Seitron RI-01RM User manual

RIG01RM001SE 031498 180119 1- ITALIANO -
LEGENDA
ALED VERDE ALIMENTAZIONE
BLED GIALLO - Segnalazione guasto
CLED ROSSO - Segnalazione stato di Preallarme / Allarme
interno al dispositivo.
DLED ROSSO - Segnalazione stati di Preallarme / Allarme di un
dispositivo esterno collegato.
E PULSANTE RESET - Reset manuale degli allarmi di tutti i
dispositivi collegati.
ABCD
E
Alimentazione Segnali IN Segnali OUT
RI-01RM
RILEVATORE GAS PER SISTEMI MULTI-PUNTO
RIG01RM: Gas rilevato GPL (calibrato con G30)
RIM01RM: Gas rilevato Metano (calibrato con CH4)
 Possibilità di collegare fino a 10 rilevatori RI-01RM tramite l’interfaccia LINK.
 Indicazione visiva e acustica in caso di allarme, pre-allarme e guasto
 Uscite di Pre-allarme ed Allarme libere da tensione
SEITRON S.p.A. a socio unico
Via del Commercio, 9/11
36065 MUSSOLENTE (VI) - ITALY
Tel.: [phone]
Fax.: [phone]
http://www.seitron.it
e-mail: [email protected]
Fig. 1:Aspetto esteriore.
Fig. 2:Esempio di collegamento singolo RI-01RM con elettrovalvola N.C. a 230Vac.
LINK
INTERFACE
: Isolamento rinforzato.
Fig. 3: Esempio di collegamento di un Sistema multi-punto con singola elettrovalvola N.C. a 230 Vac.
ATTENZIONE
- Nel sistema multi-punto è possibile collegare in cascata, tramite l’apposita interfaccia link, fino ad un massimo di 10
differenti rilevatori gas (GPL o METANO).
- I pulsanti remoti sono opzionali; il non collegamento non pregiudica il funzionamento dell’intero Sistema.
- Non c’è un numero massimo di pulsanti remoti collegabili al sistema.
: Isolamento rinforzato.

RIG01RM001SE 031498 180119 1- ITALIANO -
schema di collegamento riportato in Fig. 3.
Per il passaggio dei cavi, attenersi a quanto descritto in Fig. 1.
ATTENZIONE
- Tutti i collegamenti devono essere effettuati con cavi di
sezione minima 1.5 mm² e di lunghezza inferiore ai 30 m.
- I cavi utilizzati per la connessione LINK dei vari rilevatori
devono essere almeno di sezione 0,5 mm².
- Collegare l'apparecchio alla rete di alimentazione tramite
un interruttore onnipolare conforme alle norme vigenti e
con distanza di apertura dei contatti di almeno 3 mm in
ciascun polo.
- L'installazione ed il collegamento elettrico del dispositivo
devono essere eseguiti da personale qualificato ed in con-
formità alle leggi vigenti.
- Prima di effettuare qualsiasi collegamento accertarsi che la
rete elettrica sia scollegata.
IMPOSTAZIONE DIP-SWITCH
I dip-switch servono ad impostare la modalità di reset degli allarmi
e le impostazioni delle soglie Pre-Allarme ed Allarme in % L.I.E.
ATTENZIONE
- ▲: dip-switch posizionato su ON (verso l'alto)
▼: dip-switch posizionato su OFF (verso il basso)
- I Dip-Switch numero 2 e numero 6 non sono utilizzati: la-
sciare impostati su ▼ .
DIP-SWITCH 1
▲Se il dip-switch viene impostato in modalità ON, qualora la
concentrazione di gas scenda al di sotto della soglia di Pre-
allarme / Allarme impostata, i relativi relè, il led ed il buzzer
torneranno allo stato di normale funzionamento solo se verrà
premuto il tasto Reset.
Impostare questa modalità se è richiesto un intervento umano
per ripristinare il funzionamento dopo che è stato rilevato uno
stato di allarme.
▼Se il dip-switch viene impostato in modalità OFF (impostazione
di default), qualora la concentrazione di gas scenda al di sotto
della soglia di Pre-allarme / Allarme impostata, i relativi relè, il
led ed il buzzer torneranno automaticamente allo stato di
normale funzionamento.
DIP-SWITCH 3-4-5
Il valore della soglia di preallarme e allarme da impostare sul
rilevatore devono essere un compromesso tra i valori desiderati e
quelli che si possono realmente impostare riportati in tabella 2.
