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Installazione
Effettuare tutti i collegamenti ai pulsanti, ai fotodispositivi (facendo attenzione alla polarità dell’alimentazione).
Ponticellare verso il comune (morsetto 1) tutte le linee N.C. non utilizzate. Se vengono installate più coppie di
fotodispositivi i contatti devono essere posti in serie.
Controllare con i led di autodiagnosi il corretto funzionamento dei comandi esterni e dei contatti dei finecorsa e
dei fotodispositivi.
Collegare alle rispettive uscite spia cancello aperto, elettroserratura, lampeggiatore e i 2 motori.
Le uscite inutilizzate devono essere isolate.
Posizionare tutti i trimmer della scheda logica a metà corsa.
Selezionare la giusta tensione per l’elettroserratura.
Escludere per il momento la richiusura automatica.
Posizionare manualmente l’automazione a metà corsa.
Disinserire il dispositivo di sblocco manuale dei motori.
È consigliabile tenere i cavi di potenza distinti da quelli di comando; per evitare interferenze è preferibile preve-
dere ed utilizzare 2 guaine separate (vedi EN 60204-1 15.1.3).
Prima di ogni intervento sull’impianto scollegare la linea 230Vac e le batterie.
Azionare quindi il pulsante di apertura: se l’automazione si muove in chiusura premere il pulsante di Stop,
scollegare i 230Vac, indi invertire i collegamenti dei motori. Ricollegare i 230Vac e premere il pulsante di aper-
tura; effettuare la regolazione della velocità di ciclo mediante il trimmer B, secondo le norme vigenti ed attende-
re l’arrivo al finecorsa.
Regolare l’intervento del circuito di frenatura, posizionando opportunamente le camme sui finecorsa e regolan-
do il trimmer C per un arresto dolce.
Premere il pulsante di passo-passo; effettuare la regolazione di coppia secondo le norme vigenti mediante il
trimmerAin modo tale che, con uno sforzo moderato, si riesca ad arrestare il movimento; in ogni caso attenersi
alle norme.
N.B.: Agire sui trimmer molto lentamente per non provocare l’arresto dell’automazione.
Verificare quindi il funzionamento delle sicurezze tenendo presente che:
• premendo lo Stop in qualsiasi condizione, l’impianto si arresta ed attende un comando;
• l’intervento dei fotodispositivi in chiusura provoca una riapertura completa istantanea, mentre in apertura
provoca uno stop momentaneo.
N.B.: Ogniqualvolta la somma delle manovre eseguite crei confusione, staccare per qualche secondo la rete,
quindi ridare tensione e proseguire le prove.
N.B.: Se possibile evitare le regolazioni estreme di velocità e di potenza.
N.B.: Collegare l’anta che supporta l’elettroserratura ai morsetti 15, 16, relativi al motore 1, per permettere lo
sgancio del chiavistello dall’anta stessa.
N.B.: È importante collegare i due motori con cavi di eguale lunghezza per evitare differenze di velocità fra gli
stessi.
N.B.: La sezione minima dei cavi del motore deve essere di:
• 1.5 mm2per lunghezze fino a metri 1
• 2.5 mm2per lunghezze fino a metri 3
• 4.0 mm2per lunghezze fino a metri 6
Si consiglia di cablare i due motori al quadro con cavi equivalenti come lunghezza e diametro.
In caso di installazione senza finecorsa, assicurarsi che le ante, una volta a contatto con il fermo meccanico,
non restino sotto sforzo, ma si arrestino immediatamente per effetto del sensore amperometrico; in caso con-
trario, aumentare la sensibilità di quest’ultimo ruotando in senso antiorario il trimmer A.
Ai fini di ottenere un corretto funzionamento degli accessori (fotodispositivi e radio in particolare) col-
legati alla centralina, è molto importante che tutto il sistema (motori + centralina) abbia un unico riferi-
mento di massa. Quindi collegare il morsetto -24V (n°18) con la carcassa dei motori e con una buona
terra.