Dpi Sekur Diablo Amiante Manual

Disposivo ad adduzione di aria Diablo Amiante (IT)
Posive pressure breathing apparatus diablo amiante (EN)
Appareil à adducon d’air Diablo Amiante (FR)
Amiante
Dispositivo ad adduzione di aria Diablo Amiante (IT)
Positive pressure breathing apparatus diablo amiante (EN)
Appareil à adduction d’air Diablo Amiante (FR)

Manuale uso e manutenzione
Use and maintenance handbook
Noce d’ulisaone
Pag. 3
Page 20
Page 35

3
IT
Pag. 3
Page 20
Page 35
INFORMAZIONI GENERALI
STANDARD DI RIFERIMENTO E CERTIFICAZIONI
DESCRIZIONE GENERALE DEL DISPOSITIVO DI RESPIRAZIONE
PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO
DESCRIZIONE DEI COMPONENTI
MASCHERA: SFERA SP/A ASB
FILTRO ANTIPOLVERE ASB P3
E400 AP/A ASB EROGATORE A DOMANDA AUTOPOSITIVO
UNITÀ FILTRANTE DELLA MEDIA PRESSIONE
SEGNALATORE ACUSTICO DI AVVISO
OPERAZIONI PRELIMINARI
DISINDOSSAMENTO
PULIZIA E DISINFEZIONE
MASCHERA
EROGATORE
ALTRE PARTI DEL DIABLO AMIANTE
IMMAGAZZINAMENTO
MANUTENZIONE
CODICI E PARTI DI RICAMBIO
MARCATURA
indice
IT

4
IT
Genle cliente,
Grazie per la vostra ducia e ci rallegriamo per la vostra scelta.
Al ne di oemperare alle disposizioni della Legge no. 675/1996
e successive integrazioni e modiche, e per consenre la correa
gesone del rapporto di fornitura, si prega di restuire il tagliando
che troverete alla ne di questo manuale riempito con i da, i da
di riferimento del prodoo acquistato e la data di acquisto.
Questo ci consenrà di inviarvi materiale informavo sul prodoo
ed i servizi e di includere il vostro nominavo nell’elenco della
nostra rete di assistenza autorizzata.
Desideriamo soolineare che la conferma dei da di acquisto,
oenibili dalla faura o della ricevuta rilasciata al momento
dell’acquisto, consente l’esecuzione più rapida di tale operazione,
nei termini stabili dalle condizioni generali applicate dalla nostra
azienda ai clien.
Grazie per la vostra collaborazione.
Cordiali salu
D.P.I. S.r.l.
IT

5
IT
Il Diablo Amiante è un disposivo di protezione delle vie respiratorie di po isolante, ad
adduzione di aria compressa respirabile, con erogatore a domanda, in pressione posiva,
completa di maschera (denita ed idencata secondo la norma EN 14593-1:2005), in
grado di raggiungere, dove necessario, un usso superiore a 300 l/min. E’ anche provvisto
di ltro anpolvere con ecienza P3 che può essere ulizzato per brevi periodi, in modo
da consenre all’ulizzatore di entrare o uscire dall’area contaminata, e di un ltro in linea
che impedisce ogni contaminazione accidentale all’interno dei tubi d’aria. Questo sistema di
respirazione può avere un ampio campo di applicazioni anche se è stato progeato per le
operazioni di rimozione dell’amianto.
Cercazione secondo
EN 14593-1.
Ecienza del ltro ausiliario P3 in accordo alla
EN 143.
Ecienza del ltro dell’aria proveniente dalla rete in accordo alla
ISO 12500-1.
Requisi dell’aria: 300 l/min per un singolo operatore. Per ogni ulizzatore aggiunto il usso
richiesto è calcolabile sommando 150 l/min ai 300 l/min iniziali. Ciò signica 300 l/min per
un operatore, 450 l/min per due operatori, 750 l/min per tre operatori, 900 l/min per quaro
operatori e così via.
Minima pressione garanta all’interno della maschera >0 bar durante l’ulizzo in pressione
posiva.
Condizioni di ulizzo: intervallo di temperatura compreso tra -30 e 60°C, con un valore
massimo di umidità relava pari a 80%.
Il segnalatore acusco si ava per pressioni inferiori a 4.5 bar.
Maschera: maschera a pieno facciale Sfera ASB con connessione secondo
EN 148-3 per
l’erogatore ed una connessione aggiunva specica per il ltro P3.
Tubi di collegamento aria in gomma.
Bardatura regolabile di lunghezza complessiva pari a 1.5 m, in materiale plasco lavabile.
Connessioni po CEJN.
Pesi: erogatore 0.45 kg – maschera 0.65 kg - disposivo completo 1.8 kg.
Un’unità completa consiste in: maschera, erogatore con copertura di protezione in gomma,
tubo, bardatura, ltro per l’aria in ingresso inserito in un gruppo di distribuzione che include
il disposivo di allarme, il ltro P3 con tappo, manuale di istruzioni ed una valigia rigida.
Garanzia: 1 anno (nchè l’erogatore non sia stato aperto).
L’ulizzo del disposivo in pressione negava (ulizzando il ltro ausiliario P3) è compabile
esclusivamente con quelle circostanze in cui ci sia una concentrazione di ossigeno suciente
(>17%).
IT

