IMER H110VF Guide

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Via Salceto, 55 - 53036 Poggibonsi (SI) - Italy
Tel. +39 0577 97341 - Fax +39 0577 983304
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H110VF - H110VR
( 1188480 - 1188481 - 1188482 - 1188483 - 1188484 - 1188485 )
I
SEGATRICE
Manuale di uso, manutenzione e ricambi
F
SCIE
Manuel utilisation entretien pieces de rechange
GB
SAWING MACHINE
Operating, maintenance, spare parts manual
D
SÄGEMASCHINE
Handbuch für Bedienung, Wartung und Ersatzteile
E
TRONZADORA
Manual de uso, mantenimiento y recambios
P
CORTADORA
Manual de uso, manutenção e peças sobresselentes
3227094 R15 - 2018/09
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Gentile Cliente,
la ringraziamo per aver scelto un prodotto IMER, risultato di anni di esperienza.
/DVHJDWULFH+qXQDPDFFKLQDGLPDVVLPDDI¿GDELOLWjGRWDWDGLVROX]LRQLWHFQLFKHLQQRYDWLYH
,QTXHVWRPDQXDOHWURYHUjWXWWHOHLQIRUPD]LRQLSHUXWLOL]]DUHLOSURGRWWRQHOOHPLJOLRULFRQGL]LRQLRSHUDWLYHHGL
sicurezza.
Le raccomandiamo di leggere attentamente le istruzioni e di avere cura della conservazione di questo manua-
le per ogni futuro riferimento.
Buon lavoro!
INDICE:
INFORMAZIONI TECNICHE GENERALI pag. 3
NORME GENERALI DI SICUREZZA pag. 4
INFORMAZIONI TECNICHE SPECIFICHE pag. 5
USO DELLO SPINGIPEZZO pag. 8
MANUTENZIONE E TRASPORTO pag. 9
RICAMBI pag. 10
GARANZIA pag. 12
DICHIARAZIONE CE DI CONFORMITÀ ultima pagina
Legenda dei simboli utilizzati:
Pericolo generico.
Pericolo di natura elettrica.
Pericolo di schiacciamento arti superiori.
Obbligo di indossare dispositivi di protezione dell’udito.
Obbligo di indossare occhiali di protezione
9HUL¿FDGDFRPSLHUHFRQPROWDDWWHQ]LRQHSULPDGLXWLOL]]DUHODPDFFKLQD
N.B: I livelli di emissione riportati fra' i dati tecnici non rappresentano necessariamente livelli operativi sicuri.
1RQRVWDQWHHVLVWDXQDUHOD]LRQHIUDOLYHOOLGLHPLVVLRQHHOLYHOOLGLHVSRVL]LRQHFLRQRQHVXI¿FLHQWHSHUGHWHU-
minare se occorrono o meno ulteriori precauzioni. I fattori che determinano il livello di esposizione della forza
lavoro comprendono la durata dell’esposizione, le caratteristiche del locale di lavoro, altre fonti di polvere e
rumore ecc., cioè il numero di macchine e altri processi adiacenti. Anche i livelli di esposizione consentiti pos-
sono variare da paese a paese. In ogni caso, queste informazioni consentiranno all’utente della macchina di
effettuare una migliore valutazione del pericolo e del rischio. Per non aumentare nel tempo il livello di rumore
e' necessario rispettare scrupolosamente le seguenti regole:
9HUL¿FDUHHVRVWLWXLUHSHULRGLFDPHQWHJOLXWHQVLOLSHUODODYRUD]LRQHHGLUHODWLYLGLVSRVLWLYLGL¿VVDJJLR
Effettuare le mautenzioni raccomandate.
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ISTRUZIONI ORIGINALI
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3
1
2
4
5
6
7
89
10
12
11
13
14
Fig. 1
17
15
16
18
3
INFO TECNICHE GENERALI
La segatrice H110 è stata progettata per essere impiegata in cantieri edili, all’aperto, allo scopo di tagliare
esclusivamente legno e materiali consimili (truciolari, compensati, tavole da cantiere, ecc.), che non contengano
al loro interno elementi metallici, plastici o chimici che possano dare luogo ad emissioni dannose per l’uomo e l’ambiente
GXUDQWHLOWDJOLR/DPDFFKLQDqFRPSRVWDGDXQWHODLRVDOGDWRDOTXDOHVRQRFROOHJDWLLOTXDGURHOHWWULFR>@¿JLO
gruppo motore [12], i carter di protezione inferiore [11] e superiore [4], le guide e la squadra guidapezzo [5], il piano
aggiuntivo [1]. La rotazione del disco avviene mediante pulegge collegate da cinghie trapezoidali al motore elettrico. La
VHJDWULFH+5qGRWDWDGLOHYD>@¿JSHUODUHJROD]LRQHGHOO¶DOWH]]DGLWDJOLRGDDPPFKHQHOPRGHOOR+)
ULPDQH¿VVDDPP
Tab. 1
CARATTERISTICA U.M. H110F COD. 1188471
H110R COD. 1188474 H110R COD. 1188485 H110F COD. 1188472
H110R COD. 1188475 H110R COD. 1188473
Dimensioni piano principale [1] mm 700 x 900 700 x 900 700 x 900 700 x 900
Dimensioni piano aggiuntivo [2] mm 500 x 740 500 x 740 500 x 740 500 x 740
Dimensioni max di ingombro mm 720 x 1640 x 1000(h) 720 x 1640 x 1000(h) 720 x 1640 x 1000(h) 720 x 1640 x 1000(h)
Peso kg ~85 ~85 ~85 ~85
Motorizzazione V-Hz, kW 230V - 50Hz, kW 2.5 220V - 60Hz, kW 2.5 380V - 50Hz, kW 3.0 110V - 50Hz, kW 2.0
Servizio S6
&ODVVHLVRODPHQWR)
Protezione IP55
Giri lama n° giri/min 3200 3200 3200 3200
Tipologia e numero denti lama nome con riporti in widia, Z28 con riporti in widia, Z28 con riporti in widia, Z28 con riporti in widia, Z28
Spessore di taglio lama mm 3.2 3.2 3.2 3.2
Diametro esterno lama mm 315 315 315 315
)RURODPD mm 25.4 25.4 25.4 25.4
Direzione rotazione verso RUDULRYHGL¿J RUDULRYHGL¿J RUDULRYHGL¿J RUDULRYHGL¿J
Altezza di taglio utile\Spessore
materiale mm 110 110 110 110
Livello potenza sonora garantito Lwa dB(A) 108.2 108.2 108.2 108.2
Livello potenza sonora calcolato Lwa* dB(A) 104.2 +/-4 dB 104.2 +/-4 dB 104.2 +/-4 dB 104.2 +/-4 dB
Livello di pressione sonora operatore
Lpa** dB(A) 95.4 +/- 4 dB 95.4 +/- 4 dB 95.4 +/- 4 dB 95.4 +/- 4 dB
Emissione polveri mg/Nm316,4 16,4 16,4 16,4
Livello vibrazioni trasmesse Aeq m/s22,37 2,37 2,37 2,37
* Valore rilevato secondo la ISO 7960 (parallelepipedo) e 2000/14/CE(emisfero).
** Microfono posizionato a 1,5m dal suolo, 0,4 m dal centro della lama e 0,2m dal lato sinistro della lama.
1) piano aggiuntivo
2) cuneo fenditore
3) maniglia spingitavola
4) protezione superiore
5) squadra guidapezzo
6) piano principale
WDUJKHWWDLGHQWL¿FDWLYD
8) quadro elettrico
9) regolazione altezza di taglio
10) occhiello di sollevamento
11) protezione inferiore
12) motore elettrico
13) inserto in alluminio
14) disco di taglio
15) spingipezzo
16) coppiglia 8x70 zincata
17) chiave a forcella 30mm
18) manuale
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NORME GENERALI DI SICUREZZA /USO SCORRETTO RAGIONEVOLEMENTE PREVEDIBILE
La segatrice H110 è progettata in conformità alla Direttiva Macchine 2006/42/CE per lavorare in cantieri edili, in
FRQGL]LRQLGLLOOXPLQD]LRQHDUWL¿FLDOHRQDWXUDOHSDULDGDOPHQROX[
La macchina deve essere utilizzata solo da persone esperte ed opportunamente addestrate, che abbiano letto e
compreso le istruzioni contenute nel presente manuale.
Prima di iniziare il lavoro, posizionare la segatrice in modo stabile (inclinazione massima 8° rispetto al piano
orizzontale), in un luogo sicuro e di facile accesso (lasciare un corridoio libero, di almeno 150 cm, su ogni lato
della macchina). È vietato l’uso in ambienti chiusi, sotterranei e laddove è presente il pericolo di incendio o
esplosione.
