V2 CITY1-EVO User manual

ZIS391
IL 424-1
EDIZ. 30/08/2018
CITY1-EVO
I
CENTRALE DI COMANDO DIGITALE
PER CANCELLI AD ANTA E SCORREVOLI
GB
DIGITAL CONTROL UNIT
FOR LEAF SWING AND SLIDING GATES
F
ARMOIRE DE COMMANDE NUMÉRIQUE
POUR PORTAILS À VANTAILS ET COULISSANTS
E
CUADRO DE MANIOBRAS DIGITAL PARA
CANCELAS BATIENTES Y PUERTAS CORREDERAS

OVERLOAD
RM
DOWN MENU UP
MAINS
J1 J2
J3
F1
FISSAGGIO - FIXING - FIXATION - FIJACION

ITALIANO
- 1 -
INDICE
1 - AVVERTENZE IMPORTANTI ...................................................................................................................................
2 - SMALTIMENTO ......................................................................................................................................................
3 - DICHIARAZIONE UE DI CONFORMITÀ..................................................................................................................
4 - CARATTERISTICHE TECNICHE ...............................................................................................................................
5 - DESCRIZIONE DELLA CENTRALE...........................................................................................................................
5.1 - COLLEGAMENTI ELETTRICI..............................................................................................................................
5.2 - MOTORI..........................................................................................................................................................
5.3 - STOP...............................................................................................................................................................
5.4 - INGRESSI DI ATTIVAZIONE ...............................................................................................................................
5.5 - FOTOCELLULE.................................................................................................................................................
5.6 - COSTE SENSIBILI .............................................................................................................................................
5.7 - FINE CORSA....................................................................................................................................................
5.8 - ENCODER .......................................................................................................................................................
5.9 - LAMPEGGIANTE .............................................................................................................................................
5.10 - LUCI IN BASSA TENSIONE..............................................................................................................................
5.11 - SERRATURA ..................................................................................................................................................
5.12 - ANTENNA .....................................................................................................................................................
5.13 - ALIMENTAZIONE ...........................................................................................................................................
6 - RICEVITORE AD INNESTO .....................................................................................................................................
7 - CONNETTORE USB ................................................................................................................................................
8 - INTERFACCIA ADI ..................................................................................................................................................
9 - PANNELLO DI CONTROLLO...................................................................................................................................
9.1 - USO DEI TASTI DOWN MENU E UP PER LA PROGRAMMAZIONE......................................................................
10 - CONFIGURAZIONE VELOCE ................................................................................................................................
11 - CARICAMENTO DEI PARAMETRI DI DEFAULT....................................................................................................
12 - AUTOAPPRENDIMENTO DEI TEMPI DI LAVORO................................................................................................
13 - LETTURA DEL CONTATORE DI CICLI ...................................................................................................................
13.1 - SEGNALAZIONE DELLA NECESSITÀ DI MANUTENZIONE.................................................................................
14 - DIAGNOSTICA (LETTURA DEGLI EVENTI)...........................................................................................................
15 - FUNZIONAMENTO A UOMO PRESENTE D’EMERGENZA...................................................................................
16 - PROGRAMMAZIONE DELLA CENTRALE DI COMANDO ....................................................................................
17 - ANOMALIE DI FUNZIONAMENTO ......................................................................................................................
2
2
2
3
3
4
6
6
7
8
9
9
10
10
11
11
11
11
12
12
12
13
13
14
14
14
16
16
17
19
19
29

ITALIANO
- 2 -
1 - AVVERTENZE IMPORTANTI
Per chiarimenti tecnici o problemi di installazione contatta il
Servizio Clienti V2 al Numero Verde 800-134908 attivo dal lunedì
al venerdì dalle 8:30 alle 12:30 e dalle 14:00 alle 18:00.
V2 si riserva il diritto di apportare eventuali modifiche
al prodotto senza preavviso; inoltre declina ogni
responsabilità per danni a persone o cose dovuti ad un uso
improprio o ad un’errata installazione.
mLeggere attentamente il seguente manuale di
istruzioni prima di procedere con l’installazione e la
programmazione della centrale di comando.
• Il presente manuale di istruzioni è destinato solamente a
personale tecnico qualificato nel campo delle installazioni di
automazioni.
• Nessuna delle informazioni contenute all’interno del manuale
può essere interessante o utile per l’utilizzatore finale.
• Qualsiasi operazione di manutenzione o di programmazione
deve essere eseguita esclusiavamente da personale qualificato.
L’AUTOMAZIONE DEVE ESSERE REALIZZATA IN CONFORMITÀ
VIGENTI NORMATIVE EUROPEE:
EN 60204-1 (Sicurezza del macchinario, equipaggiamento
elettrico delle macchine, parte 1: regole generali).
EN 12445 (Sicurezza nell’uso di chiusure automatizzate,
metodi di prova).
EN 12453 (Sicurezza nell’uso di chiusure automatizzate,
requisiti)
• L’installatore deve provvedere all’installazione di un dispositivo
(es. interruttore magnetotermico) che assicuri il sezionamento
onnipolare del sistema dalla rete di alimentazione.
La normativa richiede una separazione dei contatti di almeno
3 mm in ciascun polo (EN 60335-1).
• Una volta effettuati i collegamenti sulla morsettiera, è
necessario mettere delle fascette rispettivamente sui conduttori
a tensione di rete in prossimità della morsettiera e sui
conduttori per i collegamenti delle parti esterne (accessori).
In tal modo, nel caso di un distacco accidentale di un
conduttore, si evita che le parti a tensione di rete possano
andare in contatto con parti a bassissima tensione di sicurezza.
• Per la connessione di tubi rigidi e flessibili o passacavi utilizzare
raccordi conformi al grado di protezione IP55 o superiore.
• L’installazione richiede competenze in campo elettrico e
meccanico; deve essere eseguita solamente da personale
qualificato in grado di rilasciare la dichiarazione di conformità
di tipo A sull’installazione completa (Direttiva macchine
89/392 CEE, allegato IIA).
• E’ obbligo attenersi alle seguenti norme per chiusure veicolari
automatizzate: EN 12453, EN 12445, EN 12978 ed alle
eventuali prescrizioni nazionali.
• Anche l’impianto elettrico a monte dell’automazione deve
rispondere alle vigenti normative ed essere eseguito a regola
d’arte.
• La regolazione della forza di spinta dell’anta deve essere
misurata con apposito strumento e regolata in accordo ai valori
massimi ammessi dalla normativa EN 12453.
• Consigliamo di utilizzare un pulsante di emergenza da installare
nei pressi dell’automazione (collegato all’ingresso STOP
della scheda di comando) in modo che sia possibile l’arresto
immediato del cancello in caso di pericolo.
• Collegare il conduttore di terra dei motori all’impianto di messa
a terra della rete di alimentazione.
2 - SMALTIMENTO
Come per le operazioni d’installazione, anche al termine della
vita di questo prodotto, le operazioni di smantellamento devono
essere eseguite da personale qualificato.
Questo prodotto è costituito da vari tipi di materiali: alcuni
possono essere riciclati, altri devono essere smaltiti.
Informatevi sui sistemi di riciclaggio o smaltimento previsti dai
regolamenti vigenti nel vostro territorio, per questa categoria di
prodotto.
ATTENZIONE! Alcune parti del prodotto possono contenere
sostanze inquinanti o pericolose che, se disperse nell’ambiente,
potrebbero provocare effetti dannosi sull’ambiente stesso e sulla
salute umana.
Come indicato dal simbolo a lato, è vietato gettare questo
prodotto nei rifiuti domestici. Eseguire quindi la “raccolta
separata” per lo smaltimento, secondo i metodi previsti dai
regolamenti vigenti sul vostro territorio, oppure riconsegnare il
prodotto al venditore nel momento dell’acquisto di un nuovo
prodotto equivalente.
ATTENZIONE! I regolamenti vigenti a livello locale possono
prevedere pesanti sanzioni in caso di smaltimento abusivo di
questo prodotto.
3 - DICHIARAZIONE UE DI
CONFORMITÀ
V2 S.p.A. dichiara che i prodotti CITY1-EVO sono conformi ai
requisiti essenziali fissati dalle seguenti direttive:
• 2014/30/UE (Direttiva EMC)
• 2014/35/UE (Direttiva Bassa Tensione)
• Direttiva RoHS2 2011/65/CE
Racconigi, lì 01/06/2015
Il rappresentante legale della V2 S.p.A.
Antonio Livio Costamagna

