
PARAMETRI DI CONFIGURAZIONE
Per accedere al menù di configurazione dei parametri, premere per 5 secondi i tasti ■+ .
Con i tasti ■o selezionare il parametro da modificare.
Premere il tasto ■ per visualizzare il valore.
Mantenendo premuto ■ agire con i tasti o per impostare il valore desiderato.
Al rilascio del tasto ■ il nuovo valore viene memorizzato e viene visualizzato il parametro successivo.
Per uscire dal setup premere il tasto ■ o attendere 30 secondi.
PAR RANGE DESCRIZIONE
SCL 1°C;
2°C;
°F
Scala di lettura (vd. tabella caratteristiche ingresso)
Attenzione: cambiando il valore di SCL vanno assolutamente riconfigurati i parametri riguardanti
le temperature assolute e relative (SPL, SPH, 1SP, 1HY ecc..)
SPL -50°...SPH Limite minimo per la regolazione di 1SP.
SPH SPL...150° Limite massimo per la regolazione di 1SP.
1SP SPL... SPH Temperatura di commutazione (valore che si desidera mantenere).
1CM HY; PID Modalità di controllo.
Con 1CM=HY si seleziona la regolazione con isteresi: nel controllo vengono usati i parametri
1HY, 1T0 e 1T1. Con 1CM=PID si seleziona la regolazione Proporzionale-Integrativa-Derivativa:
nel controllo vengono usati i parametri 1PB, 1IT, 1DT, 1AR, 1CT.
1CH REF; HEA Modo di regolazione refrigerazione (REF) o riscaldamento (HEA) dell’uscita 1.
1CM=HY
1HY 0...19.9° Differenziale del termostato. Con 1HY=0 l’uscita rimane sempre spenta.
1T0 0...30min Tempo minimo di spegnimento
Dopo uno spegnimento, l’uscita 1 rimane disattivata per 1T0 minuti indipendentemente dal valore
della temperatura.
1T1 0...30min Tempo minimo di attivazione. (Il parametro successivo sarà 1PF)
Dopo una accensione, l’uscita 1 rimane attivata per 1T1 minuti indipendentemente dal valore
della temperatura.
1CM=PID
1PB 0...19.9° Banda proporzionale.
Il controllo della temperatura avviene variando il
tempo di ON dell’uscita: più la temperatura è vicina
al setpoint, minore e’il tempo di attivazione. Una
banda proporzionale piccola aumenta la prontezza
delsistema allevariazioni ditemperatura, matende
a renderlo meno stabile. Un controllo puramente
proporzionale stabilizza la temperatura all’interno
della banda proporzionale, ma non annulla lo
scostamento dal setpoint.
Con 1PB=0 l’uscita rimane sempre spenta.
1IT 0...999s Tempo dell’azione integrativa.
L’inserimento di un’azione integrativa annulla
l’errore a regime. Il tempo dell’azione integrativa
determina la velocità con cui si raggiunge la
temperatura di regime, ma un’elevata velocità (1IT
basso) può essere causa di sovraelongazione e di
instabilità nella risposta.
Con 1IT=0 il controllo integrativo viene disabilitato.
1DT 0...999s Tempo dell’azione derivativa.
L’inserimento di un’azione derivativa diminuisce
la sovraelongazione nella risposta. Un’azione
derivativa elevata (1DT alto) rende il sistema molto
sensibile alle piccole variazioni di temperatura, e
può portare instabilità.
Con 1DT=0 il controllo derivativo viene disabilitato.
1AR 0...100% Reset dell’azione integrativa riferito a 1PB.
Diminuendo il parametro 1AR si restringe la zona di azione del controllo integrativo, e di
conseguenza la sovraelongazione (vedi figura nel parametro 1IT)
1CT 1...255s Tempo di ciclo.