In questo caso, selezionando come prioritaria la soglia di Pre-
allarme del 5%, il valore che più si avvicina a quello desiderato è
il 6% L.I.E. per la soglia di pre-allarme e conseguentemente è
il 13% L.I.E. per la soglia di Allarme.
IMPOSTAZIONE
DIP-SWITCH
1 2 3 4 5 6
MODALITA’ RESET
▲
Reset allarme manuale
▼
Reset allarme automatico (Default)
IMPOSTAZIONE
DIP-SWITCH
1 2 3 4 5 6
SOGLIA PREALLARME
(% L.I.E.) SOGLIA ALLARME (% L.I.E.)
▼ ▼ ▼
613
▲ ▼ ▼
10 (Default) 20 (Default)
▼ ▲ ▼
15 30
▲ ▲ ▼
20 40
INSTALLAZIONE
Per l’installazione del rilevatore all'interno dell'ambiente che deve
essere controllato, si deve prestare particolare attenzione a:
 Densità del gas (più pesante o più leggero dell’aria)
 Velocità di emissione del gas (flusso)
 Possibili aperture nei muri e nei soffitti e correnti d’aria
 Composizione e forma della stanza
 Area da proteggere
Il tempo di risposta del sensore è strettamente legato alla sua
posizione nella stanza e al tipo di gas da rilevare.
Per gas pesanti come il GPL si consiglia di installare il trasmettito-
re a 20 cm dal suolo, mentre per gas leggeri come il Metano la
posizione corretta è 20 cm sotto il soffitto.
ATTENZIONE
- E’ obbligatorio installare il dispositivo con i pressacavi ver-
so il basso.
- Il montaggio errato può causare errori nella lettura della
concentrazione del gas.
Evitare che i sensori siano investiti direttamente da fumi o vapori
(per esempio i fumi grassi prodotti in cucina) che possano alterar-
ne il funzionamento. Per installare il dispositivo seguire la seguen-
te procedura:
- svitare le viti e sollevare la calotta;
- fissare la basetta al muro;
- Impostare i Dip-Switches
- effettuare i collegamenti elettrici;
- riposizionare la calotta e riavvitare le viti.
PARTI INTERNE
COLLEGAMENTI ELETTRICI
I morsetti L (2) e N (1) alimentano il rivelatore gas, e sono da
collegare alla tensione di rete con il neutro sul morsetto N.
Le uscite dei carichi (elettrovalvola, sirena ecc..) sono libere da
tensione e isolate con doppio isolamento rispetto al resto del di-
spositivo. E’ quindi possibile alimentare il dispositivo a ad una rete
ad alta tensione e contemporaneamente pilotare un carico ali-
mentato separatamente a bassa tensione SELV (24V~). In questo
caso è necessario mantenere una separazione tra i cavi SELV
24V~ e quelli per l’alta tensione nel rispetto delle norme vigenti. In
particolare è necessario fissare i gruppi di cavi con delle fascette
separando i fili SELV dagli altri per evitare che se un filo si discon-
nette accidentalmente questo non riduca l’isolamento verso
SELV.
Nel caso si debba realizzare un sistema multi-punto, seguire lo
OK ! NO !
NO !
NO !
F1
F2
1 2 3 4 5 6
ON
OFF
INTERFACCIA
LINK
ALIMENTAZIONE
USCITA
PREALLARME USCITA
ALLARME
DIP-SWITCH

RIG01RM001SE 031498 180119 1- ITALIANO -
GENERALITÀ
 Alimentazione 230V
 Possibilità di realizzare un sistema a multi-punto ovvero è
possibile collegare in cascata fino a 10 rilevatori RI-01RM
tramite l’apposita interfaccia LINK.
 Il sistema multi-punto offre la possibilità di collegare più pulsanti
remoti N.A. per effettuare il reset manuale degli allarmi e/o per
attivare manualmente lo stato di allarme.
 Indicazione visiva e acustica in caso di allarme, pre-allarme e
guasto
 Uscite di Pre-allarme ed Allarme libere da tensione
 Montaggio a parete
CARATTERISTICHE TECNICHE
Alimentazione: 100 - 240V 50/60 Hz
Potenza assorbita: 2W
Tipo sensore: Catalitico
Vita del sensore: 5 anni
Filtro: Polietilene (PE)
Portata contatti:
Relè Pre-alarme: 2(2)A 250V SPDT
Contatti liberi da tensione
Relè Allarme: 2(2)A 250V SPDT
Contatti liberi da tensione
Gas rilevato:
RIG01M: GPL
RIM01M: Metano
Soglia di allarme e pre-allarme: Impostabile dall’utente.