ITALIANO
- 3 -
4 - CARATTERISTICHE TECNICHE 5 - DESCRIZIONE DELLA CENTRALE
La centrale digitale CITY1-EVO è un innovativo prodotto V2, che
garantisce sicurezza ed affidabilità per l’automazione di cancelli ad
una o due ante.
La CITY1-EVO è dotata di un display il quale permette, oltre che
una facile programmazione, il costante monitoraggio dello stato
degli ingressi; inoltre la struttura a menù permette una semplice
impostazione dei tempi di lavoro e delle logiche di funzionamento.
Nel rispetto delle normative europee in materia di sicurezza
elettrica e compatibilità elettromagnetica (EN 60335-1,
EN 50081-1 e EN 50082-1) è caratterizzata dal completo
isolamento elettrico tra la parte di circuito digitale e quella di
potenza.
Altre caratteristiche:
• Controllo automatico per la commutazione dei relè a correnti
nulle
• Permette il controllo di motori a 230V equipaggiati con
ENCODER
• Regolazione della potenza con parzializzazione d’onda
indipendente sui due motori
• Rilevamento degli ostacoli mediante monitoraggio della
tensione nei condensatori di spunto
• Apprendimento automatico dei tempi di lavoro
• Possibilità di funzionamento con finecorsa meccanici collegati
alla centrale o in serie al motore
• Test dei dispositivi di sicurezza (fotocellule, coste e triac) prima
di ogni apertura (come richiesto dalle normative di riferimento)
• Disattivazione degli ingressi di sicurezza tramite menu di
configurazione: non occorre ponticellare i morsetti relativi alla
sicurezza non installata, è sufficiente disabilitare la funzione dal
relativo menu
• Possibilità di bloccare la programmazione della centrale tramite
la chiave opzionale CL1+
• Connettore ADI 2.0 per la gestione avanzata dei dispositivi ADI
• Connettore USB per collegare la centrale di comando ad un PC
e gestire tramite software la programmazione della centrale, gli
aggiornamenti firmware e le diagnostiche di funzionamento
• Connettore per il modulo LOW ENERGY che permette di
risparmiare energia elettrica: quando il cancello è fermo il
modulo LOW ENERGY disattiva il display, le fotocellule e tutti i
dispositivi alimentati da morsettiera.
Per attivare il funzionamento del modulo è necessario attivare
la funzione ENERGY SAVING ( parametro EnSA = Si )
CITY1-EVO
Alimentazione 230V / 50Hz
Carico max motori 2 x 700W
Ciclo di lavoro 40%
Consumo in stand-by
(con modulo LOW ENERGY installato)
0,45 W
Carico max accessori 24V 10W
Fusibile di protezione 5A
Peso 1600 g
Dimensioni 295 x 230 x 100 mm
Temperatura di lavoro -20 ÷ +60°C
Protezione IP55
CITY1-EVO-120V
Alimentazione 120V / 60Hz
Carico max motori 2 x 500W
Ciclo di lavoro 30%
Consumo in stand-by
(con modulo LOW ENERGY installato)
0,45 W
Carico max accessori 24V 10W
Fusibile di protezione 8A
Peso 1600 g
Dimensioni 295 x 230 x 100 mm
Temperatura di lavoro -20 ÷ +60°C
Protezione IP55

ITALIANO
- 4 -
L1 Centrale antenna
L2 Schermatura antenna
L3 START - Comando di apertura per il collegamento di
dispositivi tradizionali con contatto N.A.
L4 START P. - Comando di apertura pedonale per il
collegamento di dispositivi tradizionali con contatto
N.A.
L5 STOP - Comando di STOP. Contatto N.C.
L6 Comune (-)
L7 FOT1 - Fotocellula di tipo 1. Contatto N.C.
L8 FOT2 - Fotocellula di tipo 2. Contatto N.C.
L9 COS1 - Coste di tipo 1 (fisse)
L10 COS2 - Coste di tipo 2 (mobili)
L11 Comune (-)
H1 - H2 Lampeggiante 230 / 120 Vac - 40W
H3 Motore M2 (APERTURA)
H4 Motore M2 (COMUNE)
H5 Motore M2 (CHIUSURA)
H6 Motore M1 (APERTURA)
H7 Motore M1 (COMUNE)
H8 Motore M1 (CHIUSURA)
LFase alimentazione 230V / 120V
NNeutro alimentazione 230V / 120V
Z1 Alimentazione +24Vac per fotocellule ed altri
accessori
Z2 Comune alimentazione accessori (-)
Z3 Alimentazione TX fotocellule/coste ottiche per Test
funzionale
Z4 - Z5 Elettroserratura 12V
Z5 - Z6 Luci in bassa tensione (12Vdc - 3W)
RM Ricevitore ad innesto
ADI 2.0 Interfaccia ADI 2.0
USB Connettore USB
OVERLOAD Segnala un sovraccarico sull’alimentazione degli
accessori
MAINS Segnala che la centrale è alimentata
F1 5 A (versione 230V)
8 A (versione 120V)
J1 - J2 - J3 Connettori per il modulo LOW ENERGY
E1 FCA1 - Finecorsa di apertura
motore M1 Encoder
motore M2
E2 FCC1 - Finecorsa di chiusura
motore M1
E3 FCA2 - Finecorsa di apertura
motore M2 Encoder
motore M1
E4 FCC2 - Finecorsa di chiusura
motore M2
E5 Comune (-)
5.1 - COLLEGAMENTI ELETTRICI
mATTENZIONE: L’installazione della centrale, dei
dispositivi di sicurezza e degli accessori deve essere
eseguita con l’alimentazione scollegata
PRIMA DI PROCEDERE CON I COLLEGAMENTI ELETTRICI
LEGGERE ATTENTAMENTE I CAPITOLI DEDICATI AI
SINGOLI DISPOSITIVI DISPONIBILI NELLE PAGINE CHE
SEGUONO.

