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ATTENZIONE: con velocità superiori a 1 m/s durante le operazioni di soccorso, il discensore può riscaldarsi fino a
danneggiare la fune.
FIGURA 6: SOLLEVAMENTO E PARANCO CON BLOCCANTE
Il sollevamento da una posizione fissa con il dispositivo ERO è ancora più semplice con un contrappeso con rapporto
1:1 e, per carichi più pesanti, con un sistema a pulegge con rapporto 3:1. Dal punto di vista ergonomico il sollevamento
dall‘alto è più facile con l‘impiego di un‘ulteriore carrucola direzionale sull’estremità libera della fune. La transizione
dalla salita alla discesa avviene rimuovendo il sistema di carrucole, agganciando la fune al moschettone di rinvio sul
dispositivo ERO e iniziando la discesa.
FIGURA 7: INSTALLAZIONE DISPOSITIVO DI SALVATAGGIO
FIGURA 8: OPERAZIONI CON DUE DISCENSORI IN PARALLELO
Utilizzare due dispositivi ERO come discensori (EN 12841 C) solo in quei casi in cui la valutazione dei rischi indica che
questo è il metodo più sicuro.
FIGURA 9: ANCORAGGIO TEMPORANEO INTORNO A UNA STRUTTURA
Per creare un ancoraggio, passare la fune BOA installata nel dispositivo ERO intorno a una struttura e agganciare
entrambi i connettori all‘elemento successivo della catena di sicurezza. Assicurarsi che la struttura su cui l‘ancoraggio
è fissato sia sufficientemente resistente. Bloccare il dispositivo mediante un nodo mule e un nodo overhand. Per angoli
grandi evitare carichi triassiali su connettori semplici (ad esempio, utilizzare un moltiplicatore di ancoraggio PRO300 o
connettori per carichi triassiali).
LIMITI DI UTILIZZO
- Il dispositivo è personale.
- Il dispositivo non deve essere usato da soggetti le cui condizioni di salute possano condizionare la sua
sicurezza in condizioni normali o in caso di emergenza.
- Il dispositivo può essere utilizzato solo da persone competenti e formate sul suo uso corretto.
VITA UTILE
La vita utile del dispositivo è illimitata. I seguenti fattori possono ridurre la vita utile del prodotto: uso intenso,
contatto con sostanze chimiche, ambienti aggressivi, esposizione a temperature estreme, esposizione ai raggi
ultravioletti, abrasione, tagli, forti impatti, cattivo uso e manutenzione.
La revisione annuale obbligatoria confermerà o meno il corretto funzionamento del dispositivo. È obbligatorio
che il dispositivo sia revisionato dal produttore o da una persona autorizzata dal produttore almeno una volta
l’anno. Nel caso in cui il dispositivo abbia arrestato una caduta, è necessario ritirarlo dall’uso.
TRASPORTO
Il dispositivo deve essere trasportato in un imballaggio che lo protegga dall’umidità o da danni meccanici,
chimici e termici.
ISTRUZIONI DI MANUTENZIONE
-CONSERVAZIONE: il dispositivo di protezione individuale deve essere conservato in un imballaggio
sufficientemente grande, in un luogo secco, ventilato e al riparo dalla luce solare, dai raggi ultravioletti, da
polvere, oggetti con bordi taglienti, temperature estreme e sostanze aggressive.
-PULIZIA: pulire il dispositivo con una spazzola sotto acqua fredda corrente. Se le macchie persistono,
pulire il dispositivo con acqua tiepida (massimo 30ºC) e detergente neutro. Sciacquare abbondantemente,
lasciarlo asciugare in modo naturale in un luogo ventilato, lontano da fonti di calore diretto. Se necessario,
lubrificare con moderazione le unioni mobili del pulsante di blocco e la maniglia con olio a base di silicone.
ISTRUZIONI PER LA RIPARAZIONE
Il dispositivo di protezione individuale deve essere riparato unicamente dal produttore o da una persona
autorizzata dal produttore, seguendo i passi stabiliti da quest’ultimo.
ISTRUZIONI PER LE REVISIONI PERIODICHE
È necessario effettuare revisioni periodiche regolari. La sicurezza dell’utilizzatore dipende dalla continua
efficienza e durabilità del dispositivo.
Il dispositivo di protezione individuale deve essere revisionato almeno una volta l’anno. La revisione periodica
può essere effettuata solo dal produttore o da una persona autorizzata dallo stesso. È necessario revisionare
con attenzione tutti gli elementi del dispositivo per verificare che non vi siano segni di usura eccessiva,
corrosione, abrasione, tagli o uso scorretto. Al termine di ogni revisione periodica, bisogna determinare la data
della revisione successiva. Le osservazioni devono essere annotate nella scheda di controllo del dispositivo.