Tempo di risposta T90: < 60 s.
Tempo di riscaldamento: < 60 s.
Grado di protezione: IP 54
Temp. di funzionamento: -10°C .. 40°C
Temp. di stoccaggio: -20°C .. +50°C
Limiti di umidità: 5% .. 80% RH non condensante
Dimensioni (inclusi i pressacavi): 134 x 100 x 62 mm (L x A x P)
FUNZIONAMENTO
All’accensione tutti i led si illuminano per 4 secondi, passati i quali
rimarrà lampeggiante per 1 minuto il led verde “ “ ad indicare il
pre-riscaldamento del sensore.
Durante questo periodo la rilevazione del gas è disabilitata.
Terminata la fase di pre-riscaldamento del sensore, rimarrà
acceso il solo led verde “ “ ad indicare il normale
funzionamento del rilevatore.
Funzione di test
Premendo per due secondi il tasto “RESET”, posto sul frontale
del dispositivo, si attiva la funzione di test; questa implica
l’attivazione dei led, del buzzer e dei relè per circa 2 secondi in
modo da verificarne il corretto funzionamento.
Stato di Preallarme
Tale stato verrà attivato qualora il dispositivo rilevi una
concentrazione di gas uguale o superiore alla soglia di preallarme
impostata tramite i dip-switch 3, 4 e 5 (vedi paragrafo
impostazione dip-switch).
L’attivazione dello stato di Prellarme è locale, ovvero non attiva le
segnalazioni visive, acustiche e i relè di preallarme degli altri
dispositivi collegati tramite l’interfaccia link.
Il solo rilevatore che ha rilevato la condizione di preallrme attiverà
il corrispondente relè (vedi paragrafo “Relè di Preallarme”), il
buzzer intermittente ed il led “ INT” lampeggiante.
Stato di Allarme gas (Allarme Interno o Allarme Esterno)
Tale stato verrà attivato qualora il dispositivo rilevi una
concentrazione di gas uguale o superiore alla soglia di allarme
impostata tramite i dip-switch 3, 4 e 5 (vedi paragrafo
impostazione dip-switch).
L’attivazione dello stato di allarme attiva le segnalazioni visive,
acustiche, il relè di preallarme del solo dispositivo che ha rilevato
lo stato di allarme e i relè di allarme di tutti i dispositivi collegati
tramite l’interfaccia link. Il solo rilevatore che ha rilevato la
condizione di allarme accenderà con luce fissa il led “ INT”,
mentre gli altri rilevatori collegati tramite l’interfaccia Link
accenderanno con luce fissa il led “ EXT” ad indicare che lo
stato di allarme è stato attivato da un altro dispositivo collegato.
Stato Guasto
Tale stato viene attivato se viene rilevato un guasto interno al
rilevatore.
Le segnalazioni che vengono attivate qualora il dispositivo rilevi
una condizione di guasto sono descritte nella tabella 2 del
paragrafo “CONDIZIONI DI ATTIVAZIONE DEI RELE’ DI
USCITA, DEI LED E DEL BUZZER”.
Premendo il tasto “Reset” posto sul frontale del dispositivo, il
buzzer viene tacitato, finché non venga rilevata una nuova
condizione di guasto; tuttavia, se il guasto non viene risolto, viene
mantenuta l’indicazione visiva del led . Se invece il guasto
viene risolto, il led si spegne.
Reset Allarmi
Il reset manuale degli allarmi segnalati dal rilevatore avviene
tramite la pressione del pulsante ‘reset’, posto sul frontale della
centralina stessa oppure tramite un pulsante remoto N.O.
collegato esternamente (opzionale), come mostrato in Fig. 3.
Al contrario, se è impostato il reset automatico, al cessare delle
condizioni che hanno fatto scattare l’allarme, la centralina verrà
automaticamente resettata al normale funzionamento.
Nel caso il carico collegato ai relè di allarme e/o pre-allarme sia
una elettrovalvola:
- a riarmo automatico, essa è già riarmata;
- a riarmo manuale è necessario provvedere manualmente al
riarmo.