ITALIANO
- 5 -
ANT
START
STOP
START P.
COM
FOT1
FOT2
COS1
COS2
COM
FCA1
FCC1
FCA2
FCC2
COM
+24VAC
COM (-)
+24VAC (TEST)
NEUTRAL
PHASE
LOCK
WARNING LIGHT
FLASHING LIGHT
ANT-
E1
OVERLOAD
RM
DOWN MENU UP
MAINS
J1 J2
J3
F1
E2 E3 E4 E5 Z1 Z2 Z3 Z4 Z5 Z6 H1 H2 H3 H4 H5 H6 H7 H8 N L
OPEN
COM
CLOSE
M2
OPEN
COM
CLOSE
M1
L1 L2 L3 L4 L5 L6 L7 L8 L9 L10 L11
mATTENZIONE: i jumper J1 e J2 devono essere tolti
solo per consentire l’innesto del modulo opzionale LOW
ENERGY. Inserire il modulo solo dopo aver scollegato
l’alimentazione della centrale.

ITALIANO
- 6 -
CONTROLLO DEL CORRETTO ORDINE DI CHIUSURA
DELLE ANTE
Se la centrale rileva una sovrapposizione delle ante (l’anta 1
arriva in chiusura prima dell’anta 2), il cancello viene leggermente
riaperto per permettere la chiusura nell’ordine corretto.
Se le ante del cancello non si sovrappongono (per esempio in un
cancello scorrevole doppio) impostare a zero il ritardo in apertura
per disabilitare il controllo del corretto ordine di chiusura.
MOTORI IDRAULICI
Se si utilizzano dei motori idraulici è necessario che alcuni
parametri di programmazione della centrale siano configurati
come segue:
• Potenza motori impostata al 100%
Pot1 = 100
Pot2 = 100
• Rallentamenti disabilitati (sono già disabilitati di default)
rA.AP = no
rA.Ch = no
• Sensore di ostacoli disabilitato
SEnS = no
5.3 - STOP
Per una maggiore sicurezza è possibile installare un interruttore
che quando azionato provoca il blocco immediato del cancello.
L’interruttore deve avere un contatto normalmente chiuso, che si
apre in caso di azionamento.
• Collegare i cavi dell’interruttore di stop tra i morsetti L5 (STOP)
e L6 (COM) della centrale.
CPer attivare la funzione modificare le impostazioni del
parametro StoP
STOP
COM
L1 L2 L3 L4 L5 L6 L7 L8 L9 L10 L11
NOTA: se l’interruttore di STOP viene azionato mentre il cancello
è aperto viene sempre disabilitata la funzione di richiusura
automatica; per richiudere il cancello occorre dare un comando
di start (se la funzione di start in pausa è disabilitata, viene
temporaneamente riabilitata per consentire lo sblocco del
cancello).
La funzione dell’interruttore di STOP può essere anche attivata
mediante un telecomando memorizzato sul canale 3 (vedere le
istruzioni del ricevitore MR).
5.2 - MOTORI
CITY1-EVO può pilotare uno o due motori asincroni in corrente
alternata.
In fase di apertura il motore M1 viene attivato per primo, il motore
M2 si attiva dopo il tempo impostato per il parametro r.AP
(ritardo in apertura).
In fase di chiusura il motore M2 viene attivato per primo, il motore
M1 si attiva dopo il tempo impostato per il parametro r.Ch
(ritardo in chiusura).
I tempi impostati per i parametri r.AP e r.Ch servono per evitare
che le ante entrino in collisione. Se necessario modificare i valori di
default accedendo al menù di programmazione.
NOTA: Se la centrale deve comandare un solo motore, questo
deve essere collegato ai morsetti relativi al motore M1.
Se la centrale deve comandare due motori, collegare il motore che
deve aprire per primo
1. Collegare i cavi del motore M1 come segue:
• Cavo per l’apertura al morsetto H6
• Cavo per la chiusura al morsetto H8
• Cavo comune di ritorno al morsetto H7
2. Collegare i cavi del motore M2 (se presente) come segue:
• Cavo per l’apertura al morsetto H3
• Cavo per la chiusura al morsetto H5
• Cavo comune di ritorno al morsetto H4
H1 H2 H3 H4 H5 H6 H7 H8
OPEN
COM
CLOSE
M2
OPEN
COM
CLOSE
M1
mATTENZIONE:
• Se non è già presente all’interno del motore, occorre installare
un condensatore di spunto per ciascun motore; collegare il
condensatore di spunto per il motore M1 tra i morsetti H6 e H8
e il condensatore di spunto per il motore M2 (se presente) tra i
morsetti H3 e H5.
• Se il motore M2 non è collegato impostare a zero il menu
t.AP2.

ITALIANO
- 7 -
NOTA: gli ingressi devono essere collegati a dispositivi con
contatto normalmente aperto.
Collegare i cavi del dispositivo che comanda il primo ingresso tra i
morsetti L3 (START) e L6 (COM) della centrale.
Collegare i cavi del dispositivo che comanda il secondo ingresso
tra i morsetti L4 (START P.) e L6 (COM) della centrale.
START
START P.
COM
L1 L2 L3 L4 L5 L6 L7 L8 L9 L10 L11
La funzione START può essere attivata anche premendo il tasto
UP al di fuori del menu di programmazione, o mediante un
telecomando memorizzato sul canale 1 (vedere le istruzioni del
ricevitore MR).
La funzione START P. può può essere attivata anche premendo il
tasto DOWN al di fuori del menu di programmazione, o mediante
un telecomando memorizzato sul canale 2.
5.4 - INGRESSI DI ATTIVAZIONE
La centrale CITY1-EVO dispone di due ingressi di attivazione
(START e START P.), la cui funzione dipende dalla modalità di
funzionamento programmata nel menù Strt
Modalità standard (DEFAULT)
START = START (comanda l’apertura totale del cancello)
START P. = START PEDONALE (comanda l’apertura parziale del
cancello)
Modalità Apri/Chiudi
START = APERTURA (comanda l’apertura del cancello)
START P. = CHIUSURA (comanda la chiusura del cancello)
Modalità Uomo Presente
START = APERTURA (comanda l’apertura del cancello)
START P. = CHIUSURA (comanda la chiusura del cancello)
Il cancello viene aperto o chiuso fino a quando il contatto
sull’ingresso START o START P. rimane chiuso; il cancello si arresta
immediatamente quando il contatto viene aperto.
Modalità Orologio
Questa funzione permette di programmare nell’arco della giornata
le fasce orarie di apertura del cancello, utilizzando un timer esterno.
START = START (comanda l’apertura totale del cancello)
START P. = START PEDONALE (comanda l’apertura parziale del
cancello)
Il cancello rimane aperto per il tempo in cui il contatto
sull’ingresso START o START P. rimane chiuso; quando il contatto
viene aperto inizia il conteggio del tempo di pausa, scaduto il
quale il cancello viene richiuso.
mATTENZIONE: è indispensabile abilitare la richiusura
automatica (parametro Ch.AU).
NOTA: se il parametro t.APP = 0il timer collegato su
START P. non provoca l’apertura, ma permette di inibire la
chiusura automatica negli orari stabiliti.