E’il periodo all’interno del quale varia il tempo di ON dell’uscita. Quanto più velocemente il
sistema da controllare risponde alle variazioni della temperatura, tanto minore deve essere il
tempo di ciclo, per ottenere una maggiore stabilità della temperatura, e una minore sensibilità
alle variazioni di carico.
1PF ON/OFF Stato dell’uscita con sonda difettosa.
OAU NON;
THR;
AL0;
AL1
Funzionamento dell’uscita ausiliaria AUX.
NON: uscita disabilitata (sempre spenta). (Il prossimo parametro sarà ATM).
THR: uscita programmata come secondo termostato. (Il prossimo parametro sarà 2SM)
AL0: apertura dei contattial presentarsidi una condizione di allarme. (Ilprossimo parametro sarà ATM)
AL1: chiusura dei contattial presentarsidi una condizione di allarme. (Ilprossimo parametro sarà ATM)
OAU=THR
2SM ABS;
REL Modalità setpoint 2.
Ilsetpoint del canale 2può essere assoluto(2SM=ABS), oun differenziale relativo al setpoint 1(2SM=REL)
2SM=ABS
2SP SPL...SPH Temperatura di commutazione dell’uscita ausiliaria (Il prossimo parametro sarà 2CH)
2SM=REL
2DF -19.9...19.9° Differenziale di temperatura rispetto a 1SP. Il setpoint dell’uscita ausiliaria è pari a 1SP+2DF
Controllo ON/OFF in refrigerazione
(1CM=HY, 1CH=REF)
Controllo ON/OFF in riscaldamento
(1CM=HY, 1CH=HEA)
Tempo
Temperatura
1PB
1SP
Sovraelongazione
Temperatura
processo
Errore a regime
Tempo
Temperatura
1PB
1PBx1AR%
Zona di azione
controllo integrale
1SP
Sovraelongazione
Temperatura
processo
Tempo
Temperatura
1PB
1SP
Temperatura
processo
Sovraelongazione
Controllo ON/OFF in refrigerazione
(2SM=ABS, 2CH=REF)
Controllo ON/OFF in riscaldamento
(2SM=ABS, 2CH=HEA)
1SP+2DF
1SP2DF>0 1SP+2DF+2HY T[°]
ON
OFF
1SP
1SP+2DF
2DF<0
1SP+2DF-2HY T[°]
ON
OFF
Controllo ON/OFF in refrigerazione. Setpoint 2
relativo al setpoint 1 (OAU=THR, 2CH=REF)
Controllo ON/OFF in riscaldamento. Setpoint 2
relativo al setpoint 1 (OAU=THR, 2CH=HEA)
DATI TECNICI
Alimentazione
L03BI-- 12Vac/dc ±10%, 3W
L03BM--/L23EM1A 230Vac±10%, 50/60Hz, 3W
Uscite relè (L03B--/L23EM1A)
OUT1 16(4)A
OUT2 16(4)A
Ingressi
vd. tabella caratteristiche ingresso
Range di Misura
vd. tabella caratteristiche ingresso
Precisione di misura
vd. tabella caratteristiche ingresso
Condizioni operative
-10 … +50°C; 15%...80% U.R.
CE (Norme di Riferimento)
EN60730-1; EN60730-2-9;
EN55022 (Classe B); EN50082-1
Protezione frontale
IP40
OAU=THR
2CH REF; HEA Modo di regolazione refrigerazione (REF) o riscaldamento (HEA) per l’uscita ausiliaria
2HY 0...19.9° Differenziale del termostato 2. Con 2HY=0 l’uscita ausiliaria rimane sempre spenta.
2T0 0...30min Tempo minimo di spegnimento.
Dopo uno spegnimento, l’uscita 2 rimane disattivata per 2T0 minuti indipendentemente dal
valore della temperatura.
2T1 0...30min Tempo minimo di attivazione
Dopo una accensione, l’uscita 2 rimane attivata per 2T1 minuti indipendentemente dal valore
della temperatura.
2PF ON/OFF Stato dell’uscita 2 con sonda difettosa
ATM NON;
ABS;
REL
Gestione soglie allarme.