Nota: Utilizzando elettrovalvole normalmente aperte (N.O.),
in caso di mancanza di energia elettrica il relè non viene
attivato per cui l'elettrovalvola di intercettazione rimane
aperta.
SISTEMA MULTI-PUNTO TRAMITE INTERFACCIA LINK
L’interfaccia LINK (terminali 10 - 11 - 12) è un protocollo di
comunicazione interno al dispositivo che consente ai rilevatori di
dialogare tra loro. Tramite l’interfaccia LINK si possono collegare
fino a 10 differenti rilevatori (GPL e/o METANO) in cascata tra
loro formando un sistema di rilevazione gas multi-punto.
Nel caso in cui uno dei rilevatori del sistema multi-punto abbia
rilevato una condizione di allarme, il rilevatore stesso si pone in
condizione di allarme interno, mentre tutti gli altri rilevatori si
porranno in condizione di allarme esterno (vedere il paragrafo
“Stato di allarme gas”).
Se successivamente la condizione di allarme è cessata, tutti i
rilevatori gas del sistema multi-punto ritorneranno al loro stato di
normale funzionamento o meno a seconda di come è stato
impostata la modalità reset (vedere il paragrafo “Impostazioni dip-
switch”).
Pulsanti remoti
Nel sistema multi-punto è possibile collegare dei pulsanti remoti
per effettuare il reset manuale degli allarmi e/o attivare lo stato di
allarme in tutto il sistema.
I pulsanti dovranno essere del tipo normalmente aperti e a
seconda della funzionalità dovranno essere collegati
all’interfaccia LINK come segue (vedere lo schema di
collegamento di Fig. 3):
- Reset
Il pulsante deve essere collegato alla linea che fa capo al
terminale 12 (RST) ed al terminale 10 (GND).
Se questo pulsante viene utilizzato per effettuare il reset degli
allarmi, lo stato di allarme di tutti i dispositivi collegati verrà
resettato.
- Allarme manuale
Il pulsante deve essere collegato alla linea che fa capo al
terminale 11 (ALR) ed al terminale 10 (GND).
Se questo pulsante viene premuto, tutti i rilevatori del sistema
multi-punto verranno posti in stato di allarme esterno (vedere il
paragrafo “Stato di allarme gas”).
ATTENZIONE
- Se si utilizzano i pulsanti remoti, questi devono essere
premuti brevemente.
- Se i pulsanti remoti vengono tenuti premuti per più di 60
secondi, tutti i rilevatori del sistema multi-punto si
porranno in stato di guasto segnalando l’errore
Ingresso RST (permanenza a massa del segnale per
più di 60 secondi).

RIG01RM001SE 031498 180119 1- ITALIANO -
LED
N° lampeggi Tipo di Guasto rilevato
1Guasto sensore (sensore aperto o in cortocircuito)
2Fine vita sensore
3Errore calibrazione
4Errore Memoria
5Errore Ingresso RST (tenuti a massa per almeno 60s)
6Errore limiti ADC (o zero o Vref)
EVENTO RELE’
PRL RELE’ AL LED LED
LED
INT
LED
EXT BUZZER
Riscaldamento
Normale
funzionamento
Guasto
Per il tipo di guasto vedere
la tabella 2. BIP ogni
10 sec.
Pre-allarme
Allarme Interno
Allarme Esterno
(su un rilevatore collegato)
Allarme Manuale
(Attivazione da pulsante
remoto)
CONDIZIONI DI ATTIVAZIONE DEI RELE’ DI USCITA, DEI LED E DEL BUZZER
Nella tabella vengono riportati gli eventi che possono determinare l’attivazione dei relè di uscita e delle segnalazioni ottico-acustiche.
LEGENDA:
Tabella 2: Segnalazione Guasto
Relè spento - Led spento - buzzer spento
Relè attivato - Led acceso (con luce fissa) - buzzer acceso con suono continuo.
Led lampeggiante - buzzer acceso in modo intermittente .
GARANZIA
Nell'ottica di un continuo sviluppo dei propri prodotti, il costruttore si riserva il diritto di apportare modifiche a dati tecnici e prestazioni
senza preavviso. Il consumatore è garantito contro i difetti di conformità del prodotto secondo la Direttiva Europea 1999/44/CE nonché
il documento sulla politica di garanzia del costruttore.
Su richiesta è disponibile presso il venditore il testo completo della garanzia.
Tab. 1.