ITALIANO
- 8 -
5.5 - FOTOCELLULE
A seconda del morsetto a cui vengono collegate, la centrale
suddivide le fotocellule in due categorie:
Fotocellule di tipo 1
Sono installate sul lato interno del cancello e sono attive sia
durante l’apertura sia durante la chiusura. In caso di intervento
delle fotocellule di tipo 1, la centrale ferma il cancello: quando il
fascio viene liberato la centrale apre completamente il cancello.
mATTENZIONE: le fotocellule di tipo 1 devono essere
installate in modo da coprire completamente l’area di
apertura del cancello.
Fotocellule di tipo 2
Sono installate sul lato esterno del cancello e sono attive solo
durante la chiusura. In caso di intervento delle fotocellule di tipo
2, la centrale riapre immediatamente il cancello, senza attendere il
disimpegno.
La centrale CITY1-EVO fornisce un’alimentazione a 24Vac per le
fotocellule e può eseguire un test del loro funzionamento prima di
iniziare l’apertura del cancello.
NOTA: I morsetti di alimentazione per le fotocellule sono protetti
da un fusibile elettronico che interrompe la corrente in caso di
sovraccarico.
mATTENZIONE: per il passaggio dei cavi di collegamento
delle fotocellule NON utilizzare la canalina dove passano i
cavi dei motori.
• Collegare i cavi di alimentazione dei trasmettitori delle
fotocellule tra i morsetti Z3 e Z2 della centrale.
• Collegare i cavi di alimentazione dei ricevitori delle fotocellule
tra i morsetti Z1 e Z2 della centrale.
• Collegare l’uscita N.C. dei ricevitori delle fotocellule di tipo 1
tra i morsetti L7 e L11
CPer attivare la funzione modificare le impostazioni del
parametro Fot1
• Collegare l’uscita N.C. dei ricevitori delle fotocellule di tipo 2
tra i morsetti L8 e L11
CFunzione attiva in chiusura e con cancello fermo (chiuso).
Per modificare il funzionamento impostare il parametro
Fot2 nel menù di programmazione.
mATTENZIONE:
• Se vengono installate più coppie di fotocellule dello stesso tipo,
le loro uscite devono essere collegate in serie.
• Se vengono installate delle fotocellule a riflessione,
l’alimentazione deve essere collegata ai morsetti Z3 e Z2 della
centrale per effettuare il test di funzionamento.
L1 L2 L3 L4 L5 L6 L7 L8 L9 L10 L11
TXRX
FOT2FOT1
Z1 Z2 Z3 Z4 Z5 Z6

ITALIANO
- 9 -
5.6 - COSTE SENSIBILI
A seconda del morsetto a cui vengono collegate, la centrale
suddivide le coste sensibili in due categorie:
Coste di tipo 1 (fisse)
Sono installate su muri o altri ostacoli fissi a cui il cancello si
avvicina durante l’apertura.
In caso di intervento delle coste di tipo 1 durante l’apertura
del cancello, la centrale fa richiudere per 3 secondi, quindi va
in blocco; in caso di intervento delle coste di tipo 1 durante la
chiusura del cancello, la centrale va immediatamente in blocco.
La direzione di azionamento del cancello al successivo comando di
START o START PEDONALE dipende dal parametro STOP (inverte o
prosegue il moto). Se l’ingresso di STOP è disabilitato, il comando
fa riprendere il moto nella stessa direzione che aveva prima
dell’intervento della costa.
Coste di tipo 2 (mobili)
Sono installate alle estremità del cancello.
In caso di intervento delle coste di tipo 2 durante l’apertura del
cancello, la centrale va immediatamente in blocco; in caso di
intervento delle coste di tipo 2 durante la chiusura del cancello,
la centrale fa riaprire per 3 secondi, quindi va in blocco. La
direzione di azionamento del cancello al successivo comando di
START o START PEDONALE dipende dal parametro STOP (inverte o
prosegue il moto).
Se l’ingresso di STOP è disabilitato (DEFAULT), il comando
fa riprendere il moto nella stessa direzione che aveva prima
dell’intervento della costa.
Entrambi gli ingressi sono in grado di gestire sia la costa
classica con contatto normalmente chiuso sia la costa a gomma
conduttiva con resistenza nominale 8,2 kohm.
CModificare il valore dei parametri CoS1 e CoS2 in funzione
del tipo di costa installata.
• Collegare i cavi delle coste di tipo 1 tra i morsetti L9 e L11
C Per attivare la funzione modificare le impostazioni del
parametro CoS1
• Collegare i cavi delle coste di tipo 2 tra i morsetti L10 e L11
C Per attivare la funzione modificare le impostazioni del
parametro CoS2
L1 L2 L3 L4 L5 L6 L7 L8 L9 L10 L11
COS1 COS2
Per soddisfare i requisiti della normativa EN12978 è necessario
installare coste sensibili a gomma conduttiva; le coste sensibili
con contatto normalmente chiuso devono essere dotate di una
centralina che ne verifichi costantemente la corretta funzionalità.
Se si utilizzano centraline che hanno la possibilità di eseguire il
test mediante interruzione dell’alimentazione, collegare i cavi di
alimentazione della centralina tra i morsetti Z3 e Z2.
In caso contrario collegarli tra i morsetti Z1 e Z2.
mATTENZIONE:
• Se si utilizzano più coste con contatto normalmente chiuso, le
uscite devono essere collegate in serie.
• Se si utilizzano più coste a gomma conduttiva, le uscite devono
essere collegate in cascata e solo l’ultima deve essere terminata
sulla resistenza nominale.
5.7 - FINE CORSA
La centrale CITY1-EVO può controllare la corsa del cancello
tramite dei finecorsa con interruttore.
I finecorsa possono essere utilizzati per indicare i limiti della corsa
o per indicare il punto di inizio rallentamento.
CPer attivare la funzione e selezionare il tipo di
funzionamento (limiti della corsa / inizio rallentamento)
modificare le impostazioni del parametro FC.En
Collegare i fine corsa alla morsettiera della centrale come segue:
• Fine corsa in apertura dell’anta 1 tra i morsetti E1 e E5
• Fine corsa in chiusura dell’anta 1 tra i morsetti E2 e E5
E1 E2 E3 E4 E5
FCC1FCA1
• Fine corsa in apertura dell’anta 2 tra i morsetti E3 e E5
• Fine corsa in chiusura dell’anta 2 tra i morsetti E4 e E5
E1 E2 E3 E4 E5
FCC2FCA2