NON: tutti gli allarmi di temperatura sono interdetti. (il successivo paramentro visualizzato sarà SB)
ABS: i valori programmati in ALA e AHA rappresentano le reali soglie d’allarme
REL: i valori programmati in ALR e AHR sono i differenziali d’allarme rispetto a 1SP e 1SP+1HY
ATM=ABS
ALA -50°...AHA Soglia d’allarme di bassa temperatura
AHA ALA...150° Soglia d’allarme di alta temperatura
ATM=REL
ALR -12.0...0° Differenziale d’allarme di bassa temperatura.
Con ALR=0 l’allarme di bassa temperatura viene escluso.
AHR 0...12.0° Differenziale d’allarme di alta temperatura.
Con AHR=0 l’allarme di alta temperatura viene escluso.
ATD 0...120min Ritardo nella segnalazione dell’allarme di temperatura
SB NO/YES Abilitazione tasto stand-by
INP 0mA/4mA,
T1/T2
ST1/SN4
Selezione del sensore in ingresso. (vd. tabella caratteristiche ingresso)
nb: “0mA/4mA”, “T1” e “T2” non sono disponibili
RLO -19.9...RHI Range minimo della scala
Ad RLO viene assegnato il valore minimo misurato dal trasmettitore (corrispondente a 0V, 0/4mA)
RHI RLO...99.9 Range massimo della scala
Ad RHI viene assegnato il valore massimo misurato dal trasmettitore (corrispondente a 1V, 20mA)
OS1 -12.5...12.5° Correzione misura sonda T1
TLD 1...30min Ritardo della memorizzazione delle temperature minime (TLO) e massime (THI) raggiunte.
SIM 0...100 Rallentamento display
ADR 1...255 Indirizzo per la comunicazione con PC (funzione non disponibile)
CARATTERISTICHE INGRESSO
SCHEMI DI COLLEGAMENTO
1SP
1SP-ALR
T[°]
ON
OFF
1SP+1HY+AHR
1SP1SP-1HY-ALR 1SP+AHR
T[°]
ON
OFF
Allarme di temperatura con soglie relative, con-
trollo in refrigerazione (ATM=REL, 1CH=REF)
Allarme di temperatura con soglie relative, con-
trollo in riscaldamento (ATM=REL, 1CH=HEA)
L03BM--
1112
230V~
OUT2
18 17 16
OUT1
21 20 19
2 3
16(4)A16(4)A
L03BI--
1112
12Vac/dc
OUT2
18 17 16
OUT1
21 20 19
2 3
16(4)A16(4)A
VISUALIZZAZIONI
In funzionamento normale sul display viene visualizzata la temperatura rilevata oppure una delle indicazioni seguenti:
Strumento in stand-by Strumento in autotuning
Over range o rottura sonda T1 In tuning: errore di timeout1
Allarme alta temperatura In tuning: errore di timeout2
Allarme di bassa temperatura In tuning: errore di over range
MENU INFO
Le informazioni disponibili nel menù info sono:
Temperatura massima registrata sonda 1 Stato della tastiera (blocco)
Temperatura minima registrata sonda 1
Accesso al menù e visualizzazione informazioni.
Premere e subito rilasciare il tasto ■.
Con i tasti ■o selezionare il dato da visualizzare.
Premere il tasto ■ per visualizzare il valore.
Per uscire dal menù, premere il tasto ■ o attendere 10 secondi.
Reset delle memorizzazioni THI, TLO
Con i tasti ■o selezionare il dato da resettare.
Visualizzare il valore con il tasto ■.
Mantenendo premuto il tasto ■ premere il tasto .
SETPOINT CANALE 1 (visualizzazione e modifica valore di temperatura desiderato)
Premere e rilasciare il tasto■: il led L1 lampeggia, il display visualizza per 1 secondo 1SP quindi il valore associato al setpoint.