RIG01RM001SE 031498 180119 1- ENGLISH -
LEGEND
APOWER GREEN LED
BYELLOW LED - Fault signal
CRED LED - Prealarm signal / Device internal Alarm.
DRED LED - Prealarm / Alarm condition coming from an
external device.
E RESET BUTTON - Manual reset of all the connected devices.
ABCD
E
Mains Power Input Output
RI-01RM
GAS DETECTOR FOR MULTI-POINT SYSTEMS
RIG01RM: Detected gas LPG (calibrated with G30)
RIM01RM: Detected gas methane (calibrated with CH4)
 Connectivity available up to 10 RI-01RM detectors through LINK interface
 Visual and acoustic indications in case of alarm, pre-alarm and fault
 Voltage free Pre-alarm and Alarm outputs
SEITRON S.p.A. a socio unico
Via del Commercio, 9/11
36065 MUSSOLENTE (VI) - ITALY
Tel.: [phone]
Fax.: [phone]
http://www.seitron.it
e-mail: [email protected]
Fig. 1: External aspect
Fig. 2: Example of single wiring of RI-01RM with a N.C. solenoid valve at 230Vac.
LINK
INTERFACE
: Reinforced insulation.
Fig. 3: Wiring example of a multi-point system with single N.C. solenoid valve at 230 Vac.
WARNING
- In a multi-point system is possible to connect in sequence, with the special link interface, up to a maximum of 10 different
gas detectors (LPG or METHANE).
- Remote buttons are optional; if they are not connected the entire system works just as fine.
- There is no maximum number of remote buttons that can be wired to the system.
: Reinforced insulation.

RIG01RM001SE 031498 180119 1- ENGLISH -
WARNING
- All the wirings must be performed using cables with
minimum section of 1.5 mm² and less than 30 m length.
- The cables used for the LINK connection between the
detectors must be with a section of at least 0,5 mm².
- The appliance must be wired to the electric mains through
a switch capable of disconnecting all poles in compliance
with the current safety standards and with a contact
separation of at least 3 mm in all poles.
- Installation and electrical wirings of this appliance must be
made by qualified technicians and in compliance with the
current standards.
- Before wiring the appliance be sure to turn the mains
power off.
DIP-SWITCHES SETTING
The dip-switches positioning defines the alarm reset mode and
the settings of the Prealarm and Alarm thresholds in % of L.E.L.
WARNING
- ▲: dip-switch positioned on ON (up)
▼: dip-switch positioned on OFF (down)
- The Dip-Switches number 2 and number 6 are not used:
leave them on ▼ position.
DIP-SWITCH 1
▲If the dip-switch is set to ON position and the gas concentra-
tion drops below the set Prealarm / Alarm threshold, the relat-
ed relays, the led and the buzzer go back to their normal
operation condition only if the Reset button is pressed.
Set this mode if the human intervention is required to reset the
operation of the system after an Alarm condition has been
detected.
▼If the dip-switch is set to OFF mode (default setting) and the
gas concentration drops below the set Prealarm / Alarm
threshold, the related relays, the led and the buzzer go back to
their normal operation condition automatically.
DIP-SWITCH 3-4-5
The value of the prealarm and alarm threshold to be set on the
detector must be a compromise between the desired values and
the ones that are actually settable reported on table 2.
In this case, by selecting as a priority the prealarm threshold of
5%, the value that is closer to the desired one is 6% L.E.L. for
the prealarm threshold and, consequently, the Alarm
threshold is 13% L.E.L.
DIP-SWITCHES
POSITION
1 2 3 4 5 6
RESET MODE
▲
Manual alarm reset
▼
Automatic alarm reset (Default)
DIP-SWITCHES
POSITION
1 2 3 4 5 6
PREALARM
THRESHOLD
(% L.E.L.)
ALARM
THRESHOLD
(% L.E.L.)
▼ ▼ ▼
613
▲ ▼ ▼
10 (Default) 20 (Default)
▼ ▲ ▼
15 30
▲ ▲ ▼
20 40
INSTALLATION
In order to install the detector in an environment which needs to
be controlled, the following points must be paid attention on:
 Gas density (lighter or heavier than air)
 Gas flow speed (flux)
 Possible opening in walls and on the ceiling and air flows
 Shape and composition of the room
 Area to protect
The sensor response time is very much connected to its position
in the room and to the kind of gas to detect. For heavy gases like
LPG it is advised to install the detector 20 cm above the ground,
while for light gases like Methane the correct position is 20 cm
below the ceiling.