6
IT
Informazioni generali
D.P.I. s.r.l. ha aentamente redao e pubblicato questo manuale di istruzioni. Tuavia,
in nessun caso D.P.I. s.r.l. può essere ritenuta responsabile per eventuali danni causa da
incomprensioni del testo, errori di stampa o incompletezza. Sekur è un marchio registrato
di disposivi di protezione individuale prodoo da D.P.I. s.r.l.. Modiche tecniche di questo
apparecchio non sono ammesse.
• Prima di ulizzare il disposivo Sekur Diablo Amiante, l’ulizzatore deve assicurarsi
che tue le istruzioni su questo manuale debbano essere state lee, comprese e
messe in ao.
•
Ulizzare questo disposivo solo con la piena comprensione e rispeo dei contenu
di questo manual, e dopo un’adeguata formazione praca.
•
Il disposivo Sekur Diablo Amiante è stato specicatamente progeato per gli ulizzi
descri in qesto manuale, come ad esempio le operazioni di rimozione dell’amianto.
•
La riparazione o la sostuzione di par di ricambio deve essere eseguita da personale
formato che ulizzi par di ricambio originali Sekur.
•
Tue le veriche periodiche devono essere eseguite dal servizio tecnico D.P.I. s.r.l. o da
personale qualicato a tale scopo dalla D.P.I. s.r.l., in accordo alle presen istruzioni.
• La garanzia standard D.P.I. s.r.l. menziona la piena responsabilità della D.P.I. s.r.l. La
responsabilità non sarà acceata per danni in caso di :
• veriche non eeuate;
• veriche e manutenzione eeuate da personale esterno a quello qualicato
dalla D.P.I. s.r.l.;
• ulizzo improprio del disposivo.
• D.P.I. s.r.l. non accea responsabilità for alcun danno causato dal mancato rispeo
delle disposizioni sopra citate. Per tuo ciò che non è stato menzionato sopra, valgono
le condizioni generali di questa garanzia. Nel caso in cui non si conoscono le condizioni
del contrao, D.P.I. s.r.l. invierà ulteriori informazioni su richiesta scria.
ATTENZIONE
Le seguen istruzioni di ulizzo per il disposivo air line ad aria compressa Diablo Amiante
sono state redae per garanre che il disposivo di protezione svolga correamente i compi
per cui è stato progeato e per evitare i rischi connessi con l’abuso o il funzionamento
difeoso. Il manuale deve quindi essere leo da tuo il personale coinvolto nell’ulizzo
e nella manuetenzione del disposivo di respirazione ad aria compressa. Il disposivo di
protezione individuale garanrà le caraerische descrie in questo manuale solo se
propriamente ulizzato e sooposto alle adeguate manutenzioni così come descrio.
Il Diablo Amiante è stato specicatamente progeato per operazioni che coinvolgono la
presenza di amianto. Quindi:
•
il disposivo non è progeato per l’ulizzo in acqua: tuavia è impermeabile ed una
temporanea immersione in acqua non ne compromeerebbe il buon funzionamento;
• il disposivo non garansce protezione dal monossido di carbonio, diossido di
carbonio o altri vapori o gas tossici;
• quando Diablo Amiante è stato contaminato dall’amianto, seguire streamente la
legislazione nazionale o locale o le procedure di salute e sicurezza per l’indossamento,
la pulizia, la decontaminazione e lo smalmento di ogni residuo di amianto, al ne di
prevenire ogni minaccia per la salute e la sicurezza;
IT

7
IT
•
Diablo Amiante non è stato progeato per interven in atmosfere esplosive ed
ambien in cui sia presente il rischio derivante dall’esposizione alla amma;
•
prima di ulizzare il disposivo in un ambiente contaminato come nella rimozione
dell’amianto, l’ulizzatore deve essere opportunamente formato e messo a
conoscenza di tue le procedure operave e rilevan per la sicurezza.
Standard di riferimento e cercazioni
Il Diablo Amiante è un disposivo di protezione individuale appartenente alla III categoria in
accordo alla Direva Europea 89/686/CEE e successive integrazioni.
Diablo Amiante è una versione specica dell’airline, cercata in accordo alla
EN 14593-
1:2005 Respiratory Protecve Devices –Compressed air line breathing apparatus with
demand valve
, specicatamente progeata per le applicazioni di rimozione dell’amianto. E’
stata anche dotata di un ltro anpolvere ausiliario ad elevata ecienza in accordo alla
EN
143:00/A1:2006
.
Il ltro anpolvere è cercato secondo lo Standarda
EN 143:00/A1:2006 e la maschera
a pieno facciale secondo i requisi dello Standard
136:1998 faa eccezione per quello
riguardante il valore di resistenza respiratoria in espirazione nel caso di ulizzo della maschera
in pressione negava (con ltro di backup).
Altre combinazioni dei componen oltre alla combinazione cecata non sono permesse.
ITALCERT – Viale Sarca, 336 – 20126 – Milano – Italia (Noed Body 0426) ha eeuato le
vericihe su Diablo Amiante in accordo agli standard relavi ed ha rilasciato l’auorizzazione
per la marcatura CE.
Italcert conduce anche i controlli sulla produzione in accordo con le procedure previste
nell’art. 11/B della Direva 89/686/CEE.
Il Diablo Amiante è stato sviluppato ed è prodoo dalla D.P.I. s.r.l. – Via di Cervara 42 – Roma
ITALIA.
Descrizione generale del disposivo di respirazione
CAMPO DI APPLICAZIONE
Diablo Amiante è stato specicatamente progeato per operazioni in possible presenza di
amianto. Nell’ulizzo normale il disposivo è alimentato da una sorgente di aria con media
pressione.
Diablo Amiante è un disposivo di respirazione a circuito aperto che isola completamente
l’operatore dall’atmosfera circostante e assicurante una piena e totale protezione anche
nelle più severe condizioni operave poiché è impedito l’ingresso nel disposivo indossato
dall’ulizatore all’aria inquinata esterna dalla presenza di una lieve ma costante pressione
posiva.
Diablo Amiante è anche dotato di un ltro anparcolato ad alta ecienza che garansce
un’adeguata protezione temporanea nel momento in cui si è disconnessi dall’aria compressa:
mentre ci si avvicina o allontana dall’aerea in cui si opera o in caso di mal funzionamento del
sistema di alimentazione della media pressione.
IT