$VVLFXUDUVLFKHOHSURWH]LRQLHGLULSDULGHOODPDFFKLQDVLDQRPRQWDWLFRUUHWWDPHQWHHGLQVWDWRGLHI¿FLHQ]D,Q
SDUWLFRODUHVLUDFFRPDQGDGLFRQWUROODUHFKHLOFROWHOORGLYLVRUH>@¿JVLDDOOLQHDWRFRQLOGLVFR>@¿JFKH
ODSURWH]LRQHVXSHULRUH>@¿JVLDEHQHFHQWUDWDVXOODODPDHQRQDFRQWDWWRFRQTXHVWD
La segatrice può essere utilizzata solo con un’alimentazione da rete elettrica a corrente alterna-
WD3ULPDGLDOODFFLDUYLODPDFFKLQDYHUL¿FDUHFKHODOLQHDVLDHI¿FDFHPHQWHSURWHWWDDPRQWHFRQLQWHUUXWWRUH
differenziale e dotata di messa a terra. In presenza di cavi volanti in vicinanza della macchina, è opportuno
collegare la struttura metallica di quest’ultima all’impianto di terra, tramite un cavo equipotenziale, per mezzo
GHOSXQWRGLWHUUD>)@¿J
&RQWUROODUHFKHOHFDUDWWHULVWLFKHGHOODUHWHHOHWWULFDVLDQRFRPSDWLELOLFRQTXHOOHLQGLFDWHQHOODWDUJKHWWDLGHQWL¿FD-
WLYDGHOODPDFFKLQD>@¿J
Non utilizzare spine, cavi, prolunghe, difettosi o fuori norma. Utilizzare spine con grado di protezione IP67.
,QGRVVDUHLGLVSRVLWLYLGLSURWH]LRQHSHUVRQDOHYHVWLDULRHFDO]DWXUHGLSURWH]LRQHRFFKLDOLFXI¿HDQWLUX-
more, ecc.).
Controllare il verso di rotazione del disco, effettuando un breve ciclo di funzionamento a vuoto (avviando la
macchina ed arrestandola immediatamente), al primo avvio della macchina ed ogni qual volta viene cambiata la
fonte di alimentazione o l’eventuale prolunga di collegamento a quest’ultima. La direzione osservata deve
FRUULVSRQGHUHDOO¶RULHQWDPHQWRGLFKLDUDWRVXOODWDUJKHWWDLGHQWL¿FDWLYD>@¿JHFRLQFLGHUHFRQLOYHUVRGHLGHQWL
GHOODODPD>@¿JHGHOODIUHFFLDDGHVLYDSRVWDVXOODSURWH]LRQHVXSHULRUH>@¿J
Avviare la macchina solo quando si è certi che sussistono le condizioni per lavorare in sicurezza.
Esaminare il pezzo da tagliare, valutandone bene la geometria e la consistenza (presenza di nodi, disomogenei-
tà nel materiale, ecc.)
Durante il taglio, tenere il pezzo con entrambe le mani, a una distanza conveniente dalla lama (circa 20cm per
lato). Spingere il materiale verso il disco gradualmente, in base alla resistenza opposta dal materiale ed evitando
brusche oscillazioni. Quando la dimensione del pezzo da da tagliare risulta ridotta, utilizzare gli spingipezzo a
corredo
Spegnere e scollegare la segatrice dalla rete di alimentazione elettrica prima di effettuare qualsiasi operazione di
manutenzione.
E' vietato utilizzare la segatrice priva delle protezioni di sicurezza
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Fig. 4
INFO TECNICHE SPECIFICHE
1. Quadro elettrico e modalità di allacciamento
È costituito da una scatola in materiale plastico su cui sono
DOORJJLDWLODVSLQDGLDOLPHQWD]LRQH¿JLSXOVDQWLGLFRPDQ-
do: verde di avvio [C], rosso di arresto [B]. Il quadro elettrico
è dotato inoltre di fusibili di protezione contro le sovracorrenti
e di bobina di sgancio che impedisce il riavvio automatico
della macchina dopo un’interruzione dell’energia elettrica.
La versione 380 V è dotata di spina elettrica con invertitore
GLIDVH¿JE
-9HUL¿FDUHFKHODWHQVLRQHULVXOWLFRQIRUPHDLGDWLGL
WDUJDGHOODPDFFKLQD
La linea di alimentazione elettrica deve essere provvista di
protezione contro le sovracorrenti (es. con un interruttore
magnetotermico) e contro i contatti indiretti (es. con un inter-
ruttore tipo differenziale).
Il quadro di distribuzione dell’energia elettrica del cantiere
deve essere conforme alla norma EN 60439-4.
Il dimensionamento dei conduttori del cavo di alimentazione
elettrica deve tener conto delle correnti di funzionamento e
della lunghezza della linea per evitare eccessive cadute di
tensione (tabella ).
/XQJKH]]DFDYRP 0 ÷ 15 16 ÷ 25 26 ÷ 45
6H]LRQHFDYRPP21.5 2.5 4
Assicurarsi dell’integrità dell’isolamento e del conduttore di
protezione dell’alimentazione elettrica.
Collegare l'alimentazione elettrica alla spina della macchina,
avvitando la ghiera di ritegno meccanico con grado di pro-
tezione IP67.
La macchina è così pronta per poter lavorare.
,Q ¿JXUD VRQR ULSRUWDWL JOL VFKHPL HOHWWULFL GHOOD YHUVLRQH
230 V e 380 V.
2. Messa in marcia
Al primo avvio della macchina ed ogni qual volta viene
cambiata la fonte di alimentazione, deve essere controllato il
verso di rotazione del disco con questa procedura: disporsi
sul lato lungo della macchina al quale arriva l’alimentazione
HOHWWULFD¿JHGHVHJXLUHXQEUHYHFLFORGLIXQ]LRQDPHQWR
DYXRWRDYYLDQGRLOPRWRFRQLOSXOVDQWH>&@¿JHGDUUH-
VWDQGRORVXELWRGRSRPHGLDQWH>%@¿J/DGLUH]LRQHRV-
servata deve corrispondere all’orientamento dichiarato sulla
WDUJKHWWDLGHQWL¿FDWLYD>@¿JHFRLQFLGHUHFRQLOYHUVRGHL
denti della lama e della freccia adesiva posta sulla protezio-
QHVXSHULRUH>@¿J
Fig. 3
I
B
C
Fig. 2-A
Fig. 2-B
230 V
380 V
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3. Piano aggiuntivo
È possibile estendere la lunghezza della tavola di lavoro, da
PPDPPSHUPH]]RGHOSLDQRDJJLXQWLYR>@¿J
Il posizionamento si effettua a macchina spenta, con que-
sta semplice manovra: 1) afferrare il piano con entrambe le
PDQLDFLUFDFPGDOO¶DVROD>(@¿JVROOHYDUHYHUVRO¶DOWR
XQSRFRROWUHLOSLDQRSULQFLSDOH>@¿JVSLQJHUHYHUVRLO
FHQWURGHOODPDFFKLQDHSRLLQEDVVR¿QRDUDJJLXQJHUHO¶LQFD-
stro. Eseguire in ordine inverso la manovra descritta per ripor-
tare il piano aggiuntivo nella posizione verticale di riposo.
4. Protezione superiore
La parte della lama che sporge al di sopra della tavola è pro-
WHWWDGDXQULSDURLQSROLFDUERQDWR>@¿J/DSURWH]LRQHq
DQFRUDWDDOFROWHOORGLYLVRUHPHGLDQWHGXHYLWL>)@¿J
Prima di iniziare il lavoro, controllare sempre che la prote-
zione sia bene allineata (centrata sulla lama e non a contatto
con questa).
Se il carter protezione lama subisce un danno durante la
vita della macchina, occorre sostituirlo immediatamente.
Effettuata la sostituzione è necessario assicurarsi della funzio-
QDOLWjGHOJUXSSRSHUIDUHFLz
VWULQJHUHODYLWH>*@¿JHLOGDGRDXWREORFFDQWH>+@¿J
¿QRDFKHLOFDUWHUQRQUHVWDEORFFDWRLQSRVL]LRQHVROOHYDWD
- successivamente allentare la coppia vite - dado autobloccante
VROR¿QRDOSXQWRLQFXLLOFDUWHUVFHQGDFRPSOHWDPHQWHVRWWR
l’effetto del peso proprio.
In questa condizione la protezione del disco è garantita in ogni
posizione e non si hanno nell’accoppiamento fra carter e cuneo
fendipezzo giochi che potrebbero provocare pericolosi contatti
fra lama e protezione.
5. Regolazione dell’altezza di taglio (solo mod. H110R)
/DOHYD>/@¿JSHUPHWWHGLVWDELOLUHODGLVWDQ]DWUDO¶HVWUHPLWj
superiore del disco e la tavola di lavoro, che può variare da 0
a 110 mm.
