interruttore di rete.
4. Attivare l'interruttore di rete.
mPrima di movimentare la porta, assicurarsi che
non ci siano oggetti o persone nel raggio di azione della
porta e dei meccanismi di azionamento.
5. Azionare i motori tramite i tasti OPEN/CLOSE della centrale di
comando.
Se il senso di rotazione non è giusto scambiare i cavi
G1 e G2.
FISSAGGIO DEL COPERCHIO DEI
COLLEGAMENTI
1. Posizionare il coperchio (1) nella sua sede (2) e fissarlo
con le viti (3).
2. Stringere il pressacavo (4) affinché l'entrata del cavo
elettrico (5) sia a tenuta stagna.

ITALIANO
11
REGOLAZIONE DELLA POTENZA IN
APERTURA E CHIUSURA
mLa potenza in apertura e chiusura deve essere
regolata in modo da soddisfare la Norma EN 12445
La rotazione in senso orario aumenta la potenza e la rotazione in
senso antiorario la diminuisce.
Non stringere le viti di regolazione (2) e (3) al massimo, altrimenti
si possono danneggiare.
MODELLI IRREVERSIBILI
1. Togliere i tappi (1) che coprono le viti di regolazione.
2. POTENZA N CH USURA: tappo colore giallo, vite (2).
mLa POTENZA N CH USURA è, più esattamente, la potenza
durante l'estensione dello stelo (SP NTA).
- n impianti con apertura verso l’interno
corrisponde alla manovra di chiusura.
- n impianti con apertura verso l’esterno, corrisponde
alla manovra di apertura.
3. POTENZA N APERTURA: tappo colore bianco, vite (3).
mLa POTENZA N APERTURA è, più esattamente, la potenza
durante la contrazione dello stelo (T RO).
- n impianti con apertura verso l’interno corrisponde
alla manovra di apertura.
- n impianti con apertura verso l’esterno, corrisponde
alla manovra di chiusura.
4. Effettuare la corretta regolazione.
5. Collocare di nuovo i tappi (1), rispettando i colori.
MODELLI REVERSIBILI
1. Togliere il tappo (1) che copre le viti di regolazione.
2. POTENZA N CH USURA: vite (2).
mLa POTENZA N CH USURA è, più esattamente, la potenza
durante l'estensione dello stelo (SP NTA).
- n impianti con apertura verso l’interno
corrisponde alla manovra di chiusura.
- n impianti con apertura verso l’esterno, corrisponde
alla manovra di apertura.
3. POTENZA N APERTURA: vite (3).
mLa POTENZA N APERTURA è, più esattamente, la potenza
durante la contrazione dello stelo (T RO).
- n impianti con apertura verso l’interno corrisponde
alla manovra di apertura.
- n impianti con apertura verso l’esterno, corrisponde
alla manovra di chiusura.
4. Effettuare la corretta regolazione.
5. Collocare di nuovo il tappo (1).