8
IT
Principio di funzionamento
L’aria compressa che viene portata all’ulizzatore può essere fornita da:
I. un sistema di aria di linea installato in modo permanente;
II. un insieme di bombole ad alta capacità dotate di riduore di pressione;
III. un compressore per aria respirabile;
IV. 2 bombole da 18-litri caricate con 220 Bar del sistema Diablo 8000/2.
La pressione della sorgente di aria deve essere 7 + 1 bar.
La fornitura di aria respirabile deve essere in grado di erogare almeno 300 l/min per un
operatore connesso, e 450 l/min per due uten. Per ogni ulteriore ulizzatore il usso deve
essere almeno pari a 300 l/min più 150 l/min per ogni ulteriore operatore.
La qualità dell’aria respirabile deve soddisfare i requisi dello Standard UNI EN 12021.
Le sorgen mobili di aria compressa ulizzate devono essere conformi ai requisi dni nella
EN 14593-1:2005 e pertanto approvate per l’ulizzo con i disposivi airline.
Nel caso di uso di un compressore o di una rete di aria compressa, impiegare sempre un ltro
depuratore capace di erogare una portata compabile con quella necessaria (calcolata con la
formula riportata di sopra) alla minima pressione prevista.
Per quanto riguarda le caraerische del tubo di media pressione relavo alla sorgente di
aria compressa, la pressione massima di esercizio del tubo deve essere di 20 bar, quella di
scoppio almeno 54 bar e la lunghezza massima del tubo con cui collegarsi alla sorgente è
di 50 m oenibile con un numero massimo di due spezzoni. Il tubo per l’alimentazione del
disposivo dalla sorgente d’aria che garansce le prestazioni omali del disposivo stesso
è quello fornito dalla D.P.I. s.r.l. Tale tubo è cercato secondo la EN 14593-1:2005
ed ha
raccordi compabili col disposivo stesso. La dimensione massima del tubo è di 50m. Altre
congurazioni, anche realizzate araverso prolunghe possono essere prodoe a richiesta
dalla D.P.I. s.r.l..
In ogni caso la normale pressione di esercizio deve essere compresa tra i 6 e gli 8 bar.
L’aria compressa proveniente dalla rete, dal compressore o da bombole di grande capacità,
araverso il tubo di media pressione giunge al gruppo distributore del Diablo Amiante
in cui vengono ltrate eventuali impurità. Da qui l’aria compressa giunge all’erogatore.
Quest’ulmo provvede ad erogare a domanda la quantà di aria richiesta no ad oltre 400
l/min garantendo sempre il mantenimento di una lieve sovrappressione all’interno della
maschera, onde prevenire il possibile ingresso di aria inquinata dall’esterno. Diablo Amiante
può essere ulizzato con la maschera angas SFERA SP/A ASB in EPDM o in silicone. L’aria
espirata è espulsa araverso la valvola di espirazione posta sulla maschera, che consente
anche un semplice drenaggio dell’appannamento che si può formare all’interno della
maschera.
Sulla maschera angas SFERA SP/A ASB deve essere montato un ltro anpolvere
normalmente chiuso dall’apposito tappo.
Quando ci si avvicina o allontana dalla zona contaminata, il ltro deve essere stappato e la
connessione rapida alla media pressione deve ssere disconnessa e protea con il suo tappo
in plasca.
Per ulteriore protezione, l’apparecchio è dotato di un ltro ad alta ecienza per la media
pressione che evita la presenza nell’aria inspirata di eventuali tracce di polvere intrappolate
durante la connessione e la disconnessione dell’aacco rapido che è comunque dotato di
valvola di non ritorno.
IT