La regolazione si effettua a macchina spenta, con questa
VHPSOLFHPDQRYUDLPSXJQDUHHVRUUHJJHUHODOHYD>/@¿J
FRQODPDQRVLQLVWUDDJLUHVXOSRPHOOR>,@¿JFRQODPDQR
GHVWUDSHUVEORFFDUHGDOODSRVL]LRQHFRUUHQWHDO]DUHRDE-
EDVVDUHODOHYD>/@¿J¿QRDUDJJLXQJHUHO¶DOWH]]DGHVLGHUD-
WDEORFFDUHODSRVL]LRQHPHGLDQWHLOSRPHOOR>,@¿J
Prima di iniziare il lavoro, valutare bene le caratteristiche
del pezzo da tagliare (geometria e consistenza), poiché in fun-
zione di esse e dell’altezza di taglio aumenta o diminuisce il
lavoro necessario alla lama per asportare il materiale. L’ecces-
sivo surriscaldamento del motore elettrico deve essere preve-
nuto dall’operatore, controllando con la dovuta attenzione l’a-
vanzamento del pezzo.
6. Squadra guidapezzo / goniometro
La macchina è munita di un’unica squadra guidapezzo [O]
¿JGDXWLOL]]DUHVLDSHULWDJOLORQJLWXGLQDOLFKHLQFOLQDWL
¿
¿
¿
¿
¿¿¿¿¿
J
La regolazione si effettua a macchina spenta, procedendo
come segue: 1) stabilire l’angolo di taglio ed il lato di ingresso
GHOPDWHULDOHGDWDJOLDUHSRVL]LRQDUHODVTXDGUDDJHQGRVXL
SRPHOOL>3@¿JSHUODWUDVOD]LRQHVXJXLGD>4@¿JH>5@
¿JSHUO¶LQFOLQD]LRQH>1@¿JH>0@¿JSHUODOXQJKH]]D
della squadra.
Fig. 5
E
Fig. 7
I
L
Fig. 8
O
N
M
PQR
I
G
Fig. 6
F
H
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7
7. Carter di protezione inferiore
La parte della lama che sporge al di sotto della tavola è protetta
da un riparo in lamiera, che ha la duplice funzione di impedire il
contatto con l’utensile e con gli organi di trasmissione del moto,
nonché di funzionare da convogliatore trucioli.
E' vietato utilizzare la segatrice priva delle protezioni di sicurez-
za.
La rimozione di questo carter si effettua a macchina ferma e
scollegata dall’impianto di alimentazione elettrica, compiendo
XQDVHPSOLFHPDQRYUDVYLWDUHODYLWH>6@¿J$ULPXRYH-
UH LO FDUWHU >7@ ¿J$ WLUDQGROR RUL]]RQWDOPHQWH QHOOD SURSULD
direzione.
In questa condizione è possibile operare la sostituzione del di-
sco di taglio e delle cinghie di trasmissione.
$OWHUPLQHGHOOHRSHUD]LRQLUHLQVHULUHLOFDUWHU>7@¿J$
QHOODSRVL]LRQHRULJLQDOHHEORFFDUORPHGLDQWHODYLWH>6@¿J
A).
8. Sostituzione del disco di taglio
La segatrice è stata progettata per impiegare esclusivamente
dischi di taglio che abbiano le caratteristiche indicate in Tab.1.
/DVFHOWDHODPDQXWHQ]LRQHGHOOHODPHLQÀXLVFRQRVXOOLYHOOR
di esposizione al rumore dell’operatore.
Utilizzare il ricambio originale IMER, ordinabile con il cod.
3223136, o comunque utensili conformi alla norma EN 847-1.
E' vietato utilizzare lame con n°di giri inferiore all'indicazione in
tabella 1.
A macchina ferma e scollegata dall’impianto di alimentazio-
ne elettrica, dopo avere eseguito la manovra di rimozione del
carter inferiore di cui al punto 9, procedere come segue: 1) bloc-
FDUHODURWD]LRQHGHOO¶DOEHURGLVFRLQVHUHQGRQHOIRUR>8@¿J%
ODFRSSLJOLD>@¿JULFHYXWDDFRUUHGRGHOODPDFFKLQDVYL-
WDUH LQ VHQVR RUDULR LO GDGR >9@ ¿J% HG HVWUDUUH OD ÀDQJLD
DQWHULRUHULPXRYHUHLOGLVFRGLWDJOLRHVRVWLWXLUORFRQXQRQXR-
YRUHLQVHULUHODÀDQJLDDQWHULRUHH¿VVDUHLOWXWWRVWULQJHQGR
EHQHLOGDGR>9@¿J%ULSULVWLQDUHLOFDUWHUGLSURWH]LRQHLQ-
IHULRUH>7@¿J$
Ricordarsi di rimuovere la coppiglia di bloccaggio dal foro
>8@¿J%SULPDGLULDYYLDUHODPDFFKLQD
9. Registrazione e sostituzione cinghie trasmissione
A macchina ferma e scollegata dall’impianto di alimentazio-
ne elettrica, dopo avere eseguito la manovra di rimozione del
carter inferiore di cui al punto 9, procedere come segue utiliz-
zando esclusivamente utensili conformi alla norma EN 847-1: 1)
bloccare la rotazione dell’albero disco inserendo nel foro [U]
¿J%ODFRSSLJOLD>@¿JULFHYXWDDFRUUHGRGHOODPDFFKL-
QDVYLWDUHLQVHQVRRUDULRLOGDGR>9@¿J%HGHVWUDUUHOD
ÀDQJLDDQWHULRUHULPXRYHUHLOGLVFRGLWDJOLRDOOHQWDUHFRQ
cautela, senza svitarli completamente (massimo 2 giri) i bulloni
>:@HGLOIXOFUR>=@¿J%SHUUHJLVWUDUHLOWHQVLRQDPHQWRGHOOH
cinghie di trasmissione e, se necessario, procedere alla sostitu-
]LRQH VH OD WHQVLRQH GHOOD FLQJKLD q FRUUHWWD DSSOLFDQGR XQD
IRU]DGLFLUFD) .JDOFHQWURGHOWUDWWROLEHURGHOODFLQJKLDOD
IUHFFLDGRYUjULVXOWDUHFLUFDI PPVFKHPD$ULPRQWDUHOD
macchina seguendo il procedimento inverso a quello descritto,
avendo cura di serrare bene il dado [V] e di rimuovere la coppi-
glia di bloccaggio dal foro [U] prima di riavviare la macchina.
I
Fig. 7 - B
V
U
W
W
W
Z
Fig. 7-A
F
f
Schema A
43
TAGLIO INCLINATO O CUNEO
Fig. 8-A
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8
10. Bacchetta e blocco spingipezzo
/DPDFFKLQDqFRUUHGDWDGLXQDEDFFKHWWD>;@¿JH
di un blocco [Y] spingipezzo, che devono essere uti-
lizzati per guidare il materiale verso il disco di taglio
¿J TXDQGR OD GLPHQVLRQH GHO SH]]R q WDOPHQWH
ridotta da non consentire un avanzamento manuale si-
curo, oppure quando è necessario tenere il pezzo pre-
muto contro la guida.
La bacchetta [X], o spingitoio longitudinale, permette di
guidare l’avanzamento di tavole strette da tagliare nel
senso della lunghezza.
Il blocco [Y], o spingitoio laterale, permette di guidare
l’avanzamento del pezzo lungo la guida.
Questi utensili devono essere utilizzati, anche per lavo-
ri di breve durata, da persone opportunamente formate
e informate.