ITALIANO
12
COLLAUDO E MESSA IN SER IZIO
Queste sono le fasi più importanti nella realizzazione
dell’automazione al fine di garantire la massima sicurezza.
V2 raccomanda l’utilizzo delle seguenti norme tecniche:
• EN 12445 (Sicurezza nell'uso di chiusure automatizzate,
metodi di prova)
• EN 12453 (Sicurezza nell'uso di chiusure automatizzate,
requisiti)
• EN 60204–1 (Sicurezza del macchinario, equipaggiamento
elettrico delle macchine, parte 1: regole generali)
n particolare, facendo riferimento alla tabella del paragrafo
“VER F CHE PREL M NAR e DENT F CAZ ONE DELLA T POLOG A
D UT L ZZO” nella maggior parte dei casi sarà necessaria la
misura della forza d’impatto secondo quanto previsto dalla norma
EN 12445.
l profilo delle forze di impatto deve essere misurato con un
apposito strumento (anche lui certificato e sottoposto a taratura
annuale) in grado di tracciare il grafico forza-tempo.
l risultato deve rispettare i seguenti valori massimi:
Per una guida esaustiva all’installazione di automazioni e alla
documentazione da redigere, consigliamo di utilizzare le guide
rilasciate dall’associazione italiana UNAC e reperibili all’indirizzo
web www.v2home.com
MANUTENZIONE
mPrima di realizzare qualsiasi operazione di
manutenzione, scollegare il dispositivo dalla rete elettrica.
mNel caso in cui si debba smontare l'attuatore dai
suoi supporti, stringere prima la vite di sfiato per evitare
che fuoriesca il fluido idraulico.
La manutenzione deve essere effettuata nel pieno rispetto delle
prescrizioni sulla sicurezza del presente manuale e secondo
quanto previsto dalle leggi e normative vigenti.
L’intervallo raccomandato tra ogni manutenzione è di sei mesi, le
verifiche previste dovrebbero riguardare almeno:
•la perfetta efficienza di tutti i dispositivi di segnalazione
• la perfetta efficienza di tutti i dispositivi di sicurezza
• la misurazione delle forze operative del cancello
• la lubrificazione delle pari meccaniche dell’automazione
(dove necessario)
• lo stato di usura delle parti meccaniche dell’automazione
• lo stato di usura dei cavi elettrici degli attuatori
elettromeccanici
L’esito di ogni verifica và annotato in un registro di manutenzione
del cancello.
SMALTIMENTO
Come per le operazioni d’installazione, anche al termine della vita
di questo prodotto, le operazioni di smantellamento devono
essere eseguite da personale qualificato.
Questo prodotto è costituito da vari tipi di materiali: alcuni
possono essere riciclati, altri devono essere smaltiti. nformatevi
sui sistemi di riciclaggio o smaltimento previsti dai regolamenti
vigenti nel vostro territorio, per questa categoria di prodotto.
Attenzione! – Alcune parti del prodotto possono contenere
sostanze inquinanti o pericolose che, se disperse
nell’ambiente, potrebbero provocare effetti dannosi
sull’ambiente stesso e sulla salute umana.
Come indicato dal simbolo a lato, è vietato gettare questo
prodotto nei rifiuti domestici. Eseguire quindi la “raccolta
separata” per lo smaltimento, secondo i metodi previsti dai
regolamenti vigenti sul vostro territorio, oppure riconsegnare
il prodotto al venditore nel momento dell’acquisto di un nuovo
prodotto equivalente.
Attenzione! – i regolamenti vigenti a livello locale possono
prevedere pesanti sanzioni in caso di smaltimento abusivo
di questo prodotto.
Forza dinamica
MPATTO
Forza statica
SCH ACC AMENTO
Tempo
Forza

ENGLISH
13
IMPORTANT REMARKS
mPrior to proceeding with installation, it is essential
the instructions be read in full, since they contain
important information regarding safety, installation, use
and maintenance.
AUTOMAT ON MUST BE MPLEMENTED N COMPL ANCE W TH
THE EUROPEAN REGULAT ONS N FORCE:
EN 60204-1, EN 12445, EN 12453, EN 13241-1, EN 12635
•The installer must provide for a device (es. magnetotermical
switch) ensuring the omnipolar sectioning of the equipment
from the power supply.
The standards require a separation of the contacts of at least
3 mm in each pole (EN 60335-1).
• The plastic case has an P44 insulation; to connect flexible or
rigid pipes, use pipefittings having the same insulation level.
• nstallation requires mechanical and electrical skills, therefore it
shall be carried out by qualified personnel only, who can issue
the Compliance Certificate concerning the whole installation
(Machine Directive 2006/42/CEE, Annex A).
• Also the automation upstream electric system shall comply
with the laws and rules in force and be carried out
workmanlike.
• We recommend to make use of an emergency button, to be
installed by the automation (connected to the control unit
STOP input) so that the gate may be immediately stopped in
case of danger.
• For correct installation of the system, we recommend
following the instructions issued by UNAC very carefully, which
can be consulted at the following web site: www.v2home.com
• This instruction manual is only for qualified technicians, who
specialize in installations and automations.
• The contents of this instruction manual do not concern
the end user.
• Every programming and/or every maintenance service should
be done only by qualified technicians.
• Anything not expressly described in these instructions is
prohibited; unforeseen uses may be a source of danger to
people and property.
• Do not install the product in explosive environments and
atmospheres: the presence of inflammable gases or fumes is a
serious safety hazard.
• Do not make any modifications to any part of the automation
device, or the accessories connected to it, unless described in
this manual.
• Any other modifications will void the warranty on the product.
• The installation steps should be conducted so as to avoid rainy
weather, which can expose electronic circuits to dangerous
water seepage.
• All operations requiring the casing of the device to opened
should be performed with the control unit disconnected from
the electricity supply and with a warning notice displayed, for
example: ”CAUT ON, MA NTENANCE N PROGRESS”.
• Avoid exposing the device close to sources of heat and flame.
• n the event of interventions on automatic or differential
breakers or fuses, it is essential that faults be identified and
resolved prior to resetting. n the case of faults that cannot be
resolved using the information to be found in this manual,
consult the V2 customer assistance service.
• V2 declines all responsibility for failure to comply with good
construction practice standards in addition to structural
deformation of the gate that might occur during use.
• V2 reserves the right to make modifications to the product
without prior warning.
• nstallation/maintenance personnel should wear individual
protection devices ( PDs), such as overalls, safety helmets, boots
and gloves.
•The ambient operating temperature should be that indicated in
the technical characteristics table.
• The automation device should be shut down immediately in
the event of any anomalous or hazardous situation; the fault or
malfunction should be immediately reported to the person
responsible.
• All safety and hazard warnings on the machinery and
equipment should be complied with.
• Electromechanical actuators for gates are not intended to be
used by people (including children) with diminished physical,
sensory or mental capacity, or lacking in experience or
knowledge, unless they are under supervision or have been
instructed in use of the actuator by a person responsible for
safety.
V2 has the right to modify the product without previous
notice; it also declines any responsibility to damage or
injury to people or things caused by improper use or wrong
installation.
TECHNICAL ASSISTANCE SER ICE
For any installation problem please contact our Customer Service
at the number +39-0172.812411 operating Monday to Friday
from 8:30 to 12:30 and from 14:00 to 18:00.
EC DECLARATION OF INCORPORATION
FOR PARTLY COMPLETED MACHINERY
(Directive 2006/42/EC, Annex II-B)
The manufacturer V2 S.p.A., headquarters in
Corso Principi di Piemonte 65, 12035, Racconigi (CN), Italy
Under its sole responsibility hereby declares that:
the partly completed machinery model(s):
URSUS-31, URSUS-A31, URSUS-A41, URSUS-A33, URSUS-A43
Description: hydraulic actuator for gates
- is intended to be installed on gates, to create a machine
according to the provisions of the Directive 2006/42/EC.
The machinery must not be put into service until the final
machinery into which it has to be incorporated has been
declared in conformity with the provisions of the Directive
2006/42/EC and 89/106/CE.
- is compliant with the applicable essential safety requirements
of the following Directives:
Machinery Directive 2006/42/EC (annex , chapter 1)
Low Voltage Directive 2006/95/EC.
Electromagnetic Compatibility Directive 2004/108/EC.
The relevant technical documentation is available at the national
authorities’ request after justifiable request to:
V2 S.p.A., Corso Principi di Piemonte 65, 12035,
Racconigi (CN), Italy
The person empowered to draw up the declaration and to
provide the technical documentation:
Cosimo De Falco
Legal representative of V2 S.p.A.
Racconigi, 11th January 2010