Agire con i tasti■o per impostare il valore desiderato (la regolazione è compresa entro il limite minimo SPLe massimo SPH).
Per memorizzare il nuovo valore premere il tasto ■ , o attendere 10s.
Per ritornare in modalità normale senza salvare il nuovo valore premere ■.
SETPOINT CANALE 2
con l’uscita ausiliaria impostata come termostato (■OAU=THR), è possibile modificare il setpoint 2 durante il funzionamento
normale del regolatore.
premere e rilasciare il tasto■:il led L2 lampeggia,il display visualizza per 1 secondo 2SP,se il setpoint2 è impostato in modo asso-
luto (2SM=ABS), oppure visualizza 2DF, se il setpoint 2 è relativo al setpoint 1 (2SM=REL), quindi il valore associato al parametro.
agire con i tasti ■o per impostare il valore desiderato.
per memorizzare il nuovo valore premere il tasto ■ , o attendere 10s.
per ritornare in modalità normale senza salvare il nuovo valore premere ■.
STAND-BY
Il tasto , premuto per 3 secondi,consente di commutare lo stato del regolatore fra operatività delle uscite e standby (solo con SB=YES).
BLOCCO DELLA TASTIERA
Il blocco dei tasti impedisce operazioni indesiderate, potenzialmente dannose, che possono avvenire qualora il regolatore operi
in ambiente pubblico. Per inibire tutti i comandi da tastiera impostare LOC=YES nel menù INFO; per ripristinare la normale
funzionalità riprogrammare LOC=NO.
AUTOTUNING DEL REGOLATORE IN MODALITA’ PID
Prima di iniziare
In modalità setup (v. parametri di configurazione): impostare 1CM=PID; accertarsi che 1CH corrisponda al modo di funzionamento
voluto (1CH=REF per refrigerazione, 1CH=HEA per riscaldamento); fissare il setpoint 1SP al valore desiderato.
Avvio della funzione
Durante il funzionamento normale, mantenere premuti i tasti + per 3secondi. Sul display lampeggia 1CT; con + o
impostare il tempo di ciclo in modo da caratterizzare la dinamica del processo da controllare. Per abbandonare la funzione di
autotuning premere ; per iniziare l’autotuning premere + o attendere 30s.
Durante l’autotuning
Durante tutta la fase di autotuning il display visualizza alternativamente TUN e il valore della temperatura misurata. Se manca
l’alimentazione, alla successiva riaccensione, dopo la fase iniziale di autotest, lo strumento riprende la funzione di autotuning. Per
abbandonare la funzione di autotuning, senza modificare i parametri di controllo, mantenere premuto per 3secondi il tasto .
Terminato con successo l’autotuning il controllore aggiorna il valore dei parametri di controllo, e inizia a regolare.
Errori
Se la funzione di autotuning non ha esito positivo, sul display lampeggia un codice d’errore:
E1 errore di timeout1: il controllore non è riuscito a portare la temperatura all’interno della banda proporzionale. Aumentare ■1SP
nel caso di controllo in riscaldamento, viceversa, diminuire 1SP in raffreddamento e riavviare la procedura.
E2 errore di timeout2: l’autotuning non è terminato entro il tempo massimo stabilito (1000 tempi di ciclo). Riavviare la procedura ■
di autotuning e impostare un tempo di ciclo maggiore.
E3 over range di temperatura: controllare che l’errore non sia causato da un’anomalia della sonda, quindi diminuire ■1SP nel
caso di controllo in riscaldamento, viceversa aumentare 1SP in raffreddamento e riavviare la procedura.
Per eliminare l’indicazione d’errore e ritornare in modalità normale premere il tasto ■.