9
IT
Il disposivo è anche dotato di un segnalatore acusco di avviso che informa l’ulizzatore se
la media pressione della fornitura di aria scende al di soo di 4,5 bar.
Descrizione dei componen
Il disposivo per la respirazione Diablo Amiante è costuito dai seguen componen:
• SFERA SP/A ASB;
• Filtro anpolvere ASB P3;
• Erogatore E 400 AP/A ASB;
• Unità ltrante per la media pressione;
• Segnalatore acusco di avviso per bassa pressione;
• Bardatura;
• Valigea di trasporto.
Maschera: Sfera SP/A ASB
La SFERA SP/A ASB è una maschera a pieno facciale a pressione posiva dotata di un visore
completamente trasparente, che consente un campo visivo virtualmente illimitato e una
qualità della visione che è totalmente libera da aberrazioni oche. La Sfera è anche dotata di
un eciente modulo fonico, che consente una chiara disnzione della voce dell’ulizzatore
su una distanza considerevole, una semimaschera in gomma ed un sistema che previene
l’appannamento del visore. Una valvola di espirazione ad elevate prestazione uidodinamica
assicura il massimo comfort ad ogni ao respiratorio. La bardatura della maschera in gomma
è dotata di cinghie regolabili e consente un rapido indossamento della maschera stessa. La
bardatura è anche dotata di una tracolla che consente di trasportare la maschera prima di
indossarla. Tu I component in gomma sono realizza con compos progea per orire
la massima resistenza all’usura e alla lacerazione, ad agen atmosferici e chimici, ad elevate
e basse temperature. La SferaSP/A ASB è disponibile nella versione in EPDM o in silicone. In
entrambe le versioni, è dotata di leatura M 45x3 in oemperanza ai requisi dea dallo
Standard EN 148-3. La Sfera SP/A ASB è anche dotata di uno speciale raccordo a baionea
per il ltro anpolvere ad elevata ecienza ltrante.
MODELLO RACCORDO FILETTATO CODICE
SFERA SP/A ASB M 45 x 3 4344.2060
SFERA SP/A ASB Sil M 45 x 3 4344.2061
La maschera Sfera ASB deve essere ulizzata esclusivamente con il disposivo Diablo Amiante.
Filtro anpolvere ASB P3
La maschera Sfera SP/A ASB ha, nel lato sinistro, un raccordo a baionea per un ltro
anpolvere po P3 del modello ASB P3 che garansce un’ecinza ltrante contro parcelle
di polvere superiore al 99,95% in accordo allo Standard
EN 143:00/A1:2006.
Il ltro è dotato di una guarnizione permanentemente aaccata all’involucro che è quindi
rimpiazzata ogni volta che il tro viene cambiato. In aggiunta, all’involucro del ltro è
aaccato un tappo che chiude il ltro.
IT

10
IT
E400 AP/A ASB erogatore a domanda autoposivo
E400 AP/A ASB è un erogatore a pressione posiva di po automaco. Il raccordo leato
(M 45x3) è conforme allo Standard EN 148-3.
L’erogatore autoposivo AP/A ASB deriva dalla
generazione più avanzata di erogatori. Infa, è stato progeato per essere in grado di passare
automacamente dalla modalità di stand-by in assenza di usso d’aria, alla modalità con
pressione posiva araverso l’esercizio del primo ao respiratorio da parte dell’indossatore.
Questo passaggio richiede una lievissima resistenza respiratoria supplementare, ma non è
necessaria alcuna azione aggiunva che debba essere messa intenzionalmente in ao da
parte dell’ulizzatore, che può facilmente dimencarsene essendo troppo impegnato durante
un intervento. Alla ne dell’intervento, premendo a fondo il pulsante rosso posto al centro
dell’erogatore, l’erogatore stesso si riporta allo stato di stand-by. Il tubo di media pressione
dell’erogatore è permanentemente collegato all’unità ltrante della media pressione.
E400 AP/A erogatore a domanda autoposivo
Unità ltrante della media pressione
L’unità ltrante della media pressione consiste in un contenitore di resina sinteca nel
qualche è contenuto un ltro ad elevate ecienza per l’aria di media pressione in grado di
fermare le parcelle di polvere con un ecienza superiore al 99,95%.
All’unità di ltrazione della media pressione è connesso un aacco rapido, equipaggiato con
una valvola di non ritorno, per la connessione alla rete, completa del tappo in plasca di
protezione.
All’estremità superiore del gruppo distributore è collegato il tubo di media pressione
dell’erogatore e il segnalatore acusco di avviso.
L’unità ltrante della media pressione è collegata alla bardatura araverso una bbia in
acciaio.
Segnalatore acusco di avviso
Il segnalatore acusco di avviso per la bassa pressione è un segnalatore automaco di po
pneumaco che si ava quando la pressione dell’aria di alimentazione scende al di soo di
4,5 bar.
IT

11
IT
Operazioni preliminari
L’ulizzo del disposivo airline Diablo Amiante, completo di maschera a pieno facciale e ltro
deve avvenire esclusivamente dopo aenta leura di tu i manuali relavi ai componen
e alle arezzature ulizzate, incluse eventualmente le sorgen mobili di aria compressa con
parcolare aenzione al numero massimo di uten collegabili.
Il trasporto del disposivo deve avvenire ulizzando l’apposita valigea in materiale plasca
riportante l’idencavo del disposivo. Prima dell’ulizzo, aprire la valigea ed estrarre il
disposivo per iniziare la fase preliminare all’indossamento.
ATTENZIONE: Non ulizzare il disposivo se almeno una delle seguen veriche non sia
soddisfaa.
INSPEZIONE VISIVA
SORGENTE DI ARIA: Vericare che la pressione della sorgente di aria sia compresa tra i 6 e gli
8 bar e scaricare l’eventuale nebbia raccolta nei ltri di linea. E’ consigliabile che le proprietà
ltran del puricatore, posto prima dell’uscita della sorgente di aria, siano vericate; in
ogni caso, l’aria di uscita deve essere secca e inodore e deve essere conforme i requisi
dello Standard
EN 12021. Se necessario, rimuovere i componen interni del puricatore e
rimpiazzarli con materiale simile che possa garanre un’adeguata ltrazione dell’aria per un
tempo più lungo in accordo alla purezza dell’aria di ingresso.
DISPOSITIVO:
• Controllare che il disposivo sia completo, pulito ed in buone condizioni.
• Controllare che l’accoppiamento con la media pressione possa essere facilmente
ed uniformemente collegato e scollegato e che il tappo di protezione in plasca sia
presente.
• Vericare che il ltro anpolvere sulla maschera sia nuovo o comunque pulito, in
buone condizioni e con una data di scadenza non superata. Controllare che il tappo di
protezione e la guarnizione siano presen.
•
Controllare che il tro della media pressione sia pulio, in buone condizioni e non più
vecchio di 3 anni.
CONTROLLI FUNZIONALI PRIMA DELL’UTILIZZO
• Connessione del ltro alla maschera: collegare il ltro alla maschera. Per calzarlo,
allineare la freccia del raccordo per il ltro con la freccia sul retro dell’involucro del
ltro stesso, quindi premere e ruotare no a che non si blocchi. Lasciare il ltro con il
tappo scollegato per il momento in modo da consenre la respirazione, assicurandosi
che rimanga comunque agganciato tramite il laccio.
• Passare la tracolla sopra la testa così che la maschera sa sul peo dell’ulizzatore
pronta per essere indossata.
•
Indossare il respiratore airline, regolare la cinta e ssarla intorno alla vita, posizionando
l’innesto rapido preferibilmente sul lato sinistro.
•
Avvitare l’erogatore alla maschera, orientando il tubo così come risulta maggiormente
comodo e serrare.
•
Indossare la maschera rando le braccia dell’armatura n quando non è confortevole
e ben rata.
IT