10.a Taglio longitudinale
,QVHULUHODVTXDGUD JXLGDSH]]R 2 ¿JVXO WXEROD-
re di guida frontale, regolare l'inclinazione in modo da
RWWHQHUHLOSUR¿ODWRJXLGDSH]]RSDUDOOHORDOODOLQHDGL
WDJOLRFRPHPRVWUDWRLQ¿J
In funzione dell'altezza del materiale da tagliare posi-
]LRQDUHLOSUR¿ODWRJXLGDSH]]R
PDWHULDOHHOHYDWRVSHVVRUHYHGL¿J%
PDWHULDOHEDVVRVSHVVRUHYHGL¿J&
Utilizzare per l'esecuzione del taglio la bacchetta (x)
¿JHGLOEORFFRVSLQJLSH]]R\¿JQHOOHPRGDOLWj
LQGLFDWHLQ¿J
10.b Taglio inclinato
&RPHLQGLFDWRQHOSDUDJUDIR¿JH¿JODUHJR-
OD]LRQHGHOODVTXDGUDJXLGDSH]]RJRQLRPHWUR2¿J
8, si effettua a macchina spenta. Nel taglio inclinato,
la guida viene posizionata inserendo il cursore porta
JRQLRPHWURQHOWXERODUHODWHUDOHGHOWDYROR¿J'
regolando l'angolo di taglio mediante il goniometro con
SRPHOOL4H5¿J¿J(HSRVL]LRQDQGRODJXL-
da facendola scorrere sul goniometro, in modo che non
possa interferire con la lama o la sua protezione supe-
ULRUH¿J)H¿VVDQGRODWUDPLWHLSRPHOOL0H1
Avviata la macchina e posizionato il pezzo da tagliare,
in appoggio sulla guida di taglio, si può iniziare a ta-
gliare il pezzo spingendolo sui due lati della lama : in
appoggio sulla guida e mediante attrezzo spingi-pezzo
GDOODOWUD¿J<¿J*/DYDQ]DPHQWRqHIIHW-
tuato facendo scorrere il cursore della guida sul tubo-
ODUHGLVFRUULPHQWRSRVWRDOODWRGHOWDYROR¿J+
Fig. 10
Fig. 9 Y
X
I
Fig. 10-B
Fig. 10-C
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9
Fig. 10-D Fig. 10-E
Fig. 10-F Fig. 10-G
Fig. 10-H
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10
FKHLOGLVFRGLWDJOLRVLDEORFFDWRVXOO¶DOEHURGLURWD]LRQH
- che le cinghe di trasmissione siano bene tensionate ed in sta-
to di usura normale.
13. Trasporto
La segatrice può essere spostata integralmente montata, con
diversi sistemi di sollevamento e di trasporto.
Nel caso in cui la macchina debba essere movimentata ma-
nualmente per brevi tratti, si consiglia di acquistare il kit ruote
e maniglie descritto al punto 16, altrimenti ricorrere all’aiuto dei
colleghi.
Qualora si voglia servirsi di un pallet, è necessario che la mac-
china vi sia bloccata sopra con l’ausilio di chiodi inseriti in corri-
spondenza dei fori presenti sui piedini di appoggio.
Se viene utilizzato un impianto di sollevamento, la segatrice
deve essere imbracata agganciando le funi agli occhielli [10]
¿JSUHVHQWLVXLTXDWWURDQJROLGHOODPDFFKLQD
14. Kit ruote e maniglie
È possibile acquistare un kit di ruote e maniglie accessorie, per
rendere la macchina trasportabile.
,ONLWqFRPSRVWRGDXQDFRSSLDGLPDQLJOLH>$@¿JHGDXQD
coppia di ruote [B1], che devono essere imbullonate negli allog-
JLDPHQWLSUHGLVSRVWLVXOODPDFFKLQDFRPHPRVWUDWRLQ¿J
JL
Questo kit può essere utilizzato soltanto all’interno del can-
tiere, per compiere spostamenti brevi ed occasionali. La movi-
mentazione della macchina deve avvenire solo per trascina-
mento e non per spinta, con questa semplice procedura: 1)
VSHJQHUHHVFROOHJDUHODPDFFKLQDGDOODUHWHGLDOLPHQWD]LRQH
2) girare le spalle al quadro elettrico e piegare le ginocchia per
LPSXJQDUHGDWHUJROHPDQLJOLH>$@¿JVWHQGHUHOHJL-
QRFFKLDSHUVROOHYDUHODPDFFKLQDGDWHUUDFDPPLQDUHOHQ-
WDPHQWHLQDYDQWL¿QRDOODGHVWLQD]LRQHFKHVLLQWHQGHUDJJLXQ-
gere.
A1
B1
Fig. 11
I
MANUTENZIONE E TRASPORTO
INCONVENIENTI CAUSE RIMEDI
Premendo il pulsante
GLDYYLR>&@¿JQRQ
rimane inserito.
Il motore non parte.
La presa e la spina
elettrica non sono ben
collegate.
Ripristinare un corretto
collegamento.
Il cavo di alimentazione
è rotto. Cambiare cavo.
Non arriva tensione sulla
linea di alimentazione. Controllare la linea.
Interruttore guasto. Cambiare interruttore.
)XVLELOHEUXFLDWR Cambiare il fusibile.
La lama non taglia. La lama è usurata. Sostituire la lama con
una nuova.
La lama non si arresta
entro 10 secondi.
Tensionamento cinghie
LQVXI¿FLHQWH
Tensionare
correttamente le
cinghie.
11. Manutenzione ordinaria
E' vietato utilizzare la segatrice priva delle protezioni di sicu-
rezza.
Spegnere e scollegare la segatrice dalla rete di alimentazione
elettrica prima di effettuare qualsiasi operazione di manuten-
zione.
Prima di iniziare il lavoro, controllare che:
- la macchina non presenti danneggiamenti evidenti che possa-
QRFRPSURPHWWHUQHODVWDELOLWjRO¶XVRVLFXUR
- tutti i ripari della macchina siano montati correttamente ed in
VWDWRGLHI¿FLHQ]DLQSDUWLFRODUHDVVLFXUDUVLFKHODSURWH]LRQH
VXSHULRUHGHOGLVFRGLWDJOLR>@¿JRVFLOOLOLEHUDPHQWHDWWRUQR
DOSHUQRVHQ]DSHUDOWURSUHVHQWDUHJLRFRHFFHVVLYR
- le parti regolabili (altezza di taglio, posizione guidapezzo,
HFFVLDQREORFFDWH
- Cuneo e lama siano allineati.
- La distanza fra' cuneo e lama sia compresa fra' 3 e 8 mm
¿J$
FIG.10-A
Al termine del turno di lavoro, provvedere alla rimozione dei
trucioli depositati nei vani protetti dai carter di protezione infe-
riore e superiore, per mantenere la macchina pulita ed in stato
GLHI¿FLHQ]D
La manutenzione regolare della macchina permette di contene-
re il livello di esposizione al rumore dell’operatore.
12. Manutenzione straordinaria
E' vietato utilizzare la segatrice priva delle protezioni di sicu-
rezza.
Spegnere e scollegare la segatrice dalla rete di alimentazione
elettrica prima di effettuare qualsiasi operazione di manuten-
zione.
È raccomandata l’esecuzione periodica, almeno trimestra-
le, di controlli più approfonditi, quali:
- che la macchina non presenti danneggiamenti poco evidenti
PDVXVFHWWLELOLGLSHULFRORVRDJJUDYLRQHOWHPSR
- che il tempo di arresto del disco di taglio sia < 10 secondi, in
caso contrario non utilizzare la macchina e assicurarsi del cor-
retto tensionamento della cinghia (par. 11).
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16. Smaltimento
Ai sensi dell’art.13 del Decreto Legislativo 25 luglio 2005,
n.151 “attuazione delle direttive 2002/95/CE, 2002/96/CE e
2003/108/CE, relative alla riduzione dell’uso di sostanze peri-
colose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche, nonché
DOORVPDOWLPHQWRGHLUL¿XWL´
Il simbolo del cassonetto barrato ripor-
tato sull’apparecchiatura indica che il
SURGRWWRDOOD¿QHGHOODSURSULDYLWDXWLOH
deve essere raccolto separatamente
GDJOLDOWULUL¿XWL
La raccolta differenziata della presente apparecchiatura giunta
D¿QHYLWDqRUJDQL]]DWDHJHVWLWDGDOSURGXWWRUH/¶XWHQWHFKH
vorrà disfarsi della presente apparecchiatura dovrà quindi con-
tattare il produttore e seguire il sistema che questo ha adottato
per consentire la raccolta separata dell’apparecchiatura giunta
D¿QHYLWD
L’adeguata raccolta differenziata per l’avvio successivo dell’ap-
parecchiatura dimessa al riciclaggio, al trattamento e allo smal-
timento ambientale compatibile contribuisce ad evitare possibili
effetti negativi sull’ambiente e sulla salute e favorisce il reimpie-
go e/o riciclo dei materiali di cui è composta l’apparecchiatura.
Lo smaltimento abusivo del prodotto da parte del detentore
comporta l’applicazione delle sanzioni amministrative previste
dalla normativa vigente.
15. RISCHI RESIDUI E SEGNALI DI SICUREZZA
Benché la segatrice sia stata costruita nel pieno rispetto
della normativa vigente, sussistono dei rischi residui ine-
liminabili che comportano l'uso di opportuni dispositivi di
protezione individuale. Una adeguata segnaletica mon-
tata sulla macchina individua sia i rischi che i comporta-
menti da seguire.