ITALIANO
- 10 -
COLLEGAMENTO DI UN MOTORE CON ENCODER E
FINECORSA
Installazione dell’encoder
• Collegare il negativo dell’alimentazione (cavo NERO)
sul morsetto E5
• Collegare il positivo dell’alimentazione (cavo ROSSO)
sul morsetto Z5
• Collegare i cavi di segnale dell’encoder (BLU / BIANCO)
sui morsetti E3 e E4
CPer attivare la funzione modificare le impostazioni del
parametro EnCo
Installazione dei finecorsa
• Collegare il finecorsa di apertura tra i morsetti E1 e E5
• Collegare il finecorsa di chiusura tra i morsetti E2 e E5
CPer attivare la funzione modificare le impostazioni del
parametro FC.En
ENCODER
M1 12Vdc
E1 E2 E3 E4 E5 Z1 Z2 Z3 Z4 Z5 Z6
FCA1
FCC1
5.9 - LAMPEGGIANTE
CITY1-EVO prevede l’utilizzo di un lampeggiatore a 230V - 40W
(120V - 40W per il modello 120V) con intermittenza interna.
Collegare i cavi del lampeggiante ai morsetti H1 e H2 della
centrale.
230V - 40W
H1 H2 H3 H4 H5 H6 H7 H8
5.8 - ENCODER
Con CITY1-EVO è possibile utilizzare motori dotati di encoder per
il controllo esatto della posizione delle ante.
Inoltre gli encoder permettono di rilevare se il cancello si blocca in
una posizione anomala a causa di un ostacolo.
mPer il funzionamento degli encoder è indispensabile
che entrambe le ante in posizione di chiusura si appoggino
a un fermo meccanico.
Ad ogni accensione della centrale, il primo comando di
START fa chiudere il cancello per riallineare gli encoder (se
la chiusura automatica è attiva questa operazione avviene
automaticamente)
mATTENZIONE: Per collegare gli encoder si usano i
morsetti degli ingressi di finecorsa. Non è quindi possibile
collegare contemporaneamente 2 motori con finecorsa ed
encoder.
mATTENZIONE: per il passaggio dei cavi dei sensori NON
utilizzare la canalina dove passano i cavi dei motori.
mATTENZIONE: gli encoder devono essere collegati
secondo le indicazioni riportate di seguito.
Un collegamento errato del cavo nero può danneggiare il
dispositivo.
COLLEGAMENTO DI DUE MOTORI CON ENCODER
• Collegare il negativo dell’alimentazione (cavo NERO) di
entrambi gli encoder sul morsetto E5
• Collegare il positivo dell’alimentazione (cavo ROSSO) di
entrambi gli encoder sul morsetto Z5
• Collegare i cavi di segnale dell’encoder (BLU / BIANCO) del
motore 1 sui morsetti E3 e E4
• Collegare i cavi di segnale dell’encoder (BLU / BIANCO) del
motore 2 sui morsetti E1 e E2
CPer attivare la funzione modificare le impostazioni del
parametro EnCo
ENCODER
M1 12Vdc
E1 E2 E3 E4 E5 Z1 Z2 Z3 Z4 Z5 Z6
ENCODER
M2

ITALIANO
- 11 -
5.10 - LUCI IN BASSA TENSIONE
La centrale dispone di un uscita a 12Vdc che permette il
collegamento di un carico fino a 3W.
Questa uscita può essere usata per il collegamento di una
lampada spia, che indica lo stato del cancello, o per un
lampeggiante in bassa tensione.
Collegare i cavi della lampada spia o del lampeggiante in bassa
tensione ai morsetti Z5 (+) e Z6 (-).
CPer attivare la funzione modificare le impostazioni del
parametro SPiA
Z1 Z2 Z3 Z4 Z5 Z6
12Vdc - 3W
mATTENZIONE: rispettare la polarità se il dispositivo
collegato lo richiede.
5.11 - SERRATURA
E’ possibile montare sul cancello una elettroserratura per
assicurare una buona chiusura delle ante.
Utilizzare una serratura a 12V.
Collegare i cavi della serratura ai morsetti Z4 e Z5 della centrale.
CPer variare i tempi di intervento della serratura modificare le
impostazioni dei seguenti parametri:
- t.SEr tempo serratura
- t.ASE tempo anticipo serratura
Se l’elettroserratura presenta delle difficoltà nelle fasi di sgancio
o aggancio, sono disponibili delle funzioni per facilitare queste
operazioni:
1. Tempo colpo d’ariete: prima di iniziare un’apertura i motori
vengono pilotati in chiusura per facilitare lo sgancio della
serratura.
CPer attivare questa funzione impostare il tempo del
colpo d’ariete tramite il parametro t.inv
2. Tempo chiusura veloce dopo rallentamento: terminata
la fase di rallentamento, la centrale comanda la chiusura a
velocità normale (senza rallentamento) per facilitare l’aggancio
della serratura.
CPer attivare questa funzione impostare il tempo della
chisura veloce tramite il parametro t.CvE
Z1 Z2 Z3 Z4 Z5 Z6
12V
5.12 - ANTENNA
Si consiglia di utilizzare l’antenna esterna modello ANS433
per garantire la massima portata radio.
Collegare il polo caldo dell’antenna al morsetto L1 della centrale e
la calza al morsetto L2
L1 L2 L3 L4 L5 L6 L7 L8 L9 L10 L11
5.13 - ALIMENTAZIONE
La centrale deve essere alimentata da una linea elettrica a
230V - 50Hz (120V - 50/60Hz per il modello 120V), protetta con
interruttore magnetotermico differenziale conforme alle normative
di legge.
Collegare fase e neutro ai morsetti Le N.
N
230V - 50Hz
L

ITALIANO
- 12 -
6 - RICEVITORE AD INNESTO
La centrale CITY1-EVO è predisposta per l’innesto di un ricevitore
della serie MR.
mATTENZIONE: Porre la massima attenzione al verso di
innesto dei moduli estraibili.
Il modulo ricevitore MR ha a disposizione 4 canali ad ognuno dei
quali è associato un comando della centrale CITY1-EVO:
• CANALE 1 gSTART
• CANALE 2 gSTART PEDONALE
• CANALE 3 gSTOP
• CANALE 4 gLUCI DI CORTESIA
I codici dei trasmettitori possono essere memorizzati in 2 modi:
1. Tramite il pulsante P1 presente sul ricevitore MR (leggere le
istruzioni allegate al ricevitore)
2. Tramite software WINPPCL: per eseguire la programmazione è
necessario collegare un PC alla centrale di comando.
Il collegamento può essere eseguito tramite USB utilizzando un
normale cavo USB.
7 - CONNETTORE USB
La centrale CITY1-EVO è dotata di un connettore USB per il
collegamento con un PC.
Utilizzando il software V2+ (versione 2.0 o superiore) è possibile
eseguire le seguenti operazioni:
1. Aggiornamento firmware della centrale
2. Modifica parametri di programmazione
3. Lettura informazioni di diagnostica
Se la centrale non è alimentata, collegando il cavo USB alla
centrale e al PC il display si accende e viene visualizzata la scritta
-USb : in questa fase si possono eseguire solo le operazioni di
programmazione tramite PC.
Se la centrale è alimentata, collegando il cavo USB alla centrale e
al PC il display continua a visualizzare il pannello di controllo: in
questa fase si possono eseguire le operazioni di programmazione
tramite PC o comandare il cancello.
NOTA: per eseguire l’aggiornamento firmware è necessario
scollegare l’alimentazione di rete della centrale (durante
l’aggiornamento il display viene spento).
Tutte le altre operazioni possono essere eseguite con la
centrale alimentata.
8 - INTERFACCIA ADI
La centrale CITY1-EVO è dotata di interfaccia avanzata ADI 2.0,
che permette il collegamento con una serie di moduli opzionali.
Fare riferimento al catalogo V2 per vedere quali moduli opzionali
sono disponibili per questa centrale.
mATTENZIONE: Per l’installazione dei moduli opzionali,
leggere attentamente le istruzioni allegate ai singoli
moduli.
Per alcuni dispositivi è possibile configurare il modo con cui
si interfacciano con la centrale, inoltre è necessario abilitare
l’interfaccia per fare in modo che la centrale tenga conto delle
segnalazioni che arrivano dal dispositivo ADI.
Far riferimento al menù di programmazione i.Adi per abilitare
l’interfaccia e accedere al menù di configurazione del dispositivo.
Il dispositivo collegato sull’interfaccia ADI è in grado di segnalare
alla centrale tre tipi di allarme, che vengono visualizzati sul display
della centrale nel modo seguente:
• Allarme tipo fotocellula - il “punto” indicato in fugura
lampeggia: il cancello si ferma, quando l’allarme cessa riparte
in apertura.
• Allarme tipo costa - il “punto” indicato in fugura lampeggia:
in cancello inverte il movimento per 3 secondi.
• Allarme tipo stop - il “punto” indicato in fugura lampeggia:
il cancello si ferma e non può ripartire finchè non cessa
l’allarme.
ALLARME COSTA
ALLARME FOTOCELLULA
ALLARME STOP
L’interfaccia ADI 2.0 permette il funzionamento in modalità
avanzata, che si attiva automaticamente se viene collegato un
dispositivo ADI 2.0 sul connettore dedicato.
In questa modalità si possono collegare contemporaneamente fino
a 8 dispositivi che devono essere riconosciuti dalla centrale tramite
la procedura di apprendimento SCAn disponibile nel menù i.Adi
NOTA: Ogni volta che viene aggiunto o rimosso un
dispositivo ADI è necessario ripetere la procedura di
scansione per aggiornare la centrale.