12
IT
• TEST PRESSIONE NEGATIVA. Con la maschera indossata come precedentemente
indicato, si può respirare liberamente araverso il ltro anpolvere. Quando ci si
sente a proprio agio, si blocca l’ingresso dell’aria dal ltro con il palmo della mano e si
prova ad inalare. Si traenga a questo punto il respiro per alcuni secondi e si verichi
che la maschera sia premuta sulla faccia e che la sensazione della pressione negava
all’interno della maschera non scompaia. Se la pressione negava si perde, aggiustare
meglio la bardatura della maschera e posizionare meglio la maschera sul viso e
ripetere il test. Se il test fallisce di nuovo non si deve entrare nell’area contaminata.
• Verica dell’erogatore.
a.
Premere a fondo il pulsante rosso dell’erogatore per essere sicuri che sa nella
modalità di stand-by.
b. Collegare la sorgente di aria compressa al disposivo.
c. Bloccare il ltro con il suo tappo.
d. Inalare pofondamente per sganciare l’erogatore dalla modalità stand-by.
e. Eeuare alcuni respiri di dierente intensità per vericare che tuo lavori
normalmente.
• TEST PRESSIONE POSITIVA
a. Con il ltro bloccato, l’erogatore connesso alla sorgente di aria compressa
ed avato, traenere il respiro per alcuni secondi e vericare che non si
percepiscano perdite sul contorno della maschera. Se ci sono perdite, serrare
meglio il raccordo dell’erogatore, aggiustare la maschera e le cinghie della
bardatura e controllare che il tappo del ltro sia posizionato bene. Se il test
fallisce ancora non si deve entrare nell’area contaminata.
•
Test per il segnalatore acusco. Ridurre la pressione della sorgente di aria compressa.
Quando scende soo il valore minimo di circa 4,5 bars, il segnalatore deve entrare in
funzione. Quando si aumenta di nuovo la pressione al di sopra del valore minimo, il
segnalatore si ferma. Se la verica fallisce, inviare il disposivo anchè sia sooposto
a manutenzione.
Se tue le veriche preceden sono state eeuate con successo, vericare che l’autonomia
della sorgente di aria compressa sia compabile con la durata del compito da svolgere.
UTILIZZO
ATTENZIONE: In ogni caso, prima e dopo il funzionamento in modo idoneo, il disposivo
eroga aria esclusivamente ltrandola contro le parcelle anpolvere, pertanto NON DEVE
MAI ESSERE UTILIZZATO IL DISPOSITIVO PER LA PROTEZIONE DA GAS E VAPORI.
Dopo avere indossato il disposivo come descrio, se si ha necessità di muoversi all’interno
dell’area contaminata per raggiungere la sorgente di aria compressa eeuare le seguen
operazioni:
• Vericare che il ltro non sia tappato, ma che il tappo sia mantenuto solidale con il
ltro.
•
Premere no in fondo il boone rosso sull’erogatore in modo da essere sicuri che sia
in modalità stand-by.
• Raggiungere la sorgente di aria compressa mentre si respira araverso il ltro.
IT