RISCHIO RUMORE
Obbligo di proteggere l'udito
RISCHIO DI LESIONI ALLE MANI
Obbligo di indossare i guanti
RISCHIO DI LESIONE AGLI OCCHI
Obbligo di proteggere gli occhi
RISCHIO DI USO ANOMALO
Obbligo di leggere il manuale prima dell'uso
RISCHIO DI TRASCINAMENTOABRASIONE E TAGLIO
Divieto di rimuovere le protezioni
Divieto di toccare gli organi di trasmissione
RISCHIO DI ELETTROCUZIONE
Pericolo corrente elettrica
Si ricorda che il controllo sull'uso dei DPI è demandato al
datore di lavoro.
I
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Cher client,
félicitations pour avoir choisi un produit IMER, qui représente le résultat de plusieurs années d’expérience.
/DVFLH+HVWXQHPDFKLQHH[WUrPHPHQW¿DEOHpTXLSpHGHVROXWLRQVWHFKQLTXHVLQQRYDWULFHV
Vous trouverez dans ce manuel toutes les informations pour utiliser le produit dans les meilleures conditions opération-
nelles et de sécurité.
Nous vous recommandons de lire attentivement les instructions et de conserver ce manuel en lieu sûr pour toute réfé-
rence future.
Bon travail!
INDEX:
INFORMATIONS TECHNIQUES GÉNÉRALES page 14
NORMES GÉNÉRALES DE SÉCURITÉ page 15
INFORMATIONS TECHNIQUES SPÉCIFIQUES page 16
EMPLOI DU POUSSE-PIÈCE page 19
ENTRETIEN ET TRANSPORT page 20
PIÈCES DÉTACHÉES page 21
GARANTIE page 23
DÉCLARATION CE DE CONFORMITÉ dernière page
/pJHQGHGHVV\PEROHVXWLOLVpV
Danger générique.
Danger de nature électrique.
Danger d’écrasement des membres supérieurs.
OObligation de porter des dispositifs de protection de l’ouïe.
Obligation de porter des lunettes de protection.
9pUL¿FDWLRQjDFFRPSOLUDYHFDWWHQWLRQDYDQWG¶XWLOLVHUODPDFKLQH
5HPDUTXH Les niveaux d'émission rapportés dans les caractéristiques techniques ne représentent pas nécessairement
des niveaux opérationnels sûrs. Bien qu’il existe une relation entre les niveaux d’émission et les niveaux d’exposition, cela
QHVWSDVVXI¿VDQWSRXUGpWHUPLQHUVLGDXWUHVSUpFDXWLRQVVRQWRXQRQQpFHVVDLUHV/HVIDFWHXUVTXLGpWHUPLQHQWOHQLYHDX
d’exposition pour les travailleurs comprennent la durée de l’exposition, les caractéristiques du milieu de travail, d’autres
sources de poussière et de bruit etc... comme le nombre des machines et autres usinages adjacents. Les niveaux d’expo-
VLWLRQSHUPLVSHXYHQWYDULHUGHSD\VjSD\V'DQVWRXVOHVFDVFHVLQIRUPDWLRQVSHUPHWWURQWjO¶XWLOLVDWHXUGHODPDFKLQH
G¶HIIHFWXHUXQHPHLOOHXUHpYDOXDWLRQGXGDQJHUHWGHVULVTXHV$¿QGHQHSDVDXJPHQWHUOHQLYHDXGHEUXLWLOHVWQpFHVVDLUH
de respecter scrupuleusement les règles suivantes :
9pUL¿HUHWUHPSODFHUSpULRGLTXHPHQWOHVRXWLOVGHWUDYDLOHWOHVGLVSRVLWLIVFRUUHVSRQGDQWVGH¿[DWLRQ
(IIHFWXHUOHVRSpUDWLRQVGHQWUHWLHQUHFRPPDQGpHV
F
INSTRUCTIONS TRADUCTION
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INFORMATIONS TECHNIQUES GÉNÉRALES
/DVFLH+DpWpFRQoXHSRXUrWUHXWLOLVpHGDQVGHVFKDQWLHUVGHFRQVWUXFWLRQHQSOHLQDLUD¿QGHFRXSHUH[FOXVL-
vement du bois et matériaux similaires (agglomérés, contre-plaqués, planches etc.) ne contenant pas d’éléments
métalliques, plastiques ou chimiques pouvant donner lieu à des émissions dangereuses pour l’homme et le milieu durant la
FRXSH/DPDFKLQHHVWFRQVWLWXpHSDUXQFKkVVLVVRXGpDXTXHOVRQWUHOLpVOHWDEOHDXpOHFWULTXH>@¿JOHJURXSHPRWHXU
[12], les carters de protection inférieur [11] et supérieur [4], les guides et l’équerre guide-pièce [5], le plan complémentaire [1].
/DURWDWLRQGXGLVTXHV¶HIIHFWXHDXPR\HQGHSRXOLHVUHOLpHVSDUGHVFRXUURLHVWUDSp]RwGDOHVDXPRWHXUpOHFWULTXH/DVFLH
+5HVWpTXLSpHG¶XQOHYLHU>@¿JSRXUOHUpJODJHGHODKDXWHXUGHFRXSHGHjPPTXLGDQVOHPRGqOH+)
UHVWH¿[HjPP
Tab. 1
CARACTÉRISTIQUE U.M. H110F CODE 1188471
H110R CODE 1188474 H110R CODE 1188485 H110F CODE 1188472
H110R CODE 1188475 H110R CODE 1188473
Dimensions plan principal [1] mm 700 x 900 700 x 900 700 x 900 700 x 900
Dimensions plan complémentaire [2] mm 500 x 740 500 x 740 500 x 740 500 x 740
Dimensions maxi. D’encombrement mm 720 x 1640 x 1000(h) 720 x 1640 x 1000(h) 720 x 1640 x 1000(h) 720 x 1640 x 1000(h)
Poids kg ~85 ~85 ~85 ~85
Motorisation V-Hz, kW 230V - 50Hz, kW 2.5 220V - 60Hz, kW 2.5 380V - 50Hz, kW 3.0 110V - 50Hz, kW 2.0
Service S6
&ODVVHGLVRODWLRQ)
Protection IP55
Tours lame nbre tr/min 3200 3200 3200 3200
7\SRORJLHHWQRPEUHGHQWVODPH nom avec mises en widia, Z28 avec mises en widia, Z28 avec mises en widia, Z28 avec mises en widia, Z28
Épaisseur de coupe lame mm 3.2 3.2 3.2 3.2
Diamètre extérieur lame mm 315 315 315 315
Trou lame mm 25.4 25.4 25.4 25.4
Direction rotation sens DLJPRQWUHYRLU¿J DLJPRQWUHYRLU¿J DLJPRQWUHYRLU¿J DLJPRQWUHYRLU¿J
Hauteur de coupe utile\
épaisseur du matériau mm 110 110 110 110
Niveau puissance sonore garanti Lwa dB(A) 108.2 108.2 108.2 108.2
Niveau puissance sonore calculé Lwa * dB(A) 104.2 +/-4 dB 104.2 +/-4 dB 104.2 +/-4 dB 104.2 +/-4 dB
Niveau de pression sonore opérateur Lpa ** dB(A) 95.4 +/- 4 dB 95.4 +/- 4 dB 95.4 +/- 4 dB 95.4 +/- 4 dB
Émission poussières mg/Nm316,4 16,4 16,4 16,4
Niveau vibrations transmises Aeq m/s22,37 2,37 2,37 2,37
* Valeur relevée selon la norme ISO 7960 (parallélépipède) et 2000/14/CE (hémisphère).
** Micro positionné à 1,5 m du sol, à 0,4 m du centre de la lame et à 0,2 m du côté gauche de la lame.
1) plan complémentaire
2) couteau diviseur
3) poignée pousse-table
4) protection supérieure
5) équerre guide-pièce
6) plan principal
SODTXHWWHG¶LGHQWL¿FDWLRQ
8) tableau électrique
9) réglage hauteur de coupe
10) œillet de levage
11) protection inférieure
12) moteur électrique
13) insert en aluminium
14) disque de coupe
15) pousse-pièce
16) goupille 8x70 zinguée
17) clé à fourche 30 mm
18) manuel
F
1
2
4
5
6
7
89
10
12
11
13
14
Fig. 1
17
15
16
18
3
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F
NORMES GÉNÉRALES DE SÉCURITÉ/ une mauvaise utilisation raisonnablement prévisible
La scie H110 est conçue conformément à la Directive Machines 2006/42/CE pour travailler dans des chantiers
GHFRQVWUXFWLRQGDQVGHVFRQGLWLRQVG¶pFODLUDJHDUWL¿FLHORXQDWXUHOpJDOjDXPRLQVOX[
/DPDFKLQHGRLWrWUHXWLOLVpHH[FOXVLYHPHQWSDUGHVSHUVRQQHVH[SHUWHVHWRSSRUWXQpPHQWIRUPpHVD\DQWOXHW
compris les instructions contenues dans le manuel.