ITALIANO
- 13 -
9 - PANNELLO DI CONTROLLO
Quando viene attivata l’alimentazione, la centrale verifica il
corretto funzionamento del display accendendo tutti i segmenti
per 1 secondo 8.8.8.8.
In seguito viene visualizzato l’identificativo della centrale di
comando (Evo1) e la versione del firmware (Pr 1.0).
Al termine di questo test viene visualizzato il pannello di controllo:
Il pannello di controllo (in stand-by) indica lo stato fisico dei
contatti alla morsettiera e dei tasti di programmazione: se è
acceso il segmento verticale in alto, il contatto è chiuso; se è
acceso il segmento verticale in basso, il contatto è aperto
(il disegno sopra illustra il caso in cui gli ingressi: FINECORSA,
FOTOCELLULA 1, FOTOCELLULA 2, COSTA 1, COSTA 2 e STOP
sono stati tutti collegati correttamente).
I punti tra le cifre del display indicano lo stato lo stato dei
pulsanti di programmazione: quando si preme un tasto il relativo
punto si accende.
NOTA: i punti tra le cifre servono anche per segnalare lo stato dei
dispositivi di sicurezza remoti controllati tramite il modulo ADI.
Le frecce a sinistra del display indicano lo stato dei finecorsa.
Nel caso di cancello con una sola anta le frecce si accendono
quando il relativo finecorsa indica che il cancello è completamente
chiuso o aperto.
Nel caso di cancello a due ante le frecce si accendono quando
entrambi i finecorsa indicano la completa chiusura o apertura
delle ante; se una sola anta ha raggiunto il finecorsa la freccia
lampeggia.
mATTENZIONE: queste funzioni non sono attive nel caso
di finecorsa in serie al motore.
Le frecce a destra del display indicano lo stato del cancello:
• La freccia più in alto si accende quando il cancello è in fase di
apertura. Se lampeggia indica che l’apertura è stata causata
dall’intervento di un dispositivo di sicurezza (costa o rilevatore
di ostacoli).
• La freccia centrale indica che il cancello è in pausa.
Se lampeggia significa che è attivo il conteggio del tempo per
la chiusura automatica.
• La freccia più in basso si accende quando il cancello è in fase di
chiusura. Se lampeggia indica che la chiusura è stata causata
dall’intervento di un dispositivo di sicurezza (costa o rilevatore
di ostacoli).
9.1 - USO DEI TASTI DOWN MENU E UP PER
LA PROGRAMMAZIONE
La programmazione delle funzioni e dei tempi della centrale viene
eseguita tramite un apposito menù di configurazione, accessibile
ed esplorabile tramite i 3 tasti DOWN, MENU e UP posti al di sotto
del display.
mATTENZIONE: Al di fuori del menu di configurazione,
premendo il tasto UP si attiva un comando di START,
premendo il tasto DOWN si attiva un comando di START
PEDONALE.
Mantenendo premuto il tasto MENU si scorrono i 5 menù
principali:
-Pr.S PROGRAMMAZIONE BASE (menù SHORT) :
vengono visualizzati solo i parametri utili per una
programmazione base
-Pr.F PROGRAMMAZIONE AVANZATA (menù FULL):
vengono visualizzati tutti i parametri del menù di
programmazione
-Cnt CONTATORI
-APP AUTOAPPRENDIMENTO DEI TEMPI DI LAVORO
-dEF CARICAMENTO DEI PARAMETRI DI DEFAULT
Per entrare in uno dei 5 menù principali è sufficiente rilasciare
il tasto MENU quando il menù interessato viene visualizzato sul
display.
Per muoversi all’interno dei 5 menù principali premere il tasto
UP o DOWN per scorrere le varie voci; premendo il tasto MENU
si visualizza il valore attuale della voce selezionata e si può
eventualmente modificarlo.
APERTURA IN CORSO
CONTATTO CHIUSOCONTATTO APERTO
FINECORSA
DI CHIUSURA
FINECORSA
DI APERTURA
PAUSA
(CANCELLO APERTO)
CHIUSURA IN CORSO
COSTA 2
COSTA 1
UP
FOTOCELLULA 2
FOTOCELLULA 1
START
DOWN
START PEDONALE
STOP
MENU
MENU
3”
3”
MENU
6”
3”
3”
3”
MENU
9”
MENU
12”
MENU
15”
TASTO PREMUTO
TASTO RILASCIATO