WARNING
- It is compulsory to install the device with the cable
openings towards the floor.
- A wrong installation could lead to errors in gas
concentration readings.
Avoid the sensors to be directly exposed to smokes or vapors (for
example kitchen fats soaked fumes) which may alter its operation.
In order to install the device follow the procedure below:
- unscrew the screws and lift the cover;
- Install the base on the wall;
- Set the Dip-Switches
- perform the wiring connections;
- place back the cover and screw it in.
INTERNAL PARTS
ELECTRICAL WIRINGS
Terminals L (2) and N (1) power up the gas detector and must be
connected to mains power with neutral on terminal N.
The load outputs (solenoid valve, siren etc..) are voltage-free and
isolated with double insulation regarding the rest of the device.
This way, it is possible to power the device with mains high volt-
age and, at the same time, to control a load powered separately
with a low voltage SELV (24V~).
In this case it is necessary to maintain a separation between the
SELV 24V~ cables and the ones for the high voltage, as stated in
national laws. Specifically, it is necessary to tie together the wires
with some cable ties separating the SELV wires from the others.
This is required to avoid that the insulation to SELV is reduced in
the event of a wire accidentally disconnects.
If it is necessary to lay out a multi-point system, follow the wiring
diagram in Fig. 3.
For the passage of the cables, refer to what is described in Fig. 1.
OK ! NO !
NO !
NO !
F1
F2
1 2 3 4 5 6
ON
OFF
LINK
INTERFACE
POWER SUPPLY
PREALARM
OUTPUT ALARM
OUTPUT
DIP-SWITCH

RIG01RM001SE 031498 180119 1- ENGLISH -
OVERVIEW
 Power supply 230V
 It is possible to build a multi-point system with the possibility to
connect in sequence up to 10 RI-01RM detectors wired through
the special LINK interface.
 The multi-point system offers the chance to wire multiple N.A.
remote buttons in order to manually reset the system and/or to
activate manually the alarm condition.
 Visual and acoustic indication in case of alarm, prealarm and
fault.
 Voltage-free Prealarm and Alarm outputs.
 Installation on the wall.
TECHNICAL FEATURES
Power supply: 100 - 240V 50/60 Hz
Power absorption: 2W
Sensor type: Catalytic
Sensor life: 5 years
Filter: Polyethylene (PE)
Contact rating:
Prealarm relay: 2(2)A 250V SPDT
Voltage-free contacts
Alarm relay: 2(2)A 250V SPDT
Voltage-free contacts
Detected gas:
RIG01M: LPG
RIM01M: Methane
Alarm & prealarm threshold: Set by the user
Response time T90: < 60 s
Warm-up time: < 60 s
Protection grade: IP 54
Operating temperature: -10°C .. 40°C
Storing temperature: -20°C .. +50°C
Humidity limits: 5% .. 80% RH non-condensing
Size (including cable entrances): 134 x 100 x 62 mm (L x A x P)
OPERATION
When powered on, all the LEDs lit up for four seconds, and after
this time the green LED “ “ will blink for one minute indicating
the sensor warm-up.
During this period of time the gas detection is disabled.
When the sensor warm-up phase is over, only the “ “ green
LED stays lit, indicating the normal operation of the detector.
Test mode
By pressing for two seconds the ‘RESET’ button, located on the
front of the device, the test mode is activated; this implies the
activation of the LEDs the buzzer and the relays for about two
seconds in order to verify the correct operation of the device.
Prealarm condition
This condition is activated if the device detects a gas
concentration equal or above the Prealarm threshold set with the
dip-switches 3, 4 and 5 (see paragraph dip-switches settings).
The Prealarm condition is local: it means that it does not activate
the visual and acoustic signals and the Prealarm relays of the
other detectors connected via the LINK interface.
The only device which has detected the Prealarm condition
activates the corresponding relay (see paragraph “Prealarm
relay”), the intermittent buzzer and the blinking LED “ INT”.
Gas alarm condition (Internal or External Alarm)
This condition is activated if the device detects a gas
concentration equal or above the alarm threshold set with the
dip-switches 3, 4 and 5 (see paragraph dip-switch settings).
The activation of the alarm condition, triggers visual and acoustic
signals, the Prealarm relay belonging only to the device which
has detected the alarm condition and the alarm relays of all the
devices connected through the LINK interface.