Avant de commencer le travail, positionner la scie de manière stable (inclinaison maximum 8° par rapport au plan
horizontal), en un lieu sûr et d’accès aisé (laisser un couloir libre d’au moins 150 cm de chaque côté de la
machine). Il est interdit de l’utiliser dans des milieux fermés, souterrains et en présence de danger d’incendie ou
d’explosion.
6¶DVVXUHUTXHOHVSURWHFWLRQVGHODPDFKLQHVRQWPRQWpHVFRUUHFWHPHQWHWVRQWHI¿FDFHV(QSDUWLFXOLHUQRXV
UHFRPPDQGRQVGHFRQWU{OHUTXHOHFRXWHDXGLYLVHXU>@¿JHVWDOLJQpDYHFOHGLVTXH>@¿JTXHOD
SURWHFWLRQVXSpULHXUH>@¿JHVWELHQFHQWUpHVXUODODPHHWQ¶HQWUHSDVHQFRQWDFWDYHFFHWWHGHUQLqUH
/DVFLHSHXWrWUHXWLOLVpHVHXOHPHQWDYHFXQHDOLPHQWDWLRQGHUpVHDXpOHFWULTXHjFRXUDQWDOWHUQDWLI$YDQWG¶\
EUDQFKHUODPDFKLQHYpUL¿HUTXHODOLJQHHVWHI¿FDFHPHQWSURWpJpHHQDPRQWDYHFXQLQWHUUXSWHXUGLIIpUHQWLHOHW
est équipée de mise à la terre. En présence de câbles volants à proximité de la machine, il est nécessaire de
UHOLHUODVWUXFWXUHPpWDOOLTXHGHFHWWHGHUQLqUHjO¶LQVWDOODWLRQGHWHUUHDXPR\HQG¶XQFkEOHpTXLSRWHQWLHODX
PR\HQGXUDFFRUGGHWHUUH>)@¿J
Contrôler que les caractéristiques du réseau électrique sont compatibles avec celles indiquées sur la plaquette
G¶LGHQWL¿FDWLRQGHODPDFKLQH>@¿J
1HSDVXWLOLVHUGH¿FKHVFkEOHVUDOORQJHVGpIHFWXHX[RXKRUVQRUPH8WLOLVHUGHV¿FKHVDYHFGHJUpGHSURWHF-
tion IP67.
Porter des dispositifs de protection personnelle (vêtements et chaussures de protection, lunettes,
casques antibruit etc.).
&RQWU{OHUOHVHQVGHURWDWLRQGXGLVTXHHQHIIHFWXDQWXQF\FOHEUHIGHIRQFWLRQQHPHQWjYLGHHQPHWWDQWOD
machine en marche et en l’arrêtant immédiatement) à la première mise en marche de la machine et chaque fois
que l’on change la source d’alimentation ou l’éventuelle rallonge de raccordement à cette dernière. La direction
GRLWFRUUHVSRQGUHjO¶RULHQWDWLRQGpFODUpHVXUODSODTXHWWHG¶LGHQWL¿FDWLRQ>@¿JHWFRwQFLGHUDYHFOHVHQVGHV
GHQWVGHODODPH>@¿JHWGHODÀqFKHDGKpVLYHSODFpHVXUODSURWHFWLRQVXSpULHXUH>@¿J
Mettre la machine en marche lorsque l’on est certain de la présence des conditions pour travailler en
toute sécurité.
Examiner la pièce à couper, en évaluant sa géométrie et sa consistance (présence de nœuds, hétérogénéité du
matériau etc.).
Durant la coupe, tenir la pièce des deux mains, à une distance convenable de la lame (environ 20 cm de chaque
côté). Pousser le matériau vers le disque graduellement, selon la résistance opposée par le matériau et en
évitant les oscillations brusques. Lorsque la dimension de la pièce à couper est réduite, utiliser les pousse-pièces
fournis.
Eteindre et débrancher la scie du réseau d’alimentation électrique avant d’effectuer toute opération d’entretien.
vous ne pouvez pas utiliser la scie sans protection de sécurité
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Fig. 4
INFORMATIONS TECHNIQUES SPÉCIFIQUES
1. Tableau électrique et mode de branchement
Il comprend un boîtier plastique sur lequel se trouvent la
¿FKHGDOLPHQWDWLRQ¿JOHVERXWRQVGHFRPPDQGHYHUW
de démarrage [C], rouge d'arrêt [B]. Le tableau électrique
est doté de fusibles de protection contre les surcourants et
d'une bobine de décrochage qui empêche le redémarrage
automatique de la machine après une coupure électrique.
/D YHUVLRQ 9 HVW pTXLSpH GXQH ¿FKH pOHFWULTXH DYHF
LQYHUVHXUGHSKDVH¿JE
6DVVXUHUTXHODWHQVLRQHVWFRQIRUPHDX[GRQQpHV
LQGLTXpHVVXUODSODTXHGHODPDFKLQH
La ligne d'alimentation électrique doit être munie d'une
protection contre les surintensités (ex. : avec un interrupteur
magnéto-thermique) et contre les contacts indirects (ex. :
DYHFXQLQWHUUXSWHXUW\SHGLIIpUHQWLHO
Le boîtier de distribution de l'énergie électrique du chantier
doit être conforme à la norme EN 60439-4.
Ledimensionnement des conducteursducâbled'alimentation
électrique doit tenir compte des courants de fonctionnement
et de la longueur de la ligne pour éviter de trop fortes chutes
de tension (Tableau ).
/RQJXHXUFkEOHP 0 ÷ 15 16 ÷ 25 26 ÷ 45
6HFWLRQFkEOHPP21.5 2.5 4
9pUL¿HU VL OLVRODWLRQ HW OH FRQGXFWHXU GH SURWHFWLRQ GH
l'alimentation électrique sont en bon état.
5DFFRUGHUODOLPHQWDWLRQpOHFWULTXHjOD¿FKHGHODPDFKLQH
en vissant la douille de retenue mécanique (indice de
protection IP67).
La machine est prête à fonctionner
/D ¿JXUH LQGLTXH OHV VFKpPDV pOHFWULTXHV GH OD YHUVLRQ
230 V et 380 V.
2. Mise en marche
Au premier démarrage de la machine et chaque fois que
la source d'alimentation change, contrôler le sens de rotation
du disque en suivant cette procédure : se placer sur le côté
long de la machine auquel arrive l'alimentation électrique
¿JHWH[pFXWHUXQF\FOHEUHIGHIRQFWLRQQHPHQWjYLGHHQ
PHWWDQWHQPDUFKHjODLGHGXERXWRQ>&@¿JHWHQDUUrWDQW
WRXW GH VXLWH DSUqV DYHF OH ERXWRQ >%@ ¿J /H VHQV GH
marche observé doit correspondre à l'orientation indiquée
VXUODSODTXHGLGHQWL¿FDWLRQ>@¿JXUHHWFRwQFLGHUDYHF
OHVHQVGHVGHQWVGHODODPHHWGHODÀqFKHDGKpVLYHSODFpH
VXUODSURWHFWLRQVXSpULHXUH>@¿J
Fig. 3
B
C
Fig. 2-A
Fig. 2-B
230 V
380 V
S1 Interrupteur Marche/Arrêt avec bobine de tension minimum
) )XVLEOH5HWDUG$[
) )XVLEOH5HWDUG$[
M1 Moteur
T Thermocouple 250V
AM Bobine de marche du moteur
AA Bobine de démarrage du moteur
C1 Condensateur de marche
S1 Interrupteur Marche/Arrêt avec bobine de tension minimum
) )XVLEOH5HWDUG$[
) )XVLEOH5HWDUG$[
) )XVLEOH5HWDUG$[
M1 Moteur
T1 Thermocouple 400V
T2 Thermocouple 400V
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3. Plan complémentaire
Il est possible d’augmenter la longueur de la table de travail de 900
PPjPPDXPR\HQGXSODQFRPSOpPHQWDLUH>@¿J
Le positionnement s’effectue à machine éteinte, avec une ma-
nœuvre simple: 1) saisir le plan des deux mains à 5 cm environ de
ODIHQWH>(@¿JVRXOHYHUOpJqUHPHQWDXGHVVXVGXSODQSULQ-
FLSDO>@¿JSRXVVHUYHUVOHFHQWUHGHODPDFKLQHSXLVYHUVOH
bas jusqu’à atteindre l’encastrement. Réaliser en sens inverse la
manœuvre décrite pour remettre le plan complémentaire dans la
position verticale de repos.
