
USO E MANUTENZIONE
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ITALIANO
cod. 19501162
g
3.5 AZIONAMENTO DELLA SOFFIANTE
3.5.1 AZIONAMENTO MECCANICO DELLA SOFFIANTE
La soffiante viene azionata dalla presa di potenza della trattrice.
Occorre fare attenzione che il n mero di giri indicato s lla
seminatrice sia rispettato. In caso di mancato raggi ngimento
del regime minimo di rotazione, si p ò verificare nimprecisio-
ne della macchina nella distrib zione e n intasamento delle
cond tt re dei grani stessi.
ATTENZIONE
Non è consentito condurre una puleggia a 540 giri, con una
presa di potenza da 1000 giri e numero di giri del motore
corrispondentemente basso. Pericolo di rottura della soffian-
te. Durante la distribuzione non lasciare scendere sensibil-
mente il numero di giri della presa di potenza.
3.5.2 AZIONAMENTO OLEODINAMICO DELLA SOFFIANTE
Norme di Sicurezza
L'attrezzatura è idonea esclusivamente per l'impiego indica-
to. Ogni altro uso diverso da quello descritto in queste istruzio-
ni può recare danno alla macchina e costituire serio pericolo
per l'utilizzatore.
Dal corretto so e dall'adeg ata man tenzione dipende il rego-
lare f nzionamento dell'attrezzat ra. È consigliabile q indi, os-
servare scr polosamente q anto descritto allo scopo di preve-
nire n q alsiasi inconveniente che potrebbe pregi dicare il b on
f nzionamento e la s a d rata. È altresì importante attenersi a
q anto descritto nel presente man ale in q anto la Ditta
Costruttrice declina ogni e qualsiasi responsabilità dovuta a
negligenza ed alla mancata osservanza di tali norme.
La Ditta Costr ttrice è com nq e a completa disposizione per
assic rare n'immediata e acc rata assistenza tecnica e t tto
ciò che p ò essere necessario per il miglior f nzionamento e la
massima resa dell'attrezzat ra. L'azionamento oleodinamico
della soffiante deve essere sato, manten to e riparato solo da
personale con perfetta conoscenza dell'apparecchio medesimo
e dei relativi pericoli. Verificare il corretto innesto degli attacchi
rapidi, si potrebbero verificare danneggiamenti ai componenti
dellimpianto. Disinnestare i collegamenti oleodinamici solo
dopo averli depress rizzati.
ATTENZIONE
La f ori scita di olio ad alta pressione p ò ca sare ferite c tanee
con il rischio di gravi ferite ed infezioni. In tal caso cons ltare
immediatamente n medico. Q indi si vieta assol tamente di
installare componenti oleodinamici nella cabina del trattore.
T tti i componenti facenti parte dell'impianto, vanno acc rata-
mente sistemati per evitare danneggiamenti d rante l' tilizzo
dell'attrezzat ra. L'impianto oleodinamico per l'azionamento della
soffiante è di d e tipi:
a) impianto dipendente: collegato all'impianto della trattrice;
b) impianto indipendente: impianto con circ ito oleodinamico
proprio.
IMPIANTO DIPENDENTE
Caratteristiche necessarie delle trattrici per l'installazione
-Numero sufficiente di distributori sulla trattrice; l'alimenta-
zione dell'azionamento della soffiante deve avere la massima
priorità (circ ito indipendente).
-Portata olio del trattore: la richiesta d'olio per lazionamento
della soffiante è di 32 litri/min to circa; la portata della pompa
del trattore deve essere almeno doppia.
-Raffreddamento dell'olio: se la trattrice non dispone di n im-
pianto di raffreddamento s fficiente, è necessario:
a) installarne no;
b) a mentare la riserva d'olio mediante n serbatoio s pple-
mentare (rapporto 1:2 fra portata della pompa/min to e riserva
d'olio).
-La contropressione sul circuito di ritorno non deve superare
i 10 bar:
- Non collegare il ritorno al distrib tore a siliario.
-Trattori: controllare il trattore secondo q anto descritto sopra.
Se necessario, far eseg ire le modifiche dal proprio rivendito-
re di trattori.
-Alimentazione dell'olio: attenersi ai dati dello schema Fig. 29
Descrizione del funzionamento
Il fl sso dellolio necessario allazionamento della soffiante, è
condotto dal distrib tore del trattore, attraverso il t bo di manda-
ta ad n regolatore a tre vie. La velocità di rotazione del motore
oleodinamico e q indi della soffiante è proporzionale alla pres-
sione del fl sso vis alizzata dal manometro (Tabella 5). L'im-
pianto è dotato di na valvola di sic rezza, che permette alla
soffiante di contin are a girare per inerzia anche dopo il
disinserimento dell'impianto o di n'improvvisa avaria del siste-
ma. Il circ ito di ritorno, dotabile anche di n radiatore (a richie-
sta), deve essere a bassa pressione (max 10 bar) altrimenti
viene danneggiato lanello paraolio del motore oleodinamico. È
consigliabile tilizzare n t bo in ritorno di 3/4'' (pollici), e colle-
garlo allattacco di scarico s l sistema oleodinamico del trattore
nel seg ente modo:
a) L'olio di recupero deve passare attraverso il filtro;
b) L'olio di recupero non deve essere condotto attraverso i
distributori ma ad un circuito di ritorno a bassa pressione
(scarico);
Per ulteriori informazioni rivolgersi al Produttore di trattori.
Messa in funzione
A motore spento e trattore bloccato, collegare correttamente t tti
gli innesti rapidi. Accendere il trattore ed azionare l'impianto al
minimo per q alche min to portando la pressione costante al-
l'intero circ ito onde evitare l'instabilità della soffiante. Solo q ando
l'olio raggi nge na temperat ra ottimale e non si presentano
sbalzi di velocità della stessa soffiante, è possibile regolare la
pressione. Se l'attrezzat ra viene sata con diverse trattrici e
conseg entemente diversi distrib tori ed olii, è necessario ripe-
tere la proced ra di tarat ra per ogni trattore.
Nei trattori con pompa a portata variabile (circ ito idra lico chi -
so), dotati di regolatore della portata dolio, si deve aprire com-
pletamente il regolatore a tre vie (B Fig. 32) e partendo con poca
portata dolio aprire grad almente il regolatore interno del circ i-
to del trattore fino al raggi ngimento della pressione desiderata,
indicata dal manometro (C Fig. 29).
fig. 29
B
C
E
AF
D
Lato trattore
A - attacco rapido lato mandata;
B - regolatore a tre vie;
C - manometro;
D - motore;
E - valvola di sic rezza;
F - attacco rapido lato ritorno in
scarico;
G - radiatore (optional).
G