ENGLISH
14
PRELIMINARY CHECKS AND IDENTIFICATION OF THE TYPE TO BE USED
The automation device should not be used until installation, as specified in “Testing and start-up”, has been performed.
t should be remembered that the device does not compensate for defects caused by improper installation, or poor maintenance, thus,
prior to proceeding with installation, ensure that the structure is suitable and meets current standards and, if necessary, perform any
structural modifications aimed at the implementation of safety gaps and the protection or segregation of all crushing, shearing and transit
zones, and verify that:
• The gate has no friction points, either during closing or opening.
• The gate is well balanced, i.e. there is no tendency to move spontaneously when stopped in any position.
• The position identified for fixing the motor reducer allows easy and safe manual manoeuvring, compatible with the
size of the motor reducer itself.
• The gate shall be equipped with central and side stops, which are fundamental for the good system operation
•The support on which the automation device will be fixed is solid and durable.
• The mains power supply to which the automation device is connected has a dedicated safety earthing system and
differential breaker with tripping current less than or equal to 30 mA (the breaker gap distance should be greater than
or equal to 3 mm).
Warning: The minimum safety level depends on the type of use; please refer to the following outline:
Group 1 - Only a limited number of people are authorised for use, and closure is not in a public area. Examples of this type are gates inside
business premises, where the sole users are employees, or a part of them who have been suitably informed.
Group 2 - Only a limited number of people are authorised for use, but in this case, closure is in a public area. An example of this may be a
company gate that accesses onto a public street, and which is only used by employees.
Group 3 - Anyone can use the automated closure, which is thus located on public land. For example the access gate to a supermarket or an
office, or a hospital.
Protection A - Closure is activated by means of a control button with the person present, i.e. with maintained action.
Protection B - With the person present, closure is activated by a command controlled by means of a key-switch or the like, in order to
prevent use by unauthorised persons.
Protection C - Restricts the force of the leaf of the door or gate. .e., in the case of the gate striking an obstacle, the impact force must fall
within a curve established by the regulations.
Protection D - Devices, such as photocells, capable of detecting the presence of people or obstacles. They may be active on just one side or
on both sides of the door or gate.
Protection E - Sensitive devices, such as footboards or immaterial barriers, capable of detecting the presence of a person, and installed in
such a way that the latter cannot be struck in any way by a moving leaf or panel. These devices should be active within the entire “danger
zone” of the gate. The Machinery Directive defines “Danger Zone” as any zone surrounding and/or near machinery where the presence of
an exposed person constitutes a risk to the health and safety of that person.
The risk analysis should take into consideration all danger zones for the automation device, which should be appropriately
protected and marked.
In a clearly visible area, apply a sign with information identifying the motorised door or gate.
The installer should provide the user with all the information relating to automatic operation, emergency opening and
maintenance of the motorised door or gate.
Closure use type
Type of activation commands
Group 1
nformed people
(use in private area)
Group 2
nformed people
(use in public area)
Group 3
nformed people
(unlimited use)
Man-present command A B Not possible
Remote control and closure in view
(e.g. infrared) Cor E C or E C and Dor E
Remote control and closure not in view
(e.g. radio) Cor E C and Dor E C and Dor E
Automatic control
(e.g. timed closure control) Cand Dor E C and Dor E C and Dor E