4. Protection supérieure
La partie de la lame qui dépasse au-dessus de la table est proté-
JpHSDUXQHSURWHFWLRQHQSRO\FDUERQDWH>@¿J/DSURWHFWLRQ
HVWDQFUpHDXFRXWHDXGLYLVHXUDXPR\HQGHGHX[YLV>)@¿J
Avant de commencer le travail, contrôler toujours que la pro-
tection est bien alignée (centrée sur la lame et non en contact avec
cette dernière).
Dans le cas où le carter de protection de la lame subirait un
dommage pendant la durée de vie de la machine, le changer sans
attendre.
Une fois le changement effectué, il est nécessaire de s’assurer du
bon fonctionnement du groupe, en procédant comme suit:
VHUUHUODYLV>*@¿JHWO¶pFURXDXWREORTXDQW>+@¿JMXVTX¶j
FHTXHOHFDUWHUVRLWEORTXpHQSRVLWLRQVRXOHYpH
- ensuite, desserrer la vis et l’écrou autobloquant uniquement
jusqu’à ce que le carter ne descende complètement sous l’effet de
son propre poids.
Dans cette condition, la protection du disque est assurée dans
toute position et l’accouplement entre carter et coin de fendage
de la pièce ne présente pas de jeu susceptible d’entraîner des
contacts dangereux entre lame et protection.
5. Réglage de la hauteur de coupe (seulement mod. H110R)
/HOHYLHU>/@¿JSHUPHWGHGp¿QLUODGLVWDQFHHQWUHO¶H[WUpPLWp
supérieure du disque et la table de travail, qui peut varier de 0 à
110 mm.
Le réglage s’effectue à machine éteinte, avec une simple ma-
Q°XYUHVDLVLUHWVRXWHQLUOHOHYLHU>/@¿JGHODPDLQJDXFKH
DJLUVXUOHSRPPHDX>,@¿JGHODPDLQGURLWHSRXUGpEORTXHU
GHODSRVLWLRQFRXUDQWHVRXOHYHURXDEDLVVHUOHOHYLHU>/@¿J
MXVTX¶j OD KDXWHXU GpVLUpH EORTXHU OD SRVLWLRQ DX PR\HQ GX
SRPPHDX>,@¿J
Avant de commencer le travail, évaluer les caractéristiques de
la pièce à couper (géométrie et consistance) étant donné qu’en
fonction de ces dernières et de la hauteur de coupe, le travail né-
cessaire à la lame pour usiner le matériau augmente ou diminue.
La surchauffe excessive du moteur électrique doit être prévenue
par l’opérateur qui doit contrôler avec attention l’avance de la
pièce.
6. Equerre guide-pièce / vernier
La machine est équipée d’une unique équerre guide-pièce [O]
¿JjXWLOLVHUWDQWSRXUOHVFRXSHVORQJLWXGLQDOHVTX¶LQFOLQpHV
¿
¿
¿
¿
¿¿J
J
Le réglage s’effectue à machine éteinte, en procédant comme
VXLWGp¿QLUO¶DQJOHGHFRXSHHWOHF{WpG¶HQWUpHGXPDWpULDXj
FRXSHUSRVLWLRQQHUO¶pTXHUUHHQDJLVVDQWVXUOHVSRPPHDX[>3@
¿J SRXU OD WUDQVODWLRQ VXU JXLGH >4@ ¿J HW >5@ ¿J SRXU
O¶LQFOLQDLVRQ>1@¿JHW>0@¿JSRXUODORQJXHXUGHO¶pTXHUUH
F
Fig. 7
I
L
Fig. 8
O
N
M
P
QR
Fig. 5
E
G
Fig. 6
F
H
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19
7. Carter inférieur de protection
La partie de la lame qui dépasse en dessous de la table est pro-
tégée par une protection en tôle, qui a la double fonction d’em-
pêcher d’une part le contact avec l’outil et avec les organes de
transmission du mouvement et de l’autre de fonctionner en tant
TXHFRQYR\HXUGHFRSHDX[
Le retrait de ce carter doit s’effectuer alors que la machine est
à l’arrêt et après l’avoir isolée de l’alimentation électrique, et en ef-
IHFWXDQWXQHVLPSOHPDQ°XYUHGpYLVVHUODYLV>6@¿J$
HQOHYHUOHFDUWHU>7@¿J$HQOHWLUDQWKRUL]RQWDOHPHQWYHUVVRL
Dans cette condition, il est possible de remplacer le disque de
coupe et les courroies de transmission.
$OD¿QGHVRSpUDWLRQVUpLQVpUHUOHFDUWHU>7@¿J$GDQVVD
SRVLWLRQG¶RULJLQHHWOHEORTXHUDXPR\HQGHODYLV>6@¿J$
8.Remplacement du disque de coupe
/DVFLHDpWpSURMHWpHSRXUHPSOR\HUH[FOXVLYHPHQWGHVGLVTXHV
de coupe possédant les caractéristiques indiquées dans le Tab.1.
/HFKRL[HWO¶HQWUHWLHQGHVODPHVLQÀXHQFHQWOHQLYHDXG¶H[SR-
sition au bruit de l’opérateur.
Utiliser la pièce détachée d’origine IMER, à commander en indi-
quant le code 3223136, ou des outils conformes à la norme EN
847-1.
Il est interdit d'utiliser des lames avec un certain nombre de tours
inférieures à celles indiquées dans TAB1.
Lorsque la machine est arrêtée et déconnectée de l’installa-
tion d’alimentation électrique, après avoir exécuté la manœuvre
d’enlèvement du carter inférieur indiquée au point 9, procéder
comme suit en utilisant exclusivement des outils conformes à la
norme EN 847-1: 1) bloquer la rotation de l’arbre disque en intro-
GXLVDQW GDQV O¶RUL¿FH >8@ ¿J% OD JRXSLOOH >@ ¿J IRXUQLH
DYHFODPDFKLQHGpYLVVHUO¶pFURX>9@¿J%GDQVOHVHQVGHV
DLJXLOOHV G¶XQH PRQWUH HW H[WUDLUH OD EULGH DYDQW HQOHYHU OH
GLVTXHGHFRXSHHWOHUHPSODFHUDYHFXQQHXIUpLQWURGXLUHOD
EULGHDYDQWHW¿[HUOHWRXWHQVHUUDQWO¶pFURX>9@¿J%UH-
PHWWUHOHFDUWHUGHSURWHFWLRQLQIpULHXU>7@¿J$HQSRVLWLRQ
1H SDV RXEOLHU G¶HQOHYHU OD JRXSLOOH GH EORFDJH GH O¶RUL¿FH >8@
¿J%DYDQWGHUHPHWWUHODPDFKLQHHQPDUFKH
9. Réglage et remplacement des courroies de transmission
Lorsque la machine est arrêtée et déconnectée de l’installation
d’alimentation électrique, après avoir exécuté la manœuvre d’enlè-
vement du carter inférieur indiquée au point 9, procéder comme suit
en utilisant exclusivement des outils conformes à la norme EN 847-
1: 1) bloquer la rotation de l’arbre disque en introduisant dans l’ori-
¿FH>8@¿J%ODJRXSLOOH>¿JIRXUQLHDYHFODPDFKLQH
GpYLVVHUO¶pFURX>9@¿J%GDQVOHVHQVGHVDLJXLOOHVG¶XQHPRQWUH
HWH[WUDLUHODEULGHDYDQWHQOHYHUOHGLVTXHGHFRXSHGHVVHUUHU
avec précaution, sans les dévisser complètement (2 tours maxi-
PXPOHVERXORQV>:@HWO¶DSSXL>=@¿J%SRXUUpJOHUODWHQVLRQ
des courroies de transmission et, au besoin, procéder à leur rempla-
FHPHQWTXDQGODWHQVLRQGHODFRXUURLHHVWFRUUHFWHHQDSSOLTXDQW
XQHIRUFHG¶HQYLURQ) NJDXFHQWUHGHODORQJXHXUOLEUHGHODFRXU-
URLHODÀqFKHGRLWrWUHG¶HQYLURQI PPVFKpPD$UHPRQWHUOD
PDFKLQHHQVXLYDQWOHSURFpGpLQYHUVHHQD\DQWVRLQGHELHQVHUUHU
O¶pFURX>9@HWG¶HQOHYHUODJRXSLOOHGHEORFDJHGHO¶RUL¿FH>8@DYDQWGH
remettre la machine en marche.
F
Fig. 7-B
V
U
W
W
W
Z
Fig. 7-A
F
f
Schéma A
43
Fig. 8-A
Documentazione senza certificazione CE
Documentation without CE certificate

IMER INTERNATIONAL S.p.A.
H110VF - H110VR
20
10.Baguette et bloc pousse-pièce
/DPDFKLQHHVWpTXLSpHG¶XQHEDJXHWWH>;@¿JHWG¶XQEORF
[Y] pousse-pièce qui doivent être utilisés pour guider le maté-
ULDXYHUVOHGLVTXHGHFRXSH¿JORUVTXHODGLPHQVLRQGH
la pièce est tellement réduite qu’elle ne permet pas une avance
manuelle sûre ou bien lorsqu’il est nécessaire de maintenir la
pièce pressée contre le guide.