13
IT
La respirazione con la maschera Sfera SP/A ASB ulizzando il ltro comporta un valore di
resistenza respiratoria più elevato di quello delle maschere in pressione negava. Pertanto
è normale dover espirare in modo energico per consenre l’apertura delle apposite valvole.
Per tale movo, si consiglia l’ulizzo della maschera Sfera SP/A ASB respirando araverso
il ltro per il tempo streamente necessario alle operazioni richieste nell’impossibilità di
conneere il sistema airline all’aria compressa di alimentazione prevista nella lavorazione.
Una volta che la sorgente di aria compressa sia stata raggiunta:
•
Stappare l’innesto di rapida connessione e collegare il disposivo alla sorgente di aria
compressa.
• Ora chiudere il ltro controllando che il tappo sia ben posizionato.
ATTENZIONE: Quando si è collega alla sorgente di aria di media pressione, il ltro deve
essere tappato in modo da consenre il primo respiro per l’avazione dell’erogatore in
modo regolare.
Ora si può iniziare l’intervento nell’area contaminate con la piena protezione della pressione
posiva.
Durante l’intervento bisogna assicurarsi che il tubo non risul intrappolato, portato indietro,
schiacciato o piegato.
In ogni caso interrompere l’intervento e raggiungere l’area non contaminata se:
• Ci si rende conto di qualsiasi irregolarità nel funzionamento del disposivo.
• Si avverte un eccessivo stress o disagio.
• Il segnalatore acusco per l’abbassamento di pressione entra in funzione.
Se l’erogatore, per qualsiasi ragione, smee di fornire aria normalmente o se si ava il
segnalatore acusco:
• Rimuovere il tappo dal ltro anpolvere.
• Disconneere il tubo di alimentazione della media pressione e chiudere l’innesto
rapido con la protezione in plasca relavo al ltro di media pressione.
• Non rimuovere la maschera prima che sia raggiunta un’area non contaminata.
ATTENZIONE: il segnalatore acusco funziona ulizzando aria compressa. Se l’aria compressa
è improvvisamente e totalmente esclusa, nessun allarme sonoro sarà generato. Il fallimento
è in ogni caso evidente dall’indisponibilità di aria da parte dell’erogatore e sarà possibile
raggiungere l’area incontaminata stappando il ltro anpolvere e respirando tranquillamente
araverso quest’ulmo.
Disindossamento
ATTENZIONE: Non rimuovere il disposivo prima che si raggiunga un’area con aria respirabile
e sicura nell’ambiente.
L’ulizzatore deve essere stato addestrato per l’ulizzo di arezzature ad aria compressa con
erogatore a domanda, ed in parcolare con questa unità.
Prima di rimuovere la maschera seguire la procedura di decontaminazione indicata dagli
statu locali, regolamen, leggi, guide sulla salute e sicurezza, procedure operave del sito
o avvisi specialisci riguardan disindossamento, pulizia e decontaminazione e smalmento
dei ltri usa.
Traenere il respiro e premere il pulsante di stand-by dell’erogatore.
Rimuovere la maschera allentando le bbie della bardatura e passare sopra la testa.
IT

14
IT
Non rimuovere l’erogatore prima di averlo pulito esternamente con un panno asciuo in
modo da evitare che l’interno dell’erogatore e della maschera siano raggiun da contaminan.
Disconnetere (se non è ancora stato fao) l’innesto rapido di media pressione e proteggerlo
con l’apposito tappo in plasca. Vericare premendo no in fondo il pulsante rosso
dell’erogatore che il circuito pneumaco sia depressurizzato.
Allentare la cintura in vita.
Sooporsi ad una doccia con l’intero disposivo, l’ulizzatore può fare la doccia con la
maschera lasciando l’erogatore aaccato. Dopo la doccia il trlo anpolvere P3 deve essere
necessariamento posto fuori uso.
Dopo il lavaggio è possible rimuovere la protezione in gomma dell’erogatore per la pulizia.
L’ulizzatore non è autorizzato ad aprire l’erogatore.
Pulizia e disinfezione
Una pulizia sterna e generale può essere eeuata passando sulle superci esterne un
panno umido.
Maschera
La maschera a pieno facciale usata durante l’intervento deve essere pulita dopo ogni
intervento e disinfeata se ci sono ragioni per sospeare che sia stata contaminate durante
l’intervento o ulizzata da un altro operatore.
Le valvole di espirazione assemblate possono essere staccate dal facciale prima della pulizia.
Per mantenere la maschera SFERA SP/A ASB completamente funzionante, è necessario
che le procedure di manutenzione, pulizia e disinfezione siano periodicamente messe in
ao. L’ulizzatore deve assicurarsi che il disposivo di protezione delle vie respiratorie sia
periodicamente vericato come indicato nel manuale di uso fornito dal produore.
La maschera deve essere pulita ogni volta che viene ulizzata. La mancanza di pulizia, oltre
a problemi igienici, può anche compromeere il correo funzionamento del disposivo. Il
lavaggio può essere eeuato in modo tradizionale tramite immersione in acqua, oppure
araverso vasca ad ultrasuoni. In entrambi i casi, a seconda della necessità di eeuare
una pulizia profonda della maschera a causa delle condizioni, può essere disassemblata e
tu i componen possono essere puli separatamente. Il lavaggio del modulo fonico ed
il disassemblaggio del gruppo di sovrappressione non sono raccomandabili. Il lavaggio ad
ultrasuoni deve essere eeuato con apparecchiatura SONOREX SUPER RK514BH o or
RK1028CH che possono essere fornite dalla D.P.I. s.r.l.. L’ulizzo di apparecchiature dieren
può danneggiare il correo funzionamento della maschera. La temperatura del lavaggio ad
ultrasuoni deve essere impostata a valori non superiori a 40°C ulizzando un detergente
medio (Degreaser cod. 4437.0370) con il 5% di diluzione in acqua. Il lavaggio tradizionale
può essere eeuato con acqua epida ed un detergente medio (Degreaser cod. 4437.0370)
con il 5% di diluzione in acqua. In ogni caso, non ulizzare mai alcun solvente! Dopo aver
accuratamente pulito la maschera, sciacquare soo acqua corrente e lasciare appesa ad
asciugare all’aria aperta, evitare in ogni caso l’esposizione direa alla radiazione solare, o in
apposi armadi.
IT