ITALIANO
- 14 -
10 - CONFIGURAZIONE VELOCE
In questo paragrafo viene illustrata una procedura veloce per
configurare la centrale e metterla immediatamente in opera.
Si consiglia di seguire inizialmente queste istruzioni per verificare
velocemente il corretto funzionamento della centrale, del motore
e degli accessori.
1. Richiamare la configurazione di default (capitolo 11).
NOTA: La configurazione di DEFAULT prevede una fotocellula
collegata sull’ingresso FOT2
mATTENZIONE: se viene caricato il DEFAULT AntE e
l’installazione prevede una sola anta, impostare a zero il
tempo di apertura t.AP2.
2. Impostare i parametri StoP, Fot1, Fot2, CoS1, CoS2 in
base alle sicurezze installate sul cancello
3. Verificare che il collegamento dei motori sia corretto:
a. Alimentare la centrale e attivare l’automazione con un
comando di START: i motori devono muoversi in apertura
nell’ordine corretto
b. Se la direzione di movimento è sbagliata invertire i cavi di
apertura / chiusura del motore che si muove al contrario
c. Se l’ordine di apertura delle ante non è corretto, invertire i
collegamenti dei due motori
4. Avviare il ciclo di autoapprendimento (capitolo 12)
5. Verificare il corretto funzionamento dell’automazione e se
necessario modificare la configurazione dei parametri desiderati.
11 - CARICAMENTO DEI PARAMETRI DI
DEFAULT
In caso di necessità, è possibile riportare tutti i parametri al loro
valore standard o di default (vedere la tabella riassuntiva finale).
mATTENZIONE: Questa procedura comporta la perdita di
tutti i parametri personalizzati.
1. Mantenere premuto il tasto MENU fino a quando il display
visualizza -dEF
2. Rilasciare il tasto MENU: il display visualizza ESC (premere il
tasto MENU solo se si desidera uscire da questo menù)
3. - Se la centrale comanda un cancello ad ante premere il tasto
UP: il display visualizza AntE
- Se la centrale comanda un altro tipo di automazione
premere il tasto DOWN: il display visualizza SCor
4. Premere il tasto MENU: il display visualizza no
5. Premere il tasto DOWN: il display visualizza Si
6. Premere il tasto MENU: tutti i parametri vengono riscritti con
il loro valore di default (capitolo 16) e il display visualizza il
pannello di controllo.
12 - AUTOAPPRENDIMENTO DEI TEMPI
DI LAVORO
Questo menù permette di apprendere in modo automatico i
tempi necessari per aprire e chiudere il cancello. Inoltre vengono
memorizzate le posizioni degli encoder, se abilitati.
mATTENZIONE: prima di avviare la procedura è
necessario verificare i punti che seguono:
• Finecorsa ed encoder: questi dispositivi, se installati, devono
essere abilitati tramite gli appositi menù (FC.En , Enco).
• Interfaccia ADI disabilitata (DEFAULT): l’interfaccia ADI deve
essere disabilitata tramite il menù i.Adi .
• Modalità di funzionamento STANDARD (DEFAULT): il parametro
Strt deve essere impostato su StAn
mATTENZIONE: se la funzione ZONA D’OMBRA DELLA
FOTOCELLULA 2 è attiva, un eventuale intervento della
fotocellula durante l’autoapprendimento non fa riaprire
la porta; la centrale imposta automaticamente i parametri
della zona d’ombra in modo da disabilitare la fotocellula
quando la porta transita nella posizione dove questa è
intervenuta.
Posizionare le ante o l’anta a metà corsa e procedere con i punti
che seguono:
NOTA: se il cancello ha una sola anta il tempo di apertura del
motore 2 deve essere impostato a 0 (t.AP2 = 0)
1. Mantenere premuto il tasto MENU fino a quando il display
visualizza -APP
2. Rilasciare il tasto MENU: il display visualizza ESC (premere il
tasto MENU solo se si desidera uscire da questo menù)
3. Premere il tasto DOWN: il display visualizza t.LAv
4. Premere il tasto MENU per avviare il ciclo di autoapprendimento
dei tempi di lavoro.
ATTENZIONE: la procedura varia secondo il numero di ante e
dei dispositivi di controllo della corsa installati (far riferimento
alle tabelle riportate nella pagina che segue).

ITALIANO
- 15 -
2 MOTORI
(FINECORSA O SENSORE OSTACOLI ABILITATO)
1. L’anta 1 viene aperta per
qualche secondo
2. L’anta 2 viene chiusa fino a
quando interviene il finecorsa o
il sensore di ostacoli rileva che
l’anta è bloccata
3. L’anta 1 viene chiusa fino a
quando interviene il finecorsa o
il sensore di ostacoli rileva che
l’anta è bloccata
4. Viene effettuata una manovra
di apertura per ciascuna anta,
l’operazione termina quando
interviene il finecorsa o il
sensore di ostacoli rileva che
l’anta è bloccata
5. Viene effettuata una manovra
di chiusura per ciascuna anta,
l’operazione termina quando
interviene il finecorsa o il
sensore di ostacoli rileva che
l’anta è bloccata
6. I parametri rilevati vengono memorizzati e la centrale è
pronta per l’uso
2 MOTORI
(NESSUN FINECORSA E SENSORE OSTACOLI DISABILITATO)
ATTENZIONE: in questo caso i limiti della corsa devono essere
segnalati con un comando di START
1. L’anta 1 viene aperta per
qualche secondo
2. L’anta 2 viene chiusa fino a
quando la centrale non riceve
un comando di START
3. L’anta 1 viene chiusa fino a
quando la centrale non riceve
un comando di START
4. Viene effettuata una manovra
di apertura per ciascuna anta,
l’operazione termina quando
la centrale riceve un comando
di START (il primo START ferma
l’anta 1, il secondo START
ferma l’anta 2)
5. Viene effettuata una manovra
di chiusura per ciascuna anta,
l’operazione termina quando
la centrale riceve un comando
di START (il primo START ferma
l’anta 2, il secondo START
ferma l’anta 1)
6. I parametri rilevati vengono memorizzati e la centrale è
pronta per l’uso
1 MOTORE
(FINECORSA O SENSORE OSTACOLI ABILITATO)
1. L’anta viene chiusa fino a
quando interviene il finecorsa o
il sensore di ostacoli rileva che
l’anta è bloccata
2. Viene effettuata una manovra
di apertura, l’operazione
termina quando interviene il
finecorsa o il sensore di ostacoli
rileva che l’anta è bloccata
3. Viene effettuata una manovra
di chiusura, l’operazione
termina quando interviene il
finecorsa o il sensore di ostacoli
rileva che l’anta è bloccata
4. I parametri rilevati vengono memorizzati e la centrale è
pronta per l’uso
1 MOTORE
(NESSUN FINECORSA O SENSORE OSTACOLI DISABILITATO)
ATTENZIONE: in questo caso i limiti della corsa devono essere
segnalati con un comando di START
1. L’anta viene chiusa fino a
quando la centrale non riceve
un comando di START
2. Viene effettuata una manovra
di apertura, l’operazione
termina quando la centrale
riceve un comando di START
3. Viene effettuata una manovra
di chiusura, l’operazione
termina quando la centrale
riceve un comando di START
4. I parametri rilevati vengono memorizzati e la centrale è
pronta per l’uso