Only the device which detected the alarm condition lit with still
light the “ INT” LED, while the other detectors connected
through the LINK interface lit up with still light the “ EXT” LED
indicating that the alarm condition has been triggered by an
external connected device.
Fault condition
This condition is activated if a fault is detected inside the device.
The signals which are activated if the device detects a fault
condition are described on the table 2 of the paragraph “OUTPUT
RELAYS, LEDS AND BUZZER ACTIVATION CONDITIONS”.
By pressing the "reset" button on the front of the device, the
buzzer is silenced, until a new fault occurs; however, the visual
indications of the LEDs are maintained lit, if the fault is not
resolved. If the fault is resolved, the LED goes out.
Alarm reset
The manual reset of the alarms is performed by pressing the
‘reset’ button on the front of the unit case or through a N.O.
switch externally connected (optional) as shown on fig. 3.
On the contrary, if the automatic reset option has been set, when
the conditions which triggered the alarm are resolved, the unit will
be automatically reset to normal operation.
If the load connected to the alarm and/or prealarm relay is a
solenoid valve:
- automatic, it is already operational;
- manual, it is necessary to manually reactivate it.
Note: By using normally open solenoid valves (N.O.), if a
lack of power occurs the relay is not activated so the
solenoid valve remains open.
MULTI-POINT SYSTEM THROUGH LINK INTERFACE
LINK interface (terminals 10 - 11 - 12) it’s a communication
protocol inside the instrument which allows the detectors to
communicate with each other. Through the LINK interface it is
possible to wire up to 10 different detectors (LPG and/or
METHANE) in sequence one another forming a gas detection
multi-point system.
If one of the multi-point system detectors detects an alarm
condition, the detector places itself in an internal alarm condition,
while all the other detectors will be triggered with an external
alarm condition (see the paragraph “Gas Alarm conditions").
If the alarm condition has been resolved, all the gas detectors of
the multi-point system detectors will go back to their normal state
or not, depending on how the reset mode has been set (see the
paragraph “dip-switches setting”).
Remote buttons
In a multi-point system it is possible to connect some remote
buttons to perform the manual reset of the alarms and/or activate
the alarm condition in all the system. The buttons have to be
Normally Open and, depending on the function, they have to be
wired to the LINK interface as follow (see the wiring diagram of
Fig. 3):
- Reset
The button must be wired to the line connected to the terminal
number 12 (RST) and to terminal 10 (GND).
If this button is used to reset the alarms, the alarm status of all
connected devices will be reset.
- Manual alarm
The button must be wired to the line connected to the terminal
number 11 (ALR) and to terminal 10 (GND).
If this button is pressed, all detectors of the multi-point system
will be triggered in an external alarm condition (see paragraph
“Gas alarm condition”).
WARNING
- If the remote buttons are used, they must be pressed
briefly.
- If the remote buttons are kept pressed for more than 60
seconds, all the detectors of the multi-point system will
signal a fault state with the RST input error (signal put to
ground for more than 60 seconds).

RIG01RM001SE 031498 180119 1- ENGLISH -
OTPUT REALYS, LEDS AND BUZZER ACTIVATION CONDITIONS
In the following table are reported the events which can determine the activation of the output relays and of the optical and visual signals.
WARRANTY
In the view of a constant development of their products, the manufacturer reserves the right for changing technical data and features without
prior notice. The consumer is guaranteed against any lack of conformity according to the European Directive 1999/44/EC as well as to the
manufacturer’s document about the warranty policy. The full text of warranty is available on request from the seller.
Tab. 1.
EVENT PRL
RELAY AL RELAY LED LED
LED
INT
LED
EXT BUZZER
Warm-up
Normal operation
Fault
About the kind of fault see
table 2 BIP every
10 sec.
Prealarm
Internal Alarm
External Alarm
(on a connected device)
Manual Alarm
(Activation by a remote
button)
LED
N° of blinks Kind of detected fault
1Sensor fault (open sensor or on short-circuit)
2Sensor End-life
3Calibration error
4Memory error
5Error input RST (kept to ground for at least 60s)
6Error on ADC limits (zero or Vref)
LEGEND:
Table 2: Fault Signal
Relay Off - Led Off - buzzer Off
Active relay - Led On (with fixed light) - buzzer On with continuous sound.
Blinking led - buzzer on intermittent mode .