15
IT
Durante l’asciugatura porre aenzione a non esporre la maschera a contao direo con par
calde o con aria calda (più calda di 45°C) o direamente alla radiazione in modo da evitare
danni alle par in gomma. Vericare che dopo l’operazione di pulizia non ci siano tracce di
detergen, altrimen ripetere la procedura di risciacquo ed asciugatura. Se la maschera è
stata disassemblata per il lavaggio, la verica della tenuta stagna con apparecchiatura di prova
deve essere eeuata. Se la maschera è stata esposta a parcolari agen chimici tossici,
biologici o radioavi, la manutenzione deve essere eeuata da personale specializzato o
da Centro di Assistenza e Manutenzione della D.P.I. s.r.l.
La disinfezione della maschera è necessaria quando è indossata da dieren ulizzatori in
modo da prevenire problemi igienici o sanitari. La disinfezione deve essere eeuata in un
container dopo la pulizia o può essere eeuata araverso l’apparecchiatura SONOREX SUPER
RK514BH o RK1028CH che possono essere fornite dalla D.P.I. s.r.l.. Occorre ricordare che I
detergente e gli agen disinfean si neutralizzano l’un l’altro se usa contemporaneamente,
quindi i bagni devono essere eeua separatamente, lavando accuratamente il recipiente
tra i due even. La disinfezione può essere eeuata esclusivamente con disinfean
autorizza (cod. 4437.0360) al 5% di diluizione in acqua. Alla ne occorre sciacquare soo
acqua corrente ed asciugare con le stesse precauzioni della procedura di pulizia.
ATTENZIONE: Le irregolarità della pelle, basee, barba lunga o occhiali faa eccezione per
queli disponibili appositamente per la maschera Sfera SP/A, compromeeranno la tenuta
stagna e renderanno l’utente non idoneo all’ulizzo del disposivo.
Erogatore
Rimuovere semplicemente l’anello di protezione in gomma dall’erogatore, lavare l’erogatore
con acqua epida e sapone neutro e pulire accuratamente l’erogatore con un panno morbido
ed asciuo. Successivamente riassemblare la copertura in gomma, posizionandola in modo
tale che la scanalatura presente sulla stessa corrisponda con la nervatura presente sul corpo
erogatore in corrispondenza del tubo di alimentazione.
Se il po di contaminazione a cui l’erogatore è stato sooposto richiede una pulizia più
accurate, può essere necessario lo smontaggio del disposivo nei suoi singoli componen.
Questa operazione, che può essere svolta interamente a mano senza l’ulizzo di arezzi,
coinvolge la manipolazione di alcuni componen funzionali dell’erogatore e richiede di essere
portata a termine con estrema cura e aenzione da personale qualicato autorizzato dalla
D.P.I. s.r.l.. Contaare la D.P.I. s.r.l. per le istruzioni necessarie. Al personale non autorizzato
non è consento aprire l’erogatore!
Altre par del Diablo Amiante
La frequenza della pulizia e della disinfezione delle altre par del respiratore devono
essere determinate in accordo alla natura del tossico a cui viene esposto e con il grado di
contaminazione. Per la pulizia si ulizza acqua epida, sapone neutro, risciacquo accurato,
risciacquo in acqua corrente ed asciugatura a secco. Contaare la D.P.I. s.r.l. per ogni
chiarimento.
Per la pulizia ulizzare Degreaser cod. 4437.0370 (al 5% di diluizione in acqua).
Per la disinfezione ulizzare Disinfeante cod. 4437.0360 (al 5% di diluizione in acqua).
Aenzione: in nessun caso ulizzare solven o sostanze abrasive.
IT

16
IT
Dopo il completamento delle procedure di pulizia e disinfezione, prima di spedire il disposivo
in manutenzione, ripetere tue le operazioni indicate nel pragrafo Operazioni preliminari
per assicurarsi che sia in perfee condizioni.
Immagazzinamento
Prima di immagazzinare il disposivo, svolgere con cautela tue le procedure
precedentemente descrie; mantenere il disposivo in un posto fresco e secco proteo da
ogni sorgente di calore radiante, luce e polvere. I tubi in gomma non devono essere ascia
in pressione o lascia piegato in modo da evitare distorsioni. Immagazzinare il disposivo
pulito nella sua valigia da trasporto. Il disposivo completo di tue le sue par, dopo essere
stato sooposto alle procedure di disinfezione e pulizia in accordo con le disposizioni del
paese e del luogo di lavoro, deve essere riposto nell’apposita valigea in plasca riportante
l’idencavo del prodoo.
Manutenzione
I test specici riporta qui soo devono essere condo dopo ogni ulizzo del disposivo.
Se i risulta di ques tests non soddisfano le condizioni specicate, che assicurano
che il disposivo opera correamente e che è pronto all’uso, il disposivo deve essere
completamente revisionato. La manutenzione deve essere eeuata da personale qualicato
adeguatamente formato e autorizzato.
Inoltre, se il respiratore non viene ulizzato per un lungo periodo di tempo, si raccomanda di
eeuare i test descri di seguito ad intervalli di almento sei mesi.
PROGRAMMA DI MANUTENZIONE ED ISPEZIONE PER I COMPONENTI DEL DISPOSITIVO
DIABLO AMIANTE
Parte Operazione Prima di
ogni ulizzo
Dopo ogni ulizzo Ogni
anno
Ogni 3
anni
Maschera Vedere manual specic
Respiratore
completo
Pulizia, test funzionale e
test operavo
X X X X
Filtro anpolvere
da maschera
Sostuzione X
X (preferibilmente
o quando
intasato)
Erogatore Vericare la
pressione di chiusura
dell’erogatore
X X
Vericare la calibrazione
dell’erogatore
X X
Vericare la membrane
dell’erogatore
X X
Sostuire la membrana
e la molla
X
Filtro per l’aria
compressa
Sostuzione X
IT