La baguette [X], ou poussoir longitudinal, permet de guider
l’avance de planches étroites à couper dans le sens de la lon-
gueur.
Le bloc [Y], ou poussoir latéral, permet de guider l’avance de la
pièce le long du guide.
&HVRXWLOVGRLYHQWrWUHXWLOLVpV\FRPSULVSRXUGHVWUDYDX[GH
courte durée, par des personnes compétentes et informées.
10.a Coupe longitudinale
,QVpUHUOpTXHUUHJXLGHSLqFH2¿JVXUODJOLVVLqUHIURQWDOH
UpJOHUOLQFOLQDLVRQGHVRUWHTXHOHSUR¿OpJXLGHSLqFHVRLWSDUDO-
OqOHjODOLJQHGHFRXSHFRPPHOHPRQWUHOD¿J
3ODFHUOHSUR¿OpJXLGHSLqFHHQIRQFWLRQGHODKDXWHXUGXPDWp-
riau à découper :
PDWpULDXWUqVpSDLVYRLU¿J%
PDWpULDXSHXpSDLVYRLU¿J&
3RXUODGpFRXSHXWLOLVHUODLOHWWHGHUHWHQXH[¿JHWOHJXLGH
GDSSXL\¿JFRPPHOHPRQWUHOD¿J
10.b Coupe inclinée
&RQIRUPpPHQW DX SDUDJUDSKH ¿J HW ¿J pWHLQGUH OD
PDFKLQH SRXU UpJOHU OpTXHUUH JXLGHSLqFHJRQLRPqWUH 2 ¿J
8. Pour la coupe inclinée, mettre en place le guide en insérant
le curseur de support du goniomètre dans la glissière latérale
GHODWDEOH¿J'UpJOHUODQJOHGHFRXSHjODLGHGXJRQLR-
PqWUHHQDJLVVDQWVXUOHVSRPPHDX[4HW5¿J¿J(
et en faisant glisser le guide sur le goniomètre, de sorte qu'il ne
SXLVVHSDVJrQHUODODPHRXVDSURWHFWLRQVXSpULHXUH¿J)
DSUqVTXRLOH¿[HUjODLGHGHVSRPPHDX[0HW1
Après avoir mis en marche la scie et installé la pièce à découper
sur le guide, commencer à découper la pièce en la poussant de
part et d'autre de la lame : contre le guide d'un côté et à l'aide
GXJXLGHSLqFHGHODXWUH¿J<¿J*/DSLqFHDYDQFH
sous l'effet du curseur du guide sur la glissière présente sur le
F{WpGHODWDEOH¿J+
F
Fig. 10
Fig. 9
Y
X
Fig. 10-B
Fig. 10-C
Documentazione senza certificazione CE
Documentation without CE certificate

IMER INTERNATIONAL S.p.A.
H110VF - H110VR
21
Fig. 10-D Fig. 10-E
Fig. 10-F Fig. 10-G
Fig. 10-H
Documentazione senza certificazione CE
Documentation without CE certificate

IMER INTERNATIONAL S.p.A.
H110VF - H110VR
22
F
ENTRETIEN ET TRANSPORT
INCONVENIENTS CAUSES REMEDES
Le bouton de mise en marche
>&@¿JQHUHVWHSDVLQVpUp
ORUVTX¶LOHVWDSSX\p
Le moteur ne part pas.
/DSULVHHWOD¿FKHpOHFWULTXHQH
sont pas correctement connectées. Rétablir le branchement correct.
Le câble d’alimentation est brisé. Changer le câble.
La tension n’arrive pas sur la ligne
d’alimentation. Contrôler la ligne.
Interrupteur en panne. Changer l’interrupteur.
)XVLEOHEUOp Changer le fusible.
La lame ne coupe pas. La lame est usée. Remplacer la lame avec une
neuve.
La lame ne s’arrête pas au
bout de 10 secondes. 7HQVLRQFRXUURLHVLQVXI¿VDQWH Tendre correctement les
courroies.
11. Entretien courant
Avant de commencer le travail, contrôler que:
-la machine est déconnectée du réseau électrique
- la machine ne présente pas de signes évidents d’endomma-
JHPHQWTXLSHXYHQWFRPSURPHWWUHODVWDELOLWpRXO¶HPSORLVU
- que toutes les protection de la machine sont correctement
PRQWpHVHWHQERQpWDWV¶DVVXUHUHQSDUWLFXOLHUTXHODSURWHF-
WLRQVXSpULHXUHGXGLVTXHGHFRXSH>@¿JRVFLOOHOLEUHPHQW
DXWRXUGHO¶D[HVDQVSUpVHQWHUGHMHXH[FHVVLISRXUDXWDQW
- les parties réglables (hauteur de coupe, position guide-pièce,
etc.) sont bloquées.
- le cône et la lame sont alignés.
- la distance entre le cône et la lame est comprise entre 3 et
PP¿J$
FIG.10-A
$OD¿QGHO¶pTXLSHGHWUDYDLOSURFpGHUjO¶pOLPLQDWLRQGHVFR-
peaux s’étant déposés dans les logements protégés par les
FDUWHUVGHSURWHFWLRQLQIpULHXUHWVXSpULHXUD¿QGHPDLQWHQLUOD
PDFKLQHSURSUHHWHI¿FDFH
L’entretien régulier de la machine permet de limiter le niveau
d’exposition au bruit de l’opérateur.
12. Entretien extraordinaire
Il ne peut pas utiliser la scie sans gardes de sécurité.
Arrêter et débrancher la machine de sciage à partir du réseau
d'alimentation électrique avant d'effectuer toute opération de
maintenance.
Il est recommandé d’effectuer périodiquement, au moins
trimestriellement, des contrôles plus approfondis pour consta-
ter:
- que la machine ne présente pas d’endommagements peu évi-
dents mais susceptibles de s’aggraver dangereusement avec
OHWHPSV
TXHOHWHPSVG¶DUUrWGXGLVTXHGHFRXSHHVWVHFRQGHV
si tel n’est pas le cas, ne pas utiliser la machine et contrôler la
tension de la courroie (chap. 11).
TXHOHGLVTXHGHFRXSHHVWEORTXpVXUO¶DUEUHGHURWDWLRQ
- que les courroies de transmission sont bien tendues et que
leur état d’usure est normal.
13. Transport
La scie peut être déplacée entièrement montée, avec différents
V\VWqPHVGHOHYDJHHWGHWUDQVSRUW
Lorsque la machine doit être manutentionnée manuellement
sur de brefs parcours, il est conseillé d’acheter le kit roues et
SRLJQpHVGpFULWDXSRLQWVLQRQGHPDQGHUO¶DLGHGHFROOq-
gues.
Si l’on désire utiliser une palette, il est nécessaire que la ma-
FKLQH\VRLWEORTXpHGHVVXVjO¶DLGHGHFRUGHVHWGHFORXVLQWUR-
GXLWVjODKDXWHXUGHVRUL¿FHVSUpVHQWVVXUOHVSLHGVG¶DSSXL
6LO¶RQXWLOLVHXQV\VWqPHGHOHYDJHODVFLHGRLWrWUHpOLQJXpH
HQDFFURFKDQWOHVFkEOHVDX[°LOOHWV>@¿JSUpVHQWVDX[
quatre angles de la machine.
14. Kit roues et poignées
Il est possible d’acheter un kit de roues et poignées accessoires
pour transporter la machine.
/HNLWFRPSUHQGXQHSDLUHGHSRLJQpHV>$@¿JHWXQHSDLUH
de roues [B1] qui doivent être boulonnées dans les logements
SUpGLVSRVpVVXUODPDFKLQHFRPPHOHPRQWUHOD¿J
Ce kit ne peut être utilisé qu’à l’intérieur du chantier, pour
accomplir des déplacements brefs et occasionnels. La manu-
tention de la machine ne doit s’effectuer que par traction et non
pas par poussée, en suivant la procédure ci-après: 1) éteindre
et déconnecter la machine du réseau d’alimentation électrique
WRXUQHUOHGRVDXWDEOHDXpOHFWULTXHHWSOLHUOHVJHQRX[SRXU
VDLVLUGHGRVOHVSRLJQpHV>$@¿JVHUHOHYHUSRXUVRX-
OHYHUODPDFKLQHGXVROPDUFKHUOHQWHPHQWHQDYDQWMXVTX¶j
l’emplacement que l’on désire atteindre.
A1
B1
Fig. 11
Documentazione senza certificazione CE
Documentation without CE certificate
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