ITALIANO
- 16 -
13 - LETTURA DEL CONTATORE DI CICLI
La centrale CITY1-EVO tiene il conto dei cicli di apertura del
cancello completati e, se richiesto, segnala la necessità di
manutenzione dopo un numero prefissato di manovre.
Sono disponibili 3 contatori:
• Totalizzatore non azzerabile dei cicli di apertura completati
(opzione tot della voce -Cnt)
• Contatore a scalare dei cicli che mancano al prossimo
intervento di manutenzione (opzione SErv della voce -Cnt).
Questo secondo contatore può essere programmato con il
valore desiderato.
• Contatore degli eventi (opzione EvEn , vedi capitolo 14)
Per accedere al menù seguire le seguenti indicazioni:
1. Mantenere premuto il tasto MENU fino a quando il display
visualizza -Cnt
2. Rilasciare il tasto MENU: il display visualizza tot
Lo schema che segue illustra la procedura per leggere il
totalizzatore, leggere il numero di cicli mancanti al prossimo
intervento di manutenzione e programmare il numero di cicli
mancanti al prossimo intervento di manutenzione (nell’esempio
la centrale ha completato 12451 cicli e mancano 1300 cicli al
prossimo intervento.
L’area 1 rappresenta la lettura del conteggio totale di cicli
completati: con i tasti UP e DOWN è possibile alternare la
visualizzazione delle migliaia o delle unità.
L’area 2 rappresenta la lettura del numero di cicli mancanti al
prossimo intervento di manutenzione: il valore è arrotondato alle
centinaia.
L’area 3 rappresenta l’impostazione di quest’ultimo contatore:
alla prima pressione del tasto UP o DOWN il valore attuale
del contatore viene arrotondato alle migliaia, ogni pressione
successiva fa aumentare l’impostazione di 1000 unità o diminuire
di 100. Il conteggio precedentemente visualizzato viene perduto.
13.1 - SEGNALAZIONE DELLA NECESSITÀ DI
MANUTENZIONE
Quando il contatore dei cicli mancanti al prossimo intervento di
manutenzione arriva a zero, la centrale segnala la richiesta di
manutenzione mediante un prelampeggio supplementare di 5
secondi.
La segnalazione viene ripetuta all’inizio di ogni ciclo di apertura,
finchè l’installatore non accede al menu di lettura e impostazione
del contatore, programmando eventualmente il numero di cicli
dopo il quale sarà nuovamente richiesta la manutenzione.
Se non viene impostato un nuovo valore (cioè il contatore viene
lasciato a zero), la funzione di segnalazione della richiesta di
manutenzione è disabilitata e la segnalazione non viene più
ripetuta.
mATTENZIONE: le operazioni di manutenzione devono
essere eseguite esclusivamente da personale qualificato.
3
1
2

ITALIANO
- 17 -
14 - DIAGNOSTICA
(LETTURA DEGLI EVENTI)
Per eseguire una diagnostica sul funzionamento dell’installazione,
la centrale CITY1-EVO memorizza gli eventi che interferiscono con
il normale funzionamento dell’automazione.
Gli eventi vengono memorizzati secondo il livello di importanza
che viene impostato per il parametro Ev.M
Utilizzando il software V2+ (collegamento tramite USB) è possibile
visualizzare gli ultimi 127 eventi.
Utilizzando il display della centrale di comando è possibile
visualizzare gli ultimi 32 eventi.
Per accedere al menù seguire le seguenti indicazioni:
1. Mantenere premuto il tasto MENU fino a quando il display
visualizza -Cnt
2. Rilasciare il tasto MENU: il display visualizza tot
3. Premere 2 volte il tasto DOWN: il display visualizza EvEn
4. Premere il tasto MENU per visualizzare l’elenco degli eventi
Gli eventi vengono numerati in ordine crescente dal n-01 al
n-32; selezionando l’evento e premendo il tasto MENU è
possibile visualizzare le seguenti informazioni:
A- CODICE EVENTO
Il codice visualizzato serve definire il tipo di evento che si è
verificato (vedere la tabella dedicata nella pagina seguente)
B- STATO AUTOMAZIONE
S=FE cancello fermo
S=AP cancello in fase di apertura
S=PA cancello in pausa
S=Ch cancello in fase di chiusura
S=in centrale in fase di inizializzazione
S=M centrale in fase di programmazione
S=Sb centrale in stand by
C- CICLI DOPO L‘EVENTO
Questo contatore visualizza quanti cicli sono stati completati
dopo che si è verificato l’evento.
C-00 vuol dire che l’evento si è verificato nel ciclo in corso
che è stato interrotto
C-99 vuol dire che sono stati completati 99 o più cicli dopo
l’evento
D- RIPETIZIONI
Questo contatore indica quante volte si è ripetuto l’evento
nello stesso ciclo
(r 0 vuol dire che l’evento si è verificato solo una volta)
Per uscire dal menù selezionare ESC e premere il tasto MENU per
confermare
Per cancellare tutti gli eventi memorizzati selezionare CAnC ,
premere il tasto MENU e selezionare Si per confermare
A B C D

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CODICE EVENTO DESCRIZIONE LIVELLO DISPLAY
E001 Il microprocessore si è resettato 0
E002 Accesso al menù di programmazione della centrale 0
E003 Caricamento parametri di DEFAULT 0
E004 Autoapprendimento dei tempi di lavoro 0
E015 Attivazione dello STOP 2,3,4 StoP
E019 Attivazione dello STOP virtuale (comando proveniente da un dispositivo ADI) 3 i.Adi
E020 Errore test del TRIAC 1 Err2
E031 Errore test delle fotocellule rilevato sull’ingresso FOT1 1 Err3
E032 Errore test delle fotocellule rilevato sull’ingresso FOT2 1 Err3
E036 Attivazione fotocellula FOT1 2,3,4 Fot1
E037 Attivazione fotocellula FOT2 2,3,4 Fot2
E039 Attivazione fotocellula virtuale (comando proveniente da un dispositivo ADI) 2,3,4 i.Adi
E041 Errore finecorsa in apertura 1 Err4
E042 Errore finecorsa in chiusura 1 Err4
E045 Sequenza errata di finecorsa 2 invE
E046 Comando rifiutato perchè già a finecorsa 3 APEr / ChiU
E051 Errore test delle coste rilevato sull’ingresso COS1 1 Err5
E052 Errore test delle coste rilevato sull’ingresso COS2 1 Err5
E056 Attivazione costa di sicurezza COS1 2,3,4 CoS1
E057 Attivazione costa di sicurezza COS2 2,3,4 CoS2
E059 Attivazione costa di sicurezza virtuale (comando proveniente da un
dispositivo ADI)
2,3,4 i.Adi
E066 Intervento dell’amperometrica in apertura 2 SEnS
E067 Intervento dell’amperometrica in chiusura 2 SEnS
E068 Tre ostacoli rilevati in chiusura 2 SEnS
E080 Errore durante la procedura di autoapprendimento 1 Err8
E090 Tentativo di accesso al menù di programmazione bloccato tramite CL1+ 1 Err9
E100 Errore rilevato sui dispositivi di sicurezza controllati tramite interfaccia ADI 1 Er10
E200 Inversione di movimento causata da un comando 2 Strt
E201 Comando di START da morsettiera 4
E202 Comando di START PEDONALE da morsettiera 4
E203 Comando di START da dispositivo ADI 4
E209 Trasmettitore canale 1 4 tEL1
E210 Trasmettitore canale 2 4 tEL2
E211 Trasmettitore canale 3 4 tEL3
E212 Trasmettitore canale 4 4 tEL4
E240 Chiusura del cancello per superamento del tempo di inattività impostato nel
parametro t.inA
5
E241 La chiusura per inattività è stata ritardata 5
E242 Attivazione della funzione ENERGY SAVING 5
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