Miglioramento del controllo
per ridurre la sovraelongazione diminuire il reset dell’azione integrativa ■1AR;
per aumentare la prontezza del sistema diminuire la banda proporzionale ■1PB; attenzione: in tale maniera si porta il sistema ad
essere meno stabile (oscillazione della temperatura);
per ridurre le oscillazioni della temperatura a regime aumentare il tempo dell’azione integrativa ■1IT; si aumenta così la stabilità
del sistema, ma si diminuisce la sua prontezza di risposta;
per aumentare la velocità di risposta alle variazioni di temperatura aumentare il tempo dell’azione derivativa ■1DT; attenzione:
un valore elevato rende il sistema sensibile alle piccole variazioni e può essere fonte di instabilità.
RICALIBRAZIONE
munirsi di un termometro di precisione o di un calibratore; verificare che ■OS1=0 e SIM=0;
spegnere e riaccendere lo strumento;■
durante la fase di autotest premere i tasti ■+ e mantenerli premuti fino a che lo strumento visualizza 0AD;
con i tasti■e selezionare 0AD o SAD: 0AD consente la taratura dello 0, inserendo una correzione costante su tutta la
scala di misura. SAD permette la taratura della parte alta della scala di misura con una correzione proporzionale fra il punto di
taratura e lo 0;
premere ■per visualizzare il valore e agire con + o per far coincidere il valore letto con quello misurato dallo
strumento di riferimento;
l’uscita dalla calibrazione si ha premendo il tasto ■.
FUNZIONAMENTO
Lo strumento ha dimensioni 71x98x61 mm (LxHxP); va fissato ad una barra DIN in una posizione tale da garantire l’impossibilità ■
di infiltrazioni che potrebbero causare gravi danni e compromettere la sicurezza;
Eseguire icollegamenti elettrici facendo riferimento alparagrafo “schemi di collegamento”. Perridurre gli effetti delleperturbazioni ■
elettromagnetiche, distanziare i cavi delle sonde e di segnale dai conduttori di potenza.
Posizionare la sonda T1 in un punto della cella che ben rappresenti la temperatura del prodotto da conservare.■
INSTALLAZIONE
Uscita canale 1
Uscita canale 2
Allarme
Modifica setpoint canale 1
Modifica setpoint canale 2
Tasto Info / Enter.
Fig.1 - Pannello frontale
Tasto modifica setpoint 1 / decremento.
Tasto incremento / modifica setpoint 2 Tasto uscita / Stand-by.
Vi ringraziamo per la preferenza accordataci scegliendo un prodotto Fantini Cosmi. Prima di procedere all’installazione dello
strumento, leggete attentamente il presente foglio d’istruzioni: solo così potrete ottenere massime prestazioni e sicurezza.
DESCRIZIONE INDICAZIONI
L03B--/L23EM1A ISTRUZIONI D’USO
MODELLO INGRESSO RANGE DI MISURA [PRECISIONE DI MISURA]
SCL=1°C SCL=2°C SCL=°F
L03B--
L23EM1A
INP=ST1
0÷1V (LS160A) RLO÷RHI [< ± 3mV] -----
PTC 1000 Ω
(LS120)
-40/-19.9 ÷ 99.9/105°C
[<±0.3°C(-40÷130°),±1°C]
-40 ÷ 105°C
[<±0.3°C (-40÷130°),±1°C]
-40 ÷ 221°F
[<±0.6°F (-40÷221°),±2°F]
INP=SN4 NTC 10K Ω
(LS130)
-40/-19.9 ÷ 99.9/105°C
[<±0.3°C(-40÷100°), ±1°C]
-40 ÷ 105°C
[<±0.3°C (-40÷100°),±1°C]
-40 ÷ 221°F
[<±0.6°F (-40÷210°),±2°F]
Via Dell’Osio 6
20090 Caleppio di Settala MI
TEL. 02-956821
FAX 02-95307006
http://www.fantinicosmi.it
AC1-5
TERMOSTATI/UMIDOSTATI A 1-2 USCITE
L03B-- / L23EM1A
Montaggio da barra DIN
5679417
L23EM1A
12 11
230V~
OUT1
21 20 19
rH
V
234
VIN V+V-
16(4)A