ENGLISH
15
TECHNICAL DATA
URSUS-31
URSUS-A31
URSUS-A33
URSUS-A41
URSUS-A43
Max. leaf lenght m 4 6
Max. leaf weight Kg 700 700
Power supply Vac - Hz 230 - 50 230 - 50
Full load current A 1 1
Maximum Power W 230 230
Capacitor µF 10 10
Max travel mm 265 400
Operating speed m/s 0,01 0,01
Maximum thrust N 7000 7000
Working temperature °C -30 ÷ +90 -30 ÷ +90
Protection P 65 65
Working cycle % 100 100
Motor weight Kg 9,5 11
MODEL DESCRIPTION
URSUS-31 230V - reversible for leaves up to 4 m
URSUS-A31 230V - reversible for leaves up to 4 m - shock absorber in closing
URSUS-A33 230V - irreversible for leaves up to 4 m - shock absorber in closing
URSUS-A41 230V - reversible for leaves up to 6 m - shock absorber in closing
URSUS-A43 230V - irreversible for leaves up to 6 m - shock absorber in closing
The URSUS operator is constructed to form part of a swing gate
automation system. Allows the requirements of standard
EN 12453 to be fulfilled.
t comprises a metal body, which contains a hydraulic pump and
a drive piston.
URSUS-A Models (with mechanical slow down)
The URSUS-A models have mechanical slow down bushing in the
piston rod, meaning the speed slows down when approaching
the end of the extension travel (closing travel, when the operator
is installed for inward opening), ending in a soft stop.

ENGLISH
16
INSTALLATION LAYOUT
1URSUS actuator cable 4 x 0,75 mm2
2Control unit cable 3 x 1,5 mm2
3Flashing light with built-in antenna power supply cable 2 x 1 mm2- antenna cable RG58
4Photocells cable 4 x 0,5 mm2(RX) - cable 2 x 0,5 mm2(TX)
5Key switch cable 2 x 1 mm2
6Transmitter -
7Pillar photocells cable 4 x 0,5 mm2(RX) - cable 2 x 0,5 mm2(TX)
8Pillar-mounted digital radio switch -
9n-ground central stop OBL GATORY
10 Side stops OBL GATORY
11 Electrolock OBL GATORY in reversible models

ENGLISH
17
URSUS-31 - URSUS-A31 - URSUS-A33
A B [mm] C [mm] D [mm] E [mm]
80° 155 130 80 860
85° 140 130 80 860
90° 140 120 80 870
90° 115 145 80 845
95° 125 125 80 865
100° 120 120 80 870
110° 105 120 80 870
URSUS-41 - URSUS-A43
A B [mm] C [mm] D [mm] E [mm]
80° 250 180 80 1080
85° 235 175 80 1085
90° 200 195 80 1065
90° 235 150 80 1110
95° 220 155 80 1105
100° 175 190 80 1070
110° 190 155 80 1105
INSTALLATION MEASURES
To carry out a proper installation of the operator parts as well as to ensure the best automation performance, the measurement levels
shown in the following table shall be complied with. Change the gate structure to adapt it to one of the cases in the table, if necessary.
mWARNING: In the case of leaf longer than 2,5 metres, an electric lock must be fitted to ensure an efficent closig.
INWARD OPENING

ENGLISH
18
OUTWARD OPENING
URSUS-31 - URSUS-A31 - URSUS-A33
A B [mm] C [mm] D [mm] E [mm]
80° 150 135 80 735
85° 150 125 80 735
90° 100 155 80 735
90° 130 130 80 735
95° 120 130 80 735
100° 100 135 80 735
110° 95 125 80 735
URSUS-41 - URSUS-A43
A B [mm] C [mm] D [mm] E [mm]
80° 200 235 80 870
85° 180 230 80 870
90° 165 225 80 870
90° 195 200 80 870
95° 160 215 80 870
100° 140 215 80 870
110° 140 195 80 870
INSTALLING THE OPERATOR
mThe operator must work horizontally: to do this, the supports must be positioned with a height difference of 19 mm.
Check horizontality using a Spirit level.
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5
Table of contents
Languages:
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