17
IT
Poichè la salute ed il benessere sico nei pos di lavoro dell’operatore dipendono dal
correo funzionamento del respiratore, è fondamentale seguire con cura le istruzioni di uso
e manutenzione date in questo manuale.
Ogni danno, perdita o blocco deve essere rapidamente vericato e controllato da personale
qualicato dal produore.
Ad ogni modo, una manutenzione generale deve essere eeuata almeno una volta all’anno.
Codici e par di ricambio
La manutenzione e la riparazione deve essere eeuata esclusivamente ulizzando par di
ricambio originali.
Lo smontaggio completo di tu i componen del disposivo è consento esclusivamente
al personale qualicato o ai centri di assistenza autorizza dalla D.P.I. s.r.l.. Ques devono
essere opportunamente arezza e forma per operare e calibrare il disposivo.
Al momeno dell’acquisto citare il numero di codice del kit di ricambi. Il produore non
acceerà alcuna responsabilità per il disposivo che sia stato riparato da personale non
qualicato o autorizzato dalla D.P.I. s.r.l.
Numero di riferimento Descrizione N°. Elemen
43442062 Cintura resistente alla amma 1 pezzo
43442063 Staa complete di vi e suppor 1 pezzo
43442069 Corpo distributore 1 pezzo
43442068 Filtro anparcolato per la media pressione 1 pezzo
43401008 Filtro anpolvere ASB P3R 8 pezzi
43442064 Erogatore con tubo di media pressione 1 pezzo
43442066 Sfera ASB in EPDM 1 pezzo
43442067 Sfera ASB in Silicon 1 pezzo
43442073 Kit complete di o-ring 6 pezzi
43431026 Innesto rapido di Non Ritorno 1 pezzo
N.B. Le par di ricambio per la maschera sono riportate nel relave manual di istruzioni per
l’uso, allegato al Diablo Amiante.
IT

18
IT
Marcatura
Qui di seguito sono riportate tue le marcature riferite ai component del disposivo Diablo
Amiante.
Tue le marcature CE 0426 devono avere un’altezza minima dei caraeri pari a 5 mm.
Maschera:
le marcature sono poste in rilievo sulle par in plasca
SFERA... = Modello (sul boccheone)
= Idencavo del produore (LOGO)
xx = Anno di produzione (sul boccheone)
CE 0426 = marchio CE e numero idencavo dell’organismo nocato che esegue i
controlli sulla produzione (sul facciale)
xxxx.xxxx = Codice di riferimento per il ricambio (esempio)
EN 136:98 = Standard di riferimento (sul boccheone)
Colore disnvo del facciale:
Nero = SFERA ... (EPDM)
GIALLO = SFERA ... SIL (Silicone)
ErogatoreE400 AP/A:
le marcature sono poste in rilievo sulle par in plasca
Protezione esterna
E400 AP/A =modello dell’erogatore
XXERYYYY
= Codice seriale dell’erogatore dato dall’anno di produzione (XX), ER che sta
per “Erogatore” seguito dal numero seriale (YYYY)
xxxx.xxxx = numero di codice dell’erogatore
MADE IN ITALY = paese di origine
IT

19
IT
Staa metallica sulla bardatura
Le marcature sono punzonate sulle par metalliche
UNI EN 14593-1:2005
= Standard di riferimento
Xxxx
=anno di produzione
D.P.I.
= idencavo del fabbricante
CE 0426
= marchio CE e numero idencavo dell’organismo nocato
che esegue i controlli sulla produzione
Tsmax=60°C – Tmin=-30°C
= limi di temperature in uso.
Tubo di alimentazione
Le marcature sono stampate in bianco sulla gomma esterna
Parker
=Nome del fabbricante
Series 7093 GST … ID (8mm)
=descrizione tubo
300PSI (20bar)
=pressione di esercizio
031613C
=loo idencavo della produzione
IT

20
EN
INDEX
GENERAL INFORMATION
REFERENCE STANDARDS AND CERTIFICATIONS
GENERAL DESCRIPTION OF BREATHING APPARATUS
WORKING PRINCIPLE
DESCRIPTION OF COMPONENT
MASK: SFERA SP/A ASB
PARTICULATE FILTER ASB P3
E400 AP/A ASB SELF POSITIVE DEMAND VALVE
MEDIUM PRESSURE FILTER UNIT.
LOW PRESSURE WARNING DEVICE
PRELIMINARY OPERATIONS
DOFFING
CLEANING AND DISINFECTION
MASK
DEMAND VALVE
OTHER PARTS OF THE DIABLO AMIANTE APPARATUS
STORAGE
MAINTENANCE
CODE NUMBERS AND SPARE PARTS
MARKING
EN
This manual suits for next models
2
Table of contents
Languages:
Other Dpi Sekur Respiratory Product manuals

Dpi Sekur
Dpi Sekur C607 E SIL User manual

Dpi Sekur
Dpi Sekur NAVY CAP EEBD SNC 10 User manual

Dpi Sekur
Dpi Sekur escABEK P 15 Manual

Dpi Sekur
Dpi Sekur Navy Cap EEBD User manual

Dpi Sekur
Dpi Sekur SNM 600/1 User manual

Dpi Sekur
Dpi Sekur POLIBLITZ ABEK 15 User manual

Dpi Sekur
Dpi Sekur esCAPe User manual

Dpi Sekur
Dpi Sekur POLIBLITZ ABEK 15 Manual

Dpi Sekur
Dpi Sekur POLIMASK 100/2 Manual

Dpi Sekur
Dpi Sekur POLIMASK 100/2 Manual